Una sezione stratificata di Nirgal Vallis

Sulla base dei dati dello strumento CaSSIS, questo obiettivo è stato richiesto per fornire una copertura cromatica aggiuntiva e per centrare un discreto strato rossastro nella sezione esposta di questo terreno. L’intento è quello di produrre un modello digitale del terreno per ottenere misure accurate dello spessore e dell’orientamento degli strati qui esposti. Fonte

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I paleontologi scoprono due nuove specie di dinosauri pachicefalosaurici

Sphaerotholus buchholtzae (specie più piccola) in lotta con i pachicefali più grandi, Formazione Hell Creek, Montana, Stati Uniti. I paleontologi hanno portato alla luce i resti fossilizzati di due nuovi pachicefalosauri di piccola taglia: uno nella Formazione Dinosaur Park dell’Alberta e l’altro nella Formazione Hell Creek del Montana. Una delle nuove specie di dinosauro, chiamata…

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Einstein apre i suoi occhi sul cielo a raggi X

Gli occhi spalancati di Einstein Probe catturano la Via Lattea alla luce dei raggi X. Le prime immagini catturate dalla missione innovativa sono state presentate al 7° workshop del consorzio Einstein Probe a Pechino. Illustrano il pieno potenziale del satellite e mostrano che le sue nuove ottiche, che imitano gli occhi di un’aragosta, sono pronte a monitorare il cielo X-ray. Il telescopio…

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Il Sole: 29 aprile 2024

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Rinvenute in Cina le impronte di un gigantesco dinosauro troodontide

Ricostruzione illustrata del Fujianipus yingliangi track-maker. I paleontologi hanno scoperto le tracce di un troodontide lungo 5 metri nella località di Longxiang, nella provincia cinese del Fujian. Il sito di Longxiang comprende dodici impronte di due dita che rientrano in due morfologie, differenziate per dimensioni e forma. Le tracce più piccole, lunghe circa 11 cm, appartengono…

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Le specie che vivono in simbiosi sono molto più antiche e comuni di quanto si possa pensare

Lichene, il primo esempio descritto di simbiosi. Un tempo nota solo a chi studiava biologia, la parola simbiosi è oggi ampiamente utilizzata. La simbiosi è una relazione intima tra specie diverse che vivono insieme. È molto più comune e antica di quanto molti di noi possano immaginare. Una delle relazioni simbiotiche più comuni è quella tra varie specie di alghe e funghi, o tra cianobatteri…

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Monitoraggio dei pendii e dei calanchi

L’ obiettivo scientifico è monitorare il gelo nei burroni attivi del cratere Moni. Inoltre i ricercatori vogliono osservare le linee associate alle dune di sabbia sul bordo orientale del cratere e che si vedono attive durante l’inverno marziano. Moni è un cratere di circa 5 km di diametro, situato sugli altopiani meridionali delle medie latitudini di Noachis Terra, sull’anello interno del più…

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Un'antropologa documenta come le donne e i pastori abbiano storicamente ridotto il rischio di incendi nell'Italia centrale

Boschetto di pino marittimo con erica arborea sottostante. Vorno, Monte Pisano. Negli ultimi decenni, gli incendi boschivi di grandi dimensioni hanno sempre più minacciato le comunità del Mediterraneo. Si prevede che il cambiamento climatico renderà questi incendi più grandi, più caldi e più pericolosi in futuro. Ma le lezioni di gestione degli incendi del passato potrebbero aiutare a migliorare…

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Sapremo mai se TRAPPIST-1e ha la vita?

Schema che mostra i percorsi di reazione della biosfera e una panoramica dell’interazione con l’atmosfera catturata nel nostro quadro modellistico. I riquadri verdi mostrano i processi, sia biotici (contorno tratteggiato) che abiotici (contorno solido), i cerchi indicano i serbatoi di specie e le frecce i flussi tra i serbatoi attraverso i diversi processi. Il degassamento vulcanico guida la…

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A caccia di raggi X

In questa foto di Hubble è protagonista la galassia nana IC 776. Questa turbinante collezione di stelle giovani e vecchie si trova nella costellazione della Vergine – per la precisione nell’ammasso di galassie della Vergine – a 100 milioni di anni luce dalla Terra. IC 776 è una galassia nana, ma è stata anche classificata come una spirale di tipo SAB o “debolmente barrata”, uno studio la nomina…

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Il Sole: 28 aprile 2024

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Secondo un nuovo studio, il buco nero recentemente scoperto fa parte di un vicino ammasso stellare perturbato

Diagramma colore-magnitudine (CMD) corretto per l’estinzione di Gaia DR3 che mostra la posizione della compagna di Gaia BH3 (croce rossa) e dei membri di ED-2 (B23) come cerchi blu e vuoti. Gli astronomi europei hanno analizzato un buco nero recentemente individuato, denominato Gaia BH3. Nei loro risultati, hanno scoperto che il buco nero è associato a un vicino ammasso stellare perturbato, noto…

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Un antico salmone con le zanne a sciabola aveva denti simili a quelli di una zanna, come dimostra un nuovo studio

Oncorhynchus rastrosus: (A) modello CT dell’olotipo; (B) olotipo in vista anteriore del cranio, prima della preparazione completa e della scansione CT; (C) rendering artistico del cranio del pesce simbolo maschio con configurazione accurata dei denti a spillo; (D) rendering artistico del pesce simbolo femmina completo con configurazione accurata dei denti a spillo. Blocchi di scala – 1 cm…

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La nebbia incontra le montagne Sulaiman

Un astronauta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale ha scattato questa fotografia obliqua delle montagne Sulaiman nel Pakistan centrale. La catena montuosa è il risultato della collisione slow-motion delle placche tettoniche indiane ed eurasiatiche iniziate circa 60 milioni di anni fa. Le cime salgono a più di 3.000 metri (10.000 piedi) sul livello del mare nella parte settentrionale…

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Cosa c'è intorno alla Ridge-bend?

Questa immagine è stata scattata dalla telecamera di navigazione sinistra e guarda verso i depositi che compongono la curva della cresta di Gediz Vallis tra “Pinnacle Ridge” e “Fascination Turret”. Sullo sfondo c’è la stratigrafia a strati che costituisce il butte “Texoli”. Data di pianificazione della Terra: lunedì 22 aprile 2024 Curiosity è riuscito su un viaggio di 14 m lungo una curva nella…

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Valanga di blocchi di ghiaccio

HiRISE ha ripreso nuovamente regioni fotografate per la prima volta nel 2006 fino al 2007, che all’epoca in cui è stata acquisita questa osservazione nel 2018, era sei anni marziani prima. Questa lunga linea di base ci permette di vedere grandi, rari cambiamenti così come molti più piccoli cambiamenti. Una delle aree che cambia più attivamente su Marte sono i bordi ripidi dei depositi…

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Il Sole: 27 aprile 2024

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