Tumgik
#incodizionatamente
pensieripronfodi · 10 months
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Inesorabilmente
Il tempo è infame. Riesce sempre a far credere di avere tempo per fare qualsiasi cosa, ma in realtà si finisce per arrivare a fare le cose all’ultimo, per sfruttare anche i secondi prima della fine del tempo messo a disposizione. Perché prima non si è stati in grado di sfruttarlo al meglio. Si è preso tempo per fare altro o per non fare niente. Si è preso tempo per pensare a cose che non necessitavano pensamenti. Si è fatta una cosa prima di un’altra. Si sono fatte cose ora che si potevano fare dopo per dare meno tempo a quelle cose che si devono fare adesso. Si sono fatti programmi poco o mai rispettati. Si usa un’agenda per scrivere e ordinare gli impegni anche se non serve perché si è persone normali. E’ sempre una rincorsa verso il tempo, una corsa estenuante per stare dietro al tempo che inesorabilmente va avanti, va avanti anche se non si è al passo, va sempre avanti, non si ferma mai. Però ci si ferma, si prende una boccata d’aria per riposarci mentre i secondi e le ore passano. Mentre si perde tempo il tempo ci fa credere che quei minuti, ore o giorni che non si passano senza fare qualcosa di costruttivo, di educativo e salutare siano ormai persi, nessuno restituisce quel tempo definito perso, nemmeno il tempo stesso, lui va sempre avanti, portando con sé tutte incertezze sul presente e sul futuro. Il tempo è infame perchè non anticipa, perchè non avvisa, a volte ci sono delle sorprese spiacevoli, e si vorrebbe che arrivassero con preavviso. Il tempo è infame, perché si distorce e fa distorcere la vita della gente, ci fa credere di essere in un certo spazio temporale, e invece si è indietro o si è avanti. Il tempo è illusorio. Il tempo è relativo. Il tempo è soggettivo. Il tempo è una sequenza di numeri che scandisce ogni attimo della nostra esistenza, a partire dalla nascita fino alla morte. E’ importante sapere a che ore si nasce e a che ore si muore. Il tempo disturba le emozioni e i sentimenti, quando si ha paura vorremmo che tutto finisse in fretta, quando si è felici vorremmo che durasse per sempre, quando si sente di essere alla fine dell’esistenza si desidera di stoppare il proprio tempo, perchè quel poco che resta è tempo perso, è tempo perso perchè non è sfruttato al meglio, per fare le cose che si definiscono importanti, non si ha più le energie di combattere per far continuare a far ticchettare il proprio orologio biologico. Ma anche se il proprio orologio biologico smette di funzionare, il tempo continuerà ad andare avanti incodizionatamente, andrà avanti nonostante le azioni e le situazioni spiacevoli. Va avanti, è inarrestabile. Ogni cosa ha un tempo, si deve essere costantemente in tempo con il tempo. Il tempo modella le vite, le abitudini, le azioni, i programmi, diminuisce il libero arbitrio. Il tempo corre e qua invece si cammina, si rimane indietro, si perdono attimi rilevanti, si perdono occasioni, si perdono battaglie, si perdono momenti, si perdono emozioni. Il tempo dà e toglie, dà stabilità, dà insicurezze, dà gioie, dà ansie, dà successi, dà insuccessi. Dà e toglie. E’ una continua corsa con il fiatone verso le vette della vita. E’ una rapida discesa verso le paure, i fallimenti. Il tempo è infame.
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grungeboy-blog · 2 years
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Sapete, anche io credo di meritare una fottuta vita felice come quella di tutti gli altri, anche io, un giorno vorrei avere una famiglia e trovare in quelle persone il senso di tutto, che forse sta proprio nel dare se stessi e il proprio amore a qualcun altro ciecamente,incodizionatamente. Ma ci vorrà tanto tempo.
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Il contatto con la morte è qualcosa di intangibile, qualcosa di tremendamente astratto. Eppure lo sentiamo come un treno in corsa che ci investe l'anima.
Che sia un nonno che si spegne o un cugino che ci lascia fin troppo presto, il dolore è allo stesso tempo tremendamente astratto e fottutamente concreto. È qualcosa di soggettivo che allo stesso tempo coinvolge tutti contemporaneamente. Qualcosa che ognuno di noi spera di non provare mai nella vita, eppure, eccolo lì.
Ci auguriamo di non avere mai contatti di questo tipo, pensando che siano la fine di tutto, un punto alla fine di un discorso.
A cosa serve allora tutto questo? Serve. Eccome se serve.
Serve a darci la consapevolezza che oltre al dolore c'è un immenso affetto, e passatemi il collegamento matematico, sono direttamente proporzionali. Significa che tanto più amiamo qualcuno, tanto più quel qualcuno significa per noi, e tanto più proviamo dolore. E quindi vi chiedo di essere coraggiosi.
Siate coraggiosi, non abbiate paura di amare.
Amate quanto più potete consapevoli che ne soffrirete tanto dopo. Siate coraggiosi per amare incodizionatamente, cosi da avere la forza di sopportare quel dolore. Quel dolore che rappresenta tutto. Aggrappatevi a quel dolore, fatelo vostro, lasciatevi investire e non lasciatelo. Rappresenta qualcosa che ci appartiene per sempre, non un qualcosa che bisogna dimenticare. Voglio essere coraggioso anche io, guardare il cielo e accennare un sorriso. Voglio imparare ad essere migliore. Voglio risorgere dal dolore e amare più di prima. Voglio essere coraggioso, ma di certo non pretendo di sapere cosa cosa prova ognuno di noi. Mi auguro solo, di condividere un po' di conforto.
Che ogni lacrima sia un ricordo felice che ci portiamo dentro, che ogni abbraccio sia la forza e che ogni sorriso sia il coraggio che ci serve ogni giorno.
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ussarizona · 5 years
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Abbi cura di splendere.
Sai il bello delle persone come te qual è?
È che mettono sempre l'anima in tutto quello che fanno, danno se stessi per qualcosa o per qualcuno che amano, dimenticando a volte anche se stessi.
Il bello delle persone come te, è che hanno coraggio.
Hanno il coraggio di dimenticare tutto e andare avanti, hanno il coraggio di sopportare nonostante tutto, hanno il coraggio di amare anche se quell'amore fa cosí maledettamente male, anche se quell'amore con tutti i problemi che ha ti logora un po' dentro, le persone come te hanno il coraggio di amare incondizionatamente.
Dopo tutte le lacrime, dopo tutti i ti odio sbattuti in faccia, dopo tutte le brutte parole, le persone come te resistono, resistono perché non potrebbero fare altrimenti. Le persone come te restano. Semplicemente perché lasciare la presa li ucciderebbe dentro.
La realtà è che meriti di essere amata incodizionatamente, meriti di essere amata come ami tu, meriti una persona che lotti per te, una persona che urli al mondo che sei tutto quello di cui ha bisogno. Meriti tutti i baci più belli, le carezze più delicate e gli abbracci più stretti.
Meriti tutto questo e meriti molto altro ancora.
Ma è importante che tu smetta di trascurare te stessa, è importante ora che tu inizi a pensare a cosa meriti davvero, è importante che ti senta libera di scegliere, di decidere e di dire "adesso penso a me".
Nessuno dovrà essere così importante da limitarti in questo, nessuno mai dovrà farti smettere di brillare.
Amati, amati con tutta te stessa e ama con tutta te stessa.
Regalati qualche sorriso una volta ogni tanto, non aspettare che siano gli altri a regararlo a te.
Proteggi il tuo amore da chi non lo merita, donalo a chi fa lo stesso per te.
L'amore non è sopportare, l'amore non è un sacrificio, l'amore è la cosa più semplice e pura che ci sia. Vivilo per quello che è, vivilo nella sua più totale semplicità e purezza.
Basta lacrime, basta notti passate in bianco, basta tutto quello che ti distrugge ogni giorno, basta privarsi di tutto, basta rinunciare, basta sentirsi sempre così piccoli e così fragili.
Lascia spazio a te, lascia spazio a tutti i tuoi sorrisi più belli, fallo per te, fallo perché è con te che devi convivere per il resto della tua vita.
Sappi che meriti di essere felice.
Adesso sembra così maledettamente complicato, ma piano piano capirai quanto sia bello e spettacolare amare, essere amati ma sopratutto amare se stessi.
Ti auguro di splendere con la persona che ami e se non dovesse andare bene, ti auguro la forza e il coraggio di brillare anche da sola.
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anonima000sblog · 5 years
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Oggi è uno di quei giorni in cui vorrei solo sprofondare. Mi chiedo che senso abbia vivere se neanche la persona che dovrebbe essere, soprattutto in questi anni, un sostegno, un'amica, qualcuno su cui contare, ti abbia mai detto un misero “ti voglio bene” o ti abbia mai mostrato affetto. Cara mamma, spesso mi chiedo come sarebbe bello ricevere un tuo abbraccio, come sarebbe bello non essere ignorata ogni volta che ti racconto la mia giornata o ogni volta che cerco di dirti qualcosa. Cara mamma, a volte anch'io vorrei sentirmi tua figlia, vorrei essere al posto di mio fratello, lui sì che riceve mille attenzioni. Beh, io per te sono sempre stata inutile, come mi ripeti ogni giorno, sono una “stronza di merda”, sono brutta, faccio schifo, non servo a nulla. A volte quando mi auguri la morte vorrei che ciò accadesse veramente, di sicuro tu e anche papà sareste più sereni senza la mia presenza. Non fai altro che buttarmi a terra giorno dopo giorno, con te la mia autostima è scesa a zero, mi critichi e mi insulti sempre. Perché mi odi? A volte penso che in fondo tu mi voglia bene, ma se me ne volessi me lo dimostreresti almeno un pochino, non dico con parole dolci, ma magari prestandomi ascolto quando cerco di parlarti. Di me non so cosa pensi, fai di tutto per mettermi contro papà e contro mio fratello, che forse è l'unico che nonostante tu lo preferisca e lo difenda sempre, ha capito che con me continui a sbagliare giorno dopo giorno. Dici che mi comporto male e che non ti rispetto, ma appena ti chiedo cosa faccio di male non sai che dirmi, perché in realtà io ogni santo giorno cerco di stabilire con te un normale rapporto madre-figlia (anche se mi risulta impossibile, visto che l'unica cosa che ti riesce bene è urlarmi contro anche e solo perché ti respiro accanto e ricattarmi sulle cose a cui tengo di più). Non dico di essere una santa, ma tu mi provochi sempre con i tuoi insulti e io ovviamente rispondo incazzata, ma sempre senza offenderti.. quello che ti insulta sempre è tuo figlio, sì, il tuo figlio preferito, con il quale diventi improvvisamente sorda quando ti tratta male, e lui sì che lo fa. Vorrei solo che tu fossi orgogliosa di me come lo sei di mio fratello, vorrei potermi alzare la mattina sapendo di avere almeno una persona che mi ami incodizionatamente e che faccia di tutto per farmi stare bene. Forse sogno troppo.. chi lo sa però, forse un giorno cambierai e ti renderai conto che io ti voglio bene nonostante tutto. Ho scritto queste righe con le lacrime agli occhi, sapendo che il nostro rapporto non cambierà, nonostante i miei continui tentativi di parlare in cui tu hai fatto l'indifferente e come al solito mi hai urlato in faccia dicendo che faccio schifo. Grazie per la bella adolescenza che mi stai facendo passare, tra grida e pianti chiusa in stanza. 🖤
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Mamma...
Oggi è uno di quei giorni in cui vorrei solo sprofondare. Mi chiedo che senso abbia vivere se neanche la persona che dovrebbe essere, soprattutto in questi anni, un sostegno, un'amica, qualcuno su cui contare, ti abbia mai detto un misero "ti voglio bene" o ti abbia mai mostrato affetto. Cara mamma, spesso mi chiedo come sarebbe bello ricevere un tuo abbraccio, come sarebbe bello non essere ignorata ogni volta che ti racconto la mia giornata o ogni volta che cerco di dirti qualcosa. Cara mamma, a volte anch'io vorrei sentirmi tua figlia, vorrei essere al posto delle altre , loro sì che ricevono mille attenzioni. Beh, io per te sono sempre stata inutile, non servo a nulla. Non fai altro che buttarmi a terra giorno dopo giorno, con te la mia autostima è scesa a zero, mi critichi e mi insulti sempre. Perché mi odi? A volte penso che in fondo tu mi voglia bene, ma se me ne vorresti me lo dimostreresti almeno un pochino, non dico dicendomi parole dolci, ma magari prestandomi ascolto quando cerco di parlarti. Di me non so cosa pensi. Dici che mi comporto male e che non ti rispetto, ma appena ti chiedo cosa faccio di male non sai che dirmi, perché in realtà io ogni santo giorno cerco di stabilire con te un normale rapporto madre-figlia, anche se mi risulta impossibile, visto che l'unica cosa che ti riesce bene è urlarmi contro anche e solo perché ti respiro accanto e ricattarmi sulle cose a cui tengo di più. Non dico di essere una santa, ma tu mi provochi sempre con i tuoi insulti e io ovviamente rispondo e mi arrabbio, ma non è che ti dica cose offensive.. quello che ti insulta sempre è tua figlia, sì, la tua figlia preferita, con il quale diventi improvvisamente sorda quando ti tratta male, e lei sì che lo fa. Vorrei solo che tu fossi orgogliosa di me come lo sei di mia sorella, vorrei potermi alzare la mattina sapendo di avere almeno una persona che mi ami incodizionatamente e che faccia di tutto per farmi stare bene. Forse sogno troppo.. chi lo sa però, forse un giorno cambierai e ti renderai conto che io ti voglio bene nonostante tutto. Ho scritto queste righe con le lacrime agli occhi, sapendo che il nostro rapporto non cambierà, nonostante i miei continui tentativi di parlare in cui tu hai fatto l'indifferente. Grazie per la bella adolescenza che mi stai facendo passare, tra grida e pianti chiusa in stanza. -Tua figlia.
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I sogni
Voi avete una mezza idea di che significa essere circondato da persone che dicono che non potrai mai realizzare il tuo sogno? Persone che, non sto dicendo il contrario, vogliono solo il tuo bene, ma loro... Loro ti dicono che non potrai fare mai quello che vuoi fare. Ti dicono che l'unica cosa importante è studiare e non capiscono che invece tu ritieni importanti altre cose. Il tuo sogno. L'unica cosa che ritieni importante, l'unica cosa che ti rende felice. La tua passione, quella cosa che ti rende incodizionatamente contento, incodizionatamente capito. È quella cosa che può farti dimenticare il pensiero più doloroso, quella cosa che può farti credere la persona più gioiosa e fortunata di questo mondo.
Che ti accadrebbe se qualcuno ti dicesse che tu non puoi farlo? Che tu non potrai mai realizzarla, che tu non potrai mai coltivare questa passione. Mai. Per diversi problemi, non tuoi, non loro. Problemi di forza maggiore. Eppure loro non capiscono, loro non capiranno mai cosa significa avere un peso dentro, un dolore che ti schiaccia e ti butta sempre giù al solo pensiero.
Loro non lo sanno che io potrei dare tutto, potrei rinunciare a qualsiasi cosa, solo per poter realizzare il mio sogno. Loro non capiscono e non capiranno mai l'importanza che io do al mio sogno.
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Oggi è uno di quei giorni in cui vorrei solo sprofondare. Mi chiedo che senso abbia vivere se neanche la persona che dovrebbe essere, soprattutto in questi anni, un sostegno, un'amica, qualcuno su cui contare, ti abbia mai detto un misero “ti voglio bene” o ti abbia mai mostrato affetto. Cara mamma, spesso mi chiedo come sarebbe bello ricevere un tuo abbraccio, come sarebbe bello non essere ignorata ogni volta che ti racconto la mia giornata o ogni volta che cerco di dirti qualcosa. Cara mamma, a volte anch'io vorrei sentirmi tua figlia, vorrei essere al posto di mio fratello, lui sì che riceve mille attenzioni. Beh, io per te sono sempre stata inutile, come mi ripeti ogni giorno, sono una “stronza di merda”, sono brutta, faccio schifo, non servo a nulla. A volte quando mi auguri la morte vorrei che ciò accadesse veramente, di sicuro tu e anche papà sareste più sereni senza la mia presenza. Non fai altro che buttarmi a terra giorno dopo giorno, con te la mia autostima è scesa a zero, mi critichi e mi insulti sempre. Perché mi odi? A volte penso che in fondo tu mi voglia bene, ma se me ne volessi me lo dimostreresti almeno un pochino, non dico con parole dolci, ma magari prestandomi ascolto quando cerco di parlarti. Di me non so cosa pensi, fai di tutto per mettermi contro papà e contro mio fratello, che forse è l'unico che nonostante tu lo preferisca e lo difenda sempre, ha capito che con me continui a sbagliare giorno dopo giorno. Dici che mi comporto male e che non ti rispetto, ma appena ti chiedo cosa faccio di male non sai che dirmi, perché in realtà io ogni santo giorno cerco di stabilire con te un normale rapporto madre-figlia (anche se mi risulta impossibile, visto che l'unica cosa che ti riesce bene è urlarmi contro anche e solo perché ti respiro accanto e ricattarmi sulle cose a cui tengo di più). Non dico di essere una santa, ma tu mi provochi sempre con i tuoi insulti e io ovviamente rispondo incazzata, ma sempre senza offenderti.. quello che ti insulta sempre è tuo figlio, sì, il tuo figlio preferito, con il quale diventi improvvisamente sorda quando ti tratta male, e lui sì che lo fa. Vorrei solo che tu fossi orgogliosa di me come lo sei di mio fratello, vorrei potermi alzare la mattina sapendo di avere almeno una persona che mi ami incodizionatamente e che faccia di tutto per farmi stare bene. Forse sogno troppo.. chi lo sa però, forse un giorno cambierai e ti renderai conto che io ti voglio bene nonostante tutto. Ho scritto queste righe con le lacrime agli occhi, sapendo che il nostro rapporto non cambierà, nonostante i miei continui tentativi di parlare in cui tu hai fatto l'indifferente e come al solito mi hai urlato in faccia dicendo che faccio schifo. Grazie per la bella adolescenza che mi stai facendo passare, tra grida e pianti chiusa in stanza. -Tua figlia.
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giuleps · 4 years
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Auguri a tutte le mamme ❤️ Ti amano incodizionatamente sempre. #festadellamamma #momsarethehigerbeing #fiori #ortensie #hydrangeas https://www.instagram.com/p/CAAWqYYK3KO/?igshid=1i1lwvbcd3vkn
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incastrovuoto · 7 years
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Questa la scrivo ancora a te. Perchè nel mio cuore non ho mai smesso di scriverti lettere. Perchè il mio cuore ha davvero battuto forte solo per te. Il primo. Il mio primo grande amore, incorrisposto. Non dovrei, mi viene da piangere, e ho i sensi di colpa. Abbiamo entrambi una vita ormai, con due persone affianco. Ho finalmente trovato una persona che mi ama sai? Ma io.. non lo so cosa provo, forse ci vuole del tempo. È quello che mi ripeto spesso. Forse per amare di nuovo ce ne vuole davvero tanto di tempo. E mi sento stronza, perchè se non ami forte non dovresti stare con una persona, ma io ci voglio almeno provare. È quello che mi diresti tu, credo. Io e te non ci siamo mai vissuti, ma ci sono delle volte, in cui elimino tutti i miei pensieri e mi concentro su di te. Tu mi calmi. Tu sei la mia pace, quando tutto dentro di me sta facendo la guerra. Te ne avrei scritte di cose, ogni giorno probabilmente, oppure ogni fine settimana, per ringraziarti di quello che saresti stato per me. Oppure ti avrei fatto leggere tutte le cose che ho scritto durante gli anni. Saresti rimasto immobile, probabilmente. Ma felice, forse. Una cosa ho imparato nella vita ed é quella che non abbiamo mai le persone che vorremmo, ma quelle di cui abbiamo bisogno. Bisogno per essere almeno un pò felici. Un pò. Ma il desiderio, il volere con tutta l'anima qualcosa é qualcosa che va oltre. E tu sei il mio desiderio più segreto. Sei quello che ormai ho smesso di desiderare, ma esiste sempre. Forse le cose tra noi sarebbero andate diversamente da come le ho sempre immaginate,perchè succede sempre così. Ma sai quale sarebbe stata la differenza? Che tu sei quello per cui avrei fatto realmente, sinceramente, carte false per viverti fino alla fine. Avrei mollato le mie paure, mi sarei presa gli insulti, lo avrei urlato al mondo di noi due, avrei avuto la voglia costante di averti al mio fianco, non avrei avuto dubbi, perchè succede così quando ami forte, quando ami davvero. Per te avrei rischiato qualsiasi cosa, poi magari non l'avrei fatto lo stesso, ma almeno ho sempre pensato davvero di farlo. Tu non sei mai tutti gli altri per me. Gli altri non saranno mai te. Potrò innamorarmi, potró stare bene, convincermi che sia amore. Potrò, dopo tanti sbagliati, arrivare a quello giusto, e amare, finalmente, davvero. Ma mai nessuno sará te, mai nessuno sostituirà i miei ricordi con te, o i miei occhi nel vederti. Non ti ho vissuto, non sei stato mio, e ormai è troppo tardi perchè qualcosa mi congiunga a te, ma nella mia testa e nel mio cuore, siamo stati qualcosa di grande. Ma puoi ritenerti fortunato, perchè ti ho amato incodizionatamente. E ti diró di piú. Certe notti, chiudo gli occhi e faccio finta che ci sia tu a dirmi che va tutto bene, che ci sarai sempre nelle notti più buie, e nei giorni più scuri. Che sarai la mia forza davvero per sempre. Ci sono giorni che penso di amarti ancora, poi mi convinco che non è così, ma il mio cuore in fondo lo sa bene. Certe notti, come questa, ti scrivo cose, perchè a te le scriverei, un pó come tutti i poeti che scrivevano per le loro amanti. Ma ci vuole ispirazione, ci vuole amore, vero. Tu sei stato la mia poesia, il mio amore vero. Te ne ringrazio. Sei nel mio cuore, da una vita. E ci rimarrai, nonostante tutti gli altri.
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instikt-blog · 5 years
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Trasformazione
La delicatezza del lieve cambiamento  nelle prospettive e nelle ombre,
dato dalla luce che, modificata, rende le fotografie diverse tra loro.
La linea e´ sottile, eppure radicale, percettibile come un cambiamento                d´emozione. 
La luce , come fosse un artista che decide incodizionatamente l intensita´ dei colori, o l´oscurita´ della notte.
La macchinetta fotogratica la sua tela,¨
ed io,
il suo pennello. 
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
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thefivedemands · 5 years
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REATI DI TERRORISMO, IL 67% DEGLI ARRESTATI E’ STATO RILASCIATO INCODIZIONATAMENTE Due terzi delle persone arrestate per reati di terrorismo sono stato rilasciati, a dimostrarlo i dati ufficiali forniti dalla PSNI…
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blackwidow-21 · 7 years
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Ti ho amato incodizionatamente, veramente ti amo ancora. Hai preferito lasciarmi andare, troppo difficile lottare. Troppo difficile amarmi.
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neverbrokeagain-02 · 4 years
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Non posso più guardare dietro ora
Non posso più rispettarti ora
Non posso più essere buono ancora
Non posso più illudermi adesso
Questo succede a chi ci mette il cuore incodizionatamente da tutto
Non farò mai più una cosa del genere in vita mia chi vuole stare con me ci sta , chi vuole andarsene che se ne vada , solo Dio sa quanto valgo io e quanto merito , e merito molto di più
Non posso più aspettarti
Scusami
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animasatanica · 5 years
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cara mamma
Oggi è uno di quei giorni in cui vorrei solo sprofondare. Mi chiedo che senso abbia vivere se neanche la persona che dovrebbe essere, soprattutto in questi anni, un sostegno, un'amica, qualcuno su cui contare, ti abbia mai detto un misero “ti voglio bene” o ti abbia mai mostrato affetto. Cara mamma, spesso mi chiedo come sarebbe bello ricevere un tuo abbraccio, come sarebbe bello non essere ignorata ogni volta che ti racconto la mia giornata o ogni volta che cerco di dirti qualcosa. Cara mamma, a volte anch'io vorrei sentirmi tua figlia, vorrei essere al posto di mio fratello, lui sì che riceve mille attenzioni. Beh, io per te sono sempre stata inutile, come mi ripeti ogni giorno, sono una “stronza di merda”, sono brutta, faccio schifo, non servo a nulla. A volte quando mi auguri la morte vorrei che ciò accadesse veramente, di sicuro tu e anche papà sareste più sereni senza la mia presenza. Non fai altro che buttarmi a terra giorno dopo giorno, con te la mia autostima è scesa a zero, mi critichi e mi insulti sempre. Perché mi odi? A volte penso che in fondo tu mi voglia bene, ma se me ne volessi me lo dimostreresti almeno un pochino, non dico con parole dolci, ma magari prestandomi ascolto quando cerco di parlarti. Di me non so cosa pensi, fai di tutto per mettermi contro papà e contro mio fratello, che forse è l'unico che nonostante tu lo preferisca e lo difenda sempre, ha capito che con me continui a sbagliare giorno dopo giorno. Dici che mi comporto male e che non ti rispetto, ma appena ti chiedo cosa faccio di male non sai che dirmi, perché in realtà io ogni santo giorno cerco di stabilire con te un normale rapporto madre-figlia (anche se mi risulta impossibile, visto che l'unica cosa che ti riesce bene è urlarmi contro anche e solo perché ti respiro accanto e ricattarmi sulle cose a cui tengo di più). Non dico di essere una santa, ma tu mi provochi sempre con i tuoi insulti e io ovviamente rispondo incazzata, ma sempre senza offenderti.. quello che ti insulta sempre è tuo figlio, sì, il tuo figlio preferito, con il quale diventi improvvisamente sorda quando ti tratta male, e lui sì che lo fa. Vorrei solo che tu fossi orgogliosa di me come lo sei di mio fratello, vorrei potermi alzare la mattina sapendo di avere almeno una persona che mi ami incodizionatamente e che faccia di tutto per farmi stare bene. Forse sogno troppo.. chi lo sa però, forse un giorno cambierai e ti renderai conto che io ti voglio bene nonostante tutto. Ho scritto queste righe con le lacrime agli occhi, sapendo che il nostro rapporto non cambierà, nonostante i miei continui tentativi di parlare in cui tu hai fatto l'indifferente e come al solito mi hai urlato in faccia dicendo che faccio schifo. Grazie per la bella adolescenza che mi stai facendo passare, tra grida e pianti chiusa in stanza. -Tua figlia.
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harryst1lesx · 6 years
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vorrei potermi alzare la mattina sapendo di avere almeno una persona che mi ami incodizionatamente e che faccia di tutto per farmi stare bene. Forse sogno troppo.. chi lo sa però, forse un giorno cambierai e ti renderai conto che io ti voglio bene nonostante tutto.
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