Tumgik
#QUANTI SONO?? 46. 46--
abatelunare · 10 months
Text
Libri che vanno letti 46
La Storia tascabile della letteratura italiana di Giuseppe Prezzolini - per lo meno nell'edizione in mio possesso - è un librino ino ino scritto con garbata ironia.
Tumblr media
Prezzolini è uno di quegli autori che bisognerebbe assolutamente ripescare dall'oblio in cui è stato imperdonabilmente scagliato. Ma la parte fondamentale del librino ino ino non è la storia della della letteratura in sé. A contare davvero è quella che potremmo considerare l'introduzione: Consigli di un autodidatta agli studenti, agli ignari, ai semplici, ai sinceri verso se stessi (se ce ne sono e hanno il coraggio di manifestarlo). Si tratta di 14 consigli riguardanti sostanzialmente la lettura. Perché leggere - l'ho già detto e mi sento di ribadirlo - è fondamentale, soprattutto se si intende scrivere. Prezzolini lo sapeva meglio di me. E di tutti quanti voi. Per cui, approfittatene. Dove c'è materia grigia c'è anche da imparare.
10 notes · View notes
sfiorisce · 2 years
Text
Ultimi giorni a MI  1) 46 grammi
Cosa si può cucinare con 46 grammi di riso basmati?
Detta così sembra non avere alcun senso, eppure 46 grammi di riso basmati sono tutto ciò che mi rimane di B, oltre alla maglietta di Lisbona che ormai sa più di T che di B.
Non ho mai pensato di utilizzarli, sapevo che c’erano e che avrei potuto metterli assieme al mio riso e cucinare tutto insieme, è andata a finire che io compravo il riso, usavo solo il mio fino a finirlo e poi ne ricompravo altro. Prendere il suo riso basmati mi sarebbe sembrato di violarlo e  un po’ pensavo che ad un certo punto saremmo stati in un rapporto di amicizia e che glielo avrei potuto riportare.
Mentirei se dicessi che la me di un anno fa pensava che a quest’ora sarei stata ancora con lui, che non mi aspettavo tutto quello che è successo. Sapevo che avrei chiuso il mio primo anno a M senza di lui, che quest’anno a differenza degli ultimi due anni a Bologna non ci sarebbe stato lui ad accompagnarmi in stazione per tornare a casa per l’estate.
Lo sapevo perché si era accumulato troppo marcio tra di noi, come anche a Bologna stessa. 
Non è stata colpa della città o di B se non mi sono goduta a pieno quegli anni, tutto aveva il sapore di sonnolenza, di cose sempre uguali a se stesse, di ansie, paure.
La mia camera sapeva di muffa, mi faceva uscire di testa che dentro quella stanza mi fossi lasciata con D, baciato per la prima volta M, litigato per l’ultima e tremenda volta con M e baciato per la prima volta B, mi dava fastidio che tutto fosse rimasto circoscritto dentro 4 mura.
Non avevo molta voglia di uscire e nonostante abbia conosciuto persone meravigliose, all’inizio non volevo nessuno attorno a me, in questa situazione B aveva trovato terreno fertile per farmi entrare in un mondo strano.
Era un tutto dentro la mia camera, un microcosmo dove facevamo sempre le stesse cose, stessa routine con cadenza fissa. Mi fa impazzire pensare che io abbia retto per così tanto tempo, ma neanche troppo perché, come dice anche M.R.:
 “l’abitudine è più forte della felicità”
Non voleva mai uscire, non riuscivo a fargli fare qualcosa di diverso, anche un semplice pranzo fuori sembrava pesargli, non si vedeva con nessun altro se non con me “non mi va” è forse la frase che mi ha ripetuto più spesso.
Sembrava avesse aspettato solo di trovarsi una ragazza per abbandonare il mondo esterno e accasarsi. 
Appena conosciuto non era così, era pieno di amici e mi piaceva il suo carattere così estroverso, ma è svanito nell’arco di poco.
Questo inizialmente bene si addiceva alla mia timidezza e paura di affrontare il mondo nella mia prima esperienza da studentessa fuori sede, ad un certo punto poi ha cominciato a starmi stretto, volevo libertà, uscire, fare cose diverse.
Non era chiaramente l’unico problema.
Sono arrivata a M a settembre piena di energie, la prima sera qui ero elettrizzata, non riuscivo a smettere di pensare a quanti posti nuovi avrei potuto visitare, volevo uscire subito.
B era sempre uguale, gli proponevo di visitare qualcosa insieme e lui no, di fare passeggiate ma niente, non voleva fare niente nemmeno qui. 
L’unica cosa che gli interessava era ripristinare le stesse abitudini che avevamo a Bologna ma io non ci stavo più e così
ho imparato un sacco di cose.
Non me ne fregava assolutamente niente, potevo fare qualsiasi cosa in quei primi giorni: sono uscita e sono andata in Piazza Gae Aulenti.
1 note · View note
lamilanomagazine · 4 months
Text
Bari, piano freddo: i dati degli interventi coordinati dal Welfare a tutela delle persone fragili e a contrasto delle solitudini effettuati
Tumblr media
Bari, piano freddo: i dati degli interventi coordinati dal Welfare a tutela delle persone fragili e a contrasto delle solitudini effettuati L'assessora Francesca Bottalico rende noti i primi dati relativi agli interventi realizzati nell'ambito del Piano operativo cittadino per l'emergenza freddo predisposto dall'assessorato al Welfare in collaborazione con le realtà della rete cittadina per il contrasto alla povertà estrema, al fine di fronteggiare le criticità che si presentano nel periodo invernale, con particolare riferimento a persone senza dimora, soggetti fragili e anziani soli. "Per fortuna ad oggi le temperature sono state relativamente miti - commenta Francesca Bottalico - ma le richieste di sostegno, ascolto, presa in carico sono state numerose sia perché nei periodi festivi molte persone senza dimora si spostano a Bari anche dalla provincia, sia perché le festività rendono molte persone, specie quelle prive di una rete familiare di sostegno, maggiormente vulnerabili e fragili. Lo dimostrano la forte partecipazione registrata nel corso di eventi quali cene e pranzi sociali ma anche le tante telefonate arrivate ai nostri numeri utili. La macchina degli interventi, ormai ma strutturata, proseguirà fino a marzo prevedendo azioni aggiuntive nel caso di calo delle temperature. nei prossimi giorni chiederemo la convocazione di tavolo in Prefettura per riproporre il tema di quanti in strada, a causa di dipendenza patologica o disagio psichico, non accettano alcun tipo di intervento sociale e per i quali sono necessari il coinvolgimento della Asl e un lavoro di rete tra istituzioni". Di seguito, in sintesi, i dati relativi ad alcuni dei principali interventi effettuati dal'11 dicembre scorso ad oggi. I servizi rivolti agli anziani fragili a rischio isolamento sociale, a cura del Centro anziani gestito dalla cooperativa sociale GEA, hanno registrato 60 richieste per lo Sportello psicologico over 65, 236 telefonate per il Telefono amico ed effettuato 128 telefonate nell'ambito del progetto Sorveglianza attiva. Nessuna richiesta è pervenuta per la consegna di beni o farmaci per quanto riguarda il progetto Pony della solidarietà. Alle attività di socializzazione organizzate dal Centro anziani durante le festività natalizie hanno partecipato oltre 400 persone. Nel periodo in esame il Centro polifunzionale per il contrasto alla povertà estrema Area 51: ha somministrato 4.788 pasti fra colazione, pranzo e cena, registrato 2.054 accessi per docce e servizi igienici e 414 fra servizi di deposito bagagli e distribuzione di indumenti, garantito 1.706 prestazioni di segretariato sociale e ascolto e 671 servizi di altra tipologia. La rete delle parrocchie della Caritas diocesana, invece, ha provveduto alla distribuzione di 4.881 pasti complessivi su tutto il territorio cittadino. Il P.I.S. - Pronto intervento sociale ha ricevuto 451 segnalazioni, con 56 interventi in loco e 87 in reperibilità, e 260 richieste di accoglienza, con 2 inserimenti in Chill House, 67 inserimenti nel centro Andromeda, 88 in Case di comunità e 10 in Comunità per minori. Le maggiori criticità riscontrate riguardano le persone senza dimora o in difficoltà alloggiativa (371), migranti (287), anziane (24), con patologie psichiatriche (25), sanitarie (71), dipendenze (26), minori vulnerabili (62) e persone con problemi di degrado abitativo, sgomberi o sfratti (68). L'Unità di strada comunale Care for people, impegnata sul territorio comunale in forma itinerante, ha effettuato 81 interventi complessivi (67 uomini e 14 donne), con 35 accessi diretti e 46 su segnalazione. Quanto al Segretariato sociale, il servizio articolato negli sportelli presenti nei cinque Municipi e presso la ripartizione Servizi alla persona, che si avvale inoltre dello sportello sperimentale itinerante "On the road", nel periodo in esame ha registrato 1.437 accessi tra orientamento e istanze, con 106 richieste sui servizi ai servizi a bassa soglia (accoglienza, servizi sociali, orientamento), 44 sulle forme di assistenza domiciliare, 44 sull'accesso al Servizio sociale professionale, 22 sul servizio di affidamento Saves e 22 per l'assistenza domiciliare alle persone con disabilità.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
giancarlonicoli · 6 months
Text
6 nov 2023 20:01
CHE BRAVO IL FIGLIO DI GIOVANNI SALERNO, EX CAPO DELLA FORESTALE SICILIANA: HA AZZECCATO TUTTE LE 60 RISPOSTE DEL CONCORSO PER ENTRARE NELLO STESSO CORPO DEL PAPA’, ANCHE UNA IMPOSSIBILE! – SARA’ SICURAMENTE UN CASO CHE LA COMMISSIONE SIA STATA NOMINATA DAL PADRE – IN UNA DELLE DOMANDE, PERÒ, LA RISPOSTA CORRETTA NON ERA TRA QUELLE CHE POTEVANO ESSERE SCELTE DAI CANDIDATI. COME HA FATTO ALESSIO MARIA SALERNO AD AZZECCARLA? – NELL’ELENCO DEI VINCITORI ANCHE IL NIPOTE DI FELICE BRUSCIA, EX ASSESSORE DI PALERMO -
Estratto dell’articolo di Manuela Modica per “Il Fatto Quotidiano”
Il padre, Giovanni Salerno, era il capo della Forestale siciliana fino allo scorso febbraio. Ora il figlio, Alessio Maria Salerno, è arrivato primo a un concorso per entrare nello stesso corpo, rispondendo correttamente a sessanta domande su sessanta. Una di queste, però, aveva tutte e tre le opzioni di risposta sbagliate.
Fa discutere l’esito della selezione di 46 nuove guardie forestali in Sicilia (assunzioni urgenti, visti i continui incendi sull’isola e il sottorganico), svolta dal 24 al 27 ottobre tra Catania e Siracusa e curata da Formez Pa, il centro servizi della presidenza del Consiglio che si occupa di modernizzare la pubblica amministrazione.
Una delle sessanta domande a cui rispondere in un’ora, per l’appunto, era impossibile: chiedeva quanti fossero i deputati dell’Assemblea regionale siciliana, fornendo come possibili risposte “60“, “120” o “90“. Ma i seggi, che prima erano novanta, dal 2017 sono diventati settanta.
La risposta corretta, dunque, non era tra le alternative, come ha dovuto ammettere la stessa commissione d’esame. Commissione nominata proprio dall’ex capo della Forestale, nonché papà del primo classificato: i componenti infatti, come risulta da un documento ufficiale, sono stati scelti dal dirigente generale del corpo il 13 luglio del 2022, quando la poltrona era ancora occupata da Salerno, che è andato in pensione solo a febbraio del 2023. Contattato da ilfattoquotidiano.it, l’ex dirigente ha risposto soltanto: “Sono impegnato, grazie”.
Non è tutto: nell’elenco dei vincitori c’è anche il nome di Giovanni Bruscia, nipote di Felice Bruscia, ex assessore comunale di Palermo nonché componente della segreteria particolare dell’ex assessore regionale al Territorio nella giunta Musumeci, Toto Cordaro. Bruscia risulta 15esimo in graduatoria col punteggio di 26.90. La classifica, però, al momento circola solo in alcune chat di Whatsapp: è stata vidimata da Formez e trasmessa all’assessorato regionale della Funzione pubblica, ma non ancora pubblicata a causa delle controversie.  […]
0 notes
cinquecolonnemagazine · 9 months
Text
Dopo il diploma, il futuro è un rebus?
Ora che ho il diploma, che ci faccio? Un quesito che proprio in queste settimane si sta ponendo 1 maturando su 3, ovvero quanti non hanno ancora la minima idea di quali strade poter intraprendere da qui ai prossimi mesi. A evidenziarlo è la seconda edizione dell’osservatorio “Giovani e Orientamento”, un'indagine condotta da Skuola.net in collaborazione con Gi Group – prima agenzia per il lavoro a capitale italiano - su un campione di 3.000 ragazze e ragazzi delle scuole secondarie superiori, tra cui 1.000 maturandi intercettati nel corso degli esami di Stato. Cosa fare dopo il diploma? Uno scenario, quello appena descritto, che appare ancora meno rassicurante se si considera anche che solo 1 maturando su 5 sostiene di sapere perfettamente quale “porta” aprire. Mentre la restante metà del campione (46%), pur avendo in mente delle opzioni di scelta, ha ancora qualche incertezza su come muoversi. Confermando come il problema dell’orientamento e dell’efficacia delle attività deputate a farlo sia purtroppo diventato strutturale: una ricerca simile svolta lo scorso anno proponeva un quadro praticamente identico. In un contesto del genere, non è escluso che si finisca per sbagliare strada e, talvolta, di andare a ingrossare la già troppo corposa schiera dei NEET. I neodiplomati sono perfettamente consapevoli di ciò e lo mettono in preventivo: quasi 6 su 10 già oggi temono di entrare a far parte di quei “giovani che non studiano né lavorano”. Circa la metà di questi, addirittura, ne è quasi certa. Un numero, il loro, che in soli dodici mesi è ulteriormente cresciuto: nel 2022 gli “spaventati” erano poco più del cinquanta per cento del totale. Quanto basta per intervenire? Per gli studenti in uscita dal sistema scolastico si può fare poco - ad aiutarli ci dovranno pensare i professionisti che si occupano di formazione terziaria e inserimento nel mondo del lavoro - ma per quelli che ancora sono tra i banchi qualcosa ci si può inventare. Lavorando soprattutto sull’orientamento che, a quanto pare, sembra essere il vero anello debole della catena. Basti pensare che, secondo l’indagine sui maturandi, oltre un quarto (26%) pare non abbia svolto attività di rilievo lungo l’intero quinquennio delle superiori. E circa un terzo (33%) ha iniziato solamente durante l’ultimo anno. Appena 1 su 10 ha preso i primi contatti col domani perlomeno dal terzo anno in poi, ovvero quando sarebbe più indicato, avendo davanti un tempo ragionevole per pensare, interrogarsi, informarsi e sperimentare. Ma non è solo questo il problema. Perché le attività di orientamento, oltre che scarse quantitativamente, sono giudicate anche qualitativamente poco efficaci. Tra chi ha avuto la fortuna di svolgerle, ben oltre la metà (59%) si sente di bocciarle: il 42% le ha trovate poco utili, mentre il 17% le stronca senza appello. Il motivo? Un approccio eccessivamente teorico all’argomento che le rende noiose (così per il 57% degli scontenti) e un tendenziale distacco dalla realtà (per il 32%). Obiettivo università? E poi c’è il tema della focalizzazione da parte degli orientatori solo e soltanto su un tema: l’università. Oltre 3 studenti su 4 (76%) hanno ascoltato soprattutto “televendite” di atenei e corsi di laurea. Al contrario, di percorsi formativo-professionali post-diploma ne ha sentito parlare solo il 28%. Meno di 1 su 4 ha ricevuto una panoramica sugli ITS, gli Istituti Tecnologici Superiori (24%), su concorsi e selezioni nel settore pubblico o privato (23%) o sui passaggi principali per “fare impresa” (20%). Una sparuta minoranza (14%) ha sentito parlare dei percorsi IFTS, che in meno di un anno preparano ad alcune tra le professioni più richieste e ricercate dal mondo del lavoro. Forse per questo, almeno sulla carta, i neodiplomati sembrano essere intenzionati ad aspirare in massa al titolo accademico. Almeno fra le ragazze questa pare essere una scelta quasi obbligata: il 74% delle maturande, nel campione intervistato, punta alla laurea; tra i maturandi ci si ferma al 46%. Ciò significa che, se le statistiche non mentono, molti di loro rischiano seriamente di rimanere delusi, visto che in Italia la quota di giovani laureati stenta a superare il 30% della popolazione di riferimento. Dopo il diploma: le strade alternative Diversamente, i maschi si dimostrano più aperti verso le alternative all’università: le percentuali di coloro che sono intenzionati a entrare subito nel mondo del lavoro oppure a provare la via del pubblico impiego (Forze armate e di Polizia incluse) o a frequentare un corso tipo ITS/IFTS sono doppie rispetto a quanto registrato tra le coetanee. Non mancano però quelli - sono 1 su 5 tra i ragazzi e 1 su 10 tra le ragazze - che probabilmente si fermeranno per un anno oppure tenteranno la fortuna all’estero. Che, dunque, serva - e ci sarà il prossimo anno - una profonda riforma delle attività di orientamento, a cui tutti possono avere accesso, sembra cosa ovvia. Sperando che, all’atto pratico, le nuove figure dei docenti orientatori facciano tesoro dei suggerimenti degli stessi ragazzi. Perché questi ultimi qualche idea per cambiare le cose ce l’hanno già. Loro, infatti, vorrebbero “sporcarsi le mani”, entrare di più nel vivo del mondo del lavoro già negli anni della scuola: stage e tirocini formativi, più concreti dei PCTO che si svolgono oggi, sono la priorità per un terzo degli alunni delle superiori (31%). Read the full article
0 notes
messinacalcio · 1 year
Text
Il Messina in rimonta pareggia il difficile match contro il Giugliano - VIDEO
Tumblr media
https://www.messinacalcio.org/video22-23/25-Giugliano-Messina2-2.mp4 Il Messina del nuovo corso di Raciti è una squadra che dimostra carattere e non si abbatte di fronte a nulla, la dimostrazione l’abbiamo avuta nella partita contro il Giugliano, sotto di due reti i biancoscudati sono riusciti a rimontare e ad ottenere un punto prezioso ai fini della salvezza. Il Messina ha affrontato ad Avellino un Giugliano in grande forma con tre ex in campo più il tecnico Di Napoli. Nel primo tempo il Messina non si è tirato indietro, anzi ha tentato di portarsi in vantaggio. Ma con un tiro da fuori area al 22’ Salvemini portava in vantaggio il Giugliano e dopo 16 minuti Rondinella raddoppiava dopo un bell’assist in area dell’altro ex Piovaccari. Passano però tre minuti e al 41’ ancora il rinato Balde segna la prima rete del Messina su assist di Perez. Nel secondo tempo il Messina domina, al 56’ Berto da fuori area riesce a trovare il gol del pareggio. Poi Raciti con una serie di cambi sposta in avanti il baricentro della squadra tentando il colpo della vittoria, ma nel finale il Giugliano proprio nei minuti di recupero segna la terza rete annullata per un presunto fuorigioco contestato dai campani. Un mese fa avremmo sicuramente commentato l’ennesima sconfitta fuori casa del Messina, magari con una goleada. Invece questa volta la reazione c’è stata e la rimonta ha portato il meritato pareggio. A questo punto con i nuovi innesti e con il giusto carattere questa squadra si tirerà presto fuori dalla zona play-out. Da quando Raciti siede in panchina ha ottenuto in cinque partite 11 punti, ovvero quanti ne erano stati ottenuti nei precedenti 20 incontri sotto la guida di Auteri, segno che molto è cambiato soprattutto nella testa di molti giocatori che in questa nuova fase non sembrano quelli del girone di andata. Tabellino: Giugliano-Messina 2-2 Giugliano: Sassi, Ceparano (78' Felippe), Poziello C., Salvemini, Piovaccari (78' Sorrentino), Oyewale (64' Di Dio), Gladestony, Iglio (52' De Rosa) (64' Eyango), Biasiol, Rondinella, Scognamiglio. A disposizione:  Viscovo, Rob Coprean, Zullo, La Monica, Basha, Poziello R., Felici, Ciuferri, Gomez. Allenatore: Di Napoli. Messina: Fumagalli, Berto, Ferrara, Ferrini, Celesia (77' Iannone), Kragl (77' Grillo), Konate (46' Versienti), Mallamo, Marino (46' Fofana), Balde, Perez (88' Zuppel). A disposizione: Lewandowski, Baldè, Trasciani, Fiorani, Curiale. Allenatore: Raciti. Arbitro: Di Reda di Molfetta. Marcatori: 22' Salvemini (G), 38' Rondinella (G), 41' Balde (M), 56' Berto (M). Read the full article
0 notes
beppebort · 2 years
Text
Comanda di amare: ma chi, come, quanto?
Tumblr media
mons. Roberto Brunelli
Oggi ci viene riproposto un breve passo del discorso di Gesù agli apostoli durante l'Ultima cena (Giovanni 13,31-35), in cui tra l'altro egli dice: "Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri". Queste parole chiariscono una delle due facce dell'unico comandamento da lui lasciato ai suoi fedeli.
In precedenza, quando qualcuno dalla folla che lo ascoltava gli aveva chiesto quale fosse il comandamento principale, egli aveva risposto: "Ama Dio con tutto il cuore, e il prossimo tuo come te stesso" (Marco 12,28-31). L'unico comandamento, di cui i dieci che conosciamo sono solo applicazioni pratiche, è quello di amare Dio, amando il prossimo. In altri termini: ci si può facilmente illudere di amare Dio; occorre verificarlo, e lui stesso dice come: amando coloro che lui stesso ama, vale a dire tutti gli uomini. Succede anche sul piano strettamente umano: una persona non crede al mio amore per lei, se le do dispiacere maltrattando quanti le sono cari.? Sull'amore, ha anche detto Gesù, saremo misurati per avere accesso alla vita eterna: "Venite, benedetti dal Padre mio, a condividere il mio regno: perché avevo fame, e mi avete dato da mangiare; ero nudo, e mi avete vestito; ero malato, e mi avete assistito; ero forestiero, e mi avete accolto" eccetera (Matteo 25,31-46). Conta dunque la pratica, contano i fatti. Ma ci si può chiedere: sino a che punto questo comandamento ci impegna? Quanto, quando, chi amare? Si legge nel vangelo che neppure un bicchier d'acqua dato a chi ha sete resterà senza ricompensa; dunque è sufficiente un gesto gentile ogni tanto, magari compiuto più per educazione che per convinzione? E non basta l'amore cui la stessa natura ci spinge, verso i familiari, gli amici, le persone simpatiche, la squadra del cuore?
La risposta sta nelle parole con cui Gesù ha chiarito il comandamento di amarci gli uni gli altri: "Come io ho amato voi". La misura dell'amore è lui: e lui, in primo luogo ha amato sempre e tutti; in secondo luogo ha amato non per convenienza, calcolando di averne un vantaggio; terzo, ha amato con tutto se stesso, sino a dare la vita.? Solo praticato così, il suo comandamento è "nuovo". Infatti, anche prima di lui gli uomini sapevano amare, anche senza di lui si può esserne capaci; ma di suo, quand'anche ama, l'uomo lo fa sempre con qualche riserva: amo tizio ma non caio, amo se non mi costa, amo quando ne ho voglia... La novità di Gesù sta invece nell'abolire ogni riserva, nell'intendere e praticare l'amore come dono totale di sé. Non è facile, certo, per chi ogni giorno deve fare i conti con la propria fragile umanità; ma proprio per questo egli ha voluto lasciarci i suoi aiuti: la sua Parola, i sacramenti, l'esempio suo e dei tanti che hanno saputo imitarlo. Altri hanno saputo amare come Gesù: perché non posso farlo anch'io? Sta scritto, "Tutto posso, con Colui che me ne dà la forza" (Filippesi 4,13).? Uno stimolo a vivere concretamente il comandamento nuovo viene dalla prospettiva aperta a chi lo pratica: la vita eterna. E viene anche dalla consapevolezza che così, solo così, ogni singolo cristiano può compiere un'impresa per cui merita l'universale considerazione. La storia giudica benefattori dell'umanità, artefici del suo progresso, gli scienziati, i filosofi, gli artisti e così via, ignorando i più, ritenuti spesso una massa inerte da smuovere con fatica. Invece Dio, nella sua infinita giustizia, considera ogni singola persona, e a tutti, proprio a tutti, dona la possibilità di concorrere a migliorare il mondo. Ogni singolo uomo può farlo, appunto vivendo il comandamento nuovo, che trasforma i rapporti umani. Ogni singolo uomo, non importa se illetterato o privo di mezzi, può amare di vero amore, ed essere così quel lievito di cui parla Gesù, quella cosa quantitativamente minima, ma tanto efficace da far fermentare tutta la massa in cui è inserita.
0 notes
cuorisinteticii · 2 years
Text
100 DOMANDE
1. La parte più bella di te e quella più brutta?
2. Sei istintivo o riflessivo?
3. Ti sei mai innamorato?
4. Il tuo posto felice?
5. Pensi di avere degli amici veri?
6. I primi tre posti che vorresti visitare?
7. Per te conta tanto lo stile di una persona?
8. Hai cicatrici?
9. C’è un oggetto a cui sei particolarmente legato?
10. In cosa spendi maggiormente i tuoi soldi?
11. Descrivi una situazione che ti sa di libertà.
12. L’aggettivo che ti viene attribuito più spesso
13. Cosa pensi del sexthing? Lo hai mai fatto?
14. C’è qualcuno con cui preferisci o hai preferito fare sesso?
15. Se pensi a una fantasia proibita cosa ti viene in mente?
16. Film o serie preferita?
17. Stalkeri spesso qualcuno?
18. Che regalo vorresti in questo momento? È materiale o sentimentale?
19. Ti fai condizionare dall’opinione e dal comportamento altrui?
20. Sesso al buio, con luce soffusa o con tanta luce?
21. Preferisci il nudo o il vedo/non vedo?
22. Nudes o sexthing?
23. Fiore preferito?
24. La tua più grande paura?
25. Una cosa che proprio odi?
26. Cosa ti fa sentire meglio quando sei giù?
27. Quale superpotere vorresti avere?
28. Hai un numero fortunato?
29. Nome che porti nel cuore? Perché?
30. Data che porti nel cuore? Perché?
31. Pensi di aver già incontrato la tua anima gemella?
32. Baciare o essere baciati?
33. Credi nell’amore a prima vista?
34. La cosa che ti fa più rilassare?
35. La tua peggior figuraccia?
36. Il tuo mese preferito?
37. La prima cosa che pensi appena sveglio/a?
38. Credi nell’occulto? Hai avuto esperienze a riguardo?
39. Hai qualche fobia?
40. Un suono/rumore che odi?
41. Cosa/chi ti mette a tuo agio?
42. Cosa/chi ti mette a disagio?
43. Ti piace il tuo nome? Perché?
44. È difficile dire addio per te?
45. Hai mai avuto un’attrazione per una persona del tuo stesso sesso?
46. Ti è piaciuta la tua prima volta? Raccontala
47. Racconta il rapporto sessuale più bello che hai avuto.
48. Racconta il rapporto sessuale peggiore che hai avuto.
49. Quale ambito del sesso conosci di più e quale conosci di meno?
50. Cosa ti eccita di più in un partner?
51. Quale pratica ti eccita di più?
52. Secondo te le “dickpics” sono una molestia sessuale?
53. Cosa ne pensi dell’anale? Pro o contro?
54. Cosa ne pensi del BDSM (bondage)?
55. La pratica che preferisci e quella che odi del BDSM.
56. Preferisci dominare od essere sottomess*?
57. Posizione preferita?
58. Luogo più strano in cui vorresti fare sesso?
59. Ti piacciono gli insulti durante il sesso? Darli o riceverli?
60. Meglio una botta e via o coccole dopo il sesso?
61. Hai mai avuto un rapporto sessuale con una persona che non conoscevi?
62. Meglio sesso occasionale o sesso con un partner fisso?
63. Tra il fare sesso e il fare l’amore quale preferisci? Credi ci sia differenza tra i 2?
64. Hai mai avuto una scopamicizia?
65. Sculacciate sì o sculacciate no? Preferisci darle o riceverle?
66. Qual è la fantasia che non hai mai provato?
67. Qual è la fantasia che hai provato e ti ha deluso?
68. Qual è la fantasia che hai provato e ti ha entusiasmato?
69. Cosa ne pensi dei feticisti dei piedi?
70. Tette o culo?
71. Mani o gambe?
72. Ti sei mai fotografat* nud*?
73. Hai mai inviato un nude?
74. Hai mai scritto un testo erotico?
75. La tua categoria preferita nei siti porno?
76. Nel sesso ci dev’essere il dolore o la dolcezza?
77. Cosa NON deve assolutamente fare il tuo partner durante il sesso?
78. Cosa DEVE assolutamente fare il tuo partner durante il sesso?
79. Ti piacciono i morsi? Li dai o li ricevi?
80. Cosa faresti per far eccitare il tuo partner?
81. Hai mai fatto qualche follia per una scopata? Racconta
82. Faresti sesso in cambio di soldi? Se sì, per quanti?
83. Venderesti video o foto tue? L’hai mai fatto?
84. Nome della persona che ti ha deluso di più recentemente.
85. Nome dell'ultima persona che ti ha fatto sorridere oggi.
86. Nome della persona con cui vorresti essere.
87. Nome della persona a cui pensi più spesso.
88. Nome della persona con cui NON trascorreresti più del tempo dopo l'ultima volta.
89. La canzone che più ti rappresenta.
90. La cosa più bella del tuo 2021.
91. L’ultima volta che ti sei sentito solo.
92. Hai parlato con un tuo ex ultimamente?
93. C’è qualcosa per cui sei eccitato?
94. Quanto spesso falsifichi i tuoi sorrisi?
95. Di solito ascolti le persone o sono loro che ascoltano te?
96. Profumo preferito?
97. C’è qualcuno di cui ti fidi, anche se non dovresti?
98. Perdoneresti un tradimento da parte del partner?
99. Cibo preferito?
100. La cosa più bella che ti abbiano mai detto.
@cuorisinteticii
3K notes · View notes
Text
Giochiamo? 🌼💙
Secondo la percentuale della batteria, fammi una domanda o falla a chiunque reblogghi!
1 %. La tua età?
2 %. Hai una ragazza?
3 %. Dove vivi?
4 %. Chi ti piace?
5 %. Ti piaccio?
6 %. Hai la crush?
7 %. Dove studi?
8 % come si chiama la tua ragazza..?
9 %. Mi vuoi bene..?
10 %. Ti manca la tua ex..?
11 %. Come va con la sposa.?
12 %. Qual è il tuo piatto preferito?
13 %. Qual è il posto in cui vorresti viaggiare?
14 %. Ti sei innamorato di qualcuno?
15 %. Quanti ex hai avuto?
16 %. Saresti con me..?
17 %. Usciresti con me?
18 %. Cosa sono per te?
19 %. Estate o inverno..?
20 %. Bacio o picco?
21 %. Ti piace ancora la tua ex..?
22 %. Mi lasceresti dare un bacio..?
23 % cosa fai se ti rubo un bacio?
24 %. Ti piace ad un certo punto..?
25 %. Chiedimi qualcosa con fiducia..
26 %. Cosa faresti se ti dicessi che voglio qualcosa con te?
27 %. Mi manderesti nudes?
28 %. Avresti qualcosa con qualcuno del tuo stesso sesso?
29 %. Nome completo della tua crush..?
30 %. Cosa ti piace di me?
31 %- Saresti con qualcuno del tuo stesso sesso..?
32 %- Hai una relazione?
33 %- Hai una migliore amica?
34 %- Chi ti piace?
35 %- Ti è piaciuto qualcuno del tuo stesso genere?
36 %- Qual è stata la peggiore vergogna che tu abbia mai avuto?
37 %- Mi daresti un bacio?
38 %- Ti piaccio?
39 %- Cosa mi consideri tuo?
40 %- Colore preferito?
41 %- Scrivi qualche ricordo insieme?
42 %- Cosa ti piace di me?
43 %- Avresti una foto con me?
44 %- Passeresti un pomeriggio con me?
45 %- Hai mentito alla persona che ami di più?
46 %- Sei geloso?
47 %- Qualche ricordo di cosa ti penti?
48 %- Senza mentire, con chi hai avuto il miglior bacio?
49 %- Mi abbracceresti?
50 %- Cosa faresti in una stanza con me?
51 %- Usciresti a bere un caffè con me?
52 %- Ti sono mai caduto male..?
53 %. Andiamo a bere..?
54 %. Ti piacerebbe sposarti...?
55 %. Ho una possibilità con te..?
56 %. Nome della tua migliore amica..?
57 %. Perdoneresti un tradimento...?
58 %. usciresti con me..?
59 %. Mi ruberesti un bacio..?
60 %. Chi è la persona che ami di più..?
61 %. Usciamo un giorno..?
62 %. Hai pensato a me...?
63 %. Mi abbracceresti...?
64 %. Cosa siamo...?
65 %. Ci incontreremo..?
66 %. Ti piaccio...?
67 %. Accetteresti di chiacchierare con me..?
68 %. Cosa vorresti ricevere da me..?
69 %. Qual è la tua squadra preferita...?
70 %. Qual è il tuo animale preferito..?
71 %. Hai pianto per qualcuno..?
72 %. Qual è la tua dipendenza..?
73 %. Qual è il tuo più grande sogno..?
74 %. Sei innamorato...?
75 % staresti con qualcuno più grande di te..?
76 %. Ti sei mai deluso..?
77 %. Hai una relazione..?
78 %. Faresti una foto sexy con me...?
79 %. Preferisci me o la tua ex..?
80 %. Daresti la vita per qualcuno..?
81 %. Quando sei geloso lo dimostri..?
82 %. Sei tossico..?
83 %. Ti consideri una persona pervertita..?
84 % torneresti con la tua ex..?
85 %. Accetti di essere il mio ragazzo per un giorno..?
86 %. Ti sembro una persona carina..?
87 % sono importante per te..?
88 % mi ami..?
89 % ti consideri una persona bellissima..?
90 % pensi di essere una persona abbastanza..?
91 % passeremmo una notte da soli..?
92 % Saremmo amici di diritto..?
93 % cosa faremmo se fossimo soli..?
94 % guarderemmo Netflix..?
95 % Ti piaccio o ti piacevo..?
96 % mi ami..?
97 % Domanda libera...
98 % non mi chiedi niente
99 % mi daresti un bacio con la presa..?
100 % mi passeresti una foto sexy
l'ho preso da facebook, non conosco la fonte!
ciao🥰🌹
783 notes · View notes
croccola · 4 years
Text
🌼🌼 Giochiamo? 🌼🌼
1. nome:
2. ti piace il tuo nome?
3. soprannome:
4. vizi:
5. virtù:
6. scuola/lavoro:
7. ti piace la tua scuola/il tuo lavoro?
8. sei fidanzato/a?
9. da quanto tempo (lo sei o non lo sei)?
10. sei innamorato/a?
11. hai animali?
12. quali? (non valgono parenti e amici)
13. porti più di 2 anelli alle mani?
14. vesti in modo appariscente?
15. hai mai visto una stella cadente?
16. bevi acqua gasata o naturale?
17. bevanda alcolica preferita? :
18. hai mai fatto bungee-jumping?
19. sai fare la ruota?
20. e la verticale?
21. pratichi qualche sport?
22. quanti anni hai?
23. qual è la tua rivista preferita?
24. attore/attrice preferiti?
25. trasmissione preferita?
26. mare o montagna?
27. sole o pioggia?
28. fulmini o tuoni?
29. preferisci disegnare o scrivere?
30. ti piacciono i graffiti?
31. ti interessi di politica?
32. sei un secchione?
33. un lecchino?
34. un taglione?
35. ti piacciono i fiori?
36. e le verdure?
37. ti sbrodoli spesso quando mangi?
38. credi a fate, gnomi ecc.?
40. qual è il tuo piatto preferito?
41. cosa ne pensi dell’ encomio di Elena scritto da Gorgia?
42. e dei professori?
43. hai mai assaggiato le crocchette dei cani?
44. hai mai fatto il bagno al mare nudo?
45. hai mai dormito nudo?
46. sei mai andato in una spiaggia per nudisti?
47. ragioni spesso sulla differenza fondamentale tra assiomi (nozioni comuni) e postulati?
48. preferisci usare la biro blu o nera?
49. passi molto tempo davanti alla tv?
50. non sai che fa male?!
51. hai mai fumato marijuana, o la fumi abitualmente?
52. sei mai stato catturato dagli alieni?
53. sei mai stato arrestato?
54. fumi?
55. bevi?
56. ti droghi?
57. come hai trascorso le ultime vacanze estive?
58. che farai a Capodanno?
59. cosa elimineresti da quest’ultimo anno della tua vita?
60. cosa vuoi fare da grande?
61. ti sposerai?
62. avrai dei figli?
63. diventerai un vecchio logorroico e rompiscatole di quelli che attaccano briga sul pullman dopo averti rubato il posto?
64. sei narcisista?
65. nichilista?
66. stacanovista (evvai abiamo concluso le rime!)?
67. ti sei mai sentito inutile?
68. cosa vorresti fare in questo preciso istante?
69. dove vorresti essere?
70. hai molti amici veri?
71. almeno qualcuno?
72. il/la migliore amico/a si chiama?
73. porti bene gli anni che hai?
74. credi nel vero amore?
75. e nell’amore eterno?
76. hai rimpianti?
77. rimorsi?
78. qual è la persona a cui pensi più spesso?
79. lui/lei secondo te ti pensa?
80. qual è la persona a cui confidi quasi tutto?
81. hai un/a migliore amico/a di sesso opposto al tuo?
82. ti è mai piaciuta/o?
83. cosa fai nel tempo libero?
84. ti piace la tua vita?
85. qual è il locale che frequenti più spesso?
86. ti piace la tua compagnia?
87. quale è il mese che preferisci?
88. perché?
89. cantante o gruppo italiano preferito?
91. hai un modello o un idolo?
92. credi nel colpo di fulmine?
93. qual è il tuo tipo/a ideale? Anche di fisico?
94. cosa vuol dire zuzzurellonare (ultima parola del vocabolario)?
95. ultimo libro letto?
96. che genere di letture preferisci?
97. ti è piaciuto?
98. il tuo scrittore preferito?
99. ti sei mai spinto oltre al bacio?
100. hai mai fatto l’amore?
101. sai come si baciano gli eschimesi?
102. e quanti litri sono 0,03 decimetri cubi?
103. ti piace fare shopping?
104. e andare dall’estetista?
105. sai cos’è il petting?
106. l’età giusta per la prima volta?
107. ti piace questo test?
108. e il gelato alla liquirizia?
109. ti piace quando un cane ti lecca le orecchie?
110. qual è il tuo punto G?
111. hai un sogno nel cassetto?
112. non sarà mica un sogno erotico?
113. pensi sia realizzabile?
114. uno scheletro nell’armadio?
115. qualcuno li conosce?
116. sai chiedere “scusa”?
117. e dire “grazie”?
118. ti ritieni affascinante?
119. mangi troppa cioccolata? assolutamente no
120. ti ritieni un bravo amico? si
121. un bravo fidanzato/a? si
122. qual è la parte del tuo corpo che preferisci?
123. e quella che odi?
124. ti piace fare i dispetti alle persone?
125. descriviti con un solo aggettivo:
126. se fossi un fiore?
127. un animale?
128. 3 persone che porteresti con te su un’isola deserta?
129. 3 cose?
130. credi di conoscere bene chi ti sta intorno?
131. se potessi essere nella mente di qualcuno, chi sceglieresti?
132. qual è la tua lingua preferita?
133. dove vorresti vivere?
134. che ore sono?
135. quanto tempo hai già perso?
136. frase guida?
137. ti riconosci nel pensiero sofistico?
138. secondo te l’uomo è un animale razionale o irrazionale?
139. l’uomo è fondamentalmente buono o cattivo?
140. le forze del bene trionferanno su quelle del male?
141. vedi la “vie en rose”?
142. ti piace di più in un/a ragazza/o?
143. ti rendi conto che nessuno è perfetto?
144. sei credente?
145. film preferito?
146. canzone preferita?
147. sei una persona pudica?
148. l’emozione più forte che hai provato?
149. ottieni sempre ciò che vuoi?
150. non è che sei un po’ viziatello?
151. hai mai fatto la ceretta?
152. ti ha fatto male?
153. ti sei mai rasato a zero?
154. meglio un messaggio o una telefonata?
155. una lettera o una chiacchierata?
156. sai chi era Mimnermo?
157. se ti accarezzano la schiena, ti vengono i brividi?
158. non è che magari hai freddo?!
159. la tecnologia è utile?
160. hai mai partecipato a qualche manifestazione?
161. destra o sinistra?
162. scarpe col tacco (eleganti) o da ginnastica?
163. conosci tante lingue straniere?
164. scrivi il nome di una figura retorica:
165. vodka o caipiroska?
166. corona o adelscott?
167. Debora o Deborah?
168. nome maschile preferito?
169. femminile?
170. qual è il/la ragazzo/a più bello che hai conosciuto?
171. scrivi la formula dell’ acido solforico:
172. dire mastello!
173. fare macello?
174. baciare ?
175. lettera ?
176. testamento:
177. pasticci il diario di scuola o scrivi solo i compiti?
178. bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno?
179. fasci la testa prima o dopo averla battuta?
180. sei permaloso?
181. paranoico?
182. sei sensibile?
183. timido?
184. estroverso?
185. te la tiri?
186. di solito il tuo zaino è pieno o vuoto?
187. e la tua testa?
188. qual è la cosa che più ami fare?
189. sei soggetto ad amnesie momentanee?
190. e a dejà-vu?
191. e a lapsus freudiani?
192. allucinazioni?
193. porti gli occhiali?
194. hai gli occhi storti?
195. di che colore sono?
196. con che colori ti vesti?
197. sei alto o basso?
198. porti collane e gioielli vari?
199. veri o bigiotteria?
200. di solito sei volgare nell’esprimerti?
201. ti accontenti di poco?
202. rasta o treccine?
203. ti piacerebbe averli?
204. hai mai visto un’aquila dal vivo?
205. cosa vuol dire “soqquadro”?
206. quante parole in italiano si scrivono con 2 “q”?
207. per te è utile conoscere la storia?
208. e l’italiano?
209. ti rendi conto che il test è quasi finito?
210. scrivi qualcosa:
394 notes · View notes
thousandyears3005 · 3 years
Text
18 luglio, 04:46
è notte,
quasi l'alba, in questo momento è buio fuori e l'unica fonte di luce in strada sono i lampioni, sicuro che quando finirò, ci saranno le prime luci del giorno.
Premetto, sono fatto, mi sarò fumato tre joint, o forse 4.. vabbe poco importa, quindi non badare agli errori se ci saranno.
Questa è per te G.
Si lo so e notte inoltrata e non ti ho mai scritto a quest'ora, ma so anche che forse è l'unico momento in cui posso parlarti senza filtri.
Che stai facendo? non ora, in generale intendo.
Periodicamente ci facciamo questa domanda e ultimamente (se "ultimamente" si possano definire gli ultimi 2 anni) la risposta non era delle migliori.
Intanto parte nelle cuffie "repeat after me" a tutto volume per farmi uno di quei viaggioni sotto fattanza (roba che se non stessi ascoltando musica penso che potrei crollare sulla scrivania).
"You don't love him,
you don't love him,
you don't love him,
you just fucking"
mamma mia the weeknd cantami la vita.
Cerco di tornare in me se no finisce che mi metto sul letto a fumarmi un altro joint ascoltando musica, "perdendomi".
Stai crescendo ancora, hai 24 anni, ancora per poco, ma lo sai, l'età è solo un numero del cazzo, non si finisce mai di cresce, non si finisce mai di impara, e purtroppo manco di sbaglia, si possono ridurre gli errori o le stronzate, si, ma non siamo perfetti, io non mi ritengo perfetto anzi tutt'altro proprio, quindi chill e ascolta.
So che hai passato un periodo di merda, e forse lo stai passando tutt'ora (per altri motivi), ma guardati indietro di boh, un anno e mezzo? guardati o ricordati com'eri.
Eri terrorizzato dall essere un fannullone perchè eri bloccato gia da un anno con l'uni. Ora? L'hai passato, punto.
E ti conosco, so gia che pensi si ok ho passato un esame, ora ne mancano tipo boh altri 20 30 manco lo so, insomma te ne mancano, senza farci tanti giri di parole. True, però prima di quei 20 30 o quanti cazzi sono c'era solo "quell'esame"; e tu porco dio "quell'esame" l'hai passato, ce ne hai messo, ma lo hai fatto, step by step no?
Adesso ne hai 30? ok poi saranno 29 poi 28 e cosi via, non rompere il cazzo, rimboccati le maniche e finisci sti cazzi di studio che me so rotto i coglioni pure io dell'uni.
Quindi tema universitario "stiamo lavorando per voi", stai nella strada giusta, quindi una cosa buona.
Di cosa vuoi parlare ora? Verona, ti sei rotto il cazzo?
Sincero non lo so, cioè dovunque sto poco mi importa basta che non sia un buco di paesino del cazzo come prima, però sarò sincero penso a mia madre delle volte, mio padre sti cazzi tanto lo sai che rapporto cè, però a lei ci penso si, non è giovane come le altre madri dei miei amici per ditte, che hanno 45 50 anni, cioè lo sai lei ormai va per i 65, vive sola (e comunque sai, sta a 500 km da me, anche la più singola stronzata, o il più banale dei problemi e io non ci sono accanto a lei, non posso starci e cazzo a volte "rosico" troppo.) Vorrei godermela di più, non ti dico chissachè, ma anche un pranzo o una cena a settimana insieme a settimana, cazzo se mi piacerebbe..
Ne abbiamo passate tante insieme, troppe.. è anche giusto che lei non stia sola, lontana da persone che davverp le vogliono bene.
Sai..
Prima erano due le donne della mia vita, ora è solo una, giustamente direi anche. E no tranquillo non rinizierò con la solita lamentela e tutto. Sappiamo cosa è successo. Non servono altre parole per quella pagina di vita. Quello che ti voglio dire sono le sensazioni "nuove" che sto provando.
"Nuove" tra virgolette perchè in realtà non sono nuove, le avevo gia provate in parte. Anche dopo il primo amore (o quello che è stato), quella sensazione di vuoto, ma che qualunque cosa tu faccia aoh non je la fai, cè. E continuerà ad esserci. Mi vien da ridere perchè una di queste notti so finito a vede non so in che modo, un video del cazzo che forse diceva il vero o forse minchiate, ma vabbe, in poche parole diceva che quando tu ti innamori il tuo cervello fa partire (non so come cazzo spiegarlo) tipo dei "segnali" o vibrazioni, vabbe spiegata di merda, che ovviamente ti facevano stare bene, cioè che nel mentre le provi tu stai bene insomma,come appunto drogato perchè era da un po che non lo provavi, oche forse non avevi mai provato, quindi tutto nuovo, effetto wow, e il tuo corpo lo sente, la tua mente pure, sei felice, sei attivo, emo capito, stai bè.
I cazzi ovviamente arrivano quando il tuo cervello non produce più tutte quelle cose che ti fanno sta de cristo, perchè finisce la relazione, o la conoscenza, frequentazione, qualunque sia il legame con quella persona; Il tuo cervello non si comporta più come prima, il tuo corpo si sente in maniera diversa, mente uguale e proprio come una droga la rivuoi.
Rivuoi quelle sensazioni, quei momenti stupidi passati insieme. Non ti importa dei viaggi, delle mille cose iperwow che avete fatto, in quei momenti ti vengono, o almeno, vengono a me in mente, quei momenti dove forse non succedeva nulla, o quasi, ma una risata, uno sguardo rubato mentre vedevamo il nostro programma preferito al letto, quando ci guardavamo negli occhi mentre scopavamo, o alla tua espressione, le tue varie espressioni mentre andavamo al sushi o che ordinavamo sushi da asporto, completa felicità.
(dallo schermo del pc vedo riflessa la finestra perchè intanto fuori il cielo si sta schiarendo, il giorno effettivo sta per arrivare)
Insomma i momenti che solo le due persone che li vivono possono sapere e possono spiegare.
Tutto sta roba per dire che quelle sensazioni nuove, che nuove non sono, arrivano di meno, anzi in confronto a qualche settimana, o mese fa, molto meno, ma quando arrivano..
non ti dico..
A volte sto facendo tutt'altro, oppure sto co la testa a pensa, cazzo ne so, la vittoria dell'Italia per dirti, minchia domenica notte, cioè stavamo festeggiando da tipo 3 4 ore, sfasciati a merda, bevuto, fumato, devastato sotto ogni punto di vista, e saranno state le 4 e mezza di notte (tipo all'incirca l'ora in cui ho iniziato a scrive oggi questi pensieri) e niente, blackout.
Per tipo 20 minuti stavo in mezzo a gente che saltava, urlava, le peggio cose, e io, quasi scena da film, come se mi potessi vedere da un terzo occhio, immobile fissare il vuoto.
Un down totale.
Ecco sti momenti non mi mancavano, però allo stesso tempo so che fanno parte del processo di guarigione..
Tu hai fatto tutto ciò che potevi. Hai sbagliato inizialmente, ma lo hai riconosciuto, e già questo vedendo come vanno le cose in giro non è scontato.
Sei tornato, con umiltà, cercando di dimostrare a te stesso e a lei che potevi migliorare, che potevi essere meglio, anche se detta cosi boh me sto a dipinge come un mostro.
ma che cazzo sto a scrive?
vabbe tu ci hai provato. Non volevi avere rimorsi, e fino all'ultimo sei stato li, speranzoso.
Ha deciso altro lei, vai avanti G.
VAI AVANTI.
basta pensarci, o almeno è normale se succede ma come un pensiero che viene deve essere un pensiero che vai via subiro dopo. (Me se stanno ad incrocia gli occhi te lo dico).
Hai sbloccato l'uni, a settembre rinizi, ritorni in ambienti con tante persone giovani, con tante nuove esperienze, rinizia una nuova vita insomma. ora passa l'estate tranquillo, provaci.
Un giorno tutto ciò, le frustrazioni, la delusione, la rabbia anche, spariranno e sai cosa rimarrà?
Rimarrà semplicemente una bella pagina di vita, una delle poche forse, ma che ne è valsa la pena vivere.
Sono le 6:04
Lampioni spenti.
Ora vai, sfogarti ti ha fatto bene, forse non te ne rendi conto, ma buttare fuori ciò che pensi aiuta.
keep strong G.
4 notes · View notes
bbsblogrn · 4 years
Text
1. Nome?
2. Soprannome?
3. Età?
4. Scuola?
5. Lavoro?
6. Cosa vorresti fare da grande?
7. Come vorresti essere da grande?
8. Vuoi dei figli?
9. Maschio o femmina?
10. Sei fidanzata/o0?
11. Innamorata/o?
12. Hai molti amici?
13. Sei solitario?
14. Libri preferiti?
15. Film preferiti?
16. Citazione preferita?
17. Blog preferito?
18. Perché ti sei iscritto a Tumblr?
19. Quanti lettori hai?
20. Quali sono le tue passioni?
21. Sei solitario o ami la compagnia?
22. Hai un bel rapporto con la tua famiglia?
23. Credi in te stessa/o?
24. Hai mai sofferto di autolesionismo?
25. E di disturbi alimentari?
26. Sei mai stata/o in ospedale?
27. Hai mai sofferto per la morte di qualcuno?
28. Hai mai lasciato qualcuno?
29. Sei mai stata/o lasciata/o?
30. Hai mai tradito?
31. Sei mai stata/o tradito?
31. Qual è il cibo che preferisci in assoluto?
32. Preferiresti vivere nel passato o nel futuro?
33. Ti fidi dei tuoi amici?
34. Ti piace studiare?
35. Ti piace praticare sport?
36. Ti piace scrivere? Perché?
37. Pizza o hamburger?
38. Hai mai pensato di essere vegetariana/o?
39. A scuola hai bei voti?
40. Sei mattiniero o preferisci stare a letto fino a tardi?
41. Hai mai pianto in pubblico ?
42. Di cosa hai paura?
43. Sei introversa/o o estroversa/a?
44. Ti piacciono le feste?
45. Che regalo vorresti ricevere?
46. Ti piace il Natale?
47. Come sarebbe la tua casa dei sogni?
48. Sei etereo, bisex o omosessuale?
49. Hai mai desiderato di essere qualcun altro?
50. Hai mai pensato al suicidio?
51. Cosa ne pensi della politica?
52. Sei di destra o di sinistra?
53. Materia preferita?
54. Ti piacciono le lingue?
55. Hai fratelli o sorelle?
54. Sei una persona ansiosa?
55. Ti piace mangiare?
56. Hai la patente?
57. Serie TV preferite?
58. Canzone preferita?
59. Attore preferito?
60. Stai bene nel tuo corpo?
61. Per te è importante l'aspetto esteriore?
62. Che giorno sei nato/a?
63. Fumi?
64. Bevi?
65. Hai mai provato una canna?
Cosa ne pensi: 66. Degli omosessuali?
67. Della droga?
68. Dei matrimoni gay?
69. Della donazione degli organi?
70. Cosa faresti se sapessi che questo fosse il tuo ultimo giorno su questa terra?
71. Credi in Dio?
72. Pensi che ci sia una vita dopo la morte?
73. Hai mai immaginato la tua morte?
74. Hai mai organizzato una festa?
75. Sei mai stata/o in aereo?
76. Città che vorresti visitare?
77. Come vorresti chiamarti?
78. Come ti descrivono gli altri?
79. E tu come ti descriveresti?
80. Hai paura degli aghi?
81. Sei orgoglioso o sai chiedere scusa?
82. Cosa pensi di questa società?
83. Hai piercing?
84. Tatuaggi?
85. Hai mai tinto i capelli?
86. Sei alto/a o basso/a?
87. iPhone o Samsung?
88. Sei una persona ricca?
89. È importante il denaro per te?
90. E l'amicizia?
91. E l'amore?
92. E la famiglia?
93. Ti piacciono i gioielli?
94. Ti piacerebbe essere popolare?
95. Ti piace disegnare?
96. Preferisci stare a casa o uscire?
97. Hai mai rubato?
98. Sei mai stato picchiato?
99. Ti piace il tuo carattere?
100. Sei felice ?
175 notes · View notes
firewalker · 3 years
Note
Buonasera doc! Ho appena visto un tiktok dove un ragazzo sperimentava quanti biscotti bisogna pucciare per finire un litro di latte, 86.
Premesso che un po’ lo invidio ma che comporta al corpo mangiarsi 86 biscotti (tipo macine) è un litro di latte?
Dunque, assumendo che fosse latte intero (dai dai, facciamo la prova col latte scremato, sennò ingrasso) un litro di latte intero contiene
640 kcal
33 g di proteine
36 g di grassi
49 g di zuccheri
1190 mg di calcio
mentre per 86 g di biscotti è un po’ più complicato. I LARN mi dicono che la porzione di biscotti è di 30 g, equivalenti a 2-5 biscotti a seconda dei tipi. Credo che le macine possano ragionevolmente assestarsi sulle 4 in 30 g, circa. Se questa mia approssimazione è giusta, significa che 86 macine corrispondono a 645 g di biscotti.
Quindi, rifacendo i conti di prima per i biscotti frollini generici (non sappiamo se sono davvero macine) abbiamo (arrotondo all’unità)
2748 kcal
46 g di proteine
89 g di grassi
463 g di zuccheri
194 mg di calcio
per un totale di
3388 kcal (3489 kcal dal calcolo approssimato sotto)
79 g di proteine (316 kcal)
125 g di grassi (1125 kcal)
512 g di zuccheri (2048 kcal)
1384 mg di calcio
Le calorie del calcolo e delle etichette non corrispondono per colpa dei miei arrotondamenti, ma a questo livello la differenza non è molta. Da qui in poi, per far tornare i conti, uso quelli calcolati, non quelli sommati dalle etichette.
Abbiamo quindi
9% delle calorie in proteine
32% delle calorie in grassi
59% in carboidrati
il pasto è sorprendentemente abbastanza equilibrato (forse avrei messo più proteine e meno carboidrati, ma non di molto), inoltre abbiamo la dose di calcio sufficiente, anzi sovrabbondante, per l’intera giornata (si consigliano 1000 mg di calcio al giorno).
Ho il dubbio però che quantitativamente sia troppo, soprattutto se poi nella giornata si va a mangiare altro, e la quantità di grassi in numero assoluto potrebbe portare ad avere disturbi gastrointestinali. Non so poi se la mistura dolce di questa roba risulti emetica, potrebbe essere. Io dopo una tazza di latte e biscotti mi sento soddisfatto ma appesantito, e ne mangio forse un decimo. 3300-3400 kcal sono in ogni caso esagerate quasi per chiunque.
Ora ci vorrebbe la classica frase Don’t try this at home. Ma avremmo dovuto dirlo anche al tiktoker.
4 notes · View notes
lamilanomagazine · 8 months
Text
Satricum, un altro tassello per la candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026
Tumblr media
Satricum, un altro tassello per la candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026. "Satricum, testimonial di cultura e bellezza, entra a pieno titolo nel dossier per la candidatura di Latina a Capitale italiana della cultura 2026". E' con questa premessa che il sindaco Matilde Celentano rilancia il percorso che l'amministrazione comunale sta seguendo per l'ottenimento dell'ambito titolo, utile a realizzare un'offerta turistico-culturale attrattiva. L'assessore ai Borghi e all'Urbanistica Annalisa Muzio hanno preso parte all'evento organizzato a Le Ferriere dall'associazione Acropoli Satricana per celebrare uno dei siti archeologici più importanti del Lazio in termini di continuità di testimonianze di civiltà nell'antica città di Satricum fondata dai Latini, abitata dai Volsci, vissuta dai Romani, trasformata nel Medioevo, fino ad essere utilizzata come rifugio di soldati durante la Seconda guerra mondiale. "Uno scrigno affascinante di reperti, frutto di un'instancabile attività di scavi, palestra per giovani archeologi tirocinanti provenienti da diverse nazioni – ha affermato l'assessore Muzio - Quest'anno, alla campagna di scavi diretta dalla professoressa olandese Marijke Gnade, presente sul nostro territorio da 46 anni, ha preso parte anche un archeologo cinese. Ci troviamo di fronte a un'attività accademica di caratura internazionale che, in questa stagione, ha trovato la collaborazione del Reale Istituto Neerlandese di Roma". Prima tappa dell'assessore Muzio è stata la villa romana sulla quale si sono concentrati gli scavi archeologici degli ultimi cinque anni. Il sito si trova sulla proprietà di Casale del Giglio, a poche centinaia di metri dal tempio di Mater Matuta. "Ho partecipato alla visita guidata dalla professoressa Gnade – ha raccontato l'assessore Muzio – e sono rimasta particolarmente colpita dall'integrità dei reperti: una cisterna di grandissime dimensioni, una latrina in grado di servire 14 persone contemporaneamente, un tunnel che si affaccia sul fiume Astura. Non si finisce mai di scoprire quanti e quali tesori ci offre la nostra terra, la nostra città. E' stato un evento riuscitissimo, che ha visto la partecipazione di centinaia di persone". Al termine della visita, l'assessore ha preso parte al concerto organizzato presso il vicino parco dell'associazione Acropoli Satricana dove, per l'occasione è stata allestita anche una mostra di arte contemporanea. "E' stata una serata bellissima attorno alla quale dobbiamo ragionare per dare un futuro a questa realtà di storia e cultura", ha affermato l'assessore Muzio, che insieme al sindaco Celentano, sta valutando diverse ipotesi per la riapertura del Museo di Satricum chiuso dal 2017 per un'infiltrazione d'acqua.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
rubrumosculum · 4 years
Text
一百天𝟷𝙾𝙾𝚁𝙴𝙰𝚂𝙾𝙽𝚂𝚆𝙷𝚈𝙸𝙲𝙷𝙾𝙾𝚂𝙴𝚈𝙾𝚄。
𝒔𝒄𝒆𝒍𝒈𝒐 𝒕𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́…
1. il tuo animo buono mi fa sentire una persona migliore.
2. il tepore che trapela dai tuoi confini aurei mi fa sentire giusta per la prima volta.
3. il tuo sorriso è l'arma più potente al mondo contro ogni traccia di negatività.
4. il suono della tua risata è il battito d'ali di un lepidottero: laddove sopraggiunge, dall'altra parte del mondo cessano le catastrofi naturali.
5. i solchi che si riuniscono per amare la cima del tuo naso e si stringono attorno ai tuoi dolci occhietti per scaldare i loro astri sono uno spettacolo perpetuo e senza precedenti.
6. la forma perfetta dei tuoi denti potrebbe rammentare due file di perle vere e proprie; pregiate e da baciare.
7. il cuore che si cela sulla superficie della bocca tua dichiara l'esistenza degli angeli. amanti e totalmente gentili da intimarmi di baciarti un'infinità di volte.
8. l'arco di cupido, invece, conferma quel lato tuo apollineo, onirico, d'incredibili e dolci perimetri divini che tanto mi ricordano eros e le conseguenze del suo amore.
9. l'avvallamento che prende il nome di prolabio: casa affidabile per i miei polpastrelli, fedeli abitanti della conca d'amore.
10. i tuoi magnifici baci… vertiginosi sino a farmi mancare l'aria ed incrementare lo spirito di dipendenza nei tuoi confronti. più ne ho, più ne desidero.
11. il modo in cui quello sprazzo di cicatrice, parvenza di ricordi passati, si ristringe e si distende uniformandosi alla perfetta forma dei tuoi sorrisi; delle parole che intraprendono le tue splendide labbra.
12. i tuoi zigomi, giacigli prediletti dei miei piccoli palmi, totalmente bisognosi di porgervi la solidità che necessitano.
13. quelle piccole e fresche orecchie su cui le mie falangi planano per esser rinfrescate in estate e per scaldarne le increspature in inverno.
14. le stesse orecchie che continuano ad ascoltare le mie perpetue ripetizioni, le mie lamentele, i miei problemi; coloro che mai smetterò di ringraziare abbastanza.
15. il neo che mi solletica le labbra tra quelle magiche increspature rosee: talmente piccolo, eppure infinitamente pregno d'amore e di significato per me.
16. l'ennesimo pigmento castano che saluta chiunque dalla sua posizione privilegiata, baciando di tanto in tanto il delicato naso che tanto amo.
17. il morbido promontorio che divide perfettamente in due il tuo viso divino, quello che tanto discrimini ma che io non posso far a meno di contemplare.
18. le melliflue scintille che scaturisce quando si bacia col mio ed i nostri respiri s'infrangono.
19. i docili battiti che vivono nelle tue narici a forma di cuore ogni volta che espiri ed inspiri.
20. i delicati lineamenti del tuo nasino, calda dimora dei miei respiri.
21. la maniera in cui i pensieri tuoi sì raggrumano sulla fronte e tra le sopracciglia dalla perfetta forma, esprimendo silenziosamente ciò che non vuoi dire o non riesci ad esprimere.
22. sul tuo collo potrei scrivere interi poemi: le mani giacciono su quelle delicate sfumature cerulee e il pulsar del cuore si propaga tra le mie venature. ne bacerei le pulsazioni e seminerei infiniti papaveri.
23. l'avvallamento che connette le tue clavicole ㅡ è perfetto per posarvi le mie labbra.
24. gl'intervalli tra le tue costole, laddove scorgo lo sfarfallare dei nostri lepidotteri d'amore ed amo riporre i miei scarlatti papaveri.
25. il piccolo neo che si staglia a lato del tuo cuore.
26. … ed anche quello appena sotto il tuo ombelico.
27. amo sapere di esser l'unica a conoscere questi e molti altri.
28. i fluidi movimenti della tua gabbia toracica. al suo svuotarsi, io mi nutro. al suo riempirsi, io ti amo.
29. accostare le orecchie al tuo petto mi fa sentire la protagonista del capolavoro meglio riuscito di tutti i tempi: gli scalpitii del cuore, il suono del respiro. li amo immensamente.
30. l'ombelico stesso, centro del mio mondo. berrei da lì: renderebbe pregiato lo champagne più economico, sebbene a te verran dedicati quelli più costosi. perché la tua perfezione è l'amore che mi lega a te non ha prezzo.
31. le pernacchie che ti farei, proprio su quell'addome birichino! mi farei perdonare coi baci, però, non temere.
32. dovrei farci quattro chiacchiere, col signor pancino: spesso è impulsivo e ti riempie di pizzicotti fino a farti del male! però… però amo anche lui, da impazzire.
33. i tuoi abbracci, yoon jeonghan, sanno di vita.
34. le tue braccia sono il sentiero preferito delle mie, di braccia… della bocca mia, delle unghiette, dei dentini.
35. le tue braccia sono il mio porto sicuro.
36. le tue mani. quelle mani che terrei tra le mie perpetuamente, senza mai cederle per nemmeno un istante.
37. creano talmente tanti capolavori da farmi innamorare continuamente del loro e del tuo talento, sempre di più.
38. le tue falangi che si frappongono alle mie sin dal ventidue aprile.
39. le tue belle dita tra i miei capelli, sul mio nasino, sul sottile collo mio, sui polsi, sul mio grembo.
40. ti ho già detto che mi emozionano i tuoi palmi sui miei? sul mio ombelico? la differenza delle nostre sagome è l'ennesimo motivo per cui ti amo.
41. doni le più calorose e belle carezze del mondo.
42. oh, e sai bene come usarle… non potevo non accennarlo, mio dolce principe. sei sempre impeccabile ed io altrettanto alla tua completa mercé.
43. amo quando le vedo incastrate tra le mie ginocchia; in macchina, a letto, sul divano… in pubblico.
44. amo stare sul palmo della tua mano, perché è così che mi tratti! ed io non mi sdebiterò mai abbastanza, amore mio…
45. amo, amo baciarti i polpastrelli, le unghie, le nocche, i loro avvallamenti; i solchi della vita, i nei microscopici che questi celano; il dorso, il polso, il gomito ed il suo interno.
46. amo carezzare le pellicine, per non fartele mordicchiare via.
47. amo quando, la notte, cercano la mia esile figura per attirarmi a te e mi stringono con quella forza di chi teme di perdere le speranze.
48. interruzione pubblicitaria per rammentarti che sei tu, solo tu, la mia unica speranza.
49. amo il modo in cui reggono la mia nuca quando ci baciamo, quando ci amiamo, spiritualmente e carnalmente.
50. le amo sui miei fianchi, sulle mie anche, sulla mia schiena, sulle mie… zampette!
51. amo la nostra intimità… è così poetica e unica da essere fuori dal comune.
52. e le attenzioni che riservi alla mia intera anima e alla mia persona ne sono la prova, assieme al modo in cui ami i miei piccoli piedini.
53. chissà se riesco a restituire la tua stessa tenerezza baciando quei piedi che sorreggono la miglior creature del cosmo.
54. amo prendermene cura in ogni modo, lo sai?
55. hai il neo più carino e piccolo della storia, proprio all'interno del mignolino destro. come si può non amarlo?
56. la forma delle tue gambe è mozzafiato.
57. le tue ginocchia sono il miglior trono che io potessi desiderare, jagiya.
58. giacere tra le tue gambe, con la nuca sulla fedelissima anca, è una delle posizioni che più mi fanno sentire al sicuro.
59. quant'è splendido aggrapparmi alle tue gambe?
60. … e mordicchiartele, sbaciucchiarle, riempirle di nontiscordardimé e spennellate varie di sfumature tiziane.
61. amo ritrovarle tra le mie, di gambe. magari nel bel mezzo della notte, per scaldarci durante le ore più fresche… o semplicemente per star più vicini.
62. amo perfino quando m'immobilizzano nei momenti d'intenso solletico!
63. amo il tuo esser agguerrito e determinato, indipendentemente dal contesto e dagli avversari.
64. amo come le caviglie precipitano a strapiombo nelle tue scarpe come le più curate delle opere marmoree di antonio canova.
65. amo le fossette dietro le ginocchia che mi salutano quando le lasci respirare. bacerei anche quelle, costantemente.
66. amo i tenui lineamenti delle tue anche e di quell'opera statuaria che spesso tendi a sottovalutare. se non l'amassi, non tenterei costantemente di addentarla, frr…
67. amo quando per scherzo ti siedi addosso a me ed io ti pizzico ovunque, piccolo furfante!
68. incastrare i polpastrelli sulle tue fossette di venere è pura poesia.
69. in realtà, credo che la tua spina dorsale sia un pentagramma colmo di note da suonare coi più delicati dei baci e le più aggraziate delle falangi. ed io spero di essere adatta a tale mansione, perché vorrei essere l'unica ㅡ eternamente.
70. le insenature che gli dei dell'olimpo hanno scolpito su tutta la tua schiena: hai mai visto quanti capolavori crei solamente flettendola? cammina più spesso senza maglietta, jagi. non mi dispiacerebbe, sebbene potesse essere logorante per il mio povero, buon senso!
71. al suo inarcarsi, io ti desidero ancora di più. desidero solleticarti, compiacerti e soddisfare i tuoi desideri. dai più superficiali, ai più reconditi.
72. le tue folte ali: mi fai toccare l'iperuranio con ambi i palmi. mi fai raggiungere lande inesplorate di felicità, sensazioni e amore. mi fai vivere. mi rendi tanto felice da farmi sentire volare, mio angelo.
73. la perseveranza con cui continui a scegliermi giorni dopo giorno, la perseveranza con cui continui ad amarmi, nonostante tutto.
74. i tuoi timori, anch'essi specchi dei miei. non annichilirò mai la loro comparsa né li scaccerò mai via. piuttosto, m'impegnerò ad amarli allo stesso modo in cui amo te. proverò a spegnerli ogni volta che si presenteranno e da lì ci daremo un bacio.
75. i tuoi messaggi del buongiorno poetici. colmi di sentimento e commoventi sin dalle prime luci del mattino. non fai altro che sbalordirmi, mattina dopo mattina. mai avrei creduto di poter meritare tanto affetto, tanta dedizione da parte di qualcuno.
76. amo le tue vulnerabilità. amo da impazzire anche la tua tendenza all'addormentarti quando capita. mi fa battere il cuoricino, vederti così vulnerabile, lo sai? mostrati vulnerabile a me, ogni volta che ne senti il bisogno.
77. i nostri baci assonnati.
78. i nostri “ti amo” assonnati.
79. la costanza con cui continuiamo a dedicarci le 00:03 e le 00:52 come se fossero ancora i primi giorni di relazione.
80. la tua costanza, niente di più, niente di meno.
81. la tua pazienza. non fai altro che rassicurarmi, star dietro al mio perpetuo farneticare… amarmi. ci vuole davvero tanta pazienza, con me.
82. la tua forza è sconfinata. sei talmente forte da riuscire a sollevare tutte le negatività dalle mie spalle. sei addirittura in grado di farmi pensare al futuro, senza mai guardarmi alle spalle.
83. sei sempre così deciso nelle tue scelte, quando si tratta di noi, di me. mi ami con decisione ed io ti amo altrettanto con decisione.
84. la nostra infinita complicità.
85. la devozione reciproca che ci connette.
86. la costanza con cui ci amiamo.
87. giorno dopo giorno mi fai realizzare che ormai, amore mio, so amare. ho ancora tanto da amare, ma la certezza d'esserne consapevole mi fa venir voglia di urlarti che ti amo consapevolmente.
88. la tua infinita attenzione ai dettagli. è sempre stata una qualità che apprezzavo, ma… tu me la fai amare ancor di più. quando credevo non esistesse nessuno con tanta sensibilità nell'indole, sei arrivato tu e m'hai fatta ricredere. ho ripreso le speranze nel genere umano e sono certa di aver trovato la mia anima gemella.
89. amo guardare film, cartoni, serie e programmi stupidi insieme a te.
90. e perché no, amo anche spettegolare! non lo faccio mai, perché non mi piace immischiarmi o parlare a sproposito. ma con te sorge naturale commentare qualsiasi cosa. questo… fa di noi due partners in crime?
91. il precedente motivo si lega strettamente al mio perpetuo bisogno di confidarmi con te, volente o nolente. spero accada la stessa cosa anche a te.
92. so di potermi fidare di te. ti fidi di me?
93. sentire il tuo profumo sui miei vestiti.
94. avere i vestiti che sanno dello stesso ammorbidente m'inebria a tal punto da trasferirmi in una delle nostre future case, quando saremo marito e moglie accerchiati da un numero spropositato di bagigini.
95. il nostro regno! credevo nessuno avrebbe mai condiviso questa mia piccola pazzia del mondo immaginario. però tu… tu lo rendi concreto, vita mia. con la tua dedizione, la tua voglia di rendermi partecipe delle tue giornate.
96. vogliamo parlare della nostra affinità? della similarità tra i nostri gusti? sono stata graziata da qualche incantesimo divino, perché sennò non riesco proprio a trovare una spiegazione a tanta fortuna.
97. amo persino il nostro essere indecisi sulle cose da fare insieme. non fa altro che denotare il nostro reciproco senso d'amore, il nostro continuo bisogno di far una miriade di cose insieme.
98. il coraggio con cui affronti la vita. quello con cui hai affrontato la mia famiglia, mettendo alle spalle le tue insicurezze, riuscendo sin da subito a farti accettare e adorare da ogni suo componente. il coraggio con cui mi hai donato questo splendido e prezioso anello d'ametista.
99. la tua infinita fantasia, il tuo talento nella scrittura, nella danza e nel canto. ammiro ognuna delle tue sfaccettature e ciò è addirittura riduttivo. vorrei essere come te, vorrei sapermi esprimere come fai tu. desidero scrivere con te, leggere con te, cantare con te, ballare con te. fare ognuna di queste cose per te. migliorare insieme a te. migliorare per te.
100. ti amo perché sei tu. ed è assurdo vedere che cento ragioni annichiliscono il mio amore sconfinato per te. continuerei all'infinito e non scherzo. avrei potuto togliere qualche motivo più piccolo per far rientrare tutti i miei pensieri in questa lista, ma ho deciso di lasciarli lì e dimostrarti quotidianamente gli altri. e comincio dal prossimo motivo…
8 notes · View notes
Text
Lo spirito imprenditoriale pervade la Generazione Z
Spirito imprenditoriale e Generazione Z. Altro che posto fisso, i giovani d'oggi preferiscono la libera professione o l’impresa privata. A svelarlo è “Dopo il diploma” una recente ricerca condotta da Skuola.net in collaborazione con ELIS, realtà no profit che forma persone al lavoro. Sono tanti, infatti, gli studenti in uscita dal sistema scolastico che dichiarano di avere programmi davvero ambiziosi per il futuro: su 600 neo diplomati intervistati, ad esempio, ben 1 su 6 vorrebbe presto calarsi nei panni dell’imprenditore, provando a costruire un’attività tutta sua. A cui va aggiunto un altro quarto (23%) che vorrebbe svolgere un lavoro autonomo, che se non è impresa in qualche modo gli somiglia. Insomma il mito del posto fisso sembra essere meno attraente di quanto non lo fosse per le generazioni precedenti: solo il 25% degli intervistati punta sulla sicurezza del lavoro dipendente, mentre il restante 35% non ha ancora sciolto la riserva.  Spirito imprenditoriale e Generazione Z: interessi ed intenzioni Non sembra invece avere cedimenti, almeno nelle intenzioni dei diretti interessati, il gender gap nell’accesso all’imprenditoria. Tra i maschi, infatti, la proporzione sale ulteriormente: oltre 1 su 5 è tentato da questo mondo. Mentre tra le ragazze ci si ferma al 15%, probabilmente perché queste ultime si sentono “frenate” dalle difficoltà che, più nel sentire comune che all’atto pratico, ancora oggi l’imprenditoria femminile registra nel nostro Paese. Certo, per circa la metà degli aspiranti “capitani d’azienda” (46%) si tratta ancora di una intenzione non ancora suffragata da una visione concreta. Ma è comunque confortante constatare che oltre 1 su 2 ha già individuato un’idea, a proprio dire vincente, su cui lavorare: il 42% la vorrebbe sviluppare in piena autonomia - una percentuale che tra i maschi sale al 47% - mentre il 12% l’ha pensata come qualcosa su cui operare in team. È interessante notare anche come la mentalità da startupper si stia sviluppando già in età scolare, perché in qualche caso la squadra si è formata da tempo e già sta pianificando i prossimi step. La consapevolezza della nuova generazione Ovviamente, i ragazzi sono consapevoli che non si diventa imprenditori dalla sera alla mattina. Specialmente l’iniziativa privata ha bisogno dei suoi tempi per essere “matura”. Una sorta di percorso a tappe che, gli stessi studenti, vorrebbero iniziare il prima possibile. Così, circa 1 su 6 - guarda caso la stessa proporzione di quanti aspirano a puntare su loro stessi - vorrebbero già oggi essere orientati o avere suggerimenti sul mercato del lavoro da chi li ha preceduti, manager di realtà pubbliche e private consolidate. E, parallelamente, credono che una formazione ad hoc possa fare la differenza: tra chi ha proseguito gli studi all’università dopo la Maturità, ben 1 su 5 cambierebbe idea se ci fosse un corso professionalizzante o un percorso di affiancamento che gli permetta di bruciare le tappe. Proprio su quest’ultimo punto, rispetto a qualche decade fa, il nostro Paese è sicuramente più attrezzato a supportare i giovani imprenditori in erba ma privi di risorse economiche.  Sono, ad esempio, sempre più diffusi sul territorio acceleratori e incubatori che, insieme a investitori pubblici o privati, accolgono le idee appena abbozzate e ne guidano la trasformazione verso imprese vere e proprie, all’interno di progetti di Open Innovation. Mettendole in condizione di camminare sulle proprie gambe o, in altri casi, a essere inglobate in grandi aziende alla ricerca di innovazione.  Spirito imprenditoriale e Generazione Z: Ambizioni e sogni Nel frattempo, in attesa di capire se effettivamente riusciranno a concretizzare le loro ambizioni, molti si sono portati avanti sulla tabella di marcia con largo anticipo. Facendo delle “prove tecniche” di lavoro quando erano ancora tra i banchi di scuola, per toccare con mano cosa significa mettersi all’opera: il 27% le ha concentrate nei periodi di stop delle lezioni (vacanze estive, sosta natalizia, ecc.), il 23% le ha svolte anche durante l’anno scolastico. E se nella stragrande maggioranza dei casi (84%) si è trattato dei classici “”lavoretti” (cameriere, baby sitter, ripetizioni, ecc.), un po’ fine a sé stessi, per qualcuno sono stati davvero dei piccoli passi nel mondo che li potrebbe attendere al varco molto presto. Il 16% dei lavoratori precoci - che isolando la componente maschile diventano il 24%, confermando la maggior propensione degli uomini verso approcci lavorativi meno tradizionali  - ha sfruttato proprio le nuove tecnologie, al centro dei percorsi di Open Innovation a cui si accennato, applicandosi nei cosiddetti “mestieri digitali”. E, tra questi, oltre 1 su 3 vorrebbe che quell’attività si trasformi un domani nella propria occupazione principale. Reddito e settori innovativi Quali sono i settori innovativi su cui i neo-diplomati hanno puntato maggiormente per incrementare il proprio reddito? Al primo posto troviamo l’e-commerce e, più in generale, la “vendita” di beni e servizi tramite siti web o social network (23%), a seguire si piazza l’influencer marketing e la creazione di contenuti sulle piattaforme digitali (21%), terzo posto per le operazioni fintech come il trading online o la compravendita di criptovalute (19%). Meno presidiati, invece, i campi dello sviluppo e gestione di App o servizi online, dei social media (sia lato contenuti che marketing), dell’informazione online (web editor, blogger, ecc.): sono tutti e tre appaiati al 10%. A chiudere la classifica, gli e-sports e il gaming professionale, da cui ha ricavato una fonte di reddito il 7% di coloro che si sono cimentati con i mestieri innovativi già alle scuole superiori. Interessante, a tal proposito, osservare un’eloquente dinamica: sebbene a trainare questo nuovo filone siano soprattutto i giovani del Centro-Sud (sono il 21%, cinque punti percentuali più della media complessiva), nel Mezzogiorno sono in pochi quelli che ci intravedono delle reali prospettive (il 25%, a fronte di una media nazionale del 37%). A ribadire quella tendenziale sfiducia che affligge alcune aree d’Italia. Foto di Ronald Carreño da Pixabay Read the full article
0 notes