Tumgik
#siamo onesti
mestruazioni · 1 year
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ma io c'ho la faccia di una a cui frega che uno forse stia fingendo di essere altro rispetto a cishet o c'ho la faccia di una a cui frega godere come un maiale a vedere i fascisti in parlamento lamentarsi?
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Direi che se continuate così, saremmo sempre in 12 sul campo.
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Raga io onestamente sono ancora fermo a hitting on sixteen mi state dicendo che quei due si stavano mordendo sul pavimento uno sopra l’altro, wilbur ha messo like a tre post che parlavano di quanto fosse gay la cosa e POI ha l’AUDACIA di dire che non erano scritti /r. Li mortacci tua wilbur te lo faccio vedere io lo /r
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pietroleopoldo · 2 years
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Comunque ignorando la disperazione per un attimo io non riesco a smettere di pensare all'enorme differenza che c'è tra i voti della fascia 18-34 anni e le altre, soprattutto nei partitelli più piccoli. +Europa e Verdi/SI hanno preso solo un punto in meno di Lega e Terzo Polo (8 vs 9%), il che è ancora più incredibile se pensate che alle ultime europee la Lega aveva qualcosa come il 40% dei voti dei più giovani (anche se probabilmente le fasce d'età erano calcolate in modo leggermente diverso, non mi ricordo le statistiche che avevo visto). Non so quale sia la morale di questo sproloquio ma wow.
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omarfor-orchestra · 2 years
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Non so come ci arriverò al 7 dicembre devo essere sincera
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demonecelestiale · 7 months
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ovviamente nanowrimo non si fa. cioè credevo fosse ovvio
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gnaga37 · 1 year
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problemi tecnici my beloved. auguro 100000 problemi tecnici ad ogni sanremo 😘
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susieporta · 6 months
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*Abbiamo delle stupide pretese*
a volte, che tutto funzioni, che i rapporti siano lineari e sinceri, che le persone facciano uno sforzo per capirci, che siano disposte a venirci incontro. Abbiamo l'errata convinzione che gli altri, in alcune occasioni, possano ragionare come noi, avere le stesse priorità, dare la stessa importanza alle situazioni.
Se mettiamo l'anima e il cuore in ciò che facciamo, pensiamo ingenuamente che questo basterà per guadagnarci un risultato mentre spesso ciò che accade è che riceviamo ingratitudine, a volte indifferenza.
Pensiamo che essere trasparenti, onesti e sinceri sia l'essenziale, mentre non ci rendiamo conto che molti preferiscono essere solo adulati, amano l'apparenza, credere che non ci sia alcun problema pur di non impegnarsi a risolverlo.
Nuotano nell'ipocrisia, immaginando che si tratti di un quieto vivere.
Non siamo uguali, viviamo, sentiamo e amiamo in modo differente.
E si vede.
Ma forse, ad un certo punto, dobbiamo mettere da parte la nostra speranza infantile di andare più o meno d'accordo con tutti, di cercare a tutti i costi l'equilibrio, di salvare anche ciò che salvare non si può, di sopportare per amore di una pace fittizia, di tenere accanto a noi anche chi un posto non ce l'ha, spesso neppure lo merita.
Pochi ma buoni, si dice.
Ma quanto è vero, quanto è concreto.
Sono poche le anime affini, pochi gli amici veri, pochi i rapporti che valga la pena di coltivare. Il resto è contorno, tempo che non torna, piccole ferite che si potrebbero evitare.
Energia che potremmo concentrare altrove, perché le nostre risorse sono limitate.
Non sempre si riesce a distinguere, a capire, a selezionare, a imparare.
Ma forse potremmo cominciare da quello che non ci rende felici".
LauraMessina
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yomersapiens · 1 year
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I cigni fanno finta di niente cignorano.
Ho preso un post-it e sopra ho scritto "Comprare post-it", alché mi guarda e mi dice "Ma che cazzo, sono qua, me lo dici in faccia, me lo scrivi addosso?" e non sapevo come rispondere così ho puntato sull'essere onesti "Bello mio è il 2023 è ora che impari che siamo tutti sostituibili, tu, me, tutti" lui si è preso male, si è scolorito, è passato da quel bel rosa shock acceso tipico dei post-it in uno avvilito e depresso e ha aggiunto "Vabbé ok come vuoi, ricordati solo di prendere le medicine, mi avevi comprato per questo..." e io mi ero scordato in effetti. Ho preso le medicine, il post-it ha smesso di parlare. Peccato, perché era proprio un bravo post-it.
Nel telefono ho solo foto del mio gatto, praticamente. Mi piacciono molto ma mi piacerebbe anche variare un po'. Magari con foto tue di ogni tipo, anche vestita non è un problema. Sono un ragazzo aperto. Non troppo vestita però ché la distanza sarà sempre un problema e poi vorrei inciampare su qualcuna di queste foto mentre sto facendo vedere quanto è bello il mio gatto e "Guarda qua come è seduto in maniera buffa! Guarda qua che panza che ha! È proprio un ciocciottone!!! E invece qua ooops, eh no questa non dovevi vederla, però l'hai vista, ecco, hai visto che bella che è? Sì, pensa che ho il permesso di stringerla. Ti rendi conto? Io, con questa faccia e questa panza che neanche il mio gatto c'ha, posso stringere lei. Posso mettere queste mani su quella pelle. Assurdo eh? Beh, torniamo alle foto di Ernesto, ecco, qua si sta leccando la zona dove una volta aveva le palle, eh poverino, chissà se gli manca avere le palle".
La mostra è stata fatta. Mi hanno finanziato. Ho esposto tutte le tessere degli abbonamenti viennesi. Ho invitato altri artisti e c'era pure una vecchia conoscenza nostra, il caro Spaam, che ha portato un suo lavoro bellissimo ma racconterò tutto quando rebloggherò per la millesima volta il lunghissimo post delle tessere degli abbonamenti viennesi. Però dai metto una foto qui perché sono un sacco orgoglioso.
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Questa primavera che non vuole saperne di arrivare mi piace. Anche se sono tornato a indossare i calzini di lana, il secondo paio di mutandoni invernali (fuori sarò ancora un bellissimo ragazzo ma dentro invecchio come non mai e ho qualcosa come centocinquantotto anni portati malaccio) e pure la maglietta della salute. Ogni tanto spunta il sole e Vienna si ricorda di essere viva e i viennesi come lucertole si fiondano sotto ogni raggio disponibile e io salgo sulla bici e pedalo fino a un laghetto poco distante. Non è facile arrivarci, devi seguire una strada piena di automobili e quanto fanno schifo le automobili sono rumorose e lentissime mentre io con la mia bici mossa dalle mie gambe alimentate dalla mia panza siamo molto più eco-amichevoli. Arrivato al laghetto mi sono seduto su un tavolino ignorato dagli osservatori di uccelli locali, quelli che vanno nella natura armati di fotocamere dal lunghissimo teleobbiettivo, e mi sono messo a guardare il cielo. Il tessutto azzurro pallido era graffiato dal passaggio di alcuni aeroplani diretti chissà dove così ho immaginato la mia vita lassù, su un aeroplano, che poi cade, spezzandosi in due. La mia testa non capisco cosa abbia di sbagliato ma vuole sempre che mi accada qualcosa di terribile. Immagino di ritrovarmi a cadere da non so quante migliaia e migliaia di metri da terra a una velocità assurda, anzi no non voglio cercare sul noto motore di ricerca qual è la velocità di caduta ma se ricordo bene deve essere 9,81 metri al secondo. Confermate? Sto cadendo velocissimo e mi manca l'aria ma riesco a raggiungere il telefono e prima di spiattellarmi al suolo vorrei almeno salutare tutti quelli a cui voglio bene, anche quelli che mi stanno sul cazzo dai, perché meritano di sapere che c'è un motivo per cui non li ho mai più contattati ed era proprio perché mi stavano sul cazzo. Quindi preparerei due messaggi, uno che dice "Ti ho sempre voluto bene" e un altro che dice "Sei un essere di merda e sono felice di morire prima di te perché stare ancora su un pianeta dove c'è pure la tua faccia di cazzo è una sofferenza costante". Perché il messaggio d'odio è più lungo di quello d'amore? Non lo so. Ho molta rabbia dentro. In ogni caso non credo sia fattibile. La pressione dell'aria non appena l'aereo si spezza in due sommata allo shock sommato alla temperatura glaciale ecco secondo me io crepo all'istante. Ho pensato a tutto questo mentre stavo seduto su quella panchina e i cigni mi hanno circondato. I cigni appartengono al secondo gruppo, quello dei messaggi di odio. Quanto mi stanno sul cazzo i cigni.
Ero alla mostra, stavo aspettando qualche visitatore. Tre curiosi sono passati, uno però è entrato solo perché credeva fosse stato recapitato qua da noi il pacco che gli hanno spedito. L'ho mandato al tabaccaio vicino ma prima di farlo uscire gli ho fatto vedere tutte le opere contenute quindi conta come visitatore! Ho fatto una videochiamata con mio nonno, volevo fargli vedere che suo nipote, disoccupato, prossimo ai quaranta, panciuto, biondo, rancoroso e ossessionato dal suo gatto ci è riuscito: ha fatto la sua prima mostra personale a Vienna. "Bravo Matteo, bravo!" ha detto prima di passarmi la nonna. La nonna non dice nulla da almeno 6 anni. È immobile sulla sua sedia, rinsecchita come una foglia sopravvissuta a troppe stagioni. Le ho detto "Guarda Pupetta! La mia prima mostra viennese! C'è il mio nome qua!" e lei non ha detto nulla. I suoi occhi erano sacchetti di acqua opaca. Sono tornato a parlare con il nonno che ultimamente si commuove per un nonnulla sempre. "Hai visto? Sono proprio felice nonno. È proprio una bella sensazione". Penso che la nonna abbia sentito che per la prima volta in non so quanti anni non mi sono lamentato di qualcosa e anzi ho detto di essere felice e forse ha capito che dai, pure quell'anima in pena di Matteo in qualche modo ha trovato il suo posto. E ha deciso di andarsene.
Guardo il telefono senza riuscire a staccarmi da ventiquattro ore in attesa della comunicazione ufficiale da parte di mia madre. Salirò su un aereo, arriverò a salutarla e le dirò "Ti ho sempre voluto bene" perché era lei il primo numero a cui avrei mandato un messaggio in caso di disastro aereo.
Per bilanciare allora mi sa che passo al laghetto, sulla via per l'aeroporto, a pestare di mazzate qualche cigno. Questa rabbia e lacrime devo sfogarle in qualche modo e quei pezzi di merda sanno di meritarsele.
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canesenzafissadimora · 2 months
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Dovremmo mettere in caldo il nostro cuore per un sentimento che lo protegga
e lo rispetti e non lasciarlo al freddo
ad aspettare chi non tornerà.
Però con i consigli siamo bravi tutti.
Noi non amiamo solo chi lo merita l’amore, proprio perché non serve essere buoni, onesti, sinceri, dolci e premurosi per essere amati.
Così a volte tutto questo potrà sembrare un’ingiustizia profonda, un’inquietudine
da cui difendersi, un tasto stonato negli accordi mentali.
Gli amori incompiuti varranno sempre di più rispetto a quelli mai iniziati e a quelli già finiti.
Sono quelli che non si rassegnano, che ritornano, riemergono nei momenti più impensati.
Ti parlano nel sonno, ti svegliano d’improvviso, sono lì seduti al centro
a maturare in silenzio, sono il tuo tabù
che racconti sempre meno e torna
a profanarti l’anima.
Entrano in sintonia con i tuoi conti
in sospeso, a bagnarti la cenere dei ricordi
e a lasciarla attecchire come un substrato
di pelle impazzita che, anziché proteggerti, scopre la carne viva di vita mai vissuta
...e mai dimenticata.
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Massimo Bisotti
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der-papero · 6 months
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Noi tedeschi siamo onesti, trasparenti, seguiamo i processi e le leggi alla lettera, non si fanno eccezioni!
Assumono la gente in inglese, e poi pretendono sottobanco che tu sappia parlare il tedesco, in alcuni casi arrivando persino al mobbing. Uno dice: ma perché non assumere direttamente in tedesco, visto che è così importante? La risposta non è possibile saperla.
Che sono delle merde l'ho già scritto, vero? A volte mi scordo.
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ladyinrosso · 1 year
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La cosa che mi fa morire dal ridere sono tutti quelli che stanno già lì a dire che quest'anno faremo malissimo all'Eurovision quando:
. Più di metà delle canzoni devono ancora essere selezionate (e siamo onesti, chi si lamenta quasi sicuro che non ha ascoltato manco quelle già scelte)
. Che le ballad vadano male non è vero (dite ciao a Duncan Laurence)
. A prescindere le nostre di ballad vanno sempre in top 10 (cosa che tutti gli altri possono solo sognarsi)
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5oliloquio · 2 years
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Non so quando è iniziata questa storia né so spiegare tutto questo agitarsi di sentimenti, sai? È difficile mettere le parole ai misteri del cuore; per quanto ci provi, ho la sensazione di non essere all’altezza…
Non è che non ci siano parole per definire questo sentimento, ma è un così bello che l’idea di ridurlo a qualche riga buttata giù mi rende insignificante. Non ti mentirò, ho anche paura di non saper trasmettere ciò che mi invade. Ma so anche che quando mi guardi la scintilla nei miei occhi ti dice tutto quello che non si può scrivere.
Per questo, con l’intenzione che tu mi capisca e che tu sappia cosa si agita in me, ti scrivo spesso un sacco di poemi e ti dimostro ogni giorno il mio amore..
Il passare del tempo mi ha fatto capire che la vita è piena di sorprese, di piccoli dettagli con grandi effetti e affetti, ma soprattutto di persone che danno svolte inaspettate alle nostre storie, come te. Vuoi sapere perché?
Né tu né io ci aspettavamo l’un l’altro, perché mentirci a vicenda! Il punto è che quel giorno ci siamo scritti. Non so se sia stata una coincidenza, una serendipità, "come direbbero i più romantici" o il risultato di una forza maggiore, ma l’intesa è stata immediata. Ricordo tutto perfettamente. E da lì tutto ha cominciato ad avere senso.
Non importa dove andiamo, cosa facciamo o di cosa parliamo, da quando ti ho trovato è come se il mondo esterno avesse cessato di avere importanza. Non so come fai, ma sei diventata la mia coincidenza preferita. È difficile spiegarlo a parole, ma la verità è che amo il modo in cui mi fai sentire.
Sei il motore dei miei pensieri, l’asse dei miei sorrisi, il mio rifugio preferito…
Mi hai colpito, lo confesso. A poco a poco ti ho riservato uno spazio dentro di me, non posso negarlo. Il tuo sguardo è diventato uno dei miei passatempi preferiti, anche se a volte mi vergogno ancora e devo voltarmi dall’altro lato quando i tuoi occhi incontrano i miei...
Amo ascoltarti perché mi aiuta a conoscerti e, in un certo senso, a sentirmi parte della tua storia. Ti voglio ringraziare per questo, perché sin dall’inizio hai avuto il coraggio di mostrarmi non solo le tue luci, ma anche le tue ombre. E questo è degno di ammirazione.
Non riesco a pensare a un modo più bello di legarmi a qualcuno se non attraverso la profondità della sua storia, le sue ferite e le sue esperienze.
Sei consapevole del modo in cui mi fai sentire? Non credo che tu possa mai immaginarlo. Sei diventata il mio punto di svolta, il filo conduttore dei miei sentimenti, quell’entusiasmo che cresce a poco a poco per godere al meglio di ogni momento.
Anche se credo che tutte le cose che faccio ne siano la prova..
Sei la ragione del mio sorriso… E per questo voglio ringraziarti. Grazie per essere stata te stessa, fin da subito, con e senza paura, ma soprattutto perché ti mostri come sei. A volte sensibile, a volte divertente e traboccante d’amore, a volte un po’ testarda, ma essenzialmente tu.
Grazie perché quando fanno capolino l’insicurezza e la paura, mi aiuti a sconfiggerle. Anche quando rimango intrappolato nella mia stessa ragnatela, riesci a tirarmi fuori da lì semplicemente dandomi la mano. Incredibile vero?
Sei la mia ancora quando si alza la marea, la scintilla che accende il fuoco che vive dentro di me e la passione nelle giornate più noiose. La sorpresa che irrompe nell’ordinario e che accende le mie giornate. Mi hai insegnato che camminare insieme è molto di più che fare pochi passi e che questo è solo l’inizio.
Insieme abbiamo creato un piccolo universo da cui osservare la vita in modo unico, da cui fantasticare attraverso i nostri sogni, scambiare segreti ed essere onesti. È così magico, si perché? Perché ha un po’ di te e un po’ di me, ma anche una parte unica composta dall’unione delle nostre anime, che ci ricorda che se uno dei due vacilla, l’altro è pronto a sostenerlo con un abbraccio per proseguire insieme. Così semplice e così bello. È il nostro puzzle, il nostro labirinto.
E non solo, abbiamo anche creato la nostra fune di sicurezza. Quella che ci protegge quando l’ignoranza a volte vuole colpirci; quella che, quando il mondo esterno prova a farci vacillare, ci aiuta a essere più forti.
È incredibile, sei incredibile, davvero! Per un motivo o per un altro, eccoci qui e non posso fare a meno di essere grato di averti incontrata e di aver tracciato insieme le prime linee di questo percorso. Quando l’amore entra nella nostra vita, è il minimo che possiamo fare: ringraziarlo prendendocene cura.
Non posso concludere senza ringraziarti per avermi accettato così come sono, per aver creduto in me e per essere stata al mio fianco, ma soprattutto per essere tu. Non dimenticare che il tuo sorriso è la mia immagine preferita e il mio più grande augurio è che tu sia sempre felice… Ti amo.❤️
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Dove finiscono tutte le preghiere del mondo quando una creatura innocente paga il prezzo della cattiveria umana? Pregare a cosa serve? A niente. Che tu sia Palestinese, Israeliano, Italiano, Ucraino, non fa differenza. Non c’è Dio che ti risparmi tutto questo dolore, non c’è Dio che faccia giustizia in questo mondo. Il male vince sempre sul bene. Ogni tanto dimentichiamo, eppure prima o poi dovremo anche noi fare i conti con la realtà, in un modo o nell’altro. Vorrei esistesse Dio, per potermela prendere con qualcuno che abbia il potere di fermare tutto questo e che resta inerme. Vorrei poterci credere ancora. Ma bisogna essere onesti, arrivati ad un certo punto. La colpa è nostra. Siamo, in linea di massima, una razza malvagia. Da sempre. Quindi anche oggi le preghiere non serviranno, perché dalla morte non si torna indietro. È questa la verità. È così che funziona questa merda di terra. Qualcun altro può arrogarsi il diritto di decidere se devi vivere o morire. E non puoi farci niente.
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[TRAD ITA] 240426 ANNUNCIO WEVERSE DELLA BIGHIT MUSIC:
"[AVVISO] Rilascio del Secondo Album Solista 'Right Place, Wrong Person' di RM
Salve. Questa è la BIGHIT MUSIC.
Siamo lieti di annunciarvi l'uscita di 'Right Place, Wrong Person', il secondo album solista di RM, membro dei BTS.
'Right Place, Wrong Person' è un album di 11 tracce che cattura alcune delle emozioni universali che tutti noi viviamo ad un certo punto della vita, come la sensazione di essere un estraneo che non si adatta.
L'album rientra nel genere alternativo, vantando un suono ricco abbinato a testi franchi e onesti. La vostra attesa e il vostro supporto per RM e il suo secondo album solista, "Right Place, Wrong Person", sarebbero molto apprezzati.
Grazie.
*Data di preordine: da venerdì 26 aprile 2024 alle 4AM* in poi *Data di rilascio: venerdì 24 maggio 2024 alle 6AM*"
(N/B: *Orario italiano)
Traduzione a cura di Bangtan Italian Channel Subs (©Xina)
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lunamarish · 1 year
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Noi cerchiamo senza sosta di scoprire dei retroscena e non facciamo un solo passo in avanti, soltanto complichiamo e ingarbugliamo ancor più ciò che è già complicato e ingarbugliato. Cerchiamo un colpevole del nostro destino, che quasi sempre, se siamo onesti, possiamo definire unicamente come sventura. Ci rompiamo la testa su cosa avremmo potuto fare diversamente o meglio e su cosa possibilmente non avremmo dovuto fare, perché ci siamo condannati, ma non porta a niente. La catastrofe era inevitabile, diciamo poi, e ci concediamo un periodo, anche se breve, di quiete. Poi ricominciamo da capo a porci domande e ci rodiamo e rodiamo fino a che siamo diventati di nuovo mezzo pazzi. In ogni momento siamo alla ricerca di uno o più colpevoli, cosicché almeno per quel momento tutto ci diventa sopportabile, e naturalmente, se siamo onesti, torniamo sempre a noi stessi. Ci siamo rassegnati al fatto che dobbiamo esistere, anche se per la maggior parte del tempo ‘contro’ la nostra volontà, perché non ci è rimasto nient’altro, e tiriamo avanti solo perché sempre e sempre ancora, ogni giorno e ogni momento, ci rassegniamo da capo a questa realtà. E il punto d’arrivo, se siamo onesti, ci è noto da tutta la vita, è la morte, solo che per la maggior parte del tempo ci guardiamo bene dall’ammetterlo. E poiché abbiamo la certezza di non fare altro che avvicinarci alla morte e poiché sappiamo ciò che questo significa, cerchiamo di metterci a disposizione tutti i possibili mezzi per evitare questa consapevolezza e così, se guardiamo bene, in questo mondo non vediamo altro che gente occupata perennemente e per tutta la vita con questa diversione. Questo processo, che in ognuno è il processo fondamentale, debilita e accelera naturalmente tutto lo sviluppo verso la morte. 
Thomas Bernhard, Sì
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