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#Azzurra Gomme
tuttalamiavitarb · 2 years
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La prima cosa che si nota in costa azzurra e quanto siano nazionalisti i francesi in fatto di cibi:
Hamburger
Kabab
Pita
Pizza
Pizza
Pizza
Pizza
Pizza
Pizza come se fosse l unica cosa commestibile sulla terra
Pizza
Ho trovato un posto , qua vicino che faceva le crepes, ma era chiuso e su TripAdvisor aveva una media da pressione delle gomme...
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pneusnews · 7 years
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Lo scorso 21 Ottobre è stato inaugurato a Pinerolo, in provincia di Torino, il secondo punto vendita appartenente al Network Hankook Masters. Bolla Pneumatici Express è il secondo negozio contraddistinto dal marchio “Hankook Masters” e sarà a disposizione dei consumatori per garantire assistenza durante la vendita di pneumatici e servizi di riparazione.
Anche per Bolla Pneumatici Express, come per Azzurra Gomme Srl, primo negozio Hankook Masters, il produttore di pneumatici premium ha provveduto all’identificazione esterna (insegna) ed interna (brandizzazione dell’area di lavoro e accoglienza clienti), garantendo al consumatore finale un’esperienza di acquisto uniforme offrendo servizi di alta qualità. Il contratto di affiliazione in essere ha una durata di 5 anni.
L’inaugurazione del punto vendita rappresenta un passo verso l’obiettivo del programma Hankook Masters di raggiungere circa 150 negozi, che condividano principi e standard, e di generare valore incrementando i volumi di vendita.
A proposito di Bolla Pneumatici Express
Il nuovo Bolla Pneumatici Express rappresenta un innovativo concetto di vendita in grado di offrire ai clienti servizi su misura grazie all’utilizzo delle più avanzate tecnologie, accessori di design e prodotti di altissima gamma, in un ambiente dinamico e coinvolgente.
Per l’azienda, fondata nel 1966 a Pinerolo dai Fratelli Bolla Guido, Romano e Cesare, e oggi guidata dai figli di Guido, Claudia e Corrado, questo importante investimento significa confermare il proprio obiettivo di crescita e sviluppo.
L’azienda oggi opera su tre punti vendita: la sede di Pinerolo di Abbadia Alpina, il nuovo punto vendita di Bolla Pneumatici Express di Pinerolo (Centro Commerciale Le Due Valli) e il punto vendita Bolla Pneumatici di Orbassano (interporto sito), aperto dal 2006, e collabora attivamente con due importanti realtà del Cuneese: la Pneumatici Vibo 2 Sas di Bagnolo Piemonte e la Cuneese Gomme Srl di Peveragno per la produzione e ricostruzione di pneumatici.
I caratteri distintivi sono massima professionalità nello svolgimento del servizio di vendita e assistenza, con attrezzature all’avanguardia e personale specializzato costantemente formato, che permette di fornire alla clientela assistenza su strada 24h per ogni tipo di veicolo.
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    Hankook Tire Italia inaugura il secondo negozio Hankook Masters Lo scorso 21 Ottobre è stato inaugurato a Pinerolo, in provincia di Torino, il secondo punto vendita appartenente al Network Hankook Masters.
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Purtroppo, nei giorni scorsi, è girato sul gruppo Facebook “esoterismo & spiritualitá” (sì, l’accento è sbagliato tuttavia non si tratta di un mio errore) una pratica deplorevole, e che dovrebbe solo far vergognare il panorama Esoterico e, ancor più, gli admin di questi gruppi che non hanno moderato la cosa. Hanno fatto di peggio: hanno difeso la pratica, discriminando me e chi cercava di far notare anche l’illegalità della cosa. Tale pratica diceva che, quando si rompe uno specchio, si deve eseguire questi passaggi, per dissipare i sette anni di sfortuna. Non vi racconto per filo e per segno, poiché non voglio che qualcuno emuli questa cosa. (Scopo invece di chi ha deciso di riportare questa pratica e di supportarla, attaccando chi possiede il lume della ragione. Come si è difesa l’autrice del post: “Mi hanno chiesto di metterlo“. Forse, non ci arriva a capire che è stata richiesta per poi eseguirla).
Insomma, C. diceva che si deve sotterrare i resti dello specchio nella terra o gettarlo in un fiume, contribuendo così all’inquinamento, all’errato smaltimento dei rifiuti e altri gravi problemi, come nuocere ad animali e pesci. E se fosse il vostro cane a scavare la terra e a ferirsi le zampe? O il vostro bambino a piedi nudi, e poi prende un’infezione tramite la ferita? Essere un’esoterista, un Wicca, o qualsiasi altra cosa, in primis, è essere amanti e rispettosi della natura. (Dell’importanza del rispetto in questo campo ho parlato molto QUI). Lo specchio contiene vetri e si sa che il vetro, a contatto con il sole, può causare incendi. Per esperienza personale vi dico che capita anche in casa, con un raggio di sole dalla finestra (mi è capitato), figuriamoci in natura, o in un bosco. Non importa se era un’usanza usata cento anni fa, non mi importa se la vostra religione dice di farlo: non si fa! Anche il Cristianesimo obbligherebbe a uccidere chiunque non segui il Dio cristiano, eppure mai ho visto farlo, se non in passato. Dobbiamo emulare atti criminali perché “una volta lo si faceva”? Una persona mi ha fatto sapere che, da bambina, non poteva camminare tranquillamente nell’erba per via di queste credenze: c’erano vetri e chiodi, e rischiava sempre di ferirsi i piedi. Dobbiamo continuare questa pratica sbagliata?
Dopo tutto questo, gli admin dei gruppi in questione si sono curati di riprendere me e altri, quando abbiamo spiegato che è una pratica irrispettosa per la natura, nonché illegale, e ho provato a fornire rituali più ecologici e sensati. Inutilmente: sono sempre favorevoli a inquinare.
Questa non è diffamazione, perché sto mostrando fatti purtroppo accaduti. Chiunque può vedere tale post, se lo volesse. Istigazione a delinquere.
Art. 232-ter.
Al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell’ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, è vietato l’abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi.
  Dispositivo dell’art. 414 Codice penale Fonti → Codice penale → LIBRO SECONDO – Dei delitti in particolare → Titolo V – Dei delitti contro l’ordine pubblico Chiunque pubblicamente [266 4] istiga a commettere uno o più reati (2) è punito, per il solo fatto dell’istigazione [115 4, 302, 303, 322, 415, 580]:
1) […] 2) con la reclusione fino a un anno, ovvero con la multa fino a duecentosei euro, se trattasi di istigazione a commettere contravvenzioni. […]
Facciamo chiarezza Lo specchio è uno strumento utile durante la ritualizzazione e la divinazione e ci mette in contatto con il mondo spirituale. Ad esempio, basta vedere lo specchio nero. Per questo motivo, se durante la pratica non si usa, è buona cosa toglierlo o coprirlo. Quando si rompe, potrebbe espandersi nella stanza energie poco gradite, ed io vi fornirò gli strumenti per proteggervi, se date credito a questa credenza.
Come prima cosa: Raccogliete tutti i pezzi dello specchio e, se volete, ricopriteli con del sale. Il giorno seguente gettate tutto nella spazzatura, dividendo la plastica dal vetro e dal metallo.
Come seconda cosa: Purificare la casa, come ho già spiegato nel capitolo: “Tecniche di purificazione energetica“.
Come terza cosa: Purificare voi stessi, come ho già spiegato nel capitolo: “Tecniche di purificazione energetica“.
Come quarta cosa (sostituibile con la quinta): Alzare una barriera protettiva. Ne ho illustrate due nell’articolo: “Attacchi spirituali e difesa magica“. Riporto qui:
Sedetevi comodamente e iniziate a meditare, placcate tutti i pensieri e calmate il vostro essere. Visualizzate che davanti a voi si crei una sfera color azzurro/blu, che diventa sempre più grande assorbendo energia da ciò che la circonda. Potete contribuire con la vostra energia a piacimento, visualizzando che un fascio di luce dello stesso colore esce dal chakra della gola e va a ingrandire e potenziare la sfera. Così facendo sarà sì più veloce la procedura, ma vi stancherete voi personalmente.
Quando la sentirete abbastanza forte, visualizzatela salire sopra alla vostra testa, e poi ricoprirvi piano piano di luce azzurra/blu. Che scende fino al collo, che ricopre le braccia e il petto, gli organi interni, i polmoni e lo stomaco. Scende alle gambe, inondando anche i muscoli e il sistema nervoso, le ossa. Mentre visualizzate questo, la programmerete ripetendo: “Questa luce mi protegge da ogni cosa negativa”.
Un’altra è la barriera magica, o scudo magico. Si inizia allo stesso modo dell’energia protettiva, ma una volta ottenuta la sfera, si procede diversamente:
Visualizzate la sfera espandersi e coprirvi come fosse una bolla attorno a voi. Vi rinchiude nel suo spazio protettivo, e che non lasca entrare nulla di negativo. Mentre questa sfera si chiude, dovete recitare: “Questa barriera mi protegge da ogni cosa negativa”.
Come quinta cosa (sostituibile con la quarta): Programmare l’aura a respingere ogni negatività o sfortuna.
In meditazione, meglio se in trance, percepite l’aura, poi visualizzatela oro brillante. Mentre ispirate, ispirate luce dorata che rafforza l’aura. Ripetete:
“La mia aura respinge *aggiungete cosa: la sfortuna, le energie per me negative eccetera*”.
Ripetertelo per nove volte.
Adesso sapete come proteggervi in modo intelligente da questa credenza, e preferisco non aggiungere altro verso chi consiglia di inquinare l’ambiente.
Specchio rotto: modo CORRETTO per evitare la sfortuna Purtroppo, nei giorni scorsi, è girato sul gruppo Facebook "esoterismo & spiritualitá" (sì, l'accento è sbagliato tuttavia non si tratta di un mio errore) una pratica deplorevole, e che dovrebbe solo far vergognare il panorama Esoterico e, ancor più, gli admin di questi gruppi che non hanno moderato la cosa.
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Nuovi arrivi! Quaderni con copertina in Pvc 👍🏻 Lucida labbra profumato, gomme rossetto, squishi unicorno 🦄 #azzurracartolibreria #instagram #instagood #instalike #likeforlikes #likeforfollow #like4likes #like4like #instaphotos #instapic #picoftheday #cartoleria #mypic #pic #sogni #instalove #bookstagram #lovebook #writing #love #scuola #shopping #book #notebook #wow #the #pen #❤️ #fashion (presso Azzurra cartolibreria) https://www.instagram.com/p/BxLVED1F0MY/?igshid=1eigi4bzkv4lr
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tmnotizie · 5 years
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TOLENTINO – Due positive giornate, con meteo favorevole, hanno accompagnato i circa 40 motociclisti ed equipaggi partecipanti alla 23^ edizione della Rievocazione Storica del Circuito Chienti e Potenza. Il plotone ha solcato il ridente paesaggio maceratese, ricco di curve e saliscendi, lontano dalle vie di traffico, in due tappe dedicate al turismo culturale e gastronomico unito alla rievocazione del suggestivo Circuito, un progetto sportivo che risale a metà degli anni venti, quando la competizione aveva validità per il Campionato Italiano.
Nel pomeriggio del sabato i partecipanti si sono ritrovati presso l’Abbadia Cistercense di Fiastra, per dirigersi poi all’Azienda Agricola Il Lorese, dove hanno potuto effettuare una visita alle cantine con un assaggio del pregiato e prelibato vino cotto, tipica produzione di Loro Piceno. Successivamente la carovana ha raggiunto le rovine romane del Parco Archeologico di Urbisaglia di notevole interesse storico, con il criptoportico e l’anfiteatro risalenti al I secolo.
La giornata di domenica è stata poi dedicata alla classica Rievocazione Storica, lungo i circa 37 km del Circuito del Chienti e Potenza. Dopo la partenza da Piazza della Libertà a Tolentino i radunisti hanno raggiunto San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti per affrontare poi il secondo giro effettuando nove prove di abilità a cronometro, distribuite in tre sezioni, che hanno determinato le classifiche.
Ad imporsi nell’assoluta, per la quinta volta consecutiva, è stato il settempedano Gian Paolo Paciaroni su Benelli Leoncino del 1957, che ha preceduto il matelicese Enrico Traballoni su Guzzi Sport 14 side del 1930, che si è affermato tra le “Pre 1950”. Tra i mezzi in corso di omologazione successi per il recanatese Riccardo Lombardelli (Guzzi Airone sport del 1950) e il treiese Silvano Arcangeli su Guzzi Astore 500 del 1951. Nella classifica femminile ha prevalso la perugina Patrizia Baldoni su Matchless G3L del 1943.
Alle premiazioni è stato assegnato il “3° Memorial Luca Lausdei” a Dante Petrucci, assiduo partecipante del Chienti e Potenza proveniente da Fossombrone, assieme ad altri soci del Registro Benelli. Il Memorial ricorda un appassionato scomparso recentemente, particolarmente vicino all’attività organizzativa del CAEM. Gradita la parentesi “culturale” offerta dal partecipante perugino Claudio Trippetti che ha donato al CAEM l’originale di un articolo del 1924 relativo proprio alla prima edizione del Circuito Chienti e Potenza, un esempio di “partecipazione attiva” nel segno della comune passione, come sottolineato dal presidente del club organizzatore Roberto Carlorosi.
Come sempre numerosi gli esemplari presenti di prestigio, da una Guzzi 250TT del 1928 ad un side Harley-Davidson del 1925, una Benelli TN175 del 1932, una Rudge Sport 4V del 1936, Itala Super del 1934, Ganna Sport Python 4V del 1933, poi AJS, Bmw, Bianchi, Gilera, Matchless, Mi-Val, Motobi, Parilla, Triumph, oltre a Lambretta e Vespa, un ottimo spaccato della produzione motociclistica dei primi sessant’anni del novecento.
Lo staff del club CAEM/Scarfiotti ringrazia per il sostegno Tecnostampa, Ca.Bi. Gomme, GM Meccanica, Azienda Agricola Lorese e per il patrocinio le Amministrazioni Comunali di Tolentino, San Severino Marche, Loro Piceno, Serrapetrona, Belforte del Chienti e Urbisaglia.
Classifiche – OMOLOGATE ASI – Moto Pre 1950: 1° Traballoni E. (Moto Guzzi Sport 14 sidecar/1930) p.257; 2° Barchiesi (Moto Guzzi 500S/1935) p.447; 3° Fontanella (Bianchi Freccia Azzurra sidecar/1938) p.481. Moto Post 1950: 1° Paciaroni (Benelli Leoncino/1957) p.176; 2° Carnevali (Piaggio Vespa 125/1956) p.326; 3° Fomiatti (Bmw R60-2/1960) p.453.
 IN CORSO DI OMOLOGAZIONE – Moto Pre 1950: 1° Lombardelli (Moto Guzzi Airone Sport 250/1950) p.694. Moto Post 1950: 1° Arcangeli (Moto Guzzi Astore 500/1951) p.1032; 2° Lacché (Gilera Sport/1954) p.1262; 3° Scagnetti (Motobi-Fam SS200 Sprite/1967) p.1474. FEMMINILE: 1° Baldoni (Matchless G3L/1943) p.741; 2° Ricci (Bianchi Bianchina 125/1951); 3° Veddovi (Ganna Sport Python 4V/1933).
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jadgle · 7 years
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Solita storia, solita bolla incorruttibile, solita me che si dimentica le chiavi e rimane chiusa fuori. Ci si siede sui gradini, con una bottiglietta d’acqua, un pacchetto di fazzoletti e le gomme da masticare senza le quali non riesci a vivere. Hai una maglietta meno azzurra del solito, gli occhi meno limpidi, lo sguardo più confuso e forse un po’ più di paura, di timore, di disagio nel non riuscire a leggermi. Cosa si fa chiusi fuori dalla bolla? Si intende una volta superato il primo sconforto e l‘imbarazzo per essere così cretina da non riuscire ad entrarci nemmeno io. Potremmo stenderci, guardare le stelle, ma non le vedo, forse c’è qualche nuvola di troppo, forse ho gli occhi troppo stanchi, forse non mi interessano poi così tanto. Se parlassimo? Sarebbe un’idea geniale se solo non avessi lasciato tutto dentro la bolla. Riesco solo a guardarti, ma non riesco a perdermi nei tuoi occhi. E quindi?  Tu sempre più a disagio, io sempre più sconfortata, fissiamo il vuoto, con la schiena sui gradini in modo da non essere troppo comodi, con quell’amarezza che impasta la bocca, con quelle labbra che si mancano e gli sguardi che si evitano per paura di non perdersi l’uno nell’altro.  Troverò quelle chiavi, spero presto, spero ora.
Il vuoto non dona ai tuoi occhi
E ho freddo senza il tuo sguardo addosso
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Lucida labbra profumato, gomme rossetto, squishi unicorno 🦄 #azzurracartolibreria #instagram #instagood #instalike #likeforlikes #likeforfollow #like4likes #like4like #instaphotos #instapic #picoftheday #cartoleria #picoftheday #pic #sogni #instalove #bookstagram #lovebook #writing #love #scuola #shopping #arte #unicorno #wow #the #pen #unicorn #❤️ #fashion #lucidalabbra (presso Azzurra cartolibreria) https://www.instagram.com/p/Bw4mZ9eFisG/?igshid=1rbnycjq6td9w
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