posso chiederti l'origine del tuo nick?

Avevo 14/15 anni e già allora mi era stato "spezzato il cuore" da vari ragazzi e avevo anche allora problemi con vecchie amiche, mi sentivo spezzata dentro ma tutto sommato andavo avanti, anche con le mie ferite. Ovviamente non era una situazione così disastrosa ma ero piccola e sentivo le emozioni più amplificate. Col tempo le cose non sono cambiate sempre in meglio, mi sento ancora a pezzi ma nonostante tutto cerco di andare avanti, poi più in là ho avuto davvero situazioni spiacevoli che mi hanno distrutto, ma magari per alcuni sono solo sciocchezze mentre io me la son vissuta male il più delle volte.

E niente, sento che ancora mi descrive un po' :)

Makeup azzeccatissimo, complimenti :-)

Grazieee 😊

Lights, camera, bitch smile, even when you wanna die. ✨

...

mi manchi ma non te lo posso dire. mi manchi anche se tanto non andremmo mai d'accordo. mi manca quello che non c'è stato. mi manca la tua voce. mi manca la tua allegria. mi manchi di notte, nei miei sogni quando sei qui con me e di giorno quando qualcosa mi ricorda te. che brutto vivere di assenze.

e so che sbaglio nel sentire la tua assenza ma non posso farci niente.

Sono contento. Che hai fatto di bello?

sono stata con gli amici del mio ragazzo a fare giochi da tavolo e la sera in sala giochi

Ehi, come va?

Ieri ho passato una giornata piacevole, quindi direi bene :)

come si chiama quando mangi qualcosa che ti piace, di molto calorico, ti senti in colpissima ma comunque non smetti di mangiarlo finché non è finito?

Come faccio a smettere di procrastinare? Ho provato a fare le cose a piccoli passi ma tanto a una certa smetto, ho anche provato a forzarmi di farle ma poi smetto comunque. Come si esce dalla zona di comfort se tanto poi comunque ci ritorno con la coda fra le gambe? Devo buttarmi, ok, ma tanto torno sempre nella mia tana. È un circolo vizioso. Tre settimane fa ero più produttiva e tenevo di più la mente occupata, ogni giorno. La seconda settimana a giorni alterni e quest'ultima settimana zero, non ho fatto nulla. Parto con dei buoni proposti e poi sfumano senza rendermene conto e mi sento costantemente in colpa, a perder tempo. Nessuno può aiutarmi, odio dover far tutto da sola. Non penso che ne uscirò mai, sto perdendo le speranze...

La mia tortura è sognare che ci parliamo di nuovo, notte dopo notte, speranza dopo speranza.

Basta però, non ce la faccio più.

non capisco quelle che si fanno le foto o i video mentre piangono, io non riesco nemmeno a guardarmi allo specchio quando piango, mi vergogno

Vorrei tornare a Roma, ma poi mi sentirei dire "mA sEmPrE a RoMa AnDaTe" che urto mammamia, come se vi portassimo con noi ma che vi frega, quando mi stuferó visiterò un'altra città e che cazzo.

Tralasciando che pure lui si sarà stufato di andarci soprattutto per colpa delle strade del cazzo a 5/6/7 corsie e del traffico, uff.

Mi dispiace per i post che ho letto, o meglio.. per le emozioni che esprimono. So cosa voglia dire trovarsi soli, avere ansia, non avere nessun punto di riferimento o persona a cui fare affidamento nei momenti di bisogno. Ho pensato spesso anche io al suicidio e ogni tanto ci penso ancora ma volevo dirti che questo probabilmente è solo un brutto periodo, che gli amici per quanto sia difficile è sempre possibile trovarne dei nuovi. Poniti degli obbiettivi e cerca di raggiungerli, pensa prima a te stessa e anche se a volte cedi con gli ansiolitici non fartene una colpa. Sei già sulla buona strada per imparare a gestire il tutto, a volte è normale aver bisogno di un aiutino in più, dopo arriverai a farne anche a meno. Sei forte e ti auguro il meglio.

~sterben

Grazie sei molto gentile e di conforto... Lo spero tanto anche io :)

Ma che ne sanno gli altri di quante volte avrei voluto morire per colpa della solitudine. Che ne sanno del dolore, del trauma che mi hanno lasciato, pensando "se l'è cercata, colpa sua se è rimasta sola", certo no, perché le cose non si fanno in due, no?? Io almeno non ho mai abbandonato nessuno, io c'ero e infatti son l'unica rimasta, sola. Non passeranno mai quello che sto passando io e mi fa rabbia, come se solo io mi meritassi tutto questo, in fondo è vero, più si è buoni e più la si prende in culo, solo i falsi son pieni di amici, le persone vere non esistono più, di amiche vere non ho mai avute, altrimenti almeno una sarebbe qui con me. Ho dato troppo, troppo, troppo, ho perdonato loro e loro non hanno perdonato me, davvero penso al suicidio quando mi torna in mente tutto ciò, non per far sentire in colpa qualcuno, ma per liberarmi da questo peso dell'essere sola, tanto a che servo a questo mondo?? La gente non merita un cazzo, nessuno è in grado di essere vero e leale, di esserci e di perdonare. Sono arrabbiata, furiosa, frustrata. La gente non sa restare, trova sempre di meglio e allora l'unica cogliona che si è accontentata son sempre stata io, avrei dovuto fare come tutte loro e avere alternative migliori invece no, io ero fedele alle mie amiche, stupida che non sono altro. Non ce n'è una che sia rimasta con me, una. Ero quella di convenienza per certi versi, poi la ruota di scorta, poi il nulla. E non mi si venga a dire che troverò di meglio, perché sono anni che qua conosco gente e nessuna con cui sia nata un'amicizia, nonostante ci si veda e ci si frequenti, non frega un cazzo a nessuno di me, vita dimmerda, gente del cazzo.

Sei splendida :) peccato non poterti scrivere in chat

Grazie :) non ti perdi niente fidati

La faccia della tristezza.