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#terrazze di marmo
thesoulmustbebreath · 2 years
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Come un dio
dagli enormi occhi azzurri
e dalle forme di neve,
il mare e il cielo
attirano sulle terrazze di marmo
la folla delle giovani e forti rose.
- Arthur Rimbaud -
- Fonte immagine: VickooHome, Pinterest -
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personal-reporter · 1 year
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L’ultima novità nell’arredo di design per esterni è l’unicità: ecco i principali trend 2023
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Con l’arrivo delle prime timide belle giornate di sole ci torna in mente che è arrivato il momento di “risvegliare” giardini e terrazze per prepararli all’estate. Tra le novità più interessanti del momento ci sono i sistemi di automatizzazione della manutenzione di giardini e piscine e le scelte stilistiche che mirano al valore dell’unicità. Ne parliamo in questo approfondimento dedicato alle principali tendenze di design per esterni del 2023, un anno orientato sempre più alla sostenibilità e all’innovazione. Il feeling tra ambiente e piscina Per progettare una piscina, anche di piccole dimensioni, è necessario valutarne la fattibilità. Un tempo questa verifica avveniva in modo “freddo”, dal momento che la possibilità di mandare avanti un progetto di realizzazione di una piscina era affidata soli ai numeri e alle norme locali. Ciò che i produttori di piscine offrono oggi è un servizio molto più evoluto e completo perché, in aggiunta, consigliano ai clienti sulla fattibilità estetica e funzionale del progetto. Sono note come piscine personalizzate, un termine che, forse, non rende giustizia alle potenzialità di questo ambito di mercato. Questo approccio ha posto al centro delle attenzioni dei clienti la ricerca di una soluzione armonica, a prescindere dal canone stilistico. È per questo che anche gli esterni delle abitazioni, similmente a quanto sta accadendo per gli interni, sono caratterizzati da uno squisito gusto eclettico particolarmente diffuso e sentito negli ultimi tempi. Il gusto eclettico consiste nell’utilizzo di elementi presi da diverse fonti e stili con l’obiettivo di creare un ambiente unico e originale. L'eclettismo può essere utilizzato per creare un'atmosfera di diversità e originalità, ma richiede una buona conoscenza dei vari stili e della loro combinazione armoniosa. In alcuni casi, l'eclettismo può anche essere visto come una forma di rivisitazione di uno o più stili precedenti, in cui l'obiettivo è quello di creare un nuovo stile che si distingua dagli altri. Ecco perché si parla di “feeling” quando si fa riferimento agli accostamenti tra materiali, forme e colori che hanno l’obiettivo di perseguire un risultato finale armonico. Progettare su misura è sostenibile Il concetto di “personalizzazione” nel design si è fatto strada soprattutto per soddisfare un sempre maggior bisogno ridurre l’impatto ambientale consumando meno. Questo modo di progettare offre al cliente la possibilità di avere il totale controllo sulla forma, sulla funzionalità e sull’aspetto che avrà la sua piscina. Ovviamente sarà guidato da un team di esperti che valuteranno la fattibilità del progetto e che cercheranno soluzioni ideali per integrarlo al meglio con l’ambiente circostante. Questo modo di ragionare permette di progettare soluzioni a ridotto impatto e di contenere al meglio i consumi energetici che ne deriveranno dall’utilizzo. Non solo. Progettare un arredo su misura, che sia esso una piscina o una terrazza, significa investire su un prodotto di gusto, destinato ad aumentare il valore dell’abitazione. Di conseguenza è anche un ottimo investimento che guarda al futuro e che tiene sempre sotto controllo i buoni momenti sul mercato immobiliare. Un comune sentire verso i principi green L'attenzione per l'ambiente e la sostenibilità sta diventando sempre più centrale nel mondo del design per esterni. Ciò che una volta era considerato un'eccezione o una scelta di nicchia, oggi è diventato un tema centrale, richiesto da sempre più clienti. In particolare, il design per esterni sta diventando sempre più "green", con l'utilizzo di materiali naturali e responsabili che rispettano l'ambiente e la salute umana. In questo senso la scelta dei colori diventa essenziale: tonalità naturali, terrose e verdi sono sempre più diffuse, sia per i materiali che per gli accessori. Si predilige l'utilizzo di materiali come il legno, la pietra e il marmo, naturali e duraturi, che danno un tocco di eleganza e di sobrietà all'ambiente esterno. Inoltre i materiali di riciclo stanno diventando sempre più popolari, con l'utilizzo di plastiche riciclate e di materiali derivati dal riciclo dei rifiuti. La sostenibilità diventa quindi un valore aggiunto, non solo per l'ambiente ma anche per la bellezza degli spazi esterni. I designer sono sempre più attenti a ridurre l'impatto ambientale dei loro progetti, utilizzando soluzioni che tengono conto dell'intero ciclo di vita dei materiali e dei prodotti. In questo modo il design per esterni si fa sempre più vicino alle esigenze della società, che cerca soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente. Questa tendenza non è solo una moda passeggera, ma una scelta di responsabilità e di rispetto per l'ambiente a cui i designer sono chiamati a rispondere, progettando spazi che siano non solo belli ma anche sostenibili e duraturi. Articolo partner di proleader.it Read the full article
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jacopocioni · 1 year
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Villa Fabbricotti e il parco
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Sulle pendici della collina di Montughi un’elegante villa con parco: siamo su via Vittorio Emanuele II poco prima di via Trieste e dopo via Stibbert, nome dell’omonimo museo con un parco che confina con quello della cosiddetta villa Fabbricotti la cui sistemazione “romantica”, in entrambi, si deve all’architetto Poggi. La storia di villa Fabbricotti la racconta nel suo libro “I dintorni di Firenze” (1875) Guido Carocci che nell’edizione del 1906 scriveva che “fin dal xiv secolo fu della famiglia Boninsegni che aveva le sue case in Firenze sulla piazza vecchia di S. Maria Novella e che le possedette fino all’anno 1525. Il 24 maggio di quell’anno da Alessandra e Gostanza di Lionardo Boninsegni la comprava Girolamo di Zanobi Del Maestro Luca, d’una famiglia che ebbe cappella in S. Trinità presso la quale sorgevano le sue case. Poco dopo, nel 1530, egli la rivendeva ad Alessandro Strozzi e da quell’epoca fino al XIX secolo restò in possesso del ramo di quell’illustre famiglia che si disse dello Strozzino. Nel 1823 fu venduta alla famiglia inglese Wight, poi fu dei Marchesi Zambecari, quindi del celebre tenore Mario Tiberini e finalmente dei Conti Fabbricotti”. Villa Fabbricotti in un’immagine di fine Ottocento Dopo i vari passaggi padronali che il Carocci indica, fu acquistata nel 1864 da Giuseppe Fabbricotti, proprietario di alcune cave di marmo a Carrara. A lui si devono la trasformazione completa dell’originario Casino di caccia degli Strozzi in villa prestigiosa con parco romantico, secondo le tendenze dell’epoca. L’architetto Vincenzo Micheli cui furono affidati i lavori la dotò di una torre merlata che sovrastava l’intera struttura e una terrazza con un loggiato sottostante in stile brunelleschiano che si affacciava sul giardino degradante con terrazze e balconate. Il salone al piano terreno dove aveva soggiornato poco prima di morire (1825)la sorella amatissima di Napoleone, la leggiadra Paolina, fu affrescato da Annibale Gatti che la ritrasse in uno dei medaglioni che ne decoravano il soffitto.
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Medaglione con Paolina Bonaparte, particolare.
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Il soffitto affrescato con il medaglione dedicato a Paolina Bonaparte.
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l soffitto del salone del piano terreno che si affaccia sulla terrazza
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Ingresso con la cancellata e la fontana in un’immagine di fine Ottocento Al grande parco, oggi pubblico, e alla villa si accedeva da via Vittorio Emanuele II su cui si apriva l’imponente ingresso con cancellata: la villa dominava dall’alto il declivio a terrazze e al centro dell’ultima in basso una fontana. Lecci, pini domestici, cipressi, acanti e palme circondavano la villa mentre il giardino si sviluppava in asse con il loggiato su due terrazzamenti collegati da scalinate laterali. E un grande Cedro del Libano dominava con la sua mole lo spiazzo ad ovest accanto alla villa. Il bel Cedro, cui gli esperti avevano dato circa 140 anni, oggi non giganteggia più, a sua memoria rimane un fusto imponente.
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Nel parco accanto alla villa ciò che oggi rimane del grande Cedro del Libano E' nel parco, dall’impianto romantico all’inglese dove natura e architettura armonizzano tra loro, tempietti, fontane, sculture in marmo e terracotta, oggi in parte perdute o rovinate. Sarà certamente piaciuto, nella sua allora originaria struttura, alla regina Vittoria d’Inghilterra che nel 1894 fu ospite della villa
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La camera da letto allestita per la regina Vittoria d’Inghilterra ospite della villa nel 1894
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La piastra marmorea che commemora il soggiorno della regina Vittoria https://tuttatoscana.net/itinerari-2/a-firenze-villa-fabbricotti-e-il-suo-parco/
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Salvina Pizzuoli
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michelangelob · 2 years
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Il mio busto in bronzo alla base della cupola di San Pietro
Il mio busto in bronzo alla base della cupola di San Pietro
Dal 1964, nella parte esterna della Cupola di San Pietro, è possibile vedere sopra una colonnina in marmo un busto che mi ritrae. E’ un omaggio a me che a lungo mi occupai sia del progetto della Basilica che della cupola, fatto collocare sulle terrazze in occasione del Quattrocentesimo anno dalla morte che si celebrò nel 1964 per volere di papa Paolo VI Montini. Montini per altro è stato…
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infogenova · 2 years
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Lo splendido edificio che ha abbellito Genova per quasi mezzo secolo.
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szemere · 2 years
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IL PRINCIPE E LA SARTINA
IL PRINCIPE E LA SARTINA
Dal balcone della sua stanza, Clara osservava il parco del castello che si stendeva fino al lago. Attorno al palazzo si stendevano vaste terrazze circondate da statue di marmo e collegate da ampie scalinate, a destra si intravvedeva un labirinto formato da siepi di bosso. Era un luogo in cui Clara aveva spesso giocato. Non era un labirinto difficile e Clara amava perdersi nei corridoi freschi e…
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conformi · 3 years
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Superstudio, Monumento Continuo, 1969 VS Ignazio Gardella (senior), Terrazze di marmo, Genoa, Italy, 1835-1844 (demolished in 1886) © Alfred Noack
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vecchiorovere-blog · 3 years
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°- Come un dio dagli enormi occhi azzurri e dalle forme di neve il mare e il cielo attirano sulle terrazze di marmo la folla delle giovani e forti rose. (Arthur Rimbaud) -°- [Opera di Hans Versfelt]
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angolodonne · 4 years
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Visitare il Duomo di Milano e le terrazze Visitare il Duomo di Milano e le sue terrazze è un’esperienza unica. Il Duomo è il simbolo del capoluogo lombardo e il perfetto punto di partenza per visitare la città. Il bianco marmo utilizzato per ogni sua parte che richiama i canoni di un affascinante stile gotico, le numerose statue e i tanti ambienti dove poter ammirare opere d’arte di inestimabile valore fanno del Duomo uno dei luoghi d’interesse più importanti di tutta Milano. poi, per rendere l’esperienza ancor più entusiasmante è possibile salire sulle terrazze, per ammirare la piazza e la città dall’alto di un edificio unico al mondo. vedi tutto su https://www.ilcomuneinforma.it/viaggi/18135/visitare-il-duomo-di-milano-e-le-terrazze/
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luigicalzini · 2 years
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⭕️Farnesina ⭕️Mls Elite Roma, ID 8725RA11288 Inizio di Via dei Colli della Farnesina, in contesto riservato e tranquillo, lontano dal traffico, proponiamo la vendita di un assolato appartamento di circa 210 mq coperti con grande terrazzo panoramico e balcone. L’immobile sito al terzo piano di elegante palazzo in cortina, ha pianta regolare con doppio ingresso padronale e di servizio e tripla esposizione che ne consentono un eventuale frazionamento. Si compone di: salone doppio con predisposizione per camino, quattro camere più cameretta di servizio, quattro bagni finestrati, cucina abitabile, ripostiglio, disimpegno e quattro armadi a muro. Non sono presenti barriere architettoniche e il riscaldamento è centralizzato con contabilizzatori. Le ampie pareti finestrate, conferiscono grande luminosità agli ambienti con accesso diretto alle terrazze perimetrali da tutte le stanze. Completamente immerso nel verde gode di una rilassante vista panoramica. Un prezioso marmo di carrara ottimamente protetto da moquette e tappeti, arricchisce la zona giorno mentre la zona notte è provvista di parquet. Completano la proprietà un comodo posto auto coperto sottostante, una cantina, posto auto condominiale e la quota dell’appartamento condominiale. Le informazioni sono meramente indicative e non costituiscono elemento contrattuale e le planimetrie verranno fornite su esplicita richiesta. 🔥1.250.000,00 𝘾𝙖𝙡𝙯𝙞𝙣𝙞 𝙄𝙢𝙢𝙤𝙗𝙞𝙡𝙞𝙖𝙧𝙚 Iᴍᴍᴏʙɪʟɪᴀʀᴇ ᴘᴇʀ ᴘᴀssɪᴏɴᴇ 📍Roma, Vle Ippocrate n.28 📞 𝟢𝟨.𝟨𝟫.𝟥𝟨.𝟧𝟧.𝟨𝟩 📲 𝟥𝟦𝟪.𝟨𝟧𝟢.𝟥𝟥.𝟧𝟥 ✉️ [email protected] 👨‍💻 𝗐𝗐𝗐.𝗂𝗆𝗆𝗈𝖻𝗂𝗅𝗂𝖺𝗋𝖾𝖼𝖺𝗅𝗓𝗂𝗇𝗂.it #farnesina #pontemilvio #collidellafarnesina #immobiliare #agenziaimmobiliare #immobile #ampiametratura #valutazionigratuite0669365567 #casainvendita #appartamentoinvendita #vendocasa #cercocasa (presso Farnesina) https://www.instagram.com/p/CY4OF-dqf6U/?utm_medium=tumblr
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Cosa amo della mia Marrakech? Il suo lato caldo e vivace, i suoi vicoli, i suoi souk, le sue terrazze panoramiche, la bellezza dei suoi riad, i suoi monumenti e le sue anime. Mercanti, venditori, mendicanti, artigiani e visitatori si incontrano ogni giorno in questo pezzo di storia rimasto intatto. Ma amo anche il suo animo moderno con bus a energia solare, cyber parc e locali alla moda. Ma solo in medina mi sento veramente a casa. Nel Maghreb, il nome medina è attribuito ai quartieri più antichi di una città e quindi al suo centro storico. Delimitata dai bastioni, la medina è uno dei quartieri più vivaci della città ocra.  Un labirinto di stradine, vicoletti, negozi E artigiani . Mi piace definirlo un piccolo villaggio di 1 milione di abitanti . E si .. perché siamo tantissimi, ma ci conosciamo tutti .. La prima cosa che si nota è La Koutoubi, un vero punto di riferimento per turisti e gente del posto. Costruito nel XII secolo sotto la dinastia degli Almohadi, questo edificio religioso è composto da un minareto che culmina a 77 metri, ergendosi sopra una vasta moschea. Si arriva poi a piazza Jemaa el Fna Centro nevralgico della medina, questa famosa piazza è stata classificata come "Patrimonio Orale e Immateriale dell'Umanità" dall'Unesco dal 2001. È un luogo di scambi culturali e artistici dove incantatori di serpenti, danzatori Gnaoua e tatuatrici all'henné, musicisti berberi, cantastorie e cavadenti si danno appuntamento da secoli …Questo luogo mitico è circondato da ristoranti, bancarelle e famosi caffè con terrazze panoramiche. Lo spettacolo non è mai lo stesso sulla piazza e è la porta d'ingresso ai famosi souk della città. Moltissimi i monumenti, soprattutto nel quartiere ebraico Le Tombe Saadiane, palazzo el Badiee, Palazzo bhaia e Dar si said. Tutti con un filo conduttore , l architettura arabo andalusa e materiali pregiati come marmo di Carrara e vetro di Murano. Vi aspetto a Marrakech 💖 #inmaroccoconlaura #viaggiatori #viaggi #raccontidiviaggio #raccontidalmondo #viaggiaresempre #Marrakech #nonsmetterediviaggiare #viaggiaresempre Inmaroccoconlaura.com https://www.instagram.com/p/CTO3rkyrKxk/?utm_medium=tumblr
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wetagconsulting · 3 years
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VARIAZIONE DI PREZZO PER QUATTRO VILLE E UN APPARTAMENTO - Bella villa in ottime condizioni, case storiche nel nucleo del paese, signorile villa o elegante appartamento in centro con vista lago
In qualità di specialisti nel settore immobiliare di lusso in Ticino, ci sta a cuore offrirvi sempre le migliori proprietà a prezzi interessanti. Oggi ci sono cinque oggetti, adatti ad ogni vostra esigenza, ciascuno con un proprio tocco speciale e con riduzione di prezzo, fino a CHF 700.000. Bella villa con piscina e vista lago a Bosco Luganese Godetevi una vista mozzafiato sul lago e splendidi panorami anche sulla natura circostante. Questa bellissima villa è in ottime condizioni e offre ampi spazi, suddivisi in sette locali distribuiti su 302 m² di superficie abitabile. Case storiche nel nucleo di Gentilino Proprietà davvero interessante per chi ama vivere nel nucleo del paese. È stata restaurata con cura, con giardino, è divisa in 3 appartamenti, suddivisi su 425 m² proprio nel cuore del paese di Gentilino. Villa di lusso con piscina e parziale vista lago a Breganzona Rilassatevi sulla terrazza coperta, in giardino o nella piscina coperta e godetevi la pace e la privacy. Questa bella villa si sviluppa su soli due piani con una superficie abitabile di 484 m² e 7 locali. Villa di lusso con piscina e vista lago a Carabietta Guidate con la vostra auto fino alla porta di ingresso. L'elegante scala in marmo conduce all'ampio soggiorno con vista lago. Ampie terrazze, un giardino terrazzato e la piscina sono solo alcuni dei vantaggi di questa villa di 8 locali con 550 m² di superficie abitabile. Elegante appartamento nel centro di Lugano e vista lago Al mattino passeggiare in Via Nassa e comprare un vestito elegante, mentre la sera andare a piedi al LAC per assistere ad un bel concerto. Questo signorile appartamento di 4.5 locali con 210 m² di superficie abitabile offre uno standard moderno e molto elevato, una piscina coperta, una sauna e una zona fitness. Sarebbe un vero piacere per me poterla accompagnare per una visita approfondita di queste proprietà. La invito a contattarmi per organizzare insieme un sopralluogo. Cordialmente, Philipp Peter Owner
+ 41 (0) 91 601 04 50 - [email protected] - www.wetag.ch
Bosco Luganese, Lago di Lugano, Svizzera, rif. 88493
Villa con piscina e spettacolare vista lago in vendita a Bosco Luganese
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Perfetta casa per famiglie Uso di materiali pregiati Piscina riscaldata Giardino pianeggiante
Gentilino, Lago di Lugano, Svizzera, rif. 88508
Antica casa con giardino in vendita nel nucleo di Gentilino
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3 unità abitative Ideale anche come oggetto a reddito Vicino alla Franklin University Switzerland Vicino alla TASIS, The American School in Switzerland
Breganzona, Lago di Lugano, Svizzera, rif. 88577
Villa vicina al centro di Lugano con parziale vista sul Lago di Lugano in vendita
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Ideale per famiglie Immersa nel verde Depandance con accesso separato A soli 4 km dal centro di Lugano
Carabietta, Lago di Lugano, Svizzera, rif. 88656
A Carabietta prestigiosa villa con piscina e vista sul Lago di Lugano in vendita
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Piscina esterna e ampio giardino Ampi locali hobby Ideale per famiglie Incantevole vista lago
Lugano, Lago di Lugano, Svizzera, rif. LUG1025
In vendita elegante appartamento a Lugano con stupenda vista lago
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Ascensore Lungolago raggiungibile a piedi in pochi minuti Terrazze panoramiche Vicino al LAC, nuovo centro culturale di Lugano
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personal-reporter · 1 year
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L’ultima novità nell’arredo di design per esterni è l’unicità: ecco i principali trend 2023
Con l’arrivo delle prime timide belle giornate di sole ci torna in mente che è arrivato il momento di “risvegliare” giardini e terrazze per prepararli all’estate. Tra le novità più interessanti del momento ci sono i sistemi di automatizzazione della manutenzione di giardini e piscine e le scelte stilistiche che mirano al valore dell’unicità. Ne parliamo in questo approfondimento dedicato alle principali tendenze di design per esterni del 2023, un anno orientato sempre più alla sostenibilità e all’innovazione. Il feeling tra ambiente e piscina Per progettare una piscina, anche di piccole dimensioni, è necessario valutarne la fattibilità. Un tempo questa verifica avveniva in modo “freddo”, dal momento che la possibilità di mandare avanti un progetto di realizzazione di una piscina era affidata soli ai numeri e alle norme locali. Ciò che i produttori di piscine offrono oggi è un servizio molto più evoluto e completo perché, in aggiunta, consigliano ai clienti sulla fattibilità estetica e funzionale del progetto. Sono note come piscine personalizzate, un termine che, forse, non rende giustizia alle potenzialità di questo ambito di mercato. Questo approccio ha posto al centro delle attenzioni dei clienti la ricerca di una soluzione armonica, a prescindere dal canone stilistico. È per questo che anche gli esterni delle abitazioni, similmente a quanto sta accadendo per gli interni, sono caratterizzati da uno squisito gusto eclettico particolarmente diffuso e sentito negli ultimi tempi. Il gusto eclettico consiste nell’utilizzo di elementi presi da diverse fonti e stili con l’obiettivo di creare un ambiente unico e originale. L'eclettismo può essere utilizzato per creare un'atmosfera di diversità e originalità, ma richiede una buona conoscenza dei vari stili e della loro combinazione armoniosa. In alcuni casi, l'eclettismo può anche essere visto come una forma di rivisitazione di uno o più stili precedenti, in cui l'obiettivo è quello di creare un nuovo stile che si distingua dagli altri. Ecco perché si parla di “feeling” quando si fa riferimento agli accostamenti tra materiali, forme e colori che hanno l’obiettivo di perseguire un risultato finale armonico. Progettare su misura è sostenibile Il concetto di “personalizzazione” nel design si è fatto strada soprattutto per soddisfare un sempre maggior bisogno ridurre l’impatto ambientale consumando meno. Questo modo di progettare offre al cliente la possibilità di avere il totale controllo sulla forma, sulla funzionalità e sull’aspetto che avrà la sua piscina. Ovviamente sarà guidato da un team di esperti che valuteranno la fattibilità del progetto e che cercheranno soluzioni ideali per integrarlo al meglio con l’ambiente circostante. Questo modo di ragionare permette di progettare soluzioni a ridotto impatto e di contenere al meglio i consumi energetici che ne deriveranno dall’utilizzo. Non solo. Progettare un arredo su misura, che sia esso una piscina o una terrazza, significa investire su un prodotto di gusto, destinato ad aumentare il valore dell’abitazione. Di conseguenza è anche un ottimo investimento che guarda al futuro e che tiene sempre sotto controllo i buoni momenti sul mercato immobiliare. Un comune sentire verso i principi green L'attenzione per l'ambiente e la sostenibilità sta diventando sempre più centrale nel mondo del design per esterni. Ciò che una volta era considerato un'eccezione o una scelta di nicchia, oggi è diventato un tema centrale, richiesto da sempre più clienti. In particolare, il design per esterni sta diventando sempre più "green", con l'utilizzo di materiali naturali e responsabili che rispettano l'ambiente e la salute umana. In questo senso la scelta dei colori diventa essenziale: tonalità naturali, terrose e verdi sono sempre più diffuse, sia per i materiali che per gli accessori. Si predilige l'utilizzo di materiali come il legno, la pietra e il marmo, naturali e duraturi, che danno un tocco di eleganza e di sobrietà all'ambiente esterno. Inoltre i materiali di riciclo stanno diventando sempre più popolari, con l'utilizzo di plastiche riciclate e di materiali derivati dal riciclo dei rifiuti. La sostenibilità diventa quindi un valore aggiunto, non solo per l'ambiente ma anche per la bellezza degli spazi esterni. I designer sono sempre più attenti a ridurre l'impatto ambientale dei loro progetti, utilizzando soluzioni che tengono conto dell'intero ciclo di vita dei materiali e dei prodotti. In questo modo il design per esterni si fa sempre più vicino alle esigenze della società, che cerca soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente. Questa tendenza non è solo una moda passeggera, ma una scelta di responsabilità e di rispetto per l'ambiente a cui i designer sono chiamati a rispondere, progettando spazi che siano non solo belli ma anche sostenibili e duraturi. Articolo partner di proleader.it Read the full article
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gfrino · 3 years
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Da 40 Anni nel Settore Costruzioni
Da 40 Anni nel Settore Costruzioni
L’Impresa Edile Leotta vanta di un’esperienza di 40 anni nel settore delle costruzioni e ristrutturazioni. Oltre a consolidamenti muri e manutenzione edifici, offrono servizi di posa rifiniture in marmo, piastrelle, pavimentazione e impermeabilizzazione terrazze. La loro specializzazione è la ristrutturazione e costruzione di rustici, dalle piccole alle grandi dimensioni. E hanno ritenuto che…
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infogenova · 3 years
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Lo splendido edificio che ha abbellito Genova per quasi mezzo secolo.
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freedomtripitaly · 4 years
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L’Italia è forse il paese al mondo con la maggior concentrazione di bellezza, di arte, di storia e di cultura. Che si tratti di un borgo, una città, un museo, un sito archeologico o una chiesa, in Italia esistono manciate di luoghi che sarebbe davvero un peccato non visitare almeno una volta nella vita. Di seguito abbiamo provato a elencare i monumenti più importanti d’Italia, undici monumenti italiani unici al mondo più uno, la Basilica di San Pietro in Vaticano. Più uno perché il Vaticano tecnicamente non è Italia, ma poco ci manca. Il Duomo di Milano Se si considera che la Basilica di San Pietro si trova nel territorio della città del Vaticano, il Duomo di Milano, la basilica cattedrale di Santa Maria Nascente, è la chiesa più grande d’Italia e la quarta nel mondo per superficie. Un progetto mastodontico di arte neogotica e tradizione lombarda cominciato sul finire del Quattrocento e terminato definitivamente nel 1892. La celebre Madunina in rame dorato realizzata da Giuseppe Perego trova la sua inconfondibile collocazione sulla guglia maggiore nel 1774 e, da allora, come i celebri versi della canzone popolare a lei dedicata, domina incontrastata su Milano. Da visitare assolutamente l’interno, dove nel 1805 Napoleone fu incoronato re d’Italia, ricco di capolavori assoluti dell’arte rinascimentale e barocca, e le suggestive terrazze che si aprono tra le guglie e il loro panorama mozzafiato sulla città. Viste le grandi folle che il Duomo di Milano richiama potrebbe essere utile dotarsi preventivamente di un ingresso prioritario oppure prendere parte a un tour organizzato. La Mole Antonelliana Con i suoi 167,5 metri di altezza, è uno degli edifici più alti d’Italia, nonché la costruzione in muratura più alta d’Europa. L’ascensore panoramico installato al suo interno nel 1961, permette di raggiungere il tempietto, dal quale si gode di un’impareggiabile vista sulla città di Torino. Dal 2000 la mole ospita il museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati d’Italia, che raccoglie nei suggestivi spazi interni di questo curioso edificio numerose macchine pre-cinematografiche e altrettanti oggetti provenienti dal mondo del cinema (film, libri, manifesti, stampe, locandine ecc.). La maggior parte dei tour di Torino comprendono la visita al museo, nonché l’accesso all’ascensore panoramico della Mole. La Basilica di San Marco Simbolo indiscusso di Venezia, dell’arte veneta nonché di tutta la cristianità, la storica basilica cattedrale di Venezia, dedicata a San Marco patrono cittadino, è spesso chiamata anche chiesa d’Oro, per via del tesoro e le reliquie del Santo custodite all’interno e per i preziosi dettagli dorati che ornano i suoi magnifici mosaici duecenteschi e trecenteschi, presenti sia in facciata sia all’interno. La chiesa è accessibile liberamente, ma vista la consueta folla di persone può venire in aiuto acquistare preventivamente un accesso prioritario magari accompagnati da una guida. L’Arena di Verona Lo storico anfiteatro romano che impreziosisce il centro storico di Verona, patria dell’immortale e tragico amore di Romeo e Giulietta, si può sicuramente annoverare tra quei monumenti simbolo dell’Italia nel mondo. Grazie a sistematici restauri eseguiti sulla struttura a partire già dal Cinquecento, l’arena di Verona è uno degli anfiteatri romani meglio conservati del mondo e risale probabilmente al I secolo d.C. Negli ultimi decenni l’Arena di Verona, oltre a essere uno dei monumenti più visitati d’Italia, è diventata la straordinaria cornice di eventi, spettacoli teatrali, opere liriche, concerti e trasmissioni televisive. Si può decidere, come gli altri monumenti presentati, di esplorarla autonomamente o con l’aiuto di una guida. La Cattedrale di Santa Maria del Fiore Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze, è di certo una delle chiese più famose d’Italia. Apoteosi dell’arte rinascimentale fiorentina, con la sua cupola a pianta ottagonale riconoscibile a km di distanza e l’elegante decorazione a bande di marmi policromi che ne avvolge l’esterno, è davvero uno dei fiori all’occhiello della città di Firenze. L’interno, sobrio e decisamente austero, custodisce tra numerose opere d’arte alcuni capolavori di Donatello, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Paolo Uccello e del Poliziano. Anche qui non sarebbe male prenotare un tour guidato o prioritario per evitare inutili code. La Torre di Pisa La Torre pendente di Pisa, simbolo della città toscana, non è altro che il campanile della cattedrale di Santa Maria situato nella celebre piazza del Duomo, detta anche piazza dei Miracoli, oggi patrimonio Unesco. Alto circa 57 m e costruito tra la fine dell’XI e il XIV secolo, nel 2007 la sua pendenza ha sfiorato i 4° rispetto all’asse verticale. Un capolavoro di arte rinascimentale che può essere percorsa sino in cima per ammirare uno splendido panorama della città e delle colline che fanno da cornice a Pisa. Piazza dei Miracoli, con la torre, il Duomo e il Battistero costituiscono un unicum architettonico di rara bellezza che merita sicuramente di essere visitato nella sua completezza, magari con il supporto di una guida. Il Colosseo In un articolo sui monumenti più importanti d’Italia non può di certo mancare l’intramontabile Colosseo di Roma, simbolo della capitale ma anche icona internazionale del nostro paese e patrimonio dell’umanità Unesco dal 1980. L’anfiteatro Flavio è il più grande anfiteatro del mondo, nonché il più imponente romano giunto sino a noi. La sua struttura inconfondibile ha più di mille anni di storia e recentemente è stato inserito tra le nuove sette meraviglie del mondo. La storia dell’antica Roma rivive letteralmente passeggiando tra le sue arcate, oltre le quali si sfidavano i celebri gladiatori provenienti dalle più remote province dell’impero. Il circuito archeologico di Colosseo, Foro Romano e Palatino è insieme al Pantheon tra i siti più visitati d’Italia e, vista l’enorme affluenza di pubblico in ogni periodo dell’anno, anche qui è consigliabile ottenere quantomeno un ingresso prioritario, se non addirittura una visita guidata. Castel del Monte La fortezza sveva di Castel del Monte, voluta da Federico II e risalente alla metà del Duecento circa, è uno dei monumenti italiani più visitati e celebri del mondo, dal 1996 patrimonio Unesco, sito nell’area delle murge occidentali in Puglia, nei pressi della cittadina di Andria. La perfetta pianta ottagonale dell’edificio, eretto su di una collina isolata a circa 500 m di altezza, permette al castello di essere visibile da km di distanza e, a sua volta, di controllare vaste porzioni di territorio circostante. Ogni angolo della struttura è occupato da una torretta, a sua volta ottagonale, alta circa 23 m. All’interno la fortezza, disposta su due piani comunicanti tra loro mediante scale a chiocciola in muratura, si presenta in tutta la sua semplicità e perfezione architettonica. Vale davvero la pena visitarlo, magari organizzando un tour con la luce del tramonto, momento in cui la candida pietra calcarea e il marmo bianco di cui è composto si accende di calde tinte che variano dal rosa, al bianco e al giallo. La reggia di Caserta La reggia di Caserta, dal 1997 patrimonio dell’Unesco insieme all’acquedotto del Vanvitelli e il complesso di San Leucio, è la residenza reale più grande al mondo per volume, fortemente voluta da Carlo di Borbone verso la metà del Settecento e disegnata dal celebre architetto napoletano Luigi Vanvitelli. Apoteosi, nonché ultimo grande capolavoro, del barocco italiano, la reggia di Caserta fu definitivamente terminata un secolo dopo coprendo un’area di circa 47 mila mq. Da non perdere il magnifico scalone reale a doppia rampa immortalato in numerosi film tra i quali in ben due episodi della saga di Guerre Stellari, la cappella Palatina, la sala del Trono e lo stupefacente parco che si sviluppa alle spalle della reggia per circa 3 km di lunghezza. La reggia può essere visitata autonomamente oppure con tour guidati comprensivi di transfert privato da Napoli. Il teatro di Taormina Il teatro greco-romano di Taormina, al pari dell’arena di Verona, è una delle cornici più apprezzate per grandi eventi dal vivo, musicali e non tra cui la cerimonia di premiazione del David di Donatello, e inoltre rappresenta uno dei simboli culturali d’Italia. Risalente al III secolo a.C. la tribuna è stata scavata direttamente della roccia e l’intero complesso ha come sfondo la suggestiva cartolina del mar Ionio e dell’Etna. Dei 10 mila spettatori che poteva accogliere in età augustea, oggi ne può contenere circa 4500 ed è una delle tappe fondamentali di qualsiasi tour della splendida città di Taormina. Il villaggio nuragico di Su Nuraxi Nei presso di Barumini, in Sardegna, si erge il più grande nuraghe che sia mai stato eretto, dal 1997 fa parte del patrimonio Unesco e vi si accede solo accompagnati da una guida. Numerosi tour del nuraghe di Barumini partono inoltre da Cagliari e possono coinvolgere l’antichissimo territorio circostante, detto della giara di Gesturi. La suggestiva e imponente struttura quadrilobata, alta 18 m circa e completamente visitabile anche all’interno, risale al XVI-XIV secolo a.C., mentre il vasto villaggio nuragico che si sviluppa ai suoi piedi è sorto tra il XIII e il VI secolo a.C. La Basilica di San Pietro in Vaticano La Basilica di San Pietro, cuore della città del Vaticano e del mondo cattolico, sebbene non sia compreso nel territorio nazionale è certamente da annoverare tra i monumenti italiani più visitati. Questa enorme chiesa raccoglie infatti la massima espressione artistica che l’Italia ha lasciato al mondo e all’umanità intera, ovvero quella meraviglia di ingegno e di estro artistico che è stato il Rinascimento. A partire dalla struttura della chiesa, l’ambizioso progetto di papa Giulio II, cominciato nel 1506, culmina nell’immensa cupola disegnata da Michelangelo, sotto alla quale si celano alcuni tra i capolavori assoluti dell’arte italiana, come la Pietà di Michelangelo (1499) e il monumentale Baldacchino di Gian Lorenzo Bernini (1624-1633), realizzato con il bronzo del pantheon romano e le quattro inconfondibili colonne tortili che riprendono direttamente il tempio di Salomone. Bernini è anche l’artefice, tra il 1657 e il 1667, della monumentale piazza e il relativo colonnato che introduce la basilica, come se fosse un lungo e simbolico abbraccio. La visita della basilica e la salita alla cupola di San Pietro possono essere tranquillamente svolte in totale autonomia. Il consiglio, vista l’enorme quantità di turisti che in ogni momento dell’anno affollano la chiesa, è quello di preordinare i biglietti con ingresso dedicato o addirittura prenotare un tour guidato, magari abbinato alla visita dell’adiacente e celebre cappella Sistina con il Giudizio Universale di Michelangelo. @Shutterstock https://ift.tt/2W0Y6Db I più importanti monumenti d’Italia L’Italia è forse il paese al mondo con la maggior concentrazione di bellezza, di arte, di storia e di cultura. Che si tratti di un borgo, una città, un museo, un sito archeologico o una chiesa, in Italia esistono manciate di luoghi che sarebbe davvero un peccato non visitare almeno una volta nella vita. Di seguito abbiamo provato a elencare i monumenti più importanti d’Italia, undici monumenti italiani unici al mondo più uno, la Basilica di San Pietro in Vaticano. Più uno perché il Vaticano tecnicamente non è Italia, ma poco ci manca. Il Duomo di Milano Se si considera che la Basilica di San Pietro si trova nel territorio della città del Vaticano, il Duomo di Milano, la basilica cattedrale di Santa Maria Nascente, è la chiesa più grande d’Italia e la quarta nel mondo per superficie. Un progetto mastodontico di arte neogotica e tradizione lombarda cominciato sul finire del Quattrocento e terminato definitivamente nel 1892. La celebre Madunina in rame dorato realizzata da Giuseppe Perego trova la sua inconfondibile collocazione sulla guglia maggiore nel 1774 e, da allora, come i celebri versi della canzone popolare a lei dedicata, domina incontrastata su Milano. Da visitare assolutamente l’interno, dove nel 1805 Napoleone fu incoronato re d’Italia, ricco di capolavori assoluti dell’arte rinascimentale e barocca, e le suggestive terrazze che si aprono tra le guglie e il loro panorama mozzafiato sulla città. Viste le grandi folle che il Duomo di Milano richiama potrebbe essere utile dotarsi preventivamente di un ingresso prioritario oppure prendere parte a un tour organizzato. La Mole Antonelliana Con i suoi 167,5 metri di altezza, è uno degli edifici più alti d’Italia, nonché la costruzione in muratura più alta d’Europa. L’ascensore panoramico installato al suo interno nel 1961, permette di raggiungere il tempietto, dal quale si gode di un’impareggiabile vista sulla città di Torino. Dal 2000 la mole ospita il museo Nazionale del Cinema, uno dei più visitati d’Italia, che raccoglie nei suggestivi spazi interni di questo curioso edificio numerose macchine pre-cinematografiche e altrettanti oggetti provenienti dal mondo del cinema (film, libri, manifesti, stampe, locandine ecc.). La maggior parte dei tour di Torino comprendono la visita al museo, nonché l’accesso all’ascensore panoramico della Mole. La Basilica di San Marco Simbolo indiscusso di Venezia, dell’arte veneta nonché di tutta la cristianità, la storica basilica cattedrale di Venezia, dedicata a San Marco patrono cittadino, è spesso chiamata anche chiesa d’Oro, per via del tesoro e le reliquie del Santo custodite all’interno e per i preziosi dettagli dorati che ornano i suoi magnifici mosaici duecenteschi e trecenteschi, presenti sia in facciata sia all’interno. La chiesa è accessibile liberamente, ma vista la consueta folla di persone può venire in aiuto acquistare preventivamente un accesso prioritario magari accompagnati da una guida. L’Arena di Verona Lo storico anfiteatro romano che impreziosisce il centro storico di Verona, patria dell’immortale e tragico amore di Romeo e Giulietta, si può sicuramente annoverare tra quei monumenti simbolo dell’Italia nel mondo. Grazie a sistematici restauri eseguiti sulla struttura a partire già dal Cinquecento, l’arena di Verona è uno degli anfiteatri romani meglio conservati del mondo e risale probabilmente al I secolo d.C. Negli ultimi decenni l’Arena di Verona, oltre a essere uno dei monumenti più visitati d’Italia, è diventata la straordinaria cornice di eventi, spettacoli teatrali, opere liriche, concerti e trasmissioni televisive. Si può decidere, come gli altri monumenti presentati, di esplorarla autonomamente o con l’aiuto di una guida. La Cattedrale di Santa Maria del Fiore Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze, è di certo una delle chiese più famose d’Italia. Apoteosi dell’arte rinascimentale fiorentina, con la sua cupola a pianta ottagonale riconoscibile a km di distanza e l’elegante decorazione a bande di marmi policromi che ne avvolge l’esterno, è davvero uno dei fiori all’occhiello della città di Firenze. L’interno, sobrio e decisamente austero, custodisce tra numerose opere d’arte alcuni capolavori di Donatello, Lorenzo Ghiberti, Luca della Robbia, Paolo Uccello e del Poliziano. Anche qui non sarebbe male prenotare un tour guidato o prioritario per evitare inutili code. La Torre di Pisa La Torre pendente di Pisa, simbolo della città toscana, non è altro che il campanile della cattedrale di Santa Maria situato nella celebre piazza del Duomo, detta anche piazza dei Miracoli, oggi patrimonio Unesco. Alto circa 57 m e costruito tra la fine dell’XI e il XIV secolo, nel 2007 la sua pendenza ha sfiorato i 4° rispetto all’asse verticale. Un capolavoro di arte rinascimentale che può essere percorsa sino in cima per ammirare uno splendido panorama della città e delle colline che fanno da cornice a Pisa. Piazza dei Miracoli, con la torre, il Duomo e il Battistero costituiscono un unicum architettonico di rara bellezza che merita sicuramente di essere visitato nella sua completezza, magari con il supporto di una guida. Il Colosseo In un articolo sui monumenti più importanti d’Italia non può di certo mancare l’intramontabile Colosseo di Roma, simbolo della capitale ma anche icona internazionale del nostro paese e patrimonio dell’umanità Unesco dal 1980. L’anfiteatro Flavio è il più grande anfiteatro del mondo, nonché il più imponente romano giunto sino a noi. La sua struttura inconfondibile ha più di mille anni di storia e recentemente è stato inserito tra le nuove sette meraviglie del mondo. La storia dell’antica Roma rivive letteralmente passeggiando tra le sue arcate, oltre le quali si sfidavano i celebri gladiatori provenienti dalle più remote province dell’impero. Il circuito archeologico di Colosseo, Foro Romano e Palatino è insieme al Pantheon tra i siti più visitati d’Italia e, vista l’enorme affluenza di pubblico in ogni periodo dell’anno, anche qui è consigliabile ottenere quantomeno un ingresso prioritario, se non addirittura una visita guidata. Castel del Monte La fortezza sveva di Castel del Monte, voluta da Federico II e risalente alla metà del Duecento circa, è uno dei monumenti italiani più visitati e celebri del mondo, dal 1996 patrimonio Unesco, sito nell’area delle murge occidentali in Puglia, nei pressi della cittadina di Andria. La perfetta pianta ottagonale dell’edificio, eretto su di una collina isolata a circa 500 m di altezza, permette al castello di essere visibile da km di distanza e, a sua volta, di controllare vaste porzioni di territorio circostante. Ogni angolo della struttura è occupato da una torretta, a sua volta ottagonale, alta circa 23 m. All’interno la fortezza, disposta su due piani comunicanti tra loro mediante scale a chiocciola in muratura, si presenta in tutta la sua semplicità e perfezione architettonica. Vale davvero la pena visitarlo, magari organizzando un tour con la luce del tramonto, momento in cui la candida pietra calcarea e il marmo bianco di cui è composto si accende di calde tinte che variano dal rosa, al bianco e al giallo. La reggia di Caserta La reggia di Caserta, dal 1997 patrimonio dell’Unesco insieme all’acquedotto del Vanvitelli e il complesso di San Leucio, è la residenza reale più grande al mondo per volume, fortemente voluta da Carlo di Borbone verso la metà del Settecento e disegnata dal celebre architetto napoletano Luigi Vanvitelli. Apoteosi, nonché ultimo grande capolavoro, del barocco italiano, la reggia di Caserta fu definitivamente terminata un secolo dopo coprendo un’area di circa 47 mila mq. Da non perdere il magnifico scalone reale a doppia rampa immortalato in numerosi film tra i quali in ben due episodi della saga di Guerre Stellari, la cappella Palatina, la sala del Trono e lo stupefacente parco che si sviluppa alle spalle della reggia per circa 3 km di lunghezza. La reggia può essere visitata autonomamente oppure con tour guidati comprensivi di transfert privato da Napoli. Il teatro di Taormina Il teatro greco-romano di Taormina, al pari dell’arena di Verona, è una delle cornici più apprezzate per grandi eventi dal vivo, musicali e non tra cui la cerimonia di premiazione del David di Donatello, e inoltre rappresenta uno dei simboli culturali d’Italia. Risalente al III secolo a.C. la tribuna è stata scavata direttamente della roccia e l’intero complesso ha come sfondo la suggestiva cartolina del mar Ionio e dell’Etna. Dei 10 mila spettatori che poteva accogliere in età augustea, oggi ne può contenere circa 4500 ed è una delle tappe fondamentali di qualsiasi tour della splendida città di Taormina. Il villaggio nuragico di Su Nuraxi Nei presso di Barumini, in Sardegna, si erge il più grande nuraghe che sia mai stato eretto, dal 1997 fa parte del patrimonio Unesco e vi si accede solo accompagnati da una guida. Numerosi tour del nuraghe di Barumini partono inoltre da Cagliari e possono coinvolgere l’antichissimo territorio circostante, detto della giara di Gesturi. La suggestiva e imponente struttura quadrilobata, alta 18 m circa e completamente visitabile anche all’interno, risale al XVI-XIV secolo a.C., mentre il vasto villaggio nuragico che si sviluppa ai suoi piedi è sorto tra il XIII e il VI secolo a.C. La Basilica di San Pietro in Vaticano La Basilica di San Pietro, cuore della città del Vaticano e del mondo cattolico, sebbene non sia compreso nel territorio nazionale è certamente da annoverare tra i monumenti italiani più visitati. Questa enorme chiesa raccoglie infatti la massima espressione artistica che l’Italia ha lasciato al mondo e all’umanità intera, ovvero quella meraviglia di ingegno e di estro artistico che è stato il Rinascimento. A partire dalla struttura della chiesa, l’ambizioso progetto di papa Giulio II, cominciato nel 1506, culmina nell’immensa cupola disegnata da Michelangelo, sotto alla quale si celano alcuni tra i capolavori assoluti dell’arte italiana, come la Pietà di Michelangelo (1499) e il monumentale Baldacchino di Gian Lorenzo Bernini (1624-1633), realizzato con il bronzo del pantheon romano e le quattro inconfondibili colonne tortili che riprendono direttamente il tempio di Salomone. Bernini è anche l’artefice, tra il 1657 e il 1667, della monumentale piazza e il relativo colonnato che introduce la basilica, come se fosse un lungo e simbolico abbraccio. La visita della basilica e la salita alla cupola di San Pietro possono essere tranquillamente svolte in totale autonomia. Il consiglio, vista l’enorme quantità di turisti che in ogni momento dell’anno affollano la chiesa, è quello di preordinare i biglietti con ingresso dedicato o addirittura prenotare un tour guidato, magari abbinato alla visita dell’adiacente e celebre cappella Sistina con il Giudizio Universale di Michelangelo. @Shutterstock L’Italia è ricca di arte e cultura e non mancano i monumenti storici da visitare assolutamente per il loro immenso patrimonio storico e artistico.
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