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#DANYK – EXTREMITY MUSIC PROJECT di Danila Musikhin e Nicolò Rosso
meudigia · 5 years
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Sabato 9 febbraio 2019, a partire dalle ore 18:00, presso lo Spazio Espositivo del Broletto a Como, si inaugura la mostra personale di Santi Sindoni dal titolo “Angoscia. Vertigine di Libertà”, curata dal critico d’arte Marco Eugenio Di Giandomenico e organizzata dalla Fondazione Arté di Milano in collaborazione con il Comune di Como. La prestigiosa iniziativa, che dura fino al 3 marzo 2019, è promossa dalla piattaforma comunicativa internazionale Betting On Italy di Milano, la quale seleziona e sostiene mediaticamente eventi artistici e culturali in Italia e all’estero di notevole ricaduta sociale.
Sindoni espone circa 30 opere su temi escatologici, rappresenta il dramma dell’essere umano nella sua dimensione terrena e divina, ricerca nella cellula il quid ancestrale, le sue imaginifiche linee cromatiche sollecitano nell’osservatore profonde riflessioni esistenziali. La mostra rappresenta uno step evolutivo del difficile percorso creativo dell’artista che trova nell’arte il viatico di salvezza di una controversa esistenza densa di colpi di scena, tra esperienze carcerarie, importanti produzioni artistiche coronate da premi prestigiosi e incredibili palcoscenici mediatici.
« Le sue opere – commenta il curatore Marco Eugenio Di Giandomenico – rappresentano un viaggio affascinante nei meandri più nascosti della natura umana, sono vicine a chiunque le osserva in quanto foriere di meditazioni esistenziali connaturate a ogni essere umano. Sono un interessante esempio di arte “sostenibile” per gli aspetti valoriali insiti ».
All’opening, dopo la relazione del curatore Marco Eugenio Di Giandomenico, intervengono il rappresentante del Comune di Como e il presidente della Fondazione Arté Michele Monteleone. Seguono le relazioni di Francesca Bertolotto, docente di relazioni pubbliche presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dello psicologo Donato Santarcangelo, nonché dello stesso Sindoni.
A concludere la performance musicale di DANYK – EXTREMITY MUSIC PROJECT di Danila Musikhin e Nicolò Rosso.
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Santi Sindoni
Santi Sindoni, siciliano di nascita, si trasferisce a Milano agli inizi degli anni settanta.
Frequenta i migliori circoli culturali della capitale lombarda e approfondisce le tecniche pittoriche inizialmente presso la Scuola Superiore d'Arte del Castello Sforzesco, diplomandosi nel 1976, sotto la guida del Maestro Ghino Baragatti, successivamente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera conseguendo il diploma in Studio della Figura nel 1980.
Intraprende una prolifica attività artistica intorno alla metà degli anni ottanta in Sicilia, per poi tornare nuovamente in Lombardia, a Luino sul Lago Maggiore, all’inizio degli anni novanta.
Nel 1999, a seguito di una condanna giudiziaria, viene recluso nel penitenziario di Milano- Bollate conquistando immediatamente l’attenzione dei media nazionali per la sua creatività e ricerca artistica all’interno delle mura carcerarie, realizzando addirittura i murales dell’area trattamentale, nonché le illustrazioni delle copertine del giornale della casa di detenzione. Nel 2005 risulta tra gli artisti selezionati dalla commissione presieduta dagli allora procuratori aggiunti Corrado Carnevali e Ferdinando Vitiello per “abbellire” con una sua opera gli ambienti grigiastri del Tribunale di Milano, i cui spazi, già dagli anni trenta, ospitano affreschi e mosaici di artisti del calibro di Sironi, Manzù, Martiri, Carrà, Campigli.
Benché ancora in fase detentiva, espone a Milano presso la prestigiosa Sala Arteutopia (mostra “Anime” del 2005) e a Palazzo Isimbardi (mostra “L’uomo e il prisma” del 2005, organizzata dalla Provincia di Milano), nonché in varie altre località, tra cui Venezia (Biennale Arte del 2012) e Genova (Art Expo 2015).
Nell'anno 2010 costituisce la Fondazione Artè con l’obiettivo di realizzare il Museo Artè, ove è previsto un suo affresco di 6000 mq su tematiche escatologiche.
Nel 2013 pubblica il romanzo autobiografico intitolato "Ambasciatore di Arco sulla Terra".
Nel 2015 viene premiato nell’ambito della XX Edizione del Concorso Internazionale d’Arte Contemporanea SaturARTE di Genova.
A giugno 2015 termina di scontare la sua pena.
Nel 2016 la National Italian American Foundation accetta il dono della sua opera dal titolo “Erhab – 11 settembre” in memoria delle vittime dell’attentato a New York dell’11 settembre.
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meudigia · 5 years
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On Saturday 9 February 2019, starting at 18:00, at the Broletto Exhibition Space in Como, the personal exhibition by Santi Sindoni entitled "Angoscia. Vertigine di Libertà " is inaugurated.
The exhibition is curated by the art critic Marco Eugenio Di Giandomenico and organized by the Arté Foundation of Milan in collaboration with the Municipality of Como.
The prestigious initiative, which lasts until March 3, 2019, is promoted by the international communication platform Betting On Italy of Milan, which selects and supports at the mediatic level artistic and cultural events in Italy and abroad of considerable social repercussion.
Sindoni exposes about 30 works on eschatological themes, represents the drama of the human being in his earthly and divine dimension, searches the cell in the ancestral quid, his imaginative chromatic lines produce in the observer profound existential reflections. The exhibition represents an evolutionary step in the difficult creative journey of the artist who finds in art the salvation pathway of a controversial existence full of twists, characterized by prison experiences, important artistic productions crowned with prestigious awards and incredible media stages.
"His works - commented the curator Marco Eugenio Di Giandomenico - represent a fascinating journey through the most hidden meanders of human nature, are close to anyone who observes them as a harbinger of existential meditations inherent in every human being. They are an interesting example of "sustainable" art for the intrinsic aspects of values ​​".
At the opening, after the lecture by the curator Marco Eugenio Di Giandomenico, the representative of the Municipality of Como and the president of the Fondazione Arté Michele Monteleone give a lecture. Followed by lectures by Francesca Bertolotto, professor of public relations at the Brera Academy of Fine Arts in Milan, by the psychologist Donato Santarcangelo, as well as by the same Sindoni. To conclude the musical performance of DANYK - EXTREMITY MUSIC PROJECT by Danila Musikhin and Nicolò Rosso.
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-angoscia-vertigine-di-liberta-personal-exhibition-by-santi-sindoni-55117699523
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