Mi manca ciò che solo tu mi facevi provare, il fatto che mi facevi divertire anche senza provarci, il tuo modo di fare a volte da imbranata, da stupida a volte da persona matura,a volte da chi si sente oppresso dalla propria esistenza, altre da chi non ha paura di osare, di cambiare. la tua dolcezza; Dio, la tua dolcezza, quel tuo essere apparentemente gelida, ma indifesa e vulnerabile ai miei occhi. Ma so che scrivere di te mi fa Soltanto soffrire perché tutto quello che una volta era mio, che eri mia, non lo é, non lo sei, più. Adesso ogni sorriso é lacrima, ogni bacio uno squarcio nel cuore, ogni attimo di noi un cratere nella mia mente. Sei stata completezza per me, adesso solo completa voragine.

Mi manchi tanto, ma non potrò e non posso dirtelo. Devo dimenticarti, sono già passati mesi, ma continuo a pensarti ogni giorno. Quando apro gli occhi la mattina, mentre mi vesto o sistemo i capelli, quando mi alleno, quando provo a studiare, ma mi interrompo perché l'unica cosa che m'interessa veramente é conoscere ogni sfumatura del tuo sorriso, quando vado a dormire. A volte persino ti sogno, o sogno come sarebbe incontrarti. Se magari parleremmo o basterebbe solo uno sguardo d'intesa per mettere fine a tutto questo. Per mettere pace a questa mia inquietudine. E NIENTE sono qui a pensarti,a voler sapere come stai. Se adesso stai meglio, ti senti più libera, se sei finalmente "fuori da quella situazione di merda" di cui mi ha spesso accennato e che "me ne parlerai un giorno", se sei felice, se hai "sistemato i documenti" se hai visto tua nonna o andata in Polonia? Vedi, avevi paura che ti avessi potuto odiare. Non SARÀ MAI! però per lasciarti libera così come hai voluto devo stare lontano, Quando dentro ti sento ancora mia. E mi dispiace. Non riesco a non odiare tutti gli altri e non amare te. - Sempre Tuo, Nico