Tumgik
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Il tuo cuore si è fermato, il mio l'hai portato con te
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“Mi misi a ridere. Gli diedi un pugno scherzoso sul petto, fingendo una complicità che non provavo. Io avrei voluto sfondargli le costole. E nemmeno sapevo perché.”
— Mazzantini, Nessuno si salva da solo
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Non puoi dimenticare
ciò che ti ha fatto male.
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Scusami,
Nonostante io ti abbia voluto tanto bene, nonostante ti abbia amato tanto e sia una persona dolce, gentile, disponibile, incline a dare sempre una seconda possibilità, non posso perdonarti troppe cose:
Il dolore che mi hai provocato;
L’avermi distrutto senza rimorsi;
La tua superficialità;
Il tuo egoismo;
La tua ipocrisia;
L’avermi mentito;
L’avermi dato per scontato;
L’avermi fatto sentire sbagliato;
La tua totale assenza di empatia;
L’aver dato retta solo a ciò che ti pareva;
Il dare importanza solo ai tuoi bisogni e non ai miei, ignorandoli e sminuendoli;
Il tuo aver buttato su di me e sulla nostra relazione tutta la frustrazione che avevi per cause esterne di cui io non avevo colpe;
L’aver preferito dare retta alle tue stupide paranoie piuttosto che parlare con me;
L’aver trattato i miei sentimenti come se fossero un articolo che puoi restituire il giorno dopo se non ti piace più;
L’avermi trattato come un giocattolo;
La tua costante incoerenza tra le tue parole e quello che poi facevi;
Le tue continue scuse insensate per giustificare comportamenti nocivi verso gli altri, volendo anche passare per innocente e dalla parte del giusto;
Il tuo continuo non mantenere la parola;
Il tuo rifugiarti dietro il fare l'offesa appena tentavo di farti capire qualcosa che non andava, minacciando di non fare più nulla per evitare il problema;
L’aver reso anche le cose più semplici e naturali complicate oltre ogni modo;
L'essere ormai diventata un tipo di persona che non fa più nulla per l'altro ma pretende solo;
Per essere stata sempre così costantemente distante;
L'avermi portato a dubitare del tuo affetto;
Il tuo modo freddo e ostile di parlarmi quando ogni singolo istante ero lì per starti accanto e supportarti nei tuoi momenti più difficili;
La tua codardia del piuttosto che provare, con la possibilità di fallire, preferisci la via certa, ma assurdamente più complicata che ti porta ad essere distruttiva verso di te e verso chi ti sta accanto;
L'aver scelto coscientemente di non dedicare più tempo a me e alla nostra relazione;
La tua costante mancanza di fiducia ingiustificata nei miei confronti;
Il non aver mai fatto uno sforzo per far funzionare le cose;
Il non aver mai voluto che le cose funzionassero;
Il non esserti mai messa in discussione, come se avessi sempre ragione tu;
La tua indifferenza alla mia presenza nella tua vita;
L’avermi messo non al secondo posto, ma all’ultimo;
L’aver smesso di comunicare e parlarmi di tutto, ma soprattutto dei problemi e delle incomprensioni che stavamo avendo che potevano essere risolte con poco;
L’aver rifiutato sempre il mio amore, il mio affetto, la mia voglia di aiutarti, di supportarti e di spronarti;
L’avermi dato solo mancanze per ragionamenti senza senso;
Il non voler passare del tempo con me durante la settimana;
L’aver smesso di darmi amore per motivazioni assurde;
Il voler decidere tu quando e quanto amore potevo darti;
L’esserti rimangiata come se niente fosse tutto quello che mi avevi detto;
L’aver rovinato i nostri momenti intimi per tuoi bisogni inopportuni e fuori luogo;
L’avermi tolto piano piano tutto ciò che c’è di bello nell’amore;
Il voler chiudere tutto soltanto per una cazzata;
Quei messaggi;
L’avermi detto che non ti avevo dato le dimostrazioni che necessitavi, quando te ne ho date mille e tu neanche una, anzi, solo dimostrazioni dell’opposto;
La tua freddezza quando ci stavamo salutando per l’ultima volta;
Il non avermi (e averci) dato una seconda possibilità;
L’esserti innamorata di un altro mentre stavamo insieme;
L’esserti fidanzata dopo appena una settimana dalla nostra rottura;
Il metterci impegno e fiducia nella nuova relazione, mentre nella nostra neanche 0, come se non se lo meritasse.
Per questo non avrai mai più il meglio di me, anzi tutto me,
Perchè non mi hai mai saputo apprezzare e volere quando ti ero accanto.
Accontentati invece di sta ridicola finzione del cazzo che ti piace tanto.
Non mi meritavo tutto questo e non mi meritavo di essere trattato così.
-ifyoureallyknowme scritta da me
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Dico che vado a dormire poi resto a fissare il soffitto e penso. Mi chiedo che valore avessero quelle parole che ho messo per iscritto durante tutte quelle sere come questa in cui non riuscivo a dormire.
Non riesco nemmeno a dirti che mi manchi.
Non riesco a provare nulla di diverso dalla più totale indifferenza.
Tutte emozioni chimiche e parti di me che si disintegrano sotto i colpi della rassegnazione.
Eri una buona ragione per rimanere attaccata alla vita, adesso cosa sei?
Dimmelo tu perché io non so rispondere.
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non legatevi emotivamente a nessuno o siete fottuti
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“Dopo quella sera solo graffi Sul mio corpo come graffiti”
— Blanco - Lucciole
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“E poi passiamo la serata così, ah, sì, ah” 🙈🔥
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Restare abbracciati.
A non dirsi niente.
A sentire tutto.
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