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#test psicologico
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Test visivo, solo per i veri geni: trova dov'è il tucano diverso in 10 secondi
Test visivo, solo per i veri geni: trova dov’è il tucano diverso in 10 secondi
I tucani sono degli animali fantastici. La maggior parte vive nella savana del Cerrado e nelle foreste pluviali sudamericane. Al mondo ne esistono 37 specie e il loro becco colorato è ciò che li contraddistingue maggiormente, da tutti gli altri uccelli del pianeta.Il loro becco ovviamente, gli permette di nutrirsi ma serve anche a spaventare i loro predatori. La maggior parte di loro sceglie di…
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sudaca-swag · 5 months
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omg fucking forget fahrenheit discourse guys theyre so dumb they dont even understand brick houses
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ultrabeauty-it · 5 months
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Il Test del Tuo Vero Sé
Scopri te stessa! Fai il Test del Tuo Vero Sé per rivelare le tue passioni e guidare il tuo cammino verso il benessere e la realizzazione personale. Preparati a un viaggio di auto-scoperta!
Scopri la tua passione – il test del tuo vero Sé In questo periodo dell’anno, molte di noi si ritrovano a riflettere sugli avvenimenti degli ultimi dodici mesi e a tracciare i contorni dei progetti per il nuovo anno. È un momento perfetto per dedicarsi a un viaggio introspettivo alla ricerca delle passioni che ci guidano e ci motivano. Il Nuovo Anno si avvicina, e con esso l’opportunità di…
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noneun · 11 months
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Test psicologico:
Oggi è il solstizio d'estate. Cosa pensi?
Che bello, è il giorno più lungo dell'anno!
Che triste, le giornate non saranno mai più lunghe di così fino al prossimo anno..
Io vivo di notte, lasciami stare che sto dormendo.
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cdgruppo12 · 1 year
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La discussione sulla moderazione
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Carmela: “Leo, cosa ne pensi dell’articolo sulla moderazione dei contenuti che abbiamo letto oggi a lezione?”
Leonardo: “È molto interessante, ma mi ha colpito il fatto che i lavoratori sono molto stressati dai contenuti violenti che vedono ogni giorno.”
Martino: “Vero, io ad esempio non sapevo neanche che ci fossero degli umani coinvolti nella moderazione sui social.”
Olivia: “Sono d’accordo con voi ragazzi, trovo che sia triste come queste persone non possano ricevere un supporto psicologico per paura che il loro capo pensi che siano in difficoltà.”
Paola: “Lo so, ma che alternative ci sarebbero?”
Carmela: “A me sorprende che l’intelligenza artificiale non sia ancora in grado di svolgere questo lavoro. Con tutte le cose che sa già fare… come creare immagini, scrivere testi e aiutarti con tutto ciò che chiedi.”
Sara: “Sapete che io su TikTok seguo una coppia di neogenitori gay che molto spesso viene bloccata per cose ingiuste? Per esempio quando si baciano o quando si intravede una parte del corpo normale come il capezzolo.”
Martino: “Ecco, trovo ingiusto che vengano censurati i baci tra coppie LGBT+, mentre quelli tra coppie eterosessuali non hanno mai creato problemi a nessuno. Lo ritengo discriminatorio perché nel 2023 non dovrebbero succedere più queste cose.”
Antonio: “Capisco che secondo te sia sbagliato, ma a parer mio è meglio rischiare di sbagliare censurando qualcosa di innocuo, piuttosto che esporsi al pericolo di pubblicare contenuti offensivi o violenti.”
Carmela: “Infatti su TikTok mi è capitato di vedere dei video traumatizzanti come quello in cui diversi giovani studenti cadevano dai piani alti della scuola e perdevano la vita. Non ho chiuso occhio per giorni…”
Paola: “Io ad esempio rimarrei scioccata a vedere un video del genere perché sono molto sensibile a questo tipo di contenuti.”
Olivia: “Da donna mi è già capitato di vedere su Instagram delle pagine di “body positivity” essere censurate perché si vedevano peli e smagliature, mentre non venivano censurate foto di modelle che esponevano seno e fondo schiena in maniera provocante. In questo modo passa un messaggio sbagliato, perché si vende l’idea che il corpo femminile reale non sia accettato, a differenza di quello ritoccato.”
Sara: “Forse per l’intelligenza artificiale è ancora difficile associare i contenuti al contesto: quando le pagine social dei telegiornali pubblicano contenuti forti come immagini di guerra lo fanno a scopo informativo e non andrebbero censurati.”
Antonio: “Tornando all’argomento moderatori, visto che in questo momento non è possibile affidarlo unicamente all’intelligenza artificiale, magari si potrebbero migliorare le condizioni dei lavoratori. Lo si può fare dando supporto psicologico, concedendo loro più pause, garantendo un ambiente sicuro e aumentando il loro salario.”
Leonardo: “Secondo me prima che vengano assunti dovrebbero superare un test psicologico per essere sicuri che questo lavoro non intacchi la loro psiche.”
Paola: “È vero, leggendo l’articolo mi sono venuti in mente i lavoratori di paesi terzi che lavorano per brand di fast fashion come Shein. Ultimamente i media ne parlano molto per sensibilizzare le persone riguardo alle pessime condizione lavorative in cui si trovano. Per i moderatori di social questi temi sono ancora taboo. I media dovrebbero parlarne di più.”
Martino: “Già che stiamo parlando di paesi terzi un altro aspetto da considerare è la delegazione della moderazione a nazioni che non rispettano i diritti umani, come la Cina ad esempio. Delegando la moderazione a questi paesi c’è il rischio che la politica possa fare pressione sui moderatori per rimuovere contenuti che normalmente verrebbero considerati legittimi.”
Carmela: “Non so se avete in mente quel trucchetto per sviare la censura che veniva molto usato in passato su Tiktok… Le ragazze iniziavano i video parlando di make-up per qualche secondo e poi cambiavano discorso, parlando del vero argomento come per esempio i campi di rieducazione degli uiguri in Cina.”
Video di Feroza Aziz: https://vm.tiktok.com/ZMYHy1NLm/
Antonio: “Si mi ricordo di questo fatto, ho visto su TikTok altri trucchetti per sviare la censura come usare le emoji, asterischi per parlare di droga, sessualità, prevenzione. Per esempio è generalmente condiviso dalla community di Tiktok che la parola pornografia è sostituita con la parola “corn” e con l’emoji del mais o della pannocchia.”
Paola: “Ecco io queste cose non le sapevo ahahah.”
Olivia: “Spero veramente che in futuro le condizioni di lavoro dei moderatori possano migliorare.”
Sara: “Vero, io confido comunque nell’intelligenza artificiale e nel fatto che in futuro possa alleggerire ulteriormente il loro lavoro e soprattutto il loro carico emotivo.”
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umi-no-onnanoko · 2 years
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Grazie @hope-now-and-live
Ho scelto lo specchio 6 e questo è il risultato:
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Mi rispecchia abbastanza quale specchio sceglierete voi?
Vi lascio il link per vedere i risultati:
https://psicoadvisor.com/test-psicologico-dello-specchio-scopri-vero-riflesso-delle-tue-emozioni-7852.html
Raggi:
@zibaldone-di-pensieri , @onlygoodvibes-it , @akindofartist , @imponderabile
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settegiorni · 1 month
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Memorie impresse (2021)
Tu prova a sentire i tuoi occhi E lunghi i suoi allegati sulle spalle e eccentriche le viscere Lunghe sui ripiani elettrici. Tu prova a cercare immobili di tuo interesse E esercizi di ieri sera hanno ingentilito i profili della mail. Tu prova e se non ti riesce ringrazia la stampante e fai replicare il tuo inconscio da una fotocopiatrice senza sintomi.
Tu il vento sei fermo ai sensi di legge. Tu il vento che si trova in prossimità del mondo. Tu inquini con la macchina inconsapevole di carta. Tu il vento è che mi hai soffiato. Tu il vento il trento il quaranto. Tu il vento mi pento ti sento avvento avventura. Tu il vento che mi ha detto che andata non è ritorno ma evento e contorno.
Tu prova a non inoltrarlo il tuo tempo libero. Tu prova a intraprendere un percorso di studi egocentrico. Tu prova a non dare il tuo numero all’altro in fila. Tu prova a non dare e ti sarà dato del tu. Tu prova a vedere il film in camera. Ti voglio bene e nel frattempo ti odio. Dai fiori vedi dettagli di stagioni stampate. Il quarto hamburger non si scorda mai sui rami infiorescenze di ogni altra persona tranne te. Tu ama la musica del genere umano. Le ferie dal mare e la sera prima di un’applicazione. Tu prova a esser felice anche quando sei felice. Nelle astronavi ricovera il perdono e ama anche chi ti ama. Per il resto. Sottraiti.
Loro non si amano moltissimo. Tu te ne accorgi dalle finestre sporche. E dal suono lapidario delle gocce che si scavano i solchi del disco volante. Prendi il tempo. Ti pare che la mia voce sia quella di Barbara Alberti. Tu hai finito di leggere il manoscritto nel cassetto. Adesso pubblica il cassetto. Nell’armadio nascondi l’urlo di Van Gogh. Loro nel fuoco. Siamo il test psicologico dei nani che si sono rifatti l’altezza. Tu ritocchi la scrittura e pubblichi solo l’effetto. Mai il desiderio. Pensi e basta. Non fai letteratura. Però hai un bel camion.
Tu stai cercando di capire come funziona il tempo. Ti mostriamo una nuova versione del software che consente di effettuare il tempo. Tu sei nella sezione vicinanze del mondo. Ti chiedi e ti rispondi cena ballare vallate di fiori in ascesa. Tu che hai scritto così poco perché hai ragione tu. Ti dimentichi di una persona che non hai mai conosciuta. Tu trovi che il tempo è questo.
Il giorno dopo vedrai salire sul podio un altro. Ti aspetti. Ti annunci di lavoro. Ti vesti di lavoro. Ti nutri di lavoro. Il giorno dopo andrai a cenare il reddito di cittadinanza. Ti senti cittadino dell’immondo. Ti consigli di fare piano. Ma la prudenza è troppa e vacilla l’arroganza. Il cielo del giorno dopo architettava pioggia. Tu non temi il tempo. Ti annodi al collo. Tu cravatta e cavigliera. Tu onda tu scogliera. Il giorno dopo vedrai il riflesso di te ovunque. Tu non hai scritto ancora un altro post.
Tutto il mondo è pieno di benzina. Tu esci il cane per pisciare e deterritorializzare le aiuole. Le foto dell’arcobaleno durano il tempo di un’applicazione. Tutto il mondo per le finalità indicate nel messaggio stesso. Tu entri nella categoria di appartenenza. La cliente mi chiede di essere meno empatico. E l’energia elettrica a discapito dei sorrisi dati. Tu ti volti da entrambe le parti simultaneamente e non finisci di ridere.
Tu a fine cerimonia difendi il mondo dall’egoismo. Tu non sei poco e non sei alberi. Tu difendi un valore enorme. Sei un futuro migliore. Tu sei l’onore della generazione. Sei un allarme prematuro. Tu trasformi l’aria in un problema planetario. Sei un’ondata di calore. Sei un milione di persone in un secondo. Tu sei un parere favorevole. Sei sempre in agguato. Tu.
Tu hai fatto bene a non essere riuscito. Ti assomiglia molto la natura che hai visto. Tu sei aperto e sta per diluviare. Ti interessi alle auto e Barbara D’Urso. Tu assomigli al solito telespettatore. Ti copri di pioggia e consumi la vita nell’abitacolo di plastica. Tu sei del fiore la patente secchezza.
Ti sposti da un paio d’anni fa per dire che non ci sei. Tu non hai trovato il giusto compromesso tra l’altro e il mercato. Ti somiglia la finestra di dialogo al momento della spedizione. Tu hai fatto un giro in moto e non si sa mai. Ti voglio dire che non ci sono problemi di spazio. Tu sei sempre il solito assassino di ogni altra persona tranne te.
Tu avvieni in un cono di luce e non piove. Ti somiglia lo spazio nascosto e il catodo pantagruelico. La colazione poi con Kinder cereali. Dopo cena seduti in poltrone soffocanti. Tu miagoli e scrivi. Scricchioli e scrivi. Muori e scrivi. Ti somiglia l’immagine. Adesso sento la mia voce. Prima solo voci. È vero passato di pomodoro. Tu non hai trovato ancora futuro. Ti ricordi di me e della precedente puntata.
Il tuo indirizzo non è cambiato. Il tuo odio che non conosce storia. Il tuo accorciare mattinate al ginocchio in sartorie malinconiche. Tu non hai più voce tra noi. Tu ora sei più suono e immagine interna. Tu avevi scritto il mistero del giorno dalla finestra di un dialogo cupo. Ti mostriamo le nostre pochezze di posta elettronica. Ti mostriamo le poche felicità di carattere tecnico. Ti mostriamo una lista degli utenti che non sanno più sognare.
Tu prova a vedere il film in camera. Ti voglio bene e nel frattempo ti odio. Dai fiori vedi dettagli di stagioni stampate. Il quarto hamburger non si scorda mai sui rami infiorescenze di ogni altra persona tranne te. Tu ama la musica del genere umano. Le ferie dal mare e la sera prima di un’applicazione. Tu prova a esser felice anche quando sei felice. Nelle astronavi ricovera il perdono e ama anche chi ti ama. Per il resto. Sottraiti.
Tu prova a vedere il tempo. Di andare a vedere la partita. Tu hai un attimo di tempo. per fare il punto di arrivo. Tu hai una foto di ieri.
Non c’è bisogno di te. Tu non hai un attimo. Non c’è niente di che. Tu non hai un account.
Tu invece mi hai detto tu. Tu sei qui. Tu non hai trovato un posto. Tu sei sempre in attesa. Tu non puoi effettuare la prenotazione.
Ti ringrazio per le tue parole Ti ringrazio per le cose che non ci sono e ci separano Ti ringrazio come se fosse possibile Ti ringrazio come un tutto senza una meta
Ti faccio un esempio perché non sono un esempio Ti inserisco nel frattempo dei giorni Ti vedo più tardi e non solo di recente Ti addossi la vita come un bambino che non si può organizzare Ti ringrazio per le foto di ieri
Tu sei il benvenuto nella mia testa Tu sei il produttore di ogni genere di film Tu sei il tuo annuncio gratuito offerto dalla legge Tu sei il tuo stesso problema
Tu invece non ci sei mai Tu sei sempre il migliore Tu invece non mi pare Tu sei un esperto di me Tu invece sei il tuo stesso sogno Tu invece sei un continuo aggiornamento
Tu confondi il mondo con il lavoro Tu confondi il lavoro con la macchina Tu confondi la macchina con le persone Tu confondi le persone con il giudice Tu confondi il giudice con il gusto Tu confondi il gusto con il vero Tu confondi il vero con il bello Tu confondi il bello con il libro Tu confondi il libro con le pagine Tu confondi le pagine con la qualità Tu confondi la qualità con il romanzo
Dunque tu confondi il romanzo con il mondo.
Tu invece non mi hai lasciato Tu sei qui Tu invece non sei residente del mondo Tu sei qui Tu invece sei la campana delle 18.30 Tu sei qui Tu invece sei la persona meno morta Tu sei qui Tu invece mi stai cercando nel giorno Tu sei qui
Tu invece dimmi dove sono se Tu sei qui
Tu tosti i chicchi del caffè Tu navighi superveloce Tu balli a colazione Tu mangi caramelle Tu compri un detersivo Tu cogli i fiori
Poi cambi canale
Ti vediamo domani alle ore di sonno. La diffusione del mondo è per capire. Ti perdi e diventi un pasticciere. La prossima stagione è per sentire. Ti mostriamo una lista di amici. La batteria garantisce un’autonomia di una persona. Ti incolli al televisore e rimuovi le storture dell’amore.
Tu assisti avvilito alla fine della settimana. Però quando dormivi non potevi impazzire. Tu non avevi né penna né giornali. Però questo è quando si tratta di un mese. Tu sai che non c’entra niente. Però in fin dei conti il fine mente. Tu sai che il cuore obbedisce a mezzi che il dottore non sente.
Prendi il mio numero di telefono. Arredi i valori nutrizionali della tua vita. Mi chiami. Tu. E trasporti la voce a lavare. Mi chiami. Tu. E inviti le persone a bordo piscina. Tu sei qui, ma non ho ancora capito come funziona. Tu sei qui, puoi anche cercare tra le due squadre. Tu sei qui, a ripetere che non sei ancora vivo. Prendi il mio numero giallo. Allora. E non farne copia a nessuno: la vita non beve spremute. Ma tu. Non lavarti i capelli con uno shampoo qualunque. Non è più primavera.
Adesso svestiti. Dobbiamo uscire. Le canzoni le hai già profanate e. I banchi di consegna bagagli son vuoti di rigor settembrino. È luglio e dicembre porta consiglio. La prossima settimana per le vacanze. Trasmette la vita induttiva. Bei tempi questi quando ancora. Non hai trovato una finestra dialogo tra noi. E una Carla Bruni di turno. Non temere. Non so. Non ci sono problemi. Di connessione stasera. Il giorno dopo vedrai. Nei fiori son stati trovati post contenenti l’amianto. E noi si muore. Ma non di vita. No. Uccidendo zanzare. Tu stai cercando di capire come funziona il tempo. Ti mostriamo una nuova versione del software che consente di effettuare il tempo. Tu sei nella sezione vicinanze del mondo. Ti chiedi e ti rispondi cena ballare vallate di fiori in ascesa. Tu che hai scritto così poco perché hai ragione tu. Ti dimentichi di una persona che non hai mai conosciuta. Tu trovi che il tempo è questo.
Il giorno dopo vedrai salire sul podio un altro. Ti aspetti. Ti annunci di lavoro. Ti vesti di lavoro. Ti nutri di lavoro. Il giorno dopo andrai a cenare il reddito di cittadinanza. Ti senti cittadino dell’immondo. Ti consigli di fare piano. Ma la prudenza è troppa e vacilla l’arroganza. Il cielo del giorno dopo architettava pioggia. Tu non temi il tempo. Ti annodi al collo. Tu cravatta e cavigliera. Tu onda tu scogliera. Il giorno dopo vedrai il riflesso di te ovunque. Tu non hai scritto ancora un altro post.
Tutto il mondo è pieno di benzina. Tu esci il cane per pisciare e deterritorializzare le aiuole. Le foto dell’arcobaleno durano il tempo di un’applicazione. Tutto il mondo per le finalità indicate nel messaggio stesso. Tu entri nella categoria di appartenenza. La cliente mi chiede di essere meno empatico. E l’energia elettrica a discapito dei sorrisi dati. Tu ti volti da entrambe le parti simultaneamente e non finisci di ridere.
Tu a fine cerimonia difendi il mondo dall’egoismo. Tu non sei poco e non sei alberi. Tu difendi un valore enorme. Sei un futuro migliore. Tu sei l’onore della generazione. Sei un allarme prematuro. Tu trasformi l’aria in un problema planetario. Sei un’ondata di calore. Sei un milione di persone in un secondo. Tu sei un parere favorevole. Sei sempre in agguato. Tu. Tu hai fatto bene a non essere riuscito. Ti assomiglia molto la natura che hai visto. Tu sei aperto e sta per diluviare. Ti interessi alle auto e Barbara D’Urso. Tu assomigli al solito telespettatore. Ti copri di pioggia e consumi la vita nell’abitacolo di plastica. Tu sei del fiore la patente secchezza.
Ti sposti da un paio d’anni fa per dire che non ci sei. Tu non hai trovato il giusto compromesso tra l’altro e il mercato. Ti somiglia la finestra di dialogo al momento della spedizione. Tu hai fatto un giro in moto e non si sa mai. Ti voglio dire che non ci sono problemi di spazio. Tu sei sempre il solito assassino di ogni altra persona tranne te.
Tu avvieni in un cono di luce e non piove. Ti somiglia lo spazio nascosto e il catodo pantagruelico. La colazione poi con Kinder cereali. Dopo cena seduti in poltrone soffocanti. Tu miagoli e scrivi. Scricchioli e scrivi. Muori e scrivi. Ti somiglia l’immagine. Adesso sento la mia voce. Prima solo voci. È vero passato di pomodoro. Tu non hai trovato ancora futuro. Ti ricordi di me e della precedente puntata.
Il tuo indirizzo non è cambiato. Il tuo odio che non conosce storia. Il tuo accorciare mattinate al ginocchio in sartorie malinconiche. Tu non hai più voce tra noi. Tu ora sei più suono e immagine interna. Tu avevi scritto il mistero del giorno dalla finestra di un dialogo cupo. Ti mostriamo le nostre pochezze di posta elettronica. Ti mostriamo le poche felicità di carattere tecnico. Ti mostriamo una lista degli utenti che non sanno più sognare.
Ti annulli digitale programma radiofonico. Televisione rai canale culturale. E alterchi la tua alla sua memoria. E chi parla la televisione. Ci parla ogni linguaggio che tiene a bada la nostra compagnia. Oppure il pianto del bambino che sennò si stermina il fior fiore di farina. Doccia equivalente lirica alla radio. Sdraio sragionarsi dei nessi sintattici che poi è il moto per cui mi assento lì. Per essere qui. Le pieghe che assume il volto nell’improvviso frastuono della sorpresa. Ma sono io che decido di lasciare l’io. Nulla esiste intorno a quest’ospizio. Ti aspetti e non ti arrivi. Ti sorprendi e lo sai già. Fingi che non sai di nuovo. Che sei di questa dimensione. Perché sei sparito lì per essere altrove qui. Come una foglia spaziotemporale. Ombrello. Assonanze. Stanze. Le solide e solite parole. O colori. O suoni. O immagini. Non c’è altro c’è fuori dal c’è. E non ti piace darti del tu se sei io. E allora è meglio Anna dai capelli rossi. Oppure la puzza sotto al naso di chi non ha naso. Tu. Io. Vedi. Vedi? Sei ripetitivo. Sei ripetisivo. Vedi le stesse cose da anni. E scrivi quello che non leggi. Oddio adesso anche tu che scrivi di te che non vuoi parlare di io. Tu cambi discorso. E improvviso come un pleonasmo il mondo mutacico varia il suo silenzio. Spin spin around. Entanglement. Se io sbadiglio tu sbadigli ma un altro se ne fotte e l’altro ancora se ne fotte pure lui ma il quinto prende a cuore la cosa e il sesto pure ma il settimo ride e l’ottavo fa uguale. Il nono è il decimo. Hanno più di un senso sbagliato. Derivi e avanzi una drammatica visione delle mosse. Tu non hai mai cambiato discorso dacché sei nato e hai smesso di farti parlare. Radiofonia. Televisione. E poi questa mosca che mi inghiotte come polpa di loto. Il muro davanti è vigile e dirige la concentrazione oltre un punto da cui c’è ritorno. Sempre. Si ritorna sempre. Si sta fermi. Si sta come d’autunno gli alberi le faglie spaziotemporali. Radiofonia. Televisione.
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lamilanomagazine · 1 month
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Giornata mondiale della salute, Oms: «Curarsi sia un diritto per tutti»
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Giornata mondiale della salute, Oms: «Curarsi sia un diritto per tutti». “La mia salute, un mio diritto”. È questo il tema scelto per la Giornata mondiale della salute, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), che si celebra il 7 aprile. Il tema di quest'anno ricorda l'importanza di “difendere il diritto di tutti, ovunque, ad avere accesso a servizi sanitari, istruzione e informazione di qualità, nonché ad acqua potabile sicura, aria pulita, buona alimentazione, condizioni lavorative e ambientali dignitose e libertà dalle discriminazioni”. L'Oms sottolinea che nel mondo, il diritto alla salute di milioni di persone è sempre più minacciato. "Le malattie e le calamità - scrive - incombono come cause di morte e disabilità. I conflitti devastano vite umane, causando morte, dolore e disagio psicologico. L'uso di combustibili fossili sta alimentando la crisi climatica e allo stesso tempo sta togliendo il diritto di respirare aria pulita, con l'inquinamento dell'aria interna ed esterna che miete una vita ogni 5 secondi”. Almeno 140 Paesi riconoscono la salute come diritto umano nella Costituzione, eppure troppi non stanno approvando e mettendo in pratica leggi per garantire un diritto maggiore di accedere ai servizi sanitari. Ciò è alla base del fatto che almeno 4,5 miliardi di persone - più della metà della popolazione mondiale - ancora nel 2021 non erano completamente coperte dai servizi sanitari essenziali. Diverse le iniziative in Italia per la giornata: dal 6 al 12 aprile l'Asst Papa Giovanni di Bergamo offre screening dell'Hpv e dell'epatite C, incontri informativi e postazioni di educazione alla salute nei Consultori, nelle Case di Comunità e al SerD. Al Policlinico di Milano sono in programma dal 9 all'11 aprile giornate di prevenzione dedicate alle vaccinazioni Hpv e ai Pap test. Mentre a Siena sono previsti screening gratuiti nelle farmacie comunali e consulenze odontoiatriche in piazza.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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cinquecolonnemagazine · 2 months
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Arrivano i test psicoattitudinali per l'accesso alla magistratura
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera ai test psicoattitudinali per l'accesso alla magistratura. La misura, prevista dal decreto legislativo approvato, rappresenta una novità significativa nel panorama italiano e ha acceso un acceso dibattito tra giuristi, psicologi e politici. Obiettivo del governo: una magistratura più equilibrata e resiliente I sostenitori del provvedimento evidenziano come i test possano contribuire a selezionare candidati con una maggiore stabilità emotiva, capacità di gestione dello stress e resistenza alle pressioni. L'obiettivo ultimo sarebbe quello di creare una magistratura più equilibrata e resiliente, in grado di affrontare con lucidità e fermezza le sfide sempre più complesse della società contemporanea. Le tipologie di test e le loro implicazioni I test psicoattitudinali in questione dovrebbero essere simili a quelli già utilizzati in altri contesti professionali, come ad esempio le forze dell'ordine. Si tratta di questionari e colloqui volti a valutare diversi aspetti della personalità del candidato, tra cui: - Capacità di ragionamento logico e analitico - Comprensione del linguaggio e delle norme giuridiche - Attitudine al problem solving e decision making - Gestione dello stress e delle emozioni - Capacità di lavorare in team e di comunicare in modo efficace L'introduzione di tali test rappresenta un cambiamento significativo rispetto al sistema di selezione attualmente in vigore, basato principalmente su prove scritte e orali di carattere teorico. Dubbi e perplessità Non mancano, tuttavia, le perplessità su questa nuova misura. Alcune critiche si concentrano sulla validità e affidabilità dei test psicoattitudinali, ritenuti strumenti non sufficientemente oggettivi e suscettibili di distorsioni. Altri dubbi riguardano il rischio di creare una sorta di "filtro psicologico" che potrebbe escludere candidati validi e penalizzare la diversità di personalità e approcci all'interno della magistratura. Un primo passo verso una magistratura più efficiente? L'introduzione dei test psicoattitudinali per l'accesso alla magistratura rappresenta un passo importante che apre nuovi scenari per il futuro della giustizia italiana? L'efficacia di questa misura dipenderà da diversi fattori, tra cui la qualità dei test utilizzati, la loro corretta somministrazione e valutazione, e la formazione adeguata degli psicologi coinvolti nel processo di selezione. Solo il tempo ci dirà se questa svolta epocale porterà ad una magistratura più equilibrata, efficiente e capace di rispondere alle esigenze della società. Un'attenta valutazione dei risultati e un monitoraggio costante del sistema saranno necessari per trarre conclusioni definitive e apportare eventuali correttivi. Foto di Sang Hyun Cho da Pixabay Read the full article
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ginogirolimoni · 2 months
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Nessuno può costringere un individuo a sottoporsi ad un test psicologico, nemmeno se fosse finalizzato a trovare un lavoro e ad intraprendere una carriera. Esistono già molti esami e valutazioni e concorsi che selezionano un magistrato e l’operato di questo è sottoposto alla valutazione dei colleghi e dei superiori qualora si riscontrassero delle anomalie.
In Italia quando si frappongono limiti, numeri chiusi e quant’altro non è perché si vuole tutelare qualcosa o qualcuno, ma si vuole acquisire il potere di dire a qualcuno”tu si” e “tu no”.
Si tratta del vecchio “baronismo” secondo cui se dai a qualcuno un potere, questo qualcuno se ne approfitterà per ottenere cose illecite in cambio di favore o della svendita di una istituzione.
In relazione ai test, c’è molta confusione nel testo di Nordio che li propone; vogliono sapere in anticipo se qualcuno ha le “attitudini” per svolgere bene il suo incarico? E non bastano già una laurea, un’abilitazione ed un concorso? E poi perché ai magistrati si e ai ferrotranvieri e ai politici no? In fondo se il magistrato rischia di privare qualcuno della sua libertà sebbene innocente, le ultime due categorie guidano i primi dei mezzi con molti passeggeri, i secondi un Paese intero.
Oppure si vuole vedere se un individuo è equilibrato, esente da disturbi mentali, da tendenze sadico - aggressive; anche in questo caso nessuno mi può imporre di sottopormi ad un test di personalità (o psicodiagnostico), che non ha niente a che vedere con le mie attitudini (un individuo con disturbo ossessivo-compulsivo potrebbe essere perfetto come contabile o come controllore di volo, ad esempio), e che può essere utile in presenza di inequivocabili segnali di disagio psichico ed anche in questo caso occorre la collaborazione il consenso dell’interessato, il test dev’essere somministrato cioè per aiutarlo non perché possa potenzialmente danneggiarlo, escludendolo da un incarico a cui ambisce.
Un test che abbia validità e attendibilità, oltre ad essere un buon dispositivo che si è dimostrato efficace in molti casi, deve possedere una standardizzazione valida all’interno del contesto in cui lo si vuole utilizzare: in un test di intelligenza, ad esempio, ci vogliono dei dati aggiornati della media relativa ad un campione della popolazione, in base al quale poter valutare se il punteggio ottenuto da un nuovo soggetto sia inferiore o superiore a questa media e se la differenza è statisticamente significativa per poter dire che qualcuno è più o meno intelligente della media della popolazione, e di quanto.
In Italia usiamo in gran parte Test ideati altrove, soprattutto in ambienti anglo-sassoni, e spesso non sono nemmeno validati su campioni italiani, per cui come termine di paragone usiamo le validazioni estere: nel caso dell’intelligenza, ad esempio, possiamo dire che Mario è più o meno intelligente della media statunitense. 
Guardo il faccione di Nordio e mi chiedo: quale sarebbe stato il risultato se avessero sottoposto lui ad uno dei test a cui vuole sottoporre gli aspiranti magistrati.
E sai le risate se lo facessimo a Lollobrigida, a Gasparri, alla Meloni, a Salvini e a tanti altri?
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jarwoski · 2 months
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https://estudoumbandaespiritismoecandomble.blogspot.com/2023/11/teste-psicologico-do-bosque.html
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Solo l'1% riesce a trovare tutti gli animali nascosti nell'illusione ottica
Solo l’1% riesce a trovare tutti gli animali nascosti nell’illusione ottica
Di recente ti abbiamo fatto un po’ riflettere con l’illusione ottica della paura più profonda, ma ora è tornato il momento per te di giocare e metterti alla prova. Infatti, l’immagine degli animali nascosti si sta rivelando una sfida ardua per molti utenti. Dopo essere stata diffusa sul Web da Times Now e dal profilo TikTok ranaillusions, l’illusione ottica ha messo duramente alla prova le…
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Esplorando la tela Una guida completa alle pitture murali
Quando si tratta di trasformare l'atmosfera di uno spazio, pochi elementi hanno un impatto così forte come la scelta della pittura murale. Le pareti fungono da tela su cui dipingiamo le nostre vite e la scelta della vernice giusta può influenzare in modo significativo l'umore, l'estetica e la sensazione generale di una stanza. In questa guida completa, approfondiremo il mondo delle pitture murali, esplorando diversi tipi, finiture,Pittura Coprente Per Muri tendenze di colore e suggerimenti essenziali per ottenere il lavoro di verniciatura perfetto.
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Tipi di pitture murali:-
Vernici al lattice:-
A base d'acqua e facile da pulire con acqua.
Asciugatura rapida e bassa tossicità.
Ideale per la maggior parte delle pareti interne.
Vernici a base di olio:-
Durevole e fornisce una finitura lucida.
Adatto per aree ad alto traffico e lavori di rifinitura.
Tempo di asciugatura più lungo e potrebbe avere un odore più forte.
Vernici di fondo:-
Prepara la superficie per la mano finale.
Migliora l'adesione e la durata della vernice.
Disponibile nelle opzioni a base d'acqua e a base di olio.
Vernici strutturate:-
Aggiungi profondità e dimensione alle pareti.
Nascondi le imperfezioni della superficie.
Disponibile in varie finiture come sabbia, popcorn o pelle scamosciata.
Vernice per lavagna:-
Crea una superficie scrivibile sui muri.
Ideale per cucine, uffici o aree gioco.
Disponibile in vari colori.
Scegliere la Finitura Giusta:-
Finitura piatta/opaca:-
Ideale per aree a basso traffico come camere da letto e soffitti.
Fornisce una superficie liscia e antiriflesso.
Finitura a guscio d'uovo:-
Leggera lucentezza, più lavabile della finitura piatta.
Adatto a soggiorni e zone pranzo.
Finitura satinata:-
Offre una lucentezza discreta e una maggiore durata.
Ottimo per le aree ad alto traffico come i corridoi.
Finitura semilucida:-
Riflette la luce, facilitando la pulizia.
Adatto per cucine, bagni e finiture.
Finitura lucida:-
Altamente riflettente e durevole.
Ideale per evidenziare dettagli architettonici.
Tendenze e suggerimenti sui colori:-
Toni neutri:-
Senza tempo e versatili, i colori neutri creano uno sfondo classico.
Tonalità come il greige, il tortora e i bianchi tenui rimangono popolari.
Accenti in grassetto:-
Dai vivacità con pareti accentate in colori vivaci.
Toni gioiello, blu profondo e verdi terra sono di tendenza.
Psicologia del colore:-
Considera l'impatto psicologico dei colori sull'umore.
Blu per calma, verde per freschezza e giallo per calore.
Test del campione:-
Testare sempre una piccola area prima di impegnarsi in un lavoro di verniciatura completo.
Valuta come appare il colore in diverse condizioni di illuminazione.
Aiuto professionale:-
Per lavori di verniciatura complessi o in caso di dubbi, consultare un pittore professionista.
I professionisti possono fornire approfondimenti su combinazioni di colori e tecniche.
Nel mondo delle pitture murali le scelte sono vaste e vanno dai colori e finiture alle texture e tipologie. La chiave è allineare le tue preferenze con le esigenze pratiche dello spazio. Sia che tu opti per l'eleganza senza tempo dei toni neutri o per l'audace affermazione di tonalità vivaci, una vernice ben scelta può trasformare qualsiasi parete in un'opera d'arte. Quindi rimboccati le maniche, prendi un pennello e lascia che la trasformazione abbia inizio!
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:-
Pittura Coprente Per Muri
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wdonnait · 6 months
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Acromatopsia, come accorgersi di questa rara malattia degli occhi
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Acromatopsia, come accorgersi di questa rara malattia degli occhi
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L’acromatopsia è una rara condizione oftalmologica che colpisce la percezione dei colori e la visione in generale. Questo disturbo, noto anche come “cecità ai colori,” ha un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti. Questo articolo esplorerà le cause, i sintomi, la diagnosi e le opzioni di trattamento dell’acromatopsia, fornendo informazioni essenziali per coloro che cercano una migliore comprensione di questa condizione.
Cause dell’Acromatopsia
L’acromatopsia è solitamente una condizione genetica ereditaria. È causata da mutazioni nei geni responsabili della produzione o della funzione dei coni nella retina, le cellule oculari specializzate responsabili della percezione dei colori. Le mutazioni genetiche interferiscono con la capacità del paziente di rilevare i diversi colori, portando a una visione in bianco e nero o quasi.
Sintomi dell’Acromatopsia
I sintomi caratteristici dell’acromatopsia includono:
Visione in Bianco e Nero: I pazienti con acromatopsia percepiscono il mondo in scala di grigi, senza la capacità di distinguere i colori.
Fotofobia: Le persone con questa condizione sono estremamente sensibili alla luce intensa, il che rende difficile per loro stare all’aperto in condizioni luminose.
Visione sfocata: Gli individui affetti dall’acromatopsia spesso soffrono di visione sfocata, il che può influire sulla loro capacità di leggere o svolgere attività quotidiane.
Nistagmo: Molti pazienti con acromatopsia possono presentare movimenti oculari involontari noti come nistagmo, che può peggiorare in condizioni di luminosità elevata.
Diagnosi e trattamento dell’Acromatopsia
La diagnosi dell’acromatopsia di solito comporta un esame oftalmologico completo. Il medico potrebbe anche raccomandare test specifici, come l’elettroretinogramma (ERG) e il test di percezione dei colori. I test genetici possono essere eseguiti per identificare le mutazioni genetiche responsabili della condizione.
Al momento, non esiste una cura definitiva per l’acromatopsia. Tuttavia, esistono alcune opzioni di gestione e miglioramento della qualità della vita, tra cui:
Occhiali scuri o lenti a contatto: Per ridurre la sensibilità alla luce intensa, molti pazienti con acromatopsia indossano occhiali scuri o lenti a contatto speciali.
Terapia visiva: Gli specialisti possono offrire terapie per migliorare le abilità visive e l’orientamento spaziale.
Supporto psicologico: Gli individui con acromatopsia possono beneficiare del supporto psicologico per affrontare le sfide legate alla loro condizione.
Ricerca genetica: La ricerca scientifica continua a cercare nuove terapie e trattamenti per l’acromatopsia, inclusi gli approcci basati sulla correzione genetica.
Conclusioni
L’acromatopsia è una condizione rara ma significativa che influisce sulla percezione dei colori e sulla qualità della vita dei pazienti. La ricerca continua e le terapie innovative offrono speranza per una migliore gestione e, un giorno, una possibile cura per questa malattia. È fondamentale che le persone affette da acromatopsia ricevano un supporto adeguato e abbiano accesso alle risorse necessarie per migliorare la loro qualità di vita.
Acromatopsia statistiche
Le statistiche sull’acromatopsia sono relativamente limitate, dato che questa è una condizione oftalmologica estremamente rara. Tuttavia, posso fornire alcune informazioni generali sulla prevalenza e sugli aspetti demografici dell’acromatopsia basati su dati disponibili:
Prevalenza: L’acromatopsia è una condizione estremamente rara. La sua prevalenza varia da una regione all’altra, ma in genere colpisce solo una piccola percentuale della popolazione, stimata in meno di 1 persona su 30.000.
Ereditarietà: La maggior parte dei casi di acromatopsia è di origine genetica e solitamente si manifesta sin dalla nascita. I geni responsabili delle mutazioni che causano l’acromatopsia sono ereditati dai genitori. Questa condizione è autosomica recessiva, il che significa che entrambi i genitori devono portare una copia del gene mutato affinché un figlio possa sviluppare l’acromatopsia.
Età di insorgenza: L’acromatopsia è una condizione congenita, il che significa che i sintomi si manifestano fin dalla nascita o molto precocemente nell’infanzia. I pazienti affetti da acromatopsia sono solitamente diagnosticati nei primi anni di vita.
Fotofobia: La fotofobia, o sensibilità alla luce intensa, è uno dei sintomi più comuni dell’acromatopsia ed è spesso segnalata dai pazienti. Questa sensibilità alla luce può variare in intensità da persona a persona.
Gestione: Non esiste una cura definitiva per l’acromatopsia, ma esistono opzioni di gestione come l’uso di occhiali scuri, lenti a contatto speciali e terapie visive per aiutare i pazienti a gestire i sintomi e migliorare la loro qualità di vita.
È importante tenere presente che le statistiche sull’acromatopsia possono variare a seconda delle fonti e della regione geografica considerata. Poiché si tratta di una condizione così rara, la raccolta di dati dettagliati su larga scala può essere complessa, ma la ricerca e la consapevolezza sull’acromatopsia stanno aumentando, contribuendo a una migliore comprensione e gestione di questa malattia.
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Test plusdotazione
La plusdotazione, nota anche come alta capacità o talento straordinario, è un termine utilizzato per descrivere le abilità o le caratteristiche eccezionali di un individuo. Se desideri fare dei test per valutare la plusdotazione, è importante rivolgersi a professionisti qualificati nel campo della psicologia o dell'educazione, ad esempio psicologi specializzati in test di intelligenza o neuropsicologi.
Esistono diversi tipi di test utilizzati per valutare la plus dotazione nei bambini. Uno dei più noti è il test di intelligenza, come il WISC (Wechsler Intelligence Scale for Children) o il Stanford-Binet Intelligence Scale. Questi strumenti misurano le diverse dimensioni dell'intelligenza, come il ragionamento verbale, il ragionamento visuo-spaziale, la memoria e l'elaborazione delle informazioni.
Oltre ai test di intelligenza, ci sono valutazioni specifiche per le diverse aree di interesse o talenti, come la musica, l'arte, lo sport o la matematica. Questi test possono identificare specifiche abilità o talenti nell'ambito di interesse del bambino.
Tieni presente che i test da soli non possono fornire una valutazione completa della plus dotazione di un individuo. È importante integrare i risultati del test con osservazioni comportamentali, interviste e valutazioni del benessere emotivo. La consulenza di un professionista esperto può aiutare a interpretare i risultati dei test e a sviluppare piani educativi individualizzati per il bambino.
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