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queerographies · 16 hours
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[Da quando sei qui][Ester Manzini]
La storia di "Da quando sei qui" di Ester Manzini narra l'incontro inaspettato tra Stefano e Riccardo, vicini di casa molto diversi tra loro. Questo esordio romance M/M tocca temi autentici e piccanti, rivelando connessioni profonde anche tra persone appa
Incontri inaspettati in Val Trompia: la storia di Stefano e Riccardo Titolo: Da quando sei quiScritto da: Ester ManziniEdito da: Giunti EditoreAnno: 2024Pagine: 288ISBN: 9788809920040 La trama di Da quando sei qui di Ester Manzini Stefano Colombera – camicia a quadri, barba selvaggia e modi ruvidi – ha bisogno di poco per essere felice: la sua baita immersa nel verde della Val Trompia,…
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errantepagina69 · 2 months
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Sonoko Machida (La casa del nespolo)
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Quando rideva si intravedevano gli incisivi davanti. <<Penso proprio di sì. Sembra una brava ragazza, no?» Mamma e figlia la osservarono attentamente. Poi, appro- fittando di un momento in cui era da sola, Takako le si avvicinò. «Ci scusi...» Quando le rivolsero la parola sorrise immediatamente e disse: «Benvenute». Koharu aveva ragione, sembrava una persona a modo. Quando Takako si presentò come «<La mamma di Suetsugu Yühi» la sua espressione cambiò di colpo. I suoi occhi, i cui contorni erano sottolineati da uno spesso strato di eye-liner, la guardavano fisso. <<Non posso crederci. Quanto devi essere viziato per mandarmi qui tua madre?» «Eh?» <<Tutt'al più dovrebbe essere lui a venire. Da uno che dice di essere pronto a fare il padre non mi aspettavo un atteggiamento così irresponsabile.»> Aveva cominciato a piangere, le lacrime le rigavano le guance. Takako e Koharu, che era rimasta qualche passo indietro, si agitarono. Koharu si avvicinò. <<Mamma, non l'avrai redarguita?>> <<Ma figurati! Oh, ascolta, forse hai frainteso le mie intenzioni. Yühi non sa che siamo venute. Volevamo parlarti senza che fosse presente.>> Yühi era all'oscuro di tutto. Ora la ragazza le guardava con sospetto. Ma non pensò che mentissero, perché si asciugò gli occhi e rispose: <<Aspettate, chiedo il permesso di uscire per qualche minuto. Potreste aspettarmi nel family restaurant dall'altro lato della strada?».
Prima uscita: 5 aprile 2023 Traduttore: Gala Maria Follaco Editore: Giunti Pagine: 240
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letteraturadiviaggio · 5 months
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Ram Pace - Educazione indiana
Se siete in cerca di un romanzo di formazione, avete trovato il libro che fa per voi. L’opera di Ramchandra (Ram) Pace va anche oltre tale definizione, essendo un lavoro che in controluce analizza anche il difficoltoso rapporto con i genitori, facendosi domande che appaiono più che legittime per il vissuto di un figlio che ha subito due abbandoni: il primo da parte della mamma in età prescolare,…
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iannozzigiuseppe · 6 months
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Pony - R.J. Palacio - Traduttore: Mario Sala Gallini - Giunti Editore
Pony – R.J. Palacio – Traduttore: Mario Sala Gallini Giunti Editore Fascia di età: Età: a partire dai 10 anni L’autrice bestseller di Wonder ritorna con la straordinaria avventura di un ragazzo in missione per salvare suo padre, con solo un fantasma come compagno e un misterioso pony come guida. Il dodicenne Silas viene svegliato nel cuore della notte da tre minacciosi cavalieri che portano via…
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Arrivi in edicola su Alessandro Magno!
Buongiorno a tutti sono Elena e grazie di essere su Alessandro III di Macedonia- Alessandro Magno e Ellenismo! Oggi vi segnalo le uscite in edicola di questi giorni perché si trovano diverse riviste tutte con meravigliosi articoli sul nostro Alessandro! La prima uscita che vi segnalo è il numero di Agosto di Storica (n° 174) perché si tratta dell’edizione italiana dell’articolo pubblicato su…
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stilouniverse · 11 months
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Gigi Paoli “La voce del buio”, presentazione
Un mistero, forse legato a presenze oscure, e uno studioso cui viene affidato il compito di fare luce sulle inspiegabili scomparse. Il mistero: sei anziani spariti nello stesso posto, la villa Imperiale, prima albergo poi Casa di riposo, al passo della Mendola, tra Le provincie di Trento e Bolzano, i cui corpi non sono mai stati ritrovati Lo studioso: il professor Diego Montecchi, ordinario  di…
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florencesales · 1 year
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€6,50 NUOVO DI ZECCA/SPEDIZIONE GRATUITA
- livello bibliografico: monografia
- tipo di documento: testo a stampa
- volume nuovo di zecca
- 383 pagine
- cm 19 x 15x 3
- soggetto:Erbe Medicinali
- edizioni:Giunti / Demetra
- luogo dipubblicazione: Firenze / Milano
- I edizione: 2011
-realizzazione redazionale a cura de Il Paragrafo
- progettografico: Franco Busti
- disegni:Costantina Fiorini
- ISBN:9788844038403
-classificazione Dewey: 615.321(21.)farmaci derivati da piante e microrganismi. Farmacognosia
-lingua di pubblicazione: Italiano
-paese di pubblicazione: Italia
-codice identificativo: IT\ICCU\UBO\3821773
- spedizionegratuita tramite piego libri ordinario
-disponibili altre foto via mail
- ritiro in zona o consegna a domicilio gratuita nell'area del comune di Firenze
Buone erbe per la salute: le schede con le descrizioni, le proprietà terapeutiche e le fotografie per il riconoscimento. Le tisane e i preparati per depurarsi e curarsi, i segreti della bellezza, i liquorini più deliziosi e tante, tante ricette di cucina fresca e sana.
Contenuti:
- piante medicinali e selvatiche: riconoscimento ed uso – alimenti ed integratori naturali – curare sintomi e disturbi del corpo
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papesatan · 9 months
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Verrà la luce - un omaggio a Walter Benjamin
Non posso far a meno di sventrarmi l’animo leggendo l’atroce storia di Walter Benjamin, spirito perdente perseguitato dalla sfiga in aeternum, roso da quel folletto dispettoso che pur ammattiva il Tasso. Re del fallimento quale sono, sento mie le sue acri sconfitte e prego per un finale migliore. Puntualmente respinto da Accademia e accademici, Benjamin aveva il dono funesto di viver sempre al momento sbagliato. Quando finalmente un pio editore gli proponeva un progetto o una rivista, ecco che questi dichiarava bancarotta prima d’avergli pagato il primo numero. Ma più tentava la vita, più il malefico coboldo s’accaniva sulle sue fragili spalle, ridendo dei suoi atroci scherni. Un giorno Benjamin trovò il coraggio di metter fine alle ipocrisie del suo matrimonio, lasciando la moglie Dora per darsi anima e sangue alla sua amante, la regista Asja Lacis, ma questa per tutta risposta lo liquidò malamente il giorno dopo (lui totalmente me). Come se non bastasse, fuggito a Parigi dalla Germania nazista, prese a pubblicare per l’Institute for Social Research di Adorno, ma questi infastidito da Benjamin, troppo indipendente, gli voltò le spalle, negandogli così ogni sostegno economico. Fuggito a Marsiglia, in attesa d'un visto d’emergenza per l’America, scoprì che la sua biblioteca parigina, i suoi amati preziosissimi libri, faticosamente collezionati nel corso degli anni, erano stati requisiti dalla Gestapo e probabilmente bruciati, pisciati, calpestati senza ritegno. Ottenuto il visto per l’America e il permesso d’espatrio per salpare da Lisbona, Benjamin s’incamminò allora verso il confine spagnolo, stringendo a sé una borsa nera con dentro il suo mondo, manoscritti e pensieri incompiuti. Tuttavia, giunti a Portbou, sui Pirenei, lo gnomo venefico decise di tendergli un ultimo diabolico agguato: il permesso delle autorità francesi era stato revocato, sicché i profughi sarebbero stati ricacciati indietro a rischiar la vita nella Francia nazista. Sentendosi ormai disperato e sconfitto, Benjamin s’ammazzò allora di veleno, svanendo da tutto e tutti in pochi istanti. Per tragica ironia, il permesso francese arrivò il giorno dopo, sicché i suoi compagni poterono proseguire il viaggio. Come scrisse Hannah Arendt, sua cara amica: “un giorno prima Benjamin sarebbe passato senza difficoltà, un giorno dopo a Marsiglia si sarebbe saputo che in quel momento non si poteva passare per la Spagna. Solo quel giorno era possibile la catastrofe”. Arrivata negli Stati Uniti sotto l’ala protettiva di Adorno, Hannah Arendt pensava che i manoscritti di Benjamin, stretti in viaggio con sé, sarebbero stati accolti degnamente da Adorno, ma questi invece ne trascurò la pubblicazione con pigra indifferenza. Alcuni amici di Benjamin pagarono l’affitto di un loculo a Portbou per cinque anni. Dopodiché la salma fu gettata in una fossa comune ad eterno oblio. La borsa nera in cui Benjamin custodiva carte e manoscritti venne ritrovata soli molti anni dopo, ma ormai al suo interno non c’era più nulla, tranne polvere e cieco silenzio. Spero d’esser riuscito a rendere col mio post un flebile omaggio alla sua vita, ma voi che vivete come me di penosi inciampi e travagliose frane, ricordatevi di non cedere mai alla paranoia, non lasciatevi abbattere dai tragici dispetti del vostro demonico folletto, c’è una luce più avanti dove non si vede, il cammino è lungo, arduo assai e costa sangue e patimento, ma voi non fermatevi, credete, verrà la luce.
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ardn516-theimage · 2 years
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Photographer Research, Writers Genre
Alexandra Gilliams
PHOTOGRAPHER / WRITER
Alexandra envisions a composition much like paintings, distinct colours, shadows and textures. She had always found interest in the yielded power a photo has, turning something that looks ordinary to works of art, typically inspired by William Eggleston, Garry Winogrand or Ed van der Elsken. Primarily portraits of friends who inspire her, she experiments with light and multiple exposures.  
Graduating from Parsons, School of Design in New York City with a Bachelor’s of Fine Art in Photography and currently studying in Paris for her Master’s degree in Museum Administration for her focus towards a career in museology, Gilliams believes that viewers have the incredible ability to pull away subjective interpretations and wonder the thought process of the artist while reading the artist’s biography. 
As a writer, she is a contributor for ARTPHIL and for Art Observed as well as being the associate editor of XIBIT Magazine. She writes exhibition texts and translates for French Galleries.
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Giulia Caminito
PHOTOGRAPHER / WRITER
The author of the novel, La Grande A and Guardavamo Gli Altri Ballare il Tango & Other Stories, the writer and photographer was born in 1988 in Rome. Caminito graduated in Political Philosophy and now works for a publishing house. Her books are translated in over 20 countries. She writes for magazines and newspapers and also works in publishing.
Caminito Writes fiction novels, to which her photos may be influenced by.
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queerographies · 3 months
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[Catfish Rolling][Clara Kumagai]
Clicca qui per acquistare il libro Titolo: Catfish RollingScritto da: Clara KumagaiTitolo originale: Catfish RollingTradotto da: Valentina ZaffagniniEdito da: Giunti EditoreAnno: 2024Pagine: 432ISBN: 9788809937659 La trama di “Catfish Rolling” di Clara Kumagai Secondo la leggenda sotto le isole del Giappone si nasconde un gigantesco pesce gatto che causa terremoti ogni volta che si gira. Nel…
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druzya · 2 years
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POST PER TOLKENIANI - Fonte "IGNORANZA EROICA" su Facebook
Sulla misteriosa figura di Tom Bombadil si è detto e scritto molto. Critici, saggisti, filologi e fanatici di ogni tipo si sono interrogati per collocare questo bizzarro personaggio all'interno della cosmogonia tolkeniana.
Quello che potrebbe sembrare solo un anziano buffo affetto da fancazzismo cronico e forte Asperger in realtà nasconderebbe un segreto molto più profondo e oscuro.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!»
Le migliori menti di Ignoranza Eroica hanno vivisezionato a fondo testi, epistolari e saggi e sono giunti a questa conclusione tombale e chiarificatoria sulla figura allegorica di Tom Bondadil:
Per prima cosa dovete sapere che il professor John Ronald Reuel Tolkien provò a piazzare storie e pubblicazioni su Tom Bombadil presso i suoi editori per tutta la vita, ma con risultati deludenti. Oltre al cameo estemporaneo e apparentemente privo di senso ne “Il Signore degli Anelli”, Tom Bombadil compare solamente nella raccolta di poesie a lui dedicata: “Le Avventure di Tom Bombadil”.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!»
La realtà è che Tom Bombadil rappresentava una vera e propria ossessione per John Ronald Reuel Tolkien. Nell'intimità delle mura domestiche, pare che lo stimato professore vestisse di frequente i panni del personaggio, raccontando storielle su Tom Bombadil ai figli prima di coricarsi e importunando la moglie durante pranzi e cene con quella vocina buffa e inquietante.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!»
È cosa nota che i figli malsopportassero questi atteggiamenti da parte del padre, e che li vivessero quasi come una forma di tortura al limite della persecuzione. In particolare Christopher, il terzogenito, era terrorizzato dalla figura di Tom Bombadil.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong, salta ancor, salice bal billo!»
John Ronald Reuel Tolkien, all'ennesimo rifiuto da parte del suo editore, deriso, frustrato e umiliato, architettò una delle più geniali truffe editoriali della storia, una sorta di cavallo di Troia letterario. Concepì una storia epica, costruì un worldbuilding solido e profondissimo, scrisse migliaia di pagine raccolte in una trilogia destinata a forgiare canoni e generi, ma lo fece con l'unico scopo di celare al suo interno la figura di Tom Bombadil.
Un vero e proprio troll ante litteram.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong, salta ancor, salice bal billo!»
Ebbene sì, "Il Signore degli Anelli" altro non è che l'imballaggio, il rivestimento, la buccia, la carrozzeria per il vero motore della narrativa di John Ronald Reuel Tolkien: il suo amato Tom Bombadil.
Quello che fece poi Christopher alla morte del padre con la pubblicazione del “Silmarilion”, de “I Racconti Perduti” e via discorrendo, altro non fu che un maldestro tentativo di camuffare la colpa del padre, una vera e propria damnatio memoriae, un modo per esorcizzare una volta per tutte l'incubo ricorrente di Tom Bombadil, che lo condusse sull'orlo della pazzia.
«Ehi dol! Bel Dol! Suona un dong dillo!
Suona un dong, salta ancor, salice bal billo!
Tom Bom! Bel Tom! Tom Bombadillo!»
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aurumale · 7 days
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THE NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS – Disney – Tim Burton – Graphic Novel Giunti Editore – la storia del film a fumetti Dopo averlo letto e giudicato ok, ho guardato il musical di Tim Burton. Mi è piaciuta molto anche l’opera di Burton. Mi sono piaciute le musiche e i personaggi che le hanno interpretate perfettamente (ne parlo come umani ma ovviamente non lo sono). Ho letto che è stata usata la…
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iannozzigiuseppe · 7 months
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La divina. Maria Callas, la voce della passione - Michelle Marly - Giunti Editore
La divina. Maria Callas, la voce della passione – Michelle Marly Giunti Editore La donna dietro il mito. Una passione fatale. Il triangolo amoroso più celebre e tormentato di tutti i tempi. Era stato il primo e l’unico a saper distinguere la sua persona dalla sua voce, a saper vedere Maria senza la Callas. Ti amo, pensò. Ora e per sempre Venezia 1957. La Divina, la Diva Assoluta, la più grande…
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stilouniverse · 2 years
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Salvatore Niffoi "L'apostolo di pietra", presentazione
Salvatore Niffoi “L’apostolo di pietra”, presentazione
Una notte d’estate, la notte di San Lorenzo, gli abitanti di Oropische fanno tutti lo stesso sogno: un apostolo di pietra che, ciondolando la testa come un ubriaco, scende in terra da una scala di cristallo e si posa nel piazzale della chiesa grande. Una volta svegli, accorrono in processione di fronte alla cattedrale: non lontano dal sagrato, vicino alla fontana di Su Semene, la statua del santo…
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alemicheli76 · 19 days
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Atlante dell’Arte Contemporanea: un successo editoriale per l’arte italiana. La storica pubblicazione, appena uscita nelle librerie, ed edita Giunti, rappresenta sin dal lontano 1940 il punto di riferimento per esperti di settore e appassionati d’arte
Da qualche giorno è stato presentato presso il teatro-libreria Giunti Odeon di Firenze la nuova edizione dell’Atlante dell’Arte Contemporanea edito da Giunti, il più antico annuario dell’arte italiana, composto da circa 900 pagine tra arte, storia e tradizione  Alla conferenza fiorentina sono stati presenti: Claudio Pescio, Direttore della Divisione Arte di Giunti editore; Daniele Radini…
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