È un'arte quella di andarsene,ma certo,scapperai sempre ma da che cosa? Quelle catene te le sentì dentro ma no esistono. Nessuno può legare nessuno,solo accompagnarlo. Le mani non incatenano,i respiri non s'incatenano. La nostra paura c'incatena. Ci raccontiamo bugie per continuare a sentirci liberi. Liberi di resistere alle emozioni cosmiche,quelle che ci rendono davvero l'anima vulnerabile. C'è chi crede che basti spostarsi di posto per dimenticare tutto,per voltarsi e distogliere l'attenzione dall'amore,per soffocare i ricordi e disperdere le tracce della strada di casa. Poi c'è chi ha imparato che il vero amore è sulla strada di casa del ritorno,con la sua coincidenza perfetta già un attimo prima della sua partenza.

Dottoressa, sa cosa stavo pensando?“ le domandai. “No, dimmi tutto” rispose, mettendosi ad ascoltare. “Ora ho capito perchè le persone stanno male per altre  persone alla quale, s'erano affezionate e che, poi, sono sparite dalle loro vite, senza una valida ragione. Le faccio un esempio: Si conosco tantissime persone ogni giorno però è difficile legarsi ad una in particolare. Ne dovresti incontrare abbastanza per poi fermarti su una che, per un qualcosa che solo tu puoi spiegare, è riuscita a catturare la tua attenzione.” dissi quasi tutto d'un fiato, come se avessi dovuto rispondere ad una delle domande basilari della razza umana. Di fronte a me la psicologa mi guardava come affascinata, stregata da questo discorso, come se fosse un qualcosa da ascoltare di diverso e quando mi fermai per prendere fiato, aggiunse solo: “Si, continua..”. “..Incontri questa persona. Ti fermi, ci passi del tempo assieme, cominci ad affezionarti, stai e ci stai bene, cominci pure a credere che sia la persona giusta. Poi, succede qualcosa che non sai spiegare, un imprevisto e la relazione finisce. Non sai come sia accaduto e ti interroghi, torturandoti quasi, senza trovare una risposta. Ti rifermi e ti chiedi: "E ora?” Non sai cosa fare, sai solo che, tra di voi, è tutto finito e; come ogni racconto, ognuno ha la sua versione da raccontare, insieme al perchè e al come è accaduto.“ dissi con un tono di voce triste e quasi di un color grigio. "Si, ma quindi?” chiese la psicologa. Era veramente presa dalla mia di domanda, che però non le avevo ancora posto e che non le avrei posto. “..Beh, è come l'ancora di una barca. Mi spiego meglio: Trovi il posto perfetto in mezzo al mare, per pescare o per qualsiasi cosa che si possa fare in barca, in mezzo al mare. Ti fermi, passi del tempo lì, cominci a divertirti, sta bene e tutto quello che hai di negativo per la testa, sparisce. Poi, decidi di ripartire, perchè t'annoi o perchè è semplicemente ora di tornare a casa, ma c'è un imprevisto, l'ancora. Non riesci a tirarla su. Ti rifermi e ti chiedi: "E ora?” Non sai cosa fare, cerchi di fare il possibile per tirarla su. L'ancora, mentre scendeva in quel mare profondo, è rimasta incastonata tra due massi e non riesci proprio a tirarla a te, ci provi così tante volte che t'arrendi e pensi che sia tutto finito” continuai, ma questa volta la mia voce stava cambiando, era più piena d'emozioni, nonostante il triste racconto. “..Poi, però accade qualcosa, non sai spiegarti cosa, non lo saprai mai, perchè non si sa come funziona il mare o l'oceano. L'ancora, inspiegabilmente, si è liberata e riesci a riprendertela, la tiri su fino a portartela dentro la barca. Ci sorridi sopra, sorridi al fatto che ti senti meglio e riparti finchè non arrivi a casa o finchè non trovi un altro posto dove fermarti. Ciò che voglio dire dottoressa  è che le persone rimangono dentro il cuore di qualcun altro, come l'ancora rimane bloccata tra i due massi. Più è forte la relazione, più è profondo il mare o l'oceano. Eppure, sempre, ci sarà qualcosa di inspiegabile, perchè non si sa come funziona il mondo, non si sa come funziona il cuore, che riesce a liberarti. E in quel momento ti interroghi su poche cose; perchè, in quel momento, stai pensando: “Sono salvo, posso continuare la mia vita”. Ci sorridi sopra, sorridi al fatto che è stato un brutto momento, ma che la vita va avanti e che ci sono tantissime altre persone che ti faranno stare bene. Troverai la persona perfetta, incontrerai alcune difficoltà insieme ad alcuni inceppi, ma ciò che non bisogna mai fare è abbattersi, ma continuare a lottare. L'amore è come un ancora incastonata, mette paura, ma se riesci a liberarti, potrai amare ancora.

Ricordounbacio (Sparirai dalla mia mente, ma rimarrai per sempre)

Bellissima e verissima

i really need to drive to a field in the middle of nowhere and scream for hours

“Good Morning” “How was your day?” “Be careful” “Text me when you get home so I know you’re safe” “Sweet dreams” “How are you?” “I hope you’re feeling better” “Have a good day today!” “:)” “I miss you” “Good night” “Can you come over?” “Can I come over?” “Can I see you?” “Can I call you?” “You’re beautiful” “Want something to drink?” “Watch your step” “Let’s watch a movie” “What are you up to?” “How is your day so far?” “It will be okay” “I’m here for you” “Do you need anything?” “Are you hungry?” “I just wanted to hear your voice” “You just made my day” … You don’t have to hear “I Love You” to know that someone does. Listen carefully. People speak from the heart more often than you think.

Blocklava (via blocklava)

verissimo

Le cose finiscono ovunque là fuori,ma non sempre dentro di noi e,fin quando non finiscono dentro di noi,vivono ancora. Ci sono persone che potrebbe incontrarsi in milioni di vite e sempre riconoscersi, altre che saprebbero incontrarsi milioni di volte e sempre perdersi.

Massimo Bisotti ; Il quadro mai dipinto

"Perché è così che succede no? Ci si perde e non si sa neanche il perché"

"Chissà se un giorno riuscirai ancora a ricordare come cambiava di colpo il mio sguardo,quando guardavo te. Avevo gli occhi intrisi di quella voglia disperata di chi voleva te sopra ogni cosa. Nessuno ti guarderà mai più cosí. In altri modi magari si,ma mai più così."

Finisce sempre bene altrimenti non è finita, me l'hanno sempre detto ma io non ci credo mica!

Fedez ; Sembra semplice