Tumgik
#isolamento
macsoul · 29 days
Text
Me canso de me relacionar
às vezes sinto preguiça de falar
sinto-me vazia, enjoada, incapaz de me doar
como posso explicar que a vontade que não sai de mim é a de me isolar a ponto de me apagar?
63 notes · View notes
molecoledigiorni · 1 year
Text
Nessuna diversità è isolamento.
La mancanza di attenzione, la paura di guardare ciò che non capiamo è isolamento.
Il vero limite siamo noi.
183 notes · View notes
illsadboy · 16 days
Text
Tumblr media
Mi sono isolato così tanto dal mondo chiuso in casa che faccio parte dell’ arredamento ormai 🥲
7 notes · View notes
entropiceye · 7 months
Text
Tumblr media
Ultimamente mi rendo conto di non riuscire ad esternare le mie emozioni. E' una cosa più forte di me. Mi filtro sempre un po', perché dentro la mia testa si sta facendo davvero tanto buio e quand'è così, ho paura di raccontarlo. Un po' perché temo che le persone mi lascino; un po' per evitare di ascoltare consigli non richiesti o giudizi e svalutazioni, un po' perché parlare di quelle cose, dare loro un corpo attraverso la voce ed esternarle... Le rende in un certo senso più reali e spaventose. Finché rimangono in testa be', puoi sempre cercare di metterle da parte (non sempre e sicuramente non senza un grosso sforzo mentale). Mi rendo conto di essere molto stanca e demotivata. Sono spesso triste, con le lacrime pronte a scorrermi giù dagli occhi. Dormo male, dilaniata dall'ansia di dover fare tante cose, che poi puntualmente rimando perché non riesco a concentrarmi come vorrei e dovrei. Mi sento in colpa per questo eppure non riesco a fare chissà quanto per evitare di ricadere sugli stessi errori. Mi sembra di cercare di esserci per tutti (in famiglia, al lavoro, con le amicizie), meno che per me. Mi sento in colpa perché sento che sto riversando tutta la mia negatività e il mio senso di solitudine sull'unica persona di cui mi importa davvero. Mi vede sempre triste e stressata e io non vorrei questo... Vorrei riuscire ad essere presente quando sono con lui, invece che con la testa sovraffollata. Ieri mi sono abbuffata di nuovo. Non avevo nemmeno fame, volevo solo smettere di pensare. Volevo farmi del male e quello era il modo meno drastico che mi veniva in mente. Penso al mio corpo che cambia e che mi piace sempre meno, penso all'inverno e al fatto che probabilmente molti vestiti non mi andranno più. Penso all'umiliazione inevitabile che sarà dover chiedere dei soldi ai miei genitori per comprare qualcosa che mi entri (al punto che magari finirò per indossare sempre gli stessi vestiti proprio per dover evitare di farlo). Penso di essere un fallimento. Dopo anni di sforzi, di soldi spesi in terapie sono ancora qua ad abbuffarmi di nascosto. Probabilmente se non facesse troppo caldo per le maniche lunghe avrei reagito diversamente e la cosa ancora più folle e disturbante, è che una vocina nella mia testa afferma che sarebbe stato sicuramente meglio, perché almeno così avrei evitato di ingozzarmi e ingrassare. Ah, mi sono sentita male ovviamente. Mi sono addormentata per cercare di sfuggire ai crampi, senza neppure mettere le lenzuola sul letto. Più tardi è rientrata la mia coinquilina e mi ha svegliata per parlare, è un momento difficile per lei. Io riuscivo solo a pensare al senso di vergogna che mi stava divorando. Ho cercato di essere una buona amica, l'ho ascoltata e rassicurata, ho persino atteso che si addormentasse, ma la mia testa è sempre altrove, sempre lì, su quel pensiero maledetto. Quando pensi al suicidio come fai a dirlo? L'ultima volta dirlo è servito solo a farmi guardare con sospetto, a essere controllata a vista, ingannata e per poco pure rinchiusa. Altre volte è servito solo a far realizzare a qualcuno che ero troppo piena di problemi e che perciò era meglio lasciarmi perdere. So che certi pensieri li avrò sempre di tanto in tanto. Ma ultimante sono persistenti e accompagnati da impulsività. Sento che sta andando male di nuovo e ho bisogno di aiuto.
22 notes · View notes
lospalatoredinuvole · 11 months
Text
Giorno dopo giorno, mi sento consumato dall'opprimente solitudine che mi circonda, senza uno sbocco per sfuggirne.
28 notes · View notes
mrapaz · 2 months
Text
Alienação
As coisas que via na televisão não mais agradava. Abandonou-a. Aquilo que ouvia no rádio não lhe interessava, largou-o. Achava muito insinuante tudo aquilo que lia nos jornais ditos isentos, mas cheios de argumentações de apenas um lado da moeda, o da coroa; deixou-os às moscas. Não se identificava com nenhum esporte de massas, deixou de acompanhá-los ou de praticá-los. Assim, fora construindo um…
View On WordPress
3 notes · View notes
princessofmistake · 3 months
Text
Il reciproco isolamento nuoce talvolta straordinariamente alla vera amicizia.
3 notes · View notes
mynameimpossible · 1 year
Text
Ho paura di “sbloccare” i miei sentimenti e di non riuscire a reggerne il peso.
12 notes · View notes
arteeofficial · 3 months
Text
Esplorando il Fascino di CasaAccadia e Rione Fossi: Un Connubio di Eleganza e Storia
Ho avuto il privilegio di vivere un’esperienza indimenticabile che ha coniugato l’eleganza di CasaAccadia con il mistero storico di Rione Fossi ad Acacdia. CasaAccadia, un gioiello di lusso, si trova in un’incantevole angolo della Puglia, mentre Rione Fossi, un borgo abbandonato tra i Monti Dauni, offre un viaggio avvincente nel cuore della storia. CasaAccadia: Un alloggio di Lusso e…
Tumblr media
View On WordPress
2 notes · View notes
clonazepao · 10 months
Text
O querido(a) Tumblr, tudo está se dissolvendo e as vezes penso que nada mais tem importância. Espero que me perdoe por não escrever quando estou bem. A impressão que dá é que você só conhece o lado trágico da minha vida. Queria muito contar coisas belas, encantadoras e felizes. Mas já faz um tempo que não está tudo bem, e tem um tempo que não experimento felicidade que as vezes eu até esqueço com que ela se parece.
Ontem saindo da aula de teatro, voltei sozinho pra casa, é bem ruim se sentir sozinho, excluído e rejeitando. Aliás é bem ruim se sentir insuficiente e desinteressante. No teatro falamos sobre nossas vidas e sobre se ver nesse mundo preconceituoso. Faço parte da comunidade lgbtqiap+... Mas mesmo ali já me senti discriminado e excluído.
Hoje acordei chorando lembrando disso, eu sei que não devia deixar isso me afetar, mas dói como dói. Já não basta eu me sentir confuso comigo mesmo ou com meu corpo? Será que tem algo de errado comigo? Poxa as vezes eu só queria não existir.
Queria ir para algum lugar onde eu pudesse ser quem eu quisesse ser, sem medo de julgamentos ou olhares maldosos.
Querido(a) Tumblr eu não morri com nada disso, sigo tentando, chorando mas tentando... Mas sei que tudo em mim está morrendo, e eu estou na porta da desesperança.
7 notes · View notes
Text
Mi fate sentire solo anche qui su tumblr.
3 notes · View notes
babyshewantsrevange · 7 months
Text
Te isolaram?…
Ou você decidiu se isolar?!
5 notes · View notes
Text
Ho la tendenza ad allontanarmi.
Ho la tendenza a sentirmi a disagio dopo un tot di tempo passato a socializzare,sento il bisogno di lasciare tutto e rinchiudermi nei miei pensieri.
Ho la tendenza a scomparire,a lasciar stare le persone e a restare con me stessa.
Preferisco un libro,la pioggia e me stessa a qualsiasi cosa che riguardi la collettività e lo stare insieme per troppo tempo.
Per stare bene,ho bisogno di un massimo di 3 persone e tutte che mi facciano sentire a mio agio.
Ho la tendenza ad essere silenziosa in pubblico,a tenere il contatto con me stessa pur essendo ricoperta di persone.
Ho la tendenza a restare da sola,a guardare da lontano gli altri,a stare per i fatti miei e a gestire tutti i miei pensieri.
Ho la tendenza a restare tra me e me.
21 notes · View notes
entropiceye · 29 days
Text
Forse può sembrare controintuitiva come cosa, ma a volte è più facile "stare vicini" a qualcuno che sta male.
Ci si sente utili, necessari.
Si gioca a fare il salvatore/la crocerossina della situazione.
Peccato che, quando la persona "da consolare" non si affretta a seguire i consigli dati, o magari non torna subito a star bene, questi stessi buoni samaritani, si trasformonano in carnefici pronti ad infierire: "ma allora si vede che in questa situazione ci stai comodo, non fai abbastanza".
Tumblr media
Allo stesso modo, anche chi si isola è complice del suo stesso malessere, diviso tra la paura di disturbare e la trepidante attesa di quel qualcuno capace di guardare oltre, di raggiungerlo nel proprio limbo e guidarlo per mano verso la salvezza.
Non si tratta di colpe, non si tratta di cattiveria.
Si tratta sempre della solita trappola fatta di dolore, aspettativa e responsabilità.
3 notes · View notes
foggyrunawaybeard · 1 year
Text
“Se sei un barbone, un drogato, un immigrato, un albano, sei fottuto. Ti isolano, sei fuori dal gruppo. Poi, il gruppo ti lascia più o meno in pace e in disparte all’inizio, fino a quando non ne fai una troppo grossa, e allora finisci in galera.”
ENRICO BRIZZI
Tumblr media
4 notes · View notes
em420sblog · 1 year
Text
Dietro una persona colma di insicurezze, prima ancora del suo dubbio, c’è una pacca sulla spalla non ricevuta. Non ce stato un “stai andando bene, mi fido di te”. Manca la forza degli altri come regalo, c’è un isolamento forzato o una solitudine esile. Prima di giudicare, potremmo abbracciarla più forte.
11 notes · View notes