Brazilian Government Evaluates Downsizing COP30 in Belém and Transferring Meetings to RJ or SP

Assessment is that infrastructure may not be ready in time to host the event; Planalto denies

The Lula government (PT) is considering withdrawing part of COP30 from Belém, the UN's global climate summit, and transferring a series of meetings and events from the conference to another city in Brazil.

According to some of Lula's aides, the hotel capacity and necessary infrastructure in the capital of Pará are unlikely to be ready by November next year.

Thousands of delegates and other participants from the 195 signatory countries are expected.

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Pará cria 1º sistema púbico de rastreabilidade individual bovina do Brasil

Instituído pelo governador Helder Barbalho, o programa visa reforçar o compromisso do estado com a sustentabilidade socioambiental e as boas práticas pecuárias. Em 2025, a capital paraense, Belém, sediará a COP30

Foto: Agência Pará/Divulgação Da redação//AGROemDIA O Pará é o primeiro estado brasileiro a instituir um sistema público de rastreabilidade individual de bovinos. A medida objetiva reforçar o compromisso do governo paraense com a sustentabilidade ambiental e as boas práticas pecuárias, visando combater o desmatamento, o trabalho escravo e a criação de gado em áreas sobrepostas a unidades de…

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Belém do Pará, Sede da Cop30.

COP28: Hosted by a petrostate, Qatar, led by fossil-fuel company executive.

COP29: Hosted by a petrostate, Azerbaijan, led by fossil-fuel company executive, no women on 28-person leadership committee.

COP30: Hosted by ExxonMobilShellSaudiAramcoBP in an underground bunker? No climate scientists or environmental experts or affected communities or NGOs allowed in?

(via "animais no samba" Magnet for Sale by pjcriativo)

Lula responde aos frustrados com a Cúpula da Amazônia

  Em sua live semanal desta segunda-feira (14), o presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) rebateu as críticas que recebeu de ambientalistas frustrados com a falta de metas da Cúpula da Amazônia. O petista justificou que encontrar uma solução definitiva para o desmatamento demandará muitos anos de trabalho. – Ficam as pessoas comentando que a gente deveria ter encontrado a solução definitiva.…

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Deforestazione amazzonica, servono 100 miliardi!

Un vertice internazionale per salvare l’Amazzonia - Internazionale. Durante il vertice sull’Amazzonia che si è aperto ieri l’8 agosto il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva e i leader sudamericani devono riuscire a mettere a punto soluzioni coraggiose per salvare la più grande foresta pluviale del mondo. I funzionari brasiliani hanno promesso di seguire una tabella di marcia ambiziosa per fermare la deforestazione durante la riunione di due giorni dell’Organizzazione del trattato di cooperazione amazzonica che si tiene a Belém, alla foce del Rio delle Amazzoni. Si tratta del primo vertice in 14 anni per il gruppo di otto nazioni, istituito nel 1995 dai paesi sudamericani che condividono il bacino amazzonico: Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, Perù, Suriname e Venezuela. Sede di circa il 10 per cento della biodiversità terrestre, di cinquanta milioni di persone e di centinaia di miliardi di alberi, l’Amazzonia è un serbatoio vitale di carbonio, che riduce il riscaldamento globale.

Un incendio ad Apuí, nel sud dello stato di Amazonas, Brasile, 21 settembre 2022. (Michael Dantas, Afp) Ma gli scienziati avvertono che la deforestazione si sta pericolosamente avvicinando a un “punto di svolta”, oltre il quale gli alberi morirebbero e rilascerebbero carbonio anziché assorbirlo, con conseguenze catastrofiche per il clima. I paesi della regione sono determinati a “non lasciare che l’Amazzonia raggiunga un punto di non ritorno”, ha dichiarato la ministra brasiliana dell’ambiente, Marina Silva, in occasione di una riunione ministeriale prima del vertice. E il ministro degli esteri, Mauro Vieira, ha dichiarato che il vertice produrrà una dichiarazione congiunta che definisca le “istruzioni” destinate agli otto paesi per attuare “nuovi obiettivi e nuovi compiti” per proteggere la foresta pluviale dalla deforestazione. La bozza di lavoro “è stata negoziata in tempi record, poco più di un mese”, ha dichiarato. Brasile, Colombia: priorità in competizione La deforestazione è causata principalmente dagli allevamenti di bestiame, ma è alimentata da un mix di corruzione, accaparramento di terre e criminalità organizzata i cui tentacoli si estendono al traffico illegale di droga, armi, legname e oro. In Brasile, il principale esportatore mondiale di carne bovina e soia e sede del 60 per cento dell’Amazzonia, la distruzione ha già cancellato circa un quinto della foresta pluviale. I gruppi ambientalisti stanno facendo pressione su tutti gli otto paesi affinché adottino l’impegno del Brasile a mettere fine alla deforestazione illegale entro il 2030, anche se i funzionari dei paesi membri hanno indicato che i negoziati potrebbero richiedere più tempo. “Ogni paese ha le sue dinamiche. Non lavoriamo imponendo un punto di vista. È un processo consensuale e progressivo”, ha detto Silva alla vigilia dell’incontro. Il presidente colombiano Gustavo Petro sta nel frattempo spingendo altri paesi ad aderire al suo impegno di vietare tutte le nuove esplorazioni petrolifere, un argomento spinoso per il Venezuela, ricco di petrolio, e per il Brasile, la cui compagnia petrolifera statale, Petrobras, sta cercando di esplorare nuovi blocchi offshore alla foce dello stesso Rio delle Amazzoni. Marina Silva ha salutato le iniziative di entrambi i leader. “Abbiamo due presidenti che arrivano con impegni forti: il presidente colombiano con zero petrolio e Lula con zero deforestazione”, ha detto. Un test per Lula Il vertice è un banco di prova fondamentale per il progressista Lula, che ha ricoperto la carica di presidente dal 2003 al 2010. È tornato in carica a gennaio del 2023 giurando che “il Brasile è di nuovo presente” nella lotta contro il cambiamento climatico dopo quattro anni di aumento della distruzione dell’Amazzonia sotto il suo predecessore di estrema destra, Jair Bolsonaro. Il Brasile ha dichiarato che i suoi obiettivi per il vertice includono la creazione di una task force di polizia internazionale per la regione e un gruppo di ricerca scientifica sul modello del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico (Ipcc), il comitato consultivo dei negoziati sul clima delle Nazioni Unite. Il vertice è anche una sorta di prova generale per i colloqui sul clima delle Nazioni Unite, la Cop30, che Belém ospiterà nel 2025. Il vertice “deve produrre risultati concreti se la regione vuole seriamente diventare leader nell’azione per il clima”, ha dichiarato il gruppo di attivisti Avaaz, con sede negli Stati Uniti. I gruppi indigeni – le cui riserve protette sono, secondo gli esperti, un argine fondamentale contro la distruzione delle foreste mondiali – hanno esortato i leader sudamericani a intraprendere azioni coraggiose. Nemo Guiquita, capa della Confederazione delle nazionalità indigene dell’Amazzonia ecuadoriana (Confeniae), ha dichiarato: “La nostra lotta non è solo per i popoli indigeni, ma per il mondo intero, affinché le generazioni future possano sopravvivere su questo pianeta”. Read the full article

Lula vai propor que a COP30 seja na Amazônia

Lula vai propor que a COP30 seja na Amazônia

Presidente eleito recebeu carta dos governadores da regiãoO presidente eleito, Luiz Inácio Lula da Silva, vai propor que a 30º edição da Conferência das Partes das Nações Unidas sobre Mudanças Climáticas (COP30), em 2025, seja na Amazônia. “Vamos falar com o secretário-geral da ONU [Organização das Nações Unidas, António Guterres] e vamos pedir que a COP de 2025 seja feita no Brasil, na…

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Discussions underway to make COP29 and COP30 smaller

Discussions underway to make COP29 and COP30 smaller

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Brazil Launches Preparations For COP30 And Announces Eight Environmental Protection Decrees

On June 5, 2023, Brazil's President, Luiz Inácio "Lula" da Silva, and the Minister of the Environment, Marina Silva, announced a package of eight presidential decrees designed to increase Brazil's leadership in mitigating climate change and slowing deforestation (the Climate Change Decrees). Since his reelection on October 30, 2022, Lula has been consistent in communicating his administration's intentions to implement environmental and energy policies which aim to address climate change, promote Brazil as a destination for green investment and balance economic development with biodiversity preservation. He has also been active in promoting Brazil's environmental governance credentials on the international stage. Recent high-profile engagements include hosting the European Commission President, Ursula von der Leyen, in Brasília on June 13 and a speech at the May G7 summit in Japan.

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Belém, #Lixo30

A Sede da #Cop30 em 2025 será Belém do Pará, para atender a demanda hoteleira, Belém terá navios com quartos. Uma boa solução para um problema temporário... Já o lixo, problema crônico de Belém e de muitas cidades do Brasil, vai ser mascarado. Ou porque os visitantes ficarão "restritos" ao polígono da cidada "maquiada" para o evento, ou porque os governates vão dar um tapa de limpeza na cidade. Solução temporária, para um problema que deveria ser resolvido para servir de exemplo no maior evento sobre mudanças climáticas do planeta. Enquanto isso... @prefeiturabelem, @governopara, @helderbarbalho, @edmilsonpsol

https://www.instagram.com/reel/C0L47C0ukwv/?igshid=MTc4MmM1YmI2Ng==

Quarta-feira, 27/3/2024

Só 17% da “jóia”onde haverá a COP30 tem coleta de esgoto Mas a julgar pelos antecedentes, poucos participantes notarão esse detalhe…

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(via "Arara Amazon " Magnet for Sale by pjcriativo)