1980.

The Merv Griffin Show with guests Sergio Franchi, Anne Murray, Fred Willard and David Copperfield.

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Santa on the Strip

Marco Labbate - Il singolo “Crudele”

Il brano del cantautore dal 6 dicembre nelle radio

“Crudele” è il singolo dell’eclettico cantautore Marco Labbate, in arte Lama, sui principali stores digitali e dal 6 dicembre nelle radio in promozione nazionale. Il brano nasce un po' sulla scia del singolo “Rivoluzione”, di vivere in catene e da vittime di questo tempo. Riprende un po' la critica sociale al modo odierno, alla società attuale e ne sottolinea l'ipocrisia di una felicità effimera, costruita ad arte, plastificata così come il modo dorato, luminoso, splendente dello star system.

“Crudele” vuole smascherare i nostri desideri più inconsci e mettere a nudo il successo facile, senza lavoro, senza sacrificio e la falsità di un mondo dove tutto sembra facile e raggiungibile, quindi una critica all'attuale modello socioeconomico liberista.

“Alla fine, però le maschere cadono e ci si chiede se tutto ciò porti alla felicità e se il sogno impossibile, corrodente di una felicità ripeto effimera, porti veramente le persone ad essere soddisfatte di se stesse.” Marco Labbate

Guarda il video

Storia dell’artista

Mi chiamo Marco Labbate in arte Lama, son nato a Torino il 10/01/1979 da genitori del sud, ho vissuto molti anni in Piemonte e poi mi son trasferito in Lombardia dopo la fine delle scuole medie.

Ho sempre vissuto avvolto dalla musica. Mio padre era un grande appassionato di tutta la musica in generale, dell'arte, della letteratura e dai lui ho assorbito questa forte passione per il bello e soprattutto per la musica e le parole. Ho iniziato a studiare da un maestro privato chitarra classica a 15/16 anni e da lì poco dopo ho iniziato anche a scrivere le prime canzoni. Nel 2014, dopo la fine degli studi e quando già lavoravo, finii il mio primo progetto musicale racchiuso nel cd "Stella" con otto miei pezzi arrangiati insieme a miei due amici del piacentino, Bruno Bertelli e Sergio Franchi, e quella è stata la mia prima esperienza con gli inediti.

Dopo un periodo di stop dovuto ad una fase lavorativa dura a Milano, ho ripreso il mio percorso musicale, ma questa volta formando una cover band a Cremona, i Matyx, di cui son stato chitarrista per otto anni e che attualmente sono ancora in formazione. Dopo questo periodo, nel 2019 ho ripreso a scrivere miei brani inediti e ho preso la decisione di continuare il mio percorso da solista. Attualmente sui miei canali social si possono ascoltare alcuni brani del progetto “Rivoluzione”, arrangiati insieme a Daniele Volante e Alessandro Bellomarini, con cui sto continuando il percorso e presto usciranno altri brani nuovi nel 2024.

Ho creato un piccolo staff che mi aiuta tra cui Luca Pederneschi, regista e autore dei miei tre videoclip musicali e con cui sto continuando una collaborazione a livello grafico creativo, e con Silvia Molinari, aiuto marketing e logistica dei miei progetti.  Ultimamente ho partecipato a dicembre al concorso premio Lucio Dalla 2022 il decennale ed è stata un'esperienza intensa e formativa e, nel 2023, ho concluso altre esperienze. A inizio maggio al Radio Vetrina Festival a Roma con cui son passato allo step successivo con due miei brani, “Rivoluzione”, interpretato da me, e “Papà” interpretato dalla grande voce di Simona Polimeno, con cui è nata una bella collaborazione e una splendida amicizia.

Nel 2023 ho partecipato alla finale di promozione radiofonica italiana dell’Edm Production di Mario Greco e alla finale del Milano Sing Gala con due miei brani e con “Papà” interpretato da Simona Polimeno aggiudicandomiil primo premio assoluto per ben due volte. Mi son poi anche aggiudicato proprio il 9/09/2023 anche il primo premio come inedito, con “Rivoluzione”, al Fuoriclasse Talent a cui parteciperò anche nel 2024. Attualmente ho concluso altri cinque inediti: “Crudele”, “Il prezzo per essere felici”, “Istanti”, “La vita che passa” e “Senza avere motivo”, sempre arrangiati e firmati con Daniele Volante e Alessandro Bellomarini con cui continuo un progetto ormai partito quasi due anni fa, e sono in fase di stesura di altri brani e collaborazione che presto partiranno. Inoltre, sto lavorando col mio staff alla stesura e alla preparazione del videoclip di un altro mio inedito, “Vivere in catene” e presto inizieremo a girare le scene e ad ultimare la stesura finale. A breve pubblicherò poi il primo pezzo mio inedito con una nuova collaborazione, con il grande Dj Fiorez di Cremona, un pezzo rap melodico dal titolo “L'anima della città” e poi inizierò altre nuove collaborazioni. A settembre ho ricevuto due premi: miglior testo e secondo posto assoluto al primo Festival degli Inediti di Castelcovati con un mio inedito, “Istanti”, che fa parte della seconda tranche di inediti del mio progetto “Rivoluzione” e di cui presto inizierò la stesura di un videoclip.

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Les confidences de Loïc Badé après sa saison incroyable !

Loïc Badé, le jeune défenseur français, est déterminé à poursuivre son ascension dans le monde du football. Après une saison mouvementée, il a réussi à remporter la prestigieuse Ligue Europa avec le FC Séville. Maintenant, il se tourne vers de nouveaux horizons, et vise une place en équipe de France A. Découvrez le parcours atypique de ce joueur prometteur. Un début de saison compliqué pour Loïc Badé La saison 2022-2023 a commencé pour Loïc Badé avec des perspectives encourageantes à Nottingham Forest. Sa situation a rapidement évolué lorsqu'il a été prêté au club anglais et qu'il n'a pas réussi à obtenir du temps de jeu. Malgré cette période difficile, le jeune défenseur a pu compter sur le soutien de joueurs expérimentés ainsi que de Sylvain Ripoll, son sélectionneur chez les Espoirs français. Voir aussi : - La femme de Sergio Rico dévoile des informations rassurantes sur l'état de son mari ! Un rebond spectaculaire à Séville Après six mois sans jouer en Angleterre, Loïc Badé est retourné à Rennes. Malheureusement, il a encore été confronté à une pénurie de temps de jeu. Mais, le destin a finalement souri au talentueux joueur français lorsqu'il débarque en prêt à FC Séville en Espagne. Malgré un début de saison difficile pour le club, Badé a réussi à se démarquer grâce à son talent et à sa détermination. https://www.youtube.com/watch?v=mnBq1-m0Shk La consécration européenne avec le FC Séville Le FC Séville a connu une saison en dents de scie. Pourtant, la ténacité de Loïc Badé a été un élément clé dans la conquête de la Ligue Europa. Grâce à ses performances exceptionnelles, Séville a pu remporter le titre et se qualifier pour la prochaine édition de la Ligue des champions. C'est un succès qui a valu à Badé une reconnaissance internationale et qui lui a permis de signer un contrat avec le club andalou jusqu'en 2027. Lire ensuite : - Portrait de Yassine Bono, héros marocain de la CDM2022 Loïc Badé : Un regard tourné vers l'avenir Avec cette nouvelle étape franchie dans sa carrière, Loïc Badé ne compte pas s'arrêter en si bon chemin. Son prochain objectif est de remporter d'autres titres européens. Le défenseur français a déjà prouvé sa capacité à relever les défis, et il est prêt à donner le meilleur de lui-même pour aider son équipe à atteindre les sommets. Loïc Badé est un joueur qui a su faire face aux obstacles et rebondir avec succès. La détermination et le talent de Badé font de lui un joueur à suivre de près. Nous ne doutons pas qu'il continuera à marquer l'histoire du football avec ses prouesses sur le terrain. ________ Pour retrouver toute l'actu foot, rendez-vous sur notre page Facebook ou sur notre page Twitter ! Read the full article

UniCredit osservata speciale in borsa

Il titolo UniCredit si è confermato ieri tra i peggiori dell’indice di Piazza Affari per la seconda sessione consecutiva. Ieri le quotazioni della banca guidata dal ceo Andrea Orcel hanno avviato la seduta piombando subito in fondo al listino, in ribasso del 3%. Alla fine della giornata di contrattazioni, UniCredit è riuscita a limare le perdite, rimanendo tuttavia sotto pressione, così come altri titoli bancari. Da un lato le azioni UCG scontano le nuove vendite che sono tornate a colpire i titoli bancari, complici le ultime novità che sono arrivate dal settore. Fuga depositi: raffica di cattive notizie da Usa ed Europa Negli ultimi giorni Credit Suisse ha comunicato i numeri del disastro della fuga di depositi, che hanno portato la banca a un passo dal fallimento, prima di venire inglobata dalla rivale svizzera UBS. A deprimere il sentiment, il fatto che la fuga da Credit Suisse sia continuata anche dopo la fine del primo trimestre. Nella giornata di ieri, sono arrivati poi i conti di UBS, i primi post acquisizione di Credit Suisse: conti che, nonostante la fiducia espressa del ceo Sergio Ermotti, non sono riusciti a sostenere il sentiment sul settore bancario. ’attenzione degli operatori si sta focalizzando inoltre di nuovo sulle notizie che riguardano le banche Usa, in modo particolare sui dati orribili relativi alla fuga di depositi da First Republic, finita nel mirino dei sell in quanto identificata dagli investitori, nel mese di marzo, come l’istituto prossimo a fare crac dopo il fallimento di Silicon Valley Bank (SVB) . Il titolo First Republic è tornato ad affondare a Wall Street, crollando del 50%. “In caso non si riuscisse a trovare una soluzione di mercato come la vendita fino a 100 miliardi di dollari tra mutui e titoli o un’operazione di M&A, l’unica soluzione rimarrebbe l’amministrazione controllata. Anche in Europa, proseguono le tensioni su Credit Suisse dopo che l’istituto ha comunicato deflussi per 61 miliardi di franchi svizzeri nel primo trimestre e che la fuga dai depositi starebbe ancora proseguendo complicando il salvataggio da parte di UBS“, hanno commentato gli analisti di Mps Capital Services. Read the full article

Sergio Franchi "Core 'ngrato" Hollywood Palace Oct. 10, 1964

Modena, la casa editrice Il Dondolo festeggia con un libro la trasmissione “Gulp! Fumetti in Tv!”

Modena, la casa editrice Il Dondolo festeggia con un libro la trasmissione “Gulp! Fumetti in Tv!”.   Per celebrare i cinquant’anni di “Gulp! Fumetti in Tv” e i novanta del suo inventore Guido De Maria, Il Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi, pubblica “Gulp! Supergulp!” di Giulio D’Antona, scrittore, sceneggiatore di fumetti e studioso di comicità. De Maria “è un grande modenese – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi – e meritava questo omaggio molto speciale che celebra la sua trasmissione, la storia del fumetto e le sue radici nella nostra città. Una storia che continua e che trova nel digitale nuove strade e nuove possibilità di sviluppo”. “Gulp! Fumetti in Tv” è stata un’idea epica di Guido De Maria, Giancarlo Governi e Bonvi, un’invenzione linguistica geniale e coraggiosa per un grande successo televisivo, in onda tra il 1972 e il 1981, che segnò più generazioni. I “fumetti in TV” non erano cartoni animati ma immagini statiche di fumetti riprese e trasmesse in successione, come se si stesse leggendo un fumetto, mantenendo le nuvolette con le battute dei personaggi che venivano lette da doppiatori. Al programma collaborarono star del fumetto come Bonvi, Bruno Bozzetto, Hugo Pratt, Silver e Sergio Bonelli, con le musiche di Franco Godi; dal 1977 vennero inclusi nella trasmissione anche i cartoni animati dei supereroi della Marvel Comics. Guido De Maria, nato a Lama Mocogno il 20 dicembre 1932, matematico di formazione e umorista di professione, è stato protagonista della grande animazione italiana, insieme all’altro genio modenese Paul Campani. Non solo con i programmi cult “Gulp!” e “Supergulp!” ma come creatore di pubblicità memorabili della stagione di Carosello come Salomone pirata pacioccone per Amarena Fabbri e gli spot comici e formidabili con i Brutos e poi con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Talent scout straordinario intuì e fece fiorire il talento di Bonvi e di Francesco Guccini, amici e sodali di una vita. Negli anni Novanta è stato protagonista della stagione di Comix, il giornale dei fumetti dei comici che ideò e condiresse assieme a Beppe Cottafavi per Franco Cosimo Panini. La casa editrice digitale del Comune di Modena “Il Dondolo”, che ha il sostegno di Bper Banca, ha pubblicato finora oltre una sessantina di titoli. Gli e-book si scaricano dalla piattaforma digitale Mlol (www.mlol.it). L’e-book si può scaricare gratuitamente da MediaLibraryOnLine (www.medialibrary.it).    ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

'Do I Hear A Waltz? (The Ed Sullivan Show)' by Elizabeth Allen & Sergio Franchi

Sondheim’s first and only collaboration with Richard Rodgers, taken on at the behest of his late mentor Oscar Hammerstein. To say it was a reluctant assignment would be an understatement, Sondheim later recalling the show as having "no reason for being." Yet viewed through the lens of 2022, Rodgers' indelible melodies rendered in waltz time still sound like magical, mystical, miracles.

Despite this being Sondheim’s fifth Broadway contribution, his lyric still hits awkward spots (”An old lady is waltzing in her flat / waltzing with her cat.” ... “Oh, boy! Do I hear waltz!”). Strange, given he was just coming off Anyone Can Whistle, a virtuosic, word-stuffed convolution that stretched theatre (and its audiences) to its limit. The bad experience (and tepid reviews) spurred him to reclaim authorship over both lyric and music henceforth, and a few short years later he would return to the Broadway stage with a little show named Company...

via The Ed Sullivan Show

Sid Caesar meets Tiny Tim

Julius "Nipsey" Russell (September 15, 1918 – October 2, 2005) was a comedian, poet, and dancer known for his appearances as a panelist on game shows from the 1960s through the 1990s, including Match Game, Password, Hollywood Squares, To Tell the Truth, and Pyramid. His appearances were often distinguished by short, humorous poems he recited during the broadcast, which led to his nickname "the poet laureate of television". He had one of the leading roles in the film version of The Wiz as the Tin Man. He was a frequent guest on the Dean Martin Celebrity Roast series. His appearance on The Ed Sullivan Show led to several guest spots with Jack Paar on The Tonight Show and a supporting role as a New York policeman, "Andy" Anderson, in the sitcom Car 54, Where Are You? He returned to the role in the feature-film version of Car 54, Where Are You? (filmed in 1990, released in 1994), with "Anderson" now serving as the precinct captain. He became a co-host of Les Crane Show. In 1970 he was a co-star in Barefoot in the Park. From 1973 through 1976 he appeared regularly on The Dean Martin Show and The Dean Martin Comedy World. Scattered appearances on television series followed, as well as occasional guest-host stints on The Tonight Show during the Johnny Carson era. He appeared in Las Vegas, including a series of appearances with Sergio Franchi at the Frontier Hotel in 1978 and 1979, and with Franchi in 1979 at the Sands Hotel Copa Room. He performed at Kutsher's Country Club in Monticello, NY on January 1, 1977. #africanhistory365 #africanexcellence https://www.instagram.com/p/CihnSETruCwMB6nsVlUTeE2b0fYrHmAh7on0PA0/?igshid=NGJjMDIxMWI=

Nei giorni scorsi ho portato al Sindaco di Compiani @francesco_mariani_17 la vicinanza di tutti i Sindaci della Provincia di Parma in occasione della commemorazione della strage di Strela e Cereseto. Un plauso alla comunità che con le scuole ha prodotto un docufilm sull’episodio. Drammatica la similitudine tra i fatti ricordati e ciò che si vive ogni giorno in Europa e in tanti paesi del mondo. I reparti nazifascisti in rastrellamento, nel corso dell’operazione Wallenstein, raggiunsero il paese di Strela. Inizialmente il loro atteggiamento sembrava voler tranquillizzare i suoi abitanti. Era solo un’illusione. Il 19 luglio scattò la decisione di compiere una strage: le case vennero svuotate e in parte incendiate, mentre diciassette civili vennero fatti allineare lungo il muro del piccolo cimitero e fucilati. Le vittime: Prevosto don Alessandro Sozzi (Compiano, 58 anni), padre missionario Umberto Bracchi (Borgotaro, 47 anni), Luigi Adetti (Compiano, 28 anni), Pietro Bracchi (Borgotaro, 41 anni), Pio Camisa (Compiano, 43 anni), Sergio Capitelli (Compiano, 20 anni), Giuseppe Dallafiora (Compiano, 33 anni), Rodolfo Dallara (Compiano 54 anni), Enrico Delgrosso (Compiano, 16 anni), Giuseppe Feci (Compiano, 52 anni), Luigi Franchi (Compiano, 39 anni), Paolo Franchi (Compiano, 45 anni), Antonio Gazzoli (Compiano, 40 anni), Luigi Gonzaga (Compiano, 42 anni), Mauro Mezzetta (Compiano, 17 anni), Giovanni Tamiri (Compiano, 32 anni), Luigi Vincastri (Borgotaro, 57 anni). L’azione militare prosegue per tutta l’alta valle del Taro e del Ceno, investendo villaggi e paesi. I reparti nazifascisti giungono a Cereseto il 20 luglio e incendiano il paese. Gli uomini catturati e incolonnati vengono condotti verso la deportazione. Per ragioni rimaste sconosciute, lungo il tragitto tre di loro vengono fucilati ed abbandonati lungo la strada. Le vittime: Giovanni Rapetti (52 anni), Pio Rapetti (41 anni), Eliseo Gonzaga (37 anni). #strage #nazisti #fascismo #strela #cereseto #compiano (presso Compiano, Italy) https://www.instagram.com/p/CgUvg_bt7o8/?igshid=NGJjMDIxMWI=

Lake Compounce Festival Park May 6-September 1, 1989

Van Johnson, Betty Grable, and Sergio Franchi on “The Hollywood Palace” airdate December 26, 1964.

THE CHANGE IN LUCILLE BALL

September 5, 1964

This issue of TV Guide was published just two weeks before the debut of season three of “The Lucy Show” on September 21, 1964. Although the series was now being filmed in color (thanks to the foresight of Lucille Ball), CBS still insisted on airing them in black and white. This would be the final season that viewers would be forced to see a monochrome redhead. 

The cover illustration of Lucille Ball is by Al Parker, one of the artists that founded the Famous Artists School in 1948.  The school was based in Westport, Connecticut, which was also where the Ricardos moved to in 1956 on “I Love Lucy.” Parker also contributed an illustration of Lucille Ball (inset) for the June 12, 1971 TV Guide cover. 

Published by Triangle Publications, this was issue #597, volume 12, number 36, published on September 5, 1964. Lucille Ball is the TV Guide Cover Queen with a record 39 covers to her credit, including the very first national edition in 1953.  By the 1960s, TV Guide was the most read and circulated magazine in the United States. Each issue’s features were also promoted in a weekly television commercial.  

That Saturday, September 5, 1964, CBS presented a rerun of “Lucy’s Summer Vacation” (LDCH S2;E5) from June 1959. The listing notes that Lucille Ball is profiled on page 18. Throughout the Guide, titles are often shortened. Here, “The Lucy-Desi Comedy Hour” is known simply as “Lucy-Desi Hour.”

On Monday, September 7, 1964, the morning re-run of “I Love Lucy” was “Lucy Meets John Wayne” (ILL S5;E2).  At 10:30, there was a re-run of “The Real McCoys” (here just called “McCoys”) which was filmed at Desilu.  That was followed by a rerun of “Pete and Gladys”, a sequel sitcom to the Desilu show “December Bride.” Notice that this Chicago NBC affiliates (channels 5, 16, 39) is airing nearly all color programming, while CBS (2, 13, 22) has none. RCA, the parent company of NBC, was ahead of most all others in the development of color television, both in transmission and television sets. CBS was working on a rival system that never materialized.

THE COVER STORY...

“They Still Call Her Lucy” - by Richard Gehman

The Name’s The Same, The Facade’s Unchanged, But Behind Them Is A Woman Vastly Different From Her Days With Desi

Author Richard Gehman contrasts the Lucille Ball he interviewed in 1959 (just before the divorce) and 1960 (during Wildcat on Broadway) with the Lucille Ball he is meeting today, noting her confidence and a pride in her work previously absent.

During the interview, Lucy’s husband Gary Morton enters with a tape recorder, and talks about her upcoming CBS radio show “Let’s Talk To Lucy.” The first 10 minute program would air on September 7, 1964 with an interview of Danny Kaye. 

Gehman compares Lucille Ball’s loving glance at Gary to that of Elizabeth Taylor. Coincidentally, exactly six years later, on September 5, 1970, Lucille Ball was back on the cover of TV Guide with none other than Elizabeth Taylor, promoting the much-touted episode of “Here’s Lucy” featuring Richard Burton, Liz, and her enormous diamond ring. 

ALSO IN THE ISSUE...

“The Prettiest Indian He Ever Came Across” - Profile of Kamala Devi, wife of Chuck Connors. Earlier in 1964, Devi appeared on an episode of “My Three Sons” opposite William Frawley. Chuck Connors played himself on an episode of “Here’s Lucy” in 1973.   

“He’s Only A Part-Time Panther” - Profile of Italian singer Sergio Franchi. He  appeared with Lucille Ball on “The Ed Sullivan Show” in 1970. The title refers to the fact that a female reporter once said that he “moves like a panther.” 

“Vaudeville’s Resurgence at the Hollywood Palace” - “The Hollywood Palace” (1964-70) was an ABC TV variety series that kicked off as a mid-season replacement in January 1964. Desi Jr. and his band appeared on the show in 1968. 

Former FCC Chairman “Newton N. Minow Revisits Television” - During his first speech as FCC chairman in 1961, Minow famously referred to television as a "vast wasteland." He left his post in 1963. He was awarded the Presidential Medal of Freedom by President Barack Obama on November 22, 2016.

"To my way of thinking, that speech was badly misinterpreted. It didn't condemn all of television. It said there are great things in television which are unique in uniting and serving the country, but you, the broadcasters, have got to remember that you are trustees for all of us. That you have got to pay more attention to your obligations to children. You've got to pay more attention to not only the bottom line, but to public service." ~ Newton N. Minow

“Profiles in Courage: The Program That Started with President Kennedy” ~ “Profiles in Courage” (1964-65) was an NBC anthology series that presented episodes in the lives of true-life historical figures who each faced a crisis in their life. Based on the 1955 book by John F. Kennedy, the series was shot at Desilu Studios. Listings for Friday, September 11, 1964 on the facing page include a rerun of “The Ann Sothern Show” produced by Desilu.