Scrittura a mano
Ho trovato una cosa interessante in una newsLetter che si chiama “Ex abrupto” (all’improvviso) e che mi arriva da Alessia Pizzi che conosco solo attraverso la sua newsLetter. Oggi parla della scrittura amano, e siccome è un argomento che per me scotta, ho letto con interesse quello che scrive. A corollario di quello che dice allega il link a una rivista, edita dall’Università di Trento, scritta…
View On WordPress
0 notes
Il mio rapporto con la scrittura
Ciao,
nel mio rapporto con la scrittura mi sono sentito sempre diviso metà. Fin da piccolo sono sempre un forte lettore: questo perché ho avuto in casa una piccola biblioteca ben fornita che ha costruito mio padre nel tempo. Dall’altra parte non ho mai avuto l’ambizione di scrivere come molti lettori forti. Nei temi d’italiano mi sono sempre accontentato della sufficienza: ancora oggi nelle mail…
View On WordPress
0 notes
Scrivere a mano comporta una maggiore connettività cerebrale rispetto a digitare i tasti su una tastiera, evidenziando la necessità di esporre gli studenti a un maggior numero di attività che prevedano la scrittura a mano. A rivelarlo uno studio dell'Università norvegese di Scienza e Tecnologia, pubblicato su Frontiers in Psychology.
Scrivere a mano a scuola è sempre più raro
Poichè i dispositivi digitali stanno sostituendo progressivamente carta e penna, prendere appunti a mano sta diventando sempre più raro nelle scuole e nelle università. L'uso della tastiera è consigliato perchè spesso è più veloce della scrittura a mano. Tuttavia, è stato riscontrato che quest'ultima migliora l'accuratezza dell'ortografia e il richiamo della memoria.
Sempre meno bambini usano il corsivo. Ma la scrittura è un'arte che si impara. La scrittura a mano stimola la connettività cerebrale.
Per scoprire se il processo di formazione delle lettere a mano comporta una maggiore connettività cerebrale, i ricercatori norvegesi hanno studiato le reti neurali sottostanti coinvolte in entrambe le modalità di scrittura. "Abbiamo dimostrato che quando si scrive a mano, i modelli di connettività cerebrale sono molto più elaborati rispetto a quando si scrive a macchina su una tastiera", ha dichiarato Audrey van der Meer, ricercatrice sul cervello presso l'Università norvegese di Scienza e Tecnologia e coautrice dello studio.
L'esperimento
"Questa connettività cerebrale diffusa è nota per essere cruciale per la formazione della memoria e per la codifica di nuove informazioni e, quindi, è benefica per l'apprendimento", ha continuato van der Meer. I ricercatori hanno raccolto i dati EEG di 36 studenti universitari ai quali è stato chiesto ripetutamente di scrivere o digitare una parola apparsa su uno schermo. Quando scrivevano, usavano una penna digitale per scrivere in corsivo direttamente su un touchscreen.
Logopedia, i nativi digitali apprendono come i dislessici
Nel premere i tasti hanno usato un solo dito. Gli EEG ad alta densità, che misurano l'attività elettrica del cervello utilizzando 256 piccoli sensori cuciti in una rete e posizionati sulla testa, sono stati registrati per cinque secondi per ogni richiesta. La connettività di diverse regioni cerebrali è aumentata quando i partecipanti scrivevano a mano, ma non quando battevano a macchina.
"I nostri risultati suggeriscono che le informazioni visive e di movimento, ottenute attraverso movimenti della mano controllati con precisione nell'usare una penna, contribuiscono ampiamente ai modelli di connettività cerebrale che promuovono l'apprendimento", ha sottolineato van der Meer.
Il segreto? L 'attenzione nella formazione delle lettere.
Sebbene i partecipanti abbiano usato penne digitali per scrivere a mano, secondo i ricercatori, i risultati dovrebbero essere gli stessi quando si usa una vera penna su carta. "Abbiamo dimostrato che le differenze nell'attività cerebrale sono legate all'attenta formazione delle lettere quando si scrive a mano, facendo un uso maggiore dei sensi", ha spiegato van der Meer. Poichè è il movimento delle dita durante la formazione delle lettere a promuovere la connettività cerebrale, si prevede che la scrittura a mano abbia benefici simili a quelli della scrittura corsiva sull'apprendimento. Al contrario, il semplice movimento di premere ripetutamente un tasto con lo stesso dito è meno stimolante per il cervello."
"Questo spiega anche perchè i bambini che hanno imparato a scrivere e leggere su una tavoletta possono avere varie difficoltà a distinguere tra lettere che sono immagini speculari l'una dell'altra, come la 'b' e la 'd': non hanno letteralmente provato con il loro corpo cosa si prova a produrre quelle lettere", ha spiegato van der Meer.
"I risultati - hanno dichiarato gli autori - dimostrano la necessità di dare agli studenti l'opportunità di usare le penne, piuttosto che farli scrivere a macchina durante le lezioni".
Le linee guida per garantire che gli studenti ricevano almeno un minimo di istruzione sulla scrittura a mano potrebbero essere un passo adeguato.
Per esempio, in molte aree degli Stati Uniti è stata reintrodotta l'educazione alla scrittura corsiva all'inizio dell'anno. Allo stesso tempo, è importante tenersi al passo con i progressi tecnologici in continuo sviluppo. Ciò include la consapevolezza di quale modo di scrivere offra maggiori vantaggi in quali circostanze.
"È dimostrato che gli studenti imparano di più e ricordano meglio quando prendono appunti scritti a mano, mentre l'uso di un computer con tastiera può essere più pratico quando si scrive un testo o un saggio lungo", ha concluso van der Meer.
.
8 notes
·
View notes
Lascia un po’ di silenzio
Non odi tutto questo?
Odio cosa? Il silenzio?
Si, i silenzi mettono a disagio.
No, affatto! Sono i momenti che preferisco. Quando tutto tace, puoi sentire molte piu cose che le parole di una sola persona.
Magari parla di cose inutili, a vanvera.
Ascolterei il rumore dei grilli per ore, piuttosto che le parole dette tanto per dare fiato alla bocca.
Avrei uno sforzo in più da fare, per…
View On WordPress
2 notes
·
View notes
Una bottiglia d'acqua al supermercato vale circa 0,80 centesimi.
In un buon ristorante o hotel può valere fino a 3 o 4 Euro.
In un aeroporto o anche dentro un aereo, fino a 5.00.
La bottiglia è la stessa, la marca anche, l'unica cosa che cambia è il luogo.
Ogni luogo dà un valore diverso allo stesso prodotto.
Quando ti senti nullo, o pensi di non valere niente, quando tutto intorno a te ti sminuisce, cambia posto, non stare lì.
Abbi il coraggio di cambiare aria e vai in un posto dove ti diano il valore che meriti e ti considerino per quello che sei.
Circondati di persone che apprezzano davvero quello che vali.
Non accontentarti.🥀
25 notes
·
View notes
oggi, 15 gennaio, a roma @ sic12: finissage della mostra "parole in cammino"
oggi, 15 gennaio, a roma @ sic12: finissage della mostra “parole in cammino”
OGGI, domenica 15 gennaio – alle ore 12
@ SIC12 artstudio, FINISSAGE della mostra Parole in cammino (l’art brut nella collezione Giacosa Ferraiuolo), a cura di Gustavo Giacosa
BRUNCH & SESSION
*
SIC 12 art studio
Via Francesco Negri, 65, Roma, RM, Italia
https://www.sic12.org/art-studio-1
+39 06 92599626
§
maggiori informazioni, prenotazioni e
modalità di partecipazione sul…
View On WordPress
0 notes
Perché scrivere a mano è gagliardo
Uno studio condotto dall’Università norvegese di Scienza e Tecnologia sottolinea l’importanza della scrittura a mano nel potenziare la connettività cerebrale, suggerendo che gli studenti dovrebbero essere esposti a un maggior numero di attività che coinvolgono questo tipo di scrittura. A scuola i dispositivi digitali diventano sempre più comuni nelle aule e la pratica della scrittura a mano…
View On WordPress
0 notes
La scrittura a mano per una Ghostwriter - La casa di Elvira
LA SCRITTURA A MANO PER UNA GHOSTWRITER
Ho ripreso a scrivere a mano dall’anno scorso. Io semplicemente per scrivere il mio diario giornaliero. Anche se per motivi diversi trovo molto utile questo post e trovo utile condividerlo.
Anche voi scrivete a mano? Perché? Io per esempio mi aiuta a fissare meglio nella mente le idee e i ricordi.
Luca
View On WordPress
0 notes
DOVE PRIMA C’ERA UN COLTELLO, ORA C’È LA TUA MANO.
Davanti allo specchio,
scruto il mio corpo segnato.
ll mio spirito speranzoso lo vede come una mappa piena x
ad indicare tesori inestimabili e avventure eroiche;
l’altro spirito invece, quello ingiurioso, lo scherna come un disegno deforme
di un bimbo ingenuo che ha appena imparato ad impugnare una matita.
Nel tesoro più a sinistra,
nel posto nel quale un giorno perso nel passato,
si spingeva con zelo un coltello che lacerava
come una sanguisuga che, dalla troppa suzione, vomitava il mio stesso sangue;
forse troppo riluttante perfino per un animale del genere.
Poi sei apparso tu,
e hai fermato il tempo.
Hai teso la mano sul tesoro
ed è tutto più accomodato.
Un rattoppo agile di un sarto esperto, che quieta il dolore.
Dove prima c’era un coltello,
ora c’è la tua mano.
Dove prima c’era un coltello che lacera,
ora c’è la tua mano che accomoda.
1 note
·
View note