Domenica sera (Franco Piavoli, 1962)

Continuo a sentirmi sola, anche se non tanto come tempo fa. Continuo a non avere la vita che vorrei per svariate ragioni. Ogni tanto (troppo spesso per quanto mi riguarda) continuo a incontrare casualmente persone che hanno fatto parte del mio passato. Ovviamente la cosa non mi fa piacere e ciò che mi rattrista di più è che questi incontri fortuiti hanno un peso solo per me, io per loro sono invisibile. Non perché rimpianga non avere più quelle persone nella mia vita ma perché mi ricordo l'ingiusto dolore che mi hanno fatto vivere e che sapevo di non meritare. Ricado nel baratro del perché la vita è così ingiusta con alcuni e così proficua e generosa con altri, del perché non tutti provano gli stessi dolori e le stesse gioie, del perché io non riesco a raggiungere quella serenità e stabilità che tanto bramo da sempre.

-laragazzadagliocchitristi

Cercando di dare un senso a questa domenica sera.

Domenica Sera, Franco Piavoli, 1962

Ma ci si potrà commuovere la domenica sera ascoltando l'opera Piano Concerto No. 1, Op. 23 - Allegro non troppo di Tchaikovsky? Invece di provare quel sano stato d'animo misto di ansia, malinconia con una leggera girata di palle, tipico della domenica sera?

c’è qualcuno che fa due chiacchiere?

è stata una giornata strana e vorrei staccare un po’

già a letto, di domenica, alle 10 e mezza di sera.

ma che sang ‘e Ddij sto passann

La domenica sera

Una volta lessi che per capire se la tua vita ti piace, devi fare caso a come ti senti la domenica sera. Ogni volta arrivo alla stessa conclusione: ho sbagliato tutto.

Domenica sera (Franco Piavoli, 1962)

“E certe cose ti rimangono dentro sempre. Inconsapevolmente si faranno un giro immenso a costo di perdersi per poi ritrovarsi sempre lì, dentro al cuore.”

Qualcuno che abbia voglia di fare amicizia questa domenica sera? Scrivetemi 🥺🌸

Buona domenica 💞 Fate i bravi questa sera 👣

Ci sono sere in cui penso che non vorrei più uscire dalla mia stanza. Non credo di pensarlo realmente è solo che a volte mi faccio prendere dal panico e penso che sia l’unica soluzione. Certe volte quando ho paura trovo conforto nella mia solitudine in cui nessuno può farmi del male.

Ma devo impegnarmi, giorno per giorno, a trovare conforto nel mondo reale, devo sforzarmi di aprirmi e di fidarmi degli altri. Solo in questo modo, forse, un giorno mi sentirò libera e perfettamente a posto in relazione con le persone.

Domenica Sera, Franco Piavoli, 1962

Ho ancora in testa te che mi guardi e mi dici: ma sei bellissima...

22:54

Domenica sera, Franco Piavoli, 1962