ma se vai via giura che poi lì ti volti

agosto 20, noi

Per la mancanza delle tue labbra

Ho pianto per la prima volta

E ho maledetto di conoscerti

Perché non riesco a non amarti.

La casa di carta

Ti ho amato tanto sai, vorrei che tu lo sapessi magari se avessi fatto più attenzione, avresti capito dallo sguardo attento sempre su di te che calcolava la distanza tra il mio corpo e il tuo, soffrendo ad ogni millimetro.

Jazmin Lóng

vorrei ritornarti alla mente mentre stai guidando quando la tua mano non troverà più la mia gamba quando i tuoi occhi non troveranno più il mio sorriso bensì soltanto un sedile vuoto.

sono qui a dubitare delle sicurezze che mi hai dato, delle parole che mi hai sussurrato all'orecchio mentre ero fra le tue braccia.

son qui a spogliarmi della tua mancanza ma anche se mi spogliassi del cuore, non sarei nuda abbastanza ed ogni parte del mio corpo parlerebbe ugualmente di te.

Oggi non so più bene cosa provo. Però una cosa, comunque vada, non la scorderò più e non importa chiamarlo o non chiamarlo amore. Tu eri dappertutto, dentro e fuori di me. Tu eri in ogni mia intenzione, pulsazione, direzione. Tu fabbricavi gioia pura in uno sguardo e io dimenticavo tutto quando ti ero accanto. Tu eri il mio sorriso d'improvviso passeggiando per la strada, quando nei momenti più impensati mi venivi in mente. Tu così vera da non sembrare vera eri la mia follia e la cura alla follia. Questo rimarrà, le emozioni non hanno date di scadenza sul retro. Tu sei stata, sei e sarai. Resterai sempre il mio segreto più bello. Riguardo al futuro oggi rispondo così a chi ha paura e sente cuore congelato. Fa’ che la tua voglia di amare sia sempre più forte della paura di soffrire ancora. Trova un sentimento per cui “valga l'allegria e non la pena”. E a chi ti dice che tutto ha una fine rispondi ridendo: “Andrà tutto bene. Le cose belle finiscono? Quelle brutte non iniziano neppure

Massimo Bisotti (via deadinside3695)

sai cosa c'è? che oggi voglio soltanto restare fra le nuvole fumare un po’ d'erba con te nel posto più in alto che c'è come se non ci fosse gravità e guardassimo dall'alto la città

Può essere…

Oggi sono nervosa più del solito. No, non è successo niente. Solamente che certi giorni senza alcun motivo sento maggiormente il peso della situazione, proprio come una cicatrice che ogni tanto riprende a bruciare quando meno te lo aspetti.

Laragazzadelpuzzledivetro (via comeunpuzzledivetro)

Perché certi giorni si fanno sentire più di altri..

(via bambolaassassina)