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#PagoPA
quickpa · 7 days
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App IO - cos'è, come funziona, a cosa serve
L'App IO è un App gratuita creata da PagoPA che permette l'integrazione di tutti i servizi pubblici in modo da rendere più semplice e veloce la comunicazione dei cittadini con la Pubblica Amministrazione.
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deathshallbenomore · 1 year
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oh no ho deriso mia madre che pretendeva di spiegarmi tutti i passaggi per accedere al modulo online per pagare la tari dicendo “non ci vorrà mica una laurea in ingegneria”. ma ho peccato di hybris ed è tutto ovviamente molto più complesso del previsto. mi pento e mi dolgo
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odioilvento · 1 year
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La telecamera del telefono funziona da dio solo quando devi inquadrare il QR code nei pagamenti di PagoPA 😒
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heresiae · 2 years
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Cronache di disagio burocratico
Un mesetto fa, l'ASL di Torino ha subito un simpatico attacco hacker (se ve becco te meno male).
Al momento sono riusciti a rimettere in piedi quasi tutti i sistemi, tranne IL PAGAMENTO DEI TICKET AI PUNTI ROSSI.
Embeh, direte voi? Devo pagare le mie analisi, porcoddue, che potrei ritirare già domani ma:
i punti di pagamento negli ambulatori non sono ancora disponibili
le altre opzioni hanno indicazioni talmente tanto confuse che ti viene da chiederti se gli sforzi miei e dei miei colleghi di altre agenzie, di portare ste dannate PA al nuovo millennio, siano veramente utili
Prima opzione che ti dicono: "Vai alla CanPaolo a pagare!!".
Ok. Allora, gli sportelli di una volta, quelli con l'operatore, non esistono più. Partiamo da questo. Ma anche se esistessero, con un normale orario di ufficio non ce la faresti ad andare manco morta, a meno che non ti piaccia fare la fame o entrare in ritardo.
"Esiste l'ATM! Tonta!"
A-ah.
Certo, i bancomat hanno l'opzione per fare dei pagamenti che non siano ricariche telefoniche e nell'elenco dei servizi a cui poter versare dei soldi compare anche PagoPA. Quindi tu la selezioni. Peccato che... non c'è nessuna opzione "Devo pagare un ticket sanitario", no, c'è un'opzione "Inserisci il codice dell'azienda a cui fare il pagamento".
Gioie... non ho nessun fottuto codice azienda e no, Azienda Sanitaria Torino non porta a niente, ti dice "Non ci risultato pagamenti in sospeso per questa azienda".
Ma porcoddue, fammi immettere un cazzo di importo diocarobastardoinfame.
Questo è un ticket per delle analisi di laboratorio. Sono le uniche prestazioni che non puoi pagare online dal sito della sanità piemontese perché, per qualche motivo, negli ultimi anni hanno deciso che le analisi le paghi con l'opzione del ticket "libero" (ovvero, inserisci tu l'importo invece di porter scansionare un codice a barre o inserire il tuo codice fiscale).
Ok, c'è il bonifico.
Allora, probabilmente è il cortocircuito che mi sta causando il voler rimanere nel clan celta pur avendo, a ogni incontro, prove ulteriori di essere circondata da persone anche più di destra che avevo a Krav, ma ultimamente mi sento non dico come un Asperger, ma quasi.
Il modo con cui è descritto come inserire la causale del pagamento non ha senso per me.
Aka: sono bloccata e non ci sono altre opzioni e i sistemi della ASL ancora non sono tutti su.
Ora non so se:
dedicare la mia vita a rintracciare gli hacker e spezzargli tutte le falangi e poi le rotule
andare a pigliare chi ha scritto le istruzioni e obbligarli ad andare a zappare patate invece di rendere la vita della gente un inferno
andare a prendere a chi ha preso tutte queste decisioni burocratiche e scrollarli così forte da causargli una Shaken Baby Syndrome da adulti
In ogni caso, al momento sono fottuta.
Ah, dimenticavo, grazie a questi simpatici cazzoni che hanno violato la sanità torinese, le analisi non le posso nemmeno più scaricare online.
Spero vi venga il cagotto perenne, tale che non riuscirete mai a stare il tempo necessario fuori dal bagno per combinare altri guai e che spendiate più in pannoloni che in cibo per il resto della vostra vita.
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lavoripubblici · 2 days
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🚨 Versamento contributo #ANAC: novità per le stazioni appaltanti
👉 Previste nuove modalità di versamento del contributo tramite piattaforma #PagoPA nel caso di procedure avviate sulla piattaforma contratti pubblici
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3nding · 2 months
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Antitrust, criticità su PagoPa, la cessione avvenga con gara
La norma contenuta nel decreto Pnrr che riguarda PagoPA presenta “alcune criticità concorrenziali”. Lo evidenzia l’Antitrust che, nella memoria sul provvedimento, anticipata da Repubblica. La norma prevede l’ingresso dell’Istituto Poligrafico (fino al 51%) e di Poste Italiane (per la restante quota) nel capitale di PagoPA. Secondo l’Authority, “in una prospettiva di garanzia del mercato e dei…
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cinquecolonnemagazine · 3 months
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Paypal permette di pagare le bollette PA con un click
PayPal, colosso dei pagamenti online, fa un altro passo in avanti sul nostro mercato e permette di pagare anche i servizi della Pubblica Amministrazione. La novità, annunciata a fine 2023, è stata implementata sull’applicazione mobile, in questo modo con qualche click è possibile effettuare pagamenti PagoPa. Si tratta di una grossa novità, non solo per il mercato italiano, ma anche per quello internazionale.  Infatti l’Italia, al momento, è l’unico Paese europeo in cui è disponibile questa funzionalità sull’App Paypal. Una nuova e comoda possibilità offerta ai titolari dell’e-wallet. Chi ha già l’abitudine di utilizzare PayPal come metodo di pagamento nei siti di scommesse o per lo shopping online, può già approfittare di questa nuova opzione. Da parte dell’azienda è un ulteriore passo per allargare l’ambito di utilizzo e le funzionalità di questo strumento, questa volta orientato proprio al mercato nostrano. Oltre ai siti in cui si scommette con PayPal, allo shopping, all’invio di denaro a parenti e amici, adesso è anche un modo rapido e sicuro per pagare le bollette. PagoPa e rateizzazione su Paypal Pagare un servizio amministrativo con PagoPa è molto semplice. Basta aprire l’app Paypal e cliccare sull’icona che permette la scansione di codici QR. Questa si trova in alto a destra sulla schermata principale dell’applicazione. Una volta inquadrato il QR code presente sull’avviso di pagamento, l’app trasferisce sulla pagina di Mooney, dove la transazione viene conclusa e confermata.  Ma non finisce qui, vi è un’altra opzione che può essere molto comoda per i consumatori. Si tratta del pagamento in tre rate online, anche per i servizi della pubblica amministrazione. Questa possibilità, che consente di rateizzare le spese, può essere fatta sul sito PagoPa. Qui, dopo aver inserito i dati relativi al servizio da pagare, basta selezionare la voce “paga in tre rate”. Si tratta di un servizio di finanziamento offerto da PayPal senza interessi, che consente di rateizzare cose come bollo auto, tasse universitarie e IMU. Paypal leader internazionale dei pagamenti online Anche grazie a queste innovazioni orientate al consumatore, Paypal si conferma essere leader delle transazioni digitali a livello internazionale e in modo particolare in Italia. In base alle statistiche, sono oltre 10 milioni gli italiani che utilizzano questo servizio. Tra gli ambiti di utilizzo in cui PayPal è più presente, vi sono i casinò online legali e i siti scommesse sportive. Paypal è uno degli strumenti preferiti per il gioco online sia per la sicurezza, sia per la rapidità delle transazioni. I siti scommesse che accettano Paypal, vengono preferiti anche per la disponibilità di questo metodo di pagamento. Che sia per acquistare prodotti, per fare shopping online, per inviare e ricevere pagamenti, o per piazzare scommesse, Paypal nel corso degli anni si è guadagnato la fiducia degli Italiani e non solo. Oggi questo portafoglio elettronico è presente in oltre 200 Paesi e consente scambi e transazioni in ben 25 valute. Fattori come le misure per aumentare la sicurezza online, la protezione antifrode, aumentano la fiducia nei confronti di questo metodo di pagamento, che a partire dall’anno della sua nascita, il 1998, ha costruito una reputazione difficile da scalfire. Read the full article
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vorticimagazine · 3 months
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Codice dell'innovazione tecnologica
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Nelle scorse settimane noi di Vortici.it, vi abbiamo parlato in maniera approfondita di Intelligenza Artificiale, dal punto di vista tecnologico. Occorre però riflettere, su alcuni aspetti legislativi e/o burocratici. Quest’articolo a firma di Mauro Nicastri (Presidente Fondazione Aidr), ci orienta a riguardo, grazie ad alcune osservazioni e riflessioni. L’utilizzo speculare della burocrazia e la digitalizzazione in Italia che anche questa volta non parte di Mauro Nicastri*Mentre la politica discute sulla scelta dell’Autorità a cui affidare la supervisione del settore dell'intelligenza artificiale, c’è la percezione dei cittadini che seguono il settore della digital trasformation che malgrado tutti gli sforzi politici e gli incentivi statali, l’innovazione in Italia anche questa volta non parte. Tante possono essere le ragioni ma una di queste è sicuramente l’utilizzo speculare della burocrazia interna per ottenere sempre più potere; in un mondo sempre più veloce la burocrazia ingiustificata è una zavorra che frena lo spirito d’iniziativa, schiaccia la creatività e inibisce l’assunzione di rischi. Viviamo in un'epoca di trasformazione digitale senza precedenti, in cui le tecnologie stanno rivoluzionando ogni aspetto della nostra vita. Queste trasformazioni portano con sé grandi opportunità, ma anche sfide complesse e rischi che necessitano di una riflessione politica approfondita e di una regolamentazione generale adeguata ai tempi.
Crediamo sia arrivato il momento di varare un “Codice dell'Innovazione Tecnologica” snello, operativo, sempre pronto ad essere aggiornato rispetto all’evoluzioni della tecnologia e che individui un unico soggetto pubblico-privato al quale affidare tutta la governance dell’innovazione tecnologica italiana, come formula vincente per sconfiggere l’utilizzo speculare della burocrazia. 
Per fortuna viviamo in una Nazione che è già dotata di aziende di Stato tra le prime nel settore dell’innovazione tecnologica a livello europeo ed internazionale, come Poste Italiane, Sogei, Leonardo, IPZS, PagoPA, etc. Per fare tutto ciò diventa indispensabile l'istituzione di una commissione parlamentare unica, che si faccia supportare da esperti di tecnologie, comunicazione, diritto, medici e altri professionisti di settori chiave, con il compito di analizzare a 360 gradi l'impatto dell'innovazione tecnologica sulla nostra società e di varare, in tempi brevi, un Codice dell'Innovazione Tecnologica. Il Codice dell'Innovazione Tecnologica dovrebbe essere un documento completo e articolato, in grado di contenere disposizioni di diritto civile, penale e amministrativo, nonché norme giuridiche di diritto processuale di rilievo generale e norme incriminatrici. Dovrebbe essere uno strumento agile e flessibile, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici, ma allo stesso tempo solido e capace di fornire un quadro normativo chiaro e sicuro per cittadini, imprese e istituzioni. L’istituzione della commissione parlamentare e l’individuazione di un’azienda di Stato rappresenterebbe un segnale forte e concreto del Governo italiano e dei due rami del Parlamento a favore dell'innovazione responsabile e della trasformazione digitale della Nazione. Sarebbe un passo avanti decisivo per garantire che l'Italia possa cogliere appieno le opportunità offerte dalla rivoluzione digitale, proteggendo al contempo i diritti e la sicurezza dei cittadini.*Presidente Fondazione AidrImmagine di copertina: - Premio Fondazione Aidr trasparenza ed etica nella PA (AIDR) Read the full article
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lamilanomagazine · 5 months
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Milano “Città Digitale 2023”, in testa all’ICity Rank per servizi online e reti di connessione
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Milano “Città Digitale 2023”, in testa all’ICity Rank per servizi online e reti di connessione. Fruizione dei servizi online, accesso alle piattaforme nazionali tramite Spid e Cie, transazioni PagoPa, accessibilità e sicurezza del portale, canali di interazione con i cittadini e le cittadine. Sono tra i motivi per cui Milano è diventata "CittàDigitale2023" secondo gli indici di ICity Rank, il rapporto sul livello di digitalizzazione dei Comuni italiani promosso da Forum PA. ICity Rank 2023 ha riconosciuto, tra 108 capoluoghi italiani, 16 città "altamente digitali" nei tre ambiti in cui si articola la ricerca, ovvero Amministrazioni Digitali, Comuni Aperti e Città Connesse. Tra queste Milano, insieme a Bergamo, Firenze e Modena, è nel gruppo delle 4 città "leader dell'innovazione", che entrano nelle prime dieci posizioni in tutte e tre le graduatorie. Con l'Open Badge che ora certifica le sue "competenze digitali", Milano in particolare si distingue in testa alle "Città Connesse", per le reti di connessione, il wi-fi pubblico, la cablatura, la trasformazione digitale applicata ai servizi urbani come il sistema semaforico, la gestione dei rifiuti, l'illuminazione, infomobilità, la gestione del verde. «Sulle reti di connessione - afferma Layla Pavone, coordinatrice del Board per l'Innovazione Tecnologica e la Trasformazione Digitale del Comune - Milano è città antesignana, con la copertura della fibra ottica avviata già alla fine degli anni 90. Le reti di connessione sono però anche quelle che legano le istituzioni alle imprese, con le quali oggi stiamo lavorando sullo sviluppo del gemello digitale della città, in una logica di ecosistema digitale urbano e con la messa a fattor comune di tutti i dati di qualità che possono fare la differenza, sia nell'erogazione di nuovi servizi sia nello sviluppo di nuovi modelli di crescita per le aziende. In una città che accoglie oltre 300mila imprese, è inevitabile che la partnership fra pubblico e privato, insita nel modello ambrosiano, connoti anche la trasformazione digitale in atto. Per una metropoli come Milano, intercettare l'innovazione e fare sistema significa anche coinvolgere i cittadini e le cittadine, non solo nel corretto utilizzo dei nuovi strumenti digitali ma anche nel progettarli e disegnarli: solo in questo modo possiamo evitare sbagli nel rispondere ai bisogni della città». Sono ormai oltre 500 i servizi digitali gestiti dall'Amministrazione e quasi 1,2 milioni i cittadini e le cittadine che vi accedono tramite Spid, mentre 650 hotspot distribuiti in tutta la città rendono fruibile l'Open Wi-Fi del Comune sia in centro sia in periferia.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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oktested · 6 months
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Le bollette ora si pagano direttamente con PayPal
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PayPal annuncia che da oggi in Italia i cittadini possono pagare le bollette pagoPA direttamente dall’app PayPal scansionando un codice QR. Il Bel Paese è oggi l’unico mercato in Europa in cui è disponibile questa funzionalità direttamente dall’app PayPal.  I pagamenti pagoPA sull’app PayPal possono essere effettuati scansionando il QR code presente su un documento fisico o digitale e selezionando il metodo di pagamento preferito, sia esso il saldo, un conto corrente bancario o una carta di credito. Il pagamento viene successivamente elaborato e l’utente riceve una notifica di conferma, insieme a una ricevuta digitale inviata all’indirizzo e-mail specificato.  Questa nuova funzionalità è resa possibile grazie alla stretta collaborazione tra PayPal e Mooney, fintech italiana di prossimità partecipata da Enel e Intesa Sanpaolo. Le due aziende hanno unito forze e tecnologie innovative per offrire ulteriori funzionalità agli oltre 10 milioni di conti PayPal attivi in Italia, supportando i clienti nel sentirsi sicuri e protetti quando effettuano pagamenti.  Attraverso la sua collaborazione con Mooney, PayPal rafforza il suo impegno in Italia, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, offrendo un’esperienza digitale migliorata e introducendo un’ulteriore modalità per semplificare i pagamenti verso gli enti pubblici.  Come si paga con PayPal Accedi all’app PayPal: effettua il log in nell’app PayPal, assicurandoti di aver installato l’ultima versione.  Attiva la modalità di scansione: apri l’applicazione e fai clic sull’icona in alto a destra per aprire la funzione di scansione della fotocamera del telefono.  Scansiona il codice QR: punta la fotocamera sul codice QR sulla fattura cartacea o digitale. Una volta scansionato, verrai immediatamente reindirizzato ad una schermata di pagamento su Mooney.  Rivedi e conferma: prenditi un momento per rivedere tutti i dettagli di pagamento sullo schermo. Se tutto è corretto, inserisci l’indirizzo email a cui desideri ricevere la ricevuta di pagamento.  Seleziona il tuo metodo di pagamento: scegli il tuo metodo di pagamento preferito tra quelli salvati nel tuo conto PayPal.   Completa il pagamento in modo sicuro: in pochi clic, il tuo pagamento verrà elaborato e riceverai una notifica di conferma, insieme a una ricevuta digitale inviata all’indirizzo e-mail specificato.  “L’annuncio di oggi è molto più di una semplice funzionalità aggiunta alla nostra app, è il risultato di un continuo ascolto delle esigenze dei nostri clienti quando si tratta di facilità d’uso, mettendo la loro sicurezza al primo posto –  commenta Maria Teresa Minotti, Senior Director, PayPal Italia – Abbiamo osservato da vicino quanto positivamente siano state adottate le nostre soluzioni in Italia e credo che questa funzionalità consentirà maggior comodità e sicurezza, anche a chi sta muovendo i primi passi nei pagamenti online”. “La scelta di un leader mondiale come PayPal di collaborare con Mooney è la dimostrazione del primato tecnologico raggiunto dal nostro Gruppo che oggi propone diverse soluzioni su misura per i clienti che vogliono offrire servizi di pagamento all’avanguardia, sicuri, comodi e caratterizzati da elevata flessibilità – commenta Stefania Gentile, Amministratore Delegato Mooney – Un costante orientamento all’innovazione unito alla grande esperienza maturata nel mercato di riferimento permettono a Mooney di soddisfare molteplici esigenze in un settore altamente complesso, in continua evoluzione e che presenta notevoli margini di crescita”.  L'articolo Le bollette ora si pagano direttamente con PayPal sembra essere il primo su Cellulare Magazine. Read the full article
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whatsappdata12 · 6 months
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登录后,您可以请求查阅您注册的个人数据(例如姓名、税码、出生日期、婚姻状况和居住地)或为您自己或代表家庭成员在线请求一份或多份证书,即使采用统一的形式,即将不同类型的数据汇集在一个证书中。 可以选择是直接在线申请印花税、通过与 PagoPA 连接的新服务支付应付金额,还是继续免征印花税。
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deathshallbenomore · 2 years
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i hate you immatricolazione i hate you domanda di ammissione i hate you iscrizione alla gestione separata INPS i hate you allegati i hate you moduli A, B, C i hate you forms that i have to fill in 182748392 times with the same information i hate you carriera in attesa di perfezionamento i hate you pagoPA i hate you italian bureaucracy you’re literally the villain of my life
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whatsappdata11 · 6 months
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登录后,您可以请求查阅您注册的个人数据(例如姓名、税码、出生日期、婚姻状况和居住地)或为您自己或代表家庭成员在线请求一份或多份证书,即使采用统一的形式,即将不同类型的数据汇集在一个证书中。 可以选择是直接在线申请印花税、通过与 PagoPA 连接的新服务支付应付金额,还是继续免征印花税。
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whatsapp08 · 6 months
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lavoripubblici · 27 days
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💶 Pagamenti alle PA: aggiornate le linee Guida
La nuova versione recepisce:
📌 le modifiche normative in materia
📌 le innovazioni tecnologiche della piattaforma PagoPA
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