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#pensione
bergsmotiv · 5 months
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Pensione Olympic
Vigo di Fassa m. 1400 - Dolomiti
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b0ringasfuck · 1 month
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Era per questo che si meritava il premio Nobel...
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illsadboy · 8 months
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Quanto vorrei che dopo agosto ci fosse la pensione.
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ideeperscrittori · 2 years
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Ho 49 anni ma porto la barba bianca e alla cassa del supermercato capita che mi chiedano: «Ha diritto allo sconto per pensionati?». Io di solito rispondo: «No. Non penso che andrò mai in pensione». Ma ieri mi hanno detto: «Giorgia Meloni dice che ci andrai». Ho aggiunto alcol ai miei acquisti. [L'Ideota]
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giuseppegileno · 1 year
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#foto #lego #legolize #pensione #70anni #dinosauro (presso Montesilvano Marina, Abruzzi, Italy) https://www.instagram.com/p/CocqD-mq-01/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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mysharona1987 · 1 year
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The French really don’t fuck around.
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salutedomani · 7 days
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UN LEGAME TRA LA SINDROME DELL’ INTESTINO IRRITABILE E IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE Alcuni dei meccanismi biologici alla base della sindrome dell’intestino irritabile (IBS) potrebbero essere in comune con le malattie cardiovascolari. Lo rivela lo studio di un gruppo di ricerca internazionale, comprendente scienziati dell’Università LUM, CNR, CEINGE e Università di Napoli Federico II, Monash University (Australia), CIC bioGUNE (Spagna) e dell'Università di Groningen (Paesi Bassi). La sindrome del colon irritabile è uno dei disturbi gastrointestinali più comuni in tutto il mondo e colpisce fino al 10% delle persone (donne più degli uomini) con una complessa varietà di sintomi che includono dolore addominale, gonfiore, diarrea e stitichezza, riducendo così significativamente la qualità della vita dei pazienti. Le cause dell’IBS non sono ben note,  la familiarità e la predisposizione genetica sono conosciute. I ricercatori hanno studiato dati provenienti da UK Biobank e Lifelines, due importanti biobanche del Regno Unito e dei Paesi Bassi, e hanno confrontato i profili di DNA di 24.735 persone con IBS e 77.149 individui sani. Hanno identificato 4 regioni del genoma, di cui 2 non segnalate in precedenza, dove alcune varianti del DNA sono più comuni nelle persone con IBS. I risultati, pubblicati sulla rivista “Cellular and Molecular Gastroenterology and Hepatology”, implicano complessivamente geni coinvolti in importanti processi fisiologici come il controllo della motilità gastrointestinale, l’integrità della mucosa intestinale e il ritmo circadiano. Il team ha anche analizzato le somiglianze tra la genetica che predispone all’IBS e quella di altre malattie comuni: oltre alla nota sovrapposizione con disturbi dell’umore e d’ansia come rivelato negli studi precedenti, hanno identificato un nuovo legame con varie condizioni e malattie del sistema cardiovascolare, inclusa l’ipertensione, cardiopatia ischemica e angina pectoris. SCENDE LA SPERANZA DI VITA IN BUONA SALUTE IN ITALIA  L’Istat ha presentato l’undicesima edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes). Attraverso l’analisi di un ampio set di indicatori statistici, integrata da approfondimenti tematici, il Rapporto offre una lettura approfondita dei livelli, delle tendenze e delle disuguaglianze di benessere, che si possono osservare nei 12 domini in cui si articola il framework Bes. Nel 2023 la speranza di vita è pari a 83,1 anni e risulta in aumento rispetto al 2022 (82,3), recuperando quasi del tutto il livello del 2019 (83,2 anni). Gli uomini con 81,1 anni di vita media attesa tornano allo stesso livello del 2019, mentre per le donne (85,2 anni) mancano ancora 0,2 anni (85,4 nel 2019). La speranza di vita in buona salute nel 2023 è pari a 59,2 anni e si riduce rispetto ai 60,1 anni del 2022. Tale riduzione ha riportato l’indicatore quasi al livello del 2019 (58,6 anni), ridimensionando l’incremento anomalo verificatosi tra il 2020 e il 2022 dovuto alla componente soggettiva, per effetto della più diffusa percezione di condizioni di buona salute in tempi di pandemia. Infine è pari a 10,6 anni la vita media attesa senza limitazioni a 65 anni, in aumento rispetto ai 10 anni registrati sia nel 2022 sia nel 2019. IN 2 ANNI (2020-22) -32.500 POSTI LETTO, TROPPI I MEDICI IN FUGA. A RISCHIO LE CURE Il Servizio sanitario italiano deve continuare a essere definito universalistico. Liste d’attesa, mancanza di medici, di ospedali e di posti letto, concorsi deserti, specializzazioni senza iscritti, progressivo definanziamento mettono a rischio il rispetto dell’articolo 32 della Costituzione e dei principi fondanti del modello di cura italiano.   In appena 2 anni, durante l’emergenza Covid, addirittura il numero dei posti letto è diminuito, e ne sono stati tagliati 32.508: nel 2020 erano 257.977, ridotti a 225.469 nel 2022. Si stima che, negli ospedali italiani, manchino almeno 100mila posti letto di degenza ordinaria e 12mila di terapia intensiva. L’età media dei medici è sempre più elevata, con ben il 56% che ha più di 55 anni rispetto al 14% della Gran Bretagna e percentuali anche più basse in altri Paesi. Entro il 2025, andranno in pensione 29.000 camici bianchi e 21mila infermieri senza un sufficiente inserimento di nuovi professionisti. Circa 11.000 clinici ospedalieri (non in età da pensione) hanno già scelto di lasciare le strutture pubbliche fra il 2019 e il 2022. E sempre più giovani, formati a spese dello Stato (circa 150mila euro ognuno), vanno all’estero, dove ricevono stipendi anche tre volte superiori rispetto all’Italia e con condizioni di lavoro nettamente migliori. Diminuisce anche il numero dei nosocomi: in 10 anni ne sono stati chiusi 95, il 9%. Nel 2012 erano 1.091, nel 2022 sono calati fino a 996, con una riduzione più consistente per quelli pubblici (67 in meno, da 578 a 511).   Approfondimenti e altre notizie sono nel portale salutedomàni.com e Saluteh24.com, nelle pagine social collegate e nel canale gratuito di telegram: salutedomàni
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ginogirolimoni · 1 month
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E' stata inserita nel PNRR una norma fatta apporta per Renato Brunetta, in base alla quale potrà ricevere lo stipendio di Presidente della Cnel, nonostante sia già pensionato.
Gli verranno corrisposti così i 30 denari per aver affossato il salario minimo.
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soprabito · 1 month
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Di quando puoi metterti la giacca e andare al parco
La cosa bella di quando sei in pensione è che quando le richieste sono troppe, quando qualcuno è villano, quando le cose sono stupidamente complicate, puoi metterti la giacca e andare al parco. Camminare libera la mente, cambia la prospettiva, sposta il fuoco dei pensieri. L’hanno sempre saputo i filosofi, curatori di anime. Buona giornata #ageinggracefully #camminare #apiedi #parcodimonza…
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economiaconamalia · 1 month
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Pensiamo ad una nuova AVS
Il popolo svizzero è stato chiaro: vuole la tredicesima AVS e non vuole lavorare un anno di più. Almeno non per il momento. Le ragioni per l’esito di questa votazione possono essere molteplici, e forse alla fine non hanno neppure una grande importanza.Ora bisogna capire come finanziare questa ulteriore indennità. Il primo pilastro è basato su un sistema a ripartizione: le persone che lavorano…
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cseflpl-liguria · 3 months
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Calcolo pensione quota 41 o con 42 anni e 10 mesi di contributi
https://www.investireoggi.it/fisco/calcolo-pensione-con-quota-41-o-con-42-anni-e-10-mesi-di-contributi/
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L’allarme è stato lanciato dalla CGIA, l’Associazione degli Artigiani e delle Piccole Imprese, lo scorso aprile: in Umbria, entro il 2027, ci saranno 40.700 nuovi pensionati. Un dato importante, per alcuni aspetti anche preoccupante, che ha bisogno di misure e dispositivi in grado di arginarne gli effetti. La previsione per i prossimi anni, realizzata sulla base dei dati del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, spiega che i pensionati lasceranno il 70,1% dei posti di cui si avrà bisogno in maniera complessiva, rispetto alla media nazionale del 71,7%. E ai 40 mila pensionati si contrappongono appena 17.400 nuove occupazioni […]
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b0ringasfuck · 1 year
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Francesi state bboni: ve lo fa sapere Bernard-Henri Lévy dalle pagine di Repubblica
Un "filosofo", ricco di famiglia, con un patrimonio stimato di 150 milioni di euro, immobiliarista, promotore dell'intervento francese in Libia, favorevole al finanziamento dei Contras, estimatore di Renzi, amico di Sarkozy, difensore di pedofili e stupratori vi fa sapere grazie al noto giornale di "sinistra" che i francesi con sti scioperi e queste rivolte sono troppo ingordi.
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pazzoincasamatta · 3 months
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grazie prof!
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ideeperscrittori · 2 years
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Fra poco cominceranno a occuparsi anche di altre fasce anagrafiche e sentiremo: «Mio nonno ha fatto il muratore fino a 85 anni. Non si trovano più anziani con la voglia di lavorare e imparare. Vogliono solo la pensione e il tempo libero per commentare i cantieri».
[L'Ideota]
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nando161mando · 9 months
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Rehabilitation, not Devastation. Fuck The Police.
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