oh what i do know about the godfather game, though, is that the main character is named aldo trapani, so naturally i heard someone (don’t remember who/where) come up with a headcanon/fan theory that he’s related to sam somehow.  and ngl i do kind of love the idea that these are the same universe, given as obviously the godfather universe new york has a very different criminal underworld than irl...

Moro ucciso 55 giorni dopo il sequestro

Il 9 maggio 1978 il cadavere di Moro fu ritrovato adagiato nel bagagliaio della R4 rossa usata dai brigatisti per l'ultimo viaggio del presidente. La macchina era parcheggiata in via Caetani, a metà strada tra Piazza del Gesù, dove si trovava la sede della Democrazia, e via delle Botteghe Oscure, dov'era il quartier generale del Pci: i due partiti del compromesso storico che le Br avevano deciso di combattere imbracciando il mitra.

Aveva il vestito grigio a righe e la cravatta che indossava il giorno del suo rapimento in via Fani, dove i cinque uomini della sua scorta morirono crivellati dai colpi delle mitragliette Skorpion.

Volevano farlo passare come un suicidio

Peppino Impastato, militante di Democrazia proletaria, giornalista, fondatore di Radio aut, ucciso dalla mafia a Cinisi (Pa) il 9 maggio '78 quando aveva 30 anni.

Il suo corpo venne martoriato da una carica di tritolo collocata lungo i binari della ferrovia di Cinisi, che congiunge Palermo a Trapani. Con il suo cadavere, però, venne inscenato un attentato, in modo tale da fare apparire Peppino Impastato come un attentatore suicida, ma ciò non bastò a compromettere la reputazione e l'immagine di Impastato, che infatti pochi giorni dopo, in occasione delle votazioni, venne simbolicamente eletto al Consiglio comunale.

Il delitto, avvenuto in piena notte, passò quasi inosservato poiché proprio in quelle stesse ore veniva ritrovato il corpo senza vita del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.

La società ha un debito perenne nei confronti di due simboli di lotta al terrorismo e alla mafia.

Aldo Carpinteri di MODES: un nome da tenere d’occhio tra quelli del fashion retail all’italiana

C’è un nome che gli appassionati di moda e chi per ragioni di lavoro segue il mercato del fashion farebbero bene a segnarsi tra quelli a cui prestare attenzione nell’immediato futuro: quello di Aldo Carpinteri. L’imprenditore siciliano, patron di MODES, ha già contribuito a cambiare il volto del fashion retail italiano e ha in serbo per il futuro progetti che faranno lo stesso, consacrandogli un ruolo di primaria importanza all’interno del fashion system nostrano.  Chi è Aldo Carpinteri e come ha trasformato MODES in un luxury brand internazionale  L’avventura della famiglia Carpinteri nel mondo della moda inizia in Sicilia. La boutique originale, Stefania Mode, è per la città di Trapani e le zone limitrofe un vero e proprio punto di riferimento per lo shopping di lusso: attrae clienti interessati ad acquistare grandi marche come Ferragamo, Valentino, Etrò – ancora nel catalogo di quelle proposte a chi frequenta gli store dell’azienda – ma anche e soprattutto a essere guidati da chi conosce meglio questo mondo a esprimersi attraverso scelte di vestiario chic, eleganti, senza tempo. Da qui l’intuizione di Aldo Carpinteri: dare al brand di famiglia un respiro più internazionale e allo stesso tempo moderno e all’avanguardia. Nel 2019, così, Stefania Mode diventa MODES e dalla Sicilia conquista il resto dell’Italia con l’apertura di negozi a Portofino, Forte dei Marmi, Porto Cervo, Cagliari, al Forte Village di Santa Margherita di Pula, senza contare pop-up store e temporary store aperti nel corso del tempo in numerose altre destinazioni (l’ultimo in ordine di tempo quello all’interno del resort Alpina Gstaad).  È nel main store di Milano, in Piazza Risorgimento 8, però che MODES di Aldo Carpinteri consolida la propria nuova immagine di luxury brand internazionale. La boutique è un punto di riferimento in città per amanti della moda e addetti ai lavori: all’interno di quelli che diventeranno presto – già nel corso del 2023, secondo le previsioni – mille metri quadrati di superficie commerciale si può fare molto di più che del semplice shopping. Si possono scoprire brand nuovi, tra quelli come The Attico od Off-White che meglio reinterpretano un certo gusto del momento per lo stile streetwear. Si può prendere ispirazione per trasformare il proprio look in modo che sia davvero di tendenza o semplicemente restare aggiornati sugli ultimi fashion trend, in un ambiente volutamente pensato per instillare un’idea di lusso ed eleganza. Non di rado, però, le vetrine di MODES sono diventate trampolino di lancio per stilisti e designer emergenti grazie alle tante collaborazioni chiuse da Aldo Carpinteri: da quella con Sestini Eyewear a quella più recente con gli stilisti bipoc dell’African Fashion Association.  C’è almeno un altro tassello, oltre alla strategia di espansione verso l’estero con l’apertura di negozi in Francia e in Svizzera, che aiuta a rendersi conto del ruolo che Aldo Carpinteri ha avuto per il fashion retail italiano e del perché chi voglia capire come si evolverà in futuro con ogni probabilità farebbe bene a guardare ai progetti di casa MODES. L’imprenditore è stato tra i primi a comprendere che l’e-commerce avrebbe cambiato per sempre il modo in cui si fanno acquisti, anche acquisti di lusso. Oggi comprare sullo store online di MODES significa vivere un’esperienza che niente ha da invidiare a quella nelle boutique del marchio in termini di cura del cliente in ogni fase dell’acquisto ed è un’esperienza che difficilmente porterà a dimenticarsi dell’universo MODES e del suo fondatore. Read the full article

i forgot how much Aldo Trapani looks like a lump of play-doh. he’s like a LOD model compared to the super detailed non-customisable characters

Ways I would improve The Godfather Games

I love The Godfather games, but I feel as though the games should have been restructured a bit to fit the movies better. Here is how I would do it

Godfather 1.

Opens similarly with Johnny's death and Aldo's mother seeking help from Vito and Luca saving him(tho imo I think Clemenza should have been the one to rescue and mentor Aldo in the tutorial, not Luca)

Then after the tutorial and after helping Monk and Paulie with returning Bonasera's favor, we'd get a call from Clemenza to meet Rocco and they'd fly to LA to do the Woltz mission. This happens after the tutorials to better line up the narrative of the movie

After the hospital mission, Tessio would seek us out in hitting Bruno Tattaligia as in his words “We hit Bruno Tattaglia at 4 o'clock this morning...”

There would be a sex scene between Aldo and Frankie

Rest  of the game pretty much plays out the same. Only Frankie would live and Monk would not turn traitor.

In one of the endings we would get to see Aldo and Frankie married prior to becoming Don Of New York

Godfather 2 I strongly feel like it was a mistake to kill off Aldo in this game, in an ideal world Aldo Trapani would still be the protagonist of the game, while Dominic is his right hand. Also it was such a weird place to start in Cuba when that's when the first half of the movie ends.

It begins with flashbacks to Aldo's father Johnny and we'd flash to Aldo and Johnny, much like Michael and Vito in the movie. Maybe Johnny could've been a victim of Don Fanucci's Black Hand and Clemenza rescues him and brings him into the family.  Over time we would see Aldo in the flashbacks wipe out the Black Hand's members and help Vito cement his power in New York

Aldo would be Don of New York, Frank Pentangeli is his Consigliere, Clemenza his Underboss and Monk and Dominic would be his Capos

We would witness Clemenza's death, Aldo killing Rosato's men as would be the tutorial

Aldo and Frankie would have two kids. one boy and one girl. Johnny and Rosie

Then Dominic is promoted to Underboss, while Monk is Aldo’s Capo

Over time we would build the rest of our crew and while Tom is running things in Nevada, we would recruit a new Consigliere

Aldo would be at Anthony’s party pissed because the Rosato brothers killed Clemenza, Michael urges caution as he does in the movie, Aldo does what he's asked but Frank is the wildcard

We’d see Aldo dancing with Frankie at the party

When they return to New York, The Rosatos attempt to assassinate Aldo in the peace meeting and it's all out war on the Rosato Brothers

After Aldo regains control of New York, Michael would contact Aldo to go to Florida as their friend and business partner Hyman Roth has need of assistance

We would get our own Compound in Florida when we arrive, rather than just take a compound. 

This way we can take over businesses and rackets and take out the Granados and later the Mangano family. We would also meet Henry Mitchell before returning to New York.

Several romance scenes between Aldo and Frankie, while also see Aldo spend time with his children

Sometime after taking over Florida, Aldo, Fredo and Frankie would be targeted by Roth’s men but Frankie would live and Fredo would say it was Mangano

Then the war between Aldo’s family and Mangano begins

Then we attend the meeting in Cuba. In Roth's speech he will detail that he left all his businesses in Florida to Aldo

Maybe Aldo could agree to stay behind in Cuba to take out the Almeida family and Henry Mitchell

Then when we return to New York we help out with Vincenzo and the senate hearing

We would later find out that Roth enlisted the help of Fredo to make it look like the Manganos' attacked him and Aldo in Aldo's home to the Manganos would take Aldo out and Fredo would take control of Aldo's family in New York, Florida and Cuba

Aldo and his crew would go and kill Roth, escape and the end credit scenes would have Aldo kill Fredo

Summer 1942: an Italian fighter returned at the base in Sicily with the shot’s sign received after a dogfight with RAF’s fighters likely over Malta. The plane is one of the Reggiane Re 2001 Falco II (Hawk II) of the 152nd Squadriglia with well visible the emblem (the submachine gun armed duck) of this unit of the 2nd Gruppo Caccia. The late was the first Regia Aeronautica’s unit equipped with the Re.2001. Based in Sicily, Caltagirone airfield from 4 May 1942 and from half August of the same 1942 at Trapani, Chinisia airfield, the 2nd Gruppo was immediately tasked for bomber escort missions over Malta and the Western Mediterranean. In the operations against Malta the Reggiane little fighter revealed itself an airplane able to absorb serious damages taking back his pilot. But the cost to 2nd Gruppo the loss of two of its leader: Aldo Quarantotti, missed in action on 12 July 1942 during the search in bad weather of a Gruppo’s pilot not returned, and Pierluigi Scarpetta, successor of the same Quarantotti, shot down together two other 2nd Gruppo’s pilot on 13 August 1942 by RAF’s fighters about 20 Km NE Linosa island

New Aldo Trapani

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Becoming Limitless was created by the founder of Mindvalley, Vishen Lakhiani. It should be epic, right? That's what I thought. Here's my review of the course. Far Cry Primal – PS3 Free Torrent. By Torrents Download August 12, 2017. Far Cry Primal will arrive on Feb. 23, 2016 on PlayStation 4 and Xbox One and in March 2016 on Windows PC, Ubisoft revealed today after a daylong tease on its YouTube channel. “Welcome to the Stone Age, a time of extreme danger and limitless adventure, when.

The Godfather II takes place in the late 1950s and early 1960s over three cities: Havana, Cuba, New York City, and Miami, Florida. Michael Corleone orders the player character, Dominic, to take charge of the family after the death of his boss and New York Don Aldo Trapani, the protagonist and player character of The Godfather: The Game. Now as Dominic, the player leads the family to defeat rival international families and take control of various businesses and crime rings, in order to become the most powerful Don in America and Cuba.

SYSTEM REQUIREMENTS FOR THE GODFATHER

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OS: Windows XP SP2/Vista Processor: Pentium 4 @ 2.8 GHz/AMD Athlon64 3000+ Memory: 1 GB for XP/2 GB for Vista Hard Drive: 9+ GB Free Video Memory: 256 MB NVIDIA GeForce 6800 or better/ATI X1600 Pro or better Sound Card: DirectX Compatible DirectX: 9.0c Keyboard & Mouse DVD Rom Drive Uncheck 'use our download manager and get recommended downloads' to download.

Limitless (2011) Limitless: An action-thriller about a writer who takes an experimental drug that allows him to use 100 percent of his mind. As one man evolves into the perfect version of himself, forces more corrupt than he can imagine mark him for assassination. Becoming Limitless – Program Review. Check out this video of Vishen talking about How To Defy Convention and Become Truly Limitless. DOWNLOAD NOW! Almost there. Please check your inbox or spam folder now to confirm your subscription. Ultra compressed new games direct,torrent,download and share with your friends. Friday, 6 September 2013. The last Airbender, travels to the North Pole to find out Waterbending from the Northern Water Tribe. In pursuit of him is patrician Zuko from the fireplace Nation. But limitless power. As a terrifying viral epidemic sweeps across.

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Sopravvissuto a un attentato a Trapani nell'aprile 1985, il giudice Carlo Palermo continua la sue indagini anche dopo aver lasciato la magistratura. Nel 2016 scopre che pochi mesi prima di morire Giovanni Falcone aveva curato un'operazione segreta: l'estradizione negli Stati Uniti di un terrorista arabo implicano negli attentati di Pizzolungo, dell'Addaura, di via D'Amelio. Una nuova luce sulle stragi mafiose? Di più. Vecchie carte e atti processuali rimasti per anni sepolti negli archivi conducono a un'inedita lettura, le cui chiavi interpretative sono massoniche, si alcuni tra i più grandi misteri italiani, dall'omicidio di Aldo Moro all'attentato a papa Wojtyla, alle stragi del 1992-1993, e anche degli attacchi terroristici alle Torri gemelle e al Bataclan, a Parigi. . , . . . #carlopalermo #libro #libri #libros #book #books #bookstagram #libreria #consiglidilettura #librodelgiorno #libriconsigliati #libridaleggere #mafia #nonfiction #nonfictionbooks #massoneria #gladio #staybehind #nato #giovannifalcone #paoloborsellino #aliagca #mossad #cia #fbi #settembrenero #ilariaalpi (presso My Home) https://www.instagram.com/p/CNrOA4ml1E7/?igshid=4id7i1i3u65e

Il 9 maggio del 1978, mentre l’Italia è sotto choc per il ritrovamento a Roma del cadavere di Aldo Moro, in un piccolo paesino della Sicilia affacciato sul mare, Cinisi, a 30 km da Palermo, muore dilaniato da una violenta esplosione Giuseppe Impastato. Ha 30 anni, è un militante della sinistra extraparlamentare e sin da ragazzo si è battuto contro la mafia, denunciandone i traffici illeciti e le collusioni con la politica. A far uccidere Impastato è il capo indiscusso di Cosa Nostra negli anni Settanta, Gaetano Badalamenti, bersaglio preferito delle trasmissioni della Radio libera che Peppino ha fondato a Cinisi, dove passa l'intera giornata e l'intera notte dell'8 maggio 1978. La sera successiva però, Peppino non si trova più. Gli amici si mettono a cercarlo. A casa non sanno niente di lui. E’ successo, l’irreparabile: Peppino Impastato è stato ucciso, dilaniato da una bomba piazzata sulla ferrovia Palermo-Trapani I familiari e gli amici non hanno dubbi, ad uccidere Peppino è stato Gaetano Badalamenti, eppure le indagini prendono tutt’altra direzione; si ipotizza il suicidio oppure che il giovane sia morto saltando per aria mentre preparava un attentato dinamitardo. Impastato è un terrorista o un suicida; questo è l’ultimo oltraggio della mafia contro il giovane che ha osato sfidarla. Nessuna indagine viene fatta sull’esplosivo, mentre vengono portati in caserma e interrogati i suoi più cari amici. La scena del crimine viene alterata: le prove, gli occhiali, le chiavi di Peppino Impastato, due pietre insanguinate sul luogo della morte, scompaiono nel nulla. Al funerale di Peppino Impastato si presenta spontaneamente una folla di giovani, accorsi da tutta la Sicilia, ma la gente di Cinisi non si presenta, e lascia la famiglia sola.

Il 9 maggio del 1978, mentre l’Italia è sotto choc per il ritrovamento a Roma del cadavere di Aldo Moro, in un piccolo paesino della Sicilia affacciato sul mare, Cinisi, a 30 km da Palermo, muore dilaniato da una violenta esplosione Giuseppe Impastato. Ha 30 anni, è un militante della sinistra extraparlamentare e sin da ragazzo si è battuto contro la mafia, denunciandone i traffici illeciti e le collusioni con la politica. A far uccidere Impastato è il capo indiscusso di Cosa Nostra negli anni Settanta, Gaetano Badalamenti, bersaglio preferito delle trasmissioni della Radio libera che Peppino ha fondato a Cinisi, dove passa l'intera giornata e l'intera notte dell'8 maggio 1978. La sera successiva però, Peppino non si trova più. Gli amici si mettono a cercarlo. A casa non sanno niente di lui. E' successo, l’irreparabile: Peppino Impastato è stato ucciso, dilaniato da una bomba piazzata sulla ferrovia Palermo-Trapani I familiari e gli amici non hanno dubbi, ad uccidere Peppino è stato Gaetano Badalamenti, eppure le indagini prendono tutt’altra direzione; si ipotizza il suicidio oppure che il giovane sia morto saltando per aria mentre preparava un attentato dinamitardo. Impastato è un terrorista o un suicida; questo è l’ultimo oltraggio della mafia contro il giovane che ha osato sfidarla. Nessuna indagine viene fatta sull’esplosivo, mentre vengono portati in caserma e interrogati i suoi più cari amici. La scena del crimine viene alterata: le prove, gli occhiali, le chiavi di Peppino Impastato, due pietre insanguinate sul luogo della morte, scompaiono nel nulla. Al funerale di Peppino Impastato si presenta spontaneamente una folla di giovani, accorsi da tutta la Sicilia, ma la gente di Cinisi non si presenta, e lascia la famiglia sola.

Cinisi (Palermo). Linea ferroviaria in località Feudo. Ore 1:45 del 9 maggio 1978 Il corpo dilaniato dal tritolo di Giuseppe Impastato fu trovato alle prime ore del mattino dai macchinisti di un treno in transito lungo la linea Trapani-Palermo. Avevano fermato bruscamente il convoglio perché si erano accorti che un tratto di binario era tranciato di netto. Non immaginavano certo quanto era successo poco prima e tantomeno che a pochi metri di distanza giaceva quel poco che rimaneva del corpo di una delle più coraggiose voci della lotta alla mafia in Sicilia. Moriva così a trent’anni e nel silenzio dei media Peppino Impastato , perché quello era il giorno in cui l’Italia fu distratta dal ritrovamento del cadavere di Aldo Moro. . . #accadeoggi #accaddeoggi #onthisday #today #potd #tbt #peppinoimpastato #impastato #mafia #sicilia #cinisi #ultimavoce (presso Cinisi) https://www.instagram.com/p/BxPMGJlgitu/?igshid=1s84eqj58k1vf

all im sayin is Aldo Trapani is a limpdick asshole but the game is pretty fun

Vi raccontiamo la giornata del Si di Rossella e Piero

Vi raccontiamo la giornata del Si di Rossella e Piero

Il trailer del matrimonio di Rossella e Piero

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(...) quella destra nata antimoderna e nostalgica (Pino Romualdi il suo antico riferimento, Giorgio Almirante un rispettato avversario politico) (...) poi diventata la destra antiamericana (“Avevamo gli stessi nemici. Il capitalismo e gli americani. Lo sapevamo, ma eravamo costretti a combatterci”, ha detto di lui Mario Capanna, il comandante nemico nella Milano di quegli anni). E anche perché, negli ultimi tempi, un guascone fiero e mai volgare come Tomaso Staiti di Cuddia fosse finito a dar ragione a Beppe Grillo. (...) Per quella generazione lui era più che un comandante, era una guida e un divo, un modello. Ma di quelli non imitabili. Lui nobile di stirpe e di modi, lui colto di libri e linguaggio, lui a metà tra politica e bella vita, quella degli anni Sessanta tra città e Portofino, di donne che si chiamavano Capucine o Rosa Fumetto. Lui votato alle imprese gagliarde e non sempre riuscite, come quando col martello pneumatico scheggiò il brutto monumento a Pertini, il cubo di Aldo Rossi in via Manzoni. Nel 1975 aveva annunciato a Palazzo Marino, l’assassinio di Sergio Ramelli, sprangato da un commando di Avanguardia operaia: “Le mie parole furono sommerse dai festeggiamenti. Agghiacciante”. Così anni dopo elogiò Carlo Tognoli, “il miglior sindaco di Milano”, che aveva reso omaggio “a tutti i morti, sia di sinistra sia di destra”. Tomaso Staiti di Cuddia delle Chiuse era nato nel 1932, discendente di una nobile famiglia di Trapani, e aveva fatto studi geologici. Nel 2006 si era regalato una bella autobiografia, “Confessione di un fazioso”. E’ morto il primo marzo, a Milano.

http://www.ilfoglio.it/ripa-del-naviglio/2017/03/02/news/staiti-di-cuddia-123351/

Massimo rispetto per le schiene diritte di personaggi romantici, romanticamente perdenti. Stesso feeling di Dante quando all’inferno incontra Farinata degli Uberti.

 Non è una questione di calcoli e convenienze tra tipologie di Destre: è un fatto che la destra Social di stampo pre industriale, negazionista e arcadico-tolkeniana (oggi incarnata perfettamente dal m5s) è altrettanto passé del comunismo: (non) risolve problemi del passato con strumenti non sostenibili. Ah, chapeau per “l’attentato” al (brutto) monumento a un (brutto) presidente: l’estetica del gesto e nel fine che diventa etica.