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#sanvito
scattidimare · 2 years
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Buongiorno!! Quest'oggi Scatti di mare 🏖️🌊 presenta: 📍San Vito Chietino 📷 Post di @dajanajana Complimenti per il bellissimo feed!! 👏👏 Seguite la nostra gallery @scatti_di_mare e utilizza l'hashtag #scatti_di_mare nelle tue foto e reels 🌊 🔄Repost gradito! #sanvitochietino #sanvito #chieti #abruzzo #adriaticsea #adriatico #costadeitrabocchi #trabocco #costa #azzurro #lungomare #mare #amazingphoto #bellezzeitaliane #beautifulplaces #finesettimana #friday #venerdi #luglio #estate #estate2022 #buongiorno #goodmorning #ilikeitaly #igersitalia #igersabruzzo #postibelli #postidavisitare #oggicosì (presso San Vito Chietino Costa Dei Trabocchi) https://www.instagram.com/p/CfvK49dImO2/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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salvo-love · 11 months
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San Vito, Santa Crescenza e San Modesto martiri Patroni di AVIGLIANO PZ e degli Aviglianesi pregate per me, per la mia famiglia intera, per la pace ☮️🕊️🌿 nel mondo intero, per gli ultimi, bisognosi, indigenti, sofferenti ed ammalati del mondo intero e per tutti i defunti di sempre !!! Amen amen amen 💚💟♥️😘🙏🏼🙏🏼🙏🏼
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wandererwillow · 1 year
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afantini · 1 year
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Apocalissi in pillole
NoMen Nessun uomo ricorderà, nessun nome resterà Quando nel 1976 Francis Ford Coppola, forte dei successi raccolti con quella che, nella storia del cinema, è stata l’unica saga a conferire una profondità epico-tragica al fenomeno d’identificazione tra interprete e protagonista, decideva di investire i ricavati dei primi due capitoli de “Il Padrino” tratto dall’opera di Mario Puzo, nella…
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terrytraveler · 2 years
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#sanvito #instapic #instadaily #instagood #lifestyle #photography #picoftheday #photooftheday #nofilter #southoffrance #frenchriviera #dailystyle #dailypos #instadaily #instagood #lifestyle #photography #picoftheday #photooftheday #nofilter #southoffrance #frenchriviera #dailystyle #dailypost #instapic (à San Vito, Polignano a Mare) https://www.instagram.com/p/CeeO3SgoEcy/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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miamaimania · 1 month
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Saffron Allure: A Fashion Symphony by Vogue and YงปProject
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lyssahumana · 2 months
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Staircase developed by Webb Yates Engineers and The Stonemasonry Company for a residential design by RAL Architects in Formby, UK. Via Archdaily and photography by Agnese Sanvito
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unes23 · 3 months
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Birgit Kos by Marianna Sanvito for Marie Claire France
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jhobanoli · 1 year
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Antonio Carlos Sanvito – cachaça na praia
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scattidimare · 2 years
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✨POST DELLA SETTIMANA✨ Scatti di mare 🏖️🌊 presenta: 📍 San Vito Chietino 📷 Post di @stefania3584 Complimenti per il bellissimo feed!! 👏👏 Seguite la nostra gallery @scatti_di_mare e utilizza l'hashtag #scatti_di_mare nelle tue foto e reels 🌊 🔄Repost gradito! #sanvito #sanvitochietino #chieti #abruzzo #adriaticsea #adriatico #costadeitrabocchi #trabocco #alba #sole #mare #giugno #domenica #sunday #weekend #finesettimana #fotodellasettimana #arancione #amazingshot #sunrisephotography #lungomare #ilikeitaly #igersitalia #igersabruzzo #meraviglia #panoramamozzafiato #scattirubati #attimi (presso San Vito Chietino) https://www.instagram.com/p/Ce_t3WNsO6f/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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articolidiqualita · 5 months
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BS Partners nasce da un progetto di Claudio Berto e Andrea Sanvito, professionisti con oltre trent’anni di esperienza nel settore dei trasporti e della logistica. La nostra realtà ha come obiettivo principale quello di semplificare la vita dei nostri clienti attraverso un servizio completo di consulenza e spedizione completo, sviluppato per rispondere a 360° alle esigenze di chi si rivolge a noi. Principali punti di forza di BS Partners sono la nostra capacità di organizzazione e di analisi, che ci consente di individuare sempre la soluzione di trasporto su strada più adatta ad ogni situazione, e la nostra professionalità, che ci spinge ogni giorno a lavorare sodo per proporre ai clienti l’opzione ideale in termini di risultati e costi. Come racconta il nostro nome, noi di BS Partners ci proponiamo come Partners e non come semplici fornitori di servizi. Coloro che ci accordano la loro fiducia potranno contare su collaboratori seri e affidabili, in grado di curare a tutto tondo l’organizzazione e la gestione delle loro spedizioni e dei loro trasporti. Grazie alla collaborazione con un gruppo di selezionatissimi spedizionieri, la tua merce è in ottime mani. Trasparenza, efficienza ed elevati standard qualitativi sono ciò che ci distinguono dal resto degli agenti di trasporto e consulenti del settore delle spedizioni e della logistica. Chi sceglie noi non dovrà pensare più a nulla, sarà il nostro team ad occuparsi di tutte le fasi organizzative e operative del trasporto. Tutti possono fare trasporti, pochi riescono ad offrire un servizio!
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Spesso si dice che non dovremmo lamentarci di niente. La nostra vita è sacra, e piena, non manca il pane a tavola e va bene così com è . Sono d’accordo. Tante volte però, osservo di nuovo e con occhi diversi il posto dove sono nata, dove sono cresciuta. Penso a quando le nostre aspettative non esistevano nemmeno. Come un animale che cresce in gabbia o una pianta che fiorisce sull’asfalto. Non ne ha molte di possibilità. Eppure se vuol crescere, cresce. Questa città me lo ricorda abbastanza, il senso di inadeguatezza, ora che non ci sto più. Ora che sono fuori dai suoi orizzonti e niente mi può più influenzare. A volte ho solo voglia di tornare a casa. Anche se non so dove sia questa casa. La immagino però. Per me è un bel letto matrimoniale con mia mamma sana, splendente, col sorriso, che mi accoglie in una luce e un profumo immensi. Che mi dice ti aspettavo bellissima bambina mia.
Torno a casa e non mi sento a casa. Ho paura pressoché di ogni posto quando dormo o sto per dormire. Niente mi rassicura. Nessun letto è il mio letto nessun tetto è il mio tetto.. ho ripetuto tante volte ‘non riesco più a stare qui’ ‘non voglio stare qui’ ‘non so come si fa a stare qui’.. mi sento come se il mondo fosse altro all’infuori di me. Un po’ lui non mi vuole, un po’ io non voglio vedere lui. Mi ha annoiato anzi mi ha seccato. Mi ha mostrato troppe volte la parte peggiore di se. Che c’è d’altro da vedere? Alle volte mi sembra che la risposta sia niente.
Questo mondo non mi renderà cattivo. È una frase che mi ha dato molto da pensare ..
il mondo è pieno di sofferenza e violenza , pieno zeppo, talmente tanto che davanti ad alcune di queste situazioni chiudiamo un occhio, o tutti e due. Di molte sofferenze che non ci riguardano neanche sappiamo dell’esistenza , stessa cosa per le violenze. Poi quando la depressione incombe iniziamo a vedere il brutto del mondo ed è come se quella fosse una sorta di illuminazione negativa che sembra non volerci mai abbandonare . L’immagine che ci siamo creati del mondo a volte ci porta a rivalutare anche le cose che ci rendono felici, perché alla fine dei conti, le cose per alcuni vanno anche molto peggio, e allora, che fare di ciò che prima ci rendeva felici se anch’esso ci riporta la mente alla sofferenza? La gratitudine forse mi salva. Quella che ho sempre sentito molto forte nel mio cuore e mi ha sempre accompagnato. La gratitudine per le cose essenziali che possiedo. Un letto, un tetto, la possibilità di comprare il cibo che preferisco, bere quando ho sete e stare al caldo quando ho freddo. Ogni volta che faccio questi 5 abitudinari gesti, rientro a casa, mi sdraio, mangio bevo e mi riscaldo, ricordo sempre chi non può farlo. Forse questo mi fa sentire molto fortunata e mi ha sempre permesso di essere fortemente ambiziosa, perché se ho quel che ho, devo restituirne almeno una parte al mondo intero. Delle volte quando ho scritto ero disperata e i miei pensieri molto cupi, profondi (nel senso che affondavano nel buio del nostro immaginario) , quando rileggo alcuni di questi pensieri in periodi della mia vita che tutto sommato procedono bene , a volte me ne spavento. Mi spaventa la totale mancanza di speranza che provo in quei momenti. La speranza è l’ultima a morire? O muore prima di te ..? E poi ti ritrovi senza, e i tuoi occhi non sanno più dove guardare
® Livia Sanvito
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Otto indagini sull'abisso della storia, torna Martin Bora
BEN PASTOR, LA FINESTRA SUI TETTI e altri racconti con Martin Bora (a cura di Luigi Sanvito, Sellerio editore, 416 pagine, euro 16,00) Torna in libreria Martin Bora, il colto e tormentato ufficiale-detective che durante la Seconda guerra mondiale indaga su delitti e misteri mentre intorno dilaga l’orrore della storia. Al suo più noto e amato personaggio stavolta l’autrice Ben Pastor dedica otto…
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tina03116672 · 11 months
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Hand in: Rationale
Sanvito Pro is an elegant typeface designed by Robert Slimbach that draws inspiration from the sleek lines and curves of Renaissance calligraphy. In regards to who I am, this font best describes my Pepeha because it complies with several characteristics of the letters it display which link to my ethnicity. It has similar features to traditional Chinese calligraphy. Sanvito Pro's use of fluid and expressive curves and careful attention to detail mirrors the precision and skill required in Chinese calligraphy. It is significant because it keeps my ancestors relevant and helps me recognise my ethnic background.
I wanted to showcase the similarity between Sanvito Pro and Chinese Calligraphy in my booklet and link it to my Pepeha. To do that, I started researching the meaning behind colours. I decided to use red as my primary colour in the booklet because red has a strong cultural significance in Chinese history, representing good fortune and happiness. Red ink also emphasises Chinese calligraphy and adds a bold and striking effect. Red is deeply intertwined with Chinese culture and artistic traditions. It is also eye-catching when red combines black and white, perfect for bringing attention to this booklet. After deciding on the colour, I started making my specimen booklet and tried out different layouts of the pages. I begin by determining the context of the pages. Because I wanted to showcase the font as much as possible but link it to my Pepeha simultaneously, I decided to use my Pepeha to showcase the font. For example, I used different weights to lay out the Pepeha sentences and used one of the sentences from Pepeha to showcase all the weights of Sanvito Pro. After determining the context, I started looking at existing layouts on Pinterest or Behance, taking inspiration for my pages and came up with the idea. I would start by making the grids and continually refer back to the grids for the layout structures. I would also experiment with my layouts to see what works best with the context I want to show and ensure that every page is related so the booklet would be whole.
My biggest challenge while making this specimen booklet was brainstorming ideas to make the design look simple but exciting. Because the booklet is very narrow, It was hard to fit many contexts or do many exciting layouts, especially for the 16 font weights. However, I kept researching and trying different layouts to excite the pages and include as much context as possible. Another challenge was time management. I ran out of time because I wanted to balance the workload between classes. As a result, I couldn't spend as much time as I would like to explore different design layouts and develop more exciting ideas. I succeeded in achieving my design goal. I fit everything I wanted to showcase about Sanvito Pro into the booklet, such as the 16 weights, the specialty of Sanvito Pro, and all the glyphs. Also, by actively seeking and incorporating feedback, I could refine my design and create a final product that met the project requirements. Overall, I am happy with the outcome. However, I could improve many things if I had more time and experience.
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Research behind my chosen Typeface:
The typeface I have chosen is Utopia std which was designed by Robert Slimbach who has been a member of Adobe since 1987.
A little bit about the creator:
Robert Slimbach now directs Adobe's type design program, who has designed many of Adobe's original families such as "Acumin, Arno, Brioso, Caflisch Script, Cronos, Adobe Garamond, Garamond Premier, Adobe Jenson, Kepler, Minion, Poetica, Sanvito, Adobe Text, Utopia, Warnock, Myriad (co-designed with Carol Twombly), Myriad Arabic, Myriad Hebrew and Adobe’s corporate typeface Adobe Clean."
About what Utopia was based on and how it was created:
Utopia was based on the 18th and early 19th century ideals of classical design. It was inspired through the Baskerville and Walbaum typefaces, which has also been compared to Hermann Zapf's Melior.
Utopia had sometimes been used in Newspapers in the past due to how formal and solid the design reasonably was.
"Utopia is the name of a transitional serif typeface designed by Robert Slimbach and released by Adobe Systems in 1989."
Resource: Found on Wikipedia. (Shown below).
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