La maggior parte delle relazioni sentimentali che cominciano con "fortissima chimica" finiscono a scatafascio.
Ciò perché, solitamente, quella chimica ...è Karma.
Aggiungo che quando a intervenire è il plesso solare (le cosidette farfalle nello stomaco), si ha un dettaglio in più.
Le anime simbiotiche (fiamme gemelle o come vuoi chiamarle), sentono nel cuore una profondità che non ha attaccamenti. Cosa del tutto estranea al chakra del potere.
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[dettagli al post:
plesso solare= 3° chakra/potere;
cuore= 4° chakra]
Le emozioni sono tanto più forti quanto più il rapporto è precario azzardoso insicuro. Ciò che non ci soddisfa dei nostri rapporti quando siamo vicini, non è che vadano male, ma al contrario, che vadano come devono andare.
La vita va vissuta fino in fondo, senza rimpianti né rimorsi, accettando anche ipotetiche delusioni. Ho rivisto un amore dopo sei anni di pausa totale, preparandomi al fatto di non sentire più nulla. Ma tutto questo non è accaduto e, fin dall'istante in cui ci siamo visti, è stato come se fosse passato meno di un giorno. Stessa complicità e sintonia. Il tempo era come sospeso, come se gli anni intercorsi fossero un dettaglio trascurabile. Io non sono in grado di spiegare il motivo di questi accadimenti, posso solo constatarlo e deporlo nello scrigno dei misteri. Non bisogna affrontare niente. Questo è il segreto. La vita non è fatta solo di positività e di felicità, ma anche di tristezza, delusione, amarezza. Il punto è proprio questo, non bisogna allontanare e ripudiare certe emozioni, sarebbe come ripudiare la propria essenza. Nella natura dell'uomo infatti c'è anche la sofferenza. Accogli queste emozioni, guardale, descrivile e falle tue. Guardale con occhio critico, distaccato, razionale. Assaporale perché prima o poi cesseranno.
Dapprima fisicamente, con passi nella direzione opposta.
Poi ad allontanarsi è la loro essenza. Le sensazioni fisiche provate nello stare insieme: istanti, minuti, giorni, che rimangono impressi nei tuoi sensi per meno tempo, prima che tutto venga gettato via o sovrascritto dagli anni.
La verità del tempo è racchiusa nella inadeguatezza della memoria che trasforma una relazione, inferno o paradiso che sia stata, in un mazzo di cartoline colorate inviate dal passato.
Ma a livellare tutto è la polvere degli anni, che fa si che le storie vissute non sono mai state belle come abbiamo sperato, ma nemmeno brutte come abbiamo temuto.
Degli amori mancati per un soffio non ne parla mai nessuno. Nessuno capisce che non sempre si continua a vivere come prima se pure il proiettile ti schiva e cambia traiettoria, che ciò che ferisce a volte non è mai accaduto, non sempre è il prodotto di una fine. È solo troppo difficile da raccontare per essere credibile e così diventa un segreto che muore con te.