Fiat Ritmo Abarth 75L Gruppo 2

🇮🇹 La Fiat Ritmo Abarth 75L Gruppo 2, un tempo guidata dal leggendario Attilio Bettega, è un'icona del rally d'epoca. Non solo era conosciuta per la sua distintiva livrea Abarth, ma anche per le sue prestazioni sorprendenti sui tracciati impegnativi del rally. L'esemplare fotograto è l'ultima prodotta, perfettamente conservato e certificato ASI Targa Oro. E' un testimone vivente dell'era d'oro dei rally, una macchina che ha catturato l'immaginario collettivo e continua a farlo tra gli appasionati nel 2023.

🇬🇧 The Fiat Ritmo Abarth 75L Group 2, once driven by the legendary Attilio Bettega, is an icon of vintage rallying. It was not only known for its distinctive Abarth livery but also for its surprising performances on the challenging rally tracks. The specimen photographed is perfectly preserved and certified with the ASI Targa ORO, making it a living witness of the golden age of rallying, a machine that has captured the collective imagination and continues to do so among enthusiasts in 2023.

🇮🇹 L'auto si distingueva per il suo motore da 1500 cc, capace di erogare 160 CV, un valore impressionante per l'epoca. Tra le modifiche tecniche più rilevanti, spiccano il collettore di aspirazione Alquati, l'iniezione KugelFischer, il carter secco con pompa di recupero e un differenziale autobloccante calibrato al 25% La vettura si è distinta in numerose competizioni, lasciando il segno in particolare durante il Rally di Monte Carlo del 1979, dove Bettega, nonostante un problema al motore, dimostrò il potenziale della Ritmo Abarth 75L Gruppo 2. L'anno successivo, al Rally di Monte Carlo del 1980, Bettega e la sua Ritmo si fecero notare nuovamente, conquistando un impressionante sesto posto nella classifica generale, un risultato significativo considerando la competizione con vetture del Gruppo 4. FIAT RITMO CLUB ITALIA: https://www.fiatritmoclubitalia.it/

🇬🇧 The car stood out for its 1500 cc engine, capable of delivering 160 HP, an impressive figure for the time. Among the most significant technical modifications, the Alquati intake manifold, the KugelFischer injection, the dry sump with recovery pump, and a self-locking differential calibrated at 25% stood out.

The vehicle distinguished itself in numerous competitions, particularly during the 1979 Monte Carlo Rally, where Bettega, despite an engine problem, demonstrated the potential of the Ritmo Abarth 75L Group 2. The following year, at the 1980 Monte Carlo Rally, Bettega and his Ritmo made their mark again, securing an impressive sixth place in the overall standings, a significant result considering the competition with Group 4 cars.