Tumgik
#giuggiolo
francescointoppa · 1 month
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Z – Ziziphus jujuba Mill. – Giuggiolo comune (Rhamnaceae)
22 notes · View notes
parolerandagie · 9 months
Text
Lenta, l'Estate,
nel maturar del giuggiolo,
porge congedo.
Un'ostica dolcezza
per chi sa accontentarsi.
17 notes · View notes
ilpianetaverde · 1 year
Link
Giuggiolo - Ziziphus jujuba - Generalità Il giuggiolo (Ziziphus jujuba) è un albero originario dell'Asia, appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae. È
0 notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Forlì, la Casa dei nonni di Federico Fellini diventa centro d'arti
Tumblr media
Forlì, la Casa dei nonni di Federico Fellini diventa centro d'arti. Una grande bottega dei mestieri, con spazi dedicati al lavoro e alle attrezzature di scena e spazi di convivialità, tra cui stanze per soggiorni residenziali degli artisti di cinema, teatro e del circo. È la nuova destinazione della casa dei nonni paterni di Federico Fellini, un tipico casolare che allora, ai primi del Novecento, era in piena campagna e oggi si trova all’interno del parco pubblico cittadino dedicato al regista in via Soprarigossa a Gambettola (FC). Oggi l’inaugurazione con il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e la sindaca di Gambettola Maria Letizia Bisacchi, animata anche da uno spettacolo circense in stile felliniano, all’interno del tendone installato dietro alla casa. L’intervento, del valore complessivo di 430 mila euro, è stato possibile grazie alle risorse stanziate dalla Regione per 300 mila euro sulla legge 40 del 1998 per la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della regione, e del Comune di Gambettola che ha contribuito per 130 mila euro. "Restituiamo alla comunità uno spazio di produzione culturale- ha detto il presidente Bonaccini- un luogo che riprende lo spirito della bottega d’arte in cui diverse generazioni di artisti anche con percorsi differenti, che spaziano dalla scena teatrale al cinema fino al circo così presente nelle opere di Fellini, possono confrontarsi e avere opportunità di crescita. Un intervento di restauro, quello di Casa Fellini, che si inserisce nel filone del recupero dei beni architettonici e storici della regione, e insieme lancia un progetto socio-culturale innovativo votato alle residenze artistiche e alla formazione". La Casa del giuggiolo Casa Fellini era l’abitazione dei nonni paterni di Federico Fellini, nonché "la casa con il giuggiolo davanti" dell'infanzia del regista, nella quale trascorreva le sue vacanze estive. Acquistata nel 1854 da Giuseppe Fellini, bisnonno di Federico, era una tipica abitazione di contadini, con la rimessa, gli alberi da frutto, gli animali domestici. L’edificio è la testimonianza del legame tra il paese e il regista, che traeva ispirazione anche da questi luoghi campestri. Il luogo dell’infanzia è stato centrale nella poetica del regista, la sua tipica visione onirica ha nella campagna gambettolese la sua prima sedimentazione, come si evidenzia nei film La Strada, Otto e mezzo dove la casa compare in una sequenza, Amarcord. Dal 2003 la Casa è stata acquisita dal Comune di Gambettola, salvandola da certa demolizione.  L’obiettivo del Comune è stato restaurare l’edificio nel rispetto della tradizione rurale romagnola, con una nuova funzione di spazio residenziale e di lavoro per artisti e scenografi. Al piano terra è stato individuato lo spazio dedicato alla convivialità, con cucina e refettorio, e lo spazio dedicato al lavoro collegato al nuovo blocco dei servizi. Il piano primo sarà dedicato all’ospitalità, con due ampie camere.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
ortaggiblog · 4 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
0 notes
blogitalianissimo · 4 years
Note
Mio padre ha provato a difendere Toti dicendo che lui ha letto tutto il suo Tweet e le sue parole sono state manipolate dai giornalisti. No giuggiolo, il tweet l'ho letto pure io e non è stato manipolato. È proprio un comportamento consapevole e deliberato da testa di c*zzo senza nessuna scusante. Non riesco a capire come gente con genitori 80enni riesca a scusare ROBA DEL GENERE.
Il concetto che Toti voleva esprimere lo hanno capito tutti, ma ha usato delle parole che appunto fanno sembrare gli anziani un peso per la società e basta. Cioè la gente non capisce questo, il modo in cui ha espresso la sua idea è inaccettabile. 
17 notes · View notes
captaindomy · 5 years
Text
La propagazione del Giuggiolo
Albero (Zizyphus sativa) spinescente a foglie caduche, originario ed estesamente coltivato in Cina e diffuso nel Mediterraneo. I frutti sono simili a olive da mensa di colore rosso, ricche di vitamina C.
La propagazione avviene per seme o per pedali, molto frequenti alla base degli alberi vecchi.
Per la semina per kg di seme:
– 100g di chabaplus – 100 ml di Ema (spruzzatura)
#semina #giuggiolo…
View On WordPress
0 notes
moniquecechic · 7 years
Photo
Tumblr media
#buongiorno il tempo corre #novembre mi trova #ansiosa più del solito, per fortuna il tempo permette ancora di fare qualche passeggiata. #giuggiolo #autunno #ansia #celapossofare #tuttipossonocucinare #goodmorning #bonjour #foodblogger #workout #walking
0 notes
leopoldovicentin · 7 years
Photo
Tumblr media
Giuggiole.... dolcissime 😜😋 e vai giardino 💪🏻#giuggiole #giuggiolo #giuggiola #nature #natura #autunno #fall #nofilter #gardenlovers #frutta #fruit #mygarden #fruttabiologica #jujube #jujubes #picoftheday #photooftheday (presso Lonigo)
0 notes
francescointoppa · 11 months
Text
Tumblr media
Fiori di Giuggiolo. Luci e ombre
9 notes · View notes
parolerandagie · 3 years
Text
Tumblr media
poche e rade e macilente bacche aggrappate allo scheletro del giuggiolo tarde e passate e prive di succo ma ancora ad offrirsi arancioni come di belletto come di rossetto su zitelle labbra che nessuno colse che nessuno baciò
31 notes · View notes
soldan56 · 5 years
Video
youtube
Riconoscere Le Erbe Selvatiche con Nonno Emilio, che ha una fattoria didattica che si chiama "Il Giuggiolo" a Santarcangelo di Romagna
12 notes · View notes
eatparadeblog · 3 years
Photo
Tumblr media
Corbezzolo, corniolo, giuggiolo, mela cotogna, pesca merendella. Sono solo alcuni dei cosiddetti "frutti dimenticati", quelli che non interessano alla grande distribuzione, quelli che crescono ancora, spontaneamente, in qualche giardino di vecchia data. Io, che sono "datata", il giuggiolo ce l'ho. E ci preparo il brodo, come faceva mia nonna 👵😋 La ricetta la trovate a questo link ➡➡➡ https://www.eatparadeblog.it/brodo-di-giuggiole/ #lalmadelfood #eatparadeblog #foodiedicosenza #cucinacalabrese #sudblogger #instafood #foodsgram #brododigiuggiole #calendariodelcibo @calendar_52 (presso Villa Scalini) https://www.instagram.com/p/CUJ9pkMAor_/?utm_medium=tumblr
0 notes
summerxiaying · 3 years
Photo
Tumblr media
Zongzi Il cibo tradizionale della Fasta delle barche drago Riso glutinoso, foglie di bambù, giuggiolo, paste di fagioli rossi, uova d'anatra salate, salsiccia cinese, maiale.... #illustrator (在 Roma, Italia / Rome, Italy) https://www.instagram.com/p/CQd6VmwLZEy/?utm_medium=tumblr
0 notes
francescosatanassi · 4 years
Text
NONNA ELENA E L'ALBERO DELLE GIUGGIOLE
Tumblr media
Due giorni fa nonna Elena ha compiuto 96 anni. È l’ultima testimone di un tempo che non c’è più, di ricordi che ho vissuto solo nei suoi brevi racconti: la guerra, la fame, il lavoro di sarta. Sei anni fa si mise in testa di scrivere un libro sulla sua vita, si è fatta regalare un quaderno e ha cominciato a scrivere un groviglio di ricordi in modo così anarchico da essere perfetto. È la cosa più tenera al mondo, soprattutto la parte dove racconta di nonno Dino. “Un giorno mi disse che sarebbe venuto a casa mia. Io lo dissi allora ai miei genitori, ma a mezzanotte ancora non era arrivato. Scoprii poi che era passato ma siccome c’era gente lì fuori lui si vergognava ed era andato via. Aspettai così altre due sere e alle terza sera finalmente si presentò, passò da dietro dove c’era la porta sul retro e ci fermammo lì perché diluviava. Era venuto proprio quella sera perché pioveva forte e sapeva che fuori non avrebbe incontrato nessuno. Si vergognava. Quando si andava a ballare nel circolo lui aveva tante ragazze, ad esempio di Forlimpopoli e di Vecchiazzano, e io scema stavo lì ad aspettare perché tutti dicevano che avrebbe sposato me. Che Dino mi voleva bene, io lo imparavo dagli altri.” Queste immagini mi hanno fatto pensare alla pianta di giuggiole che ancora vive e si arrampica dietro casa sua. Un albero piccolo, coperto di spine, contorto come le dita dell’Elena, ma capace di resistere a più di 90 inverni accanto a un imponente noce che ora non c’è più. Le sue radici vanno in profondità come i ricordi, scavano nella memoria, mi riportano a quando scendevo in giardino per mangiare i frutti che la nonna raccoglieva ancora acerbi, il sapore simile a quello delle mele, il nocciolo con la punta, il verde e il marrone che si mescolavano tra le foglie. Per gli antichi romani, il giuggiolo era l’albero del silenzio, mentre qui da noi, in Romagna, si ritiene sia una pianta portafortuna. Così ho ripensato a quando parecchi anni fa, guardando gli alberi del suo giardino, nonna Elena disse che se volevo conoscere i ricordi, dovevo andare sotto agli alberi, e ho capito che se nonno Dino per me era un noce, nonna Elena è un albero di giuggiole, che è cresciuto piano piano, in silenzio, ed è diventato indistruttibile.
0 notes
chef-graziu · 4 years
Photo
Tumblr media
"Sa Sisua " Giuggiole un frutto povero ma buono di stagione . Il detto Andare in Brodo di Giuggiole La famosa espressione "Andare in Brodo di Giuggiole", da dove deriva? Collegato al frutto del giuggiolo esiste una famosa espressione: “andare in brodo di giuggiole”. Questo modo di dire ha un’origine molto antica, citata già nel ‘600 nel primo dizionario di lingua italiana, ma pochi sanno che cos’è il “brodo di giuggiole” e la maggior parte delle persone non hanno mai avuto occasione di assaggiare il frutto della giuggiola. L’antico detto, di origine incerta, è tuttora diffusamente utilizzato per indicare uno stato d’animo di grande soddisfazione e godimento. “Andare in brodo di giuggiole” è un’espressione figurata che significa “andare in solluchero, uscire quasi di sé dalla contentezza” e la sua origine è un’alterazione dell’espressione di provenienza toscana “andare in brodo (o broda) di succiole”. L’uso di questa espressione originaria compare nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612), dove viene menzionata due volte: alla voce ‘succiare’, con un esempio tratto dal “Morgante” di Luigi Pulci, e alla voce castagna, dove per ‘succiola’ si intende la castagna cotta nell’acqua con la sua scorza. La trasformazione da “brodo di succiole” a “brodo di giuggiole”, cioè i frutti della pianta del giuggiolo, si ipotizza sia avvenuto a causa della diffusione che questi ebbero sia in medicina, dove trovarono un utile applicazione sotto forma di decotti contro la tosse e altre malattie delle vie respiratorie, sia in cucina, per la preparazione di prelibate marmellate e confetture, prendendo quindi il posto delle “succiole”, ovvero delle castagne lessate. Dunque, lo stato di contentezza a cui fanno riferimento i due proverbiali detti “andare in brodo di giuggiole” e “andare in broda di succiole” si collegano entrambi alla bontà dei frutti menzionati. Prendendo, poi, spunto dalla diversità delle preparazioni nelle quali vengono impiegate le giuggiole e le succiole, Pietro Fanfani e Costantino Arlia hanno esposto, nel “Lessico dell’infima e corrotta italianità” (1881) https://www.instagram.com/p/CE03ei1KDUl/?igshid=rty3g1u723qx
0 notes