Parigi-Roubaix: viaggio nell'inferno del nord

La Parigi-Roubaix è una gara in linea di ciclismo su strada che ogni anno viene disputata la seconda domenica d’aprile. Nota come la “regina delle classiche” per la sua importanza, la corsa di Pasqua, meglio nota come “Pascale” o l’inferno del Nord per le avversità a cui sono sottoposti i corridori. La prima edizione risale al 1896 ed è tutt’ora una delle più longeve classiche in attività.…

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C'è chi si fa due ore e mezza di pedalata e chi si scoccia pure a scender sotto casa.

Nella vita nulla arriva dall'alto, tranne grandine e fulmini, eppure c'è chi sfida persino le ire del cielo per arrivare qua. 😆

Ieri lui si è messo una tutina da ciclista stupenda. È quella che usa per la Parigi-Roubaix. E poi si è portato la maschera da industrial dance e.... Ok... Ieri mi avete persa 😁

Parigi-Roubaix, per Milan lieve commozione cerebrale

Jonathan Milan, costretto oggi al ritiro per una caduta nel corso della Parigi-Roubaix, “ha riportato delle abrasioni cutanee e una sospetta lieve commozione cerebrale. Inoltre ha dolori a testa, collo e anca”.     Lo fa sapere tramite social, la Lidl Trek, squadra dell’olimpionico del quartetto di Tokyo. “Guarisci in fretta, Johnny!”, è il commento su X del team.     Riproduzione riservata ©…

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E' morto De Decker, il ciclista aveva 22 anni

articolo: https://www.adnkronos.com/sport/e-morto-de-decker-il-ciclista-aveva-22-anni_60xAWQUy7qHLFnLBt5lTJm Una nuova tragedia nel mondo del ciclismo. E’ morto a soli 22 anni il corridore belga Tijl De Decker, a causa di un incidente in allenamento avvenuto lo scorso 23 agosto. Il vincitore della Parigi-Roubaix Under 23 si è scontrato con una macchina, mentre si stava allenando a Lier.…

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Bari, Carolyn Carlson arriva con lo spettacolo “The ways of Land”

Bari, Carolyn Carlson arriva con lo spettacolo “The ways of Land”. Proseguono gli appuntamenti del programma "Le due Bari", la rassegna promossa dall’assessorato comunale alle Culture con un finanziamento del Mic. Mercoledì 2 novembre sarà la volta di Carolyn Carlson, danzatrice e coreografa statunitense che si esibirà in uno spettacolo promosso dalla compagnia di danza contemporanea ResExtensa. "The ways of Land" è il risultato di un workshop speciale per danzatori professionisti e allievi di livello avanzato, ideato e curato dalla compagnia ResExtensa con la famosa coreografa statunitense. Un corso formativo speciale, completamente gratuito, reso possibile grazie alla sinergia tra le attività di "Unite gli Estremi e Troverete il Vero Centro", sostenuto nell’ambito de Le due Bari, e il Centro Nazionale di Produzione per la Danza "Porta d’Oriente - Tra Due Mari", riconosciuto dal ministero della Cultura e dalla Regione Puglia. "Siamo molto orgogliosi di ospitare questo spettacolo di danza - commenta l’assessora alle Culture Ines Pierucci - non solo per il prestigio di Carolyn Carlson, icona della danza contemporanea, ma anche perché si tratta del punto di arrivo di un laboratorio molto interessante curato da ResExtensa all’interno del cartellone de Le due Bari, che proseguirà con tantissimi spettacoli di rilievo fino a metà novembre. Potremo assistere, quindi, al finale di un percorso determinato dalla costruzione collettiva di un evento che ha reso spettatori e spettatrici protagonisti pienamente consapevoli". Lo spettacolo, a ingresso libero, è al teatro Abeliano, alle ore 21. Per informazioni [email protected].   CAROLYN CARLSON Nata in California, la coreografa si definisce soprattutto una nomade. Dalla Baia di San Francisco all’Università dello Utah, dalla compagnia di Alwin Nikolais a New York a quella di Anne Béranger in Francia, dall’Opéra di Parigi al Teatrodanza La Fenice di Venezia, dal Théâtre de la Ville a Helsinki, dal Ballet de l’Opéra di Bordeaux al Cartoucherie di Parigi, dalla Biennale di Venezia a Roubaix, Carolyn Carlson è una viaggiatrice instancabile, sempre in cammino per sviluppare e condividere il suo universo poetico. Erede dei concetti del movimento, della composizione e della pedagogia di Alwin Nikolais, è arrivata in Francia nel 1971. Con Rituel pour un rêve mort, l’anno successivo firma il suo manifesto poetico, con un approccio che da allora non ha più abbandonato: una danza volta alla filosofia e alla spiritualità. Al termine coreografia preferisce quello di poesia visiva per descrivere il proprio lavoro: dare vita a opere che testimoniano il suo pensiero poetico e, con esse, a una forma d’arte completa, totale, in cui il movimento occupa un posto privilegiato. Da quarant’anni la sua influenza e il suo successo sono considerevoli in molti Paesi europei. Ha svolto un ruolo chiave nel far emergere la danza contemporanea francese e italiana con il GRTOP all’Opéra de Paris e il Teatrodanza alla Fenice. Ha realizzato più di cento pièce, molte delle quali costituiscono le pagine più importanti della storia della danza, da Density 21,5 a The Year of the horse, da Blue Lady a Steppe, da Maa a Signes, da Writings on water a Inanna. Nel 2006 ha ricevuto dalla Biennale di Venezia il primo Leone d’Oro, premio mai assegnato prima a un coreografo. È anche Comandante delle Arti e delle Lettere e Ufficiale della Legion d’Onore, la più alta onorificenza conferita dallo Stato francese a chi abbia ottenuto meriti in ambito civile, culturale, militare e sportivo. Fondatrice dell’Atelier de Paris-Carolyn Carlson alla Cartoucherie nel 1999, è stata, con la sua Carolyn Carlson Company, artista associata al Théâtre National de Chaillot dal 2014 al 2016. Nel 2017, parallelamente all’attività principale della compagnia, sono nate nuove forme di creazione, tra cui una mostra e un lungometraggio danzato. Nel 2019 ottiene la nazionalità francese e viene eletta l’anno successivo membro del dipartimento di coreografia dell’Accademia di Belle Arti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

Per Ellen van Dijk, la decisione di rimanere alla Trek-Segafredo è stata facile.

"Sono molto felice di essere qui. Mi sento davvero a casa con Trek-Segafredo e non voglio continuare la mia carriera con nessun'altra squadra", ha detto van Dijk.

"In effetti, non riesco nemmeno a immaginare di farlo. Ho fatto parte della squadra femminile di Trek-Segafredo da quando hanno iniziato nel 2019 perché sono qui dall'inizio e mi sento davvero una di loro Tutti dicono sempre la loro squadra "sembra una famiglia", cosa che non mi piace usare, ma è esattamente quello che sta succedendo qui. È difficile descriverlo in un altro modo".

Nel 2022, van Dijk ha raggiunto il suo obiettivo "ultimo" e il supporto che riceve da Trek-Segafredo rafforza il continuo impegno del suo team nei confronti dei piloti.

"Trek ha fatto un ottimo lavoro sviluppando il nostro sport da quando è entrata nel mondo del ciclismo femminile", ha spiegato van Dijk. "Hanno davvero stabilito un nuovo standard che molte altre squadre stanno seguendo ora e sono molto orgoglioso di correre per Trek e questa squadra che ha davvero buone intenzioni e sta andando alla grande per il ciclismo femminile. molto".

Van Dijk ha già vinto titoli mondiali, europei e nazionali e ora, in attesa del suo 18° anno con la squadra femminile, la sua passione continua a guidarla.

"Ho firmato per oltre due anni e questo mi porterà al 2024 e al prossimo anno olimpico, quindi dopo aver perso un posto nella squadra di Tokyo, mi piacerebbe correre lì. Sto ancora cercando una medaglia olimpica, " Ha detto Fan. Ha detto Dyke.

"Quindi di sicuro voglio continuare a fare bene nelle cronometro, è quello che amo davvero di questo sport, è la cosa che preferisco. Forse un giorno potrei prendere in considerazione l'idea di fare un'altra ora per un giro, chissà? Certo, Ho anche obiettivi nelle Classiche di Primavera e direi che la vittoria dei miei sogni sarebbe la Parigi-Roubaix, che sono il mio obiettivo principale per i prossimi due anni”. Van Dijk è stato parte integrante del team di Trek-Segafredo sin dal suo inizio, spiega il team leader Ina Teutenberg.

"Non c'è stata alcuna esitazione nell'offrire a Ellen un nuovo contratto. È con noi dall'impegno di Trek nel ciclismo femminile ed è stata davvero una delle cicliste principali di Trek-Segafredo", ha affermato Teutenberg.

"Naturalmente, la forza di Ellen nel concetto di velocità è innegabile. È una campionessa e, sebbene non ci siano molte opportunità di cronometro nel calendario femminile, sappiamo che ogni volta che rotola sulla rampa di partenza, possiamo tutti fidarci che porterà a casa un buon voto.

"Questo si traduce anche nelle corse su strada, ed Ellen continuerà a essere un membro prezioso dei nostri team Classics e Stage, sia per supportare la squadra che per correre per i propri risultati. Sappiamo che quando Ellen entrerà nella grande squadra può hanno un grande impatto sulla gara quando siamo in testa al gruppo, ma la sua esperienza è anche un enorme vantaggio per noi e penso che possa continuare ad aiutare i nostri giovani piloti a crescere e svilupparsi”.

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io: almeno a Pasqua non pensiamo al calcio

la radio: da chi ripartirà l'attacco della nazionale?

Nuova Specialized Roubaix S-WORKS Disc DURA-ACE DI2

Nuova Specialized Roubaix S-WORKS Disc DURA-ACE DI2!

La bici da corsa Specialized Roubaix si è aggiudicata sei vittorie nella gara Parigi-Roubaix, ed in vista della gara di domenica 14/04/2019 Specialized ha deciso di presentare la nuova Specialized Roubaix S-works disc 2020.

    La Specialized Roubaix 2020 presenta le seguenti novità:

Nuovo futur Shock 2.0 per un maggiore comfort durante le uscite;

Reggisella Pavèper rendere la tua nuova Roubaix…

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Gli europei di calcio, le olimpiadi, il volley femminile, la Parigi-Roubaix ... e ora anche il nobel per la fisica a Giorgio Parisi: che anno indimenticabile Italia! Presto, medaglia medaglia!

Attendo a denti stretti un commento del genere erompere dai piani alti romani, tra un G20 da organizzare e un’Europa che reclami la nostra illuminata guida. Un anno che sicuramente non dimenticheremo presto. 

Van der Poel, missione fenomeno: è il grande favorito della Parigi-Roubaix

Lui, lei, gli altri. La 121ªedizione della Parigi-Roubaix, l’Inferno del Nord, ha un cast di attori protagonisti insolito, un palcoscenico unico al mondo e una sceneggiatura tutta da scrivere. Lui è Mathieu Van der Poel, campione del mondo e ultimo trionfatore nel velodromo di Roubaix un anno fa. Dopo la prova di forza al Fiandre di domenica scorsa l’olandese dell’Alpecin-Deceuninck è volato in…

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#compleanno

🏆 5 Tour de France

🏆 3 Giro d'Italia

🏆 2 Vuelta a Espana

🏆 1 Parigi Roubaix

🏆 2 Liegi Bastogne Liegi

🏆 2 Giro di Lombardia

🏆 1 Campionato del mondo

#AUGURI 🎂🍾 a... Bernard "Il tasso" Hinault (67 anni)

di nuovo post muto perché letteralmente non so più che dire

Per Ellen van Dijk, la decisione di rimanere alla Trek-Segafredo è stata facile.

"Sono molto felice di essere qui. Mi sento davvero a casa con Trek-Segafredo e non voglio continuare la mia carriera con nessun'altra squadra", ha detto van Dijk.

"In effetti, non riesco nemmeno a immaginare di farlo. Ho fatto parte della squadra femminile di Trek-Segafredo da quando hanno iniziato nel 2019 perché sono qui dall'inizio e mi sento davvero una di loro Tutti dicono sempre la loro squadra "sembra una famiglia", cosa che non mi piace usare, ma è esattamente quello che sta succedendo qui. È difficile descriverlo in un altro modo".

Nel 2022, van Dijk ha raggiunto il suo obiettivo "ultimo" e il supporto che riceve da Trek-Segafredo rafforza il continuo impegno del suo team nei confronti dei piloti.

"Trek ha fatto un ottimo lavoro sviluppando il nostro sport da quando è entrata nel mondo del ciclismo femminile", ha spiegato van Dijk. "Hanno davvero stabilito un nuovo standard che molte altre squadre stanno seguendo ora e sono molto orgoglioso di correre per Trek e questa squadra che ha davvero buone intenzioni e sta andando alla grande per il ciclismo femminile. molto".

Van Dijk ha già vinto titoli mondiali, europei e nazionali e ora, in attesa del suo 18° anno con la squadra femminile, la sua passione continua a guidarla.

"Ho firmato per oltre due anni e questo mi porterà al 2024 e al prossimo anno olimpico, quindi dopo aver perso un posto nella squadra di Tokyo, mi piacerebbe correre lì. Sto ancora cercando una medaglia olimpica, " Ha detto Fan. Ha detto Dyke.

"Quindi di sicuro voglio continuare a fare bene nelle cronometro, è quello che amo davvero di questo sport, è la cosa che preferisco. Forse un giorno potrei prendere in considerazione l'idea di fare un'altra ora per un giro, chissà? Certo, Ho anche obiettivi nelle Classiche di Primavera e direi che la vittoria dei miei sogni sarebbe la Parigi-Roubaix, che sono il mio obiettivo principale per i prossimi due anni”. Van Dijk è stato parte integrante del team di Trek-Segafredo sin dal suo inizio, spiega il team leader Ina Teutenberg.

"Non c'è stata alcuna esitazione nell'offrire a Ellen un nuovo contratto. È con noi dall'impegno di Trek nel ciclismo femminile ed è stata davvero una delle cicliste principali di Trek-Segafredo", ha affermato Teutenberg.

"Naturalmente, la forza di Ellen nel concetto di velocità è innegabile. È una campionessa e, sebbene non ci siano molte opportunità di cronometro nel calendario femminile, sappiamo che ogni volta che rotola sulla rampa di partenza, possiamo tutti fidarci che porterà a casa un buon voto.

"Questo si traduce anche nelle corse su strada, ed Ellen continuerà a essere un membro prezioso dei nostri team Classics e Stage, sia per supportare la squadra che per correre per i propri risultati. Sappiamo che quando Ellen entrerà nella grande squadra può hanno un grande impatto sulla gara quando siamo in testa al gruppo, ma la sua esperienza è anche un enorme vantaggio per noi e penso che possa continuare ad aiutare i nostri giovani piloti a crescere e svilupparsi”.

abbigliamentociclismo-it.com sta attualmente vendendo felpe e pantaloncini ciclismo Trek. Le nostre camicie sono tutte realizzate con materiali leggeri e traspiranti di alta qualità.

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Da Brescia 🇮🇹 alla vittoria della Parigi - Roubaix.

Colbrelli firma l'impresa...in sottofondo sento Paolo Conte e la sua "Bartali" coi francesi che s'incazzano...