Foto che non ti aspettavi venissero bene

Specchio.

Desolazione.

Questi pomeriggi pieni di sole.

🌙

Vorrei tanto sapere perché mi seguono soltanto profili palesemente fake, ma tanto lo so che questo post non se lo cagherà nessuno, hahsbsuznshsnauaksv blblblblbl

E alla fine di questo non me ne sono mai liberata, per questo ritorno sempre inspiegabilmente in questo posto dove le onde si calmano e l'acqua sembra più limpida, ma la verità è che stiamo nel 2019 e non ho migliorato niente in me stessa o forse in minima parte, una briciola piccolissima.

Io sono così, un libro oscuro, chiuso, muto, vuoto, come si può capire una cosa così? È una cosa impossibile, certi libri sono destinati ad essere chiusi per l'eternità e non essere mai aperti, perché nessuno ha il coraggio di farlo, e allora rimangono così, in lista d'attesa a prendere la polvere e più passa il tempo e più la gente li ignora, chi vorrebbe toccare una cosa sporca e polverosa?

Non riesco a fare a meno delle mie debolezze, non sempre riesco ad essere forte, ma questo è normale, non sempre le onde si alzano e vanno avanti coraggiose, qualche volta si ritirano, come nella bassa marea

Sola.

“Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l'anima in fiamme.”

— Charles Bukowski

“E’ una malattia. La gente ha smesso di pensare, di provare emozioni, di interessarsi alle cose; nessuno che si appassioni o creda in qualcosa che non sia la sua piccola, dannata, comoda mediocrità.”

— Richard Yates - Revolutionary road

—donnie darko, 2001

Solitudine.