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edirechetu · 2 months
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Oh, Achab! Ciò che in te ci sarà di grandioso bisognerà andare a strapparlo ai cieli e tuffarsi a pescarlo nel fondo degli abissi per dargli forma nell'aria incorporea!
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edirechetu · 2 months
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Trascorsero alcuni momenti, durante i quali il denso vapore uscì dalla sua bocca in rapidi e costanti sbuffi, che gli tornavano in soffi sulla faccia. "Chissà come,” monologò infine, scostando il cannello, "questo fumare non mi blandisce più. Oh, pipa mia! Deve andarmi ben male se il tuo incanto è svanito! Son qui che inconsciamente arranco, senza nessun piacere... già, e sto fumando persino sopravvento; sopravvento e a tirate così nervose, quasi che, come la balena morente, i miei getti finali fossero i più potenti e i più colmi d'afflizione. Cosa me ne faccio io di questa pipa? Quest'oggetto è fatto per la serenità, per inviare delicati vapori bianchi tra delicati capelli bianchi, non tra tormentate ciocche grigioferro come le mie. Non fumerò più..." Gettò la pipa ancora accesa in mare. Il fuoco sibilò tra le onde; nello stesso istante la nave sfrecciò sopra la bolla che la pipa fece affondando.
(Herman Melville, Moby Dick)
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edirechetu · 5 months
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edirechetu · 5 months
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edirechetu · 5 months
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edirechetu · 6 months
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È un magnifico pomeriggio di tarda primavera, i campi ai lati della strada sono gremiti di fiori, duecento uccelli cantano nell'aria cristallina, e mentre passa in rassegna i vari modi in cui la vita è stata buona o crudele con lui, Flute si rende conto che in genere la causa dei suoi problemi è proprio lui, che la sua vita è diventata cosí noiosa e priva di avventura solo per colpa sua, che per vivere la vita appieno dovrebbe passare piú tempo con gli altri e smetterla di fare tutte quelle passeggiate solitarie.
Paul Auster, 4321
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edirechetu · 7 months
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Anno domini 2016
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edirechetu · 7 months
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Ecco la vera differenza, concluse Ferguson. Non stava nei soldi, troppi o pochi, né in quello che facevi o non facevi, non stava nel comprare una casa più grande o un auto più costosa, ma nell'ambizione. Così si spiegava perché Brownstein e Salomon galleggiassero nell'esistenza con relativa serenità: non erano tormentati dal demone dell'ambizione. Suo padre e zio Don invece erano divorati dall'ambizione, che paradossalmente rimpiccioliva il loro mondo e li rendeva piú inquieti di chi non era afflitto da quel demone, poiché ambizione significava non essere mai soddisfatti, avere sempre fame di qualcos'altro, andare avanti a testa bassa, perché nessun successo poteva essere abbastanza grande da placare la sete di altri successi ancora piú grandi, la smania di trasformare un negozio in due negozi, due negozi in tre negozi, di progettare l'apertura del quarto e poi anche del quinto, cosí come un libro era solo un passo che portava a un altro libro, un libro dopo l'altro vita natural durante, cosa che richiedeva la stessa tenacia e concentrazione di cui aveva bisogno un imprenditore per diventare ricco. Alessandro Magno conquista il mondo, e poi? Costruisce un’astonave e invade Marte.
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edirechetu · 8 months
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edirechetu · 9 months
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Da mio padre avevo imparato, molto tempo dopo avere smesso di seguirlo sui sentieri, che in certe vite esistono montagne a cui non è possibile tornare. Che nelle vite come la mia e la sua non si può tornare alla montagna che sta al centro di tutte le altre, e all'inizio della propria storia. E che non resta che vagare per le otto montagne per chi, come noi, sulla prima e piú alta ha perso un amico.
Paolo Cognetti, Le otto montagne
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edirechetu · 9 months
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Per calmarmi cercai un'immagine nella mia testa. Pensai al torrente: alla pozza, alla cascatella, alle trote che muovevano la coda per restare immobili, alle foglie e ai rametti che correvano oltre. E poi alle trote che scattavano incontro alle loro prede. Cominciai a capire un fatto, e cioè che tutte le cose, per un pesce di fiume, vengono da monte: insetti, rami, foglie, qualsiasi cosa. Per questo guarda verso l'alto, in attesa di ciò che deve arrivare. Se il punto in cui ti immergi in un fiume è il presente, pensai, allora il passato è l'acqua che ti ha superato, quella che va verso il basso e dove non c'è piú niente per te, mentre il futuro è l'acqua che scende dall'alto, portando pericoli e sorprese. Il passato è a valle, il futuro a monte. Ecco come avrei dovuto rispondere a mio padre.
Paolo Cognetti, Le otto montagne
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edirechetu · 10 months
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Desidero parlare della felicità e del benessere, di quei momenti rari e inaspettati in cui la voce dentro la tua testa tace e ti senti tutt'uno con il mondo.
Desidero parlare del clima ai primi di giugno, di armonia e di benefico riposo, dei pettirossi e dei fringuelli gialli e degli uccelli azzurri che guizzano oltre le foglie verdi degli alberi.
Desidero parlare dei vantaggi del sonno, dei piaceri del cibo e dell'alcol, di quello che succede alla tua mente quando esci nella luce solare delle due del pomeriggio e senti il caldo abbraccio dell'aria attorno al corpo.
[…]
Desidero ricordare tutto. Se tutto è chiedere troppo, almeno una parte. No, di piú. Quasi tutto. Quasi tutto, con qualche spazio vuoto riservato ai pezzi mancanti.
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edirechetu · 11 months
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edirechetu · 11 months
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edirechetu · 11 months
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edirechetu · 11 months
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Era ora di cena, ma non avevo fame. Viceversa, camminai ancora qualche isolato ed entrai da Shea's, il negozio di alcolici della zona, dove presi una bottiglia da un quinto di scotch e due di vino rosso. Non sono un bevitore, ma nella vita di un uomo ci sono momenti in cui l'alcol è piú nutriente del cibo. Ed era uno di quei momenti.
Riprendere contatto con Tom mi aveva dato una grande spinta al morale, ma adesso che ero di nuovo solo, di colpo pensai a che razza di uomo patetico e isolato ero divenuto: un ammasso di carne umana senza meta e senza rapporti. Di solito non tendo a compatirmi, ma nell'ora successiva mi abbandonai alla pietà di me con tutto il trasporto di un adolescente in crisi. Alla fine, dopo due scotch e mezza bottiglia di vino, l'umor nero cominciò a sciogliersi e mi misi alla scrivania per aggiungere un nuovo capitolo al Libro della follia umana, il notevole aneddoto sulla tazza del water e il rasoio elettrico.
Paul Auster, Follie Di Brooklyn
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edirechetu · 1 year
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Non voglio diventare pedante. Ma le circostanze a causa delle quali una vita cambia rotta sono talmente diverse che sembra impossibile esprimere il piú cauto parere su un individuo prima che sia morto. La morte non è solamente l'unica vera arbitra della felicità (come diceva Solone), ma l'unico metro di giudizio della vita stessa.
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