Tumgik
#giuseppe ungaretti
andrea-non-sa-tornare · 5 months
Text
Tumblr media
Ungaretti
178 notes · View notes
dinonfissatoaffetto · 24 days
Text
Non so che poeta io sia stato in tutti questi anni. Ma so di essere stato un uomo: perché ho molto amato, ho molto sofferto, ho anche errato cercando di riparare al mio errore, come potevo, e non ho odiato mai. Proprio quello che un uomo deve fare: amare molto, anche errare, molto soffrire, e non odiare mai.
- Giuseppe Ungaretti
27 notes · View notes
yourtrashcollector · 4 months
Text
Tumblr media
Giuseppe Ungaretti, Oggi
47 notes · View notes
ma-pi-ma · 2 months
Text
Tumblr media
Per un Iddio che rida come un bimbo,
Tanti gridi di passeri,
Tante danze nei rami,
Un'anima si fa senza più peso,
I prati hanno una tale tenerezza,
Tale pudore negli occhi rivive,
Le mani come foglie
S'incantano nell'aria…
Chi teme più, chi giudica?
Giuseppe Ungaretti, Senza più peso, da Sentimento del Tempo
20 notes · View notes
Photo
Tumblr media
Giuseppe Ungaretti
117 notes · View notes
altri-menti · 2 months
Text
Mi presero per mano nuvole.
(Giuseppe Ungaretti)
16 notes · View notes
garadinervi · 3 months
Text
Tumblr media
Giuseppe Ungaretti to Luigi Nono, August 5, 1958 [Fondazione Archivio Luigi Nono, Venezia]
16 notes · View notes
Text
Caro Poeta...
Tumblr media
Giuseppe Ungaretti
14 notes · View notes
Text
Tumblr media
229 notes · View notes
les-portes-du-sud · 6 months
Text
Tumblr media
Per sempre
Senza niuna impazienza sognerò,
mi piegherò al lavoro
che non può mai finire,
e a poco a poco in cima
alle braccia rinate
si riapriranno mani soccorrevoli,
nelle cavità loro
riapparsi gli occhi, ridaranno luce,
e, d’improvviso intatta
sarai risorta, mi farà da guida
di nuovo la tua voce,
per sempre ti rivedo.
Giuseppe Ungaretti
21 notes · View notes
andrea-non-sa-tornare · 6 months
Text
Tumblr media
27 notes · View notes
las-microfisuras · 6 months
Text
Calma
La uva está madura, el campo arado.
El monte se separa de las nubes.
Sobre los polvorientos espejos del verano
Ha caído la sombra.
Entre los dedos inciertos
Su luz es clara,
Y lejana.
Con las golondrinas huye
El último desgarramiento.
Giuseppe Ungaretti. De Sentimiento del tiempo, 1933. Recogido en la antología Cien poemas escogidos.. Traducción de Rodolfo Alonso. Ed. Argonauta 2009
Norbert Schwontkowski, Vine Tomatoes (2001)
Tumblr media
22 notes · View notes
schizografia · 8 months
Text
IN MEMORIA
Locvizza il 30 settembre 1916
Si chiamava
Moammed Sceab
Discendente
di emiri di nomadi
suicida
perché non aveva più
Patria
Amò la Francia
e mutò nome
Fu Marcel
ma non era Francese
e non sapeva più
vivere
nella tenda dei suoi
dove si ascolta la cantilena
del Corano
gustando un caffè
E non sapeva
sciogliere
il canto
del suo abbandono
L’ho accompagnato
insieme alla padrona dell’albergo
dove abitavamo
a Parigi
dal numero 5 della rue des Carmes
appassito vicolo in discesa
Riposa
nel camposanto d’Ivry
sobborgo che pare
sempre
in una giornata
di una
decomposta fiera
E forse io solo
so ancora
che visse
Giuseppe Ungaretti
31 notes · View notes
fragilityisavirtue · 7 months
Text
Sento sempre la Tua voce, quella Tua di quella mattina al telefono, mentre stavo per partire.
E cerco con gli occhi il Tuo viso, e a volte non riescono a rivederlo com’è, e allora mi stringo con le due mani il viso, e l’accarezzo, e nel mio viso mi rinasce il Tuo nelle mie mani, la più cara cosa, la sola che amo su tutte, l’anima della mia anima,
sei l’anima della mia anima, l’ultima forza che mi resta, l’ultima mia poesia, la vera, l’unica vera.
Giuseppe Ungaretti a Bruna Bianco, 1966
25 notes · View notes
ma-pi-ma · 4 months
Text
Ti basta un’illusione
per farti coraggio.
Giuseppe Ungaretti
23 notes · View notes
yourtrashcollector · 2 days
Text
Tumblr media
Giuseppe Ungaretti, Per i morti della resistenza
6 notes · View notes