Venezia♡

ti ho detto che amo la luna

e tu arriveresti fin lassù per portarla qui

e darla a me.

l'adoro perché forse

mi ricorda un po' me stessa:

è indefinita, vaga,

è curiosità o paura,

amata oppure odiata.

seppur io la ami così tanto,

capisco quanto servano le stelle accanto a lei

per darle più luce.

quando ho trovato te

ho continuato ad amare la luna

forse più forte di prima

ma ho realizzato quanto tu

abbia illuminato tutto ciò che avevo intorno.

non sei la mia luna,

sarebbe troppo banale dirti che sei uguale a me.

sei per sempre la stella accanto, quella più luminosa

perché nessuno prima d'ora aveva dato un senso

a tutto questo

* toki pona 🔗

toki pona è una lingua artificiale minimalista di jan Sonja. è la mia lingua artificiale preferita, e quindi parlerò delle poche cose che invece NON mi piacciono:

TROPPE VOCALI. ha tipo 5 vocali e tipo 130 parole, a che servono? si potrebbe stare benissimo con 3 (a, i, u) senza neanche cambiare troppo il lessico

assolutamente troppe parole per gli animali. per una lingua che si ispira alla semplicità, distinguere tra pesci e mammiferi e insetti (e addirittura tra uccelli e rettili!) non è molto pona. nimi musi [kijetesan...] è una parodia di questo aspetto

non c'è un limite al numero di sillabe in una parola. non è tanto un problema, (perché il dizionario è più o meno fisso,) ma può essere divertente. nimi musi [kijete...] è una parodia anche di questo aspetto

[ona] e [ni] sono due parole separate. ike

la derivazione delle parole è grazie al cielo non troppo eurocentrica ma... è assurda. neanche questo è un problema perché toki pona è più un'esperimento artistico che una lingua franca, ma certe opportunità mancate mi fanno impazzire. tipo [wan] dall'inglese per dire "uno" quando avrebbero potuto prendere anche semplicemente [one] così com'è scritto (che è già più simile ad altre lingue) o ancora meglio [uni]. oppure [lukin] che ha sostituito [oko]. seriamente?!

la parola interrogativa [seme] ha più di una sillaba e questo mi urta personalmente.

"non si usa [li] con i pronomi [mi] e [sina]!" — io non seguo regole grammaticali che vietano soltanto. se mi dici che non posso usare una certa costruzione grammaticale perché il significato cambia, è un conto, ma se mi dici che non va e basta... sina li toki ike

ok che sitelen pona è tipo una roba bonus aggiuntiva senza troppe pretese, ma bisogna ammettere che alcuni simboli sono molto molto strani. adoro [pi] [li] [nimi] e [la], ma tipo nessuno è preso da sistemi di scrittura ideografica attualmente in uso. sitelen sitelen l'adoro però.

detto questo, è molto carina e facile! queste non sono tanto critiche quanto opinioni personali. sina li jan pi toki pona la sina li ken toki e mi !

Ripenso

Non so per quanto tempo io vivrò, esteriormente ed internamente, questo periodo di vita che mi sta facendo crescere e maturare molto, come accade a tutti d'altronde. Ho compiuto già quindici anni il mese scorso, sono già sei mesi che sono alle superiori, sono già sei mesi che conosco Anna, Giulia, Miriam e le altre, che mi hanno salvata dai miei stessi pensieri che stavano diventando pian piano sempre più invadenti. È metà anno che conosco A., metà anno che sono innamorata da pazzi, che la mia mente non accetta altre ragioni che non siano lui. Mai avrei detto che sarei cresciuta e cambiata così tanto; il mio carattere è cambiato molto, non sono più tanto paziente, o fin troppo buona, come lo ero da piccola. Faccio molta fatica a fidarmi, non perdono più nessuno; i miei genitori mi sembravano un miraggio, il mio esempio che ammiravo e stimavo più di tutto, ma ora non so bene cosa gli accade, ma sicuramente non so più avere bene in testa cosa sia davvero una coppia che si ama per davvero. Litigavo giorno e notte con mio fratello Angelo, quando io andavo ancora alle elementari ed ero felice e spensierata, e lui era un adolescente pieno di vita che frequentava le superiori. Ora lui si trova all'ultimo anno di università, ha deciso di fare l'infermiere e non il meccanico, e siamo quasi inseparabili, in lui trovo in tanti momenti difficili la forza necessaria a non bagnarmi il viso di inutili lacrime. Ora ho una cognata, Romina, che amo tanto quanto una sorella; la mia migliore amica d'infanzia è ancora al mio fianco, anche se spesso mi irrito quando non parliamo, ma l'adoro. I miei nonni sono ancora i miei comici e allo stesso tempo saggi preferiti, non mi voglio mai allontanare da loro. Ripenso di tanto in tanto ai weekend che passavo da bambina in campagna, cenando con tutti i parenti, oppure sul divano di casa tutti assieme; mentre ora non vedo l'ora di uscire e andare via di casa pur di stare con chi mi tiene sempre compagnia, anche solo per alcune ore. Mi ripromettevo che avrei fatto smettere papà di fumare, mentre ora siamo in tre in famiglia a fumare, e di questa cosa un po' me ne pento. Mi ero promessa di non toccare mai una goccia d'alcol, eppure al compleanno della mia amica, e non solo, ho bevuto da far pena. Non ricordo quante lavoro io volessi fare, ma avrei voluto studiare psicologia, ed aiutare chiunque fosse in difficoltà; mentre ora mi ritrovo a studiare grafica e comunicazione. Pensavo che non avrei mai visto mamma in lacrime, o papà abbattersi, eppure i miei occhi hanno dovuto subire la vista di entrambi. Pensavo che sarei stata diversa, non so, ma sono contenta di ciò che sono diventata e soprattutto di ciò che sarò. Sono estremamente ambiziosa, amerei l'idea di sposarmi; avere un bambino o bambina, magari di nome Diamante; di lavorare come grafica; di avere la vita che ho sempre sognato e che forse merito. Spero prima o poi di ricordarmi di questi pensieri, e magari un giorno scrivere qui sotto che sono diventati una concreta realtà.

ecco questa foto in perfetto tema natalizio ❄✨

Stavo giusto guardando un gameplay di questo evento e, sebbene io sia team Nathaniel, non vi nascondo che quest'illustrazione è a mio parere la più bella dell'evento christmas 2019, considerando l'atmosfera, le vibes super invernali che trasmette, i colori così intensi, la dolcetta con Hyun rappresentati in maniera particolarmente tenera mentre contemplano il cielo tempestato di stelle cadenti, sorseggiando della cioccolata calda...l'adoro un sacco!

Quanto vorrei giocare a un evento per sbloccare una nuova illustrazione speciale di Nath ma a quanto pare devo rassegnarmi visto che è ormai un capitolo chiuso, sono arrivata troppo tardi, ahimé 🤧

Semplicemente #amimizumo ho pensato di disegnarla vestita alla moda con due cosine per far vedere quanto è bella. Vi piace questa versione? 😍 io l'adoro😍

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https://www.instagram.com/anello81

«Ascolta. Più sono gli uomini che hai avuto e più ti amo. Capisci quel che voglio dire?» «Perfettamente.» «Odio la purezza, odio la bontà! Voglio che la virtù non esista in nessun luogo, e che tutti siano corrotti fino al midollo.» «E allora, caro, dovrei essere proprio il tipo che fa per te, perché io sono corrotta fino al midollo.» «Ma ti piace? Non sto solo dicendo se ti piaccio io, voglio sapere se ti piace fare l'amore in quanto tale.» «L'adoro.»

George Orwell, 1984 

siamo storie

....quanto sono belle quelle rughe attorno agli occhi e alla bocca..segni d'espressione di dolori e risate..di prima e dopo..e quanto so imbecilli quelli che se le fanno levà...e un uomo che piange??? beh l'adoro...e la pancetta ...l'abbiocco...le commozioni..i ricordi...le pagine di sorrisi e canzoni tv...i film in bianco e nero..e carosello..la vespa..il ciao..il muretto..il primo bacio..la prima volta che hai fatto l'amore..e la prima volta che hai finto un orgasmo..o hai fatto cilecca...tutto annotato quasi serialmente sul viso e sulle mani...siamo quello che insegniamo ad essere ai nostri figli..da quando ti chiamano mammina..a quando poi te dicono a 'ma'..quanto cazzo siamo belli ognuno con la nostra storia un pò aquila e un pò coniglio...belli da rileggere e da raccontare. @radiosciampli

Mi sono fumata una canna dopo non so quanto tempo e non penso più, nun m'n fott chiù nu càzz.

Perciò la gente si droga.

Ieri sera io e P siamo andate in centro con la mia auto, poi ci siamo separate per andare a dormire da ragazzi. Stamattina, mentre l'aspettavo appoggiata alla mia auto (ringraziando la maronna non ci hanno fatto il verbale) la vedo arrivare tutta sorridente e intontita: ha preso il laudano.

L'adoro. Ci abbiamo messo tre ore per tornare a casa perché non superava i 50 km/h in strada e ogni tanto diceva "Mi sento proprio rilassata".

Ci siamo separate nel momento sbagliato, mi sa.

Ciao, io amo come scrivi e il modo in cui affronti tematiche particolari. Volevo chiederti una cosa, una volta hai detto che ti piace scrivere di tematiche difficili, e in effetti scrivi benissimo della tossicodipendenza. Sulla base di questo, volevo chiederti se hai in cantiere una storia che si concentri principalmente su Ermal e il suo passato, così come ti sei ispirata a quello di Fabrizio. Serve davvero un approccio come il tuo, secondo me, o almeno... io l'adoro. ci hai mai pensato?

Ciao anon, non sai che piacere leggere quest’ask! Sono sinceramente /very proud/ di leggere che per te il modo in cui affronto le tematiche delicate è okay. Perché del resto mi ero stufata di leggere Fabrizio stupratore/Ermal sottomesso e che si fa stuprare e poi è tutto okay/violenza a caso come se Ermal fosse un bimbo che non sa difendersi e droga che diventa lo spunto per violenze fisiche a caso.

Tutti abbiamo il nostro ‘adoro lo smut quello violento’ ma se scrivi una non-con allora non puoi fare una storia d’amore. E se fai una storia d’amore non puoi scrivere a cuor leggero una non-con. 

Per quanto riguarda la tua richiesta: uhm per ora non c’avevo pensato. Ma sai perché? Perché Ermal è molto ‘dico non dico e se dico lo dico nelle canzoni’, quindi è romanzato già di suo. Fabrizio è più limpido, lo ha detto perché non se ne vergognava, è una cosa passata ed è una cosa SUA. SUA e basta e che è passata.

Al contrario ad Ermal è una cosa SUA, ma che non è stata per colpa SUA e quindi immagino ci sia l’imbarazzo delle terze parti, di non mettere in mezzo famiglia, pensieri, considerazioni. È giovane abbastanza affinché la madre sia viva e i fratelli pure, dunque si creerebbe imbarazzo e non dice mai troppo, poi sarà pure indole.

In ogni caso non so, se avessi una buona storia da raccontare why not. Ma per ora ho in cantiere solo di finire “Quello che ci resta (Prima di un’altra vita)”. ♥

Se si accorge quanto l'adoro, la perdo

“Il rosso e il nero”, Stendhal

Streghe.

Streghe (Charmed) è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, andata in onda tra la fine degli anni novanta e la prima metà degli anni 2000. Più precisamente è stata trasmessa negli Stati Uniti dal 1998 al 2006 sul canale The WB, mentre in Italia dal 1999 al 2006 su Rai 2. La serie segue le avventure delle sorelle Halliwell, Prue (Shannen Doherty), Piper (Holly Marie Combs), Phoebe (Alyssa Milano), e Paige (Rose McGowan) che viene introdotta solo a partire dalla quarta stagione. Le vicende narrano dalla loro scoperta di essere streghe moderne alla loro eredità magica verso le nuove generazioni della famiglia. Sono delle streghe particolarmente forti, poiché “predestinate” ad essere le tre più potenti della storia. Ognuna di loro è dotata di poteri magici individuali e risalenti alla Profezia narrata nel "Libro delle Ombre". L'unione delle loro facoltà costituisce il "Potere del Trio", fonte magica benevola potentissima volta allo scopo di proteggere gli innocenti dal male, dai demoni e dagli stregoni. Considerata una delle serie fantasy più popolari di sempre, è stata trasmessa in ben 55 paesi. Nel 2006, al termine delle otto stagioni complessive, le è stato conferito il premio Academy of Motion Picture Arts and Sciences come serie più longeva della storia con tutte protagoniste femminili. Tra gli altri numerosi riconoscimenti ottenuti vi è anche un BAFTA Awards per l'eccellenza televisiva al noto produttore esecutivo Aaron Spelling. Nel 2010 il quotidiano online The Huffington Post ha inserito Streghe nella top ten delle più grandi serie televisive fantasy di tutti i tempi. È inoltre il quinto telefilm statunitense più visto nel ventennio 1991-2011 in Italia.

Oggi parliamo di un altra serie tv che mi piace molto, una serie tv che trasmettevano su rai due parliamo di Streghe quando ero piccola amavo questa serie e devo dire che se capita qualche video lo guardo, mi e piaciuto fin dal inizio e una serie che parla non solo dei loro poteri tra cui ci sono anche creature fantasy, ci sono anche gli angeli e i demoni e una serie che e fatta molto bene, non solo per le attrici che sono per me davvero brave ma anche la storia e i vari personaggi, parliamo di ragazze che hanno dei poteri ma che cercano anche di vivere una vita felice anche se non e facile, ci sono molti nemici e vari problemi come la vita. Purtroppo non la fanno più perchè e una serie decisamente vecchia la trasmettevano quando ero piccola, hanno fatto una specie di Rebort delle streghe ma non mi e piaciuto non mi prende come la serie originale diciamo che non gli fa giustizia ecco, streghe ha otto stagioni e non diventa mai noioso ogni stagione c'è un nemico, loro crescono e iniziano le storie d'amore, i problemi aumentano ma ci sono anche momenti di pace, devo dire che ho pianto alcune volte per alcune puntate perchè sono davvero tristi specialmente quando va via un personaggio che mi piaceva molto, ma ci sono anche momenti che ti fanno ridere perchè non parliamo di una serie troppo seria, la sigla e bellissima l'adoro la canzono e davvero bella. Parlando di personaggi preferiti devo dire che tutte le sorelle Halliwel mi piacciono tutte non c'è una preferita e diciamo che mi rivedo in ognuna di loro, adoro il loro rapporto, mi piace anche Leo e un personaggio dolcissimo che adoro e mi piace anche la trasformazione del suo personaggio, mi piace molto anche Cole anche se e cattivo ma adoro l'attore che fa Cole non solo perchè e bellissimo ma e davvero bravo, diciamo il fascino del cattivo ecco che ti attira sempre invece parlando di Coppie mi piacciono due coppie Piper con Leo la coppia dolce che ti fa sognare ma che ha anche dei problemi come ogni coppia e devo dire che l'ho adorata fin dal primo personaggio e la coppia formata da Cole e Phiebe cavolo so che e una coppia un po tossica ma una strega che si innamora di un demone e tra loro nasce l'amore e cosi bello, diciamo che con Cole cerca anche di migliore per lei ed e bellissimo poi la chimica tra loro due secondo me era perfetta quindi mi piace molto.Il finale devo dire che e stato dolce e amore diciamo mi e piaciuto ma mi e dispiaciuto che e finito tutto quanto. Tra le varie cose che sono uscite volevo il libro delle ombre e bellissimo ma un giorno ho visto online se potevo prenderlo e costa un botto quindi ho lasciato stare, per fortuna in un blog delle ragazze hanno messo tutte le formule e le informazioni dei personaggi quindi diciamo che mi sono creata il libro delle ombre a casa non e come l'originale ma posso dire di averlo XD. Infine se vi piace il genere streghe dove non parla solo di loro ma anche di altre creature e un pizzico di storie romantiche vi consiglio di guardarlo, potete trovare le puntante in qualche sito streaming sicuramente ci sono.

@nicolescherzinger, quanto l'adoro😘😘😘😘😘🌞🌞🌞🌞🌞😊😊😊😊😊 https://www.instagram.com/p/B6hRwyAoV93/?igshid=y5run94jdtf6

Ma quanto è inquietante la tua foto dell'avatar? 😱

Tanto, l'adoro

....quanto sono belle quelle rughe attorno agli occhi e alla bocca..segni d'espressione di dolori e risate..di prima e dopo..e quanto sò imbecilli quelli che se le fanno levà...e un uomo che piange??? beh l'adoro...e la pancetta ...l'abbiocco...le commozioni..i ricordi...le pagine di sorrisi e canzoni tv...i film in bianco e nero..e carosello..la vespa..il ciao..il muretto..il primo bacio..la prima volta che hai fatto l'amore..e la prima volta che hai finto un orgasmo..o hai fatto cilecca...tutto annotato quasi serialmente sul viso e sulle mani...siamo quello che insegniamo ad essere ai nostri figli..da quando ti chiamano mammina..a quando poi te dicono a 'ma'..quanto cazzo siamo belli ognuno con la nostra storia un po' aquila e un pò coniglio...belli da rileggere e da raccontare. radiosciampli