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#consumato
lospalatoredinuvole · 11 months
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Giorno dopo giorno, mi sento consumato dall'opprimente solitudine che mi circonda, senza uno sbocco per sfuggirne.
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io c’ho consumato le suole dietro a ‘ste qui di cui non so neanche il nome.
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meizhen-illustration · 7 months
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Family Room in Florence An illustration of a mid-sized urban loft family room design with a gray media wall and a concrete floor.
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affogonellamarmellata · 4 months
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Ficarra e Picone being married for two whole minutes (dalla premiere di SantoCielo)
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unwinthehart · 1 year
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“Mood balletto.” Radio Italia (07.03.2022)
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demonecelestiale · 1 year
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la domanda mi devasta
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serbalzo · 2 months
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Avendo ormai quasi finito la prima stagione, posso dire che mi aspettavo molte cose da Succession (grande scrittura, grandi attori, grande colonna sonora), ma non il cringe. Un pervasivo, onnipresente, implacabile cringe. Non c’è nessuno dei quattro figli di Logan Roy che non sia, a conti fatti, un miserabile, un povero scemo che non riesce a fare nulla senza stenderci sopra una mano abbondante di imbarazzo esistenziale. È una famiglia di Micheal Scott in completo Armani. È patetico, è faticoso, è incredibile.
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sara-saragej · 9 months
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Non sono io quella che la paura ha ingoiato, la noia ha consumato, la tristezza ha divorato, la noia ha dissipato.
Io sono quella rapita dal cielo terso, quella incantata dall'arcobaleno.
Quella che spalanca gli occhi davanti a un tramonto,
Sorride agli occhi puri di un bambino e ride divertita davanti un gioco
Quella che immerge il viso in un libro avvincente.
Quella che impasta ciambelle. Quella che si inchina alla vita.
Quella che recita preghiere non scritte né contemplate.
Ma forti e potenti... ...per coloro che ama.
- Raffaela Abategiovanni -
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It's not me the one that fear has swallowed, boredom consumed, sadness devoured, boredom has dissipated. I am the one kidnapped by the clear sky, the one enchanted by the rainbow.
The one that opens your eyes. in front of a sunset, he smiles at the pure eyes of a child. and she laughs amused in front of a game
The one that immerses the face in a compelling book. The one who kneads donuts. The one who bows to life. The one who recites unwritten prayers nor contemplate. But strong and powerful... - Raffaela Abategiovanni-
Dolce🥂Serata⭑
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il-ciuchino · 3 months
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Muore giovane sedicenne per malore improvviso
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La città di Porto Torres è sconvolta per la tragica morte di Marika Soru, una giovane di soli 16 anni. Il dramma si è consumato poco prima delle 22 di venerdì sera all’interno della sua abitazione in via Alfieri alla presenza dei familiari. Nonostante l’intervento tempestivo degli operatori sanitari del 118, che sono accorsi con un’ambulanza medicalizzata, la Mike 02, i medici hanno tentato invano di rianimarla. L’autopsia sarà necessaria per determinare la causa precisa del decesso della giovane. La notizia della prematura scomparsa di Marika si è diffusa rapidamente, dove in centinaia hanno formulato messaggi di cordoglio, affetto e solidarietà alla famiglia.
“Tutta la società del Porto Torres volley si unisce al dolore di Sandro e Adele per la tragica scomparsa della giovanissima figlia e sorella Marika. Le nostre più sentite condoglianze”, è il commento della Porto Torres Volley. Fonte: Sassari Oggi.
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kon-igi · 15 days
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DA SERVIRE FREDDA
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La tamblera @matermorbi ha concluso questo interessante acquisto presso una bancarella dell'usato e mi ha chiesto come poterne tirare a lucido la lama.
Si tratta di un coltello a serramanico tipico della Corsica ma di derivazione toscana, da dove ne venne importato il disegno e la forma dal alcuni coltellinai corsi alla fine dell'800.
Il suo nome è VENDETTA CORSA (come si può leggere sulla lama) e appartiene alla categoria degli STILETTI, pugnali a lama sottile (spesso nemmeno affilata) che si usano prevalentemente in affondo.
La decorazione - stemma con testa di moro sulla guancetta sinistra e motivi floreali su quella destra - sono classici di questo prodotto e sebbene queste sembrIno serigrafate su plastica, una volta erano incise su osso e dipinte a mano.
La restaurazione di un coltello simile fatta ad arte implicherebbe la separazione di tutte le parti (lama, gozzo, molla, impalcatura, rivetti e e guancette) ma per ovvi motivi semplificherò proponendo due sistemi per pulirlo lasciandolo intero.
Visto che le guancette sono di plastica (se fosse stato osso NO) il coltello deve essere completamente bagnato con un lubrificante spray (tipo Svitol, per intenderci) e poi bisogna pulirne l'alloggiamento della lama prima con uno stuzzicadenti - grattando i residui di ruggine e polvere, soprattutto negli angoli - e poi con un pezzetto di carta assorbente pressato dentro e spinto avanti indietro con la punta di un cacciavite piccolo. Solo a questo punto si potrà cominciare a ripiegare la lama (avvolta in uno straccio per non tagliarsi): chiuderla per qualche grado e poi riaprirla, più e più volte fino ad arrivare alla chiusura completa, ponendo attenzione al fatto che dai 90° in poi la molla è concepita per far chiudere la lama di scatto. Per finire la prima parte, un'altra pulita accurata con stuzzicadenti nel meccanismo del perno.
PULIZIA MECCANICA: se si possiede un Dremel, Amazon offre inserti IN FELTRO che cerati con paste abrasive a grit in diminuendo (sembrano saponette di diverso colore che contengono sostanze abrasive a grana progressivamente sempre più fine) possono prima abradere la ruggine e poi lucidare il metallo. Esistono inserti in feltro o panno anche per trapano classico ma sono enormi e nel piccolo si lavora male.
PULIZIA MANUALE: anche qua esistono le cere da lucidatura per carrozzeria ma in mancanza di questo vanno benissimo le paste lucidanti per l'acciaio inox della cucina o addirittura il Vim Crema. Si mette il prodotto su una garza umida e si pulisce il gozzo con movimento circolare ad avvolgere e la lama con movimenti lineari avanti e indietro (sempre gli stessi movimenti... MAI cambiare direzione). L'uso di carta vetrata Grit 5000 e acqua richiede maestria di movimenti perché basta deviare appena per opacizzare il metallo, quindi è sconsigliata.
UN'ULTIMA COSA...
La scritta sui dorsi VENDETTA CORSA e CHE LA MIA FERITA SIA MORTALE sono state fatte con la tecnica dell'elettroincisione, cioè scritte a mano con una vernice a smalto e poi la lama annerita attorno con un tampone imbevuto di acqua e sale collegato a una batteria. Il metallo viene consumato leggermente attorno e diventa opaco, mentre una volta rimosso lo smalto la scritta rimane lucida.
Questo significa che la lucidatura della parte nera non potra mai venire completamente a specchio, pena la cancellazione della scritta, quindi bisogna abradere il minimo senza insistere troppo.
Questo è quanto e...
ESIGO FOTO DEL COLTELLO RESTAURATO! :)
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belladecasa · 3 months
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Qual è la tua idea di amore?
Io sto cercando di dormire ti rendi conto? Che prendo due sonniferi diversi per dormire? E tu vuoi rovinarmi? Vuoi frantumare ulteriormente queste macerie? E allora ok per me va benissimo solo che non esiste UNA idea di amore o almeno non per me che ho solo tante idee contemporaneamente e che cambiano, si evolvo, si cancellano, si cristallizzano, si contraddicono, nel tempo ma anche nell’immediato: ho pensato che l’amore fosse fulmineo o non fosse, fosse il primo sguardo; poi ho pensato che fosse il lento conoscere qualcuno di cui ti potevi fidare veramente, dire ogni cosa di te anche la più sordida, anche se magari non ti faceva subito ribollire il ventre di stelle. Non sento le stelle? Non sono sulle stelle, quindi non amo? Non è detto. Io all’inizio Giorgio non lo amavo mica, amavo un altro, ma Giorgio era speciale quindi perché no? E sono finita dopo qualche mese a sentire dolore alle braccia quando non lo vedevo. Proprio il mio corpo non poteva sopportare la sua assenza. Non potevo stare sola e degiorgizzata (come direbbe Wallace). E mi ricordo che io e Giorgio ci amavamo tanto che certe volte ci fermavamo nelle piazzole di sosta per baciarci, quando ci fermavamo al semaforo ne approfittavamo per baciarci. O scopavamo così in giro perché ci amavamo troppo. E prima t’avrei detto che l’amore è questo, che tu solo per baciare qualcuno faresti di tutto, la più grande pazzia di cui sei capace oppure proprio piccoli gesti ridicoli, appunto fermarti in tutte le piazzole di sosta per limonare. È la voglia di morire se l’altro non ti ama più o non ti vuole, l’amore e la morte sono vicini, soffrire per l’amore è il sentimento più simile al soffrire il lutto, con l’aggravante di non poter avere quella persona per sua scelta. È un lutto e un suicidio. Ma è pure accomodante. Conosci il detto ogni scarrafone è bello a mamma sua? È accomodante perché puoi permetterti di essere debole, patetico, brutto, mediocre, ma hai vicino qualcuno che sempre ti vedrà bellissimo, divino, come una madre con il figlio, perché l’amore è idealizzazione. Lo avevo idealizzato, si sente dire spesso da chi parla per luoghi comuni, che sono sempre veri (anche qui mi aiuta Wallace) e infatti è vero ma non nell’accezione che si dà per scontata: non amavi davvero perché idealizzavi, no! Idealizzavi in quanto amavi. È semplice. E finisce nel momento in cui riporti a terra la persona che col tuo amore viveva tra gli dei.
Avrei forse fatto meglio a parlare direttamente con la letteratura quindi ti lascio lampo l’incipit di una delle mie poesie preferite che mi guida ad avere sempre voglia di amare di nuovo:
Solo l’amare, solo il conoscere
conta, non l’aver amato,
non l’aver conosciuto. Dà angoscia
il vivere di un consumato
amore. L’anima non cresce più.
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ilpianistasultetto · 8 months
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Per fare un ragù decente occorre tempo e passione, aggiungere gli ingredienti giusti, tentare di ottenere un sapore unico, una magia nel piatto. Mia madre sapeva il tempo che ci voleva per fare un ragù spettacolare, di quelli che si attaccavano al palato e ne sentivi il sapore per mezza giornata. Quanto tempo..
Lo stesso accadeva per fare un maglione o una sciarpa di lana, di quelle per avvolgere il calore e scacciare il fiato dell'inverno.
Il consumismo di massa ha abbassato di molto la pretesa al meglio. Oggi abbiamo fretta, dobbiamo correre, andare veloci, e se una riflessione bussa al cervello, ti sembra tempo perso. Oggi ci sono i padroni del tempo, o meglio, del nostro tempo. Lo tolgono a noi per averne in scorta sui conti correnti, questo è il tempo che a loro serve, rendendoci schiavi di passioni inutili, e poi, ci accorgiamo di non avere più tempo per noi e si rimpiange quello gettato al vento. Quanto tempo sprecato a rincorrere cose inutili, l'effimero che diventa l'essenziale e quando siamo di fronte a qualcosa di unico, un tramonto, un cielo stellato, un caffè consumato in buona compagnia o, semplicemente, scrivere, dipingere, suonare, parlare, ecco che noi stessi diventiamo un'opera d'arte, come una sciarpa di lana fatto a mano. @ilpianistasultetto
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vividiste · 11 months
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Sapevi che... ci sono enzimi vivi nel miele?
Sapevi che... a contatto con il metallo questi enzimi muoiono e il miele diventa tossico?
Sapevi che... ci sono tra 10 e 80.000 api in un alveare?
Sapevi che... Il miele contiene una sostanza che aiuta il cervello umano a funzionare meglio?
Sapevi che... il miele è l'UNICO cibo sulla terra che da solo... può sostenere la vita umana?
Sapevi che le api hanno salvato la gente dalla fame in Africa?
Sapevi che... Un cucchiaino di miele è sufficiente per sostenere la vita umana per 24 ore?
Sapevi che... La propoli prodotta dalle api è il più potente ANTIBIOTICO naturale?
Sapevi che... per ottenere 1g. veleno, hai bisogno di una puntura di più di 10.000 api?
Sapevi che... il miele non ha una data di scadenza?
Sapevi che... il miele è la prima forma (moneta)
del mondo... come pagamento?
Sapevi che... per guadagnare 1 kg. tesoro, hai bisogno del nettare di più di 1.000.000 di fiori?
Sapevi che... Le prime monete al mondo avevano un'ape dipinta 🐝?
Sapevi che... il miele è meglio consumato con il nido d'ape?
Sapevi che... c'è un cucchiaio di legno speciale per il miele, e non uno di metallo?
Sapevi che... i pascoli di api sono il cibo più salutare del mondo?
Sapevi che... Il polline può avere più di 1500 colori e sfumature?
Sapevi che... un'ape può volare ad una velocità superiore a 60 km/h?
Sapevi che... In Gran Bretagna la famiglia reale consuma miele rumeno?
Sapevi che... il miele di manna... è fatto dalla saliva di alcuni insetti chiamati "cicciottelli"?
Sapevi che... i corpi dei grandi imperatori del mondo sono stati sepolti in bare d'oro e poi ricoperti di miele per evitare il marcimento?
Sapevi che le api sono gli UNICI insetti che producono cibo per l'uomo?
Sapevi che... Il nome "LUNA DI MIELE" deriva dal fatto che gli sposi consumavano miele e idromele per la fertilità dopo il matrimonio?
Sapevi che... Mamma (regina) depone il doppio del suo peso nelle uova in un giorno?
- Sapevi che... Mamma ha una "sezione" chiamata cordone spermatico?
- Lo sapevi... che le api battono le ali più di 11.000 volte al minuto?
Sapevi che... l'unico miele che può essere apprezzato da persone allergiche ai prodotti dell'apicoltura è il miele di manna (manuka).
Sapevi che... il miele manuka è il miglior miele per le donne?
Sapevi che... Il miele di acacia non è dolcificato?
Lo sai questo...
Un'ape vive meno di 40 giorni, visita almeno 1000 fiori e produce meno di un cucchiaino di miele, ma per lei è tutta la vita! ❤️
Grazie API! 🐝🧡🐝🧡🐝🧡🐝🧡🐝
Ferruccio Piano
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Fonte fb
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gcorvetti · 3 months
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La cultura del nulla.
Partirei col dire che oggi che è il giorno della memoria 'corta' ci si è dimenticati di una lezione dura, come detto altre volte non impariamo dai nostri errori, sapendo che l'olocausto non fu solo per gli ebrei ma anche per tutte quelle minoranze che non andavano bene al regime nazista come i nomadi, gli omosessuali e quelli dalla pelle non bianca, ma di norma questo giorno viene considerato solo per gli ebrei. Quei poveri cristi gassati o uccisi male non hanno niente a che fare con quello che sta succedendo adesso tra israele e la palestina, netanyahu e compagnia bella non sono gli stessi, decisamente, e su questo e quello che c'è attorno ci sarebbe molto da dire, ma mi fermo qua perché il post non è dedicato a loro o al massacro che stanno facendo da mesi sotto gli occhi di tutti senza che nessuno che abbia un minimo di voce in capitolo faccia qualcosa.
Ieri si è aperta la stagione che vede Tartu (la città estone dove vivo) come capitale europea della cultura. Sono andato a prendere un caffè con la piccoletta che a fine mese si trasferisce in Svezia e abbiamo visto nel gelo della giornata parecchie persone vestite con i costumi tradizionali e in piazza c'era un palchetto con musica terribile, facevano le prove. Li per li pensavo che è legato a una delle loro celebrazioni, ho letto qualche post del compleanno del paese o qualcosa del genere, ma mi sbagliavo. Poi la sera arrivava da non molto lontano l'eco di musiche tecno e house a volumi esorbitanti e la mia compagna mi ha detto che è iniziato il periodo della cultura. Quale cultura? Questo paese al confine del mondo conosciuto, di fatto non viene mai calcolato nelle statistiche europee, nato da pochissimo, se si considera che si sono liberati dall'unione sovietica nel 91 e che gli anni 90 li hanno passati ad assestarsi, si può capire che in realtà il paese ha più o meno 25 anni, niente se si paragona a paesi europei come il nostro o altri che hanno contribuito alla storia e alla creazione di questa civiltà in declino. Ma in quegli anni i governi hanno puntato sulla tecnologia, avrete sentito che l'Estonia è una piccola silicon valley e fin qua niente da dire se si pensa che alcuni software di successo sono stati creati qua, skype e nod32 in testa, ma quello che hanno fatto è stato creare una società stile americano, degli stati uniti, ma assorbendo la parte peggiore quella del puritanesimo per avere una facciata bella ma con un interno vuoto e spesso orribile. Questo ha influenzato la cultura, ovviamente, che è stata messa da parte per dare al popolo l'idea che il lavoro sia una priorità assoluta e che tutto il resto è superfluo. C'è anche da non sottovalutare l'enorme gap che hanno questi paesi, quelli del ex blocco sovietico, in termini di tempo (furono inglobati nel 1940) e siccome i russi non volevano che niente di occidentale venisse venduto o riprodotto o consumato dai popoli sottomessi ecco che tutto quello che abbiamo avuto noi, a livello culturale artistico e letterario nel bene e nel male, loro non l'hanno visto. Recuperare 50 anni di storia e di cultura mondiale non è facile, anzi è quasi impossibile perché i periodi storici e i cambiamenti sociali e culturali si devono vivere e capire per poi progredire, loro no, una volta liberi hanno preso quello che pochi e avidi personaggi propinarono loro attraverso i media, quindi parecchio mainstream e qualcosa che recuperavano dagli anni precedenti, per farvi un esempio quelli della mia età e più grandi ricordano con amore i nostri cantanti come Toto Cutugno, Al bano e Romina i ricchi e poveri e tutti quelli di quei San Remo primi anni 80, io dico che i russi li torturavano con il festival come battuta ma in pochi la capiscono perché il nostro festival non lo conosce quasi nessuno, è una cosa prettamente nostra e soprattutto poco esportabile. Si può capire da questa piccola storiella come l'interesse per le arti in generale non sia una priorità per l'estone medio, per carità ho conosciuto persone che hanno una buona cultura musicale, visto che sono del ramo, molti conoscono l'arte e così via, ma perché sono anche loro nel campo ed è logico che prendendo una nicchia cercano di esplorarla il più possibile, anche grazie al mezzo internet. Ma mi è capitato anche di parlare con persone che non conoscono neanche i loro di cantanti, non dico nomi astrusi di nicchia stranieri, ma neanche quelli locali che ve li sbattono ovunque in tutte le salse? Questo la dice lunga quanto sia bassissimo l'interesse.
Quindi la domanda è : Quale cultura andate a celebrare in questo periodo visto che siete la città della cultura europea? Se poi considerate che schifate lo straniero e quindi non tollerate altre forme culturali, cosa andate a mostrare? La cultura dell'alcol? O quanto siete copia e incolla fatto male di un mondo che non ha niente a che vedere con l'Europa?
Questo è a grandi linee un paese che sulla carta è moderno e innovatore, ma che se sposti la carta vedi tanto di quel marcio che diresti 'Ok, statevi per fatti vostri per altri 150 anni poi ne riparliamo'. A me non frega molto fra 2 settimane torno in Trinacria per un periodo XY a rigenerarmi da tutto questo e non so neanche se tornerò più a vivere qua, ma questo dipende molto da come si mettono le cose con lei. Da noi si dice "comu finisci si cunta" (quando finisce si racconta). Penso che l'album giusto sia l'immortale capolavoro del Banco
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abr · 4 months
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AVUAB - All Vigili Urbani Are Bastard
E' tempo di bilanci. Quest'anno ho fatto davvero tanta beneficenza. Forse troppa.
Ispirandomi a Madre Teresa di Calcutta, ho scelto di erogare alle entità più infime ributtanti e schifose: i COMUNI e i loro parassiti infestanti, i vigili urbani, mediante i loro autovelox di stacippa.
Mi consola il fatto che sarà tutto consumato nell'assistenza a questi malati terminali sofferenti, prolungando le pene infernali delle loro vite di merda.
Consolante essere peraltro in buona compagnia: «L’ammontare degli introiti derivanti dalle sanzioni per violazione del codice della strada nel 2022 risulta pari a 2,7 miliardi di euro», recente dichiarazione al question time del ministro infrastrutture e trasporti; copre 7.216 comuni, 685 non hanno risposto mentre 169 hanno fornito dati incompleti.
Tutti sanno e tra i denti ammettono che questi aggeggi vengono sovente posizionati in tratti in cui viene abbassato surrettiziamente il limite di velocità o in posizioni ove trarre in inganno l’automobilista. Sta diventando una gara di vigilanza (ai vigili) non lungo la strada, piuttosto lungo i suoi bordi.
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se sai dei miei drammi e non hai consumato mezzo messaggio per mostrarmi vicinanza, stai bene dove stai
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