Chi muore si salva - 2 (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1362136052-chi-muore-si-salva-2?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=romanogreco&wp_originator=IMc0kAB%2BaW0ESoVCa8n2A9NpeNzVWMR%2Fq0xjYcIWiAkqCo8LK8oLT2IQAfVZ%2BKlZQ3Ni%2FvrYFz2DpIdKTc2gJxp9DNj%2B%2Bv7TUtlUkENr%2BdikuF44bFcsudIUhlminCxz Marianna, giovane magistrato alla prima esperienza in tribunale, si vede affidare un caso semplice: emettere una sentenza di colpevolezza a carico di un pensionato che, non avendo rispettato il semaforo rosso e malgrado non vi sia stata collisione, è imputato di aver provocato la morte di un motociclista. Nel visionare al rallentatore le immagini di una telecamera stradale, la giudice nota però che il centauro aveva abbandonato il manubrio e riversato indietro la testa in una maniera innaturale. Non sembra la reazione istintiva di chi cercava di evitare un ostacolo imprevisto, quanto la caduta incontrollata di una persona raggiunta da un colpo di fucile. Quando tenta di approfondire, scopre che il corpo della vittima è stato cremato e la motocicletta rottamata, come se una regia occulta si fosse preoccupata di eliminare qualsiasi possibilità di verifica postuma. Una serie di circostanze inquietanti che non può ignorare, tanto più che Marco, l'uomo deceduto, era stato un suo amore adolescenziale e lei sa che faceva parte del mondo della malavita. Sirio, il criminologo e vecchio amico al quale si è rivolta per fugare i propri dubbi, si dichiara pronto ad aiutarla nella ricerca della verità.

Sapevo che mi nascondevi qualcosa, ma alla fine le bugie vengono sempre a galla.

Comunque io volevo una scena in cui Simone vedeva Manuel e Mimmo litigare e diceva "se volevate sapere chi ha il cazzo più grosso bastava chiedere"

COLAPESCEDIMARTINO Read Mean Tweets - da Le Iene del 07.03.2023

invidiando mortalmente il tizio che gode dello status di ??????* e che non ho mai visto in stanza a lavorare in aula a insegnare poiché l’ho sempre e solo visto vagare sin da quando ero a quota zero esami dati

Pensamientos al paso.

Necesito un post qué anoté de a que cuadro pertenece cada uno del cast de la sociedad de la nieve

Quien se indaga está incompleto.

Clarice Lispector

Chi muore si salva - 1 (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1359487587-chi-muore-si-salva-1?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=romanogreco&wp_originator=2QMe0PBfdTmBkV7hUBTdlzEqopo95Om2Zor9UDPUBDKvUCj4AXQA0YxsZrmJTV9sL1Ku0VuCByZFogU2K3QGo9zX29RCVf703EHF7KGFKCywFcVh93IE7un%2BBIXKo3ch Marianna, giovane magistrato alla prima esperienza in tribunale, si vede affidare un caso semplice: emettere una sentenza di colpevolezza a carico di un pensionato che, non avendo rispettato il semaforo rosso e malgrado non vi sia stata collisione, è imputato di aver provocato la morte di un motociclista. Nel visionare al rallentatore le immagini di una telecamera stradale, la giudice nota però che il centauro aveva abbandonato il manubrio e riversato indietro la testa in una maniera innaturale. Non sembra la reazione istintiva di chi cercava di evitare un ostacolo imprevisto, quanto la caduta incontrollata di una persona raggiunta da un colpo di fucile. Quando tenta di approfondire, scopre che il corpo della vittima è stato cremato e la motocicletta rottamata, come se una regia occulta si fosse preoccupata di eliminare qualsiasi possibilità di verifica postuma. Una serie di circostanze inquietanti che non può ignorare, tanto più che Marco, l'uomo deceduto, era stato un suo amore adolescenziale e lei sa che faceva parte del mondo della malavita. Sirio, il criminologo e vecchio amico al quale si è rivolta per fugare i propri dubbi, si dichiara pronto ad aiutarla nella ricerca della verità.

stavo guardando i banner pubblicitari as always e mi stavo chiedendo perché anche all'estero ci fossero gli sponsor italiani

.Cuestión.

Indagar, reflexionar, pensar…

Tratar de resolver los enigmas internos que explotan en el interior, para poder sobrevivir, para poder sobrellevar esta cuestión que se llama vida.

Querer hacer metamorfosis en todo lo que sea posible, porque esa es la cuestión o no? Evolucionar todo el tiempo y no estancarse en la cuestión.

Porque los malestares estarán siempre, porque los mambos van y vienen en todas las estaciones y 365 días del año, porque hay que aceptar que la cuestión es así y punto.

la incertidumbre ya se ha vuelto algo común en esta era, y a veces me hace flashear que se viene el fin del mundo, pero después me doy cuenta que soy yo la que está queriendo hundirse. Porque es más fácil ponerle tragedia a la cuestión, porque ya sabemos que la felicidad está sobrevalorada y es media mentirosa, en cambio, en mi opinión, el drama me divierte un poco.

Pero ojo, tan masoquista no soy, me gusta la tragedia, el drama, pero obvio que de una manera sana, no todo el mundo lo entenderá, que paja explicar, me da igual.

Por que

A cada palavra, nota-se a confusão existente na mente de quem escreve. Não sei o porquê, mas hoje a confiança em escrever e postar foi firme e forte, como deve ser. Pois a vontade de chorar não passa, muito menos a dor quando as lembranças repassam no que diria ser a televisão das memórias, um grande repertório de seriados e filmes. Todos são originais, alguns reais e outros imaginários, mas nada além disso. Sim, o elenco é enorme, alguns famosos e outros desconhecidos para a mídia do dia a dia. E com as frases mais simples e bregas que se pode pensar, o coração encerrou e abriu portas para uma nova etapa, mesmo cheio de machucados e cicatrizes, isso não importa.

Porém, eu questiono: o que é o coração? Um simples órgão vital que bombeia sangue para todo o corpo, fazendo-o funcionar, lentamente ou correndo. Algo pequeno, do tamanho do punho fechado ou do cérebro de quem não permite fazê-lo crescer mais. Crescer ou florescer? O sentimento que esse órgão carrega parece mais importante do que a respiração. O que nos mantém vivos? Os órgãos ou o que eles nos representam?

De todas as perguntas, uma ou duas têm resposta, e nem sempre são concretas ou fáceis de serem interpretadas. Mesmo assim, questionar ao céu sobre tudo é o alívio de não ter que encontrar nada nisso. A todo momento é possível questionar, indagar e repensar. Sobre tudo, sobre os outros, sobre si, sobre a vida, sobre um órgão, sobre um sentimento. Apenas a representação que todos passam importa quando se fecham os olhos e não se vê mais nada. Onde o breu abraça a escuridão e tudo parece silêncio. A fala vira a escuta e a visão se perde. Sem um caminho, sem uma luz, sem mais nada. Perde-se como num sonho, que de um segundo a outro, parece transformar-se num pesadelo.

E o mundo continua a girar, o planeta no que é denominado Sistema Solar. Você. Olhe para o céu azul sem nenhuma nuvem e tente achar um ponto fixo, um fim. Quando o Sol volta a nascer e despedir-se no final do dia, tão perto mas tão longe. Olhe para a Lua quando é iluminada por essa grande estrela, repleta de explosões e calor, que apesar de tudo, continua a mostrar aquele pequeno satélite, tocado pelo homem e intocável pela criança. Tão próxima das nuvens e tão distante dos sonhos já esquecidos.

Quem é você? O que é o coração? E indago, por quê?

(Alice Rodrigues)

Non ho bisogno di te, ho voglia di te.

Non ho spazi vuoti da riempire, ho spazi da condividere.

Non mi aspetto che tu mi renda felice, desidero sorridere della tua gioia e farti sorridere della mia.

Non ti amo da morire, non sono tua e non sei mio.

Sono completa anche senza di te, sei perfetto anche senza di me.

Non morirò se andrai via, non smetterai di essere felice se andrò via.

Non ti carico della responsabilità della mia personale soddisfazione,

ti accolgo come specchio e messaggero, ti offro i miei occhi per indagare nei tuoi.

Non ti lego né mi lascio legare dal bisogno di essere amata, dalla paura dell'abbandono.

Io non sono sola senza di te, tu non sei perso senza di me.

Siamo due meravigliosi e preziosi universi, completi, perfetti, che si incontrano per creare nuovi mondi.

Non chiuderò porte e finestre per tenerti accanto a me, non ti permetterò di limitare il mio volo.

Onoro la tua libertà scegliendo ogni giorno la mia.

Emanuela Pacifici