Tumgik
#Tres Poemas
uwmspeccoll · 18 days
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
It’s Fine Press Friday! 
Today we’re taking a look at our 1987 Limited Editions Club release of poet, diplomat, and Nobel laureate Octavio Paz’s (1914–1998) Three Poems. Published as a bilingual Spanish-English edition of selections from The Collected Poems of Octavio Paz, 1957-1987 (translated by Eliot Weinberger, the primary translator of Paz’s work into English), this prodigious publication measures 56 cm and features lithographic illustrations by abstract expressionist painter and printmaker Robert Motherwell (1915-1991). The text was handset at Stamperia Valdonega (Verona, Italy) in Bauer Bodini Bold and Bauer Bodini Bold Italic typefaces, both of which were cast by Fundicíon Tipográfica Neufville (Barcelona, Spain). Lithographs were printed at Trestle Editions on hand-made Japanese papers and text was printed at Wild Carrot Letter Press (Hadley, MA), Stamperia Valdonega, and The Heritage Press on mould made paper from Cartiere Enrico Magnani (Pescia, Italy). It was hand-sewn and bound at the Garthegaat Bindery.  
The book was designed by Benjamin Shiff, LEC book designer and son of Sidney Shiff, who had purchased the debt-ridden Limited Editions Club in 1979. Under the leadership of Shiff, a one-time Wall Street broker, the LEC gained a broadened subscription base, increased the quality of their publications, diversified their roster of artists, and returned to profitability.   
Though minimal and modern in presentation, the production of this edition plumbed the depths of printing history. The Magnani paper mill was established on the banks of the Pescia river (known for its clear water- a necessity for paper production) in 1404, half a century before Gutenberg’s printing press was first put to commercial use. And the Fundicíon Tipográfica Neufville (operational 1885-1995), also known as Neufville Typefoundry, was the biggest 20th century supplier of the printing industry in Spain. After a number of ownership transfers, the company, alongside  Bauersche Gießerei (a German typefoundry, operational 1837-1972), was succeeded by Bauer Types, which would leverage ownership of the rights to many of the original typefaces from both foundries to lead the way from lead type production to digital typography.    
--Ana, Special Collections Graduate Intern
View more Limited Editions Club posts
View more lithography posts
View more Cartiere Enrico Magnani posts
View more Stamperia Valdonega posts
23 notes · View notes
tinta-y-cometas · 6 months
Text
Dejar de insistir dónde no hay nada, fue la mejor decisión que tomé.
-chipnervous.
78 notes · View notes
cinematic-literature · 10 months
Text
Tumblr media
L'amica geniale S03E01 (Sconcezze)
Book title
20 poesie d'amore e una canzone disperata (Veinte poemas de amor y una canción desesperada in Spanish; 1924) by Pablo Neruda
Tre saggi sulla teoria della sessualità (Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie in German; 1905) by Sigmund Freud
7 notes · View notes
frente-a-un-cafe · 2 years
Text
—te prometo que no miento
si te digo
que nunca me he sentido más llena
que cuando me caí dentro de ti—.
Cuarenta y tres maneras de soltarse el pelo - Elvira Sastre.
78 notes · View notes
tansiosa · 2 years
Quote
si pudiera multiplicarme pasearía contigo dándote las dos manos si pudiera redoblarme nos observaría desde fuera como quien mira a los ojos de la muerte: con envidia si pudiera estar aquí y allí estaría en ti y en ti, prendería fuego a troya mientras te regalo parís,  te miraría dormir y al mismo tiempo soñaría contigo si pudiera,  mi amor, convertiría todo lo que ahora es singular en plural
Elvira Sastre 
14 notes · View notes
erick-saqui · 2 years
Quote
Y es demasiado tarde para salir indemne de la pesadilla...
Roberto Bolaño, Nuevas urbanizaciones, pesadilla.
4 notes · View notes
Text
Três Poemas de Carlos Copioba
Hoje no blogue da Scenarium, você lê três poemas do nosso colaborador de agosto... Carlos Copioba. Boa leitura
Poemas leia
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
Text
Piel
¿Conque te entretienes?
"Bajo tus sabanas, comense a soñar, hasta donde me llevarías, a un lugar que vuelta no tendría".
Tumblr media
ÁNGEL R. O.
1 note · View note
hectorlira · 2 years
Text
Sobre un rayo de luz invernal; IV
Sobre un rayo de luz invernal; IV
Dijiste hace años:“En el fondo soy una cuestión de luz”Y aún ahora cuando te apoyasen los anchos omóplatos del sueñoincluso cuando te sumergenen el pecho adormecido del marbuscas rincones donde la nochese ha desgastado y no aguanta,buscas a tientas la lanzadestinada a traspasar tu corazóny abrirlo a la luz.
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
caostalgia · 1 year
Text
Ya sé que dije que no me dolió, pero ya incluso le escribí una canción, dos poemas y tres cartas de amor.
Atlas
414 notes · View notes
tinta-y-cometas · 2 years
Text
Cosas que sí pasan 1/3;
Es una pequeña historia, estaba en el supermercado de mi zona pase a marcar mis productos y cuando veo un chico se pone a la par mía, de su boca sale te ayudo a lo que accedí. Recuerdo que le dije un amable gracias y salí caminando rápido del lugar.
Por eso se llama cosas que sí pasan.
*MybLood</3
13 notes · View notes
mccek · 6 months
Text
Tumblr media
“Nonoo” questa mattina sei venuto a mancare e dopo aver lottato per altri tre mesi, anche se in ospedale ti avevano dato pochi giorni, ininterrottamente non hai mai mollato quel filo sottile che divide la vita dalla morte; anche contro le tue volontà a testa alta col tuo carattere (in cui non mi rispecchiavo) sei riuscito a tenerti vivo, ahimè, purtroppo, la morte vince si tutto, non ha pietà.
Fin da piccolo il tuo sogno era di vedermi guidare, cosa che se pur col tempo ho saputo apprezzare non ho mai amato fare come te, prima che l’infarto ti colpisse definitivamente ti avevo fatto una promessa, di portarti a vedere un gran premio di formula uno, da noi tanto amata, questo seppur per evidenti problemi economici non mi avrebbe mai impedito di non farlo, però non avresti avuto le forze, anche se immagino che ti saresti commosso, anche se una persona come te era difficile vederla piangere.
Abbiamo avuto periodi in cui ci costruivamo mentalmente dei muri invisibili e proprio per la differenza del nostro carattere questo ci ha ferito entrambi, fuori sicuramente eravamo orgogliosi ma il problema poi è sempre dentro, quel peso che a lungo andare ti consuma fino a trasformalo in malattia.
Col senno di poi siamo bravi tutti, tu hai le tue responsabilità e io le mie, non esistono santi, nessuno di noi due ha vinto o perso, nonostante abbiamo sofferto, ci siamo riavvicinati pian piano, con più fiducia e lo abbiamo fatto raccontandoci la mia, la nostra infanzia, nostra perchè alla fine hai passato davvero tanti anni assieme a me quando ero piccolo, io non dimentico i tuoi errori nonno, ma nemmeno il bene che mi hai fatto, la tua immensa disponibilità per me e la mamma quando aveva bisogno di essere portata per lunghi anni su e giù in ospedale, sappi che queste cose rimarranno impresse nella mia testa, perché col tempo, forse crescendo, anche se ancora mi vedo, sai, un po’ bambino, quel Mattia che era il tuo idolo, che doveva essere il migliore di tutti, ma che in realtà voleva solo essere come tutti, e che quei tutti avessero il mio stesso cuore, quella bontà che col tempo è pian piano svanita.
Chi si dimentica di tutta quella gente che ci Incontrava in bici la mattina presto?
La tua felicità negli occhi, nel vedere come tutti si fermassero a guardarmi, a parlarmi e a sottolineare il fatto che il sorriso non mi mancasse mai.
Si andava a prendere il pane, ne volevo subito un pezzo, ci fermavamo a vedere tutti i cani della via con la speranza che rispondessero alle mie parole, e restavo lì convinto fino a quando sentivo abbaiare e tu mi davi conferma delle loro risposte.
Che periodi, cercavo sempre mia mamma, purtroppo per via del lavoro per me era come stesse via intere settimane ma in realtà così non era, però tu ben sapevi quanto io sia legato a mamma, e tranquillo ricorderò sempre quanto anche tu lo fossi, anche se spesso avevi qualcosa da ridere per via del tuo carattere ricorderò le tue ultime parole: “La mamma è la donna più intelligente che ho conosciuto, fin troppo buona e disponibile per tutti, voglio che lei lo sappia”.
Potrei scrivere un libro, non un poema su ciò che abbiamo vissuto insieme, sei stato la mia infanzia, il mio periodo preferito, lo rivivrei mille volte, nonostante il tuo modo di essere, ma chi sono io per giudicare? Certo, quello che penso lo dico, come hai sempre fatto tu, ma allo stesso tempo non mi nasconderò mai come non giudicherò mai!
Ora stai vicino alla nonna, e assieme fatemi il regalo più grande, che non sono i soldi, non sono una vita di successi, ma la speranza di vedere vostra figlia, mia mamma, stare un po’ meglio.
Solo questo.
Il pensiero rimbomberà sempre nella mia testa, fra cose belle e cose brutte, ma per vivere di questi tempi, bisogna affidarsi solo all’amore, lo sai nonno no?
Quella piccola parte di odio che io ho sempre avuto verso la mia generazione, e tu, verso chi ben sapevi, era molto simile, però se fossi qui so che con un sorriso, e magari una lacrima, diresti: “Qua te ghe rason”.
Ciao caro nonno, ti voglio bene❤️
240 notes · View notes
diolimpia · 1 month
Text
Al final te das cuenta que lo pequeño siempre es más importante. Las conversaciones a las tres de la mañana, las sonrisas espontáneas, las fotos desastrosas que te hacen reír a carcajadas, los poemas de diez palabras que te sacan una lágrima. Los libros que nadie más conoce y se vuelven tus favoritos, una flor que te pones en el cabello, un café a cualquier hora. Eso es lo que verdaderamente vale la pena, las cosas diminutas que a tú lado causan emociones gigantescas ....
Tumblr media
69 notes · View notes
ciscandocinza · 11 months
Text
Tumblr media
Poemas ao non pai. 5
I was born with two mothers. I was raised that way. Over time, I got to marry a good wife. Three mothers I would have then. Now I’m left with one. Gods were thinking, why having a dad? Given the circumstances, maybe it was better like that.
Nacín con dúas nais. E así me criei. Co tempo e un bo casar tres nais cheguei a ter. Agora unha me queda. Quizais os deuses, para que pai? Visto o percal, os deuses, deuses son.
325 notes · View notes
elaticodeganimedes · 6 months
Text
Existen tres sirenas que andan por ahí, dueñas de los poemas que con sangre escribí, ve y pídeles por mí, te den de la poción que usan para no sentir nada en su corazón.
Moenia- color melancolía
El ático de Ganimedes
67 notes · View notes
jorgema · 7 months
Text
Rasgando el velo de la irrealidad: Susurros en verso para una musa desconocida
~
Dulce musa desconocida, dulce ninfa que se oculta tras los suspiros en verso. Tú que llegas en sueños y haces estremecer el alma con tu etérea presencia, provocando un torbellino de sentimientos con tu sublime esencia. A ti, y solo a ti, necesito dedicarte mi prosa en esta lejana noche, pues de manera inesperada, haces que mi vida dé tres giros en dirección a una hermosa sorpresa, una que me cautiva y me llena de ti. Dulce musa desconocida, dulce ángel que ha descendido del cielo para sorprender al destino mientras creas poemas con cada parpadeo. Tú llegas sin previo aviso, pero justo a tiempo, desvelando y rasgando el velo de la irrealidad, convirtiendo mil versos de sueño en una verdad tangible. A ti, y solo a ti, dedico este presente literario, que desesperadamente y con extrema locura racional, intenta abrazarte a la distancia mientras suspiro por un baile con aroma a té y café. Dulce musa desconocida, dulce poetisa y escribana divina, que con una hermosa marca en tu piel, sella sin temor al tiempo ni a la verdad, tu infinita belleza natural y tu unicidad fantástica en este paraje concreto que llamamos realidad. A ti, y solo a ti, escribo este poema mortal que no hace justicia a lo increíblemente bella que eres, pero que busca tu agrado y anhela tu abrazo.   Así que, por favor, al terminar de leerlo, vuelve a leerlo despacio, como si fuese un susurro en tu oído y recordando que quiero provocar escalofríos en tu piel mientras busco abrazar tu mente, verso a verso.
— Confesión Poética 44 || @jorgema (Cartas a una hermosa desconocida)
63 notes · View notes