Tumgik
#Giorgio Ugolini
adrianomaini · 1 year
Text
La Stella Rossa nasce come banda locale
La brigata partigiana Stella Rossa nasce come una banda del mondo di montagna, ma è altresì una formazione che ben incarna lo spirito della Resistenza ponendosi in una forma aperta, mutevole e scarsamente adattabile a precisi modelli.Si tratta inoltre della prima brigata, sorta in Emilia Romagna dopo l’8 settembre 1943, che con la sua presenza sembra sfidare la sancita impossibilità – stabilita…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
bagnabraghe · 1 year
Text
La Stella Rossa nasce come banda locale
La brigata partigiana Stella Rossa nasce come una banda del mondo di montagna, ma è altresì una formazione che ben incarna lo spirito della Resistenza ponendosi in una forma aperta, mutevole e scarsamente adattabile a precisi modelli.Si tratta inoltre della prima brigata, sorta in Emilia Romagna dopo l’8 settembre 1943, che con la sua presenza sembra sfidare la sancita impossibilità – stabilita…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
lamilanomagazine · 1 month
Text
"Giulio Paolini. Et in arcadia ego", da nord a sud d'Italia riuniti alla GAM di Verona
Tumblr media
"Giulio Paolini. Et in arcadia ego", da nord a sud d'Italia riuniti alla GAM di Verona. Per la prima volta a Verona i direttori e i curatori dell'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani – AMACI hanno contribuito alla realizzazione del catalogo della mostra del maestro Giulio Paolini, nata dall'importante collaborazione tra Musei Civici di Verona - GAM e ArtVerona. Un'idea di Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi, curatori del progetto espositivo ed editoriale. Una coralità di voci, tra le più autorevoli del panorama museale italiano da Nord a Sud – dal Piemonte con il Castello di Rivoli di Torino, alla Lombardia con la GaMeC di Bergamo e il MA*GA di Gallarate, dal Trentino con il Mart di Trento e Rovereto al Veneto con Ca' Pesaro di Venezia, dal centro con il MAMbo di Bologna fino al MACTE di Termoli e alla Sardegna con il MAN di Nuoro – che ha saputo riflettere all'unisono sui quesiti sempre aperti che muovono la ricerca estetica e filosofica della contemporaneità e che appartengono anche alla poetica di Giulio Paolini, concetti quali l'enigma della visione, il tempo, lo spazio e la bellezza. Giulio Paolini. Et in Arcadia ego L'esposizione, attualmente visibile alla Galleria d'Arte Moderna – GAM fino al 25 agosto 2024, è scaturita da un'attenta riflessione intorno alla produzione del maestro Paolini, uno degli artisti più pubblicati e studiati della storia dell'arte contemporanea, alle cui opere sono stati dedicati contributi firmati da nomi autorevoli della letteratura E della storia dell'arte tra cui Italo Calvino, Carla Lonzi, Tommaso Trini, Germano Celant e Giorgio Cortenova. Il catalogo Giulio Paolini. Et in Arcadia ego, edito da Manfredi Edizioni, ha riunito in un volume - unico per l'eccezionalità dell'iniziativa - i contributo critici dei direttori delle più importanti istituzioni pubbliche in riferimento alle opere protagoniste del percorso espositivo. Per la presentazione, a cui è intervenuto Giulio Paolini, la Galleria d'Arte Moderna di Verona si è fatta perciò luogo d'incontro tra critici, collezionisti, direttori e curatori. Alla serata sono intervenuti il Presidente della Commissione Cultura Alberto Battaggia, il Direttore Commerciale di Veronafiere Raul Barbieri, il Presidente AMACI Lorenzo Balbi e la Direttrice dei Musei Civici di Verona Francesca Rossi. Si sono poi susseguiti, intorno alla figura di Giulio Paolini, gli interventi dei curatori Patrizia Nuzzo e Stefano Raimondi e degli stessi direttori AMACI, accompagnati dalle parole di Bettina Della Casa, Direttrice della Fondazione Giulio e Anna Paolini, di Beatrice Benedetti Curator e Art Advisor e di Bruno Corà Presidente della Fondazione Burri. La partecipazione di queste Istituzioni pubbliche - iniziativa inedita nel panorama editoriale artistico - riflette anche la volontà di consolidare la rete AMACI e offrire un'opportunità per presentarla come realtà viva, prolifica, composta da musei che lavorano in sinergia per creare progetti di rilievo all'interno del panorama culturale italiano. La presentazione è stata un'occasione per ribadire quelli che sono i valori fondanti dell'associazione, come l'importanza della partecipazione attiva e del dialogo con gli altri soggetti operanti in ambito culturale, l'impegno nel trasmettere al pubblico la conoscenza dei grandi protagonisti dell'arte e nel sostenere le politiche istituzionali legate alla contemporaneità. "La mostra dedicata a Giulio Paolini – dichiara l'assessora alla Cultura Marta Ugolini –, uno dei protagonisti più significativi nel panorama della cultura artistica internazionale e riferimento ineludibile nell'ambito dell'indagine concettuale, ha rappresentato un ritorno importante dell'artista nella città scaligera, dove nel 2000 aveva ricevuto il Premio Internazionale Koinè alla carriera. L'incontro con Paolini costituisce un contributo prezioso e stimolante di riflessione rispetto ai valori e alle istanze dell'arte contemporanea. Con la sua spiccata ironia e i suoi modi garbati, l'artista arricchisce la conoscenza di chi ha l'opportunità di lavorare al suo fianco e questa pubblicazione offre l'occasione per consolidare ulteriormente la collaborazione tra importanti istituzioni culturali attive sul territorio nazionale". "L'iniziativa dimostra l'affetto per il maestro Paolini che è ritornato ad esporre a Verona dopo vent'anni e ha voluto donare alla città, per la GAM, anche alcune opere – afferma la Direttrice Francesca Rossi –. Inoltre riflette il forte impegno che i Musei civici di Verona stanno dedicando al rafforzamento della rete di collaborazione tra i musei e i luoghi della cultura. Un appuntamento nel segno della coesione, dove i musei veronesi si propongono come un laboratorio di dialogo e condivisione di idee, progetti e buone pratiche per la disseminazione della conoscenza del patrimonio artistico e lo sviluppo culturale ed educativo delle comunità di riferimento." "Il catalogo di Giulio Paolini e la relativa mostra sono la testimonianza di come ArtVerona si estenda oltre i confini commerciali, e sappia costruire, grazie alla competenza dei più importanti direttori dei musei italiani e dei curatori, eventi significativi in grado di lasciare il segno nella storia dell'arte" ha dichiarato Raul Barbieri, Direttore Commerciale di Veronafiere S.p.A. intervenuto alla serata di presentazione. La mostra Giulio Paolini. Et in Arcadia ego, da cui il catalogo ha preso forma - inaugurata lo scorso 15 ottobre 2023 e accolta positivamente dal pubblico e dalla critica - è stata prorogata fino al 25 agosto 2024.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lacasuarina · 6 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
ʃɪd o̜ːld ə.kwɛn.təns bi fəɾ.ɡot,ən nɪ.vəɾ brɔxt tɪ məin?
28 DECEMBER 2017
1. NWT Loro Piana 100% Cashmere Tahoe Jacket Cardigan
2. NWOB Edward Green Mushroom Suede Cardiff
3. NWOB Edward Green MTO Medallion Westminster 
4. Caruso Oatmeal Flannel Windowpane Jacket
5. Ugolini Firenze Unlined Leather Gloves
6. Bottega Veneta Natural Leather Intreccio Wallet
7. Salvatore Ferragamo Black Alligator / Crocodile Shoes
8. Brunello Cucinelli Cashmere Blend Moto Vest
9. Vintage 1990s Giorgio Armani Steampunk Glasses
10. Vintage 1970s J. Press Indian Bleeding Madras Patchwork Jacket
NOW LIVE
2 notes · View notes
leirazzizzariel2399 · 4 years
Video
youtube
"People" of Alitia Photographia Video
Thanks all authors: Zarrelli Saverio, Rosita Lusignani, Paolo Bellisai, Carlo Antonio Atzori, Marina Tomasi, Imma Di Bari, Marco Diulgheroff, Olivier Monmart, Saturas M., Marca Barone, Massimo Della Latta, Marco Mandolini, Giuseppe Basile, Luciana Trappolino, Makoto Saito, Mimmo Disamistade, Gianluca Moretto, Raffaele Aprea, Alessandro Grilli, Marco Cappelletti, Rosaria D'Asia, Gregorio Greg Tommaseo, Ciro Isaia, Francesco Congedo, Brigitte Feijen, Laura Domenichelli, António José Cravo, Nail Gürşener , Matteo Pappadopoli, Yves Assouline, Mancini Alfredo, Silvano Ruffini, Tamaki Wada, Giorgio Amendolara, Paola Ghirardello, Franca Perletti, Mario Basta, Lauretta Ugolini, Claudio Garofalo, Lina Franquillo, Vijdan Gürşener, Mariano Zé, Massimo Di Vinci, Marco Furio Perini, Roberto Burchi, Fosco Torricelli, Pino Giuseppe Barreca, Giovanni Paolini, Luigi Greco, Paola Unmarino.
 Parafrasando Picasso " L'arte lava via dalla nostra anima la polvere della vita di tutti i giorni" e l'arte fotografica sa come trasformarla in polvere d'oro. Ogni autore che troverete nel video ha colto nell'ordinaira quotidianità la straordinaria energia infusa dai protagonisti della scena e dallo sguardo del fotografo che si è posato con delicatezza su quelle vite tanto preziose. I volti ritratti sono impregnati di luci ed ombre, la quint'essenza della natura umana. La gente è come un fiume invisibile che scorre sotto la superficie di ogni esistenza. La gente insegue e si fa inseguire dalla vita, possiamo trovare delle differenze nei tratti somatici e nell'età di ogni singolo individuo ma non nel cuore e nella passione con cui ognuno di essi affronta e conquista il respiro di ogni nuovo giorno come se fosse il primo e l'ultimo cui appartenere anima e corpo.
Troverete in ogni scatto il tocco sensibile di ogni fotrografo e fotografa con in comune un visionario e struggente senso di appartenenza alla natura umana,. Un'implosione ed un'esplosione di emozioni, la bussola e la cartina geografica dei sentimenti umani per riconoscere e trovare le tracce di quel che cerchiamo, desideriamo, di cui abbiamo paura, esorcizzando o sublimando in uno scatto fotografico l'umano sentire. La gente affascina per quel plurale che comprende ogni singolo individuo e lo moltiplica come in un gioco di specchi, deformando e/o trasmettendo la realtà a seconda dei vissuti e degli istanti che li compongono. 
Ogni foto è una tessera di un puzzle di incontri, di fusioni, di affinità sorprendenti tra soggetto e fotografo, tra scene e dettagli che ci fanno esclamare: " Sì, è proprio così, mi riconosco in quel che vedo e sento!". Grazie ad ogni fotografo e fotografa per averci restituito la dimensione più vera della gente, quella che mai potremmo percepire come "comune" perchè incontrandola ci induce a provare una miriade di sensazioni, stimola la memoria e la nostalgia, ci fa sognare, ci fa sentire vivi, ci incuriosisce per la comunicazione immediata di sentimenti e di intenti di un'immediatezza commovente, ci intimorisce e ci allontana, ci attrae e ci entusiasma, un continuo saliscendi di sensazioni e di reazioni. 
 Come non ammirare gli autoritratti di quegli autori che ci raccontano se stessi disarmandoci, come non rimanere soggiogati dalle scene in esterni dove i controluce od i primi piani ci proiettano in universi che i fotografi riescono a trasformare in racconti indimenticabili, come non rimanere incantati dagli sguardi dei bambini o dalla loro energia infusa nei giochi od in uno sorriso stupefatto, come non farsi catturare dalle storie di persone a noi sconosciute che per un attimo aprono il sipario sulle loro vite senza neppure rendersene conto del tutto?!
Grazie a tutti gli autori presenti nel video ed in ALITIA, è un vero onore e privilegio poter penetrare per un istante infinitesimale le vite che raccogliete e fissate per sempre nei vostri scatti. Il profumo della gente e della vita che scorre nelle loro vene, le orme che hanno lasciato impresse dentro di voi e la memoria di un fotogramma che si trasferisce nelle nostre vite suggestionando ed emozionando le esperienze comuni o singolari che ci appartengono come umanità!  P.P.
0 notes
tmnotizie · 5 years
Link
CAGLI – “Questo luogo per me è importantissimo. Sono molto legato a Cagli perché mi ha permesso di riempire tanti cassetti di ricordi e di emozioni che metto nel mio lavoro. Rappresenta il tempo in cui ho potuto pensare e vedere con calma, grazie anche alle persone che ho avuto intorno, che mi hanno insegnato il dialogo. Oggi siamo incollati ai social, che anch’io uso tanto, ma ciò che voi giovani dovete costruire sono i contenuti. Quello che mi ha sorpreso di tutti i grandi con cui ho lavorato, dalle star del cinema alle top model, è la forte dedizione al lavoro, la determinazione ed il lavoro fatto su se stessi. Dovete avere un desiderio forte di continuare a cercare, guardando innanzitutto dentro di voi, prima che fuori. Il successo lo determinate voi, non il mondo esterno”.
E’ l’esortazione di Simone Guidarelli, uno dei più importanti stylist e fashion editor italiani (ha realizzato numerosissime copertine per Vanity Fair, Glamour e Harper’s Bazar ed è stato consulente all’immagine di modelle e attrici tra cui Nicole Kidman, Eva Erzigova, Monica Bellucci, Lindsay Lohan) ai 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale (di cui 78 con lode) presenti al Teatro comunale di Cagli per l’evento “La sfilata dei 100”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Cagli, l’istituzione Teatro Comunale di Cagli diretta da Sandro Pascucci, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Istituto tecnico “Bramante – Genga” di Pesaro e la Pro loco di Cagli.
Intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani, l’ospite d’onore della serata, “cagliese doc” come lo ha definito il sindaco Alberto Alessandri nel suo saluto, ha raccontato vari aneddoti della sua attività, che da oltre 20 anni si svolge a Milano e che lo vede spesso in giro per il mondo. “Mi sento forte dentro – ha poi aggiunto – di questa mia origine cagliese, è come una ciambella in mezzo all’oceano, quanto torno i miei amici e la mia famiglia sono qua”.
L’importanza del viaggiare e fare esperienze, ma anche delle radici è stata sottolineata dal presidente della Provincia Giuseppe Paolini. “E’ giusto che facciate conoscenza del mondo – ha detto ai giovani – ma è importante che torniate con la vostra ricchezza per costruire il vostro futuro qui da noi”.
La serata, condotta da Patrizia Paoloni dell’Ufficio Pubblica istruzione della Provincia insieme agli studenti del corso “Gestione eventi pubblici e privati” dell’Itet “Bramante – Genga” (coordinati dalla dirigente scolastica Anna Gennari e dai docenti Roberto Paolucci e Alessandro Piergiovanni), ha visto anche gli interventi della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi (che ha espresso gratitudine agli studenti eccellenti evidenziando come il loro successo rappresenti una conferma della capacità degli insegnanti e di tutto il personale scolastico di fare una buona scuola) e del consigliere regionale Gino Traversini (che ha evidenziato una serie di opportunità offerte dalla Regione Marche sui versanti dell’alta formazione, borse di ricerca, accompagnamento al lavoro, corsi all’estero, indicate anche nel sito istituzionale).
Nel corso dell’evento (suddiviso in due distinti appuntamenti in considerazione della location e dell’elevato numero di partecipanti e accompagnatori), si è esibito lo studente Gianmarco Primavera con la canzone “La vita ti dà” di cui è autore, vincitrice di un premio assegnato dall’Università di Camerino, così come un altro momento musicale molto apprezzato è stato quello che ha visto esibirsi al pianoforte e sax Donato Suriano e Graziano Pennacchini, rispettivamente docente ed ex docente del “Bramante – Genga”. Ogni appuntamento è stato aperto da un video realizzato dagli studenti del “Bramante – Genga” con il coordinamento dell’insegnante Lorena Farinelli, mentre al termine dei due eventi è stato allestito un rinfresco dalla Pro loco di Cagli.
QUESTI I NOMI DEI 271 DIPLOMATI CON 100/100 di cui 78 con lode:
IIS A. “CECCHI” DI PESARO: Enrico Borra, Diego Cardellini, Giorgio Foschi, Marco Ticchi, Eleonora Baggiarini (con lode), Riccardo Panfilo (con lode), Alice Betti, Thomas Giannetta, Caterina Marzi, Nicola Paolinelli, Mattia Berluti, Marco Tonelli, Cecilia Borgogelli, Martina Sartini, Andrea Abbati.
IIS “DONATI” DI FOSSOMBRONE: Jessica Elia, Roberta Gargiulo, Zineb Outaibi, Noemi Andreoli, Asia Malipiero (con lode), Rebecca Ripalti (con lode), Arianna Sabbatucci, Sara Tenaglia, Hind El Holoui, Tommaso Paoloni (con lode), Linda Rondina (con lode), Maddalena Vedovi, Martina Farsetti, Ouxiang Jiang, Giuditta Rondinini.
IIS “MENGARONI” DI PESARO: Giorgia Aiudi, Veronica Scaini, Chiara Magro, Sofia Marini, Alyssa Ceccolini, Alice Garlati, Marco Sperindio, Jlayng Zhou, Gaia Fabbretti (con lode).
IIS “RAFFAELLO” DI URBINO: Giulia Carpineti, Greta Comedini (con lode), Beatrice Dellonte, Danilo Di Berardino (con lode), Anita Miale, Ada Antonioni, Clizia Mochi, Ilaria Ugoccioni (con lode), Ilaria Federici, Aurora Sani, Gaia Fabbri, Francesca Pia Iannone (con lode), Alessandra Matteucci, Maddalena Bigini (con lode), Laura Cappuccini (con lode), Valentina Casicci, Maria Vittoria Mari, Martina Mazzanti, Valeria Marchionni, Sofia Piccari, Alice Dini, Jennifer Diotalevi (con lode), Matteo Palma (con lode).
IIS “S.MARTA – BRANCA” DI PESARO: Marco Rossi, Massimo Tombari, Davide Mancini, Gloria Tittarelli, Iliria Urru, Concetta Potolicchio (con lode), Asia Maiello.
IO “DELLA ROVERE” DI URBANIA: Denis Angeli (con lode), Giada Pierucci (con lode), Alex Ragnucci, Michela Lani.
IO “MONTEFELTRO” DI SASSOCORVARO: Leonardo Muccioli, Matteo Marco Montanari, Jody Ravaioni, Andrea Segantini.
IPSIA “BENELLI” DI PESARO: Alberto Conti, Caterina Giunti, Alice Battisti (con lode), Samuele Giubilei (con lode), Andrea Scognamiglio, Daniela Arnone, Matteo Barbari, Giorgia Carloni.
ITET “BRAMANTE GENGA” DI PESARO: Dario Ciacci (con lode), Andrea Conti, Dmitrii Doroftei, Zaccaria Pettinelli, Federico Lunadei, Riccardo Tamburini, Alessandro Marcolini, Federico Ugolini, Sofia Pieri, Federico Sutera (con lode), Federico Tognacci, Sofia Galeazzi (con lode), Michele Marchionni, Irene Panici (con lode).
ITIS “MATTEI” DI URBINO: Lorenzo Rulli, Lorenzo Belfiore, Giulia Mencarelli, Andrea Mezzolani, Nicolò Papale, Camilla Penserini, Andrea Pierini, Antonio Emanuele Pepe, Gioele Pascucci, Anna Bresciani (con lode), Giada Giardini (con lode), Giacomo Sbrega (con lode), Lorenzo Vitalini (con lode), Matteo Alessandrini (con lode).
LICEO “STORONI” LA NUOVA SCUOLA” DI PESARO: Emma Giunta (con lode), Francesca Mattioli (con lode).
LICEO “MAMIANI” DI PESARO: Rebecca Fonti, Isabella Gori, Gloria Mazzolini, Alessio Moretti (con lode), Pietro Sanchioni (con lode), Jacopo Scavolini, Diego Vennarini, Giovanni Zagaria, Brian Bartolucci, Rachele Bonometto (con lode), Alice De Simone (con lode), Emma Urbinati, Pietro Carlotti (con lode), Filippo Ferri (con lode), Francesca Filippini, Virginia Tonelli (con lode), Sharon Cortese, Beatrice Faragona (con lode), Armanda Mehmeti, Raffaella Purcaro, Elisa Andreatini, Elena Arcangeli, Pamela Palillo, Elisa Vagnini (con lode), Mattia Damiani, Damiana Dradi, Giulia Ridolfi, Virginia Donati, Virginia Piastra, Anna Polidori, Laura Camilloni, Chiara D’Angelo, Luca Leonardi, Rita Sosta, Lucia Sperandio, Enrico Brunori (con lode), Laura Fuligno, Eleonora Piermaria, Martina Aiudi, Nikol Oleynykova, Alessia Talamelli, Nicole Santacà, Giulia Betti (con lode), Giulia Buscaglia, Sofia Errede (con lode), Christian Santangeli (con lode); Elena De Luca, Sara Gambini (con lode), Mauro Augusto Mondo, Veronica Olivieri, Maruia Luisa Prioli (con lode), Sara Curatolo (con lode).
LICEO “LAURANA BALDI” DI URBINO: Virginia Bastianelli, Benedetta Cecconi, Elena De Angeli (con lode), Maddalena Belelli (con lode), Giorgia Micci, Filippo Alessandroni (con lode), Riccardo Mainardi (con lode), Leonardo Sollazzo, Anna Carbonari, Matilde Dondi (con lode), Federico Sirocchi (con lode), Paolo Angelini, Tommaso Capomagi, Nicholas Pieretti (con lode), Giulio Traversa.
LICEO “MARCONI” DI PESARO: Danila Saltarelli (con lode), Giulia Lazzari, Giulia Saccomandi, Carlo Centis, Tommaso Costantini, Riccardo Cucchiarini, Valentina Moretti (con lode); Arianna Presepi (con lode), Mihai Daniele Hlatcu (con lode), Francesco Imperiale, Davide Marchesi, Gianmarco Miele, Beatrice Foglietta (con lode), Alessandro Mancini (con lode), Giovanni Mariani, Matteo Piunti, Federico Umbri, Giovanni Bartolucci, Ilenia Carboni (con lode), Giacomo cecchini, Agnese Galeazzi (con lode), Anita Gardi (con lode), Paola Grieco, Elia Malaventura.
LICEO “NOLFI APOLLONI” DI FANO: Chiara Fiorelli, Ivan Facenda, Aurora Pozzi, Emilia Verdini, Anna Lisa Zampa (con lode), Martina Broccoli (con lode), Rebecca Lanci (con lode), Veronica Orciari, Lara Sartini, Vittoria Tanfani, Alessia Mei, Sofia Gentili, Cristina Cicetti (con lode), Maud Natalucci (con lode), Tommaso Spadoni, Gian Marco Colombo, Laura Ester Marini, Ginevra Renga, Michela Sabbatucci, Rebecca Tonelli (con lode).
LICEO “SCUOLA DEL LIBRO” DI URBINO: Maya Bernacchia, Angelica Elise Vanni, Caterina Barcelli, Ettore Lombardi, Lilia Mauroner, Gabriel Paja, Jennifer Conti, Lorenza Longhi (con lode), Nicole Tempini, Alessio Dimo, Selene Colonna, Rachele Marini, Chiara Paci, Leonardo Pipicella, Sara Balassone, Matteo Cecconi, Sofia Zenobi (con lode).
LICEO “TORELLI” DI FANO – PERGOLA: Raja Abdoussi, Arturo Cesari, Lorenzo Gramolini (con lode), Tommaso Rondini, Margherita Cercolani, Costanza Piroddi, Chiara Frati (con lode), Sofia Bartocci, Samuele Ceccarelli, Giovanni Orazi, Marco Conenna (con lode), Eleonora Mucchietto (con lode), Elia Buoncompagni, Paolo Giombi (con lode), Francesco Ansuini.
POLO 3 DI FANO – Giulia Alessandroni (con lode), Giulio Zandri (con lode), Chiara Andreoletti, Veronica Vegliò, Alessia Cerreti, Francesca Di Renzo, Alessandro Rovinelli, Anna Massanelli, Alberto Nicolini, Luca Tergolina Gislanzon, Ioan Suldac, Laura Rosati, Gabriel Cerisoli.
1 note · View note
untitled42566 · 5 years
Text
Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro”
Evento al Teatro comunale di Cagli per festeggiare i 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale. L’ospite d’onore è stato intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani
CAGLI – “Questo luogo per me è importantissimo. Sono molto legato a Cagli perché mi ha permesso di riempire tanti cassetti di ricordi e di emozioni che metto nel mio lavoro. Rappresenta il tempo in cui ho potuto pensare e vedere con calma, grazie anche alle persone che ho avuto intorno, che mi hanno insegnato il dialogo. Oggi siamo incollati ai social, che anch’io uso tanto, ma ciò che voi giovani dovete costruire sono i contenuti. Quello che mi ha sorpreso di tutti i grandi con cui ho lavorato, dalle star del cinema alle top model, è la forte dedizione al lavoro, la determinazione ed il lavoro fatto su se stessi. Dovete avere un desiderio forte di continuare a cercare, guardando innanzitutto dentro di voi, prima che fuori. Il successo lo determinate voi, non il mondo esterno”.
E’ l’esortazione di Simone Guidarelli, uno dei più importanti stylist e fashion editor italiani (ha realizzato numerosissime copertine per Vanity Fair, Glamour e Harper’s Bazar ed è stato consulente all’immagine di modelle e attrici tra cui Nicole Kidman, Eva Erzigova, Monica Bellucci, Lindsay Lohan) ai 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale (di cui 78 con lode) presenti al Teatro comunale di Cagli per l’evento “La sfilata dei 100”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Cagli, l’istituzione Teatro Comunale di Cagli diretta da Sandro Pascucci, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Istituto tecnico “Bramante – Genga” di Pesaro e la Pro loco di Cagli. Intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani, l’ospite d’onore della serata, “cagliese doc” come lo ha definito il sindaco Alberto Alessandri nel suo saluto, ha raccontato vari aneddoti della sua attività, che da oltre 20 anni si svolge a Milano e che lo vede spesso in giro per il mondo. “Mi sento forte dentro – ha poi aggiunto – di questa mia origine cagliese, è come una ciambella in mezzo all’oceano, quanto torno i miei amici e la mia famiglia sono qua”.
L’importanza del viaggiare e fare esperienze, ma anche delle radici è stata sottolineata dal presidente della Provincia Giuseppe Paolini. “E’ giusto che facciate conoscenza del mondo – ha detto ai giovani – ma è importante che torniate con la vostra ricchezza per costruire il vostro futuro qui da noi”. La serata, condotta da Patrizia Paoloni dell’Ufficio Pubblica istruzione della Provincia insieme agli studenti del corso “Gestione eventi pubblici e privati” dell’Itet “Bramante – Genga” (coordinati dalla dirigente scolastica Anna Gennari e dai docenti Roberto Paolucci e Alessandro Piergiovanni), ha visto anche gli interventi della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi (che ha espresso gratitudine agli studenti eccellenti evidenziando come il loro successo rappresenti una conferma della capacità degli insegnanti e di tutto il personale scolastico di fare una buona scuola) e del consigliere regionale Gino Traversini (che ha evidenziato una serie di opportunità offerte dalla Regione Marche sui versanti dell’alta formazione, borse di ricerca, accompagnamento al lavoro, corsi all’estero, indicate anche nel sito istituzionale).
Nel corso dell’evento (suddiviso in due distinti appuntamenti in considerazione della location e dell’elevato numero di partecipanti e accompagnatori), si è esibito lo studente Gianmarco Primavera con la canzone “La vita ti dà” di cui è autore, vincitrice di un premio assegnato dall’Università di Camerino, così come un altro momento musicale molto apprezzato è stato quello che ha visto esibirsi al pianoforte e sax Donato Suriano e Graziano Pennacchini, rispettivamente docente ed ex docente del “Bramante – Genga”. Ogni appuntamento è stato aperto da un video realizzato dagli studenti del “Bramante – Genga” con il coordinamento dell’insegnante Lorena Farinelli, mentre al termine dei due eventi è stato allestito un rinfresco dalla Pro loco di Cagli.
QUESTI I NOMI DEI 271 DIPLOMATI CON 100/100 di cui 78 con lode:
 IIS A. “CECCHI” DI PESARO: Enrico Borra, Diego Cardellini, Giorgio Foschi, Marco Ticchi, Eleonora Baggiarini (con lode), Riccardo Panfilo (con lode), Alice Betti, Thomas Giannetta, Caterina Marzi, Nicola Paolinelli, Mattia Berluti, Marco Tonelli, Cecilia Borgogelli, Martina Sartini, Andrea Abbati.
IIS “DONATI” DI FOSSOMBRONE: Jessica Elia, Roberta Gargiulo, Zineb Outaibi, Noemi Andreoli, Asia Malipiero (con lode), Rebecca Ripalti (con lode), Arianna Sabbatucci, Sara Tenaglia, Hind El Holoui, Tommaso Paoloni (con lode), Linda Rondina (con lode), Maddalena Vedovi, Martina Farsetti, Ouxiang Jiang, Giuditta Rondinini.
IIS “MENGARONI” DI PESARO: Giorgia Aiudi, Veronica Scaini, Chiara Magro, Sofia Marini, Alyssa Ceccolini, Alice Garlati, Marco Sperindio, Jlayng Zhou, Gaia Fabbretti (con lode).
IIS “RAFFAELLO” DI URBINO: Giulia Carpineti, Greta Comedini (con lode), Beatrice Dellonte, Danilo Di Berardino (con lode), Anita Miale, Ada Antonioni, Clizia Mochi, Ilaria Ugoccioni (con lode), Ilaria Federici, Aurora Sani, Gaia Fabbri, Francesca Pia Iannone (con lode), Alessandra Matteucci, Maddalena Bigini (con lode), Laura Cappuccini (con lode), Valentina Casicci, Maria Vittoria Mari, Martina Mazzanti, Valeria Marchionni, Sofia Piccari, Alice Dini, Jennifer Diotalevi (con lode), Matteo Palma (con lode).
IIS “S.MARTA – BRANCA” DI PESARO: Marco Rossi, Massimo Tombari, Davide Mancini, Gloria Tittarelli, Iliria Urru, Concetta Potolicchio (con lode), Asia Maiello.
IO “DELLA ROVERE” DI URBANIA: Denis Angeli (con lode), Giada Pierucci (con lode), Alex Ragnucci, Michela Lani.
IO “MONTEFELTRO” DI SASSOCORVARO: Leonardo Muccioli, Matteo Marco Montanari, Jody Ravaioni, Andrea Segantini.
IPSIA “BENELLI” DI PESARO: Alberto Conti, Caterina Giunti, Alice Battisti (con lode), Samuele Giubilei (con lode), Andrea Scognamiglio, Daniela Arnone, Matteo Barbari, Giorgia Carloni.
ITET “BRAMANTE GENGA” DI PESARO: Dario Ciacci (con lode), Andrea Conti, Dmitrii Doroftei, Zaccaria Pettinelli, Federico Lunadei, Riccardo Tamburini, Alessandro Marcolini, Federico Ugolini, Sofia Pieri, Federico Sutera (con lode), Federico Tognacci, Sofia Galeazzi (con lode), Michele Marchionni, Irene Panici (con lode).
ITIS “MATTEI” DI URBINO: Lorenzo Rulli, Lorenzo Belfiore, Giulia Mencarelli, Andrea Mezzolani, Nicolò Papale, Camilla Penserini, Andrea Pierini, Antonio Emanuele Pepe, Gioele Pascucci, Anna Bresciani (con lode), Giada Giardini (con lode), Giacomo Sbrega (con lode), Lorenzo Vitalini (con lode), Matteo Alessandrini (con lode).
LICEO “STORONI” LA NUOVA SCUOLA” DI PESARO: Emma Giunta (con lode), Francesca Mattioli (con lode).
LICEO “MAMIANI” DI PESARO: Rebecca Fonti, Isabella Gori, Gloria Mazzolini, Alessio Moretti (con lode), Pietro Sanchioni (con lode), Jacopo Scavolini, Diego Vennarini, Giovanni Zagaria, Brian Bartolucci, Rachele Bonometto (con lode), Alice De Simone (con lode), Emma Urbinati, Pietro Carlotti (con lode), Filippo Ferri (con lode), Francesca Filippini, Virginia Tonelli (con lode), Sharon Cortese, Beatrice Faragona (con lode), Armanda Mehmeti, Raffaella Purcaro, Elisa Andreatini, Elena Arcangeli, Pamela Palillo, Elisa Vagnini (con lode), Mattia Damiani, Damiana Dradi, Giulia Ridolfi, Virginia Donati, Virginia Piastra, Anna Polidori, Laura Camilloni, Chiara D’Angelo, Luca Leonardi, Rita Sosta, Lucia Sperandio, Enrico Brunori (con lode), Laura Fuligno, Eleonora Piermaria, Martina Aiudi, Nikol Oleynykova, Alessia Talamelli, Nicole Santacà, Giulia Betti (con lode), Giulia Buscaglia, Sofia Errede (con lode), Christian Santangeli (con lode); Elena De Luca, Sara Gambini (con lode), Mauro Augusto Mondo, Veronica Olivieri, Maruia Luisa Prioli (con lode), Sara Curatolo (con lode).
LICEO “LAURANA BALDI” DI URBINO: Virginia Bastianelli, Benedetta Cecconi, Elena De Angeli (con lode), Maddalena Belelli (con lode), Giorgia Micci, Filippo Alessandroni (con lode), Riccardo Mainardi (con lode), Leonardo Sollazzo, Anna Carbonari, Matilde Dondi (con lode), Federico Sirocchi (con lode), Paolo Angelini, Tommaso Capomagi, Nicholas Pieretti (con lode), Giulio Traversa.
LICEO “MARCONI” DI PESARO: Danila Saltarelli (con lode), Giulia Lazzari, Giulia Saccomandi, Carlo Centis, Tommaso Costantini, Riccardo Cucchiarini, Valentina Moretti (con lode); Arianna Presepi (con lode), Mihai Daniele Hlatcu (con lode), Francesco Imperiale, Davide Marchesi, Gianmarco Miele, Beatrice Foglietta (con lode), Alessandro Mancini (con lode), Giovanni Mariani, Matteo Piunti, Federico Umbri, Giovanni Bartolucci, Ilenia Carboni (con lode), Giacomo cecchini, Agnese Galeazzi (con lode), Anita Gardi (con lode), Paola Grieco, Elia Malaventura.
LICEO “NOLFI APOLLONI” DI FANO: Chiara Fiorelli, Ivan Facenda, Aurora Pozzi, Emilia Verdini, Anna Lisa Zampa (con lode), Martina Broccoli (con lode), Rebecca Lanci (con lode), Veronica Orciari, Lara Sartini, Vittoria Tanfani, Alessia Mei, Sofia Gentili, Cristina Cicetti (con lode), Maud Natalucci (con lode), Tommaso Spadoni, Gian Marco Colombo, Laura Ester Marini, Ginevra Renga, Michela Sabbatucci, Rebecca Tonelli (con lode).
LICEO “SCUOLA DEL LIBRO” DI URBINO: Maya Bernacchia, Angelica Elise Vanni, Caterina Barcelli, Ettore Lombardi, Lilia Mauroner, Gabriel Paja, Jennifer Conti, Lorenza Longhi (con lode), Nicole Tempini, Alessio Dimo, Selene Colonna, Rachele Marini, Chiara Paci, Leonardo Pipicella, Sara Balassone, Matteo Cecconi, Sofia Zenobi (con lode).
LICEO “TORELLI” DI FANO – PERGOLA: Raja Abdoussi, Arturo Cesari, Lorenzo Gramolini (con lode), Tommaso Rondini, Margherita Cercolani, Costanza Piroddi, Chiara Frati (con lode), Sofia Bartocci, Samuele Ceccarelli, Giovanni Orazi, Marco Conenna (con lode), Eleonora Mucchietto (con lode), Elia Buoncompagni, Paolo Giombi (con lode), Francesco Ansuini.
POLO 3 DI FANO – Giulia Alessandroni (con lode), Giulio Zandri (con lode), Chiara Andreoletti, Veronica Vegliò, Alessia Cerreti, Francesca Di Renzo, Alessandro Rovinelli, Anna Massanelli, Alberto Nicolini, Luca Tergolina Gislanzon, Ioan Suldac, Laura Rosati, Gabriel Cerisoli.
  Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro” Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro”
0 notes
tarditardi · 7 years
Photo
Tumblr media
La Top 100 degli Influencer Italiani in ambito clubbing & co by Riccardo Sada è farlocca... al 61esimo posto c’è quel pirla di Lorenzo Tiezzi (ma è un giochino così divertente, presto la Top 50 di AllaDiscoteca)
1 Alberto Gobbi, manager 2 Paul David Sears, manager 3 Gianluca Vacchi, dj 4 Alberto “aNight” Fumagalli, manager 5 Federico Cirillo, Universal Music Italia, A&R e Dance Dept 6 Marco Mazzi, DJ Mag Italia, imprenditore 7 Matteo Esse, A&R 8 Fabrizio De Meis, Cocoricò, manager 9 Giammarco Ibatici, Mac Mac Agency 10 Amerigo Provenzano, m2o, dj 11 Damir Ivic, Soundwall 12 Massimiliano Max Moroldo, Do It Yourself, discografico 13 Alvaro Ugolini, Energy Production 14 Benny Benassi, dj 15 Mirko Salerno, manager 16 Merk & Kremont, dj 17 Renato Tanchis, Sony Music Italy 18 Rossano Prini DjRoss, m2o 19 Manuela Doriani, dj, m2o 20 Luca De Gennaro, giornalista 21 Gigi Barocco, produttore 22 Antonio “Tony” Ciotola, manager 23 Stefano Fontana, dj e produttore 24 Marco Sanseverino, imprenditore 25 Sandor Von Mallasz, promoter 26 Anna Merzari, promoter 27 Lele Sacchi, Radio Rai 28 Daniele Spadaro, giornalista 29 Albertino, Radio Deejay 30 Ale Lippi, giornalista 31 Andrea Corelli, dj e discografico 32 Molella, dj 33 Gabry Ponte, dj 34 Fabio De Luca, giornalista 35 Mauro Miclini, dj 36 Paolo Belluzzi, manager 37 Claudio Coccoluto, dj 38 Pierangelo Mauri, editore 39 Bob Rifo from The Bloody Beetroots, dj 40 Genny Mosca, International Talent, booking manager 41 Angelo De Robertis, dj 42 Steven Balasari, Number One 43 Enrico Galli, Altromondo Studio 44 Marnik, dj e produttori 45 Paolo Caputo, promoter 46 Daniele Orlando, Fabrique 47 Alessio Primavesi, Energy Production 48 Michael Corradi, Pioneer DJ 49 Ilaria Bencivenga, Ego Music 50 Gianluca Rossi, manager 51 Gianfranco Bortolotti, Media Records, imprenditore 52 Claudio Cecchetto, produttore discografico 53 Max Baffa, dj 54 Mario Fargetta, dj 55 Gianluca Solcia, manager 56 Corrado Rizza, dj e scrittore 57 Max Bondino, dj e speaker, 105 58 Davide Ippolito, promoter manager 59 Lello Mascolo, dj e produttore 60 Roberto Tury Turatti, produttore 61 Lorenzo Tiezzi, giornalista (!!!!) 62 Luca Moretti, IHU Music Group, discografico 63 Federico Piccinini, giornalista 64 Arno Parmeggiani, manager 65 Giancarlino, Goa Roma 66 Lush & Simon, dj e produttori 67 Astrit Kurtaim, dj 68 Mario Sala, Universal Music 69 Ilario Drago, Ego Music, discografico 70 Marco Vitelloni, imprenditore 71 Thomas Cibelli, Do It Yourself 72 Riccardo Lai, Amnesia Milano 73 Marco Mazzilli, Vizi Capitali 74 Alberto Margheriti, discografico 75 MC Cece, imprenditore 76 Gianluigi De Rosa, discografico 77 Giorgio Tramacere, avvocato 78 Enzo Martino, discografico 79 Emilio Lanotte, produttore 80 Leonardo Filomeno, giornalista 81 Marco Ravelli, dj 82 Max Brigante, dj e imprenditore 83 Pico Cibelli, Sony Music Italy, discografico 84 Fedez, rapper 85 Morris Capaldi, produttore 86 Alberto Traversi, giornalista 87 Giosuè Impellizzeri, giornalista 88 Maurizio Clemente, imprenditore 89 Claudio Arilotta, promoter 90 Semi Trabelsi, dj 91 Mauro Picotto, dj 92 Giuseppe Ottaviani, dj e produttore 93 Eugenio Tovini, giornalista 94 Matteo Villa, Youbeat 95 Luca Pechino, booking manager 96 Piero Fidelfatti, dj 97 Bruno Oggioni, discografico 98 Sergio Cerruti, discografico 99 Joe T Vannelli, dj 100 Pierpaolo Peroni, produttore
1 note · View note
lamilanomagazine · 3 months
Text
Verona Mountain Film Festival, dal 22 al 25 febbraio, alpinismo, arrampicata, ed esplorazione in scena alla Gran Guardia
Tumblr media
Verona Mountain Film Festival, dal 22 al 25 febbraio, alpinismo, arrampicata, ed esplorazione in scena alla Gran Guardia. Torna il Festival del cinema dedicato alla montagna, con quattro serate di eventi, in visione 8 film selezionati sui 107 iscritti a questa edizione, giunti da 13 nazioni del mondo. Proiezioni ad ingresso gratuito, con inizio alle 20.30. Inaugurazione giovedì 22 febbraio con l'esibizione del Coro Scaligero dell'Alpe del Cai di Verona. Un ritratto della vita di Hans Kammerlander, uno dei più grandi scalatori del nostro tempo. E, ancora, la cronaca del tragico e appassionante percorso che portò Pasang Lhamu Sherpa a diventare la prima donna nepalese a scalare l'Everest nel 1993. Sono queste alcune delle tante ed emozionanti storie di montagna che il Verona Mountain Film Festival ha scelto quest'anno di presentare al grande pubblico per l'ottava edizione. All'Auditorium della Gran Guardia, dal 22 al 25 febbraio, con inizio serate alle ore 20.30, torna il Festival del Veneto interamente dedicato ad alpinismo, arrampicata ed esplorazione. A questa edizione si sono iscritti 107 film, giunti da 13 nazioni del mondo, dei quali 8 sono stati selezionati per essere proiettati durante le serate del Festival. Inoltre, 21 scatti del Concorso Fotografico promosso dalla Fondazione Giorgio Zanotto saranno mostrati tutte le sere sul grande schermo. L'evento sarà inaugurato giovedì 22 febbraio, con l'esibizione del Coro Scaligero dell'Alpe del Cai di Verona. La manifestazione è stata presentata questa mattina dall'assessora alla Cultura Marta Ugolini. Presenti il presidente Club Alpino Italiano Verona Antonio Guerreschi, il presidente Verona Mountain Film Festival Roberto Gualdi, Paolo Zanotto presidente di Fondazione Giorgio Zanotto e la responsabile Filiale Verona Porta Nuova BCC Veneta Barbara Guglielmi. "Il Club Alpino Italiano – dichiara l'assessora Marta Ugolini – porta la montagna in città avvicinando le persone ad un mondo in cui ci si riscopre e rigenera. Il Festival cinematografico offre appuntamenti gratuiti aperti alla cittadinanza e come Amministrazione siamo certi che grande sarà il riscontro e l'apprezzamento per questa attività culturale che da l'opportunità di immergersi nelle bellezze della montagna. Questo evento ci ricorda l'importanza della consapevolezza, perché attraverso la cultura riesce a parlarci di realtà non strettamente legate alla nostra quotidianità". Il Festival è promosso dalla sezione di Verona del Club Alpino Italiano, con le sottosezioni Gruppo escursionistico alpinistico di Zevio e Gruppo Alpino Scaligero Verona, e con la direzione artistica di Associazione Montagna Italia. L'evento, organizzato con il patrocinio del Comune e della Provincia di Verona, è sostenuto da Fondazione Giorgio Zanotto, AGSM AIM, Sportler, Azienda Trasporti Verona, Verona Fiere e A22 Autostrada del Brennero. Main Partner: Bcc Veneta. Il Consorzio Formaggio Asiago Dop ed il Consorzio Tutela Vino Custoza Doc organizzeranno un aperitivo che verrà offerto al pubblico prima dell'apertura della serata inaugurale, il 22 febbraio. Il Festival fa parte del Circuito "Spirit of the mountain" e si articola in quattro serate che saranno presentate dal Presidente del Festival Roberto Gualdi. Oltre al concorso cinematografico internazionale, il festival promuove la montagna anche attraverso la fotografia, la musica, gli eventi e la presenza di ospiti. La giuria è composta da: Piero Carlesi, presidente, con i membri Nicola Bionda e Giuseppe Spagnulo. "Per circa una settimana – dichiara presidente Verona Mountain Film Festival Roberto Gualdi – Verona sarà la capitale del cinema di montagna grazie all'ottava edizione di questa rassegna che si concentrerà in quattro giorni di proiezioni. I numeri: otto film in concorso, ventuno fotografie finaliste di un concorso fotografico, tre film fuori concorso e numerosi appuntamenti denominati 'pillole di cultura' e legati a varie tematiche. Un appuntamento reso possibile grazie al sostegno dei partner che hanno creduto nella forza del progetto". I tre film fuori concorso: MANASLU di Gerald Salmina con Hans Kammerlander, Reinhold Messner, Werner Herzog, Austria, 97' Spettacolare e commovente, il ritratto della vita di Hans Kammerlander, uno dei più grandi scalatori del nostro tempo. Il trionfo che lo ha reso famoso in tutto il mondo è la più veloce salita alla vetta dell'Everest in 16 ore e 40 minuti nel 1996, seguita dalla prima discesa con gli sci dalla montagna più alta del mondo. Hans Kammerlander torna ad affrontare nuovamente il suo destino a 26 anni di distanza da una drammatica esperienza sul Manaslu, montagna del Nepal alta 8163 metri. In quella circostanza, i suoi compagni di cordata e amici d'infanzia Karl Großrubatscher e Friedl Mutschlechner hanno perso la vita mentre Hans è sopravvissuto. Dopo 26 anni, questa salita non rappresenta per Hans solo una sfida ma un modo per confrontarsi nuovamente con la tragedia del 1991 che non è ancora riuscito a superare. Manaslu – La montagna delle anime è la biografia di uno dei più grandi alpinisti del nostro tempo, con filmati d'archivio e l'aiuto di attori nelle diverse sequenze ricostruite. PASANG di Nancy Svendsen, Stati Uniti, 71' La cronaca del tragico e appassionante percorso che portò Pasang Lhamu Sherpa a diventare la prima donna nepalese a scalare l'Everest, nel 1993. Come donna indigena, non istruita e buddista, in un regno indù, il sogno di Pasang di scalare la leggendaria montagna la mette contro la famiglia, gli alpinisti stranieri, il suo governo e la natura stessa. Questa storica impresa, che coinvolgerà un intero Paese e darà a una nuova generazione il coraggio di credere nelle proprie possibilità, è raccontata nel documentario Pasang: all'ombra dell'Everest a cui è stato assegnato il Premio Mario Bello 2023 del Centro di cinematografia e cineteca del Club alpino italiano. MOUNT ST. ELIAS di Gerald Salmina con Axel Naglich, Jon Johnston, Peter Ressmann, Günther Göberl, Austria, 104' Soprannominata la Mangiatrice di Uomini, la vetta del Mount Saint Elias nel Nord America terrorizza gli scalatori ma tre dei migliori sciatori e alpinisti al mondo osano affrontare una delle più grandi sfide naturali di tutta la disciplina. Un documentario drammatico, che racconta la storia di quattro caratteri molto diversi tra loro: tre uomini, una montagna. Sullo sfondo della selvaggia bellezza dell'Alaska, i due scialpinisti austriaci Axel Naglich e Peter Ressmann, e il freerider americano Jon Johnston si lanciano in un'impresa ineguagliabile in cui la pressione fisica e mentale li spinge al limite assoluto. Ogni sera è previsto un piccolo talk iniziale, un momento collaterale alle proiezioni dei film internazionali, alla presenza di ospiti. All'interno del festival. Il 23 febbraio sarà presente il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, sezione di Verona, in occasione dell'anniversario dei 70 anni del CNSAS nazionale. Il 24 febbraio presenzierà la società 4Land che spiegherà come nasce una cartina geografica. Il 25 febbraio, serata finale, in collaborazione con la libreria Gulliver, verrà presentato il libro "L'attrazione dei passi" alla presenza di Tino Mantarro e Luigi Licci. A seguire, si svolgerà la Cerimonia di premiazione dei Concorsi cinematografico e fotografico del Festival, alla presenza dei Partner dell'evento e degli autori delle opere vincitrici. L'ingresso è gratuito: un impegno importante, a testimonianza dell'attenzione che gli organizzatori vogliono riservare agli appassionati di montagna e di cinema, ai cittadini e ai turisti. Fin dalla prima edizione il Festival è stato pensato con queste premesse, come un vero e proprio dono alla città di Verona, che, con una proposta di valore, accessibile a tutti, completa il ricco cartellone culturale della città. Tutte le informazioni sul sito http://www.montagnaitalia.com... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 8 months
Text
Sabato 7 ottobre alla Galleria Rossini di Pesaro si inaugura 'Storia e geografie'.
Tumblr media
Sabato 7 ottobre alla Galleria Rossini di Pesaro si inaugura 'Storia e geografie'. Una nuova mostra alla Galleria Rossini di via Rossini 38, spazio della cultura inaugurato lo scorso agosto per ampliare l'offerta cittadina e offrire spunti di partenza per eventi, scambi e progetti di creatività nel cammino di Pesaro Capitale Italiana della cultura 2024. Come quello che inaugura sabato 7 ottobre alle 17: 'Storie e geografie. Sette progetti di Exhibit Design per Pesaro Capitale Italiana della cultura 2024', promosso da: Comune di Pesaro/Assessorato alla Bellezza, Pesaro Musei, Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Visitabile fino al 19 ottobre, l'esposizione presenta gli esiti del laboratorio universitario di Exhibit Design del corso magistrale in Interaction & Experience Design AA 2022-2023 dell'Università degli Studi della Repubblica di San Marino. Guidati dai professori Roberto Paci Dalò e Giorgio Dall'Osso, gli studenti/progettisti hanno individuato temi di interesse culturale, attivato reti di stakeholder, raccolto testimonianze e messo a punto 7 progetti di exhibit: si tratta di storie che intrecciano peculiarità culturali specifiche e sono proposte alla cittadinanza come riflessione cartografica sul proprio territorio. Per Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune: 'è significativo che uno degli appuntamenti di avvicinamento alla Capitale 2024 sia questo momento di restituzione di un lavoro lungo e partecipato fatto dai ragazzi dell'Università di San Marino del corso Interaction&Experience Design che hanno lavorato per mesi a gruppi visitando la città e le sue istituzioni culturali e museali immaginandosi diversi tipi di utilizzo di comunicazione per i nostri diversi spazi: la Pescheria, la sinagoga e Palazzo Mosca solo per citarne alcuni. E' tutta una rielaborazione che ha a che fare con il contemporaneo e ha a che fare con il compito che Pesaro 2024 si pone, di mettere insieme esperienze culturali e di studio, formative e universitarie per farle diventare parte di un ripensamento degli spazi della realtà che abbiamo attorno e della cultura in senso più ampio e della sua fruizione.' Spiegano i professori Roberto Paci Dalò e Giorgio Dall'Osso: il titolo "Storie e geografie" rimanda chiaramente ai sussidiari di infantile scolastica memoria. A onor del vero potremmo aggiungere anche "educazione civica", un capitolo qualche tempo fa abbastanza importante ma del quale oggi non rimane memoria alcuna. Questi progetti sono stati realizzati in stretta collaborazione con persone che vivono sul territorio della provincia di Pesaro-Urbino. Di fatto sono loro le vere protagoniste e le loro voci, i loro sguardi, emergono in varia misura nella passione che traspare dai progetti. I nostri designer hanno agito dal basso, informandosi e progettando sistemi che valorizzano alcune delle sfaccettature culturali di una geografia territoriale che merita di essere esplorata.' Questi i 21 designer coinvolti: Giacomo Albani, Luca Chiavaroli, Anna di Franco, Giulia Digiorgio, Mario Falasca, Giulio Mazzanti Dolci, Laura Facchini, Lucrezia Marcellitti, Giorgia Martini, Roberta Palermo, Sirio Procacci, Maurizio Raniolo, Rebecca Rizzo, Sara Seu, Alessia Tiberi, Alessia Tormen, Luca Trentalange, Valentina Ugolini, Alessandra Valentini, Luca Zanetti, Margherita Zotti. Progetto grafico: Emma Corbelli, foto: Emanuele Lumini Storie e geografie. Sette progetti di Exhibit Design per Pesaro Capitale Italiana della cultura 2024 Galleria Rossini, via Rossini 38 7-19 ottobre 2023 Inaugurazione sabato 7 ottobre ore 17 Orario: martedì-giovedì 10-13, venerdì-domenica e festivi 10-13, 15.30-18.30 ingresso gratuito Info 0721 387541... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 9 months
Text
Verona: TOCATI' 2023, dal 14 settembre torna il Festival dei giochi antichi
Tumblr media
Verona: TOCATI' 2023, dal 14 settembre torna il Festival dei giochi antichi.  Primo Festival dopo l'iscrizione nel registro delle buone pratiche di salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Ospite d'onore della ventunesima edizione è il Portogallo. Inaugurazione venerdì 15 settembre, alle 18 in piazza Santa Anastasia. Proposto un ampio programma di appuntamenti consultabile su su questo sito. Giocare, giocare, giocare. Dal 14 al 17 settembre, in piazze e vie cittadine, torna il Festival Internazionale dei Giochi in Strada, organizzato dall'Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona. Inaugurazione venerdì 15 settembre, alle 18 in piazza Santa Anastasia. Una grande festa speciale del Gioco Antico, per una ventunesima edizione epocale, che sigilla l'entrata di Tocatì nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, ufficialmente avvenuta, in Marocco, il 1° dicembre 2022, durante il 17° Comitato intergovernativo della Convenzione UNESCO del 2003, di fronte a ben 2000 delegati provenienti da 180 Stati. Le parole del sindaco di Verona Damiano Tommasi. "Il Tocatì fa parte della storia di Verona, ma con uno scopo in più: superare la barriera intergenerazionale, in un momento in cui il dialogo e l'ascolto tra generazioni sono sempre più complicati. Il Tocatì è la dimostrazione di come spesso le cose belle nascano oltre le amministrazioni e i colori politici, perché si basano sulle persone che vivono la città, sui nostri legami affettivi, sulle nostre tradizioni e su quello che di più prezioso abbiamo che è sempre immateriale". "Da quest'anno – sottolinea l'assessora alla Cultura e ai rapporti con l'Unesco Marta Ugolini – anche l'Unesco è tra gli organizzatori del Tocatì, che rappresenta il momento centrale e più visibile di un lavoro che si va a sviluppare lungo tutto l'anno e che coinvolge istituzioni e associazioni diverse in una grande squadra dedicata alla salvaguardia di saperi, di pratiche che sono in pericolo di scomparire, perché la globalizzazione e la proliferazione dell'intrattenimento digitale minano la sopravvivenza non solo dei giochi tradizionali ma anche di quelli 'normali' che tutti noi abbiamo usato da bambini. Quindi, come dice il sindaco Damiano Tommasi, abbiamo una grande responsabilità perché dobbiamo alzare l'asticella sia della qualità del progetto culturale che delle relazioni che si vanno a instaurare tra le comunità ludiche coinvolte nella manifestazione. Il gioco, infatti, ha la straordinaria capacità di unire le persone, di metterle in dialogo tra loro, facendo superare loro barriere intergenerazionali e interculturale, all'insegna del divertimento e della voglia di stare insieme". "Gli anni di pandemia – ricorda il presidente dell'associazione Giochi Antichi Giorgio Paolo Avigo – sono costati molto alle organizzazioni, con una diminuzione in termini di partecipati di quasi il 30 per cento, infatti invece di contare 15 mila giocatori ne contano 4-5 mila. Speriamo che il riconoscimento ottenuto dia maggior vigore a tutto il lavoro che stiamo facendo. Questa ventunesima edizione è la prima realizzata sul modello pre-pandemia, quindi con un ospite d'onore che è il Portogallo. Attendiamo a Verona una ottantina di portoghesi che si confronteranno nel gioco con le realtà italiane". Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina dall'assessora alla Cultura e ai rapporti con l'Unesco Marta Ugolini insieme al presidente dell'associazione Giochi Antichi Giorgio Paolo Avigo. Presenti per l'Università di Verona Olivia Guaraldo, il presidente della Fondazione Giorgio Zanotto, Paolo Zanotto e il vicepresidente di Confcommercio Nicola Baldo. Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale. Il Tocatì è il primo esempio in Italia a ottenere questo prestigioso riconoscimento e ad assumere il ruolo di riferimento mondiale per tutti gli appassionati di giochi e sport tradizionali. Quest'anno, il Tocatì dà il benvenuto al Portogallo come "Ospite d'Onore", il quale porterà, a Verona, Giochi e Sport Tradizionali impressi nella memoria e nella cultura musicale della sua gente ma più che mai vivi tra le comunità locali. Tocatì 2023. Le piazze e le strade di Verona faranno da cornice a una decina di Giochi e Sport Tradizionali spettacolari. Fra questi: Jogo del Beto, un gioco spontaneo svolto anche nelle scuole durante la pausa dalle lezioni o durante altri eventi ricreativi che vedono coinvolti sia bambini che ragazzi che famiglie. Si tratta di difendere una postazione, costituita da tre bastoncini di legno convergenti, con un altro bastone molto simile a quello da hockey, che viene utilizzato per lanciare all'avversario una palla di pezza. Jogo Do Pau, un combattimento divenuto arte marziale portoghese, una specie di scherma lusitana che utilizza, come unico strumento di pratica, un bastone di legno di un metro e mezzo chiamato 'varapau' o 'bastao'. Jogo das Malhas, che ha trovato nello sviluppo locale declinazioni espressive come 'Na Base' e 'Chinquilho' che verranno portati proprio al Tocatì. Tra le comunità ludiche italiane, invece, saranno presenti comunità che praticheranno, tra tanti altri, il gioco bellunese del To' Vegna, nel quale, giocatori e giocatrici, possono colpire una pallina di gomma solo utilizzando avanbracci e gambe. Il Gioco delle Noci, un tempo unicamente trasmesso di madre in figlia, oggi è una pratica senza limiti di genere e di età il cui intento è di procacciarsi un ricco bottino con il con il patrocinio di 'botto' cioè una noce che non rimbalza. Il gioco ciociaro prettamente femminile della Corsa con la Cannata che riprende l'usanza antica delle donne di portare un'anfora colma di acqua sul capo senza l'utilizzo delle mani e quello del Bastone Pugliese, un'arte marziale vicina a quella del bastone siciliano come tecniche e combattimento e tante altre pratiche ludiche. Teatro Romano. Non solo il centro della città sarà animato dagli eventi di Tocatì ma incontri e concerti saranno incorniciati dallo spazio del Teatro Romano con ospiti di pregio come le cantanti Ginevra di Marco, una delle più interessanti interpreti del panorama italiano, e Teresa Salgueiro, cantante dei Madredeus dal 1987 al 2007, voce poetica portoghese, sensibile e profonda. Musica e Tocatì. L'onda musicale del Tocatì raggiungerà anche altre zone di Verona proponendo la magia del Fado e del Canto Lantejano. La musica come linguaggio artistico, è uno degli ambiti, tra i beni immateriali, che l'UNESCO ha riconosciuto come universale. Infatti, rispettivamente nel 2011 e nel 2014, il Fado e il Canto Lantejano, sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità. Recitazione e teatro. All'interno del Cortile di Castelvecchio, verrà organizzato il nuovo spettacolo teatrale 'Ianez! Io, Sandocan e Salgari' portato in scena da Bam!Bam! Teatro. Osteria del gioco. A Palazzo Forti tornerà l'osteria del gioco, spazio conviviale dove vengono offerti prodotti tipici del veronese; gestito dai volontari storici del festival è sempre molto apprezzato dai giovani. Per loro, ma non solo, giovedì 14 settembre alle 21.30, Palazzo Forti, sede dell'Osteria del Gioco, ospiterà Donpasta – Food Sound System, un cuoco poeta, ecologista e stralunato, che con il suo progetto multimediale in cui si mescolano cucina salentina, musica, racconto popolare e immagini, propone uno spettacolo tra il teatro contemporaneo e le favole di un vecchio cantastorie. Simposio internazionale "Tocatì, un patrimonio condiviso – Patrimonio vivente e turismo, le sfide della sostenibilità". Anche quest'anno, il Forum della Cultura Ludica, in Cortile Mercato Vecchio, ospiterà incontri tra comunità ludiche, territori e istituzioni; momenti fondamentali per discutere di esperienze, buone pratiche e, soprattutto, progetti futuri che prenderanno una nuova dimensione sotto l'ombrello UNESCO. Riconfermata, dal 15 al 17 settembre, la tanto apprezzata cornice delle Riflessioni di Tocatì con incontri, proiezioni e presentazioni in cui docenti universitari, pedagogisti, psicologi e psichiatri, redattori ed editori, scrittori e illustratori e personalità del mondo dello spettacolo racconteranno il tema del gioco con varie sfaccettature ed esempi. Programma completo della manifestazione sul sito www.comune.verona.it. "La in dialetto significa la parola 'Tocatì' significa 'tocca a te' – spiega Olivia Guaraldo – spesso dimentichiamo il significato di questa parola, che per quanto riguarda l'Università diventa un messaggio verso la società, ma soprattutto verso le ragazze e i ragazzi più giovani, un passaggio generazionale di saperi e di pratiche antichi che devono essere trasmessi, condivisi e goduti. Mi pare che questo elemento del piacere del gioco sia sempre presente in Tocatì che, anche se diventa sempre più importante e internazionale, non perde questo suo spirito originario". "Cosa è accaduto tra il 2004 e il 2007, quando è cominciata e si è rafforzata questa meravigliosa iniziativa? – ricorda Paolo Zanotto presidente Fondazione Giorgio Zanotto, ed ex sindaco negli anni di avvio della manifestazione –. Siamo partiti dalla considerazione che la città di Verona ha una caratteristica formidabile: il centro storico non ha solamente due o tre piazzette, che sono vivaci per il turismo e per i cittadini, ma ha una presenza e una vitalità fisica molto diffusa. Tutta la città viene coinvolta e riservata ai giochi, e questo contatto delle persone che giocano resta una novità assoluta, un fatto sociale, educativo e pedagogico meraviglioso, che ha resistito nel tempo, rafforzandosi sempre di più". Tocatì e Amia. Giochi, stand e gadget per bambini e famiglie nel segno dell'ambiente. Informare, sensibilizzare e coinvolgere le nuove generazioni in percorsi ludico-didattici all'insegna del rispetto e della sostenibilità ambientale, della raccolta differenziata e del riuso dei materiali, attraverso piccoli, ma importanti gesti quotidiani. Questo l'obbiettivo che anche quest'anno Amia trasmetterà alle famiglie veronesi in occasione di Tocatì. Lo farà attraverso una serie di simpatici e divertenti giochi appositamente ideati che permetteranno di far conoscere a giovani e meno giovani le caratteristiche di vari materiali e le loro possibili tecniche di riuso. Sempre all'interno dell'area "Play Smart" sito in piazza Bra sarà presente uno stand dove saranno distribuiti gadget e materiale informativo, dando utili e preziose informazioni e messaggi su una corretta raccolta differenziata.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Verona: Transalp Rando 2023, la partenza il 24 maggio
Tumblr media
Verona: Transalp Rando 2023, la partenza il 24 maggio. L’avvio è da Verona, dalla suggestiva piazza Bra, mercoledì 24 maggio. La Transalp Rando 2023, ultra-randonnée si concluderà lunedì 29 maggio, con l’arrivo a Villa Guerina di Montorio Veronese. Il percorso, di 1.200 km, al 90 % su piste ciclabili e quindi in sicurezza, si snoda fra tre Stati: Italia, Austria e Slovenia ed è stato suddiviso in 14 tappe. Lungo il percorso saranno attivi 13 posti intermedi di controllo. Ogni controllo prevede un servizio di ristoro, aperto anche di notte. La Transalp Rando è organizzata da Sport Verona ASD e dopo il successo dell’edizione ‘zero’ del 2022, da quest’anno si colloca nella ristretta cerchia dei BRM italiani over 1200 a fianco della 1001Miglia, dell’Alpi 4000 e della 999Miglia e prevede lo svolgimento in contemporanea di una randonnée di 600 km. “Un evento ciclistico internazionale che va oltre lo sport – ha evidenziato l’assessora alla Cultura e Turismo Marta Ugolini – diventando una sorta di avventura alla scoperta dei territori attraversati e di quel fascino fatto di natura, cultura e storia che contraddistingue l’Italia e in particolar modo Verona e la sua provincia. Una ‘Turismo chilometrico’, dove non conta la meta ma il viaggio”. La manifestazione fa parte del circuito Audax internazionale e mondiale, è un brevetto RM - Les Randonneurs Mondiaux e fa parte del brevetto italiano IGT - Italia del Gran Tour che include 4 ultra Randonnée (la Transalp Rando e le tre sopracitate). L’evento è stato presentato nella mattina del 19 maggio dall’assessora alla Cultura e al Turismo Marta Ugolini. Presenti i dirigenti dell’associazione Sport Verona ASD Simonetta Bettio e Giorgio Murari e Andrea Marconi di Banco BPM, fra i sostenitori/partner dell’iniziativa. “Un evento sportivo che permetterà ai partecipanti di conoscere luoghi di grande fascino – ha evidenziato Simonetta Bettio –. Tra questi Verona, da cui la Transalp Rando partirà per la lunga avventura dei 1.200 chilometri di tracciato. Una sfida sportiva sulla lunga distanza, ma soprattutto un esperienza di condivisione di esperienze, di amicizia, perché lo sport avvicina le persone”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Verona, in arrivo in Gran Guardia il convegno “Cultura, innovazione, digitale”
Tumblr media
Verona, in arrivo in Gran Guardia il convegno “Cultura, innovazione, digitale”.   E’ stato presentato sabato 14 gennaio in Sala Arazzi a Palazzo Barbieri il convegno sul tema “Cultura, Innovazione, Digitale” organizzato dalla Fondazione Verona Minor Hierusalem, in collaborazione con il Comune di Verona, che si terrà sabato 21 gennaio in Gran Guardia dalle 9.45 alle 12.30. Il meeting, che si svolgerà in occasione del quarto anniversario di costituzione della Fondazione, vedrà la partecipazione di grandi personalità del mondo della gestione culturale nazionale, esperti nel management culturale e nell’interrelazione tra esperienza culturale online e offline. “Quello della Fondazione Verona Minor Hierusalem è un programma che mette insieme cultura, persone, luoghi della città, ma anche innovazione e tecnologie – ha detto l’assessora alla Cultura e Rapporti UNESCO Marta Ugolini – Per questo presentiamo con piacere il convegno, un altro momento importante per la vita della Fondazione dove verranno esplorate le tecnologie digitali per l’accessibilità al patrimonio culturale. Il nostro Paese è ricco di bellezza e cultura ma, se non si riesce a farlo fruire ai cittadini, rimane solo un oggetto bello da mantenere e curare. Invece è una risorsa che ognuno deve supportare, un compito anche della nostra amministrazione in ottica di sussidiarietà verso le tante iniziative che nascono dalla comunità, dalla società civile e dai gruppi religiosi e non, tutti insieme fonte relazionale preziosa nella quale crediamo e che vogliamo continuare a sostenere”. Il convegno sar�� anche l’occasione per mostrare i risultati ottenuti dalla Fondazione alla conclusione del Bando quadriennale “Valore Territori” promosso dalla Fondazione Cariverona, le cui finalità sono state raggiunte anche grazie alle sinergie attivate da Verona Minor Hierusalem con numerosi Enti, Istituzioni e Associazioni cittadine. Alla presentazione sono intervenuti, oltre all’assessora Marta Ugolini, per Fondazione Verona Minor Hierusalem il presidente Maurizio Viviani e la direttrice Paola Tessitore, lo Storico dell’arte Davide Adami, il consulente Unesco, docente di Heritage Management e Cultural Diplomacy Giorgio Andrian e l’interprete della lingua dei segni Rosaria Zampieri.      ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Verona, sabato 30 luglio consegna del Premio Catullo
Tumblr media
Verona, sabato 30 luglio consegna del Premio Catullo. Sabato 30 luglio alle 20.30 si terrà al Museo Lapidario Maffeiano la cerimonia e spettacolo "Ecologia e celebrazione della natura nelle diverse tradizioni poetiche del mondo" e Premio Catullo 2022, proposto dall'Accademia Mondiale della Poesia. L'evento, con ingresso libero, è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, dal Comune di Verona, dalla Regione Veneto, Confassociazioni, Fondazione Cattolica, AGSM AIM, Serit ed Endes. La serata si dividerà in due parti, una dedicata all'Italia e una alla poesia internazionale. Si inizierà con lo spettacolo "L'ecologia e la celebrazione della natura nelle diverse tradizioni poetiche del mondo", con gli attori Letizia Bravi e Giorgio Castagna, i musicisti Roberto Corlianò al pianoforte e Sara Airoldi al violoncello, e coreografia di Luca Condello per Laboratorio Danza Verona. Al termine si terrà la consegna del Premio Catullo 2022 al Ministro tunisino per la Famiglia, le Donne, l'Infanzia e gli Anziani Amel Belhaj Moussa e ad Umberto Piersanti. Dopo l'esibizione del tredicenne soprano Alexa Isobel Kaufman, nella seconda parte protagonista sarà la poesia straniera. In chiusura il poeta e scrittore Davide Rondoni proporrà "Che cos'è la Natura? Chiedetelo ai Poeti" seguito dalla prima assoluta dello spettacolo ispirato ai versi di "Poslednji Tango" di Majo Danilovic. Saranno inoltre in esposizione vari libri dell'editore Tallone e opere scultoree di Piera Legnaghi. L'evento è stato presentato ieri in sala Arazzi. Il vice Direttore Generale per la Cultura Unesco Ottone Ramirez ha inviato un video contributo. Sono intervenuti l'Assessora alla Cultura e ai Rapporti con l'Unesco Marta Ugolini, il Segretario Generale dell'Accademia Mondiale della Poesia Laura Troisi, il regista e attore Alfonso de Filippis, il poeta Majo Danilovic, il musicista Matteo Salvemini, il pianista Stefan Markovic, i ballerini Elisa Cipriani e Luca Condello e il soprano Alexa Isobel Kaufman.... Read the full article
0 notes