Bia è una giovane brasiliana molto simpatica che avevo adocchiato da qualche mese. Comparsa sulla piazza milanese nella seconda metà del 2023, ho deciso di andarmela a gustare con calma in una notte leggermente piovosa che in effetti invitava a stare tra le braccia di una mignotta.

Stare con lei è stato un esercizio piuttosto interessante, visto che sono stato travolto da sensazioni contrastanti: da un lato una grande intensità, dovuta al baciarsi e al toccarsi un po' dappertutto, dall'altro movimenti fatti da parte sua per tenermi un po' lontano dalla sua fighetta, che sono riuscito a sfiorare solo in un paio di occasioni, e in entrambe abbiamo subito dopo cambiato posizione.

Non si è, invece, fatta nessun problema a farsi strizzare, anche forte, le tette o a succhiarmelo senza preservativo e con una certa intensità e gusto. Evidentemente aveva già deciso che così si sarebbe concluso il nostro consesso carnale, visto che a volte dopo la leccata me lo sfiorava con la lingua, come una cagna pronta a prendersi lo schizzo in bocca. Però alla fine è andata di hand job e così le ho riempito invece la mano di sborra calda e abbastanza copiosa mentre, nel momento del mio orgasmo, le strizzavo con forza una delle tette.

Non so se alla fine ha apprezzato di più la quantità di sborra uscita o la strizzata di tetta, ma non mi è sembrato nemmeno che non abbia apprezzato. Per me, in ogni caso, un incontro bello e sufficientemente intenso per concludere degnamente la nottata.

In questo periodo di pausa, pausa negli aggiornamenti ma anche nelle scopate, non ho aggiornato né la classifica generale, che un po' si è mossa, né ho iniziato quella del 2024. Sto, infatti, aspettando di arrivare ad almeno dieci puttane diverse scopate, obiettivo che si sta avvicinando molto velocemente.

Dopo aver chiuso l'anno con Rakely, mi sarebbe piaciuto ripartire con lei, ma la cosa non è andata in porto, per cui ho dovuto aspettare il suo ritorno in Italia e appena ho visto ricomparire il suo annuncio, ho provveduto a raggiungerla il prima possibile!

La trovo con un nuovo look, dei capelli completamente neri. La troia, che si ricordava di me, mi ha chiesto se stava bene con il nuovo look, e io, arrapato, le ho detto di si, ma in realtà, almeno vedendola dal vivo, la preferivo prima. Ma va bene uguale, visto che la bocca e il resto del corpo non sono cambiati minimamente.

Questo nostro terzo incontro è stato molto più simile al primo, in effetti: molti strusciamenti e palpeggiamenti e poi un pompino profondo, che però non è finito con una gran sborrata, ma con una venuta piuttosto leggera, poche gocce di cui mi sono accorto solo per via dell'orgasmo che ho avuto.

Probabilmente le poche gocce erano dovute ancora alla gran sborrata con Julia. C'è anche da dire che, mentre ero in giro dopo aver lasciato Rakely nel suo appartamento, ho prodotto qualche altra goccia tra le mutande: a tappe e a scoppio ritardato, ma va bene uguale.

L'importante è stato trovarsi a letto con una puttana come Rakely!

Dio ha creato gli uomini, le donne... e le puttane!

Julia è una puttana brasiliana che già l'anno scorso avrei voluto scopare. Purtroppo nelle poche occasioni in cui l'ho trovata libera, poi per via di altri imprevisti ho dovuto rinunciare a incontrarla, ma in questo inizio di 2024 finalmente c'è stata l'occasione, e l'ho colta al volo.

All'inizio non è stato semplicissimo: almeno al telefono c'era una certa diffidenza, ma poi, quando mi ha aperto la porta, mi ha accolto con calore, facendomi sentire accolto, nonostante tutto.

Dopo le abluzioni iniziali, ci siamo baciati con delicatezza. Poi abbiamo iniziato a toccarci e le mie mani sono corse alle sue spalle, per slacciarle il reggiseno. Una volta tolto, si è girata e le ho preso le tette in una mano mentre l'altra si è infilata nella mutandina per stimolarle la figa. Nel frattempo la baciavo e la leccavo sul collo, sulla spalla e sulla schiena, aumentando la "temperatura" tra di noi.

Siamo quindi andati sul letto e abbiamo iniziato a baciarci con più passione: ho iniziato a leccarle il collo e le tette e le ho stimolato i capezzoli con la lingua e con i denti. Sono sceso lentamente lungo il suo corpo, leccandole la pancia, l'ombelico e infine la figa: le ho tolto la mutandina e mi sono immerso tra le sue cosce.

L'ho leccata con impegno in ogni millimetro mentre lei gemeva sotto la lingua e si toccava sulle tette. Intanto la guardavo, guardavo le sue labbra che tremavano e vedevo i segni lasciati dalle mie dita sulle sue tette.

A un certo punto mi ha leggermente toccato sulla testa e ha allargato un po' di più le cosce: a quel punto ho iniziato a staccarmi dalla figa, un po' a malincuore, e a leccarle le cosce e mi sono sollevato verso di lei.

Julia si è presa in mano il cazzo, "Com'è bello duro!" ha detto, e ha iniziato a stimolarlo con la mano. Visto che non faceva cenno a prendere il preservativo, mi sono abbassato su di lei per baciarla e sentire sul petto le sue tette belle grandi. Ce l'avevo così duro che non ho potuto fare altro che iniziare a muovermi sopra di lei, con il cazzo poggiato sulla sua pancia, all'altezza dell'ombelico, mentre il suo volto si trovata all'altezza del mio collo (ha la mia stessa altezza). L'ho montata in questo modo per alcuni minuti, con forza, fino a che non ho iniziato a sborrare: è stata una sborrata lunghissima, non la finivo più! Mi ha estratto tutto quanto dalle palle!

Alla fine, uscita l'ultima goccia, mi sono alzato da lei e ci siamo ripuliti entrambi dalla sborra: lei era contentissima e ancora molto eccitata (in effetti anche io, sebbene fossi comunque stanco), e quando ci siamo sdraiati vicini, abbiamo continuato a toccarci e baciarci. Lei ogni tanto ha provato a far risvegliare ancora il cazzo, ma non c'è riuscita: si capiva che voleva farsi un'altra scopata. E magari ci sarebbe anche riuscita, se fossi rimasto ancora un po', ma a un certo punto la stanchezza si è fatta sentire anche su di lei e così ho deciso di andare via.

E' stata veramente una gran bella scopata!

Ma fai sul serio sesso con tutte quelle di cui scrivi qui?

Certo! Me le fotto tutte!

Al richiamo della foresta preferisco il richiamo della mignotta!

12 gennaio 2024

Di solito le troie a 18, 19, 20 anni sono un po' svogliate, distratte quasi, poco ricettive o, forse anche peggio, poco esperte. Nika, invece, una giovinetta ucraina di 19 anni, si è rivelata una gradita scoperta e lì dove pensavo che me la sarei cavata con una sveltina comunque soddisfacente, sono invece uscito completamente soddisfatto!

Già dall'inizio, nonostante non conceda baci in bocca, si lascia toccare, baciare e leccare sul resto del corpo. In una parola, è languida sotto le mie mani e la mia lingua.

Invogliato da questo atteggiamento, scendo con calma sempre più in basso, scivolando dapprima sulle sue tette e saggiandone i capezzoli, che si induriscono mentre li lecco, per poi scivolare verso l'ombelico e poi giù, fino alla figa.

Dopo averle tolto la mutandina, mi dedico a lei, il nostro oggetto del desiderio mascolino, e inizio a leccarla con dedizione, senza lasciarmi sfuggire neppure un millimetro. Nika si scalda sempre di più man mano che procedo, inizia a toccarsi, mi posa una mano sulla mia, che si trova giusto sotto una delle sue tette. Si muove ora lenta, ora travolta dall'intensità dell'orgasmo che le sta arrivando. Poi, quando mi sento soddisfatto, quando decido che tocca a me venire, mi alzo e mi avvicino a lei, sul letto.

A sorpresa, invece di infilarmi il preservativo, mi abbraccia così stretto che non riesco quasi a muovermi. L'unica cosa che posso fare e continuare a baciarla e leccarla sul collo, sul mento, sul lobo dell'orecchio. E intanto mi muovo sopra di lei, come se fossi dentro di lei. Mi sento tranquillo, perché so di non essere nella sua figa, è anche piuttosto lontano da quel buchetto che ho esplorato fino a poco prima con la lingua. E così mi lascio trascinare dalla passione, mentre Nika mi stringe sempre più forte a se, fino a che non le sborro sulla pancia, completando così una scopata intensa e molto coinvolgente!

Si potrebbe dire che la privacy, per alcune puttane, è un concetto a una sola direzione: solo la loro va protetta.

Alcune puttane, infatti, non solo chiedono di venire contattate tramite messaggi, ma pretendono anche che chi contatta abbia una foto di profilo. Il problema in questa richiesta è che loro la foto di profilo è tette o culi e, se vai nell'annuncio, i volti sono opportunamente nascosti.

Va bene esibire un corpo da scopare, ma se la privacy vale per te mignotta, allora dovrebbe valere anche per il puttaniere. Motivo per cui, in questo caso, "ogni lasciata è un guadagno"!

P.S.: per evitare equivoci, la foto della superdotata in questo post è una camgirl e non ha alcun riferimento a nessuna delle poche puttane cui fanno riferimento queste righe.

E' bello svuotarsi le palle. E' ancora più bello svuotarsele in compagnia. Di una puttana, ovviamente!

24 aprile 2021

Dopo un anno in cui non sono riuscito a scoparmela abbastanza, alla prima occasione buona sono corso tra le cosce di Monia: e sono state scintille!

Abbiamo iniziato limonando, poi lei mi è salita sopra e mi ha fatto leccare le sue grandi tette. Dopo è salita ancora di più e mi ha messo la figa in bocca. Dopo alcuni minuti che me la leccavo in questo modo, con le mani che la toccavano dappertutto, siamo passati al 69. E' stato uno dei momenti più eccitanti!

Poi, visto che non si riusciva a stare fermi in un'unica posizione, abbiamo ripreso a limonare e intanto lei me lo sbatteva con una mano. Quindi, finalmente, mi è salita sopra e abbiamo cavalcato selvaggiamente fino a che non sono venuto!

Eravamo contenti entrambi della bella scopata, e Monia mi ha anche detto "Oggi non devo andare in palestra: me l'hai fatta fare tu la ginnastica!"

Abbiamo concluso abbracciati a baciarci e accarezzarci fino a che lei non è andata a farsi una doccia e io, nel frattempo, non mi sono rivestito. Però, per poco, lei non mi saltava un'altra volta addosso: si vedeva che si è auto-costretta a lasciarmi andare via!

C'è stato un tempo in cui cercavo l'amore. E non ero felice.

Ora che vado a puttane dell'amore non me ne frega un cazzo. E sono felice!

31 maggio 2021

Ci pensi mai a quanto potrebbe essere triste e solitaria la tua vita, anche in un futuro immediato?

Non penso al mio futuro, né immediato né a lungo termine, come triste e solitario. Sentivo che la mia vita era triste e solitaria prima di andare regolarmente a puttane, non ora!

In questo periodo Lola viaggia tra la Lombardia e la Campania, offrendo le sue prestazioni anche ai puttanieri del sud. Così non è esattamente disponibile a Milano tanto spesso. E' il motivo per cui c'ho messo un po' per andare a chiavarla quest'anno, ma alla fine, più o meno una settimana fa, sono andato a mettere, mani e lingua sulle sue tette e cazzo dentro la sua figa.

Più o meno le cose con lei sono andate come al solito: abbiamo limonato in piedi uno di fronte all'altra, mentre lei me lo menava con una mano, e poi si è accucciata per leccarlo. Poi siamo andati a letto e ha proseguito a succhiarlo. Quindi ha infilato il preservativo e mi è saltata sopra, solo che usciva un po' troppo spesso e questo lo ha ammosciato. Così ha ripreso a succhiarlo e stimolarlo con la mano, mentre io ho ripreso ad accarezzarla e a strizzarle le tette, aggiungendo anche un passaggio delle dita dentro la sua figa. Quindi finalmente mi è risalita sopra e questa volta non è uscito e ho potuto sbatterla per bene fino in fondo.

A parte la descrizione degli esercizi fisici, è stato un incontro molto intenso in cui entrambi ci siamo spesi parecchio. Ho anche avuto l'impressione che questa volta la copula le sia piaciuta più del solito, forse per via del gioco di mano che le ho praticato nella figa!

Come sempre soddisfatto dagli incontri con questa giovane e talentuosa brasiliana, che, sempre meno timida, sta iniziando a essere più confidente con l'italiano e quindi a conversare anche un po' di più nel post coito.

Questa è Taina. Una Suicide Girl di base in Florida. E' una bella ragazza e varrebbe la pena scoparsela, avendone l'occasione. Ed è quello che ho pensato quando ho visto la foto nell'annuncio.

Diceva di chiamarsi Makena, modella africana. Aveva il volto oscurato ma le foto erano molto particolari, quelle di una modella, e così le ho cercate. Trovando Taina.

Il fatto che fosse di base in Florida non mi aveva dato nessuna preoccupazione: in fondo poteva benissimo essere africana ma lavorare lì in Florida.

Aveva altre foto, ancora più arrapanti di questa, così c'ho provato, a contattarla, ma senza successo. Poi è andata via. Mi ero, però, salvato sia il link della sua foto non censurata, sia del suo profilo da puttana.

In questi mesi ogni tanto c'ho cliccato sopra, senza successo, fino a che non si è aperto senza darmi errore. Solo che questa volta non è più né Makena, né modella africana, ma Mona, una massaggiatrice. Il link, però, è sempre quello, così come il numero di telefono.

Guardando il suo profilo, però, questa volta mi sono insospettito un po', perché non mi sembrava che fosse la stessa ragazza di cui avevo visto il profilo lo scorso anno. E questo nonostante il volto oscurato.

E infatti, dopo una rapida ricerca, la prima foto dell'annuncio attuale è Ravyn, modella di Play Boy di base a Las Vegas.

Non so se le altre foto sono sempre di Ravyn, o ce n'è qualcuna in cui è lei veramente, o un'altra ancora, però ora non ho più alcuna voglia di incontrarla: l'idea che abbia usato foto non sue non mi mette nella giusta disposizione per scopare con lei.

La pelle pulita e morbida. I capezzoli duri e le tette grandi sotto il mio petto. I baci e le leccate sul collo. La lingua che entra nella bocca. Lei sotto. Io sopra, dentro di lei.

E' stato un bel modo di iniziare la giornata.

20 aprile 2021

Non indosso profumi. Mi basta quello del sapone, dopo essermi lavato. O quello che mi lascia addosso l'ultima puttana con cui ho scopato.

18 aprile 2021