Tumgik
#editing fotografico
Text
Fotografia di Moda: Consigli Pratici per Fotografi Emergenti
Vuoi diventare un fotografo di moda straordinario, ma non sai da quale parte iniziare? Non indugiare! Questo post è per i fotografi acerbi come te, progettato per guidarli nel mercato della moda e consigliarli su come realizzarlo con praticità. Qui imparerai costruire un portafoglio impressionante, collegarti a coloro che occupano posti alti nel mondo della moda e catturare scatti di spicco. Le…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
Text
Come Trasformare Una Foto a Colori in Una in Bianco e Nero
La fotografia in bianco e nero è un’arte classica che ha resistito alla prova del tempo. Molte foto in bianco e nero sono considerate capolavori e sono ancora popolari oggi come lo erano decenni fa. Molti fotografi moderni scelgono ancora di scattare in bianco e nero per creare immagini emozionanti e apprezzabili. Tuttavia, se hai scattato una foto a colori e vuoi trasformarla in bianco e nero,…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
qwertybisworld · 3 months
Text
Tumblr media
0 notes
giocleardesign · 11 months
Text
youtube
Come Trasformare un Ritratto in Movimento con Adobe Photoshop (EFFETTO MOTION) In questo video voglio mostrarti come trasformare un'immagine applicando e personalizzando l'effetto movimento sullo sfondo. Si tratta di una tecnica efficace che puoi fare tua da subito per dare vitalità e un tocco di originalità alle tue immagini.
1 note · View note
fashionbooksmilano · 11 days
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Pasolini Acquatico e felice
Pasolini by the water contended
fotografie di Fond.Toti Scialoja, introduzione di Antonio Brizioli, grafica di Leonardo Pellegrino, editing fotografico di Mattia Micheli,
Emergenze Publishing, Perugia 2022, 52 pagine, 24,8x32,7cm
euro 50,00
email if you want to buy [email protected]
Mostra curata da Edicola 518 4 maggio - 16 giugno 2022
Pasolini acquatico e felice è un uomo in costume, che sceglie l’identificazione con un corso d’acqua protagonista di molti dei suoi capolavori e della sua stessa esistenza: il fiume Tevere. Il Tevere urbano e romano degli anni Cinquanta, con le spiagge, gli stabilimenti, le barche a remi, i trampolini, i bagnanti, i pescatori, i pesci e chissà che altro, quando la terra degradava dolcemente nelle acque per poi riemergere alla sponda opposta, senza limiti fisici che stabilissero l’estraneità del fiume alla vita di ogni giorno. 
12/05/24
8 notes · View notes
garadinervi · 2 years
Photo
Tumblr media Tumblr media
Album fotografico di Giorgio Manganelli. Racconto biografico di Lietta Manganelli, Edited by Ermanno Cavazzoni, «Compagnia Extra» 18, Quodlibet, Macerata, 2010, pp. 99-100 [© Lietta Manganelli, Quodlibet]
20 notes · View notes
diceriadelluntore · 1 year
Photo
Tumblr media
Storia Di Musica #254 - AA.VV., The 30th Anniversary Concert Celebration, 1993
Celebrare la grandezza di Bob Dylan è operazione periodica, vista la statura del personaggio. Anche perchè Dylan, nonostante la fama di eccentrico (esempio noto le ritrosie e le controversie sull’assegnazione fisica del premio Nobel, che fecero sghignazzare i più) ha avuto un rapporto favoloso con altri musicisti, non solo artistico. È chiaro quindi che alle chiamate per festeggiarlo si presentino in molti. Nell’oceano musicale vastissimo di tributi a Dylan, questo ha un posto particolare per la qualità dell’omaggio, e per i suoi partecipanti. L’occasione che ho scelto è un concerto organizzato dalla sua casa discografica, la Columbia, al Madison Square Garden di New York, nel 1992, per celebrare i 30 anni dall’esordio di Dylan come cantante. Il 16 Ottobre del 1992 una squadra formidabile di artisti si presenta al Garden e in una serata magica esplora il catalogo del Maestro sia nei suoi più luminosi episodi, sia in qualche perla meno conosciuta. Si scelse come resident band della serata i superstiti della formidabile band di Booker T. & the M.G.'s: Booker T. Jones, Donald "Duck" Dunn e Steve Cropper, rispettivamente organo, basso e chitarra, poi alla batteria Anton Fig che si alterna con Jim Keltner, G. E. Smith, che visionerà tutti gli aspetti musicali dell’evento, è stato il chitarrista della band del Saturday Night Live e sarà al fianco dello stesso Dylan all’inizio del suo Never Ending Tour, il suo tour finale che è iniziato nel il 7 Luglio del 1988 e che ad oggi, con nuove date previste per il 2023, è arrivato a quasi 3000 concerti. Coriste di lusso Sheryl Crow e Sue Medley tra le altre, e un cast stellare: John Cougar Mellencamp,  Kris Kristofferson,  Stevie Wonder, Lou Reed, Eddie Vedder e Mike McCready dei Pearl Jam, Tracy Chapman, June Carter Cash e Johnny Cash, Willie Nelson, Johnny Winter,  Ronnie Wood, Eric Clapton, Neil Young, Chrissie  Hynde dei Pretenders, The O’Jays, George Harrison, Tom Petty & The Heartbreakers e l’immancabile The Band. Voglio subito specificare una cosa: il disco dell’evento The 30th Anniversary Concert Celebration uscì nel 1993 ed ebbe anche ottimo successo, sia di critica che di pubblico, divenendo disco d’oro negli USA, nel 2014 uscì una rimasterizzata Deluxe Edition con due brani aggiunti e uno spettacolare libretto fotografico, questa edizione è quella che posseggo io e che mi fà da indice artistico. Questa volta non manca nessuna canzone mito: Like A Rolling Stone e Leopard Skin-Box Hat nell’esecuzione sentita di John Cougar Mellencamp, Stevie Wonder che dà la spinta soul, interessantissima, a Blowin’ In The Wind, la delicatezza con cui Tracy Chapman canta The Times They Are A-Changin’, le riprese bellissime di Just Like a Woman di Ritchie Havens. La voce di Vedder, accompagnato da McCready con la chitarra acustica per Masters Of War è emozionante. Johnny Winter dà una scarica rock blues alla sua Highway 61 Revisited. Neil Young sceglie due classici, che spessissimo compaiono anche durante i suoi concerti: Just Like Tom Thumb's Blues e All Along The Watchtower. Ci sono poi delle piccole perle tra le scelte di brani minori: è un Lou Reed quasi recitativo in Foot Of Pride, una outtake dal leggendario The Bootleg Series Vol.1-3, che aprì per la prima volta gli archivi dylaniani. Il brano ispirato al Salmo 36 termina così: Non rimane più niente qui, socio, solo la polvere di una pestilenza \che ha lasciato tutta la città nella paura\D'ora in poi questo sarà il posto da cui tu provieni\Che i morti seppelliscano i morti. Verrà il tuo momento.\Lascia che l'acciaio rovente soffi mentre si solleva la sua ombra\Già, non c'e' modo di tornare indietro quando si abbatte il piede del superbo\Non c'e' modo di tornare indietro. Willie Nelson canta What Was It You Wanted, canzone dal suo capolavoro del 1989 Oh Mercy!, dal significato misterioso: è una riflessione profondissima sul concetto di curiosità che ruota intorno alla celebrità, emozione che ha sempre un po’ interrogato Dylan. The Clancy Brothers, Robbie O'Connell e Tommy Makem spruzzano di ritmi folk irlandesi le meravigliose  When the Ship Comes In e una canzone, You Ain't Going Nowhere, scritta durante la convalescenza post incidente, cantata per la prima volta nel 1971 in un disco antologia, Bob Dylan's Greatest Hits Vol. II.  È emozionante la versione da ”superstiti” di My Back Pages (da Another Side Of Bob Dylan, 1964) cantano Roger McGuinn, Tom Petty, Neil Young, Eric Clapton e George Harrison a cui si aggiunge anche Dylan, che canta da solo It's Alright, Ma (I'm Only Bleeding), Girl From the North Country e insieme a tutti una corale Knockin’ On the Heaven’s Door. Quello che più di altre volte si sente è l’impegno e la sentita emozione nel cantare dei brani che, chi più chi meno, ha sentito, usato e pensato per la propria arte, facendo in questo l’influenza musicale di Dylan sconfinata, sia storicamente che materialmente. 
10 notes · View notes
gretarayofficial · 2 years
Text
Ciao ragazzi sono disponibili sul mio sito ufficiale gretarayofficial.com/it le copie fisiche di “Haters” Limited Edition, con all’interno:
• 12 brani 💿🎶
• Grande poster autografato con due foto inedite 🔥🤤
• Libretto fotografico di 16 pagine autografato con dedica 📒
• Cartolina esclusiva 💋
Cosa state aspettando?
3 notes · View notes
giovannimiele1 · 8 days
Text
L'arte del composito fotografico: fondere realtà e immaginazione
Nel regno in continua evoluzione della fotografia, gli artisti spingono continuamente i confini della creatività e dell'innovazione. Una di queste tecniche che ha raccolto notevole attenzione negli ultimi anni è l'arte del Composit Fotografico Con la sua capacità di fondere perfettamente più immagini in un insieme coeso, i compositi fotografici offrono un mezzo accattivante per raccontare storie ed esprimere sé stessi.
Nella sua essenza, un composito fotografico è la fusione di due o più immagini separate per creare un'unica composizione unificata. A differenza della fotografia tradizionale, che cattura un singolo momento nel tempo, la composizione consente ai fotografi di trascendere i limiti della realtà, unendo elementi di scene, tempi o persino dimensioni diverse. Questo processo apre un mondo di possibilità, consentendo agli artisti di costruire narrazioni che evocano emozioni, suscitano curiosità e trasportano gli spettatori verso nuovi regni.
La creazione di un composito fotografico inizia tipicamente con una visione o un concetto immaginato dall'artista. Che sia ispirata da un fugace momento di bellezza, da un'emozione struggente o da un sogno fantastico, l'idea iniziale funge da forza guida dietro la composizione. Da lì, l'artista seleziona e cattura le immagini necessarie, considerando attentamente fattori come illuminazione, prospettiva e composizione per garantire una perfetta integrazione.
Una volta catturate le immagini dei componenti, inizia la vera magia del compositing. Attraverso l'uso di software di editing digitale come Adobe Photoshop, i fotografi fondono e manipolano meticolosamente i vari elementi, perfezionando ogni dettaglio per ottenere armonia ed equilibrio all'interno della composizione. Questo processo spesso coinvolge tecniche come modalità di stratificazione, mascheramento e fusione, consentendo un controllo preciso su ogni aspetto dell'immagine finale.
Ciò che distingue i compositi fotografici è la loro capacità di trascendere la realtà, offrendo uno sguardo all'immaginazione dell'artista. Che si tratti di creare paesaggi surreali, ritratti stravaganti o scene futuristiche, i fotografi hanno la libertà di esplorare regni oltre i confini del mondo fisico. Questa liberazione dalla realtà apre infinite possibilità alla creatività, invitando gli artisti a sperimentare prospettiva, scala e metafora visiva in modi che la fotografia tradizionale non può fare.
Inoltre, i compositi fotografici offrono una strada unica per l’espressione personale e la narrazione. Combinando elementi disparati in un'unica immagine, gli artisti possono trasmettere narrazioni complesse, evocare emozioni potenti e provocare domande stimolanti. Ogni composito diventa un riflesso del mondo interiore dell'artista, offrendo agli spettatori una finestra sui loro pensieri, sogni e percezioni della realtà.
Al di là dei suoi meriti artistici, la composizione fotografica gioca un ruolo cruciale anche nella fotografia commerciale e pubblicitaria. Dalla creazione di pubblicità accattivanti alla creazione di immagini di prodotto accattivanti, la composizione consente ai marchi di mostrare i propri prodotti e Servizio Fotografico Premaman modi innovativi e coinvolgenti. Unendo elementi di fantasia e realtà, gli inserzionisti possono catturare l'attenzione dei consumatori e lasciare un'impressione duratura.
0 notes
michelangelob · 29 days
Text
Gli interni delle domus di Pompei in mostra a Roma
Pompei è stata raccontata e rappresentata chissà quante volte ma continua sempre ad affascinare con continue scoperte e nuovi punti di vista. Nelle sale di Castel Sant’Angelo a Roma è in corso la mostra “Interno Pompeiano”, dedicata al progetto fotografico di Luigi Spina. Questa straordinaria esposizione rappresenta il culmine del libro pubblicato da 5 Continents Editions, contenente oltre 300…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
marquisphoenix-blog · 2 months
Link
0 notes
Text
0 notes
enkeynetwork · 2 months
Link
0 notes
agrpress-blog · 2 months
Text
Il mistero della foto ritoccata di Kate Middleton: una svista o qualcosa di più? Domenica scorsa, Kate Middleton ha cond... #fotografia #fotoritocco #instagram #KateMiddleton https://agrpress.it/il-mistero-della-foto-ritoccata-di-kate-middleton-una-svista-o-qualcosa-di-piu/?feed_id=3819&_unique_id=65f096b077b54
0 notes
sigle-cartoni-animati · 2 months
Text
Gimp vs Photoshop - Quale Scegliere per il Fotoritocco?
Tumblr media
Panoramica di GIMP e Photoshop Quando si tratta di scegliere tra GIMP e Photoshop per il fotoritocco, è importante considerare le caratteristiche e le funzionalità offerte da entrambi i programmi. GIMP è un software open source gratuito con una vasta gamma di strumenti di editing, adatto per utenti principianti e intermedi. D'altra parte, Photoshop è un software professionale ampiamente utilizzato nell'industria del design e della fotografia, noto per la sua potenza e versatilità. Importanza del software di fotoritocco L'utilizzo di un software di fotoritocco è cruciale per ottenere immagini di alta qualità e per valorizzare al meglio le fotografie. Sia GIMP che Photoshop offrono strumenti avanzati per modificare e migliorare le immagini, consentendo agli utenti di esprimere la propria creatività e ottenere risultati sorprendenti. È essenziale scegliere il software più adatto alle proprie esigenze e competenze per ottenere i migliori risultati possibili. Principali punti da considerare: - Interfaccia Utente: Gimp è open source e gratuito, ma Photoshop ha un'interfaccia più intuitiva e professionale. - Funzionalità: Photoshop offre una maggiore varietà di strumenti e opzioni per il fotoritocco avanzato rispetto a Gimp. - Costo: Gimp è gratuito, mentre Photoshop richiede un abbonamento mensile o annuale. GIMP: Una Guida Dettagliata Caratteristiche e strumenti di GIMP GIMP, acronimo di GNU Image Manipulation Program, è un software di fotoritocco e grafica molto potente e versatile. Tra le sue caratteristiche principali troviamo la possibilità di lavorare con diversi livelli, utilizzare maschere di layer, e sfruttare una vasta gamma di strumenti di disegno e selezione. GIMP supporta numerosi formati di file, rendendolo una scelta ideale per chiunque si occupi di editing fotografico o grafico. Vantaggi dell'utilizzo di GIMP I Vantaggi dell'utilizzo di GIMP sono molteplici. In primo luogo, GIMP è un software gratuito e open source, accessibile a tutti senza costi aggiuntivi. Inoltre, la sua comunità di sviluppatori attiva assicura regolari aggiornamenti e il continuo miglioramento del programma. Infine, la flessibilità e la personalizzazione offerte da GIMP lo rendono un'ottima scelta per chi cerca un'alternativa economica ma potente a Photoshop. Photoshop: Un'Analisi Completa Funzionalità e potenzialità di Photoshop Photoshop è un software estremamente potente e versatile, con una vasta gamma di strumenti e funzionalità avanzate per il fotoritocco professionale. Grazie ai livelli, alle maschere di esposizione e agli strumenti di correzione selettiva, è possibile ottenere risultati impeccabili e altamente personalizzati. La presenza di filtri, effetti speciali e strumenti di ritocco avanzati offre infinite possibilità creative per dare vita alle proprie idee. I benefici di scegliere Photoshop Scegliere Photoshop significa accedere a uno dei software più utilizzati nel settore del fotoritocco, con un supporto costante da parte di Adobe per aggiornamenti e nuove funzionalità. La flessibilità e la precisione offerte da Photoshop garantiscono la possibilità di lavorare su progetti di ogni tipo, dal ritocco fotografico alla grafica avanzata, con risultati di altissima qualità. Inoltre, la presenza di una vasta comunità di utenti e il supporto di tutorial online rendono più agevole l'apprendimento del software e la risoluzione di eventuali problematiche. Scegliere Photoshop significa investire in un software che garantisce prestazioni elevate e risultati professionale in ogni progetto di fotoritocco. Confronto Diretto Differenze di interfaccia e usabilità Gimp e Photoshop hanno approcci diversi in termini di interfaccia e usabilità. Gimp è noto per avere un'interfaccia più semplice e minimalista, ideale per chi è alle prime armi o preferisce un approccio più leggero al fotoritocco. D'altra parte, Photoshop offre una vasta gamma di strumenti e funzionalità avanzate, ma potrebbe risultare più complesso per i principianti. Analisi dei costi: Gratis vs. Sottoscrizione Nell'analisi dei costi tra Gimp e Photoshop, la principale differenza risiede nel modello di business. Gimp è un software open source completamente gratuito, mentre Photoshop è disponibile solo tramite sottoscrizione mensile o annuale, con un costo non indifferente. Tuttavia, è importante considerare che Photoshop offre costantemente aggiornamenti e supporto tecnico, mentre Gimp potrebbe risultare più limitato in termini di risorse e funzionalità avanzate. Considerazioni Pratiche Scelta in base al tipo di lavoro In fase di selezione tra Gimp e Photoshop per il fotoritocco, è fondamentale considerare il tipo di lavoro che si intende svolgere. Gimp si rivela ideale per progetti più semplici e per utenti alle prime armi, mentre Photoshop offre funzionalità avanzate e una maggiore precisione per lavori professionali e complessi. Comunità di supporto e risorse di apprendimento Entrambi i software vantano una vasta comunità di supporto online e numerose risorse di apprendimento disponibili, che possono facilitare il processo di apprendimento e risoluzione dei problemi. Per chi predilige una maggiore quantità di tutorial e guide in italiano, Photoshop potrebbe risultare più vantaggioso. Tuttavia, è importante sottolineare che la community di Gimp è molto attiva e offre un supporto completo ai suoi utenti, garantendo un'ampia varietà di risorse e forum online dove chiedere aiuto e scambiare conoscenze. Parole Finali Punti chiave del confronto Se stai cercando un software di fotoritocco potente ma gratuito, Gimp potrebbe essere la scelta giusta per te. Tuttavia, se sei disposto a investire in un software più avanzato con una vasta gamma di funzionalità e supporto professionale, allora Photoshop potrebbe essere la soluzione ideale per le tue esigenze. Consigli per prendere una decisione informata Quando si tratta di scegliere tra Gimp e Photoshop per il fotoritocco, è fondamentale considerare le proprie esigenze e il livello di competenza. Analizza attentamente le funzionalità offerte da entrambi i software e valuta quale si adatta meglio al tuo lavoro. Se sei un principiante, potresti iniziare con Gimp per poi passare a Photoshop una volta acquisite maggiori competenze. FAQ Q: Quali sono le differenze principali tra Gimp e Photoshop per il fotoritocco? A: Gimp è un software gratuito e open source con funzionalità di base per il fotoritocco, mentre Photoshop è un software professionale a pagamento con molte più funzionalità avanzate e strumenti. Photoshop è generalmente considerato più potente e versatile rispetto a Gimp. Q: Quale programma è più adatto ai principianti nel fotoritocco? A: Per i principianti nel fotoritocco, Gimp potrebbe essere una scelta migliore poiché è più semplice da imparare e utilizzare. Inoltre, essendo gratuito, non richiede un investimento iniziale. Tuttavia, se si desidera fare della fotografia o del design grafico un'attività professionale, potrebbe valere la pena investire in Photoshop per approfittare delle sue funzionalità avanzate. Q: Quale programma è più popolare tra i professionisti del settore del fotoritocco? A: Photoshop è il software più popolare tra i professionisti del settore del fotoritocco. È ampiamente utilizzato in ambito professionale per la sua vasta gamma di funzionalità e strumenti avanzati che consentono di ottenere risultati di alta qualità. Gimp è spesso utilizzato da coloro che sono alle prime armi nel fotoritocco o che non hanno bisogno di funzionalità così avanzate. Read the full article
0 notes
mrfanweb · 3 months
Text
Guida completa su come usare Photoshop: passo dopo passo per principianti
Guida completa su come usare Photoshop: passo dopo passo per principianti #Photoshop
Adobe Photoshop è uno dei software di editing fotografico più utilizzati al mondo. Con una vasta gamma di strumenti e funzionalità, Photoshop offre agli utenti la possibilità di modificare e migliorare le immagini digitali in modo creativo. Questa guida dettagliata fornirà un approfondimento passo dopo passo su come utilizzare Photoshop, consentendo anche ai principianti di acquisire le…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes