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#anima in fiamme
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Il mare è come l'anima, vasto, ricco di sfumature di colore, scintillante,
ed anche quando tutto tace,
nel silenzio apparente,
la sua voce è dolce e potente,
e non la puoi ignorare.
🎶 Ludovico Einaudi - Le onde (🔉Audio ON)
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seminando-rebeldia · 2 years
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rossanosambo · 5 months
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In questa diretta vorrei aiutare chi mi ascolta a comprendere ancora meglio il paradosso delle fiamme gemelle. Questa volta da un punto di vista prettamente scientifico. Per prenotare una consulenza: https://www.spazioazzurro.net/consulto-fiamme-gemelle
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thedaimoncoach · 2 years
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Come lasciar andare un grande amore
Come lasciar andare un grande amore
In che modo possiamo permetterci e darci il coraggio di lasciar andare qualcuno dalla nostra vita, che abbiamo ritenuto essere un nostro grande amore, qualcuno con cui ci siamo sentiti incredibilmente in sintonia, a nostro agio, per cui abbiamo provato una grandissima attrazione e una chimica speciale, che ci ha permesso di scoprire quello che vuol dire avere una connessione che potremmo definire…
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anima-complicata-80 · 3 months
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"Aveva gli occhi color vuoto le mani fredde..l anima in fiamme..ma ancora sorrideva.." 🖤
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smokingago · 3 months
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Ho peccato, peccato, quanto piacere
nell’abbraccio caldo e ardente ho peccato
fra due braccia ho peccato
accese e forti di caldo rancore, ho peccato.
In quel luogo di buio silenzio appartato
nei suoi occhi colmi di segreti ho guardato,
nel palpito del petto furioso il mio cuore
tremava nei suoi occhi di desiderio in preghiera.
In quel luogo di buio silenzio appartato
accanto a lui al suo fianco sconvolta
la sua bocca desiderio versava tra le labbra mie,
scappata, io, dalle pene del folle mio cuore.
Gli sussurrai piano piano la melodia dell’amore:
ti voglio, ti voglio, anima mia
ti voglio, ti voglio, abbraccio che infiamma
ti voglio, amore mio pazzo.
Il desiderio nei suoi sguardi fiamme avvampava,
il vino nero nella coppa tremava e danzava.
Il mio corpo sul tenero letto
sul suo petto ubriaco oscillava.
Ho peccato, peccato, quanto piacere
accanto all’estatico fremito di un corpo.
Oddio, mio Dio, che cosa ho mai fatto
in quel luogo di buio silenzio appartato?
Forough Farrokhzad
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conilsolenegliocchi · 5 months
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~ I colori dell'anima ~
Camminavo o fuggivo non saprei.
Ogni cosa intorno sembrava interpretare la mia anima in fiamme, riflettendone i colori.
E davanti alla bellezza tutto s'arrende: la pena fece spazio allo stupore, lo stupore fece spazio al sollievo, e il sollievo fece spazio alla speranza.
Tornai a casa rinnovata e grata di aver ancora occhi che sanno guardare e un cuore che sa apprezzare.
@conilsolenegliocchi 🐞
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10.12.2023 16:10 da qualche parte intorno casa mia
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occhietti · 3 months
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TESTIMONI
Salvi per caso
LILIANA SEGRE, La memoria rende liberi
Da anni, ogni volta che mi sento chiedere: "Come è potuto accadere tutto questo?", rispondo con una sola parola, sempre la stessa. Indifferenza. Tutto comincia da quella parola. Gli orrori di ieri, di oggi e di domani fioriscono all'ombra di quella parola. Per questo ho voluto che fosse scritta nell'atrio del Memoriale della Shoah di Milano, quel binario 21 della Stazione Centrale da cui partirono tanti treni diretti ai campi di sterminio, incluso il mio.
PRIMO LEVI, Se questo è un uomo
Ognuno si congedò dalla vita nel modo che più gli si addiceva. Alcuni pregarono, altri bevvero oltre misura, altri si inebriarono di nefanda ultima passione. Ma le madri vegliarono a preparare con dolce cura il cibo per il viaggio, e lavarono i bambini, e fecero i bagagli, all'alba i fili spinati erano pieni di biancheria infantile stesa al vento ad asciugare.
HANNAH ARENDT, La banalità del male – Eichmann a Gerusalemme
Adolf Eichmann andò alla forca con gran dignità. Aveva chiesto una bottiglia di vino rosso e ne aveva bevuto metà. […] Era completamente padrone di sé, anzi qualcosa di più: era completamente se stesso. Nulla lo dimostra meglio della grottesca insulsaggine delle sue ultime parole. […] Era come se in quegli ultimi minuti egli ricapitolasse la lezione che quel suo lungo viaggio nella malvagità umana ci aveva insegnato – la lezione della spaventosa, indicibile e inimmaginabile banalità del male.
Il guaio del caso Eichmann era che di uomini come lui ce n'erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali. Dal punto di vista delle nostre istituzioni giuridiche e dei nostri canoni etici, questa normalità è più spaventosa di tutte le atrocità messe insieme, poiché implica – come già fu detto e ripetuto a Norimberga dagli imputati e dai loro patroni – che questo nuovo tipo di criminale, realmente hostis generis humani, commette i suoi crimini in circostanze che quasi gli impediscono di accorgersi o di sentire che agisce male.
ELIE WIESEL, La notte
Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha fatto della mia vita una lunga notte e per sette volte sprangata. Mai dimenticherò quel fumo. Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini di cui avevo visto i corpi trasformarsi in volute di fumo sotto un cielo muto. Mai dimenticherò quelle fiamme che consumarono per sempre la mia Fede. Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi ha tolto per l'eternità il desiderio di vivere. Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima, e i mei sogni, che presero il volto del deserto. Mai dimenticherò tutto ciò, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.
Ormai non mi interessavo ad altro che alla mia scodella quotidiana di zuppa, al mio pezzo di pane raffermo. Il pane, la zuppa: tutta la mia vita. Ero un corpo. Forse ancora meno: uno stomaco affamato. Soltanto lo stomaco sentiva il tempo passare.
ETTY HILLESUM, Diario 1941-1943
Si vorrebbe essere un balsamo per molte ferite.
BRUNO BETTELHEIM, Sopravvivere
La nostra esperienza nei campi di concentramento non ci ha insegnato che la vita non ha senso, che il mondo dei vivi è un grande bordello, che bisognerebbe vivere secondo le primordiali esigenze del corpo, ignorando le creazioni della cultura. La nostra esperienza ci ha insegnato che per disgraziato che sia il mondo in cui viviamo, la differenza che esiste tra di esso e il mondo dei campi di concentramento è grande come quella tra la notte e il giorno, tra l'inferno e il paradiso, tra la morte e la vita.
PRIMO LEVI, I sommersi e i salvati
Definirlo "nevrosi" [quello stato di perenne disagio del prigioniero] è riduttivo e ridicolo. Forse sarebbe più giusto riconoscervi un'angoscia atavica, quella di cui si sente l'eco nel secondo versetto della Genesi: l'angoscia inscritta in ognuno del "tòhu vavòhu", dell'universo deserto e vuoto, schiacciato sotto lo spirito di Dio, ma da cui lo spirito dell'uomo è assente: non ancora nato o già spento".
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l-incantatrice · 9 months
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Se amare è peccato allora amami e andremo insieme verso l'inferno.
Se desiderarti è peccato, ti desidererò finché non brucerò nelle fiamme eterne.
Se toccarti è peccato, la mia mano toccherà la tua pelle fino a consumarsi.
Se pensarti ogni singolo momento del giorno e della notte e cercarti dovunque anche nei sogni è ancora peccato,
credo che per la mia anima non ci sarà più scampo.
Ma sarò ben lieta di finire nelle profondità della terra senza luce per aver amato te!
Anonimo
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ragazza-whintigale · 1 year
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𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝒾 𝒾𝓃 𝑒𝓁𝒶𝒷𝑜𝓇𝒶𝓏𝒾𝑜𝓃𝑒...
Ecco a voi la lista di tutti i capitoli in elaborazione. Non so esattamente quando arriveranno o quando li pubblicherò ma in tanto saprete quello che ho in cantiere per voi
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙲𝚊𝚜𝚜𝚒𝚜 𝙿𝚎𝚍𝚊𝚕𝚒𝚊𝚗 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 𝚙𝚝.𝟸
ᴿᴵᶜᴴᴵᴱˁᵀᴬ
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𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Due anni dopo il ritorno Cassis Pedelian, stai organizzando le tue nozze con lui, con tuo grande dispiacere. Tuttavia la presenza a te familiare metterà i bastoni tra le ruote agli intenti di Cassis di legarti a se.
𝑸𝒖𝒊 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝟏
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙰𝚛𝚝𝚑𝚞𝚛 𝙿𝚎𝚗𝚍𝚛𝚊𝚐𝚘𝚗 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
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𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Dopo 16 anni di lontananza da Camelot vieni costretta a tornare, inconsapevole di quanto si cambiato il tuo piû caro amico.
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙰𝚚𝚞𝚊𝚖𝚊𝚛𝚒𝚗𝚎 𝙷𝚘𝚜𝚑𝚒𝚗𝚘 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Alla ricerca dell’assassino di sua madre, Aqua si ritrova davanti alla figlia di una cara amica di Ai. L’unica persona che potrebbe conoscere uno dei segreti di Ai è morta e rimani solo tu con un grande segreto per lui.
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙹𝚎𝚛𝚎𝚖𝚢 𝙰𝚐𝚛𝚒𝚌𝚑𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
ᴿᴵᶜᴴᴵᴱˁᵀᴬ
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Sei una cameriera al servizio degli Agriche, con l’unico intento di sopravvivere a questo inferno. Il tuo piano di usare come scudo il tuo giovane maestro viene dato alle fiamme dallo stesso Jeremy,  infatuato  dell’unica persone che gli si stata accanto.
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙲𝚊𝚜𝚜𝚒𝚜 𝙿𝚎𝚍𝚎𝚕𝚒𝚊𝚗 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 - 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚁𝚘𝚡𝚊𝚗𝚗𝚊 𝙰𝚐𝚛𝚒𝚌𝚑𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 - 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙹𝚎𝚛𝚎𝚖𝚢 𝙰𝚐𝚛𝚒𝚌𝚑𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 - 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙳𝚒𝚘𝚗 𝙰𝚐𝚛𝚒𝚌𝚑𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 -
ᴿᴵᶜᴴᴵᴱˁᵀᴬ
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Uno strano scherzo del fato. Un filo rosso collegato al tuo mignolo ti collega alla tua anima gemella. Sei cosi entusiasta di essere l’unica a poterlo vedere, tanto che perdi di vista il fatto che la persona  dall'altro parte del filo non sia molto innocua. 
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚁𝚊𝚔𝚒𝚎𝚕 𝙴𝚍𝚎𝚛𝚟𝚎𝚗𝚗𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 ( 𝙼𝚒𝚗𝚘𝚛𝚎 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙿𝚕𝚊𝚝𝚘𝚗𝚒𝚌𝚘 𝙼𝚊𝚛𝚒𝚊𝚗𝚗𝚎 𝙴𝚍𝚎𝚛𝚟𝚎𝚗𝚗𝚎 )
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𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Tornata indietro nel tempo a prima che conoscessi Rakial, vuoi fare di tutto per evitare il vostro incontro. Inconsapevole dei Piani di Marianne e dell'infatuazione di Rakial per te. Non era così che era andata la prima volta.
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙼𝚘𝚛𝚝𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 𝚡 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚃𝚘𝚍 𝚡 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙶𝚘𝚎𝚝𝚑𝚎
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𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 Uno strano comportamento e senso di estraneità ti colpisce, insieme ai comportamenti insoliti dei tre mietitori. Tutto sembra avere qualcosa che non va. Ma che cosa?
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙷𝚊𝚍𝚎𝚜/𝙰𝚕𝚘𝚗𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
ᴿᴵᶜᴴᴵᴱˁᵀᴬ
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 ???
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙰𝚗𝚊𝚜𝚝𝚊𝚜𝚒𝚞𝚜 𝙳𝚎 𝙰𝚕𝚐𝚎𝚛 𝙾𝚋𝚎𝚕𝚒𝚊 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 𝚙𝚝. 𝟸
ᴿᴵᶜᴴᴵᴱˁᵀᴬ
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒 ???
𝑸𝒖𝒊 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝟏
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙹𝚞𝚍𝚎 𝙳𝚞𝚊𝚛𝚝𝚎 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛 𝚡 𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙲𝚊𝚛𝚍𝚊𝚗 𝙶𝚛𝚎𝚎𝚗𝚋𝚛𝚒𝚊𝚛
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒: Gira voce, all’alta corte, che l’Alto Re e l’Alta Regina abbiano un amante condiviso. Il mistero sulla sua identità assilla il popolo nel mentre c’e chi cerca di mantenerlo ancora segreto.
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𝚈𝚊𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝙿𝚊𝚞𝚕 𝙰𝚝𝚛𝚎𝚒𝚍𝚎𝚜 𝚡 𝚛𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
Pubblicato
𝚂𝚒𝚗𝚘𝚜𝚜𝚒: In una notte come tanto Lady (nome), va a far visiti suo futuro marito nelle sue stanze, nella speranza che potesse risparmiare la vita del suo ex-amante.
𝙿𝚞𝚋𝚋𝚕𝚒𝚌𝚊𝚣𝚒𝚘𝚗𝚎↬ 01/05/2023
𝚃𝚎𝚛𝚖𝚒𝚗𝚊𝚝𝚊↬ ???
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A volte avrei voglia di venire a salvarti, pensò il lupo.
Poi fece uno sguardo feroce, cercando di rientrare nella parte...
🐺
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stronzahighlevel · 1 year
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Ho provato a dimenticarti svariate volte, ho persino creduto di esserci riuscita innamorandomi di un altro e fa ridere perché poi l’ho amato davvero, anzi lo amo, ho costruito quella favola, quella storia che con te non avevo la possibilità di costruire, dovrei essere felice no? eh beh, non lo sono poi così tanto, la vita di coppia non è poi come l’aspettavo. Noi forse non avevamo l’età e la nostra era una storia un po’ impossibile, ma il fuoco che avevo dentro ad un tuo sfiorarmi, anche solo ad uno sguardo mi ha resa la donna più vulnerabile sull’universo e con lui non è così, la carne a cuocere la metto sempre e solo io, non è stato sempre rose e fiori, “la favola” ha sempre alti e bassi si, ma poi ha un lieto fine, ma questo lieto fine non mi soddisfa mai, tante volte appesa ad un filo ho rischiato di perderlo o meglio l’ho perso, non provavo il senso di vuoto che con te provavo al solo pensiero, pensiero che poi è divenuto realtà, oggi non soffro più, non ti amo più, ma la sofferenza che ho provato e che ci siamo creati per cause di forza maggiore resta per me un vuoto nell’anima forse incolmabile. Non ti amo più e amo un altro oggi, ma tu resti l’amore della mia vita, o forse no, sei qualcosa che va oltre l’amore. Oggi non possiamo più permetterci noi, sei di un altra come lo sono io, ed io ti auguro il meglio, ti auguro la serenità che con me non potevi avere. Sai, se penso all’amore penso al mio attuale ragazzo, ma se penso alla mi anima in fiamme, a qualcosa che va oltre l’amore oltre ogni cosa, penserò sempre a te. Come si suol dire.. il primo amore o te lo sposi o te lo porti dentro per tutta la vita.🫂
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rossanosambo · 5 months
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limoniacolazione · 7 months
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Oggi mi sa che prendo fuoco. Un bruciore allo stomaco da giorni, non come reflusso, piuttosto come autocombustione. Nel tragitto da casa alla stazione ferroviaria mi sono calata due pasticche di ansiolitico. Una prima e una dopo l'attacco di panico che, puntuale, mi fa visita non appena varco l'uscio e incrocio il mondo di fuori. Allora nel treno ascolto Lucio Battisti che canta "abbracciati-anima-alzati-apriti" perché sento il bisogno di attivare un'azione dinamica: che il bruciore ficcante diventi una scintilla di movimento e che, se fuoco deve essere, io possa danzare libera con le fiamme.
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anima-complicata-80 · 3 months
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"Dici a tutti nn fa niente ma nn sanno che hai l anima in fiamme..." 🖤🔥
Buongiorno anime preziose ~☕️~
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errandonelmondo · 9 months
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Chiusura del cerchio
Sono passati quasi 10 anni dall'ultima che scrivevo qui. Tanta acqua è passata sotto i punti. Uragani, tempeste, nuove fiamme e vecchie sofferenze, la mia vita è stata rivoltata come un calzino più volte. Ho creduto di aver trovato l'amore, quello vero, ho vissuto sia l'inferno che il paradiso, a volte contemporaneamente. Dalle farfalle allo stomaco all'incolmabile vuoto dentro. Mi sono cercato, perso, ritrovato, perso ancora. 100 lune piene e più sono passate sopra la mia testa, e ora sono di nuovo qua. Mi guardo dietro e mi ritrovo nella stessa anima irrequieta di sempre, con un briciolo di consapevolezza adesso a guidarmi, ma che non sia mai troppa. E voglio ricominciare a condividere i miei pensieri col mondo Ogni attimo è intriso di emozione, scappare porta a niente. L'angoscia, quella che provavo nella cameretta piccola e che sembrava troppo stretta per due. Quando non capivo a fondo il privilegio che mi era stato concesso dal fato nell' essere nato in questo lato di mondo. Sì, quella angoscia lì. Mi ha seguito ovunque, in Marocco come in Svizzera. Mi ha seguito quando ero solo in una casa ora grande e con tutti gli amici da un'altra parte d'Europa, mi ha seguito nelle cene cariche di amore, tra impegnati piatti caldi condivisi con amici o più. E adesso mi fermo. E la vivo. Mi travolge. Ma sono ancora in piedi. Pensavo che mi avrebbe annientato. Era come se avessi la certezza che quella sensazione forte di oppressione al petto, mi avrebbe polverizzato ad elemento costituente del cosmo. Eppure sono ancora intero, fisicamente parlando si intende. Viviamo in un mondo a modo suo bellissimo e che ci da la possibilità di conoscere tutto, e nel mentre però ci incatena in una gabbia malsana di terbio e lantanio dalla quale è difficile scappare. Ma adesso ci si prova perché lo devo a me stesso, ognuno se lo deve. Serve provare a vivere e superare la sofferenza, usarla come attrezzo e non temerla come una condanna. Perché forse non è vero che di sofferenza non si possa morire, altrettanto però di sofferenza si può vivere. Quindi l'abbraccio calorosamente e riprendo ad esprimere il delirio della mia testa.
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