“Non scrivi mai bene se hai paura della morte. Io penso che l'amore vero, autentico, crei una tregua dalla morte... la vigliaccheria deriva dal non amare o dall'amare male e quando un uomo vero e coraggioso guarda la morte dritta in faccia come certi cacciatori di rinoceronti è perchè ama davvero con passione da fugare la morte dalla sua mente!"
leggere che scendono..e accarezzano dolcemente ogni cosa che toccano...
regalano un senso di pace ed a volte di appartenenza..
ti perdi ad osservarle da dietro la finestra un po' gelosia da quella lunga ricorda che fanno sembra che stanno giocando e nello stesso tempo stanno ridendo dì felicità si toccano e quasi sembra che si accarezzano..
perché nel rincorrersi si scontrano creando nuove gocce...
ed è così fantastico il suono..
quasi un lento ma dolcissimo abbraccio...
che ti racchiude.. lento..
una goccia di pioggia entra dalla finestra ed finisce sulle mie labbra..
e fredda... sussulto..ma l assaggio...
leggera con la mia lingua...ora le mie labbra sono bagnate...
e con le dita le accarezzo...
immagino ...
Le mie labbra calde che..mhm...
Un rumore mi fa sussultare..
Devo andare.. ma i miei pensieri..mi tradiscono...
"Ora capiva perché la gente parlava di cuori “infranti”: si sentiva come se il suo fosse di vetro rotto, con le schegge come coltelli che le trafiggevano il petto ogni volta che respirava."