La rottamazione cartelle nella Legge di Bilancio 2023

A pochi giorni dall'approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2023 (in passato la chiamavamo Manovra Finanziaria) prende forma il beneficio concesso a chi è rimasto indietro con i pagamenti di imposte e tasse.

Nello specifico troviamo due alternative modalità di fare pace con il Fisco che riguardano le cartelle giacenti presso Agenzia Entrate Riscossione (ex Equitalia).

stralcio dei carichi fino a 1.000 euro iscritti a ruolo dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 (articolo 46)

definizione agevolata delle cartelle restanti iscritte a ruolo dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022 (articolo 47)

Lo stralcio delle cartelle sotto i 1.000 euro sarà sicuramente una procedura automatica, mentre per le restanti cartelle si farà richiesta dal portale dell'Agenzia Riscossione utilizzando le proprie credenziali SPID e simili.

Ad oggi le modalità e le agevolazioni previste sono queste:

le cartelle dovute faranno riferimento alla sola quota capitale più un rimborso per spese di notifica e procedure esecutive

sanzioni, interessi, interessi di mora e aggio non sono dovuti

l'adesione andrà fatta su richiesta presumibilmente entro aprile 2023

il primo versamento su un massimo di 18 andrà fatto entro il 31 luglio 2023

in caso di rateazione la prima e la seconda rata copriranno il 20% del debito con scadenza 31 luglio 2023 e 30 novembre 2023

le rate restanti (80% del debito) saranno di pari importo con scadenze a febbraio, maggio, luglio e novembre

Attendiamo la versione definitiva della Legge di Bilancio per avere conferme e smentite

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Stampa & Tributi del 15 Novembre 2022

Stampa & Tributi del 15 Novembre 2022

Il giudizio tributario deve essere sganciato dalla dipendenza dal Mef. Liti tributarie al giudice unico. Crediti di giustizia in stallo nel magazzino di Equitalia. Cartelle, blocco del credito non giustifica l’impugnazione. Pace fiscale in dirittura. Nuove sanatorie, sulla scelta peserà anche il contenzioso. Esenzione Imu con prova contraria sul dato anagrafico. Regolamenti Tari da modificare…

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Quindi ti piacciono i viaggi e la musica, pazzesco! Io invece sono appassionato di cartelle Equitalia e infezioni alle vie urinarie. Che stranezze.

La verità.

QUELLO CHE AVREBBERO DOVUTO SCRIVERE LE IENE E GLI SCIACALLI , LO SCRIVIAMO NOI:

"Io vorrei che si facesse corretta informazione sui media, si rivalutasse l'uomo e si dicesse che non era evasore, che Equitalia voleva tasse che non spettavano a lui perché toccavano al Napoli che infatti le aveva pagate, che dolosamente il fisco gli aveva notificato dopo 11 anni le cartelle per fare andare in prescrizione il ricorso, infatti Careca e gli altri che erano qua non ebbero problemi.

Vorrei che dicessero che non è mai stato accusato di doping ma per droga, perché era efedrina per dimagrire e non androlone come nello spogliatoio juve.

Vorrei che dicessero che la cocaina gli diminuiva le prestazioni.

Che si era disintossicato nel 1998.

Che era testimonial contro la droga.

Che i camorristi andavano da lui come chiunque altro lo venerava.

Che non erano amici, anzi, gli avevano intimato di non lasciare il Napoli o gli avrebbero ucciso le figlie.

Che era l'ex moglie a proibirgli di vedere il figlio.

Che non c'è denuncia di maltrattamenti ma calunnie dei media.

Che ricordassero che mentre Van Basten rifiutava di fare partite di beneficenza per paura di infortunarsi, lui non solo le giocava, ma aggiungeva soldi di tasca sua se l'incasso non era sufficiente.

Maradona: « Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires.»

Che ricordassero che il gollonzo colla mano fu seguito dal gol del secolo.

Per ora lo ricordo io...❤️

Mario Rossi

Cartelle Equitalia: ecco quali conviene rottamare

Cartelle Equitalia: ecco quali conviene rottamare

Immagine di repertorio (Fotogramma)

Pubblicato il: 27/03/2017 08:17

a cura della redazione web

Mancano ancora pochi giorni per chiedere la rottamazione delle cartelle di Equitalia, che permette di usufruire di uno sconto sul debito, pari alle sanzioni e agli interessi mora. Ma cosa si intende per rottamazione delle cartelle e quali sono quelle che conviene rottamare? Con rottamazione delle…

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AL VIA LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA!!!

AL VIA LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE EQUITALIA!!!

Rottamazione cartelle Equitalia

Hai cartelle Equitalia da dover pagare?

Prima di andare a saldare il tuo debito leggi il post.

Il D.L. n. 193 del 2016 ha previsto la c.d. rottamazione delle cartelle di Equitalia.

In altre parole, potrai usufruire di abbattimenti molto interessanti del tuo debito usufruendo degli sconti previsti sulle sanzioni e gli interessi di una o più cartelle esattoriali.

Se…

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Gli esosi trucchi di equitalia

Equitalia(partecipata al 51% dall'Agenzia delle Entrate e al 49% dall'INPS), azienda esperta nel trarre guadagno, continua ad usare il diabolico trucchetto del notificare a distanza di anni le cartelle esattoriali ai contribuenti lasciando che gli interessi di mora triplichino l'originario importo del debito iscritto. Allungando ingiustificatamente l'azione del recupero, viene garantito un maggior guadagno per Equitalia che incassa tassi di interesse fino al 20% per ogni anno di ritardo. L'attivazione delle procedure come il pignoramento di beni (inclusi immobili) a fronte di debiti relativamente modesti o l'inefficienza amministrativa della società sono state spesso oggetto di critiche da parte della stampa. Equitalia mostrerebbe severità minore nei confronti dei partiti, dei grandi imprenditori e più in generale dei VIP rispetto ai soggetti in modeste condizioni economiche! (NSAB)

SIAMO ITALIANI – 10 maggio 2018 – LAVORO: TASSATO, VESSATO E MALPAGATO SECONDO L’OCSE SIAMO TRA I PAESI DOVE LE TASSE SUL LAVORO SONO MAGGIORI E PIÙ CARE. QUALE DATORE DI LAVORO ASSUMERÀ DI FRONTE A IMPOSIZIONI FISCALI COSÌ PESANTI ?

Prescrizione cartelle esattoriali. Il Ricorso decorre dalla stampa dell'estratto di ruolo presso Equitalia

Prescrizione cartelle esattoriali. Il Ricorso decorre dalla stampa dell’estratto di ruolo presso Equitalia

  Qui si propone utilissimo ricorso preimpostato per chiedere la prescrizione di cartelle mai notificate o che risultano notificate molti anni addietro. Entro 60 giorni dalla stampa degli estratti di ruolo del debitore. Una sentenza della Cassazione, infatti, rigorosamente riportata nel modello ha deciso che il RICORSO CONTRO NOTIFICHE MAI AVVENUTE, potrà essere esperito entro 60 giorni dalla…

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Padre nostro

Che sei nei vicoli del mondo sempre troppo impegnato

Provo da sempre ad onorare il tuo regno....

Poi mi guardo in giro e bestemmio...

Aiutaci a mettere assieme famiglie disperse nei meandri della futilità e della disperazione...

Dacci oggi la nostra dignità quotidiana...

Rimetti a noi i nostri errori e debiti...ed aiutaci a ritrovare una fede....

Quella che ci da il coraggio di andare avanti....

Perdona le nostre brutte parole i nostri litigi e le nostre cattiverie..

Spesso sono frutto degli eventi...

Liberaci dalle cartelle di equitalia e dai debiti che non ci fanno dormire...

Dacci la salute...

Signore...

Che per prenotare un ecografia se non hai soldi ci vuole un anno....

Liberaci o signore...

Da tutti questi pseudo politicanti che mangiano sulle nostre radici...

Aiutaci signore...

A vivere il giorno.AMEN

Pecorella smarrita @radiosciampli

Cartelle Equitalia, in 2 mesi oltre 100 mila adesioni

Cartelle Equitalia, in 2 mesi oltre 100 mila adesioni

(ansa) In due mesi sono già poco meno di 100mila le richieste di adesione alla rottamazione delle cartelle arrivate alla sola Equitalia. Secondo quanto apprende l’ANSA dalla società, dal 4 novembre al 30 dicembre hanno chiesto di optare per la definizione agevolata circa 2.500 contribuenti in media al giorno.

Di questi, oltre la metà si è presentata direttamente allo sportello, il 27% ha inviato…

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Cartelle esattoriali, pronta la cancellazione del 90%: c’è l’annuncio E' in programma un nuovo intervento per alcuni italiani con problemi con le cartelle esattoriali per l’abbattimento totale di quasi tutte le situazioni pendenti. Per la prima volta in assoluto ci sono, nel Decreto Sostegno, ben 3 righe che contengono una riforma contro le cartelle esattoriali e una nuova pace fiscale che mira anche alla riorganizzazione di situazioni pendenti che stringono nella morsa 1 italiano su 3: una riforma generale per quello che possiamo chiamare Equitalia. Come questi "numeri"? Parliamo di 137 milioni di cartelle che riguardano addirittura 18 milioni di italiani! “Sì, è un condono”, ha annunciato ieri in conferenza stampa il Presidente del Consiglio, pensando che il "solito" saldo e stralcio, per le cartelle fino a un massimo di 5.000 €, sia l'opzione più accreditata. A sottolinearlo, oggi, è il leader della Lega Matteo Salvini: “L’obiettivo condiviso col Premier è quello di mettere ordine a questa giungla delle cartelle esattoriali e delle varie irregolarità. Questo obiettivo è raggiungibile solo in un modo: con l’azzeramento di decine di milioni di cartelle. Noi diciamo basta con i multati a vita”, conclude Salvini M. Quindi l'obiettivo finale in cosa consiste? L’obiettivo, dopo questo primo intervento, è cancellare almeno il 90% di queste cartelle. Fiscogenova, prosegue con i suoi Hashtag innovativo: #senonhaitempodileggereascoltaci come Podcast e #senonhaitempodileggereguardaci su YouTube Seguici per altre notizie fiscali, commenta e sostienici anche tu! (presso Studio Commercialista Romano Sabrina) https://www.instagram.com/p/CMucxOvpWrl/?igshid=ibi6e05l6n3m

gli esosi trucchi di equitalia

Equitalia(partecipata al 51% dall'Agenzia delle Entrate e al 49% dall'INPS), azienda esperta nel trarre guadagno, continua ad usare il diabolico trucchetto del notificare a distanza di anni le cartelle esattoriali ai contribuenti lasciando che gli interessi di mora triplichino l'originario importo del debito iscritto. Allungando ingiustificatamente l'azione del recupero, viene garantito un maggior guadagno per Equitalia che incassa tassi di interesse fino al 20% per ogni anno di ritardo. L'attivazione delle procedure come il pignoramento di beni (inclusi immobili) a fronte di debiti relativamente modesti o l'inefficienza amministrativa della società sono state spesso oggetto di critiche da parte della stampa. Equitalia mostrerebbe severità minore nei confronti dei partiti, dei grandi imprenditori e più in generale dei VIP rispetto ai soggetti in modeste condizioni economiche! (NSAB)

Salvini fa un comizio sovranista e lo spaccia come il piano di Draghi (...) Salvini ha ribadito come un mantra le linee della Lega: niente tasse, aiutare gli evasori fiscali, togliere le restrizioni anti-covid nonostante i numeri record di morti e le nuove varianti e perfino il ponte dello Stretto. Mancava solo l'abolizione del 25 aprile per fare il compleanno di Bolsonaro festa nazionale e saremmo stati a posto. "E' stata "una mezz'ora interessante e stimolante su idea di Italia, su aspetti diversi c'è una idea che coincide, siamo contenti che al centro" delle priorità di Draghi "ci siano sviluppo, cantieri, crescita, ciò di cui ha bisogno l'Italia per ripartire. Soldi alle imprese e non beneficenza". Sono le parole di Matteo Salvini, al termine del colloquio com Mario Draghi della Lega, per le consultazioni di governo. Ha poi aggiunto: "Draghi ha sollevato un tema che condividiamo: la necessità di tornare a vivere. Questa situazione ha creato alienazione, povertà, consumo di droga, vorremmo che fosse il governo di ripartenza, rinascita riapertura". "Non abbiamo chiesto e non chiederemo posti. Lasciamo al professor Draghi di comporre la squadra. Semplicemente non accettiamo che altri dicano: loro no. Sentirsi dire no da partiti del 2% sia bizzarro". Sulla composizione del governo, ha aggiunto, "rispettiamo le scelte di Draghi, aspettiamo di conoscere per valutare. E' chiaro che se mi mettesse al Lavoro la Fornero sarebbe un no chiaro. Se deciderà di recuperare qualche ministro del governo uscente sarà lui a decidere". (...) I nostri temi sono "il lavoro e non assistenza, non aumentare alcuna tassa, noi possiamo stare in un governo che si sogna di aumentare le tasse, abbiamo parlato di un paese, di pace fiscale, del no alla patrimoniale". "Abbiamo parlato di sviluppo, crescita e cantieri, noi pensiamo che la partenza edilizia sia fondamentale, a partire dal ponte sullo Stretto". (...) “Nessun aumento di tasse, pace fiscale e rottamazione delle cartelle di Equitalia, difesa di lavoro e pensioni senza ritorni alla Fornero, difesa dell'interesse nazionale, dei confini, della sicurezza, della salute e del futuro dell'Italia. Per altri le priorità sono poltrone e ministeri, per noi il bene dell'Italia viene prima di qualsiasi interesse di partito". E in effetti basti vedere le lunghe liste di miracolati che si sono portati dietro quando erano al governo e come gestiscono gli enti locali che amministrano per capire quanto siano lontani dalle poltrone… globalist

EPN PLANEA AUMENTO DE IVA Y MENOS ISR ; PARA ENFRENTAR REFORMA FISCAL EN E. U. MAS IVA Y MENOS ISR ; PARA ENFRENTAR REFORMA FISCAL EN E. U.