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#Susanna Casciani
ragazzoarcano · 8 months
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“A volte capitano incontri fortunati. Qualcuno che ci ricorda che abbiamo un cuore, quando noi invece avevamo deciso, che potevamo farne a meno.”
— Susanna Casciani
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altri-menti · 9 months
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La solitudine mi ha insegnato ad amare, a voler bene. Qualcuno mi dirà:
- Ad amare si impara in due -
ma non è mica detto. Io quale sia il valore da dare alle persone, l’ho capito così, con un posto vuoto accanto.
(Susanna Casciani)
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io-rimango · 11 days
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“Sei sola?”. Sì, mamma.
Ho quarantadue anni e sono una donna sola.
Non so se sia colpa delle persone sbagliate al momento giusto o delle persone giuste al momento sbagliato, non so se sia soprattutto colpa mia o magari del caso, del destino; non lo so.
Quello che so è che ci si abitua a tutto, davvero a tutto, ma non alla solitudine.
O meglio: io non mi ci posso abituare.
La solitudine mi ha reso una persona libera, mi ha insegnato l’indipendenza, mi ha insegnato a godere delle piccole cose: il profumo di una candela accesa, la radio che all’improvviso passa proprio la canzone che volevo ascoltare, leggere tutta la domenica senza dover dare spiegazioni a nessuno.
La solitudine mi ha insegnato il coraggio e la forza di volontà, ma soprattutto mi ha insegnato a guardarmi dentro, ad accettare i miei difetti e ad ammettere di avere dei pregi; la solitudine mi ha insegnato ad amare, a voler bene.
Qualcuno mi dirà: “Ad amare si impara in due”, ma non è mica detto.
Io quale sia il valore da dare alle persone l’ho capito così, con un posto vuoto accanto.
(Susanna Casciani)
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canesenzafissadimora · 2 months
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L’amore non giustifica tutto. Prima o poi ci si stanca di dare senza mai avere, di subire senza mai sentirsi chiedere scusa, di non essere amati come si deve. Magari non si smette d’amare, ma si va via. Per non impazzire, per vedere se potrebbe andare meglio. Si va via, prima o poi.
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swingtoscano · 1 year
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Sarebbe bello se tu mi amassi. Se tu mi chiamassi tra tre minuti esatti. Se ti arrabbiassi a vedermi parlare con un altro. Se ti preoccupassi quando fuori è buio e io non sono ancora tornata a casa. Se ti sfogassi con me. Se mi regalassi un libro. Se mi scrivessi una lettera. Se tu volessi andare a fare l’amore in macchina, stasera. Se mi aspettassi sotto casa ogni domenica. Se tu mi amassi. Se ti piacessero i miei capelli. Se mi prendessi in giro per la mia voce da bambina. Se piangendo mi confessassi cosa non smetterà mai di farti male. Se fossi l’unica di cui ti fidi davvero. Se potessimo mangiare un gelato insieme sul letto. Se potessimo ubriacarci insieme. Se potessimo fare un figlio, o anche due, o magari tre. Se ci prendessimo un cane e un gatto o tutti e due. Se tu mi amassi. Se i miei occhi ti incantassero. Se la voglia del mio corpo ti tenesse sveglio. Se tu volessi baciarmi ORA. Se tu volessi cenare con me. Se tu volessi svegliarti con me. Se tu volessi prendere un aereo con me, un treno con me. Se tu volessi camminare accanto a me. Se tu volessi baciarmi a Natale. Se tu volessi baciarmi l’8 di ottobre, il 5 di dicembre, il 6 di febbraio, il 12 di agosto. Se tu volessi baciarmi sempre. Se fossi la più piccola, la più fragile e la più dolce per te. Se fossi la più grande, la più incantevole, la più forte per te. Se ti stessi simpatica. Se tu ridessi pensando a me. Se capissi il mio passato. Se potessimo andare in America. Se potessimo andare in Australia. Se potessimo restare in casa. Se ti piacessero le mie ciglia. Se ti piacessero le mie gambe. Se ti piacesse quello che scrivo. Se ti piacesse quello che dico. Se ti piacesse quello che non dico. Se ti piacesse vedermi invecchiare. Se ti piacesse sentirmi cantare. Se ti piacesse vedermi felice. Se ti piacessi quanto tu piaci a me. Sarebbe bello, non ho nemmeno un dubbio...
Susanna Casciani
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elenascrive · 6 months
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"Poi una sera all’improvviso diventa chiaro che da certi occhi non si puó e non si deve scappare."
-Susanna Casciani
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sunsetshunter · 4 months
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“A volte immagino una bambina di nome Luna, una bambina con il mio taglio di occhi e il colore dei suoi, una bambina che non esiste e forse non esisterà mai. A volte ci parlo come parlo al cielo, tra me e me, piena di qualcosa che non so cos’è ma che certe sere mi travolge. Le dico che i suoi capelli sono come l’oro e non deve permettere a nessuno di toccarli se lei non vuole. Le dico che il mare a luglio le assomiglia e che le assomigliano i gabbiani, i pettirossi e le volpi, perché sono liberi e lei come loro può andare e fare qualsiasi cosa, varcare qualsiasi confine, volare ovunque, senza dimenticare però di guardarsi intorno. Le dico di stare attenta al suo cuore, ma anche a quello degli altri, perché il mondo ha un un unico cuore enorme e se se ne spezza anche una minuscola parte ne risentiamo un po’ tutti. Le dico che è bella, perché male non fa mai. Le dico che se vuole può cantare, ballare, saltare nelle pozzanghere. Basta che dia un occhio all’orologio per essere sicura di non svegliare chi invece sta cercando di sognare. Basta che stia attenta a non schizzare nessuno. Le dico di concentrarsi su ogni più piccolo suono, perché è anche nel rumore dei passi di qualcuno che torna a casa, nelle foglie che si muovono con il vento e nella musica che si nasconde la vita. Le dico di guardare bene le mani delle persone che ama, perché le mani raccontano tante storie che gli occhi cercano di nascondere. Non sto a ripeterle le stesse cose che si dicono sempre: che sbagliare va bene, che la perfezione non esiste, che siamo esseri umani. No. Le racconto la mia vita e le spiego che ho fatto tanti errori, ma quasi sempre per amore, e quindi va bene così. I bambini ti ascoltano di più se gli parli di te, quindi le racconto di quando stavo per perdermi nel mar Tirreno, di quel tramonto in Grecia, di quella volta che mi hanno detto di no e ho continuato a respirare. Le dico “quant’è bello respirare”. Le dico “guarda le stelle, non brillano tutte allo stesso modo, ma esistono ed è un miracolo”. Le dico di perdonarmi, perché c’è sempre qualcosa per cui chiedere scusa. Ciao Luna. Saluta sempre quando entri da qualche parte. E ringrazia. Ok?”
-Susanna Casciani.
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fuoridalcloro · 2 years
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“Arriverà una sera, prima o poi, in cui ti guarderai indietro e ti chiederai – tra le cose che hai – quali sono quelle che hai voluto davvero e quali invece hai finto di amare perché era più semplice. Quella sera lì come ti difenderai? Su chi scaricherai la colpa? Perché lo sai che di certe nostre infelicità siamo gli unici responsabili. Lo sai, e allora dimmi: come farai a perdonarti per tutto quello che avrai lasciato indietro, per tutto quello che avrai messo da parte, per tutto quello che avresti potuto fare e poi, però, non hai fatto? Come farai a perdonarti quando qualcuno, una sera, ti mostrerà cosa ti sei persa, a cosa hai rinunciato tanto a lungo? Cosa vuoi fare? Continuare a fingere o iniziare a vivere?”
Susanna Casciani - Sempre d’amore si tratta
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cercamiinunsogno · 1 year
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Essere una persona sensibile vuol dire percepire un tono di voce distante durante una telefonata, riconoscere l’ansia, la paura e la tristezza nella faccia degli altri.
Essere sensibile vuol dire fare caso a tutto, e con “tutto” intendo veramente qualsiasi cosa: un fiore sconfitto dal vento, un cane solo, un colore diverso del cielo, un sorriso più sentito, una parola colorata in mezzo a tante parole anonime.
Essere sensibili vuol dire vivere dieci, cento, mille vite ogni giorno. Quando sei sensibile non puoi fregartene, farti gli affari tuoi, lasciar perdere.
Chi è sensibile, se sa di aver ferito qualcuno si tortura per ore ed ore pensando alla sensazione che gli ha fatto provare. Chi è sensibile dura una fatica immensa. Si dovrebbe aver cura di chi è sensibile, potrebbe morire per una carezza in meno.
-Susanna Casciani
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poetessamedusa · 2 years
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ragazzoarcano · 9 months
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“E anche quando affermo sicura ‘non ci credo più’, la verità è che da qualche parte dentro di me, in un angolo remoto del cuore, io ci credo ancora.”
— Susanna Casciani
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altri-menti · 5 months
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Essere capaci di sopportare la propria mente, di aspettare mentre la tempesta interiore di pensieri intollerabili si scatena, per poi restare a contemplare i resti con qualche speranza di capire quello che è successo, è un invidiabile stato mentale.
(Susanna Casciani)
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Source ➺ liberamente-me
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ecoamerica · 2 months
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Watch the American Climate Leadership Awards 2024 now: https://youtu.be/bWiW4Rp8vF0?feature=shared
The American Climate Leadership Awards 2024 broadcast recording is now available on ecoAmerica's YouTube channel for viewers to be inspired by active climate leaders. Watch to find out which finalist received the $50,000 grand prize! Hosted by Vanessa Hauc and featuring Bill McKibben and Katharine Hayhoe!
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io-rimango · 1 year
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Continuerò a scegliere l'amore, sempre, ed è per questo che non ti cercherò più. Che ti chiedo di non cercarmi più. È per questo che ti mando un bacio, anzi cento, e ti prego di non rimandarmeli indietro. Tienili tu, uno per ogni compleanno, uno per tuo padre, uno per i figli meravigliosi che avrai un giorno, uno per la donna che saprà amarti fino in fondo. Uno per quando ti ritornerò in mente e uno per quando il mio ricordo smetterà di farti male. Uno per te, solo per te, per quello che sei e uno per quello che siamo stati insieme. Uno per quello che avremmo potuto essere. Uno per quella domenica al mare in cui sentirai di avere esattamente tutto quello di cui avevi bisogno. E allora arrivederci in un sogno, arrivederci nei ricordi, arrivederci un giorno per caso in cui ci sembrerà che il tempo non sia mai passato. Non piangere per me, ci penso io. Penso a tutto io. Alle lacrime, alle foto, a non voltarmi. Per me ridi, salta, sbaglia e impara, sbaglia e basta. Per me, perché tutto questo sia servito a qualcosa. Pensami raramente, perché è giusto che sia così, ma quando lo farai, ogni volta in cui lo farai, ti prego, sorridi.
(Susanna Casciani)
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Ogni tanto è necessario cambiare strada e, magari, perdersi.
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elenascrive · 3 months
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"Fallo a modo tuo, che è speciale, che è l’unico modo possibile. Hanno tutti paura di essere diversi, ma essere diversi è meraviglioso: significa avere qualcosa in più da donare, capisci? Un punto di vista diverso apre la porta a un nuovo mondo, un’idea diversa può accompagnarti fin sulle nuvole, una storia diversa da quella che ci hanno sempre raccontato può aprirci gli occhi. Un modo diverso di usare le parole ci può spaventare, ma non tutto quello che ci fa paura poi si rivela un errore. Fare la differenza è fondamentale, fare le cose a modo nostro è il potere più grande che abbiamo. Non a modo suo, non a modo loro: a modo nostro. Che la mattina ci svegliamo e pensiamo: le mie parole mi assomigliano, i miei gesti, le mie scelte mi assomigliano. È così che ci si prende cura di una vita, è così che ci si vuole bene: dandoci una possibilità." - Susanna Casciani
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la-novellista · 6 months
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Metti la pioggia, metti un film e togli il sonoro, togliti i vestiti, togli questa quiete che non mi dà riposo.
-Susanna Casciani
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ecoamerica · 1 month
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Watch the 2024 American Climate Leadership Awards for High School Students now: https://youtu.be/5C-bb9PoRLc
The recording is now available on ecoAmerica's YouTube channel for viewers to be inspired by student climate leaders! Join Aishah-Nyeta Brown & Jerome Foster II and be inspired by student climate leaders as we recognize the High School Student finalists. Watch now to find out which student received the $25,000 grand prize and top recognition!
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