clutch your relics
while compound interests
decay in real time,
what else to do in fever dreams
of waning dynasties?
manifestations cackle
alongside us,
soothing our lingering grief
for the pale horizon.
all’s left on the chopping block,
grooved indent
where our heads lie,
wax of moon
smoothes jagged stone.
demise declines
to play the role
ordained by scriptured lore.
remnants abound,
the path forward appears,
irredeemable
to expectations
of bloodlines
ran dry.
Mishka, my sweet beloved Mishka... how I will always miss you, sweet little mews 😭😭😭💕
Woke up in a castle built in the 12th century.. there's a dungeon in my units basement level.....
Ummm creepy much? I hope no one was tortured/murdered there. This castle was utilized as a fortress in a major battle over Siena. It used to have a tower that was brought down with canons so ummm sadly yeah there probably was a bit of death in here... ahhh....
I fell off a waterfall yesterday morning because I decided to bathe in the Cascate del Mulino, a natural hot spring. The scraps, bruises, and cuts are still rather painful, but it was a nice excuse to get my nails redone by an Italian artesian.
Alcune cascate che si ammirano nel Geirangerfjord in Norvegia.
Erano diversi anni che non percorrevo i fiordi a bordo di una nave e devo dire che è sempre una esperienza magica.
La scorsa stagione estiva infatti ero a bordo della Costa Firenze (di Costa Crociere) e per un mesetto sono riuscito a godermi il passaggio in uno dei fiordi più affascinanti: il Geirangerfjord.
Queste sono solo alcune delle mastodontiche cascate che dall'alto del fiordo cadono nel freddo mare norvegese.
Sei mai stato/a in crociera nei fiordi norvegesi? Some waterfalls that can be admired in the Geirangerfjord in Norway - Quelques cascades que l'on peut admirer dans le Geirangerfjord en Norvège - Algunas cascadas que se pueden admirar en el fiordo de Geirangerfjord en Noruega - Algumas cachoeiras que podem ser admiradas no fiorde de Geiranger na Noruega - Einige Wasserfälle, die man im Geirangerfjord in Norwegen bewundern kann - Một số thác nước có thể được chiêm ngưỡng ở Geirangerfi hạn ở Na Uy - 挪威盖朗厄尔峡湾的一些瀑布 - ノルウェーのガイランゲルフィヨルドで鑑賞できるいくつかの滝
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Argentina low-cost: 3 settimane nel nord tra le cascate di Iguazù, le montagne colorate e i vigneti di Mendoza
Il nord dell'Argentina ci ha regalato tantissime meraviglie ed emozioni: le immense cascate di iguazù, le colorate montagne de l'Hornocal, le distese infinite della Salina Grandez i vigneti di Mendoza e ovviamente tutta la bellezza di Buenos Aireis.
Dopo aver salutato Ushuaia e la Patagonia, prendiamo un volo diretti a Buenos Aires. Lì saremo ospiti di una coppia di ragazzi, incontrati su workaway, che, per nostra fortuna, abitano nei pressi dell’aeroporto. Quindi dopo solo venti minuti di Uber arriviamo a destinazione.Le due settimane che trascorriamo con loro passano rapide, sono davvero gentili ed ospitali, tra un tipico asado e un…
"... Voi non sapete i miracoli che può compiere Natura, come non lo sanno neppure i dotti.
I dotti non credettero fino a venticinque anni fa che un drago volante fosse un mostro fantastico? E non sappiamo adesso che se ne trovano a centinaia, fossilizzati, sopra e dentro la terra? Soltanto, li chiamiamo Pterodattili, perchè ci vergognamo di chiamarli draghi volanti, dopo averne negata l'esistenza per molto tempo.
La verità è che l'uomo ritiene impossibile ciò che non vede, come il selvaggio non crede alla locomotiva, perchè non l'ha mai vista correre...
Del resto ognuno di noi, nascendo, è destinato ad una serie di mutamenti tanto sorprendenti quanto quelli d'un uovo o di una farfalla. E la ragione, le analogie e le Sacre Scritture ci ammoniscono: la forma umana non è l'ultima forma che assumiamo...
Se parlo sul serio ? ... non sapete che scrivo una novella di fate, strana e fantastica, e che non dovete crederne una parola, anche se vera?
In ogni modo questo è certo... il guardiano, il paggio, Sir John presero un grosso abbaglio, quando, scorgendo qualcosa di nero che galleggiava nell'acqua, credettero che fosse il cadavere di Tom e lo piansero per morto. Tom invece era proprio vivo e più pulito e felice di prima. Le fate lo avevan lavato nel fiume dalle rapide acque, togliendogli, non solo la fuliggine, ma la scorza e il guscio, e mettendo a nudo il vero Tom, che nuovata come una larva di tignuola acquatica, quando esce da un foro del suo involucro di sassolini e se ne va via sul dorso, verso la riva, a deporvi la pelle e volare come una farfalla attorno alle candele, bruciandosi le ali; speriamo che Tom sia più prudente delle farfalle, ora che s'è liberato dalla vecchia buccia fulliginosa!
Ma il buon Sir John non comprese tutto ciò e si mise in testa che Tom era affogato...
Frattanto Tom nuotava nel fiume, con un grazioso collarino di branchie, vivace come un'anguilla, pulito come un salmone. Se la mia storia non vi piace, rinciudetevi nello studio e imparate la tavola pitagorica che forse vi piacerà di più. A questo mondo c'è di che accontentar tutti i gusti.
Tom era divenuto un vero anfibio... e, quel che più conta, era pulito per la prima volta in vita sua, sentiva la gioia di non aver sopra il corpo nulla, all'infuori di se stesso... e, invece di credere che il corpo generi l'anima, come se una macchina a vapore potesse generare il carbone, o che l'anima sia indipendente dal corpo e vi sia solo infilata come uno spillo in un cuscinetto, destinato a cadere alla prima scossa, dovete credere alla sola vera dottrina di questa storia meravigliosa: l'anima produce il corpo, come una chiocciola si fa il proprio guscio.
Tom era molto felice, nell'acqua. Nel mondo terrestre, era stato terribilmente oppresso dal lavoro; ora, in compenso, poteva godersi un periodo lungo di vacanza e non aveva altro da fare che divertirsi a osservare tutte le meraviglie dell'acqua chiara e fresca, dove il sole non è mai troppo caldo, e il ghiaccio non è mai troppo freddo."
Frammenti liberamente tratti da "Bambini acquatici" di Charles Kingsley - 1862/63
Le cascatelle del conca si trovano in località Ponte del Conca, sulla provinciale nr.6 tra gli abitati di Serra Nanni e Villa Grande, proprio sul confine tra la Romagna e le Marche. Si raggiungono con una brevissima camminata su una sterrata che poi diventa sentiero, per superare la cascata occorre attenzione e poi si puù proseguire lungo e nel torrente, ma non è un percorso turistico.
Onde rumorose oltre ogni salto
musica che l'anima respira
in questo basso vivere ombra e canto
che lungo il mio sentiero più non spira.
Umido quel tronco limita la vista
confine fa la pietra al candido sentire
e più non diveniamo uno con l'ombra,
unico presagio a non morire.
Daniele Scopigno
Foto di: Francesca Piccardi
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