Mia cara fica
lucciola lanterna cicala stella nuvola sogno papavero orzata fica
ti scrivo dalla garbatella dove passeggiavo con una maglietta
gialla e il cielo era pieno di rondini. Ma era verso sera e
all’epoca della prospettiva Nevskji.
Mia adorata sono stanco e ho bisogno dei tuoi capelli
e delle canzoni dell’estate 1979 e di una campagna acquisti
che mi ridia speranze di coppa Uefa.
Com’era atroce l’inverno sull’orlo della serie B!
Mia cara fica
non credo a niente
i prezzi del pane e del latte sono troppo alti
e il campo di bocce del forlanini è pieno di immondizia
e i giardini di piazza S.Eurosia pieni di vetri rotti e cacche di volpini
E tutti quegli stronzi in giro
e lisa gastoni che m’ignora
e la rivoluzione che bestemmia sulla pista assolata del rock and roll.
ti amo. e se tu non me la darai mi ucciderò con una overdose.
I can get no satisfaction
e sono io nel merdoso cimitero degli specchi
a vegliare la fica in equilibrio tra le stronzate
io tra gli stanchi bagnanti notturni che recitano michelangelo
e le pompinare americane che mordono i gondolieri
e l’1 a 0 di trevor francis al bar della fenice e gli angeli
e questo angolo di piscio dove m’inculo il mondo.
Mia cara fica
spero d’incontrarti sulla spiaggia di castel porziano.
io ti incontrerò perché tu emani luce ultrarealistica
e tu mi riconoscerai perché indosserò profonde occhiaie e
una collanina azzurra. Fuggiremo lontano dal vietnam
verso la divina pietralata. verso la tuscolana pazza e disperata.
Victor Cavallo - Incontro a Castel Porziano
11 notes
·
View notes
Incontro a castel porziano
Mia cara fica
lucciola lanterna cicala stella nuvola sogno papavero orzata fica
ti scrivo dalla garbatella dove passeggiavo con una maglietta
gialla e il cielo era pieno di rondini. Ma era verso sera e
all’epoca della prospettiva Nevskji.
Mia adorata sono stanco e ho bisogno dei tuoi capelli
e delle canzoni dell’estate 1979 e di una campagna acquisti
che mi ridia speranze di coppa Uefa.
Com’era atroce l’inverno sull’orlo della serie B!
Mia cara fica
non credo a niente
i prezzi del pane e del latte sono troppo alti
e il campo di bocce del forlanini è pieno di d’immondizia
e i giardini di piazza S.Eurosia pieni di vetri rotti e cacche di volpini
E tutti quegli stronzi in giro
e lisa gastoni che m’ignora
e la rivoluzione che bestemmia sulla pista assolata del rock and roll.
ti amo. e se tu non me la darai mi ucciderò con una overdose.
I can get no satisfaction
e sono io nel merdoso cimitero degli specchi
a vegliare la fica in equilibrio tra le stronzate
io tra gli stanchi bagnanti notturni che recitano michelangelo
e le pompinare americane che mordono i gondolieri
e l’1 a 0 di trevor francis al bar della fenice e gli angeli
e questo angolo di piscio dove m’inculo il mondo.
Mia cara fica
spero d’incontrarti sulla spiaggia di castel porziano.
io ti incontrerò perché tu emani luce ultrarealistica
e tu mi riconoscerai perché indosserò profonde occhiaie e
una collanina azzurra. Fuggiremo lontano dal vietnam
verso la divina pietralata. verso la tuscolana pazza e disperata.
(Victor Cavallo — “Ecchime”, Stampa Alternativa, novembre 2002)
5 notes
·
View notes
il file audio dell'incontro all'upter del 10 giugno: lettura dei partecipanti al corso di poesia + incontro dedicato a castel porziano
il file audio dell’incontro all’upter del 10 giugno: lettura dei partecipanti al corso di poesia + incontro dedicato a castel porziano
questo che segue è il link al file audio mp3 dell’incontro del 10 giugno all’UPTER:
https://tinyurl.com/y56ct9ko
Nella prima parte del file: letture degli autori che hanno preso parte al secondo ciclo del corso “Verso dove? – Orientarsi nella poesia contemporanea” (novembre 2018 – giugno 2019).
Nella seconda, spazio dedicato al festival dei poeti di Castel Porziano (1979): questo secondo…
View On WordPress
0 notes
Mia cara fica
lucciola lanterna cicala stella nuvola sogno papavero orzata fica
ti scrivo dalla garbatella dove passeggiavo con una maglietta
gialla e il cielo era pieno di rondini. Ma era verso sera e
all’epoca della prospettiva Nevskji.
Mia adorata sono stanco e ho bisogno dei tuoi capelli
e delle canzoni dell’estate 1979 e di una campagna acquisti
che mi ridia speranze di coppa Uefa.
Com’era atroce l’inverno sull’orlo della serie B!
Mia cara fica
non credo a niente
i prezzi del pane e del latte sono troppo alti
e il campo di bocce del forlanini è pieno di immondizia
e i giardini di piazza S.Eurosia pieni di vetri rotti e cacche di volpini
E tutti quegli stronzi in giro
e lisa gastoni che m’ignora
e la rivoluzione che bestemmia sulla pista assolata del rock and roll.
ti amo. e se tu non me la darai mi ucciderò con una overdose.
I can get no satisfaction
e sono io nel merdoso cimitero degli specchi
a vegliare la fica in equilibrio tra le stronzate
io tra gli stanchi bagnanti notturni che recitano michelangelo
e le pompinare americane che mordono i gondolieri
e l’1 a 0 di trevor francis al bar della fenice e gli angeli
e questo angolo di piscio dove m’inculo il mondo.
Mia cara fica
spero d’incontrarti sulla spiaggia di castel porziano.
io ti incontrerò perché tu emani luce ultrarealistica
e tu mi riconoscerai perché indosserò profonde occhiaie e
una collanina azzurra. Fuggiremo lontano dal vietnam
verso la divina pietralata. verso la tuscolana pazza e disperata.
Victor Cavallo - Incontro a Castel Porziano
15 notes
·
View notes
roma, 10 giugno, upter: reading dei corsisti upter + dialogo su castelporziano
roma, 10 giugno, upter: reading dei corsisti upter + dialogo su castelporziano
facebook.com/events/441135030007859/
Il Centro di Poesia e Scritture Contemporanee dell’Upter – Università Popolare di Roma
presenta
IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI POETI DI CASTEL PORZIANO – 40 ANNI DOPO
con Carlo Bordini, Angelo Calandro, Guido Mazzoni, Rossella Or, Lidia Riviello
coordinano Marco Giovenale, Valerio Massaroni
nel contesto della Giornata di Chiusura del corso “Versodove?…
View On WordPress
0 notes