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#rosso bianco e sangue blu
in-myheartofhearts · 7 months
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The buttercream summit.
Red, White and Royal Blue directed by Matthew López.
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gl4ukopis · 10 months
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Look at how pretty is the italian special edition of Red, White And Royal Blue
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withmyhoonie · 5 months
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the sex scene in red, white and royal blue is so intimate and sentimental that i always feel like i am interrupting, third wheeling? like i'm sorry i'm intruding, i'll leave now?? i always feel the need to look away, like i'm not supposed to watch
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freetobeafcknriot · 7 months
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I thought, if someone like that ever loved me, it would set me on fire.❜❜
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ATTENZIONE:
NON È UN'ESERCITAZIONE
RIPETO NON È UN'ESERCITAZIONE
FLAVIO AQUILONE DOPPIA HENRY IN ROSSO BIANCO E SANGUE BLU
NON È UN'ESERCITAZIONE
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cwtchartsworld · 9 months
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I was afraid, as I had read about the changes that there would be, and they are slightly noticeable (June, Rafael💔). But guys how much I loved this film, how much the two hours of viewing flew by without me realizing it.
Alex and Henry, those two made me smile and cry all the time, I love them.
This movie is wonderful, every frame, how they handled messages and Alex in politics, I love it. This film has absolutely become a comfort movie, which I will watch over and over again.
I love the book and I love the movie, wonderful ❤️
Since I read the book, Alex Claremont-Diaz has become a comfort character and after the movie, he still is.
I love you, Alex 💙
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clairesunflowers · 8 months
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L'amore e la meravigliosa favola di un principe e il suo cavaliere dell'armatura d'acciaio che ha deciso di proteggere il loro amore oltre tutto e tutti. Un principe che è andato contro al proprio regno e al suo destino dichiarando a tutti, ma in primis a lui che lo amava e non avrebbe mai smesso di amarlo. Ma ad andare contro al proprio destino non è stato l'unico, anche Alexander ha dichiarato il suo amore e il diritto di viverselo con dolcezza e serietà dinanzi al mondo intero. Perché l'amore di Henry e Alex, per quanto forte è venuto alla luce in una maniera brutale e nessuno doveva permettersi di divulgare simili messaggi su un qualsiasi social. Si, loro si amano e hanno tutto il diritto di amarsi come, dove e quando vogliono. Avevano tutto il diritto anche di tener riservata la loro omosessualità, nonché il loro amore, perché essere gay o bisex, non è un errore. È bensì un orientamento sessuale, non è neanche una malattia. Coloro che pensano ancora sia "una malattia" "un errore" "un periodo" vi annuncio che non è così, resta sempre, ma è bellissimo perché tu hai il diritto di amare chi vuoi. Amare non significa innamorarsi di una ragazza oppure poter avere accanto una moglie con una bellissima famiglia, amare significa seguire il proprio impeto, il proprio orientamento sessuale e prendere coraggio urlando al mondo intero che pure se si è di un altro orientamento, siamo tutti uguali. Alex ha preso coraggio annunciando in un discorso la sua bisessualità e dichiarando il suo amore per Henry, abbattendo ogni barriera che si era scatenata contro di loro.
-Claire🌻
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"Per me i ricordi sono difficili da affrontare e, molto spesso, carichi di sofferenza. È curioso il modo con cui il dolore può permeare la vita di una persona e quegli anni fondamentali che la portano a essere ciò che è. La sofferenza rende così penoso tornare indietro con la mente, proprio a causa del senso di assenza di cui questi ricordi sono impegnati, tanto che all'improvviso diventano inaccessibili. Bisognerebbe inventare un sistema del tutto nuovo che li renda meno dolorosi e, di conseguenza, più accettabili."
Rosso, bianco & sangue blu - Casey McQuiston
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liberanosacaritas · 9 months
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Wilfred Owen to Siegfried Sassoon.
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fshmgtn · 1 month
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in-myheartofhearts · 7 months
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Red, White and Royal Blue directed by Matthew López.
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gl4ukopis · 10 months
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There's this little silly scene in Red, White & Royal Blue in chapter 10, where Henry gives Alex a peck and while he does that, he holds Alex's mug full of coffee so that the coffe doesn't spill. I'm not a big fan of this book, but this little gesture had me so soooooft! The thoughtfulness, the gentleness, I want to d word.
I just need someone this thoughtful in my life :(, everyone needs someone this thoughtful in their life :(
Here is the scene, it's in italian though
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diluvioaluglio · 8 months
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devo finire di leggere rosso, bianco e sangue blu
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sciatu · 2 years
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STRETTO DI MESSINA DALL’ALBA AL TRAMONTO
Acqua salmastra che porta con se ricordi antichi, fermi immagini di onde dalla cresta di schiuma e un mare color blu cobalto, denso ed inquieto, un cielo azzurro elettrico e purissimo dove il vento creava luminose nuvole eterne. Il sole era ovunque: dal giallo paglia che copriva le colline, alla innocente felicità dei nostri cuori, alla sua immagine sinuosa e luminosa sul fondo del mare. Tornano così i colori densi delle barche arrenate nel grigiore della spiaggia, il rosso come sangue e passione, il verde primaverile promessa di vita, il bianco denso e assoluto. Tornano le grida dei bambini che si tuffano felici nell’acqua fredda e trasparente, tra il brucar dei cefali e la danza acrobatica delle purpuree stelle marine. Tutto questo prima di conoscere l‘amore e tradurlo in sesso prima di ereditare doveri e credere in obblighi che già avevano reso infelici i miei genitori. Tempi lontani, amati ed odiati, ricordi ora sogni e senso del passato, rinati a dimenticare il futuro. Acqua salmastra e il vento che la ruba alle onde. Ho amato ed odiato in quel tempo che ognuno di noi porta nel cuore ed ora brucio sotto il sole del tempo: nessuno riesce a trattenere la schiuma delle onde, così è per quel tempo senza lacrime, quel seme di ogni altra felicità futura.
Brackish water that carries with it ancient memories, still images of waves with foam crests and a cobalt blue sea, dense and restless, an electric and pure blue sky where the wind created luminous eternal clouds. The sun was everywhere: from the straw yellow that covered the hills, to the innocent happiness of our hearts, to its sinuous and luminous image on the bottom of the sea. Thus the dense colors of the boats arrested in the gray of the beach return, the red as blood and passion, the spring green promise of life, the dense and absolute white. The cries of children return as they happily dive into the cold and transparent water, between the grazing of the mullets and the acrobatic dance of the purple starfish. All this before knowing love and translating it into sex, before inheriting duties and believing in obligations that had already made my parents unhappy. Distant times, loved and hated, you remember now dreams and a sense of the past, reborn to forget the future. Brackish water and the wind that steals it from the waves. I loved and hated in that time that each of us carries in our hearts and now I burn under the sun of time: no one can hold back the foam of the waves, so it is for that time without tears, that seed of every other future happiness.
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macabr00blog · 1 month
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otto
Una settimana di cibo avariato
carne, piselli, aglio che si rotola nella culla
e lavare la biancheria dall’altra parte della sponda, sei
dall’altra parte della sponda, le tue vecchie camicie
da cerimonia appese in macchina.
Mi sterilizzano le tue enormi mani
- sciame carnivoro
sono una preda che ha visto lampade spegnersi, non
ci saranno mai seni troppo bianchi,
non ci saranno mai segni troppo viola,
i colori del mio corpo che si allunga come una lacrima
ingrasso come una vacca,
ingrasso come un vitello,
sono una figlia che ha fame. Tutto per
una settimana di cibo avariato,
le tue unghie senza sonno -
apro la dispensa dei dolciumi, per quanto tempo?
Quanto tempo è passato?
Dodici anni lungo lo sterrato, giocavano a
nascondino con i sessi scoperti, derubavano
l’infanzia dalle pietre senza pelli,
ora io attraverso i loro boccheggianti spiriti,
ancora fisso sulla tavola come una carne pregiata.
Papà, sono passati dodici anni
sono ormai avariato.
La conchiglia serrata a gabbia, guardo le mie ossa che si spiegano
si piegano per cedere. Con o senza bicicletta,
rotazioni dei pedali della bilancia, su e giù come una danza
tra un vitello e un toro,
umile la mia danza, da figlio a padre.
E’ buio come una cantina silenziosa
nella notte hanno portato la ciotola dove raccogliere
i pezzi della bambina. I ringraziamenti di una madre
e di alcune telefonate di conforto, ora che sono
in un corpo che consola non ci sono più suoni.
La mia pelle si rimbocca le maniche -
ho gli avambracci scorticati dal terrore -
e la donna che mi ha partorito esita
ed esita
e sussulta
sua figlia è morta, suo figlio si è ammalato,
non sa più cosa chiedere alla vita, svuota
un secchio di caramelle lungo la via, spera in un regno
di formiche volanti che potrà chiamare figli.
Mia madre possiede il mio corpo purpureo -
rimane in un posto che
somiglia alla prossima dipartita, gli spazi tra i giorni che passano
e i giorni che passano sopra di me,
il cielo scuro e il dolore che avviene e si arresta.
Meglio una pelle suicida o uno spirito che ha fame?
Un paesaggio di uccelli gialli migratori,
aprire il cassetto delle meraviglie
-
quattro pastiglie bianche per assestare il corpo
venti mg sulle teorie del vetro tagliato,
lungo, singola magnolia sfiorita,
-
indomabile come un corpo che cade
e un dolore che si assesta.
Sono una bestia che desidera -
curvo nei tavoli di legno deformato,
parlo di architetture di rose dipinte, Gauguin e la sua scimmia
rossa, due tazze e una lattina dalla base che accoglie.
Il mio sangue è rosso come la gola di un macaco
languido come una vecchia storia di erotismi.
Mia madre mi accomuna alla simmetria di distanze,
ha un figlio adolescente
dopo la figlia morta,
mi riconduce al ghiaccio blu dell’ego, io le ripeto che il ghiaccio
non ha colore. La mia è solo assenza
mangiata a metà, io sto costruendo questo maschio
adolescente a base di bocca e ragione,
nel mio appartamento dipingo un erbario che sa
di una vecchia bugia. La mia prima di essere fame, prima di essere
uno stelo
spesso e scuro, è il naturale formarsi
di una bestia che desidera.
Mi si avvicinano gli occhi, mi si incurva
la mandibola sotto il lieve sonno dell’autunno, scivolo
come una sintesi lungo le lenzuola, vino bianco secco
o massive di scarabocchi
o quel sangue che mi ricorda da dove vengo.
Slaccio il primo bottone,
cenere scura, specchio, luna nuova,
disfaccio il suo secondo, terzo, quarto
ultimo pulsante, lui dice: sei una storia che continua
ad iniziare.
Il tempo che non ho, il tempo rimasto,
chiedere la strada di casa, indicazioni di frazioni appannate,
lenti scure degli occhi di mio padre, il nodo scorsoio nella
gola di mia madre. C’è la parola
che diamo a qualcun altro, lui la dà a me con fatica, mani
da sudorazioni lente, e c’è la parola che teniamo per noi stessi,
e a volte le due coincidono. Come cava, come inseguitore, come afflizione,
o come stupro, che è la nostra parola iniziatrice.
Un uccello ad un altro uccello e l’orecchio che esorta,
la sua camicia intorno alle mie spalle, ci sono voci che
ci svegliano al mattino, dice. E ci sono voci che ci tengono svegli
tutta la notte, dico. Il membro defunto
di quello che avrebbe potuto essere la luce, filtrata,
dalla finestra, perché la finestra poteva essere aperta,
avrebbero sentito le ingiunte, le lodi, ciascuno avrebbe assistito
al canto di un passero.
Ma il canto continua ad andarsene, la finestra era chiusa,
mi ha fatto un po’ male, poi è passato, -
la figlia è morta,
dico, la figlia è morta,
ho visto i suoi lembi nella ciotola,
ho separato gli indizi, i ponti, le ali,
dimenticato il sogno di volare, ora solo
cenere che tiene il sapore dei fumi amari
della legna.
I corpi hanno circondato i corpi fin dall’inizio,
il mio è un Dio che brucia nascosto da sempre,
ora la fiamma accende la libertà.
Quindi
bottone dopo bottone, fuoco che accende la schiavitù,
l’amore è una mano che ti tocca in un altro modo,
in un modo che tutti sapranno riconoscere.
Lo tatueremo sulle mani, dove e come, sapranno
come è facile renderci liberi, tempo dopo tempo, restituendoci
lo spazio del volo.
Papà, ho trovato un modo
per formare un petalo di fetori assemblati,
da bistecca a ombra radiosa,
indovinare i gusti dell’amore
carne, piselli e aglio che si rotola nella culla.
Non avrò mai figli, ma avrò un uccello
come un artista circense, un pensatore da appelli confusi e
Stop e Ancora. Nessun immortale, un viaggiatore con un
viaggiatore, amici che abbassano i rumori della notte,
e la sua lingua a metà come quella di una serpe
che parla di doppia provenienza, sentieri scoscesi tra alleati e nemici,
il sogno di un rifugio perché ora dormo con l’immagine
di un cielo
a misura di santuario,
e ho dipinto un erbario
di desideri, perché sono una bestia
e ogni angolo del giorno
si mescola all’odore del suo corpo.
Papà, smettila di tirare ad indovinare:
di tutte le ore ramificate, verdi e ridondanti, ne ho fatto
poltiglia. Ora
io schiocco la lingua e assaporo le sue costole,
conosco con gli occhi più di quanto il mio corpo sappia,
perché la finestra è aperta.
Mi stanno ascoltando tutti.
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"A volte mi chiedo quale sia il mio scopo, o lo scopo di qualsiasi cosa."
Rosso, bianco & sangue blu - Casey McQuiston
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