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#rivelazioni
arcanespillo · 4 months
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Phantom Traveler, SPN 1.04
Rivelazioni, Mare Fuori 2.09
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scogito · 1 year
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Una delle cose che più mi piace del film Billy Elliot è il colloquio che va a fare alla celebre scuola di danza. Un colloquio scarno, che dura una manciata di domande e che non sa quasi di niente... fino a quando non diventa strumento di Spirito giusto prima dei saluti. Un minuto che condensa tutta la storia e tutta l'anima del protagonista.
Alla domanda del perché danza all'inizio non sa nemmeno cosa rispondere, non ne ha idea, la danza non è per lui uno stato mentale, come fa a rispondere con la testa? Dove la va a trovare la ragione o il motivo?
Così si mette in ascolto di se stesso e tira fuori l'elettricità, non sa come né perché, sa solo come si sente e quello che lo muove.
Tutte le persone che entrano in contatto con questo stato dell'Essere difficilmente ne capiscono subito la natura, ma seguono perché devono, fanno perché hanno un chiodo fisso nel petto.
Non hanno altra scelta.
Questo accade quando ti riveli a te stesso.
E questa è l'unica Liberazione.
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klimt7 · 1 month
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Je dois quand même te dire merci, pour les rêves, pour tes mots, pour nos longues discussions au beau milieu de la nuit, pour ce voyage et parce que je me suis sentie vivante.
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puntinedadisegno · 1 year
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La nostra pelle è un quadro
Un buon amico, lo stronzo che ti ha mentito. Sì, sei proprio tu.
A volte vorrei lasciarmi, ma non saprei con chi altro andare
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piumapurpurea · 2 years
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Carote [parte 1 di 3]
Veronica sbuffava spazientita. Come biasimarla dopo aver passato un’intera giornata a scansionare sempre gli stessi articoli all’alimentari di quartiere. Ogni giorno così, senza eccezione alcuna da quasi quarant’anni. Alzarsi sorseggiando la monotonia di un caffè tiepido, passando per l’irritante attesa immersa nelle code di veicoli tra casa sua ed il luogo di lavoro, arrivando infine ad un’insoddisfacente ripetitività delle mansioni meccaniche che le permettevano di pagarsi l’affitto. Amici pochi e poco interessanti, per non parlare delle relazioni sentimentali. L’ultima volta che un uomo le ha fatto provare una parvenza di eccitazione risale ai tempi dell’università, da quel momento soltanto rapporti occasionali con lo spavaldo di turno che tenta un approccio subito prima di pagare e ritirare gli articoli. Da qualche tempo anche l’ebrezza della masturbazione é andata scemando: non si sa spiegare il perché, ma il toccarsi pensando ai quei pochi momenti di trasgressione non ha più lo stesso effetto. Certe volte pensa che tutto ciò di cui avrebbe bisogno é un “vero uomo”, qualcuno capace di capire le sue esigenze, di penetrarla con tutta la sua virilità, partendo da un moto lento e sinuoso e dolcemente passare ad uno martellante e deciso, fino a che entrambi hanno fiato per continuare. In altri momenti é talmente confusa sulla sua vita, le sue prospettive, le aspirazioni, che mette tutto in discussione e affronta momenti di crisi profonda. Un giorno tutto cambiò. Era un Sabato pomeriggio come tanti altri prima di allora. Essendo uno degli ultimi giorni lavorativi della settimana, molti degli ortaggi ed altri deperibili di cui l’alimentari si riforniva ad inizio settimana erano esauriti in parte o del tutto. Mancava poco meno di 5 minuti a alla chiusura ed il negozio era deserto, Veronica era molto stanca e non vedeva l’ora di chiudere per raggiungere poi il suo solito gruppo di amiche al solito bar. Entra una cliente. Veronica non l’aveva mai vista prima, essendo un alimentari di un piccolo paesino fuori città conosceva tutti i suoi clienti, e la stava maledicendo con tutta se stessa, sicuramente dovrà attardarsi per colpa sua. Dopo pochi. Istanti la sconosciuta si presenta decisa da Veronica chiedendole dove potesse trovare le carote. 
“Mi dispiace ma sono esaurite, a quest’ora di Sabato finiamo le scorte di ortaggi. Provi a tornare lunedì” Dice cortesemente Veronica con un impercettibile velo ironico. “Chi cazzo viene a comprare le carote di Sabato alle sette di sera?” Pensava. 
“Ah, peccato perché avrei proprio bisogno dii alcune carote per una ricetta che volevo fare stasera. Non può aiutarmi in nessun modo, Veronica? - leggendo il cartellino” Risponde la sconosciuta.
“Non so davvero cosa suggerirle, diciamo che non ha scelto proprio il momento migliore per fare compere.” Sentenzia.
“Ma lei non ne ha nessuna a casa? Lavorando qua sicuramente abiterà in zona, mi chiedevo se fosse disposta a vendermi le sue, sono disposta.a pagare qualsiasi prezzo. Deve capire che per me questa ricetta é molto importante…” Ribatte senza vergogna avvicinandosi leggermente alla cassa. Veronica la guarda spazientita ma incuriosita. Nonostante l’assurdità della richiesta, il momento della giornata e tutto il resto, é euforica. Non le succedeva da tempo. Accenna un sorriso imbarazzato prima di pronunciarsi.
“Ma cosa sta dicendo?! É ubriaca? Come le viene in mente anche solo lontanamente che io sia disposta.a tornare a casa mia per prendere delle carote da vendere a lei, di Sabato, alle sette di sera, nel mentre che le mie amiche mi aspettano al bar?” Risponde stizzita, anche se per qualche motivo ignoto la proposta la stuzzicava un pochino. Forse per spezzare questa sua assordante monotonia, o forse per raccontare una storia diversa la sera alle amiche. Ci pensa qualche istante e poi prosegue:
“Quanto saresti disposta ad offrirmi?” Chiede Veronica, certa della successiva risposta negativa, ma incuriosita al tempo stesso. 
“Come posso dirtelo così? Dipende chiaramente dallo stato e dalla qualità delle carote, non sono mica così ingenua da fare proposte al buio. Allora che ne dici? Ti va se vengo insieme a te a controllare? Ti faccio risparmiare un viaggio e se vedo che la qualità mi soddisfa ti farò un’offerta imperdibile.” Propone con voce sensuale ma ferma.. A questo punto la sconosciuta é a pochi centimetri da Veronica, la quale percepisce una sensazione totalmente inaspettata. É in preda ad un’eccitazione profonda. Sotto la gonna sente chiaramente le mutande inumidirsi e le gambe tremare. Veronica é talmente scioccata sia dalla proposta che dalla reazione del suo corpo che rimane immobile in silenzio. Inizia a sudare freneticamente. Le labbra si asciugano e, come riflesso del tutto involontario, inizia ad avvicinare il labbro inferiore all’interno della bocca, in procinto di essere morso. Passati pochi secondi che sono sembrati un’eternità, Veronica trova il coraggio di reagire e chiede con voce spezzata:
“Chi sei tu?”
- piumapurpurea
Parte 2:
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elenascrive · 2 years
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Oggi mi è stato affibbiato un nuovo appellativo: “Poetessa Metropolitana”, che devo confessare mi piace un casino anche se mi fa un po’ paura, poiché non so se ne sono all’altezza. Tuttavia prendo e porto via.
Grazie Max! 🙏🏻🤗
@elenascrive
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soleberlandieri · 1 year
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Words don't forgive - Words don't forgive (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1303016841-words-don%27t-forgive?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=ChiccaTiaKiki&wp_originator=LX8MVFa8q48dx9j402qoL0sspWpsOwMGYfs9lDm4JkHcgPWtSHj6Jlf%2Bm8tFxggImZivkQ%2FU2eK7GK9nllF4f4DK6%2FVRJVM%2BrrzQCz4vXzzy49BTa%2BqZPBBkuxBX5dcU Song fic. Itachi dedica a Sasuke "Fix You" di Coldplay. Dal testo: So quanto sia difficile rievocare ricordi dolorosi, equivale a riviverli una seconda volta. Io ero lì mentre le lacrime ti scorrevano sul viso. Non mi vedevi ma c'ero. Non saziare la tua fame d'amore distruggendo il futuro. Anche se avrai l'impressione di essere rimasto dentro questa grotta da solo, non sarà così. Ricordati del mondo che ti sta aspettando fuori. Ogni volta che ti sentirai a pezzi, fidati delle persone che ti vogliono bene. Saranno lì per abbracciarti e rimetterti insieme. Io passerò dai loro sguardi, dalle loro voci e dalle loro carezze.
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mondi-immaginari · 2 years
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La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle, e si hanno rivelazioni che il giorno ignora
Nikolaj Berdjaev
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arcanespillo · 4 months
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siete strani
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grafo2000 · 3 days
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LE RELIQUIE DELLA CRISTIANITÀ SARANNO PROFANATE DALLE ORDE DEL DEMONIO
MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA | Luz De Maria, Mercoledì 23 Aprile 2024 Amati figli del Mio Cuore Immacolato, ricevete la Mia Benedizione e il Mio Amore Materno. Amati Figli: CHIEDO NUOVAMENTE A CIASCUNO DI VOI DIESAMINARE IL PROPRIO COMPORTAMENTOE IL VOSTRO MODO DI AGIRE PERSONALE. IL MIO DIVIN FIGLIO VI CHIEDE DI RINNOVARVI INTERIORMENTE.È URGENTE CHE VI CONVERTIATE, SUBITO! Io…
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alexsaal · 9 months
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Ho imparato che chi dice di non essere come tutti, alla fine si rivela essere proprio come tutti.
E chi non è come tutti, lo dimostra con i fatti, sempre.
Sempre.
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giorgiowizard71 · 1 year
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Ho capito di avere due patologie croniche.
Inguaribile ottimista
Inguaribile romantico
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Che mix sconvolgente!!
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dreamednottodrown · 2 years
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In questi sette mesi sono cambiate un bel po' di cose nella mia vita. Un nuovo amore, un nuovo lavoro, la mia prima convivenza, la proposta di matrimonio e la ricerca di una gravidanza.
Se a dicembre 2021 mi avessero detto che da lì a poco la mia vita sarebbe cambiata radicalmente (in positivo) da un momento all'altro non ci avrei creduto.
Tutto ha avuto inizio in una normale giornata lavorativa del ristorante dove lavoravo mentre correvo tra un tavolo e l'altro nel prendere gli ordini e portare le cose ai tavoli. In una banalissima giornata di quasi fine novembre ecco entrare lui. Quel lui che da lì a poche settimane avrebbe cambiato radicalmente la mia vita entrandone a farne parte.
Tutto è iniziato quasi per scherzo. Con lui che si ostinava a dirmi che da lì a poco sarebbe riuscito a conquistarmi...e io che mi ostinavo nel fare la dura facendogli credere che non sarebbe stato così semplice, ma che al tempo stesso mi aveva già conquistata. Ero pazza di lui ma non volevo farglielo vedere. E sono felice che sia stato lui a fare il primo passo, anche perché se fosse stato per me, non avrei mai fatto la prima mossa timida come sono e con l'insicurezza e la poca autostima che ho.
C'è da dire che è successo tutto così in fretta. Infatti in molti criticano questa nostra decisione di esserci messi insieme subito o che io abbia lasciato la persona con cui stavo prima da parecchi anni per lui e per l'essere andati a convivere dopo quasi due mesi di frequentazione. Così come dopo un mese di convivenza lui mi ha chiesto di sposarlo davanti a tutta la sua famiglia.
Ma sapete una cosa? A me non frega niente del tempo. Non me ne frega niente se ci conosciamo da sette mesi e se conviviamo da cinque. Io sono felice. E per me è questo quello che conta. Sono felice come non lo sono mai stata prima d'ora in vita mia. Ho trovato una persona che riesce a capirmi e a comprendermi. Non so come faccia, ma lui sa leggermi dentro. È quella persona che non servono parole, perché lui sa già come sto o cosa io stia pensando senza il bisogno che io parli. È quella persona che è in grado di tenere a bada i miei stati d'ira e di rabbia. È la mia roccia. È l'unica persona che sa comprendermi e capirmi come nessuno fin'ora. È quella persona con cui riesco finalmente ad essere me stessa al 100%. Ed è l'unica persona a cui io sia riuscita a raccontare certe problematiche della mia famiglia e della mia vita a cui non avevo mai raccontato a nessun altro prima d'ora. Ed è li che ho capito che lui era la mia metà.
-dreamednottodrown-
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