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#pensieri ossessivi
scrivocomeposso · 1 year
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Chissà perché a volte perdi la testa.
Passi intere giornate ad arrovellarti su pensieri che neanche esistono.
Eppure sono lì, sostano perennemente, pesanti e potenti.
Gli occhi diventano liquidi,
liquidi come il mare.
Che poi quanto ti manca quella distesa di sale immensa in cui ti senti sola e salva?
Chissà perché perdi la testa.
Ti fermi e perdi il senso della realtà.
Non riesci a fare nient’altro se non ossessionarti su quei macigni sul petto, sul cranio, sul cuore, su te.
Ora vorresti essere tu il mare, quell’enorme distesa di sale con cui potresti confondere le tue lacrime.
Tu, da sola, in silenzio, salva.
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mattacomeuncappellaio · 4 months
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La cosa peggiore è non sapere con chi sfogarsi, perché sai che in fondo a nessuno importa davvero di te
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entropiceye · 7 months
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Ultimamente mi rendo conto di non riuscire ad esternare le mie emozioni. E' una cosa più forte di me. Mi filtro sempre un po', perché dentro la mia testa si sta facendo davvero tanto buio e quand'è così, ho paura di raccontarlo. Un po' perché temo che le persone mi lascino; un po' per evitare di ascoltare consigli non richiesti o giudizi e svalutazioni, un po' perché parlare di quelle cose, dare loro un corpo attraverso la voce ed esternarle... Le rende in un certo senso più reali e spaventose. Finché rimangono in testa be', puoi sempre cercare di metterle da parte (non sempre e sicuramente non senza un grosso sforzo mentale). Mi rendo conto di essere molto stanca e demotivata. Sono spesso triste, con le lacrime pronte a scorrermi giù dagli occhi. Dormo male, dilaniata dall'ansia di dover fare tante cose, che poi puntualmente rimando perché non riesco a concentrarmi come vorrei e dovrei. Mi sento in colpa per questo eppure non riesco a fare chissà quanto per evitare di ricadere sugli stessi errori. Mi sembra di cercare di esserci per tutti (in famiglia, al lavoro, con le amicizie), meno che per me. Mi sento in colpa perché sento che sto riversando tutta la mia negatività e il mio senso di solitudine sull'unica persona di cui mi importa davvero. Mi vede sempre triste e stressata e io non vorrei questo... Vorrei riuscire ad essere presente quando sono con lui, invece che con la testa sovraffollata. Ieri mi sono abbuffata di nuovo. Non avevo nemmeno fame, volevo solo smettere di pensare. Volevo farmi del male e quello era il modo meno drastico che mi veniva in mente. Penso al mio corpo che cambia e che mi piace sempre meno, penso all'inverno e al fatto che probabilmente molti vestiti non mi andranno più. Penso all'umiliazione inevitabile che sarà dover chiedere dei soldi ai miei genitori per comprare qualcosa che mi entri (al punto che magari finirò per indossare sempre gli stessi vestiti proprio per dover evitare di farlo). Penso di essere un fallimento. Dopo anni di sforzi, di soldi spesi in terapie sono ancora qua ad abbuffarmi di nascosto. Probabilmente se non facesse troppo caldo per le maniche lunghe avrei reagito diversamente e la cosa ancora più folle e disturbante, è che una vocina nella mia testa afferma che sarebbe stato sicuramente meglio, perché almeno così avrei evitato di ingozzarmi e ingrassare. Ah, mi sono sentita male ovviamente. Mi sono addormentata per cercare di sfuggire ai crampi, senza neppure mettere le lenzuola sul letto. Più tardi è rientrata la mia coinquilina e mi ha svegliata per parlare, è un momento difficile per lei. Io riuscivo solo a pensare al senso di vergogna che mi stava divorando. Ho cercato di essere una buona amica, l'ho ascoltata e rassicurata, ho persino atteso che si addormentasse, ma la mia testa è sempre altrove, sempre lì, su quel pensiero maledetto. Quando pensi al suicidio come fai a dirlo? L'ultima volta dirlo è servito solo a farmi guardare con sospetto, a essere controllata a vista, ingannata e per poco pure rinchiusa. Altre volte è servito solo a far realizzare a qualcuno che ero troppo piena di problemi e che perciò era meglio lasciarmi perdere. So che certi pensieri li avrò sempre di tanto in tanto. Ma ultimante sono persistenti e accompagnati da impulsività. Sento che sta andando male di nuovo e ho bisogno di aiuto.
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apatica23 · 5 months
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È come se ci fossero due parti di me.
Esattamente due metà perfette, o perlomeno una delle due.
La mia mente si divide in due, e una di queste detesta l'altra metà, disprezza persino se stessa, e qualsiasi cosa, non crede in nulla, prende il controllo quando vuole.
Sembra la parte dominante per il semplice fatto che cacciarla sembra sempre impossibile, si cerca di pensare a cose buone, si cerca di aggrapparsi a qualsiasi ricordo felice, ma sembra non esisterne uno, si cerca di focalizzarsi su una qualsiasi cosa bella ma non ne si trova nemmeno una, pare non esistere alcun obbiettivo, alcun sogno, alcun motivo valido per questo lato ingordo di tristezza, qualsiasi tentativo è come cercare di aggrapparsi a degli altissimi castelli di sabbia umida che fino a quel momento sembravano essere pure stabili, ma sei sempre stata consapevole di quanto non lo fossero, mentre crollano tu cerchi di aggrapparti a loro perché stai cadendo nel vuoto mentre tutto quanto crolla.
A che cosa mi devo aggrappare? Qua dentro pare non esserci nulla di stabile, e sotto di me c'è tutto nero, un nero capace di annodarti lo stomaco se anche solo lo si guarda troppo. Un vuoto in grado di soffocarti.
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lu2211 · 2 years
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rebekah-22 · 7 months
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Me ne pentirò sicuramente ma devo liberare la mia testa da te.
Devo cancellare qualsiasi cosa mi ricordi te, dal telefono, dai miei pensieri, dalla mia vita.
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persadentro03 · 1 year
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E come fate a non rimuginare?
Me lo insegnate?
Io perdo tempo e serenità dietro a pensieri ricorrenti tormenti a chiedermi i perché i come se ho sbagliato a sentirmi sbagliata.
E poi... Sono sfinita.
E poi... Vorrei solo un abbraccio amorevole a protezione dal mondo che mi ferisce.
-PersaDentro-
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francorebel · 1 year
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Sai quando la vita ti mette a dura prova c'è una frase magica che ripeto a me stesso e che vorrei condividere con te: "nessuno e niente potrà mai ingrigire la mia vita perchè avrò sempre cura di splendere".
Ogni giorno tu hai il potere di scegliere: cercare di tirare fuori il meglio dalla giornata che ti attende oppure alzarti demotivato\a. Quindi ti chiedo: ti va di iniziare a pieno entusiasmo la giornata? Immagino di sì. E non credo che possa essere un evento unico nella sua specie, ma possa diventare la tua possibilità spendibile ogni giorno. E allora sei pronto/a a riproporti, ogni giorno, queste meravigliose aspettative? Sei pronto a cogliere il meglio della vita ripetendoti questi concetti propositivi?
Le frasi costituiscono "il dialogo muto dell'anima con se stessa". In effetti, una parola può cambiare un evento, una situazione, un sentimento, ma anche la nostra vita e il nostro essere ma di comunicazione con l'inconscio. E a tal proposito voglio insegnarti, le 5 frasi dal potere curativo da dire a te stesso/a.
Uno strumento di sole parole che ti aiuteranno a trovare, ogni giorno, la forza necessaria di andare avanti e motivarvi ad affrontare così quei problemi che spesso ti tolgono la gioia di vivere. Le affermazioni non sono che piccoli avvertimenti destinati al nostro sé interiore; possiedono un enorme potere creativo, hanno quindi un ruolo fondamentale nel processo di cambiamento. Sono frasi che dovrai ripetere più volte per affermare un pensiero specifico. Tale ripetizione trasformerà i pensieri in credenze, facendoti percepire la convinzione percepita come realtà. Ricorda...una mente negativa non da spazio a soluzioni; una mente piena di pensieri positivi, può generare e/o intravedere soluzioni pratiche.
Perché non provarci? Sono molto semplici da ricordare ma ti assicuro che sono di sicura efficacia. Nel momento in cui formuli il pensiero positivo, immagina lo scenario in cui la tua affermazione si realizza. Sperimenta la tua affermazione come se fosse vera. Ricorda, il processo è molto semplice: i pensieri creano immagini, le immagini creano emozioni.
1 STO BENE
Potrebbe sembrare una contraddizione. Come posso dire a me stesso "sto bene", se non è vero? Come faccio a parlare con ottimismo, quando in realtà, mi sento frustrato/a, stressato/a o addolorato/a? Beh, è sufficiente instaurare una comunicazione con il proprio inconscio! E ti assicuro che se riuscirai a introiettare positività, ti sarà facile canalizzare un pensiero propositivo. Ma attenzione che alla frase " sto bene", aggiungi "voglio vincere le mie paure". Il pensiero positivo è importante e necessario nella vita quotidiana. Tuttavia, pensare positivo non vuol dire negare l'esistenza di un problema o dimenticare le difficoltà. Si tratta semplicemente, di affrontare la realtà con energia e motivazione. Guardare le cose nel loro aspetto negativo ripetere frasi come "quanto sto male", "sono grassa", "mi stanno rendendo la vita impossibile" o pensieri simili, porta unicamente a rinchiuderti in una situazione di angoscia ancora più forte. Meglio fare un bel respiro e dire a te stesso/a " sto bene e voglio vincere le mie paure, difficoltà..."
Fai una prova. Non riesci a fare una telefonata perché attanagliato dall'ansia. Dici, ad alta voce, con decisione "sto bene" "sto bene e voglio vincere la mia paura". Noterai subito una forza interiore, capace di darti la spinta necessaria a fare quella telefonata. Forse, la realtà che ti circonda non è idilliaca, ma ora sei pronto/a per affrontarla. Ci proviamo?
2 IO CE LA POSSO FARE
Non dimenticare mai di mettere il pronome "io" nella frase. Sei tu il protagonista della tua vita e quindi sei tu che devi farti carico dei tuoi problemi. Se non trovi la motivazione dentro di te, nessuno può farlo al tuo posto; chi può aiutarti meglio di te? Non concentrarti sui tuoi limiti e non cercare scuse del tipo: "non ce la posso fare perché è troppo tardi per cambiare le cose" oppure "ci sono persone più capaci di me, perché correre il rischio?..." A volte le sfide ci fanno tanta paura perché non sappiamo cosa comportano e perché non sappiamo come affrontarle e gestirle. Le viviamo con il disagio di chi conosce solo la loro accezione negativa, senza vedere la grande opportunità che è nascosta in loro. Pensare ai propri limiti ci fa diventare passivi; non otterremo mai nulla, non faremo mai passi avanti. Non cadere in questi pensieri disfattisti. Guardati allo specchio e convinciti di potercela fare. "IO POSSO" e una delle frasi che curano e che tutti dovremmo usare ogni giorno.
3 ME LO MERITO
Ecco facciamoci un'esame di coscienza: quanto tempo dedichiamo a noi stessi? Non ti conosco ma sono certo che spesso anteponi i bisogni dei figli (se ne hai), del partner, dei familiari, del cane... ai tuoi. Non ti chiedo di essere egoista ma semplicemente di prenderti cura di te. Il tempo scorre, anche ora che stai leggendo, e non c'è modo di tornare indietro. Non pensi che meriti del tempo per te stesso? Almeno un'ora al giorno per te, per seguire i tuoi interessi, i tuoi affetti e amicizie. Se appartieni a quella categoria di persone che fa tutto per gli altri, che mette davanti ai propri bisogni quelli altrui, fai attenzione: rischi di arrivare al limite delle tue forze e scoprire, magari, che gli altri riconoscono ben poco di ciò che hai fatto per loro. Mantieni il giusto equilibrio. Prenditi pure cura degli altri, aiutali, ma lascia anche che ti aiutino, che riconoscano le tue necessità e che mettano te al primo posto, di tanto in tanto. Perché no? Lo meriti!
4 TUTTO PASSA
Magari in questo momento abbiamo un problema che non ci lascia vivere, che ci ossessiona per lo stress abbiamo cominciato ad ammalarci. Ci sentiamo più stanchi..e un turbine di pensieri negativi non se ne va dalla nostra testa. E' persino tornato quel mal di testa riccorrente! Fermati un momento a pensare, respira, siediti. Ti assicuro che tutto passa, che la vita scorre e che niente resta per sempre uguale. Se anche questa è la giornata, la settimana, il mese più difficile che tu abbia mai vissuto, ricordati che la vita non è sempre così e focalizzati sul fatto che tutte queste difficoltà che stai vivendo, tutti questi problemi che stai affrontando, prima o poi passeranno. Se pensi che la tua vita sia fatta solo di cose brutte, sbagli. Ti trovi in un momento difficile, ma la tua vita è già stata altro e sarà ancora capace di stupirti e di regalarti gioie. Sappi che tutto passa, che la vita scorre e che niente resta per sempre uguale.
5 VOGLIO AMARE
L'amore guarisce, protegge, avvolge e al tempo stesso libera. Tuttavia, nell'utilizzare la parola " amore" come cura, non si parla unicamente del sentimento che proviamo per le persone care. Mi riferisco all'amore verso noi stessi, quel sentimento che rafforza l'autostima, che ci spinge, giorno per giorno, a trovare la felicità per le piccole cose che ci fanno stare bene e che, indubbiamente meritiamo. Ama il tuo corpo, il tuo modo di essere, il tuo carattere e la tua personalità. Quando si presenta un problema sii cosciente di essere una persona valida, capace di trovare una soluzione. Fidati di te e riconosci di avere buone qualità.
6 ANDRÀ MEGLIO, LO SO
Pensi che la tua vita non sia andata peggio di come va ora? Non è così! Una cosa giusta nella tua vita c'è: sei unico/a, irripetibile, perfetto/a con le tue imperfezioni. Sicuramente stai facendo qualcosa di buono, fosse solo anche leggere questo mio articolo in un momento in cui non vorresti sentire, vedere nessuno. In un periodo in cui anche leggere una semplice email può costare tanta fatica.
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non-amarmi · 2 years
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Smettila di pensare di essere importante.
Ormai
Tutti messaggiano con tutti
Tutti credono di essere tutto
Nessuno che ha l'umiltà e la coscienza di non essere copia di altre copie
@non-amarmi
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rustlehare-blog · 1 month
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kissmy-asstrid · 2 years
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quando ci vedemmo per la prima volta fui completamente ossessionata da te
12 ore insieme e sembrava impossibile separarci
tornai a casa, esausta poggiai la testa sul cuscino
volevo solo dormire ma chiudendo gli occhi vedevo il tuo viso e sentivo la tua voce
più entravo in fase di dormiveglia, più la tua voce diventava chiara
la tua risata mentre mi toglievi la salsa tzatziki da una ciocca di capelli
ero ossessionata, mi sono addormentata di te
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scrivocomeposso · 9 months
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Inerzia
Cammino e respiro per l’istinto di sopravvivenza, quello che contraddistingue ogni essere vivente.
Procedo per inerzia: rido quando devo, piango tanto, sono sommersa dai pensieri e dalla solitudine.
Ancora una volta una non-vita.
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Mi provochi ferite che non puoi vedere.
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Perché nel mio disperato tentativo di provare amore… io amore non posso darlo. Non nella quantità e nell’intensità che si dovrebbe ricevere.
Perché nel mio sapere di non poter dare quell’amore… provo ancora la paura che qualche malattia possa portare via la mia possibilità di essere amata.
Perché nella mia serena tristezza… spero ancora di trovare una qualche triste serenità.
Serenità.
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arte-miss7 · 2 years
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Io mentre studio: “questo pigiama ha i pantaloncini davvero scomodi, è meglio se me li compro io i pigiami”
Madre: “ti saranno diventati stretti”
Sempre io: “no má, mi sono sempre stati scomodi, poi puoi smetterla di commentare il mio peso che anche se ho preso 2 chili non succede nulla”
“Ma non ti si può dire nulla eh”
Nooo cazzo, sul peso non mi puoi dire nulla perché ci sto male e perché non sono cazzi di nessuno se non miei, fanculo non va mai bene un cazzo! Dimagrisco e non va bene perché sto male, prendo 1/2 chili perché porco cane sono in sessione, devo fare una tesi, ho avuto un botto di inconvenienti negli ultimi mesi e sono stressata. Mi autoflagello già abbastanza da sola e non voglio dare il diritto ad altri di farlo, no nemmeno se sei mia madre e no nemmeno se lo fai per il mio bene. Poi soprattutto con sti commentini del cazzo fatti solo per dimostrare di avere ragione bla bla bla a volte mi parte una rabbia che mi spaccherei la testa contro il muro
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lu2211 · 2 years
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Alle volte ti sogno.
Nei miei sogni non è mai esistita quell'ultima parola che ha sancito la fine della nostra relazione fraterna.
Alle volte ti sogno. Parliamo.
Chissà se anche tu sogni me...
E se il sogno non sia poi così diverso dalla realtà.
A volte i sogni, i pensieri, le fantasie e le ossessioni sembrano così reali da non farci distinguere il mondo onirico da quello tangibile.
Alle volte sogno.
Altre volte ho incubi. Ad occhi aperti e ad occhi spenti.
Ho incubi e vorrei spegnermi. O vorrei vivere.
E alle volte non so quale delle due cose richieda più coraggio.
Chetura.
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