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CTHULHU SWORD 
by Michele Marchionni
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lamilanomagazine · 2 years
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Cagliari, Corto Maltese verso nuove rotte. Musica a Palazzo di Città
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Cagliari, Corto Maltese verso nuove rotte. Musica a Palazzo di Città. Per la rassegna, ideata come corollario della mostra in corso “Corto Maltese Verso nuove rotte”, verranno proposti al pubblico, a partire da 16 ottobre e fino all’11 dicembre, a domeniche alterne, cinque appuntamenti con la musica da camera. Il 16 ottobre alle ore 11.30 per il concerto “… à la Bastille! François Devienne (1759-1803) il flautista della Rivoluzione Francese “saliranno sul palco Sara Ligas al flauto, Salvatore Rea alla viola e Vladimiro Atzeni al violoncello. Domenica 30 ottobre alle ore 11.30 per i “Duetti italiani in salsa inglese. Giuseppe Agus e Michele Ghillini di Asuni, musicisti cagliaritani del '700 a Londra al servizio di Georg Friedrich Händel” il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Cagliari presenta: Maria Grazia Piccardi, Laura Spano e Paola Spissu (voci), Enrico Di Felice e Giulia Lallai (flauti traversieri) e Riccardo Leone (clavicembalo). Il terzo concerto “Gemischter Stil. Musiche di J.S. Bach, G.Ph. Telemann e G.F. Händel”, programmato per il 13 novembre alle ore 11.30, vedrà come protagonisti Giorgio Matteoli al flauto dolce e Cipriana Smarandescu al clavicembalo. Il 27 novembre alle ore 11.30 per il concerto “Diabolus in musica. Niccolò Paganini e la sua eredità” si esibiranno Roberto Noferini al violino e Donato D’Antonio alla chitarra. Per l’ultimo appuntamento, programmato l’11 dicembre alle ore 11.30, il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Cagliari con Laura Spano (voce), Attilio Motzo (violino), Enrico Di Felice (flauto traversiere) e Fabrizio Marchionni (clavicembalo) propone al pubblico “G.Ph.Telemann. Cantate Sacre per il Natale”. SCHEDA INFORMATIVA Per prenotarsi accedere a: Palazzo di Città Costo del biglietto d’ingresso al concerto e alla mostra: € 8,00 Numero posti disponibili: 40 Contatti: [email protected] Palazzo di Città: 0706776482... Read the full article
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gotham-at-nightfall · 2 years
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Geralt of Rivia ~ Stylised
By Michele Marchionni
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bongianimuseum · 4 years
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“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
COMUNICATO  STAMPA
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY
“Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
a cura di Sandro Bongiani
Dal 29 agosto al 28 novembre  2020
Inaugurazione: sabato 29 agosto 2020, ore 18.00
 S’inaugura sabato 29 agosto 2020, alle ore 18.00, la mostra  collettiva internazionale a cura di Sandro  Bongiani dal titolo: “Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero Maggi” che lo Spazio  Ophen Virtual Art Gallery di Salerno dedica all’artista italiano Ruggero Maggi, uno dei più interessanti artisti contemporanei nati negli anni cinquanta. Una importante mostra collettiva internazionale in concomitanza anche della speciale ricorrenza del suo settantesimo compleanno, presentando 289 opere di 295 artisti presenti su un totale corpus grafico di ben 388 opere arrivate  da ogni parte del mondo.
Ruggero Maggi inizia la sua attività di artista negli anni '70 con lavori incentrati sulla poesia visiva, sulla mail art, copy-art, laser art e olografia caratterizzati anche dall’inserimento di “estratti” di vita reale. Con il passare degli anni queste strutture “interferenti” all’interno dell’opera sono diventate sempre più evidenti, in un rapporto di intensa “osmosi”, in cui a partire dal 1989 gli arcaici elementi naturali convivono con componenti tecnologici, fino alle opere recenti dove il concetto “Artificiale /Naturale” tra ”sincronismo concettuale e emozionale” assume un ruolo predominante consegnandoci una realtà in cui l’azione umana coincide con quella morale, in un complesso intrico di rimandi e di sollecitazioni. Sandro Bongiani nella presentazione a questa rassegna scrive: “un continuo interesse verso la natura e la dimensione umana in un complesso rimando di sollecitazioni e interferenze, di sottintesi e nascosti richiami in cui l'azione coincide sinteticamente con il tempo provvisorio e oscuro dell’uomo. In questa particolare condizione, la sua ricerca marginale di confine “più vera di natura” ha saputo prendere corpo e manifestarsi in una sintesi poetica accorta che condivide le urgenze estreme della vita ed i contrasti inquieti della nostra malandata  società contemporanea”.
  Artisti presenti:
Christian Alle  Dino Aloi  Antonio Amato Lutz Anders  Leslie Atkins  Paola Baldassini  Franco Ballabeni  Calogero Barba  Fabiola Barna Donatella Baruzzi Pier Roberto Bassi Umberto Basso  Keith Bates  Elisa Battistella  Lutz Beeke Giacomo Beffa  Lancillotto Bellini  Milena Bellomo  C. Mehrl Bennett  John M. Bennett  Luisa Bergamini  Mariarosa Bergamini Pedro Bericat  Carla Bertola Diane Bertrand  Rita Bertrecchi  Massimo Biagi  Gabriele Bianconi  Lucia Biral Manuel  Xio Blanco Antonio Bobò  Rovena Bocci  Norbert Bockmann  Kika Bohr Giovanni Bonanno  Adriano Bonari  Anna Boschi Rosa Bosco  Maria Cecilia Bossi  Marzia Braglia  Hans Braumüller  Rossana Bucci Joachim Buchholz  Anna Maria Buonapace  Viviana Buttarelli  Fulgor C. Silvi  Mirta Caccaro Alfonso Caccavale  Glauco Lendaro Camiless  Loretta Cappanera  Guido Capuano Lamberto Caravita  Cascadia Artpost  Bruno Cassaglia  Antonia Mayol Castello Gianpiero Castiglioni  Renato Cerisola  Bruno Chiarlone  Simonetta Chierici Silvia Cibaldi  Cosmo Cinisomo  Circulaire132 Maria Antonietta Claretto  Anna Maria Cognigni  Ryosuke Cohen  Mabi Col Francesco Cornello  Enzo Correnti Carmela Corsitto  Crackerjack Kid  Maria Credidio  Anna Maria Crescenzi  Laura Cristin Carla Crosio  Rosa Cuccurullo  Crescenzio D'Ambrosio  Nicolò D’Alessandro  Diana Danelli Marc De Hay  Ko De Jonge  Mario De Leo Antonio De Marchi  Teo De Palma  Adolfina De Stefani  Albina Dealessi  Michel Della Vedova  Antonio Di Michele  Debora Di Bella  Elena Di Felice  Maura Di Giulio  Fabio Di Ojuara  Franco Di Pede  Marcello Diotallevi  Giovanna Donnarumma  Mike Dyar Eart Art  Mimmo Emanuele  Rita Esposito Ever Arts  Cinzia Farina  Fernanda Fedi Gretel Fehr Domenico Ferrara Foria Ivana Ferraro  Luc Fierens  Giuseppe Filardi  Anna Finetti Alessandra Finzi  Aaron Flores  Maurizio Follin  Roberto Formigoni  Kiki Franceschi  Nicola Frangione  Piet Franzen SIDAC  Giglio Frigerio  Ivo Galassi Daniele Galdiero  Rosalie Gancie  Antonella Gandini  Attilia Garlaschi  Claudio Gavina  Ombretta Gazzola  Roberta Ghisla  Roberto Gianinetti  Mario Giavino Ed Giecek  Gino Gini  Guglielmo Girolimini  Lino Giussani Coco Gordon  Bruno Gorgone  Daniela Gorla Claudio Grandinetti  Elke Grundmann  Paolo Gubinelli Giovanni Gurioli  _Guroga  Karl Friedrich Hacher  Hanrahan Peter Hide 311065 Uwe Hofig Slanye Huang  Carlo Iacomucci  Ibirico Gennaro Ippolito  Robert James  Benedetta Jandolo  Janus Edition Isabel Jover  Magda Lagerwerf  Felipe Lamadrid  Giusi Lazzari Ettore Le Donne  Nadine Lenain  Pascal Lenoir Alfonso Lentini  Marialisa Leone  Giovanni Leto Pino Lia  Pierpaolo Limongelli Pietro Lista  Oronzo Liuzzi  Serse Luigetti Ruggero Maggi  Olga Maggiora Nadia Magnabosco  Mailarta  MailArtMartha Loredana Manciati  Antonio Mancini  Antonello Mantovani  Angela Marchionni Renzo Margonari  Patrizio Maria  Dorian Ribes Marinho  Laura Marmai Max Marra  Calogero Marrali  Maria Grazia Martina Maribel Martinez  Gianni Ettore Andrea Marussi  Anna Maria Matone  Anja Mattila Michelangelo Mayo  Monica Mazzone  Pierluigi Meda  Massimo Medola  Myriam M. Mercader  Miche Art Universalis  Monica Michelotti  Virginia Milici  Gabi Minedi Antoni Mirò  Annalisa Mitrano  Henning Mittendorf  Mauro Molinari  Domingo Sanz Montero  Maya Lopez Muro  Museuvofmailart  Keiichi Nakamura  Giuliana Natali  Katerina Nikoltsou  Aldo Nodari Pierangela Orecchia  Clemente Padin  Lucia Paese  Franco Panella  Katia Paoletti  Linda Paoli Paola Pareschi  Sjoerd Paridaen  Enzo Patti  Giuseppe Pellegrino  Remy Penard Walter Pennacchi  Mariella Perani  Marisa Pezzoli  Riccardo Pezzoli  Tarcisio Pingitore  Horvath Piroska  Valentina Poli  Veronique Pozzi Painè  Nadia Presotto  Daniele Principe  Tiziana Priori  Gina Pritti Giancarlo Pucci  Fabrizio Randini  Cesar Reglero  Gaetano Ricci   Angelo Ricciardi  Isabella Rigamonti  Carla Rigato Ina Ripari  Costantino Rizzuti  Ilaria Rizzuti  Jaume Rocamora  Gian Paolo Roffi  Claudio Romeo Piero Ronzat  Giovanni Ronzoni  Lorenzo Rosselli  Manuel Ruiz Ruiz  Marialuisa Sabato  Hikmet Sahin Piero Sani  Sergio Sansevrino  Antonella Sassanelli  Antonio Sassu Anna Maria Saviano  Roberto Scala  Duccio Scheggi  Peter Schubert  Lars Schumacher  Jörg Seifert Cesare Serafino  Lucio Serafino Tiziano Serafino  Domenico Severino  Noriko Shimizu  Maria Josè Silva – Mizè  Pietro Silvestro Cecilia Solamito  Luigino Solamito  Alberto Sordi Cristina Sosio  Lucia Spagnuolo  Celina Spelta Ciro Stajano  Honoria Starbuck  Giovanni e Renata Strada  Rod SummersVec  Elisa Taiola Franco Tajariol  Nello Teodori  Ernesto Terlizzi  Gian Paolo Terrone  Elsa Testori Roberto Testori  Thierry Tillier  Paola Toffolon  Renata Torazzo  Micaela Tornaghi  Horst Tress Alan Turner  Stefano Turrini  Mikel Untzlla Sigismund Urban  Valdor   Generoso Vella  Silvia Venuti Ada Vera Verbena  Daniele Virgilio  Alberto Vitacchio  Antonio Zenadocchio  Rolando Zucchini.
 RUGGERO  MAGGI / Biografia
Dal 1973 si occupa di poesia visiva e libri d'artista (Archivio Non Solo Libri); dal 1975 di copy art e arte postale (Archivio Amazon); dal 1976 di laser art, dal 1979 di olografia, dal 1980 di X-ray art e dal 1985 di arte caotica sia come artista - con opere ed installazioni incentrate sullo studio del caos, dell’entropia e dei sistemi frattali - sia come curatore di eventi: “Caos italiano” 1998; “Caos – Caotica Arte Ordinata Scienza” 1999 – 2000; “Isole frattali” 2003, “CaoTiCa” 2004, “Attrazione frattale” 2006, “Caos e Complessità” 2009, “Caos, l’anima del caso” 2010, “Caotica.2014” Lodi e Jesi.
Tra le installazioni olografiche: “Una foresta di pietre” (Media Art Festival - Osnabrück 1988) e “Un semplice punto esclamativo” (Mostra internazionale d’Arte Olografica alla Rocca Paolina di Perugia – 1992); tra le installazioni di laser art: “Morte caotica” e “Una lunga linea silenziosa” (1993), “Il grande libro della vita” e “Il peccatore casuale” (1994), “La nascita delle idee” (1993) esposta nel 1995 al Museo d’Arte di San Paolo (BR).
Suoi lavori sono esposti al Museo di Storia Cinese di Pechino ed alla GAM di Gallarate. Ha inoltre partecipato alla 49./52./54. Biennale di Venezia ed alla 16. Biennale d’arte contemporanea di San Paolo nel 1980.
2006 realizza “Underwood” installazione site-specific per la Galleria d’Arte Moderna di Gallarate.
2007 presenta come curatore il progetto dedicato a Pierre Restany “Camera 312 – promemoria per Pierre” alla 52. Biennale di Venezia.
2008 presenta come curatore il progetto “Profondità 45 – Michelangelo al lavoro” sul rapporto Arte -Tecnologia. Nel 2008 a Villa Glisenti (BS) ed all’Art Centre della Silpakorn University di Bangkok, per un simposio artistico italo-thailandese dedicato alle problematiche del riscaldamento globale, realizza l’installazione “Ecce ovo”.
2009 cura l’installazione site-specific collettiva “Prima o poi ogni muro cade” all’interno di PLAZA: OLTRE IL LIMITE 1989-2009 XX Anniversario della caduta del Muro di Berlino in Galleria del Corso a Milano; evento successivamente presentato a Villa Pomini a Castellanza (VA) e Spazio Luparia a Stresa.
2010 “GenerAction – un promemoria per le generazioni” progetto di Mail Post.it Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo - Gallarate.
2011/2013/2015/2017 presenta a Venezia con il Patrocinio del Comune di Venezia Padiglione Tibet, progetto presentato successivamente alla Biennale di Venezia, al Museo Diotti di Casalmaggiore (CR), palazzo Ducale di Genova e presso la Biblioteca Laudense di Lodi.
2014 PadiglioneTibet partecipa alla Bienal del Fin del Mundo in Argentina.
2016 “TERRA/materiaprima” progetto di Mail Art presso la Galleria di Arti Visive dell’Università del Melo – Gallarate.
2016 presenta Padiglione Tibet al Castello Visconteo di Pavia.
2017 presenta la 1 Biennale Internazionale di Mail Art a Venezia – Palazzo Zenobio
2018 Padiglione Tibet partecipa alla Vogalonga (Venezia)
2018 installazione “Erosioni in pinzimonio” - Poetry and Pottery Un’inedita avventura fra ceramica e poesia visiva - CAMeC centro arte moderna e contemporanea La Spezia
2018 installazione CaraPace - Museo Tecnico Navale - La Spezia
2019 “Onda Sonora” libro collettivo – V Biennale del Libro d'artista - Napoli
2019 ARTNIGHT Venezia – Padiglione Tibet - videoproiezione 2011.2019. Storia di un padiglione per un paese che non c'è - Magazzini del Sale, Reale Società Canottieri Bucintoro
2019 riceve il Premio alla carriera - PREMIO ARTE IN ARTI E MESTIERI 2019 – XIX EDIZIONE - Fondazione Scuola Arti e Mestieri "F. Bertazzoni" - Suzzara (MN)
2020 “#GlobalViralEmergency / Fate Presto” L’arte tra scienza, natura e tecnologia - Spazio Ophen Virtual Art Gallery – Salerno
  “Fragilità e Distacco / 70 Years Ruggero  Maggi”
SPAZIO OPHEN VIRTUAL ART GALLERY  
Via S. Calenda, 105/D  - Salerno,  Tel/3937380225    
e-mail:  [email protected]     
Gallery: http://www.collezionebongianiartmuseum.it  
Orario continuato tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
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tmnotizie · 4 years
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PESARO – Approvazione della Rendicontazione della gestione per l’esercizio finanziario 2019 e adozione del Programma Operativo di Riqualificazione Urbana, queste le delibere principali discusse oggi dal Consiglio comunale tornato a riunirsi in videoconferenza.
INTERROGAZIONI
L’assise si è aperta con l’interrogazione presentata dalla consigliera di Prima c’è Pesaro, Giulia Marchionni, sottoscritta dal consigliere Totaro, sulla vendita delle mascherine monouso da parte delle Farmacie comunali. A rispondere l’assessore Morotti, in forma scritta: «Il Presidente di Aspes Spa era a conoscenza che, in data 28.3.2020, nelle 9 farmacie comunali di Pesaro sarebbero state distribuite circa 400 mascherine per attività.
Per far fronte alle richieste, e alla difficoltà di reperimento dei dispositivi, si è deciso di vendere non più di due mascherine a persona, una soluzione per garantire una distribuzione regolare e capillare, evitando accorpamento da parte dei singoli privati malintenzionati per la successiva rivendita. Il messaggio WhatsApp, è stato inviato autonomamente del Presidente Aspes, come risposta di cortesia a quanti lo avevano contattato direttamente. La comunicazione “social”, non è stata contemplata perché avrebbe posto l’Azienda nelle condizioni di rischiare di non rispettare il divieto di assembramento di persone, ripetutamente richiamato dalle disposizioni governative ultime».
DELIBERE
Una delle prime delibere approvate (favorevoli 20 astenuti 12) riguarda l’adozione del PORU, Programma Operativo di Riqualificazione Urbana, costituito da cinque ambiti unitari. “Una proposta importante – sottolinea l’assessore all’Urbanistica Andrea Nobili – considerando l’iter svolto per arrivare fino a qui. Nello specifico il PORU riguarda cinque ambiti, zone già edificate, che prevedono interventi di riqualificazione”.  Tra questi:
– la realizzazione di un nuovo edificio in via Giolitti, (ex Coop) a destinazione terziario/residenziale, arretrato rispetto via Giolitti di circa 15 metri, in modo da consentire la realizzazione di una corsia di sosta e servizio con pista ciclopedonale. La proposta progettuale prevede inoltre, la realizzazione di parcheggi pubblici, percorsi/piazze e di un nuovo sistema di viabilità di accesso al comparto, negli spazi circostanti il nuovo edificio.
– riqualificazione di un’area produttiva sita in via Metauro. L’area produttiva in questione si caratterizza quale interruzione urbana, contraddistinta dalla presenza di impianti produttivi ed edifici in stato di degrado, in contrasto con il contesto urbanistico ed edilizio circostante. I manufatti esistenti sono costituiti prevalentemente da capannoni industriali di non recente costruzione caratterizzati da coperture in eternit, con numerosi corpi accessori quali: tettoie, pensiline, capanni in lamiera. Sono inoltre presenti degli ampliamenti con strutture prefabbricate più recenti.
– due aree non contigue tra loro, localizzate una in via Gagarin, nell’ambito della U.M.I. 8.5.1 del P.N. 8.5 “Il parco del Caprilino” e l’altra in via Paganini, nell’ambito della U.M.I. 1.3.4 del P.N. 1.3 “La piattaforma logistica”.
– la proposta progettuale in strada Fornace Mancini, consiste nella demolizione delle strutture obsolete presenti e nella riqualificazione dell’intera area nel rispetto del volume dei manufatti esistenti (deposito legnami e palazzina uffici) convertendo la destinazione in residenziale, come peraltro già previsto dal PRG vigente, in continuità con il contesto edilizio circostante.
– cambio di destinazione d’uso dell’immobile in via Guidi da Servizi a Residenziale, con una quota di terziario in corrispondenza del piano rialzato; la tipologia d’intervento prevista è ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria dell’edificio preesistente.
Le reazioni: “Riguarda 5 piani diversi tra loro per utilizzi e volumetrie – così Michele Redaelli, Forza Italia – associarli nello stesso iter è un percorso ad ostacoli, doveroso interrogarsi sullo strumento del PORU, nato nel 2012. Da un lato occorre la massima celerità per permettere a chi può e chi deve lavorare di poterlo fare senza doversi divincolare per anni nella burocrazia, dall’altro lato il massimo rigore perchè non possiamo permetterci di bypassare gli obiettivi di sostenibilità a cui Pesaro deve mirare, né uno spreco di risorse rispetto agli importanti interventi strategici che occorre portare avanti oggi per costruire il domani”, “Va fatta una riflessione ampia sullo strumento nato in un’epoca diversa – aggiunge Dario Andreolli, Lega – che ha portato, 7 anni dopo, alla luce di cinque progetti, lasciandone per strada altri cinque. Nello specifico penso che l’intervento di via Guidi non sia il migliore da realizzare in quella zona. Sul progetto di via Giolitti, riteniamo che l’edificio possa essere abbastanza impattante”. “Sono cinque aree della nostra città – è la dichiarazione del capogruppo Pd Massimiliano Amadori – che ci permetteranno di modificare cinque aree della nostra città: sono opere di compensazione, in alcuni casi parliamo di riqualificazione di aree abbandonate, da riutilizzare in nuovo modo. Costruiamo sul costruito e si diminuiscono i volumi”. “Votiamo un pacchetto di proposte – così Lugli, M5S – abbiamo molto a cuore il discorso dell’ambiente, per non bloccare lavori utili ci asterremo”.
Approvata, con 20 voti a favore e 9 contrari, astenuti 3, la Rendicontazione della gestione per l’esercizio finanziario 2019. “Il risultato della gestione finanziaria presenta un avanzo importante di € 41.667.482,00 – così l’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi –. Un bilancio che in questi anni ha aumentato anche nella parte corrente investendo nel Welfare, servizi per i più deboli, i servizi sociali, la scuola, i servizi educativi, la cultura. E che se ne dica è un Bilancio con un indebitamento tra i più bassi d’Italia e con una pressione fiscale secondo le classifiche del Sole24ore tra le più basse d’Italia e che non ha toccato le aliquote fiscali.
Sul futuro, i Comuni rappresentano da sempre la parte della pubblica amministrazione più pronta a reagire e a rimboccarsi le maniche. Nell’emergenza si potrebbe dare il via libera alla loro forza e capacità operativa. I Comuni possono essere in prima linea per una ripartenza sprint, green e senza piagnistei. Chiedono solo di essere liberati dai tanti lacci e lacciuoli figli di una cultura del sospetto e di un bigottismo normativo, che rappresenta la principale palla al piede che ha finora frenato la crescita”.
Le reazioni: “Un momento molto delicato per questo assessorato – così il consigliere Sergio Castellani, Una città in Comune” – è bene che tutta l’Amministrazione si stringa attorno a questo ambito”, “Un bilancio molto complesso – spiega Andreolli, Lega –, ringrazio l’assessore Pozzi che ha parlato di bilancio sano, ma non so se sia virtuoso”. “Massima disponibilità per un intrvento condiviso”, commenta Giulia Marchionni Prima c’è Pesaro. Infine Biagiotti, Lega, chiede: “delucidazioni sulla posizione tra Pesaro e Monteciccardo, perché vengono investimenti anche a favore di Monteciccardo stesso”.
L’assise è poi passata all’esame della proposta di ratifica, con oggetto Variazione urgente al Bilancio di Previsione Finanziario 2020-2022 ai sensi dell’art 175, comma 4 del TUEL. Applicazione di quota dell’avanzo di amministrazione presunto vincolato e accantonato al 31.12.2019 (delibera approvata, con 20 voti a favore, 9 contrari e 3 astenuti). Approvata anche la proposta di variazione d’urgenza al Bilancio di Previsione Finanziario 2020/2022, in relazione al decreto ministeriale del 28 marzo 2020, con la quale sono state apportate, in via d’urgenza, variazioni al bilancio di previsione finanziario.
Nel caso specifico, il DPCM 28 marzo 2020 ha determinato una maggiore assegnazione a favore dei Comuni italiani, a valere sul Fondo di solidarietà comunale anno 2020, vincolata al finanziamento delle iniziative volte a fronteggiare il soccorso alimentare collegato all’emergenza Covid-19. La maggiore assegnazione per il Comune di Pesaro corrisponde a 503 484,24mila Euro.
“Il Comune si è attivato al più presto, consapevole che esistono situazioni d’emergenza dove le risposte servono subito – ha concluso l’assessore Pozzi – l’efficienza della risposta che ha dato l’Amministrazione dovrebbe essere un motivo d’orgoglio per tutti”. La delibera è stata approvata con 23 voti favorevoli, 8 astenuti e nessun contrario.
Il Consiglio approva anche la variazione del piano triennale delle opere pubbliche 20-22, che tra le altre cose prevede l’inserimento degli interventi alla scuola media Dante Alighieri per un importo complessivo di 6.600.000,00 euro. “Di questi – argomenta l’assessore all’Operatività Enzo Belloni – 4.343.998,70 vengono da finanziamenti regionali. I restanti 2.256.001,30 euro verranno recuperati con mutuo che il Comune andrà ad accendere, di questi, circa un milione sarà recuperato dal GSE”. Altri interventi inseriti:
–       risorse stanziate dalla Regione Marche per la difesa della costa e degli arenili nell’anno 2021 per un valore di 127.488,25 euro a favore del Comune di Pesaro
–       lavori di restauro al Teatro Rossini
–       lavori straordinari di manutenzione del Cavalcaferrovia di via Montegrappa
–       modifica dell’elenco dei progetti per la riqualificazione urbana e sicurezza periferie
–       incremento della previsione di finanziamento per lavori di straordinaria manutenzione delle strade.
Le reazioni. “Le variazioni andrebbero valutate singolarmente, ci sono voci condivisibili altre meno – spiega Nicola Baiocchi, Prima c’è Pesaro -. Sono perplesso per quanto riguarda il Cavalcavia di via Montegrappa, era stato previsto un restringimento della carreggiata che ad oggi non c’è. La perizia fatta ha evidenziato fenomeni degenerativi, penso che il nostro compito sia quello di graduare le esigenze dei cittadini. E questo penso che lo sia, chiedo che vengano subito messe in cantiere opere strutturali per questo ponte”. “Su questo piano triennale devo fare un grande plauso, soprattutto per quanto riguarda la scuola – afferma Anna Maria Mattioli, Pd -. Dobbiamo puntare sulla qualità degli edifici scolastici, è bene investire dei soldi su strutture più valide per tutti”.
Delibera approvata con 23 voti favorevoli e 9 voti contrari.
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untitled42566 · 5 years
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Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro”
Evento al Teatro comunale di Cagli per festeggiare i 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale. L’ospite d’onore è stato intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani
CAGLI – “Questo luogo per me è importantissimo. Sono molto legato a Cagli perché mi ha permesso di riempire tanti cassetti di ricordi e di emozioni che metto nel mio lavoro. Rappresenta il tempo in cui ho potuto pensare e vedere con calma, grazie anche alle persone che ho avuto intorno, che mi hanno insegnato il dialogo. Oggi siamo incollati ai social, che anch’io uso tanto, ma ciò che voi giovani dovete costruire sono i contenuti. Quello che mi ha sorpreso di tutti i grandi con cui ho lavorato, dalle star del cinema alle top model, è la forte dedizione al lavoro, la determinazione ed il lavoro fatto su se stessi. Dovete avere un desiderio forte di continuare a cercare, guardando innanzitutto dentro di voi, prima che fuori. Il successo lo determinate voi, non il mondo esterno”.
E’ l’esortazione di Simone Guidarelli, uno dei più importanti stylist e fashion editor italiani (ha realizzato numerosissime copertine per Vanity Fair, Glamour e Harper’s Bazar ed è stato consulente all’immagine di modelle e attrici tra cui Nicole Kidman, Eva Erzigova, Monica Bellucci, Lindsay Lohan) ai 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale (di cui 78 con lode) presenti al Teatro comunale di Cagli per l’evento “La sfilata dei 100”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Cagli, l’istituzione Teatro Comunale di Cagli diretta da Sandro Pascucci, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Istituto tecnico “Bramante – Genga” di Pesaro e la Pro loco di Cagli. Intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani, l’ospite d’onore della serata, “cagliese doc” come lo ha definito il sindaco Alberto Alessandri nel suo saluto, ha raccontato vari aneddoti della sua attività, che da oltre 20 anni si svolge a Milano e che lo vede spesso in giro per il mondo. “Mi sento forte dentro – ha poi aggiunto – di questa mia origine cagliese, è come una ciambella in mezzo all’oceano, quanto torno i miei amici e la mia famiglia sono qua”.
L’importanza del viaggiare e fare esperienze, ma anche delle radici è stata sottolineata dal presidente della Provincia Giuseppe Paolini. “E’ giusto che facciate conoscenza del mondo – ha detto ai giovani – ma è importante che torniate con la vostra ricchezza per costruire il vostro futuro qui da noi”. La serata, condotta da Patrizia Paoloni dell’Ufficio Pubblica istruzione della Provincia insieme agli studenti del corso “Gestione eventi pubblici e privati” dell’Itet “Bramante – Genga” (coordinati dalla dirigente scolastica Anna Gennari e dai docenti Roberto Paolucci e Alessandro Piergiovanni), ha visto anche gli interventi della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi (che ha espresso gratitudine agli studenti eccellenti evidenziando come il loro successo rappresenti una conferma della capacità degli insegnanti e di tutto il personale scolastico di fare una buona scuola) e del consigliere regionale Gino Traversini (che ha evidenziato una serie di opportunità offerte dalla Regione Marche sui versanti dell’alta formazione, borse di ricerca, accompagnamento al lavoro, corsi all’estero, indicate anche nel sito istituzionale).
Nel corso dell’evento (suddiviso in due distinti appuntamenti in considerazione della location e dell’elevato numero di partecipanti e accompagnatori), si è esibito lo studente Gianmarco Primavera con la canzone “La vita ti dà” di cui è autore, vincitrice di un premio assegnato dall’Università di Camerino, così come un altro momento musicale molto apprezzato è stato quello che ha visto esibirsi al pianoforte e sax Donato Suriano e Graziano Pennacchini, rispettivamente docente ed ex docente del “Bramante – Genga”. Ogni appuntamento è stato aperto da un video realizzato dagli studenti del “Bramante – Genga” con il coordinamento dell’insegnante Lorena Farinelli, mentre al termine dei due eventi è stato allestito un rinfresco dalla Pro loco di Cagli.
QUESTI I NOMI DEI 271 DIPLOMATI CON 100/100 di cui 78 con lode:
 IIS A. “CECCHI” DI PESARO: Enrico Borra, Diego Cardellini, Giorgio Foschi, Marco Ticchi, Eleonora Baggiarini (con lode), Riccardo Panfilo (con lode), Alice Betti, Thomas Giannetta, Caterina Marzi, Nicola Paolinelli, Mattia Berluti, Marco Tonelli, Cecilia Borgogelli, Martina Sartini, Andrea Abbati.
IIS “DONATI” DI FOSSOMBRONE: Jessica Elia, Roberta Gargiulo, Zineb Outaibi, Noemi Andreoli, Asia Malipiero (con lode), Rebecca Ripalti (con lode), Arianna Sabbatucci, Sara Tenaglia, Hind El Holoui, Tommaso Paoloni (con lode), Linda Rondina (con lode), Maddalena Vedovi, Martina Farsetti, Ouxiang Jiang, Giuditta Rondinini.
IIS “MENGARONI” DI PESARO: Giorgia Aiudi, Veronica Scaini, Chiara Magro, Sofia Marini, Alyssa Ceccolini, Alice Garlati, Marco Sperindio, Jlayng Zhou, Gaia Fabbretti (con lode).
IIS “RAFFAELLO” DI URBINO: Giulia Carpineti, Greta Comedini (con lode), Beatrice Dellonte, Danilo Di Berardino (con lode), Anita Miale, Ada Antonioni, Clizia Mochi, Ilaria Ugoccioni (con lode), Ilaria Federici, Aurora Sani, Gaia Fabbri, Francesca Pia Iannone (con lode), Alessandra Matteucci, Maddalena Bigini (con lode), Laura Cappuccini (con lode), Valentina Casicci, Maria Vittoria Mari, Martina Mazzanti, Valeria Marchionni, Sofia Piccari, Alice Dini, Jennifer Diotalevi (con lode), Matteo Palma (con lode).
IIS “S.MARTA – BRANCA” DI PESARO: Marco Rossi, Massimo Tombari, Davide Mancini, Gloria Tittarelli, Iliria Urru, Concetta Potolicchio (con lode), Asia Maiello.
IO “DELLA ROVERE” DI URBANIA: Denis Angeli (con lode), Giada Pierucci (con lode), Alex Ragnucci, Michela Lani.
IO “MONTEFELTRO” DI SASSOCORVARO: Leonardo Muccioli, Matteo Marco Montanari, Jody Ravaioni, Andrea Segantini.
IPSIA “BENELLI” DI PESARO: Alberto Conti, Caterina Giunti, Alice Battisti (con lode), Samuele Giubilei (con lode), Andrea Scognamiglio, Daniela Arnone, Matteo Barbari, Giorgia Carloni.
ITET “BRAMANTE GENGA” DI PESARO: Dario Ciacci (con lode), Andrea Conti, Dmitrii Doroftei, Zaccaria Pettinelli, Federico Lunadei, Riccardo Tamburini, Alessandro Marcolini, Federico Ugolini, Sofia Pieri, Federico Sutera (con lode), Federico Tognacci, Sofia Galeazzi (con lode), Michele Marchionni, Irene Panici (con lode).
ITIS “MATTEI” DI URBINO: Lorenzo Rulli, Lorenzo Belfiore, Giulia Mencarelli, Andrea Mezzolani, Nicolò Papale, Camilla Penserini, Andrea Pierini, Antonio Emanuele Pepe, Gioele Pascucci, Anna Bresciani (con lode), Giada Giardini (con lode), Giacomo Sbrega (con lode), Lorenzo Vitalini (con lode), Matteo Alessandrini (con lode).
LICEO “STORONI” LA NUOVA SCUOLA” DI PESARO: Emma Giunta (con lode), Francesca Mattioli (con lode).
LICEO “MAMIANI” DI PESARO: Rebecca Fonti, Isabella Gori, Gloria Mazzolini, Alessio Moretti (con lode), Pietro Sanchioni (con lode), Jacopo Scavolini, Diego Vennarini, Giovanni Zagaria, Brian Bartolucci, Rachele Bonometto (con lode), Alice De Simone (con lode), Emma Urbinati, Pietro Carlotti (con lode), Filippo Ferri (con lode), Francesca Filippini, Virginia Tonelli (con lode), Sharon Cortese, Beatrice Faragona (con lode), Armanda Mehmeti, Raffaella Purcaro, Elisa Andreatini, Elena Arcangeli, Pamela Palillo, Elisa Vagnini (con lode), Mattia Damiani, Damiana Dradi, Giulia Ridolfi, Virginia Donati, Virginia Piastra, Anna Polidori, Laura Camilloni, Chiara D’Angelo, Luca Leonardi, Rita Sosta, Lucia Sperandio, Enrico Brunori (con lode), Laura Fuligno, Eleonora Piermaria, Martina Aiudi, Nikol Oleynykova, Alessia Talamelli, Nicole Santacà, Giulia Betti (con lode), Giulia Buscaglia, Sofia Errede (con lode), Christian Santangeli (con lode); Elena De Luca, Sara Gambini (con lode), Mauro Augusto Mondo, Veronica Olivieri, Maruia Luisa Prioli (con lode), Sara Curatolo (con lode).
LICEO “LAURANA BALDI” DI URBINO: Virginia Bastianelli, Benedetta Cecconi, Elena De Angeli (con lode), Maddalena Belelli (con lode), Giorgia Micci, Filippo Alessandroni (con lode), Riccardo Mainardi (con lode), Leonardo Sollazzo, Anna Carbonari, Matilde Dondi (con lode), Federico Sirocchi (con lode), Paolo Angelini, Tommaso Capomagi, Nicholas Pieretti (con lode), Giulio Traversa.
LICEO “MARCONI” DI PESARO: Danila Saltarelli (con lode), Giulia Lazzari, Giulia Saccomandi, Carlo Centis, Tommaso Costantini, Riccardo Cucchiarini, Valentina Moretti (con lode); Arianna Presepi (con lode), Mihai Daniele Hlatcu (con lode), Francesco Imperiale, Davide Marchesi, Gianmarco Miele, Beatrice Foglietta (con lode), Alessandro Mancini (con lode), Giovanni Mariani, Matteo Piunti, Federico Umbri, Giovanni Bartolucci, Ilenia Carboni (con lode), Giacomo cecchini, Agnese Galeazzi (con lode), Anita Gardi (con lode), Paola Grieco, Elia Malaventura.
LICEO “NOLFI APOLLONI” DI FANO: Chiara Fiorelli, Ivan Facenda, Aurora Pozzi, Emilia Verdini, Anna Lisa Zampa (con lode), Martina Broccoli (con lode), Rebecca Lanci (con lode), Veronica Orciari, Lara Sartini, Vittoria Tanfani, Alessia Mei, Sofia Gentili, Cristina Cicetti (con lode), Maud Natalucci (con lode), Tommaso Spadoni, Gian Marco Colombo, Laura Ester Marini, Ginevra Renga, Michela Sabbatucci, Rebecca Tonelli (con lode).
LICEO “SCUOLA DEL LIBRO” DI URBINO: Maya Bernacchia, Angelica Elise Vanni, Caterina Barcelli, Ettore Lombardi, Lilia Mauroner, Gabriel Paja, Jennifer Conti, Lorenza Longhi (con lode), Nicole Tempini, Alessio Dimo, Selene Colonna, Rachele Marini, Chiara Paci, Leonardo Pipicella, Sara Balassone, Matteo Cecconi, Sofia Zenobi (con lode).
LICEO “TORELLI” DI FANO – PERGOLA: Raja Abdoussi, Arturo Cesari, Lorenzo Gramolini (con lode), Tommaso Rondini, Margherita Cercolani, Costanza Piroddi, Chiara Frati (con lode), Sofia Bartocci, Samuele Ceccarelli, Giovanni Orazi, Marco Conenna (con lode), Eleonora Mucchietto (con lode), Elia Buoncompagni, Paolo Giombi (con lode), Francesco Ansuini.
POLO 3 DI FANO – Giulia Alessandroni (con lode), Giulio Zandri (con lode), Chiara Andreoletti, Veronica Vegliò, Alessia Cerreti, Francesca Di Renzo, Alessandro Rovinelli, Anna Massanelli, Alberto Nicolini, Luca Tergolina Gislanzon, Ioan Suldac, Laura Rosati, Gabriel Cerisoli.
  Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro” Lo stylist e fashion editor Simone Guidarelli ai giovani: “La mia terra d’origine è stata fondamentale per il mio lavoro”
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redazionecultura · 7 years
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sede: Museo MAGMMA (Villacidro).
Inserita nel ciclo “La Sardegna e la scuola di Urbino”, la mostra propone 32 opere realizzate con diverse tecniche (acrilico e collage, acrilici e pastelli a olio, calcografie, acquarelli, litografie) nel periodo che dagli anni ’60 arriva sino ai giorni nostri. Lavori, quelli di Angelini, da cui emerge, scrive il critico Michele Dal Colle nel testo di presentazione dell’esposizione, come si sia davanti a un “poeta-pittore legato intensamente alla sua città (…), tra le punte di diamante di quell’ambito di artisti che ha sviluppato la tradizione urbinate delle arti visive”. La sua pittura densa e corposa, scrive ancora Dal Colle, “vive della luce che la investe, rivela stati d’animo e passioni difficilmente reprimibili, slanci emotivi considerati come vitali momenti liberatori, come espressione di gioia e di libertà, sa alternare, con equilibrio, l’accendersi della luce ed il cadere delle ombre”. Attualmente presidente degli Incisori urbinati, Vitaliano Angelini è tra le decine di artisti che, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, dalla Scuola di Urbino arrivò nell’isola per colmare la carenza di insegnanti di discipline artistiche, proprio come accadde anche a Dino Marchionni a cui il MAGMMA è dedicato. In particolare, il dialogo di Vitaliano Angelini con la Sardegna risale al 1960 quando, dopo gli studi urbinati, arrivò per insegnare nelle scuole del Sarrabus: a Muravera, San Vito e Villaputzu. Fu lì, nel 1963, che di fatto iniziò la sua attività artistica: a Muravera, con una prima mostra di piccoli disegni ad inchiostro di china nera, esposizione che, l’anno successivo, replicò a Cagliari, su invito di Axel Schimid, un tedesco docente al liceo artistico, il quale aveva aperto anche piccola galleria d’Arte: “Il Capitello”. Negli anni successivi Angelini si trasferì da Muravera a Oristano, dove partecipò all’attività del Centro servizi culturali prendendo parte a diverse mostre collettive o realizzandovi anche alcune mostre personali, nella Sala delle manifestazioni dell’arte e nella galleria: “La colonna”, spazi espositivi attivi in quegli anni nella città. Nel 1970, l’artista tornò ad esporre nuovamente a Cagliari nella galleria “La contemporanea”, prima di trasferirsi in Lombardia. Il legame con la Sardegna però non fu mai interrotto e il dialogo dell’artista urbinate con i suoi amici sardi continuò negli anni successivi con altri momenti espositivi o perché chiamato a tenere conferenze sull’arte.
Vitaliano Angelini è nato a Pirano (Slovenia); ha studiato in Urbino all’Istituto Statale di B. B. A. A. (Scuola del Libro). Ha realizzato numerose mostre (dipinti e incisioni) in Italia e all’estero, ha pubblicato diverse raccolte di poesie, firmato varie note critiche, saggi sull’arte. Le sue opere figurano in vari musei e collezioni private. Membro dell’ Accademia “Raffaello” di Urbino, dell’Istituto Marchigiano- Accademia Marchigiana di Scienze Lettere ed Arti;(Ancona), Vice Presidente, dell’Istituto Internazionale di Studi Piceni “Bartolo da Sassoferrato” (Sassoferrato -AN), Presidente dell’associazione “Urbino-Arte, arte,cultura e conoscenza”, Presidente dell’AIU (Associazione Incisori Urbinati- Urbino.
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Vitaliano Angelini – Mostra Personale sede: Museo MAGMMA (Villacidro). Inserita nel ciclo "La Sardegna e la scuola di Urbino", la mostra propone 32 opere realizzate con diverse tecniche (acrilico e collage, acrilici e pastelli a olio, calcografie, acquarelli, litografie) nel periodo che dagli anni '60 arriva sino ai giorni nostri.
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tmnotizie · 5 years
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PESARO – La seduta del Consiglio comunale di ieri, 16 settembre, si è aperta con l’esame delle interrogazioni. La prima, presentata dal consigliere Pd Rito Briglia, riguarda il programma della realizzazione della scuola elementare Mascarucci, a Soria.
“L’obiettivo era realizzare la nuova scuola elementare e continueremo a lavorare per questo – la risposta dell’assessore all’Operatività Enzo Belloni -. Si stanno valutando diverse opzioni: la ristrutturazione, costruire una nuova area, oppure realizzare un complesso unico insieme di elementari e medie alla Dante Alighieri. Gli interventi verranno inseriti nel programma 20-21-22-23”.
Ipotesi condivise anche dal consigliere Briglia, che aggiunge. “Fondamentale che vengano coinvolti cittadini e consiglieri di quartiere per far si che questa scelta sia la più partecipata possibile. A Soria ci sono diversi problemi, come in altri problemi, ma questo è il primo da risolvere: non si può finire il mandato senza aver portato a casa questo risultato”.
Tutela minori Il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ha interrogato sindaco e giunta, in considerazione di quanto accaduto a Reggio Emilia, sulle procedure di affidamento: quanti minori coinvolti, se esistono linee guida, protocolli, se prima di allontanare i bambini dalle famiglie si considerano tutte le alternative possibili, se si effettuano controlli e se ci siano irregolarità.
“Al momento il Comune ha 23 affidamenti familiari attivi. I minori inseriti in struttura nell’anno 2019 sono 32 (il tempo di permanenza dipende dal percorso). I minori stranieri accompagnati sono 46 (Il tempo della presenza coincide con il 18esimo anno di età, a meno che non ci sia affidamento in famiglia). Ci sono linee guida per l’affido, approvate con delibere di Consiglio comunale nel 2014, con alcune modifiche nella passata legislatura. Gli allontanamenti dalla famiglia d’origine sono disposti dall’autorità giudiziaria, che si avvale della valutazione dei servizi competenti e forze dell’ordine: prima e durante il percorso, il servizio sociale mette in atto tutte le prestazioni necessarie alla riabilitazione del nucleo familiare.
Tutti i casi sono sempre stati monitorati, c’è un costante rapporto e dialogo con i servizi sociali. L’amministrazione prende le distanze da quello che è emerso dalle indagini “Angeli e Demoni” del caso di Bibbiano. Il nostro primo obiettivo è sempre la tutela del minore, quindi cosa si può fare per migliorare? Tra le altre cose rafforzare i servizi e sostenere le famiglie”.  
Immobile in via Martini per un nuovo centro tiflodidattico. Sempre Briglia a proposito dello stato di avanzamento dei lavori, tenuto conto della concessione dello spazio all’associazione ciechi e ipovedenti, e del finanziamento di 10.000 euro della Regione Marche.
Ha risposto l’assessore Belloni precisando che: “è stato avviato mesi fa insieme, e trovato uno spazio idoneo per un laboratorio perché diventasse scuola. In Italia ci sono due scuole, una a Roma e una a Bergamo. Pesaro può diventare quello  in posizione centrale. L’immobile di via Martini ha le metrature idonee, già posizionato l’ascensore, a bilancio ci sono 70.000 euro. I nostri tecnici si stanno interfacciando con quelli dell’associazione, da qui a qualche settimana l’appalto dei lavori, fruibile in pochi mesi.” Briglia si è dichiarato interamente soddisfatto per la risposta invitando a contattare la Regione per non perdere il finanziamento che ha una tempistica precisa.
Mercato Ittico il gruppo Prima c’è Pesaro-Fratelli d’Italia, ha interrogato la giunta sulla struttura di copertura per la vendita del pesce; perché non si è valutata una in legno o  altro materiale ecosostenibile, la posizione che non protegge dalle intemperie, assenza di servizi igienici
“Ne parliamo già da lungo tempo – ha risposto l’assessore Belloni – aggiungendo che il finanziamento europeo è stato destinato all’attività di pesca e non al mercato ittico.”
Belloni ha poi illustrato il progetto e il percorso precisando che per beneficiare del fondo FEAM il Comune di Pesaro ha partecipato a due bandi per 2 milioni di euro, l’attività che poteva beneficare era la pesca. “La realizzazione della banchina fa parte di un progetto più ampio che risolve criticità: la vendita diretta tramite bancarelle mobili che non coprivano l’intera area, le tende che chiudevano impedendo la vista della merce da parte degli acquirenti. Le utenze collettive con difficoltà per la divisione, la banchina pescatori priva di elementi idonei alla sistemazione delle attrezzature di pesca.
“In merito al materiale scelto, una prima ipotesi progettuale prevedeva una struttura in legno con riferimento a quella di Senigallia,-ha spiegato l’assessore Belloni- presi i contatti con quell’amministrazione sono emersi elementi di vincolo dal punto di vista normativo che hanno portato a preferire l’acciaio al legno.”
“Condizione imprescindibile è che le banchine restassero libere da elementi fissi, per ragioni di sicurezza per indicazioni ricevute dall’attività portuale. L’unico materiale che garantiva tutto questo e era l’acciaio” Così Belloni che ha aggiunto: “in ambiente salmastro l’acciaio è più resistente e necessita di una più semplice manutenzione. Anche l’acciaio è ecosostenibile reperibile in natura e smaltibile al 100%.
Secondo punto il montaggio. “La tettoia protegge da sole, grandine, intemperie a meno che per intemperie non si intenda caldo e freddo e vento –  ha precisato Belloni – ed è chiaro che se aperta su tre lati non può svolgere questa funzione. Non era possibile realizzare una banchina chiusa.”
I servizi igienici usufruibili da parte da parte pubblico. La risposta di Belloni: “E’ nell’interesse dell’amministrazione comunale, al momento il bando non prevedeva manufatti chiusi. Si può pensare nel giardino in un secondo momento ma l’area al momento non è di disponibilità del comune di Pesaro.”
Infine “I pescatori sono stati coinvolti nel progetto fin dalla prima proposta di fattibilità – ha sottolineato l’assessore- e i sopralluoghi sono stati sempre fatti nelle ore mattutine quando gli operatori erano presenti.”
“Il problema è dell’opportunità – ha replicato il consigliere Baiocchi – gli operatori non sono sotto le pensiline e inoltre con un costo esorbitante che non copre e non ripara. A Senigallia la struttura è molto bella. Gli operatori inoltre non sono sentiti coinvolti. Erano inoltre stati promessi servizi igienici. Abbiamo informazioni diverse dalle vostre.”
La consigliera Murgia ha proposto un minuto di silenzio per la scomparsa di Stefano Magi, attore e autore dialettante, segretario del Festival Gad.
Le delibere approvate
E’ stata approvata con 31 voti favorevoli e dichiarata l’immediata eseguibilità la delibera di elezione del consigliere Luca Pagnoni Di Dario, nel consiglio dell’Unione Pian del Bruscolo a seguito delle dimissioni di Carlo Rossi. Biagiotti ha chiesto le ragioni della dimissione del consigliere Rossi. Il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini ha precisato che in merito alla forma si è messo subito all’ordine del giorno, il consigliere Rossi ha spiegato che in politica le motivazioni, che sono riservate e da richiede in privata sede non in Consiglio comunale, non contano niente, contano i fatti e i gesti.
E’ stato inoltre approvata con 19 favorevoli su 28 voti, contrari nove, la prosecuzione della convenzione tra ente parco San Bartolo e Comune di Pesaro, la gestione associata delle funzioni e dei servizi di direzione tecnico amministrativa.
“Segue una delibera precedente- ha detto l’assessore Delle Noci- la normativa promuove la gestione associata per diminuire le spese. Prima della convenzione, il parco spendeva più del doppio delle risorse. Questa è una proroga che si propone al Consiglio comunale. “Si richiede di approvare – ha precisato la consigliera Giulia Marchionni- una delibera non secondaria, che riguarda un luogo molto caro alla cittadinanza, fiore all’occhiello per il turismo. Il comune di Pesaro riceve la direzione dell’ente Parco San Bartolo che sposta la sede all’interno del Comune, l’ente istituito con legge regionale ha la sede nel comune di Pesaro, siamo sicuri che Gabicce non abbia nulla in contrario?” “La questione più delicata, l’ente è tenuto a rilasciare pareri su aree particolari. Allora gli uffici del Comune chiedono pareri ad un ente la cui direzione è affidata ad un dipendente dell’ente e l’autonomia di quell’ente doveva va a finire?”
“Ho fatto fatica a capire il suo intervento – ha detto l’assessore Delle Noci- se politico o tecnico. Rispondo tecnicamente la convenzione è una proposta che è richiesta dallo stesso ente parco. Politicamente colgo incongruenze. Il Comune su richiesta dell’ente si rende disponibile per ottenere risparmi.”
Sono state inoltre discusse alcune mozioni. Michele Redaelli capogruppo di Forza Italia ha presentato una mozione in merito alla chiusura della Panoramica con urgenza che è stata approvata con 29 voti favorevoli su 30. Redaelli ha illustrato quindi la mozione chiedendo costi, modalità, tempi, coinvolgimento soggetti istituzionali e privati a cui ha riposto il sindaco.
Il consigliere Briglia si è dichiarato favorevole e non solo per gli aspetti ambientali, testimoniando anche l’accoglimento dei residenti.
Anche Lugli ha espresso il suo parere favorevole al progetto di chiusura della Panoramica come illustrando dal sindaco.
“Occorre una riflessione sull’area parco – ha detto Dallasta -secondo me è quello che dalla strada va verso il mare, merita tutela integrale.” La mozione è stata approvata all’unanimità, con 27 voti favorevoli.
Completamento E78 Fano-Grosseto a firma di Andreolli, Andrea Marchionni. Il Consiglio ha respinto la mozione in cui si invita sindaco e giunta ad attivarsi perché il Governo inserisca nella legge di bilancio 2020 risorse per lavori di completamento, per la seconda canna della galleria della Guinza, per la nomina di un commissario straordinario.
“Il nodo nasce -ha commentato Andreolli- è che stato approvato un piccolo lotto che serve per completare la Fano Grosseto. La criticità resta nella Marche nel tratto galleria della Guinza, tra i Comuni San Giustino e Mercatello del Metauro. E’ necessario completare l’opera un iter iniziato 40 anni fa, significa dare speranza all’economia e alle nostre imprese, aprendo prospettive.”
“Ci sono cose non corrette nella mozione- ha detto Amadori Pd-, il progetto è dell’ANAS non della Regione non è stato bocciato ma rinviato per approfondimenti sulla sicurezza. Bisognerebbe sollecitare anche la circonvallazione di Canavaccio, questo non vuol dire che non dobbiamo spingere il progetto. Avremmo potuto scrivere la mozione insieme, per questo votiamo contro.”
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tmnotizie · 5 years
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GROTTAMMARE – Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 agosto 2019 ore 21.30 (ingresso libero) , il Laboratorio Teatrale Re Nudo in collaboraziobe con il Comune di Grottammare  e la Fondazione Carisap presenta presso il Parco di Monte Castello (ruderi del castello del Paese Alto) lo spettacolo itinerante La Città Ideale.
Testi di Bellabarba, Benni, Gibran con Kaled Ahmad, Chiara Bellabarba, Chiara Buffone, Daniele Ciabattoni, Daniele Cinciripini, Francesca Cinì, Paola Cinì, Piergiorgio Cinì, Ginevra Conti, Chiara Laurenzi, Rosanna Listrani, Serena Marchionni, Mauro Marselletti, Riccardo Massacci, Andrea Mondozzi, Anita Perotti, Maria Letizia Pespani, Michele Petrocchi, Eloisa Pierantozzi, Guenter Richter, Chiara Santarelli, Micaela Santini, Roberta Sperantini, Valentina Vagnoni, Pietro Zeppilli. 
Arpa Penelope Maria Zeppilli, fisarmonica Sergio Capoferri, regia Piergiorgio Cinì, luci e audio Fiorenzo Massacci. Si tratta della messa in scena della città ideale così come è stata immaginata da Re Nudo, da alcune delle realtà coinvolte nell’iniziativa “La città si racconta” (un ciclo di eventi che ha animato diversi luoghi di Grottammare nel mese di giugno 2019 e ha incarnato, con una pluralità di voci e linguaggi, una serie di riflessioni relative alla città-territorio che abitiamo e alla città ideale che vorremmo vivere: accogliente, solidale, aperta) e dal suo pubblico, che ha collaborato alla ‘fondazione’ della nuova città con suggestioni affidate a cartoline compilate e recapitate nel corso della suddetta manifestazione.
Il teatro e la poesia ci prenderanno per mano, facendoci viaggiare tra gli angoli più suggestivi del Parco di Monte Castello e del suo meraviglioso affaccio sul mare. Saranno le voci e i corpi dei performer che ci guideranno all’incontro con la città ideale che, in un luogo magico e suggestivo, si farà concreta, almeno per lo spazio di una notte.
Il pubblico sarà riunito in un metaforico centro di raccolta per profughi esuli da un presente duro ed inospitale e sarà portato per mano dagli interpreti verso un luogo caldo ed ospitale, dove poter dare concretezza ai propri sogni migliori, nell’ottica di una condivisione totale ed armonica.
Sono previste tre repliche dello stesso spettacolo, con un pubblico limitato a 150 persone per serata: questo per consentire una migliore fruizione della performance. E’ consigliabile prenotarsi tramite un sms o un whatsapp ai seguenti numeri: 347 7555404 – 340 6490905
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tmnotizie · 5 years
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PESARO – Al primo punto all’ordine del giorno, nella riunione di ieri (lunedì 22 luglio) sono state discusse le interrogazioni.
L’assise ha iniziato con quella del consigliere Biagiotti del gruppo Lega Salvini Pesaro in merito alla società Pesaro Parcheggi, domandando se quest’ultima avesse mai pagato la tassa di occupazione suolo pubblico per i parcometri dei ticket. Ha così risposto l’assessore Pozzi: “L’art 8 del contratto attuativo del 2002 stabilisce che i proventi della gestione sono di spettanza del gestore che corrisponderà il 35% incassi comprensivo della Tosap. Inoltre la sentenza della Cassazione n 18 del 21 luglio 2017 stabilisce che la Tosap non è dovuta dalla società concessionaria”. Biagiotti ha replicato dicendo che non si riferiva alla Tosap in generale ma all’occupazione dei parchimetri.
Alla seconda interrogazione, a firma del consigliere PD Rito Briglia, riguardante il divieto di fumo sulla battigia introdotto con ordinanza sindacale ha risposto l’assessore Morotti. “Ringrazio per l’opportunità di spiegare l’ordinanza- ha precisato l’assessore -, l’inquinamento da mozziconi da sigaretta rappresenta un terzo dell’inquinamento marino ed è devastante.”
“Il divieto riguarda – ha aggiunto Morotti – la battigia (di 5 metri nel nostro territorio) e specchi d’acqua a 200 metri dalla riva. Sanzionare i trasgressori tuttavia non è l’obiettivo puntuale quanto la promozione di processi di educazione e sensibilizzazione civica.” “Il punto politico – ha spiegato Briglia- è che è sbagliato pensare che un’ordinanza di divieto di fumo sia solo di carattere ambientale. Tocca anche la sfera socio-sanitaria. Il limite della battigia è un primo passo ma bisogna andare un po’ più forte. La proposta è per la prossima stagione, estendere il divieto a tutta la spiaggia curando così l’aspetto sanitario, i sindaci lo possono fare. Ho fiducia che i cittadini pesaresi accetterebbero un’ordinanza che impedisce anche il fumo sotto l’ombrellone, pensando in modo particolare ai bambini.”
All’ultima interrogazione, ha risposto nuovamente l’assessore Heidi Morotti.
A firma dei consiglieri Michele Gambini e Rito Briglia del PD, Camilla Murgia di Una città in comune e Luca Pandolfi capogruppo di Forza Pesaro #Ungranbelpo’, ha riguardato lo stato di inquinamento delle plastiche in mare “osservato nel mare e nel litorale pesarese nella giornata di giovedì 27 giugno, segnatamente a Baia Flaminia ma riscontrabile fino a diversi chilometri dalla foce del fiume Foglia”. Si è trattato infatti, a opinione dei consiglieri firmatari, di “un problema gravissimo che pone l’ecosistema marino a rischi pesantissimi con “ripercussione diretta sulla vita umana attraverso la catena alimentare”.
“L’ostruzione delle arcate del ponte ferroviario sul fiume Foglia avrebbe provocando danni enormi – ha risposto l’assessore Morotti – l’unica strada percorribile era quella intrapresa, grazie Marche Multiservizi si è arginato il danno ambientale con la collaborazione della Capitaneria di Porto.”
L’assemblea ha poi proceduto alla elezione dei membri della commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari. “Si tratta di un atto d’ufficio” così ha spiegato l’assessore Pozzi. Sono stati eletti i consiglieri Tomas Nobili e Giulia Marchionni.
Si è poi passati all’esame delle delibere. L’assessore Nobili ha illustrato la delibera con richiesta da parte di Renco Spa del cambio di destinazione d’uso da terziario a residenziale dell’immobile in viale Venezia 19 che è stata approvata dall’assemblea, con voto contrario del centro destra e 5 Stelle che si sono astenuti.
L’ingegnere Moretti responsabile dell’urbanistica, ha spiegato che si tratta di un’anomalia infatti l’area è prevalentemente residenziale. Il consigliere Lorenzo Lugli del MoVimento 5 Stelle ha chiesto l’apposizione di un vincolo (ridurne l’altezza o creare giardino) infatti si tratta sì di un francobollo ma che ha un proprietario importante. “Da un punto di vista tecnico, è un edifico molto stretto -ha precisato l’ingegnere Moretti- non ci sono le possibilità di fare un giardino. Dal punto di visita strutturale, è complesso togliere uno o più piani, per gli aspetti sismici. Occorrerebbe demolirlo e ricostruirlo.”
Per Dario Andreolli della Lega “La richiesta dell’azienda è legittima ma inopportuna nei tempi, doveva essere fatta due anni fa contestualmente alla creazione della nuova sede. Per il consigliere Briglia si tratta di un’area di dimensioni davvero esigue, in merito al timing, la Renco ha fatto come una qualsiasi azienda si è accorta che fosse residenziale nel momento in cui si dovevano trasferire non certo prima.”
L’assemblea è poi passata alla delibera per l’adozione definitiva della variante al PRG relativa all’area ospedaliera di Muraglia per la quale durante la pubblicazione non sono pervenute osservazioni. Il provvedimento è stato approvato, contrari centro destra e 5 Stelle.
Ad illustrarla l’assessore Nobili e l’ingegnere Moretti che ha presentato le caratteristiche fondamentali dell’atto. “Sono previsti – ha così illustrato Moretti – 2000 parcheggi, 250.000 mq di superficie totale realizzabile per una stimata di 200.000 mq. Le esigenze sono di circa 6,8 piani, di cui uno interrato. In risposta ad alcune domande dei consiglieri, Moretti ha inoltre aggiunto.
“Tra le specialità presenti, visto che sarà un presidio ospedaliero di almeno di primo livello, con un bacino di utenza dai 150.000 e 300.000, medicina interna, ortopedia, cardiologia, urologia, e h24 servizi di radiologia, laboratorio, servizio trasfusionale. “Non siamo d’accordo con l’ospedale unico e il sito individuato – ha detto Francesca Frequellucci capogruppo del MoVimento 5 Stelle- in particolare siamo preoccupati per la viabilità, parliamo infatti di un ospedale provinciale.
Il San Salvatore potrebbe benissimo essere rivisto e migliorato, stravolgerà un’area di Pesaro in particolare durante l’estate. Ci batteremo perché siamo contrari, per tornare indietro.” “All’oggi non abbiamo osservazioni, possiamo quindi correre e permettere alla Regione di andare avanti, voteremo a favore” ha dichiarato il capogruppo del PD Massimiliano Amadori.
“E’ opportuna una valutazione globale – ha precisato il capogruppo di Forza Italia Michele Redaelli non convince il modo di progettare la sanità pesarese, i flussi di traffico aumenteranno senza soluzioni alternative.” “L’intervento è pesantissimo, ma c’è una ragione superiore, l’erogazione di un servizio ospedaliero di alta qualità- ha evidenziato il consigliere Pd Michele Gambini- Muraglia non è il posto migliore della Provincia, ma per molte ragioni è il più accettabile, il nuovo casellino alleggerirà la situazione dal punto di vista del traffico.”
Tra le delibere approvate, anche quella del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliariadozione definitiva della variante al PRG che ha individuato gli immobili interessati e che ha accesso i toni anche all’interno della maggioranza. La delibera ho ottenuto 16 voti favorevoli e 13 contrari,  l’atto non è stato dichiarato immediatamente eseguibile.
L’ingegnere Moretti ha spiegato che la delibera è anche in questo caso un’adozione definitiva di una variante (non sono possibili quindi emendamenti), relativa ad aree quali per esempio una alla Celletta di 5mila metri quadri che potrà ospitare un centro commerciale. Era previsto il bocciodromo per il quale è stata pensata una soluzione diversa in via dell’Acquedotto.
Poi l’area della tribuna dello stadio Benelli, per cui si propone, per poco più di 2000 metri quadri, di realizzare un edificio di tre piani. Quindi di servizi e terziario complementari all’attività dello stadio. Resta libera un’area per parcheggi. La terza zona è in via Salandra, l’asilo dismesso, per cui si propone terziario-residenziale. L’ultima è il cimitero, un’area destinata a servizi tecnici per la quale si propone una flessibilizzazione per realizzare residenze o terziario.
Per Andreolli “il parere favorevole è per quella in via Madonna di Loreto e quella in via Salandra, anche se per quest’ultima sono stati disattesi impegni per farla restare a disposizione di servizi educativi. Meno convincente in via campo sportivo perché la zona è ad alta densità abitativa.” “Per la zona della Celletta – ha precisato Andreolli-, l’area ha subito trasformazioni nel corso degli anni, per valorizzarla è stata data una destinazione sportiva, ora si intende trasformarla in terziario commerciale, non condivido il metodo, si privilegia obiettivo di incassare, piuttosto di una pianificazione dell’intera area.”
Per Michele Gambini: “Che sia già edificabile e che il patrimonio debba essere valorizzato sono argomentazioni apparentemente di buon senso ma l’area è stata resa edificabile solo perché si andava a fare in mezzo ad altre strutture sportive, un’altra struttura sportiva. Non è vero che il campo non è improduttivo, ha un valore ambientale, cattura CO2, dà da mangiare alle persone.” “Compromettiamo per sempre quest’area, sapendo inoltre che non dobbiamo consumare suolo. Noi non dobbiamo ragionare come il privato con il guadagno, il Comune deve ragionare pensando alla collettività.” Michele Gambini si è poi scusato in particolare per l’uso inopportuno della parolaspeculazione che è stata a suo opinione travisata, ribadendo il sostegno al Sindaco.
“Ragioniamo bene, se possibile lasciamo verdi le poche aree che lo sono” così Francesca Frenquellucci.
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tmnotizie · 5 years
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CAGLI – “Questo luogo per me è importantissimo. Sono molto legato a Cagli perché mi ha permesso di riempire tanti cassetti di ricordi e di emozioni che metto nel mio lavoro. Rappresenta il tempo in cui ho potuto pensare e vedere con calma, grazie anche alle persone che ho avuto intorno, che mi hanno insegnato il dialogo. Oggi siamo incollati ai social, che anch’io uso tanto, ma ciò che voi giovani dovete costruire sono i contenuti. Quello che mi ha sorpreso di tutti i grandi con cui ho lavorato, dalle star del cinema alle top model, è la forte dedizione al lavoro, la determinazione ed il lavoro fatto su se stessi. Dovete avere un desiderio forte di continuare a cercare, guardando innanzitutto dentro di voi, prima che fuori. Il successo lo determinate voi, non il mondo esterno”.
E’ l’esortazione di Simone Guidarelli, uno dei più importanti stylist e fashion editor italiani (ha realizzato numerosissime copertine per Vanity Fair, Glamour e Harper’s Bazar ed è stato consulente all’immagine di modelle e attrici tra cui Nicole Kidman, Eva Erzigova, Monica Bellucci, Lindsay Lohan) ai 271 diplomati con 100/100 del territorio provinciale (di cui 78 con lode) presenti al Teatro comunale di Cagli per l’evento “La sfilata dei 100”, promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Cagli, l’istituzione Teatro Comunale di Cagli diretta da Sandro Pascucci, l’Ufficio scolastico provinciale, l’Istituto tecnico “Bramante – Genga” di Pesaro e la Pro loco di Cagli.
Intervistato dal giornalista del Tg3 Massimo Veneziani, l’ospite d’onore della serata, “cagliese doc” come lo ha definito il sindaco Alberto Alessandri nel suo saluto, ha raccontato vari aneddoti della sua attività, che da oltre 20 anni si svolge a Milano e che lo vede spesso in giro per il mondo. “Mi sento forte dentro – ha poi aggiunto – di questa mia origine cagliese, è come una ciambella in mezzo all’oceano, quanto torno i miei amici e la mia famiglia sono qua”.
L’importanza del viaggiare e fare esperienze, ma anche delle radici è stata sottolineata dal presidente della Provincia Giuseppe Paolini. “E’ giusto che facciate conoscenza del mondo – ha detto ai giovani – ma è importante che torniate con la vostra ricchezza per costruire il vostro futuro qui da noi”.
La serata, condotta da Patrizia Paoloni dell’Ufficio Pubblica istruzione della Provincia insieme agli studenti del corso “Gestione eventi pubblici e privati” dell’Itet “Bramante – Genga” (coordinati dalla dirigente scolastica Anna Gennari e dai docenti Roberto Paolucci e Alessandro Piergiovanni), ha visto anche gli interventi della dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Marcella Tinazzi (che ha espresso gratitudine agli studenti eccellenti evidenziando come il loro successo rappresenti una conferma della capacità degli insegnanti e di tutto il personale scolastico di fare una buona scuola) e del consigliere regionale Gino Traversini (che ha evidenziato una serie di opportunità offerte dalla Regione Marche sui versanti dell’alta formazione, borse di ricerca, accompagnamento al lavoro, corsi all’estero, indicate anche nel sito istituzionale).
Nel corso dell’evento (suddiviso in due distinti appuntamenti in considerazione della location e dell’elevato numero di partecipanti e accompagnatori), si è esibito lo studente Gianmarco Primavera con la canzone “La vita ti dà” di cui è autore, vincitrice di un premio assegnato dall’Università di Camerino, così come un altro momento musicale molto apprezzato è stato quello che ha visto esibirsi al pianoforte e sax Donato Suriano e Graziano Pennacchini, rispettivamente docente ed ex docente del “Bramante – Genga”. Ogni appuntamento è stato aperto da un video realizzato dagli studenti del “Bramante – Genga” con il coordinamento dell’insegnante Lorena Farinelli, mentre al termine dei due eventi è stato allestito un rinfresco dalla Pro loco di Cagli.
QUESTI I NOMI DEI 271 DIPLOMATI CON 100/100 di cui 78 con lode:
IIS A. “CECCHI” DI PESARO: Enrico Borra, Diego Cardellini, Giorgio Foschi, Marco Ticchi, Eleonora Baggiarini (con lode), Riccardo Panfilo (con lode), Alice Betti, Thomas Giannetta, Caterina Marzi, Nicola Paolinelli, Mattia Berluti, Marco Tonelli, Cecilia Borgogelli, Martina Sartini, Andrea Abbati.
IIS “DONATI” DI FOSSOMBRONE: Jessica Elia, Roberta Gargiulo, Zineb Outaibi, Noemi Andreoli, Asia Malipiero (con lode), Rebecca Ripalti (con lode), Arianna Sabbatucci, Sara Tenaglia, Hind El Holoui, Tommaso Paoloni (con lode), Linda Rondina (con lode), Maddalena Vedovi, Martina Farsetti, Ouxiang Jiang, Giuditta Rondinini.
IIS “MENGARONI” DI PESARO: Giorgia Aiudi, Veronica Scaini, Chiara Magro, Sofia Marini, Alyssa Ceccolini, Alice Garlati, Marco Sperindio, Jlayng Zhou, Gaia Fabbretti (con lode).
IIS “RAFFAELLO” DI URBINO: Giulia Carpineti, Greta Comedini (con lode), Beatrice Dellonte, Danilo Di Berardino (con lode), Anita Miale, Ada Antonioni, Clizia Mochi, Ilaria Ugoccioni (con lode), Ilaria Federici, Aurora Sani, Gaia Fabbri, Francesca Pia Iannone (con lode), Alessandra Matteucci, Maddalena Bigini (con lode), Laura Cappuccini (con lode), Valentina Casicci, Maria Vittoria Mari, Martina Mazzanti, Valeria Marchionni, Sofia Piccari, Alice Dini, Jennifer Diotalevi (con lode), Matteo Palma (con lode).
IIS “S.MARTA – BRANCA” DI PESARO: Marco Rossi, Massimo Tombari, Davide Mancini, Gloria Tittarelli, Iliria Urru, Concetta Potolicchio (con lode), Asia Maiello.
IO “DELLA ROVERE” DI URBANIA: Denis Angeli (con lode), Giada Pierucci (con lode), Alex Ragnucci, Michela Lani.
IO “MONTEFELTRO” DI SASSOCORVARO: Leonardo Muccioli, Matteo Marco Montanari, Jody Ravaioni, Andrea Segantini.
IPSIA “BENELLI” DI PESARO: Alberto Conti, Caterina Giunti, Alice Battisti (con lode), Samuele Giubilei (con lode), Andrea Scognamiglio, Daniela Arnone, Matteo Barbari, Giorgia Carloni.
ITET “BRAMANTE GENGA” DI PESARO: Dario Ciacci (con lode), Andrea Conti, Dmitrii Doroftei, Zaccaria Pettinelli, Federico Lunadei, Riccardo Tamburini, Alessandro Marcolini, Federico Ugolini, Sofia Pieri, Federico Sutera (con lode), Federico Tognacci, Sofia Galeazzi (con lode), Michele Marchionni, Irene Panici (con lode).
ITIS “MATTEI” DI URBINO: Lorenzo Rulli, Lorenzo Belfiore, Giulia Mencarelli, Andrea Mezzolani, Nicolò Papale, Camilla Penserini, Andrea Pierini, Antonio Emanuele Pepe, Gioele Pascucci, Anna Bresciani (con lode), Giada Giardini (con lode), Giacomo Sbrega (con lode), Lorenzo Vitalini (con lode), Matteo Alessandrini (con lode).
LICEO “STORONI” LA NUOVA SCUOLA” DI PESARO: Emma Giunta (con lode), Francesca Mattioli (con lode).
LICEO “MAMIANI” DI PESARO: Rebecca Fonti, Isabella Gori, Gloria Mazzolini, Alessio Moretti (con lode), Pietro Sanchioni (con lode), Jacopo Scavolini, Diego Vennarini, Giovanni Zagaria, Brian Bartolucci, Rachele Bonometto (con lode), Alice De Simone (con lode), Emma Urbinati, Pietro Carlotti (con lode), Filippo Ferri (con lode), Francesca Filippini, Virginia Tonelli (con lode), Sharon Cortese, Beatrice Faragona (con lode), Armanda Mehmeti, Raffaella Purcaro, Elisa Andreatini, Elena Arcangeli, Pamela Palillo, Elisa Vagnini (con lode), Mattia Damiani, Damiana Dradi, Giulia Ridolfi, Virginia Donati, Virginia Piastra, Anna Polidori, Laura Camilloni, Chiara D’Angelo, Luca Leonardi, Rita Sosta, Lucia Sperandio, Enrico Brunori (con lode), Laura Fuligno, Eleonora Piermaria, Martina Aiudi, Nikol Oleynykova, Alessia Talamelli, Nicole Santacà, Giulia Betti (con lode), Giulia Buscaglia, Sofia Errede (con lode), Christian Santangeli (con lode); Elena De Luca, Sara Gambini (con lode), Mauro Augusto Mondo, Veronica Olivieri, Maruia Luisa Prioli (con lode), Sara Curatolo (con lode).
LICEO “LAURANA BALDI” DI URBINO: Virginia Bastianelli, Benedetta Cecconi, Elena De Angeli (con lode), Maddalena Belelli (con lode), Giorgia Micci, Filippo Alessandroni (con lode), Riccardo Mainardi (con lode), Leonardo Sollazzo, Anna Carbonari, Matilde Dondi (con lode), Federico Sirocchi (con lode), Paolo Angelini, Tommaso Capomagi, Nicholas Pieretti (con lode), Giulio Traversa.
LICEO “MARCONI” DI PESARO: Danila Saltarelli (con lode), Giulia Lazzari, Giulia Saccomandi, Carlo Centis, Tommaso Costantini, Riccardo Cucchiarini, Valentina Moretti (con lode); Arianna Presepi (con lode), Mihai Daniele Hlatcu (con lode), Francesco Imperiale, Davide Marchesi, Gianmarco Miele, Beatrice Foglietta (con lode), Alessandro Mancini (con lode), Giovanni Mariani, Matteo Piunti, Federico Umbri, Giovanni Bartolucci, Ilenia Carboni (con lode), Giacomo cecchini, Agnese Galeazzi (con lode), Anita Gardi (con lode), Paola Grieco, Elia Malaventura.
LICEO “NOLFI APOLLONI” DI FANO: Chiara Fiorelli, Ivan Facenda, Aurora Pozzi, Emilia Verdini, Anna Lisa Zampa (con lode), Martina Broccoli (con lode), Rebecca Lanci (con lode), Veronica Orciari, Lara Sartini, Vittoria Tanfani, Alessia Mei, Sofia Gentili, Cristina Cicetti (con lode), Maud Natalucci (con lode), Tommaso Spadoni, Gian Marco Colombo, Laura Ester Marini, Ginevra Renga, Michela Sabbatucci, Rebecca Tonelli (con lode).
LICEO “SCUOLA DEL LIBRO” DI URBINO: Maya Bernacchia, Angelica Elise Vanni, Caterina Barcelli, Ettore Lombardi, Lilia Mauroner, Gabriel Paja, Jennifer Conti, Lorenza Longhi (con lode), Nicole Tempini, Alessio Dimo, Selene Colonna, Rachele Marini, Chiara Paci, Leonardo Pipicella, Sara Balassone, Matteo Cecconi, Sofia Zenobi (con lode).
LICEO “TORELLI” DI FANO – PERGOLA: Raja Abdoussi, Arturo Cesari, Lorenzo Gramolini (con lode), Tommaso Rondini, Margherita Cercolani, Costanza Piroddi, Chiara Frati (con lode), Sofia Bartocci, Samuele Ceccarelli, Giovanni Orazi, Marco Conenna (con lode), Eleonora Mucchietto (con lode), Elia Buoncompagni, Paolo Giombi (con lode), Francesco Ansuini.
POLO 3 DI FANO – Giulia Alessandroni (con lode), Giulio Zandri (con lode), Chiara Andreoletti, Veronica Vegliò, Alessia Cerreti, Francesca Di Renzo, Alessandro Rovinelli, Anna Massanelli, Alberto Nicolini, Luca Tergolina Gislanzon, Ioan Suldac, Laura Rosati, Gabriel Cerisoli.
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tmnotizie · 5 years
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PESARO – Si è riunito il nuovo Consiglio comunale. In apertura di seduta, Massimiliano Amadori consigliere anziano che ha diretto i lavori fino all’elezione del presidente, ha invitato il Consiglio ad osservare un minuto di silenzio per le vittime del tragico incidente automobilistico di ieri. Sono state inoltre esaminate le condizioni degli eletti e registrate le dimissioni dei componenti della Giunta a seguito delle quali sono entrati in Consiglio per scorrimento i primi dei non eletti delle liste.
Tra i primi adempimenti, è stato eletto Marco Perugini (PD) nuovo presidente e Dario Andreolli (Lega) vicepresidente del Consiglio comunale. Marco Perugini assunta la presidenza ha inviato un breve saluto ai consiglieri e alla Giunta.
“Il mio lavoro sarà improntato sulla volontà di garantire i diritti di tutti i membri di questa assemblea, ma avrò una pari attenzione, anzi forse ancor maggiore, ai doveri che spettano ad ognuno di noi per far funzionare al meglio questo consesso, partendo dalle riunioni di commissione per arrivare alle sedute del nostro Consiglio. Nel presiedere questa assemblea- ha proseguito Marco Perugini- cercherò di avere rigore, equilibrio e imparzialità, per assicurare una vera dialettica tra i consiglieri di maggioranza e di opposizione in un proficuo confronto con il sindaco e la Giunta. Al centro del mio mandato ci sarà inoltre la partecipazione e la trasparenza, con la finalità di valorizzare il lavoro dei singoli consiglieri e di avvicinare l’assemblea sempre di più ai cittadini.”
“Voglio ringraziare i colleghi dei gruppi di minoranza che hanno sostenuto la mia candidatura – ha sottolineato Dario Andreolli – cercherò di ricambiare la loro stima nella consapevolezza che quest’aula rappresenta i voti espressi il 26 maggio. Ritengo che il ruolo del Consiglio comunale non debba mai essere messo in secondo piano nemmeno rispetto a quello della Giunta perché svolge attività di controllo dell’azione amministrativa. Ritengo necessario avviare un confronto sull’attuale regolamento del Consiglio soprattutto nell’ottica di assicurare trasparenza”.
E’ stato inoltre eletto il nuovo ufficio di presidenza, ecco i componenti: Presidente Marco Perugini. Vicepresidente Dario Andreolli, Francesca Frenquellucci, Giovanni Dallasta, Luca Pagnoni, Di Dario, Amadori Guerrino.
E’ stata inoltre eletta la commissione elettorale così composta: Giampiero Bellucci, Emanuele Gambini,Massimiliano Amadori. Supplenti: Lisetta Sperindei, Maria Rosa Conti, Anna Maria Mattioli.
Il nuovo Consiglio comunale dopo le surroghe
  PD
MATTEO RICCI SINDACO
AMADORI MASSIMILIANO
BELLUCCI GIAMPIERO
BRIGLIA RITO
CONTI MARIA-ROSA
GAMBINI MICHELE
MATTIOLI ANNA MARIA
MONTESI LORENZO
PAGNONI DI DARIO LUCA
PANICALI CHIARA
ROSSI CARLO
TERENZI SILVIA
PERUGINI MARCO
CITTA’ IN COMUNE
MURGIA CAMILLA
SANTINI MASSIMILIANO
IL FARO
MARIANI STEFANO
LISTA CIVICA per Matteo Ricci #UNGRANBELPO’ NOBILI TOMAS
IACOPINI LUIGI
PANDOLFI LUCA
AMADORI GUERRINO
PETRETTI VITTORIO
BAIOCCHI NICOLA
PRIMA C’E’ PESARO
MARCHIONNI GIULIA
GAMBINI EMANUELE
LEGA
DALLASTA GIOVANNI
ANDREOLLI DARIO
BIAGIOTTI ROBERTO
TOTARO FRANCESCO
MARCHIONNIANDREA
FORZA ITALIA
RADAELLI MICHELE
FRENQUELLUCCI FRANCESCA
M5S
SPERINDEI LISETTA
LUGLI LORENZO
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tmnotizie · 5 years
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SAN BENEDETTO – Queste tutte le liste ed i candidati sindaco del territorio della Riviera delle Palme.
CARASSAI
LISTA: Viviamo Carassai Michetti Sindaco CANDIDATO SINDACO: Gianfilippo Michetti CANDIDATI CONSIGLIERI Stefano Bizzarri Luca Evandri Stefano Giangrossi Samuele Montani Mariano Pallottini Rosita Splendiani Gian Luca Totoni
LISTA: Rinasce Carassai CANDIDATO SINDACO: Tiziana Pallottini CANDIDATI CONSIGLIERI Tassi Antonio D’Angelo Pasqualino Ruggeri Luciano Marchetti Loris Marchetti Fabrizio Franchini Paola Maicol Polini
LISTA: Nuovi Orizzonti CANDIDATO SINDACO: Vincenzo Polini CANDIDATI CONSIGLIERI Maurizio Amadio Marino Mannocchi Roberto Marchionni Nadia Ficcadenti Tito Passamonti Ettore Porrà Giacomo Farina Adriana Pintilescu
COSSIGNANO
LISTA: Una visione comune CANDIDATO SINDACO: Arianna Pasqualini CANDIDATI CONSIGLIERI Mario Aureli Roberto Botticelli Samuele Di Pizio Rosella Guidotti Antonio Mascitti Francesco Partemi Serena Silvestri
LISTA: Esperienza e Futuro CANDIDATO SINDACO: Giancarlo Vesperini CANDIDATI CONSIGLIERI Guendalina Acquaroli Federico Buffone Elio Capecci Giovanni Cataldi Roberto De Angelis Andrea Di Nicola Roberto Maroni Alberto Matricardi Silvia Michetti Daniela Silvestri
CUPRA MARITTIMA
LISTA: Uniti per Cupra CANDIDATO SINDACO: Marino Mecozzi CANDIDATI CONSIGLIERI
Francesca Capocasa Giuseppina Piersimoni Maria Teresa Pomili Domenico Bonatesta Alfredo Mori Giuseppe Neroni “Pino” Michele Silla Claudio Ficcadenti Mirko Diomede Roberta Giudici Erica Pignotti Giovanni Pagliarini
LISTA: SiAmo Cupra CANDIDATO SINDACO: Alessio Piersimoni CANDIDATI CONSIGLIERI Roberto Amabili Stefano Brutti Anthony Cannella Fausto Giovanni Imberti Alessandra Lanciotti Remo Lelli Daniela Luciani Mirko Mignini Donatella Rodilossi Eleonora Sacchini Eleonora Lucio Spina Mariacristina Vallorani
LISTA: Cupra obiettivo comune CANDIDATO SINDACO: Luca Vagnoni CANDIDATI CONSIGLIERI Daniela Acciarri Simone Amabili Domenico Cesarini Manuel Coccia Graziano Cognigni Deborah Di Mambro Debora Lucidi Lucia Napoleone Mario Pulcini Valerio Sbaffoni Rachele Screpanti Lorella Virgili
MASSIGNANO
LISTA: Massignano che ascolta CANDIDATO SINDACO: Enrico Fioroni CANDIDATI CONSIGLIERI
Nazario Marcozzi Ilaria Brilli Barbara Di Nicola Ernesto Fioroni Jonatan Mori Fabrizio Marcozzi Settimio Marzetti
LISTA: Massignano Cambia CANDIDATO SINDACO: Massimo Romani CANDIDATI CONSIGLIERI Martina Alesiani Simone Cittadini Marco Crescenzi Oscar Giovannetti Matteo Massi Enzo Perozzi Alessandro Spinozzi Michelina Verdecchia
LISTA: Massignano nel Cuore CANDIDATO SINDACO: Walter Speca CANDIDATI CONSIGLIERI Simone Di Marco Roberto Bartolomeo Roberto Curzi Matteo Federici Lauretana Pennesi Roberta Poggi Nazzareno Rossi Gianluca Santori
MONSAMPOLO DEL TRONTO
LISTA: Uniti verso il Futuro CANDIDATO SINDACO: Pierluigi Caioni CANDIDATI CONSIGLIERI Pasqualino Bovara Emidio Ciabattoni Natalino Cinciripini Alessandro Esposito Sara Leonetti Federica Mascetti Fabrizio Nardinocchi Valeria Noci Luigi Pierantozzi Christian Starace Marika Travaglini Maurizio Troiani
LISTA: Progetto Comune CANDIDATO SINDACO: Massimo Narcisi CANDIDATI CONSIGLIERI Barbara Cocco Domenico De Angelis Alessia Esposto Gianni Felicioni Riccardo Gagliardi Gianni Luglio Armando Neroni Franca Noci Matteo Scarpetti Luca Schiavi Marco Teodori Giacomo Ulissi
MONTEFIORE DELL’ ASO
LISTA: Verso Montefiore CANDIDATO SINDACO: Lucio Porrà CANDIDATI CONSIGLIERI Renzo Alesiani Gabrio Bernabei Fernando Cameli Gloria Cannella Ilaria Cruciani Alberto Damiani Alessandro Giardinà Tonino Maurizi Stefania Paoloni Michele Pizi
MONTEPRANDONE
LISTA: Futura CANDIDATO SINDACO: Bruno Giobbi CANDIDATI CONSIGLIERI
Almonti Renato
Amabili Gianfranco
Burini Sonia in Vagnarelli
Cantalamessa Luigi
Capriotti Ermanno
Chiarini Giacinto
Ciarrocchi Aleksya
Gabrielli Marcello
Lattanzi Marino
Massacci Tamara
Marcantoni Alfredo
Pazzi Francesco
Perozzi Chiara
Rupilli Anna Maria
Straccia Daniela
Tenisci Loredana in Cipolloni
LISTA: Cittadini in Comune CANDIDATO SINDACO: Sergio Loggi CANDIDATI CONSIGLIERI Sergio Calvaresi Sara Catalini Martina Censori Marco Ciabattoni Massimiliano Coccia Meri Cossignani Christian Ficcadenti Fernando Gabrielli Roberta Iozzi Daniela Morelli Massimiliano Narcisi Simone Papili Anais Pedroni Antonio Riccio Marco Romandini Gianpietro Vallorani
LISTA: Uniti per la Città CANDIDATO SINDACO: Orlando Ruggieri CANDIDATI CONSIGLIERI Emerenziana Cappella Jessica Amadio Ketty Benigni Serena Calvaresi Antonio Camilli Alessio Capecci Stefano Ciampini Federica Coroneo Fabio Fares Stefania Grelli Ariano Olivieri Davide Passaretti Alessandro Savino Jacopo Spinozzi Sara Straccia Alessia Vannicola
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tmnotizie · 5 years
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Grottammare, 17.02.2019
  GROTTAMMARE-CAMERANO 1-0
Grottammare: Beni, Ferrari (89’ Orsini), Lanza, Franchi, Haxhiu (74’ Traini), Oresti, D’Angelo, De Cesare, Ciabuschi (68’ Jallow), De Panicis (82’ Di Antonio), Vallorani. All. Manoni
Camerano: Lombardi, Sampaolesi, Musumeci, Fermani, Ortolani, Lapi, Moretti E. (78’ Petrolini), Moretti N., Giulietti (46’ Taddei), Biondi (53’ Sulpizi), Papa. All. Montenovo
Arbitro: Curia Samira di Ascoli Piceno
Marcatore: 15’ Ciabuschi (G)
Ammoniti: 39’ De Panicis (G); 62’ D’Angelo (G)
Espulsi (tutti dalla panchina): 35’ Recanatini (dirigente Camerano); 80’ Biondi e Tombesi (giocatori Camerano) e Montenovo (allenatore Camerano)
Spettatori: 150 circa – Calci d’angolo: 5-5
Recuperi: 2 minuti nel p.t.; 5 minuti nel s.t.
  Con la quarta vittoria consecutiva in casa, sempre con il minimo scarto, il Grottammare liquida la pratica Camerano in un altro di quegli scontri diretti che valgono doppio. Nulla da eccepire sulla vittoria dei padroni di casa che hanno legittimato la vittoria con molte occasioni sbagliate per imprecisione dei suoi attaccanti; e fortuna che alla fine non c’è scappata la beffa! Il Camerano, obiettivamente, ha fatto ben poco per cercare di portare a casa almeno un punto: un solo tiro – di Biondi  – nello specchio della porta, con un prodigioso volo di Beni a togliere la palla dal sette; ed un piattone fuori di poco, da buona posizione, dell’under Papa. Ecco, proprio il gioiellino della squadra di Montenovo alla vigilia era il più temuto di tutti, con quattro reti nelle ultime cinque partite come biglietto da visita. Ma Oresti e Lanza sono riusciti ad imbrigliarlo molto bene concedendogli poco o niente: nell’unica occasione avuta,sul finire dell’incontro, ha sparato malamente fuori il bel suggerimento di Sampaolesi. Avrà comunque modo di rifarsi perché ha fisico, senso della posizione, bel colpo di testa e tecnicamente è sembrato con i piedi “educati”. La squadra gialloblu (oggi in maglia rossa e calzoncini neri in omaggio ai primi colori sociali, quando – negli anni ’50 – la società si chiamava Scandalli), si è presentata al “Pirani” priva di Trucchia, appiedato dal giudice sportivo, e degli infortunati Stella e Marchionni, nonché con Elia Donzelli in panchina in quanto ancora non al meglio della condizione dopo il grave infortunio che lo tiene lontano dai campi di gioco dall’inizio di stagione. I ragazzi di Manoni sono invece scesi in campo con ben altra determinazione rispetto ad alcune partite dei mesi scorsi, cercando in tutti i modi di dare continuità ai risultati positivi delle ultime settimane. E ci sono riusciti soffrendo poco, anche se in queste situazioni le partite bisogna chiuderle prima, onde evitare problemi che possono scaturire anche da azioni fortuite. Diciamo che i gol sbagliati oggi se li sono tenuti in “canna” per le prossime quattro partite, tutte abbastanza toste, dalle quali bisogna uscirne con più punti possibili: nell’ordine, il Grottammare incontrerà Urbania, Fabriano Cerreto, Porto Sant’Elpidio (ossia tre delle prime quattro in classifica) e Porto d’Ascoli (in un derby sempre molto sentito).
Passiamo all cronaca. I biancocelesti di casa partono subito all’arrembaggio e già al 3’ creano un’azione pericolosa: Vallorani lancia De Panicis sulla fascia sinistra, il quale vince un rimpallo e mette al centro il pallone con un tiro forte e basso che attraversa tutta l’area di rigore senza che nessun compagno riesca a deviarlo in porta; passano tre minuti e capitan De Cesare serve ancora l’indemoniato De Panicis il quale entra in area, si accentra e con il destro scocca un tiro sul primo palo con Lombardi che è costretto a deviare in angolo; al 14’ Haxhiu trova centralmente Ciabuschi il quale non riesce a dare forza alla sua girata di esterno destro ed il portiere avversario para. Al 15’ si sblocca la partita: un maldestro retropassaggio di Ortolani mette in movimento Ciabuschi il quale vince il rimpallo con Lombardi in uscita e deposita la palla in rete: se indossi la maglia numero 9 e fai il centravanti, al centravanti una cosa si chiede soprattutto: fare gol, a prescindere. Ed il giovane ascolano (classe 1997) sta mantenendo le promesse, riscattando la scorsa stagione dove a Monticelli, in Serie D, ha bucato la porta avversaria solo tre volte. Finora sono sette le sue marcature e la doppia cifra si avvicina sempre più: forza Jonathan, al Grottammare servono le tue reti! Al 30’ l’arbitro assegna una punizione al Camerano un metro fuori dall’area di rigore: il tiro di Biondi (ex Catanzaro, in Lega Pro, nel 2010-11) finisce un metro sopra la traversa. Al 41’ i padroni di casa sprecano una buona occasione per mettere in cassaforte la partita: in un veloce contropiede va via D’Angelo che, dopo un galoppata di trenta metri, serve De Panicis, meglio piazzato in mezzo all’area, ma il suo tiro di sinistro finisce fuori; un minuto dopo, capovolgimento di fronte con Sampaolesi che mette al centro dalla destra ma Papa “cicca” clamorosamente la palla al limite dell’area piccola e la difesa libera. Finisce così la prima parte della partita.
Nella ripresa, il Camerano si butta subito in avanti prestando i fianchi, però, a pericolosi contropiedi dei padroni di casa: in uno di questi, al 47’, una veloce azione tutta di prima da Franchi a De Panicis mette nelle condizioni Ciabuschi di tirare in porta a tu per tu con il portiere ma il suo tiro prende in pieno l’estremo difensore cameranese. Al 49’ la grande occasione degli ospiti per pareggiare: Nicola Moretti batte un calcio d’angolo dalla sinistra, Lanza respinge di testa fuori area proprio sui piedi di Biondi il quale non ci pensa due volte e spara in porta sotto l’incrocio dei pali; l’urlo di gioia viene però strozzato in gola da un prodigioso intervento di Beni che vola alla sua sinistra deviando in angolo. Gli uomini di Montenovo mantengono il pallino della partita ma non riescono quasi mai a trovare le soluzioni migliori per impegnare i difensori di casa. Al 54’, nell’ennesimo contropiede, Ferrari serve D’Angelo appostato al limite dell’area, il quale si gira bene ma la sua conclusione dal limite termina alta. La partita si abbassa di ritmo, una serie di sostituzioni da ambo le parti la spezzettano a tal punto da farla diventare quasi noiosa. Si arriva così all’80’ quando, in uno scontro aereo, Fermani rimane a terra colpito alla testa con l’arbitro che aspetta che la palla esca dal rettangolo di gioco per sincerarsi delle condizioni dell’under in maglia rossa; tutta la panchina cameranese protesta veementemente con il direttore di gara ed il suo primo assistente: il risultato è l’allontanamento di due giocatori con il rosso diretto (il primo Biondi, appena sostituito, l’altro Tombesi, in distinta con il numero 18) e del mister Montenovo, appena rientrato dopo due settimane di stop. Nonostante questo, gli ospiti hanno la forza di cercare il pareggio e all’89’ quasi ci riescono: dalla sinistra Sampaolesi pesca sul secondo palo il giovane Papa il cui piattone di destro sfila fuori di poco. Per il Grottammare sarebbe stata davvero una beffa! Passata la paura, i padroni di casa cercano di chiudere la partita: al 91’ il neo entrato Traini lancia alla perfezione D’Angelo il quale, solo soletto davanti al portiere, imita Ciabuschi mirando Lombardi e colpendolo in pieno petto; due minuti dopo è ancora Traini (che si sta riprendendo dal problema alla costola avuto il giorno della Befana e per Manoni sarà un ritorno fondamentale) a pescare al centro dell’area il giovane Franchi ma la sua deviazione di testa non è delle migliori ed il cuoio sfila alto sopra la traversa.
Termina così un incontro che il Grottammare avrebbe potuto vincere con uno scarto maggiore se fosse stato più cinico sotto porta e se avesse finalizzato meglio alcune ripartenze; comunque sono tre punti importanti per la classifica e per il morale. Il Camerano oggi è sembrato un po’ sotto tono; ha comunque gli uomini giusti per risalire in classifica ed un under, Filippo Papa (scuola Recanatese, con cui ha collezionato una decina di presenze in Serie D), che – a nostro modesto parere – andrebbe cercato un po’ di più. Buona la direzione di gara della signora Samira Curia della sezione di Ascoli Piceno: a parte l’episodio dello scontro a centrocampo che ha poi portato alla decimazione della panchina cameranese (era a due passi dall’azione e se non ha ritenuto di intervenire avrà avuto i suoi buoni motivi), forse l’unico errore “pesante” è stata l’ammonizione a De Panicis – che ora va in diffida – per presunta simulazione; dalla tribuna è sembrato che il giovane grottammarese avesse subito un netto fallo al limite dell’area. Comunque, come dice un proverbio, tutto bene quel che finisce bene…
  Michele Rossi
  Testo © dell’Autore e dell’Editore
Nella foto © di Loredana Alessandri, i giocatori del Grottammare festeggiano la rete di Ciabuschi
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SAN BENEDETTO – Sabato 22 dicembre  2018 alle ore 21 sarà possibile assistere, presso il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto, all’Opera “La Bohème”.
Il capolavoro di Puccini è già stato in precedenza eseguito in città: nel 1933 presso il Teatro Virginia (all’epoca collocato nell’attuale complesso dei Padri Sacramentini); nel 1947 presso il Teatro Concordia; nel 1967 quando  fu messo in scena  dalla compagnia d’opera viaggiante “Carro Tespi”; infine nel 2011 sempre al il Teatro Concordia, in una versione accompagnata al pianoforte.
Un’Opera questa tra le più eseguite al mondo: nel periodo 2017/2018 risulta quarta con 120 produzioni e 596 rappresentazioni (preceduta solo da Traviata di Verdi con 197 produzioni e 861 rappresentazioni, Carmen di Bizet con 162 produzioni e 702 rappresentazioni ed il Flauto Magico di Mozart con 110 produzioni e 659 rappresentazioni – tranne l’ultima Opera tutte sono state recentemente rappresentate nella nostra città per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e dell’Istituzione Vivaldi).
La Bohème, che si divide in quattro quadri, fu  composta da Giacomo Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica; l’autore iniziò la sua creazione a trentacinque anni, nel 1893, quando era già l’astro nascente del melodramma italiano, successore designato di Verdi, acclamato in tutta Europa per la sua Manon Lescaut. Essa è tratta dal romanzo d’appendice “Scènes de la vie de bohème” di Henri Murger.
Per completare il lavoro Puccini impiegò tre anni passati fra Milano, Torre del Lago e la Villa del Castellaccio vicino Uzzano, messa a disposizione dal conte Orsi Bertolini. Qui completò il secondo e terzo atto, come da lui annotato con una scritta rimasta sui muri della villa.  L’orchestrazione della partitura procedette invece speditamente e fu completata una sera di fine novembre del 1895.
 Meno di due mesi dopo, il 1º febbraio 1896, fu rappresentata per la prima volta al Teatro Regio di Torino, dai cantanti Evan Gorga, Cesira Ferrani, Antonio Pini Corsi, Camilla Pasini e Michele Mazzara, diretta dal ventinovenne maestro Arturo Toscanini, con buon successo di pubblico, mentre la critica ufficiale, dimostratasi all’inizio piuttosto ostile, dovette presto allinearsi ai generali consensi. La versione finale invece venne messa in opera per la prima volta al Grande di Brescia, riscuotendo tanti applausi da far tremare le pareti di scena.
Il dramma lirico racconta la vita e le storie d’amore di giovani artisti poveri che a Parigi, in una misera soffitta, conducono una vita gaia e terribile: la “bohéme”.  Siamo nel 1830 circa ed i soldi mancano quasi sempre, spesso si digiuna, ma la gioventù e la spensieratezza aiutano a superare molti ostacoli. Nell’opera si dipanano le storie d’amore fra Marcello e Musetta e fra Rodolfo e Mimi concludendosi con la morte di quest’ultima.
La rappresentazione al Concordia è proposta a prezzi popolari: 10 euro il biglietto, con prevendita presso il Caffè Florian in viale Secondo Moretti 74 (centro di San Benedetto del Tronto), l’Istituto Vivaldi (info cell. 3332640523), online su circuito Ciao Tickets (info cell. 3924450125) e nei seguenti Punti Vendita di zona:
  San Benedetto del  Tronto: Smokeshop, via Fiscaletti 16; Pasubio, via Pasubio 60; L’Isola del Tesoro, via Gabrielli 114; Mare,  via del Mare 224; Amarcord, via Ponchielli 13; Quadrifoglio, via Colleoni 5/B. Grottammare: Marchionni, via Ischia Prima 97; Nonno Lele, Piazza Carducci 10; Angel, via Bernini 62; Papa, via Rosselli 147.Cupra Marittima: Marinucci, Corso V.Emanuele 80. Acquaviva Picena: La Vespa d’Oro, via Roma 33/B.
Centobuchi: L’edicola del King, viale De Gasperi 231. Castel di Lama: Lori, zona Industriale Campolungo.Ascoli Piceno: Sogni Rock’n Roll, via del Commercio 52; Caffè del Duca, via Rozzi 13; Danese, corso Mazzini 223. Porto San Giorgio: Mascitelli, via Costa 270; Monterubbianesi. Corso Garibaldi 147; Lanciotti, via Foscolo 19; Mingus Dischi, via Buozzi 33. Martinsicuro: Cucala, lungomare Europa 70; Felice, via Roma 129.
Alba Adriatica: Erre Disco Erre, via Nazionale Adriatica 74; La Totoricevitoria, via Duca D’Aosta 44. Giulianova: Erre Disco Effe, via Nievo 21; American Bar, via Migliori 82.
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tmnotizie · 5 years
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di Stefania Mezzina
GROTTAMMARE – Al teatro delle Energie di Grottammare, si è aperta con un omaggio musicale dei maestri Michele Sibillo e Cesare Gregori, artisti che hanno omaggiato la cucina italiana attraverso brani di Gianni Morandi, Rita Pavone e Fred Bongusto, la serata di presentazione della 5^ edizione del libro Le ricette di Zia Lola e…..
Si è trattato di uno show, un omaggio all’arte culinaria grottammarese e al mondo del varietà italiano, quello andato in scena sabato sera: la presentazione del breviario gastronomico edizione 2019 della città di Grottammare, che conta 210 pagine e oltre 150 ricette, donate da moltissimi cuochi, provetti e non, è stata utile per effettuare un  viaggio nel mondo della musica, del cabaret e della poesia italiana che il pubblico ha dimostrato di apprezzare.
Lo spettacolo è stato organizzato dall’amministrazione comunale di Grottammare, dall’agenzia Lido degli Aranci , dalla Confcommercio di San Benedetto e dall’associazione Lido degli Aranci di Grottammare, rappresentati nell’occasione dal sindaco Enrico Piergallini, dal cavalier Tullio Luciani e da Valter Assenti, da Fausto Calabresi, presidente della Confcommercio di San Benedetto, dal presidente dell’associazione Lido degli Aranci, Alessandro Ciarrocchi, mentre un saluto telefonico del presidente onorario di Slow Food Marche, Antonio Attorre, è stato letto da Giuseppe Cameli della Lido degli Aranci, il quale ha condotto la serata con Fabiola Silvestri.
“Si tratta di un libro – ha spiegato Giuseppe Cameli – che è anche un omaggio alla nostra terra e alla nostra tradizione, tanto che vengono citati personaggi come Sisto V, si fa menzione alla Dea Cupra e vengono citate storie e tradizioni del nostro territorio”.
Durante la serata sono state premiate anche le donne che hanno partecipato alla realizzazione del libro, in particolar modo Tiziana Marchionni, Rosina Bruni, Daniela Nahum e Susanna Faviani. Ospite d’onore della serata è stato il comico Nduccio che insieme ai due cantanti della sua orchestra, Loris Donatelli e Luca Ragnone, che hanno aperto le performance artistiche di Nduccio, ha ripercorso le tappe della sua carriera ricordando quando nei primi anni Ottanta arrivò a Grottammare per esibirsi in quelli che sarebbero stati i suoi primi spettacoli marchigiani, ricordando il Ghibli e parlando del legame con la città e con l’associazione Lido degli Aranci.
Poco prima, c’era stato il blitz a sorpresa del comico Angelo Carestia, del barzellettiere Ennio Monachesi, di frate Mago da Smerillo che ha annunciato, tra l’altro, l’imminente apertura della Madonna dell’Ambro, dopo i danni del sisma di due anni fa. Il cavalier Tullio Luciani, ideatore del libro, ha espresso soddisfazione per la riuscita dello spettacolo, lanciando una nuova sfida editoriale per legare l’arte della cucina a quella del cabaret. Un nuovo progetto editoriale dunque, che dovrebbe vedere i comici nella veste di fornitori di ricette.
Infine, la notizia: chi vuole acquistare il ricettario potrà farlo contattanto la Lido degli Aranci a Grottammare, alla cifra minima di 5 euro. Il ricavato della vendita del libro verrà donato in beneficenza all’Ail – Fondazione Alessandro Troiani di Ascoli Piceno, da anni impegnata nella lotta alla leucemia. Doverosi i ringraziamenti, espressi sul palco, nei confronti di quanti hanno consentito la realizzazione della 5^ edizione de Le Ricette di Zia Lola: il comune di Grottammare, la Confcommercio di San Benedetto del Tronto e alcuni partner privati.
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