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#Bernardo Messina
dergarabedian · 1 year
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Los murales de la historia de River Plate, desde una Canon EOS R10
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palmiz · 1 year
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Evoluzione Italica e lucide analisi:
" Gennaio 1993: cattura di Riina.
Era il momento delle stragi, del Britannia, del trattato di Maastricht, della seconda repubblica che ci avrebbe svenduto;
Aprile 2006: arresto di Bernardo Provenzano.
Nello stesso periodo elezione di Clinton negli USA, designazione di Napolitano come capo dello stato, iniziò della globalizzazione;
Gennaio 2023: presa di Matteo Messina Denaro.
A pochi passi dal Mes e del colpo finale al paese.
Quando lo "stato" avanza allo step successivo, occorre un aggiornamento relativo nell'antistato, che di questo stato è il cuore militare. Ed occorre la conseguente cortina fumogena chi svia da decisioni importanti.
Il contorno nauseabondo sono le dichiarazioni, i complimenti, i pellegrinaggi sui luoghi degli eccidi con relative foto è interviste di vittoria dello Stato, quando lo stesso non esiste più.
Ma un popolo decerebrato merita queste pagliacciate, queste parate da autistici indotti.
Risibile poi il resoconto verbale:"Come si chiama lei?" - "Matteo Messina Denaro". Bingo!
Neanche all'asilo. Era in fila per il ticket col numero del CUP.
Ricostruzioni da massa con limitate capacità mentali e zero consapevolezza storica, da Cassibile in avanti.
Raccapriccianti i titoli, le sigle dei TG, il giubilo sui social: la mafia è sconfitta, lo stato reagisce, siamo liberi.
Manca solo sarà tre volte natale e festa tutto il giorno.
La verità ha il coraggio di dirla un giornale spagnolo: "solo in Italia si può festeggiare per una cattura dopo trent'anni di latitanza, con il soggetto che era residente nella provincia di riferimento".
Solo da noi si trasformano le vergogne in trionfi.
Ma un popolo da operetta non merita la verità.
Non né è all'altezza, non né è degno.
E allora musica, ricchi premi e cotillons.
Il paese dei cretini è sempre pronto a festeggiare.
Quando dovrebbe solo piangere. "
Marco Palladino
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Cosa nostra adesso batte cassa...
Mai niente per niente e mai niente per caso.
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ilmediogorizia · 1 year
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Arrestato Messina Denaro: determinante l'ascensore per il Castello
Dopo soli TRENT’ANNI di latitanza, tredici in meno del suo predecessore, Bernardo Provenzano detto Binnu ‘U Tratturi o Zu Binnu U Porcu, anche Matteo Messina Denaro finisce nella lista degli ex ricercati dopo che, questa mattina, mentre prendeva un caffè al bar sotto casa come un vecchietto qualsiasi, è stato arrestato dalla terza generazione di forze dell’ordine che da tre decenni gli davano l…
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palazzideirolli · 1 year
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Vi auguriamo una Buona Pasqua di gioia e serenità. Auguri 🐣🐇🌸🥚
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Immagini, in ordine:
-L’Ultima cena, Giulio Cesare Procaccini, Chiesa della Santissima Annunziata del Vastato, Genova. (Mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, Gallerie D’Italia, Milano)
-Ecce Homo, Michelangelo Merisi, da Caravaggio, Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco, Genova.
-Ecce Homo, Antonello da Messina, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, Genova
-Cristo con la croce, Anton Van Dyck, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso. (Mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri, Gallerie D’Italia, Milano)
-Anton Maria Maragliano, Incoronazione di spine, Savona (Mostra Teatro del Falcone, Maragliano, Lo spettacolo della scultura in legno a Genova)
-Cristo spirante, Anton van Dyck, Camera da Letto del Re, Palazzo Reale Genova
-Cristo Risorto appare alla madre, Peter Paul Rubens, (Mostra Rubens a Genova, Palazzo Ducale Genova)
-Bernardo Strozzi, (Il Cappuccino), Incredulità di San Tommaso, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso, Genova
-Cena in Emmaus, Michelangelo Merisi, da Caravaggio, Pinacoteca di Brera, Milano
Foto: Archivio fotografico Palazzi dei Rolli © Stefano Bucciero

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opera-ghosts · 1 year
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Celebrated buffo tenor Gaetano Pini-Corsi (1860-1935) came from a long line of singers, including his two uncles, baritone Giovanni Corsi (1822-1890) and tenor Achille Corsi (1840-1906), his cousin, soprano Emilia Corsi (1870-1928) and his older brother Antonio Pini-Corsi (1858-1918). There is a great deal of controversy regarding this artist’s lineage. While it is agreed that he was definitely from the same bloodline as the above-mentioned artists, there are various opinions as to exactly where he fits into the family tree. It has been suggested that he was the younger brother of Antonio and Gaetano and was born in 1879. Other references state that he was the cousin of the aforementioned Pini-Corsi brothers. It is most commonly accepted, however, that he was the son of Antonio Pini-Corsi and his wife Clorinda and was born in Bologna on Christmas Day, 1889.
The latter date, however, presents a few problems. Umberto’s only known recordings date from early 1904, which would make him 14 years old at the time. Even given that he was raised in a family of operatic singers, it is almost impossible to believe that a 14-year-old boy could possess such a developed voice, polished technique and accomplished artistry at such a tender age. In addition, the handful of surviving references to Pini-Corsi’s public appearances suggest a much earlier birthdate, making the year 1879 seem more plausible. One can only assume that the later year originated from a long forgotten typographical error that has been perpetuated over the decades.
Unfortunately, we know very little about this tenor’s life and career. Only a few press reports or mentions in reference works exist regarding Umberto Pini-Corsi. A Columbia Records catalogue from March 1906 mentions a certain “U. Pini-Corsi of La Scala” on the label’s list of operatic recordings. Although the tenor did make a handful of records for Columbia in 1904, it is quite possible that the catalogue is referring to Antonio Pini-Corsi, who also recorded for Columbia in 1904. The publication Ars e Labor Musica e Musicisti Rivista Mensile Illustrata reviewed his performance in Bach’s Ascension Oratorio in January of 1907, stating, “The Ascension Cantata by Bach, directed with great care by [Giuseppe] Gallignani himself and performed very well by Umberto Pini-Corsi, Antonietta Gennari, Egidia Pizzioli Bernardo Pozzoli, choirs and the orchestra. Mr. Giuseppe Cotrasi was at the organ and at the piano was Mr. Luigi Bianchi-Rosa.” Pini-Corsi is also mentioned in a January 13, 1909 edition of El Imparcial. The young tenor joined such luminaries as Rosina Storchio, Celestina Boninsegna, Graziella Pareto, Tadeuz Leliva and Titta Ruffo at Madrid’s Teatro Real for a concert benefitting the victims of the Messina earthquake. Two days later, La Correspondencia Militar reviewed the performance, commenting on the tremendous applause received by the tenor for his masterful performance of Tirindelli’s song “Portami via!”.
Apart from these few references, there is no information about this mysterious artist. It has been suggested that his promising career was cut short by the ravages of tuberculosis. While there is no corroborating evidence to support this, it is known that Umberto Pini-Corsi was pitifully young when he died in Nervi on April 3, 1911.
Umberto Pini-Corsi made only three recordings, all for the Columbia label in Milan in 1904. We hear a pleasing, well produced lyric tenor with an innate musicality and a very individual sense of artistry, seemingly dispelling the myth that these are the performances of a 14-year-old boy. Here, Pini-Corsi sings "Una furtiva lagrima" from Donizetti's L'Elisir d'Amore.
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laus-deo · 26 days
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Benito el Negro, monje (1526-1589)
Santos: Benito «el Negro» de Palermo, Platón, monjes; Agatópode, Teódulo, mártires; Víctor, Ecio, obispos y mártires; Zósimo, Teonás, anacoretas; Teodora, virgen; Jorge, eremita; Aleth, madre de san Bernardo. Benito de san Filadelfo, llamado el Negro o el Moro, porque era hijo de padres africanos y esclavos –quizá nubios– que trabajaban en una propiedad cercana a Messina. Siciliano de nacimiento,…
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lamilanomagazine · 5 months
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Dall'1 all'8 dicembre ritorna Messina Film Festival
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Dall'1 all'8 dicembre ritorna Messina Film Festival. Messina Film Festival ritorna dall'1 all'8 dicembre, dopo un’interruzione di 22 anni, dedicato al rapporto tra il cinema e l'opera lirica. L'unico festival italiano che coniuga le due forme d'arte, è stato presentato ieri, lunedì 20 novembre, nella sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele. All'appuntamento, presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l'assessora regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata, il Commissario Straordinario dell'EAR Teatro di Messina Orazio Miloro, e il direttore artistico Ninni Panzera. La produzione del Festival, a cura dell'Associazione La Zattera dell'Arte, è sostenuta dal Comune di Messina, dall'EAR Teatro di Messina, dall'Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo ed ha come main sponsor Unioncamere Sicilia. «La rinascita di questa importante manifestazione a Messina - ha evidenziato il sindaco Basile - dimostra che anche il tessuto sociale, culturale e imprenditoriale serve e deve servire nell'ottica di vedere la nostra Città rinascere. Una Messina che in questi ultimi anni si è risvegliata, grazie a un cambio di passo e per un modo diverso di approcciarci; e in quest'ottica possiamo fare tanto per riattivarla attraverso il coinvolgimento di tutti volto ad un interesse maggiore per Messina che sta già dimostrando di essere veramente la porta della Sicilia». Il Commissario straordinario Miloro ha espresso la piena condivisione del progetto da parte del Teatro di Messina in considerazione della particolare tematica, peraltro unica nel panorama nazionale, che accosta il cinema alle produzioni liriche curate dall'Ente. Pieno sostegno è stato ribadito poi dall'assessora Amata in quanto la manifestazione, punto di riferimento tra quanti amano il cinema e l'opera lirica, si inquadra nell'ambito delle linee guida dell'Assessorato regionale per avere individuato nel cinema uno strumento importante di promozione del territorio. La programmazione dell'evento avrà come sede principale la Sala Laudamo, ad ingresso libero, ma sono previste iniziative anche al Teatro Vittorio Emanuele e in altri spazi culturali di Messina. Venerdì 1 dicembre, aprirà la kermesse nel restaurato Foyer del Teatro Vittorio Emanuele, l'inaugurazione della mostra Bellini al cinema, e il 2 dicembre, il ricordo di Maria Callas per il centenario della sua nascita. Il festival si articola in varie sezioni non competitive con un panorama contemporaneo in cui trovano spazio film di grandi cineasti le cui opere sono state ambientate nel mondo della lirica: Bernardo Bertolucci, Luchino Visconti, Woody Allen, solo per citare alcuni. E poi un omaggio a Marco Bellocchio, alla sua passione per la lirica e a Maria Callas, nel centenario della nascita, la sua imponente attività artistica guardata attraverso lo specchio del cinema, con le prestigiose collaborazioni con i registi Franco Zeffirelli e Pier Paolo Pasolini. Una mostra e una retrospettiva sul compositore catanese Vincenzo Bellini con sei film che a partire dalla metà degli anni trenta e per i vent'anni successivi hanno dominato gli incassi della scena cinematografica italiana e internazionale. Di grande suggestione la selezione di tre film muti tratti da altrettante opere liriche. Le pellicole saranno accompagnate da musiche dal vivo eseguite da vari ensemble. Ed ancora un convegno curato da rappresentanti dell'Università di Messina per un approfondimento sull'importanza che la lirica ha avuto nel mondo cinematografico, una presentazione dei libri che nel tempo hanno indagato questo rapporto e poi ospiti, nazionali e internazionali, che racconteranno le loro personali esperienze in questi due importanti settori artistici. Un Festival unico nel panorama nazionale e internazionale che si candida a diventare un punto di riferimento per i tanti appassionati della lirica e del cinema. L'evento si avvale anche della collaborazione di tutte le associazioni culturali che a Messina operano in campo musicale e cinematografico, del Centro Studi Cinematografici di Roma e del Coordinamento dei Festival di cinema in Sicilia. La creatività contemporanea, infine si misurerà in un concorso di cortometraggi in cui l'opera lirica attraverso suoi personaggi o le arie troveranno vita nel racconto breve.  Il Messina Film Festival sarà una manifestazione "plurale, rigorosa e green" che guarderà con molta attenzione alla sostenibilità ambientale con l'adozione di accorgimenti in aderenza alle linee guida adottate dal Ministero della Cultura.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Messina Denaro, dalle stragi alla mafia degli affari
Con Matteo Messina Denaro esce di scena l’ultimo esponente della mafia stragista e si chiude la stagione più terrificante di Cosa Nostra. Quel romanzo criminale era uscito dalla dittatura corleonese di Totò Riina e Bernardo Provenzano. All’uno e negli ultimi tempi all’altro, che nei pizzini chiamava “Zio” con tanto di maiuscola riverente, Messina Denaro era così legato da essere considerato il…
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respektnloyalty9 · 1 year
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Matteo Messina Denaro -Castelvetrano - Ex Boss of Cosa Nostra until his arrest on January 16th 2023 -Sicilian Mafia
Matteo Messina Denaro ; (born 26 April 1962), also known as Diabolik (from an Italian comic book character), is a Sicilian Mafia boss from Castelvetrano. He was considered to be one of the new leaders of the Sicilian mob after the arrests of Bernardo Provenzano on 11 April 2006 and Salvatore Lo Piccolo in November 2007. The son of a Mafia boss, Denaro became known nationally on 12 April 2001 when the magazine L'Espresso put him on the cover with the headline: Ecco il nuovo capo della Mafia ("Here is the new Mafia boss").
Matteo Messina DenaroCapo di tutti capi de la Cosa NostraInformación personalOtros nombresDiabolikNacimiento26 de abril de 1962 (60 años)
Messina Denaro became a fugitive on the most wanted list in 1993; according to Forbes in 2010, he was one of the ten most wanted and powerful criminals in the world.With the deaths of Bernardo Provenzano in 2016 and Salvatore Riina in 2017, Messina Denaro was seen as the unchallenged boss of all bosses within the Mafia. After 30 years on the run, he was arrested on 16 January 2023 in a private clinic in Sicily's capital, Palermo.
ESPAÑOL
Matteo Messina Denaro (Castelvetrano, 26 de abril de 1962) es un mafioso siciliano, considerado actualmente el más poderoso de Italia y Europa, perteneció a la lista de Los diez fugitivos más buscados por el FBI, fugitivo desde hace 30 años, finalmente fue arrestado el 16 de enero de 2023.
Adoptó el sobrenombre Diabolik de su admirado personaje de cómic italiano. Después del arresto de Bernardo Provenzano era considerado el nuevo jefe absoluto de Cosa Nostra.Messina Denaro fue conocido mundialmente el 12 de abril de 2001, cuando la revista L'Espresso lo puso en portada con el siguiente titular: "Ecco il nuovo capo della mafia" (‘he aquí el nuevo capo de la mafia’).
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kritere · 1 year
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Il “testamento” di Messina Denaro nei pizzini inviati a Provenzano: “Sono nato così e morirò così”
DIRETTA TV Arresto Matteo Messina Denaro, ultime news 25 Gennaio 2023 Cosa c’è scritto nei pizzini inviati tra il 2003 e il 2006 a Bernardo Provenzano da Matteo Messina Denaro: in alcuni di questi messaggi, come riporta l’AdnKronos, c’è una vera e propria professione di fede del boss arrestato la scorsa settimana. 7 CONDIVISIONI Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su Arresto…
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e-o-t-w · 1 year
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Eyes on the world #129
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Che sia finalmente arrivato l’inverno?
Quest’oggi ci prepariamo al weekend riscaldandoci con un gran numero di notizie, partendo come sempre dalle più importanti fino ad arrivare al resto della settimana appena passata. A sto giro, tanto per cambiare, ce n’è per tutti.
Caffè, copertina e cominciamo 👇
❗ DOPO 30 ANNI, CATTURATO A PALERMO IL LATITANTE MATTEO MESSINA DENARO, MALATO DA TEMPO
(1) La palma di notizia della settimana va, per ovvi motivi, alla cattura di Matteo Messina Denaro, il capo di Cosa Nostra latitante da ben 30 anni. L’arresto è avvenuto lunedì nella clinica privata La Maddalena di #Palermo, al termine di un’operazione guidata dal ROS, il gruppo che si occupa di terrorismo e – appunto – criminalità organizzata. Il boss si trovava lì per, inizialmente, non meglio specificate “terapie mediche” e non ha opposto resistenza all’arresto. Era ricoverato sotto la falsa identità di Andrea Bonafede (suo amico d’infanzia, al quale il capomafia ha sottratto l’identità, con il suo benestare) e stava eseguendo un ciclo di chemioterapia. Messina Denaro era latitante dal 1993 e la sua famiglia era legata al clan di Totò Riina; divenne capo di Cosa Nostra dopo l’arresto di Bernardo Provenzano nel 2006. Fu tra coloro che organizzarono le stragi di Roma, Milano e Firenze tra il ’92 e il ’93 e autorizzò – tra le altre cose – il rapimento e l’omicidio di Giuseppe Di Matteo, figlio tredicenne di un mafioso pentito, che venne notoriamente strangolato e sciolto nell’acido da Giovanni Brusca nel 1996. Come se non bastasse, ha condanne all’ergastolo per le stragi di Capaci e Via d’Amelio. Si tratta di un nuovo arresto ai danni di Cosa Nostra avvenuto in territorio siciliano, quello di massima influenza, con le indagini che raramente si sono spinte fuori dai confini dell’isola. Tuttavia, la protezione e il silenzio (spesso dettato dalla paura o, addirittura, dal non sapere con chi si stia parlando) di persone affiliate alla mafia e non gli hanno permesso sempre di sfuggire alla cattura. Dalle intercettazioni telefoniche e ambientali di persone nella rete di protezione del boss raccolte negli anni, è emersa la possibilità che Messina Denaro fosse malato di tumore. Incrociando questa possibilità con la lista di pazienti oncologici della stessa età del latitante sul territorio siciliano, la cerchia si è ristretta e – dopo aver scoperto ulteriori dettagli – il quadro è stato chiaro. Il boss è stato avvicinato fuori dalla clinica da Lucio Arcidiacono, colonnello dei carabinieri che ha guidato sul campo l’operazione, al quale ha confermato di essere proprio Matteo Messina Denaro. Nella notte successiva all’arresto, ha raggiunto il carcere dell’Aquila, a Costarelle di Preturo, dove gran parte dei detenuti è sottoposta al regime di 41-bis (il cosiddetto “carcere duro”). Come facilmente intuibile, si è appena aperto un nuovo – enorme – capitolo delle indagini sulla vita e la latitanza del boss, su dove/come abbia vissuto, chi lo ha aiutato in questi anni e moltissime altre domande alle quali le autorità non vedono l’ora di dare risposta. Solo ieri sono stati già rintracciati altri 2 nascondigli che Messina Denaro ha presumibilmente usato negli ultimi mesi di latitanza, entrambi a Campobello di Mazara, in provincia di Trapani. Nel frattempo, il governo ha approvato un decreto legge che rende perseguibile d’ufficio ogni reato con aggravante del metodo mafioso o con finalità di terrorismo/eversione. Si tratta di un provvedimento volto a modificare in parte quanto previsto dalla riforma Cartabia di cui parlammo la settimana scorsa, secondo la quale – in alcuni casi – senza una denuncia (come spesso accade in caso di aggravante mafiosa, per paura di ritorsioni) molti reati contro la persona o il patrimonio non sarebbero stati perseguibili.
🇺🇦 SOLEDAR AI RUSSI, IL PALAZZO DI DNIPRO, L’INCIDENTE AL MINISTRO DELL’INTERNO: LA SETTIMANA IN BREVE
(2) La scorsa settimana eravamo rimasti al conflitto in corso a #Soledar, un piccolo centro nell’oriente ucraino molto vicino alla ben più appetibile #Bakhmut. Venerdì scorso i russi hanno dichiarato di aver terminato l’occupazione della cittadina, per essere poi smentiti dalle autorità ucraine. La situazione non è al momento chiara, ma sembra che il grosso di Soledar sia ormai in mano sovietica, con pochissimi (se non nessuno) ucraini ancora impegnati nella resistenza. Tra lo scorso weekend e l’inizio della settimana non si sono fermati i bombardamenti, specialmente su #Kiev e #Dnipro, dove un condominio residenziale di nove piani è stato distrutto. I morti accertati finora sono ben 40, con 30 dispersi e 75 feriti a completare il tragico quadro. Qualche novità anche dal punto di vista degli armamenti: il Regno Unito ha infatti deciso di fornire all’#Ucraina carri armati da combattimento di tipo Challenger 2. Non è chiaro ancora il numero di mezzi da inviare né le tempistiche, ma il gesto potrebbe essere utile a convincere paesi meno sicuri della mossa (come la Germania) a fornire tali mezzi all’Ucraina. Anche il primo ministro olandese Mark Rutte ha comunicato, nel corso di un incontro con il presidente americano Joe Biden, di volersi unire all’invio di missili Patriot, tra i più sofisticati in possesso dell’Occidente. Sempre in settimana, degno di nota è stato il caso di Andrey Medvedev, ex comandante del gruppo Wagner (composto da mercenari affiliati al governo russo), che ha chiesto asilo in Norvegia dopo aver annunciato di aver lasciato l’organizzazione (e aver assistito alle esecuzioni di altri disertori). Al momento si trova in stato di arresto a Oslo. A non farcela è stato invece il ministro dell’Interno ucraino Denis Monastyrsky, morto mercoledì mattina in seguito alla caduta dell’elicottero sul quale viaggiava non lontano da Kiev. Al momento sembra si sia trattato di un tragico incidente, nel quale hanno perso la vita anche il suo vice e il segretario del ministero, insieme ad altre 11 persone.
🇮🇹 ITALIA, LE ULTIME SU ECONOMIA, POLITICA E SCUOLA. CARBURANTI E CONCORSI LE PRIORITÀ
(3) Domenica è entrato in vigore il cosiddetto “decreto carburanti”, firmato dal presidente della Repubblica Sergio #Mattarella il giorno prima. L’obiettivo del decreto, come suggerisce il nome, è principalmente di intervenire sull’aumento dei prezzi dei #carburanti delle ultime settimane. Il provvedimento ha subito parecchie modifiche dalla sua prima approvazione, portando con sé numerose critiche persino da membri della stessa maggioranza. Le ultime novità riguardano innanzitutto la sospensione dello sciopero dei benzinai previsto per fine gennaio, dopo essere stati “accusati” di speculare sul prezzo della benzina (aumentato in seguito all’eliminazione dello sconto sulle #accise). Secondo la versione finale del decreto, ogni distributore dovrà mostrare – oltre al suo prezzo – anche quello in media della propria regione, stabilito dal ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il Garante per la sorveglianza dei prezzi dovrà vigilare, con l’aiuto di una commissione apposita, sugli aumenti anomali dei prezzi. A questo proposito, l’#Antitrust ha già effettuato diverse ispezioni nelle sedi italiane di diverse società petrolifere per indagare su alcune irregolarità già segnalate sul territorio. Tornando al decreto, verrà anche concesso un bonus una tantum di 60 euro per acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici (potrà richiederlo chi ha un ISEE sotto i 20.000 euro). Infine è stato approvato il meccanismo dell’accisa mobile, che consiste nel reinvestire nell’abbassamento delle accise stesse gli introiti maggiorati raccolti dallo stato grazie all’IVA sulla benzina (i cui ricavi aumentano all’aumentare del prezzo del petrolio). In settimana ci si è mossi anche in ambito scuola: il governo ha incontrato le associazioni di categoria al fine di capire come risolvere la continua mancanza di docenti e come regolarizzare la cadenza dei concorsi per assumerne di nuovi.
🇬🇧 IL REGNO UNITO METTE PER LA PRIMA VOLTA IL VETO A UNA LEGGE SCOZZESE: DI COSA TRATTA?
(4) In ultima analisi, ci spostiamo in Regno Unito, dove per la prima volta nella storia il governo ha deciso di voler porre il veto su una legge approvata in #Scozia, affinché questa non entri in vigore. Si tratta della Gender Recognition Reform Bill, che consente alle persone trans di poter cambiare nome e genere più facilmente sui propri documenti. La norma aveva superato lo scoglio del parlamento locale ed era stata approvata a fine 2022. Già allora il Regno Unito rese noto di volersi opporre, visto che la legge entra in conflitto con quelle in vigore su tutto il territorio (nonostante Galles, Irlanda del Nord e la Scozia stessa abbiano comunque governi sostanzialmente autonomi). A questo proposito, la premier scozzese Nicola #Sturgeon ha attaccato l’omologo britannico Rishi #Sunak, accusandolo di usare le persone trans come armi politiche. Non è raro che i due governi non siano d’accordo su determinate tematiche, al punto che la Scozia provò a indire un nuovo referendum per rendersi indipendente giusto lo scorso giugno, ma poi fu bloccato dalla Corte Suprema. Nel caso della Gender Recognition Reform Bill, le uniche soluzioni sarebbero modificare la legge al punto da renderla accettabile per il governo centrale oppure chiedere una revisione giudiziaria del veto imposto. Se la norma entrasse in vigore, le persone trans sopra i 16 anni potrebbero fare richiesta del certificato ufficiale che attesti il genere in cui si riconoscono solamente attraverso un’autocertificazione, mentre finora è previsto che lo ottengano solo le persone dai 18 anni in su e dopo una specifica diagnosi psicologica. Secondo chi si oppone alla legge, il rischio è che la “facilità” con cui sarà possibile ottenere tali certificati possa incentivare l’arrivo di richieste fraudolente o in malafede, che potrebbero rendere meno sicuri luoghi e servizi esclusivi al genere femminile (es. rifugi per donne vittime di violenze, carceri, scuole, ecc). In Scozia è possibile cambiare nome e genere sui propri documenti addirittura dal 2005, ma le procedure sono talmente complicate e invadenti che molto spesso la persona in questione preferisce evitare. Il blocco della norma ha creato tensione tra le parti e al momento non è chiaro come questa possa essere risolta.
Voliamo alle brevi immediatamente 👇
🇹🇳 Lo scorso sabato a #Tunisi sono scese in piazza migliaia di persone. Ci sono state grosse proteste contro il presidente Kais Saied, che nel 2021 ha sciolto il parlamento (assumendo pieni poteri) e ha fatto approvare una nuova costituzione, oltre che un nuovo sistema elettorale. I manifestanti hanno chiesto a gran voce le sue dimissioni, a 12 anni esatti dalla destituzione del presidente Ben Ali e della fine del regime autoritario di allora.
🇳🇿 Ieri la prima ministra neozelandese Jacinda #Ardern ha reso noto nel corso di una conferenza stampa che – a inizio febbraio – si dimetterà dal ruolo, in anticipo rispetto alla naturale fine del suo mandato (prevista per il 14 ottobre 2023). Nessuna crisi politica, ma ha fatto sapere di non avere più le forze necessarie per poter guidare il paese. Negli ultimi 5 anni ha affrontato la strage di Christchurch (51 persone uccise da un solo uomo in un centro islamico), ha modificato la legge sulle armi e ha ovviamente fatto i conti con la pandemia. Ultimamente non godeva di buona fama per non aver portato a termine alcune sue storiche proposte, come la riduzione della povertà infantile, ed è stata criticata per il suo piano di tassazione delle emissioni provenienti dagli allevamenti di mucche (in risposta al cambiamento climatico).
🇧🇷 Procedono le indagini sull’assalto alle istituzioni avvenuto due settimane fa in #Brasile. La Corte Suprema ha approvato il procedimento nei confronti dell’ex presidente Jair Bolsonaro, accusato di aver istigato le manifestazioni attraverso un video (messo online poco prima dell’inizio delle manifestazioni) in cui affermava – ancora una volta – che la vittoria di Lula fosse frutto di brogli e totalmente illegittima. Il video è stato cancellato dopo qualche ora.
🇨🇳 In un’azione più unica che rara, il governo cinese ha diffuso alcuni dati sulla nuova ondata di #Covid che sta mettendo in ginocchio il paese. Tra l’8 dicembre 2022 e il 12 gennaio 2023, secondo quanto si apprende, sarebbero morte quasi 60 mila persone. La maggior parte di queste avevano anche altre patologie oltre al Covid, mentre l’età media supera gli 80 anni (il 90% delle persone era sopra i 65).
🇺🇸 Secondo quanto comunicato dalla segretaria del Tesoro statunitense Janet Yellen, ieri gli Stati Uniti hanno raggiunto il tetto del debito, ovvero il massimo quantitativo di denaro che il governo può chiedere in prestito per finanziare le proprie attività. Al fine di evitare il default, si legge nella nota, saranno necessarie misure straordinarie e alzare ulteriormente il limite. In caso contrario, il Tesoro non ha la possibilità di concedere nuovo denaro agli #USA, con conseguenze potenzialmente disastrose per l’economia nazionale e mondiale.
💸 Restando in USA, la Trump Organization dovrà pagare ben 1,6 milioni di dollari per aver frodato il fisco per 15 anni. A deciderlo un giudice di New York, che ha applicato la pena più alta consentita per legge. Pur non riguardando l’ex presidente in sé e per sé, ciò potrebbe compromettere i rapporti che l’azienda ha con istituti di credito e banche. Non il massimo in vista della sua candidatura per le elezioni del 2024.
🇮🇱 Il governo di #Israele e la Corte Suprema locale sono pronte allo scontro totale. Dopo il tentativo del primo di voler riformare il sistema giudiziario, rendendolo in sostanza schiavo del controllo e dell’approvazione politica, la Corte si è espressa contro la nomina di Arye Dery a nuovo ministro dell’Interno e della Salute. Nel 2022 l’uomo era stato processato per evasione fiscale, con pena poi sospesa causa patteggiamento. Per legge, Dery non sarebbe dovuto diventare ministro, ma il governo ha modificato ad hoc la legge esistente per far sì che ciò avvenisse. A quel punto la Corte ha fatto emergere come Dery fosse recidivo, poiché già condannato per corruzione e frode nel 1999, oltre ad essersi impegnato a lasciare l’incarico in seguito al suddetto patteggiamento. Il governo guidato da Benjamin Netanyahu è intenzionato a far di tutto per lasciarlo al suo posto, dal momento che il partito di Dery possiede ben 11 seggi in maggioranza, essenziali per la stabilità (in ogni caso risicatissima) dell’esecutivo.
🇲🇽 Una delle leggi più restrittive al mondo contro il fumo è entrata in vigore domenica in #Messico. Da questa settimana non solo è vietato fumare in tutti i luoghi pubblici (compresi parchi, spiagge e hotel), ma anche fare pubblicità a prodotti che contengono tabacco, che quindi non potranno più essere nemmeno esposti. In sostanza si potrà fumare solo nelle proprie case e in altri luoghi privati.
✝ Una delle più celebri attrici italiane si è spenta all’età di 95 anni. Gina Lollobrigida divenne famosa negli anni 50 con Pane, amore e fantasia e ha recitato non solo per i migliori registi italiani della storia, ma anche in diverse produzioni internazionali. Tra le altre cose, nel 2018 le fu dedicata una stella nella Walk of Fame di Hollywood e nel 1961 vinse un Golden Globe per il film Torna a settembre.
🇳🇵 68 persone sono morte in #Nepal dopo lo schianto di un aereo che viaggiava da Katmandu a Pokhara. A bordo le persone erano 72 (68 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio), ma i corpi ritrovati sono appunto 68. Non è chiaro se ci siano realmente sopravvissuti. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare, ma non è la prima volta che episodi simili accadono in Nepal, soprattutto per via di aeroporti inadeguati e in aree remote e personale poco addestrato.
🇩🇪 Ha fatto il giro del mondo l’immagine di Greta #Thunberg portata via di peso dalla polizia tedesca. L’attivista si era unita ai manifestanti ambientalisti per protestare contro l’espansione della miniera di carbone a Garzweiler, nel nord-ovest della Germania. Lützerath è stato il paesino più interessato dalle proteste, dal momento che dovrebbe essere demolito per far spazio alle cave dalle quali estrarre il carbone. La Thunberg, nella circostanza, non era stata arrestata, ma solo portata via per essere identificata insieme ad altre persone protagoniste del sit-in.
⚽ Sentenza storica per il calcio femminile. Il sindacato di calciatori e calciatrici professioniste #FIFPro ha fatto sapere di aver chiuso il caso che riguardava il Lione e Sara Björk Gunnarsdóttir, dalla scorsa estate in forza alla Juventus. La calciatrice si era rivolta alla FIFA poiché la sua ex squadra non l’aveva pagata regolarmente durante la recente gravidanza, violando le norme ad hoc presenti nel regolamento FIFA e gli accordi presi con la calciatrice stessa. Gunnarsdóttir fu persino minacciata dal Lione nel caso in cui si fosse rivolta alla FIFA e, al suo ritorno, fu messa ai margini della squadra fino alla scadenza del contratto. La sentenza finale ha ovviamente dato ragione alla calciatrice, alla quale verranno versate le percentuali di stipendio mancanti.
🚓 Dopo anni di indagini David Carrick, poliziotto inglese di 48 anni, ha ammesso di aver abusato del suo potere per anni per compiere decine di violenze ai danni di almeno 12 donne. Si tratta di uno dei più gravi casi di violenza di genere con un membro delle forze dell’ordine coinvolto. L’uomo venne arrestato nel 2021, ma i casi che lo riguardano risalgono anche al lontano 2003, con diverse indagini interne che – non si sa perché – non arrivarono mai a nessuna conclusione. I capi d’accusa a suo carico sono 49 e la pena verrà comunicata il prossimo febbraio.
🇺🇦 Torniamo per un secondo in Ucraina, per una storia legata a doppio filo con il calcio. Il Chelsea ha presentato in settimana il suo ultimo acquisto, Mykhaylo #Mudryk, 22enne ucraino ex Shakhtar Donetsk. Il ragazzo, considerato tra i più promettenti della sua generazione, è stato acquistato (potenzialmente) per una cifra vicina ai 100 milioni di euro, 70 dei quali versati immediatamente e 30 legati a obiettivi vari. Il presidente dello Shakhtar Ahmetov ha fatto sapere di voler devolvere oltre 20 di questi milioni ricavati dalla cessione per dare cure mediche e sostegno a soldati e volontari ucraini impegnati nel conflitto contro la Russia, oltre che alle loro famiglie.
🇶🇦 Il #Qatargate è ancora in pieno fermento. Dal carcere, l’ex europarlamentare Antonio Panzeri ha sostanzialmente confessato il suo coinvolgimento nella faccenda e ha firmato un accordo per collaborare con la procura belga in cambio di uno sconto di pena. Questa sarà ridotta a 5 anni, uno solo dei quali da passare in carcere, oltre a una multa di 80 mila euro e la confisca di beni del valore totale di 1 mln di euro. Aspettiamoci quindi novità nelle prossime settimane.
🇫🇷 Continua a far discutere la proposta del governo francese di riformare le pensioni. Numerosi sindacati hanno indetto un importante sciopero per la giornata di ieri, che ha coinvolto soprattutto trasporti, istruzione e industria energetica. Il provvedimento più contestato della riforma è l’innalzamento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni.
🫄 Un dato che molti si aspettavano adesso è ufficiale: la popolazione cinese, per la prima volta da oltre 60 anni, è calata e non aumentata. Invecchiamento della popolazione e calo delle nascite sono i due motivi principali che hanno portato a un calo di ben 850 mila unità rispetto al 2021. A influire sicuramente anche i costi, sia fisici che economici, per supportare la nascita e il mantenimento di più figli, specialmente se ci si allontana dalle aree più rurali della #Cina.
🇺🇸 Il politico repubblicano Solomon Pena, che a novembre aveva perso le elezioni per ottenere un posto nella Camera dei rappresentanti dello stato del New Mexico, è stato arrestato per aver organizzato degli attacchi armati nei confronti di 4 deputati Democratici ad Albuquerque. Pena non ha mai accettato la sconfitta, affermando di essere vittima di brogli (senza alcuna prova), e si pensa sia questo il motivo dietro gli attacchi, che fortunatamente non hanno provocato alcun ferito.
✈ Si muove qualcosa per ITA Airways. La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha presentato un’offerta per acquistare l’azienda, al fine di rilevarne – inizialmente – una quota di minoranza (40% circa) e controllarla per intero in futuro. Lufthansa al momento è rimasta l’unica società con l’intenzione di rilevare #ITA, dopo che MSC e il gruppo KLM-Airfrance si sono pian piano defilate. In caso di esito positivo della trattativa, bisognerà aspettare l’ok definitivo del commissario europeo per la concorrenza, previsto in ogni caso entro giugno.
🏆 Mercoledì sera è andata in scena a Riyadh (Arabia Saudita) la finale per assegnare la #Supercoppa Italiana di calcio. Si sono affrontate Inter (vincitrice della Coppa Italia nel 2022) e il Milan (prima in campionato sempre lo scorso anno). Il risultato finale? Un rotondo 3-0. Si tratta della settimana Supercoppa per l’Inter (che raggiunge proprio il Milan in questa speciale classifica, mentre la Juventus ne ha vinte 9), nonché la seconda consecutiva.
💻 Siete dipendenti #Microsoft? Brutte notizie in arrivo allora, perché l’amministratore delegato Satya Nadella ha reso noto che ben 10.000 persone saranno licenziate entro la fine di marzo. Dopo la forte crescita durante la pandemia, i consumatori – secondo Nadella – hanno ricominciato a risparmiare, con il conseguente rallentamento dell’azienda. Riorganizzare il personale costerà circa 1 miliardo di euro. Sempre Nadella ha fatto sapere che una cifra vicina ai 10 miliardi invece sarà investita in OpenAI, l’organizzazione che si occupa dello sviluppo di intelligenze artificiali che ha dato vita al noto chatbot ChatGPT.
Alla prossima 👋
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mycelebrityandi · 1 year
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Matteo Messina Denaro, the last “godfather” of the Sicilian mafia and one of the world’s most-wanted criminals, has been arrested in Palermo after 30 years on the run. Denaro, 60, who has been in hiding since 1993, was apprehended in a private clinic in the Sicilian city. The mobster was once considered a candidate to be the Sicilian mafia’s boss of bosses, after the deaths of Bernardo Provenzano in 2016 and Salvatore Riina in 2017. According to mafia informers and prosecutors, he holds the key to some of the most horrific crimes perpetrated by the Sicilian mafia. #italy #mafia #italianmafia #matteomessinadenaro #mycelebrityandi #sicily https://www.instagram.com/p/CnfAts7rhbj/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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skillstopallmedia · 1 year
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Matteo Messina Denaro | Italy's most wanted mobster arrested in Palermo
(Palermo) Hard blow for the Sicilian “Octopus”: the most wanted mafia godfather in Italy, Matteo Messina Denaro, a ruthless killer, was arrested Monday in Palermo after 30 years on the run. The legend of Matteo Messina Denaro, 60, equals that of the great historical leaders of Cosa Nostra, Toto Riina and Bernardo Provenzano, who died in prison in 2017 and 2016 respectively. The head of government…
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telodogratis · 2 years
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Taormina Arte, trenta spettacoli in cartellone “Intrattenimento e formazione delle nuove generazioni” (VIDEO)
Taormina Arte, trenta spettacoli in cartellone “Intrattenimento e formazione delle nuove generazioni” (VIDEO)
Read More Nell’anno in cui si celebra la sua 40esima edizione, la Fondazione Taormina Arte sarà il “cuore pulsante” degli spettacoli dell’estate siciliana. The post Taormina Arte, trenta spettacoli in cartellone “Intrattenimento e formazione delle nuove generazioni” (VIDEO) appeared first on BlogSicilia – Ultime notizie dalla Sicilia. Messina, bernardo campo, cartellone, cinema, danza, Ester…
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theshadowmenlounge · 6 years
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Not me putting too much effort into things for a twenty year old anime with the tiniest fandom ever.
So, in the Intoccabile arc of Noir there's a contract written in Italian that our main characters are seeking as part of their payment for a job they take.
I copied down the text and ran it through Google translate only to find that the language usage is not bad at all. Some pieces are really good, in fact.
Below the cut is my transcription of the text seen in Noir episodes 8 & 9 and the google translate result.
Questo e un contratto hanno fatto il feudatario di Gleone sig. Bernardo Messina. E un gabellotto della stressa parse sig. Michele per terreno aguricolo di essi come di seguito.
Sig. Bernardo Messina abita a Palermo da in prestito due mila ettaro di terreno Gleone e di proprieta a sig. Michele per cinque anni.
Sig. Michele deve anticipare affitto di un podere ogni anno indipendentemente dal raccolto.
Sig. Michele deve visitare sig. Bernardo Messina a Palermo ogni anno per pagare affitto di l'anno seguente. E Gli deve giurare di difendere l'ordine pubblico della paese l'onore del suo padrone come buon gabellotto.
Sig. Bernardo Messina deve trasferire un diritto a Sig. Michele per eseguire il suo compiti in maniera esemplare.
Si testimonia che un uomo di Soldat parteoipa a questo contrato come testimone sul proprio onore e prestigro.
9 Settembre 1791
Bernardo Messina
Michele di Gleone
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This and a contract made the feudal lord of Gleone Mr. Bernardo Messina. And a gabellotto of the stress seemed to be Mr. Michele for agricultural land of them as below.
Mr. Bernardo Messina lives in Palermo and gives on loan two thousand hectares of land Gleone and owned by Mr. Michele for five years.
Mr. Michele has to anticipate the rent of a farm every year regardless of the harvest.
Mr. Michele must visit Mr. Bernardo Messina to Palermo every year to pay the following year's rent. And he must swear to him to defend the public order of the country the honor of his master as a good gabellotto.
Mr. Bernardo Messina must transfer a right to Mr. Michele to carry out his duties in an exemplary manner.
It is testified that a man of Soldat participates in this contract as a witness to his own honor and prestige.
9 September 1791
Bernardo Messina
Michele di Gleone
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