Siamo adolescenti.
Vogliamo il messaggio della buona notte. E quello del buongiorno.
Vogliamo gli abbracci improvvisi, i baci di notte nei vicoli.
Vogliamo le risate fino alle lacrime.
Vogliamo l’alcool e le sigarette. E le droghe. Vogliamo trasgredire.
Vogliamo le scritte sotto casa.
Vogliamo gli amici che si tagliano e quelli che scontano la propria pena in carcere.
Vogliamo sentire i brividi dietro la schiena.
Vogliamo l’amicizia. E anche la solitudine. Vogliamo le dimostrazioni di affetto. Vogliamo ballare, vogliamo gli after.
Vogliamo qualcuno a cui dire ” ti voglio bene”.
Vogliamo le discoteche e i pub dove poterci ubriacare.
Vogliamo l’ansia prima di un appuntamento.
Vogliamo passare le giornate in presidenza per fare capire che siamo ribelli. Vogliamo i nostri compagni di classe, nonostante la scuola faccia schifo.
Vogliamo gli amori e le delusioni. Il solletico. Le corse sotto la pioggia. Vogliamo urlare.
Vogliamo la musica a palla nelle orecchie. I concerti. Le foto. Vogliamo le cazzate. Le serate nei parchetti. La prima volta di tutto.
Vogliamo essere adolescenti.
-Biografia di Tumblr (via volevoimparareavolare)
7K notes
·
View notes
STILENOSTRO
I) Ogni 3 giorno (anche meno) è necessaria una doccia
II) Prima e dopo di tutto si fuma una paglia, se è necessario anche durante
III) Qualsiasi cosa si indossi si è sempre fiche
IV) Bisogna fare troppo casino, ma solo quando l'occasione lo rende minimamente necessario
V) Bisogna saper stare da entrambi i lati del bancone
VI) Nulla deve compromettere le serate StileNostro
VII) La domenica non è fatta per pensare, solo per ripigliarsi
VIII) I membri dello StileNostro non obbediscono agli uomini, ma soprattutto a Mendeni
IX) Si è troppo fiche per prendersi male
X) Non è propriamente colpa nostra se la vita è divertente solo se si fa casino
ATTO SECONDO, dopo la curva, prima porta a sinistra
1) Non succede mai nulla di buono dopo le 5 e prima delle 8.
2) Non essere arrogante, soprattutto se ti chiami Nava o se la tua più grande passione nella vita sono Gechi Leopardini imparentati con Rocco Siffredi a tuo dire
3) Non scroccare una sigaretta per due volte alla stessa persona a meno che questa non sia una tua grande amica o in debito con te in qualche modo. Postilla: se una persona ti dice che non ha una sigaretta non c’è nulla di più fastidioso del tuo continuare a insistere, ricordalo.
4) Non allontanarti mai in solitudine, non perché potrebbero rapirti ma perché le persone potrebbero spendere il loro tempo cercandoti mentre tu come uno stronzo sei seduto su una panchina.
5) La macchina fotografica è l’arma più potente che ci sia: cerca sempre di trovarti dietro e non davanti ad essa. Potrai avere le prove di molte cose, ricattare politici e preti e far divertire gli amici.
6) L’igiene è fondamentale, e non solo se finisci sotto a un trattore e vai in ospedale come diceva tua madre quando eri piccolo.
7) Essere educati è una cosa, essere pirla è un’altra: evita di farti zerbinare.
8) Non si rifiuta mai un bicchiere offerto, nemmeno sull’orlo del coma etilico.
9) Non sempre un limone vuol dire “ti amo”, soprattutto dopo le 3.
10) Non tutte le amicizie nate tra le 00 e le 05 non sono destinate ad arrivare alle 08.
13 notes
·
View notes
“Si ha bisogno di essere cercarti”
7K notes
·
View notes
Abbiamo pianto, riso, ballato e vinto insieme.
Rimani e soffriremo ci ubriacheremo e grideremo.
(via beenbornstrong)
5K notes
·
View notes
“E in fondo tutto quello che volevo lo volevo con te. E sembra stupido, ma ci credevo, e ci credevi anche te.”
- Coez (via nonraccontarmiletuefavole)
2K notes
·
View notes
Mi chiedevo se
vanno via tutti
resti con me?
1K notes
·
View notes
“Sai che intendo”
1K notes
·
View notes
voglio vedere le luci dell’alba
cambiare colore
voglio ballare con te
soltanto con te.
non chiedo la luna ma un ballo con te
lasciamoci tutto alle spalle io e te
fino a che nasce il sole.
2K notes
·
View notes
E tu che sai colmare,
e tu che sai calmare.
Coez
2K notes
·
View notes
Vorrei essere il nome
per cui sorridi,
il motivo per cui i tuoi amici
ti prendono in giro quando arrossisci.
3K notes
·
View notes
“Fummo quello che non si racconta né si ammette,ma che mai si dimentica”
Frida Kahlo
2K notes
·
View notes
Godeteveli questi giorni tra i banchi di scuola,
che sia il vostro ultimo anno,
che sia il vostro primo anno,
perché una cosa è certa:
sono anni
che non torneranno.
Godetevi quei banchi
quei corridoi
le paure
le ansie
le bestemmie
i professori stronzi
quelli finti buoni
e poi i compagni amati, ma anche quelli odiati
e godetevi i compiti
le interrogazioni,
ma, soprattutto, le risate.
Godetevi tutto:
i cambi, le ricreazioni, i progetti, i corridoi,
i due e i quattro
i sei strappati per miracolo
i minuti contanti per vedere il vostro lui o la vostra lei nel corridoio,
le liti, i vaffanculo,
perché non tornerà niente.
Non abbiate paura di nulla,
perché anche quando tremerete di paura
perché anche quando penserete ‘Sto morendo’,
non sarà vero niente,
anzi starete vivendo un sacco,
starete vivendo forte.
Godeteveli quei banchi
e questi giorni in quella scuola che tanto odiate, la vostra.
Godetevi i respiri profondi,
le risate,
essere ragazzi
- perché quando uscirete da quel liceo
dopo la maturità
dopo la notte delle notti
dopo la notte prima degli esami
che è una notte speciale
inizierete ad essere grandi -
le volte in cui urlerete 'Questa volta non ce la faccio’
e ricordatevi che ce la fate sempre,
se solo volete,
perché l'unico blocco che avete sono quelle quattro parole che vi ripetete 'Non ce la faccio’
e non fatevi convincere di niente:
che non siete in grado di superare le vostre paure e i vostri limiti,
perché non ne avete.
Godetevi questi anni,
perché questi anni sono pieni di vita, di paura, di speranza, di voglia,
pure se passerete cento giorni con la testa abbassata sulla scrivania,
ma ne varrà la pena - credetemi -
e se posso darvi un consiglio:
studiate sì, ma, soprattutto, divertitevi.
Godetevi questi anni
e non pensate al voto,
perché non siete un voto
e certo fa schifo pensare che qualcuno possa classificarvi come un numero,
ma voi non vi arrendete:
mostrate che siete molto di più
- di un voto scritto su un pezzo di carta,
perché quello che tu sei vale tanto e tanto di più,
vale di più.
Non valete quello che un professore giudica:
pure se si mostra vostro amico.
E ai ragazzi di quinto,
che devono affrontare la maturità,
voglio dire di non temerla
né di odiarla
né di convincersi
di essere quel voto in centesimi scritto nero su bianco a metà luglio,
dato da metà professori sconosciuti,
arrivati per dimostrarvi che non valete niente
e da un'altra metà che finge di stare dalla vostra parte, ma sa già “quanto valete”
e combatte per voi solo per dimostrare che valete tutto
e non perché lo pensano davvero
ma soltanto per riscattare loro stessi con i membri esterni.
Godetevi questi anni
e fate tutto quello che dovete fare:
in fondo, com'è che si dice?
Meglio un rimorso che un rimpianto.
Dimostrate chi siete
e non abbiate paura
e non fatevi ingannare dalle parole.
Godetevi questi anni
e la vostra scuola,
perché in questi anni e in quella scuola
resterà una parte della vostra vita,
della vostra adolescenza,
del vostro insegnamento
e del vostro cuore.
Godetevi tutto quello che c'è tra quelle mura,
tanto odiate
quanto amate
Date un senso a tutto:
a questa vita
a questi giorni,
a quei banchi
a quei libri.
Studiate per voi
crescete per voi stessi,
perché in questa vita tutto quello che facciamo lo dobbiamo fare per noi.
Buona fortuna
che non so se si dice
o se invece porta sfiga,
ma tanto quello che conta
è essere felice
e godersi ogni attimo
di ogni momento
di ogni anno
ed allora
buona fortuna
e buon anno scolastico.
Ad maiora!
12K notes
·
View notes
It’s simple:
You complete me.
-Auricolari Dipendente (via auricolari-dipendente)
214 notes
·
View notes
Michelangelo Antonioni, Il Deserto Rosso
888 notes
·
View notes
Vieni con me
Sbagliamo insieme
Sbagliamo tutto
Sbagliamo giusto
Lo stato sociale (via questanottenerafaremopassare)
2K notes
·
View notes
“I love you. I love you at 2 in the morning when I can’t sleep. I love you at 6am when I wake up. I love you when it’s 10 and I’m in class and my thoughts end up drifting to your beauty and thinking of how much I care for you. I love you at 3 in the afternoon when the world is at full bustle and when I’m in the middle of a crowded city street. I love you when it’s 5pm and I’m having dinner surrounded by my family. I love you all the time. When I’m lonely or happy or excited or scared. I love you. And that will never change.”
-A book I’ll never write
(via itsrobstenbieber)
774 notes
·
View notes
Della felicità
non ne so molto
se tu non sei qui
con me.
@mi-avevi-promesso-che. (via mi-avevi-promesso-che)
583 notes
·
View notes