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#Giancarlo Narciso
iannozzigiuseppe · 2 years
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Come d’Arco scocca: Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti – AA.VV. – a cura di Giancarlo Narciso – Borderfiction Edizioni
Come d’Arco scocca: Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti – AA.VV. – a cura di Giancarlo Narciso – Borderfiction Edizioni
Come d’Arco scocca Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti a cura di Giancarlo Narciso Borderfiction Edizioni Come d’Arco scocca. Perché, innanzitutto, questo titolo dalle evidenti assonanze con la celebre frase Senza cozzar dirocco con cui il Vate volle celebrare il Genio di uno dei più significativi personaggi della Storia di Arco, il pioniere dell’aeronautica Gianni Caproni? Perché…
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spidergirlsrpt · 4 years
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✶ — › hello birdies !! under the cut you will find 208 italian names. i picked up my favorite ones - popular and underused. click the ♡ button or reblog this post to spread the word !! enjoy !!
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first of all, what you need to know about italian names:
italian name
a bunch of those names can be used for a brazilian character as well.
female:
allegra
allesandra
anabelle/annabella
angelica
arianna
armoni
aurora
belladonna
benedetta
betina
bianca
brandi
bruna
camilla
capri
cara
carla
carolina
cattia
celestina
chiara
constantia
daiana
donatella
donna
donielle
editta
eleonora
elettra
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emerlinda
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fia
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gabriella
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gia
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ginevra
gioconda
giorgina
giovanna
giulia
giulietta
giuseppa
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ignazia
ilina
isabella
italy
jacobella
jianna
karina
krizia
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leonora
livia
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maddalina
madonna
marcella
marcellina
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nicolina
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ortensia
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paolina
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giancarlo
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teodosio
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vicenzu
vicentius
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frontedelblog · 7 years
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Le zanzare di Zanzibar di Giancarlo Narciso: il viaggio come filosofia
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paolopoliti · 6 years
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''SEPPELLITEMI CON LA SCRITTA: SONO DEMOCRISTIANO'' - RITRATTONE AL VELENO DI DE MITA BY PERNA: ''IL NARCISO DISPETTOSO A 91 NON SI RICANDIDA A SINDACO DI NUSCO. TI CREDO: MOGLIE E FIGLIE INDAGATE, IN MUNICIPIO NON LO VEDONO DA ANNI, IN PAESE HA PORTATO UNA SCUOLA DI POLITICA MA MANCA L'ILLUMINAZIONE'' - 11 LEGISLATURE, ALTRE 2 A STRASBURGO, MONTANELLI LO DEFINÌ 'PADRINO' E SERGIO ROMANO PER CAUSA SUA LASCIÒ LA CARRIERA DIPLOMATICA
”SEPPELLITEMI CON LA SCRITTA: SONO DEMOCRISTIANO” – RITRATTONE AL VELENO DI DE MITA BY PERNA: ”IL NARCISO DISPETTOSO A 91 NON SI RICANDIDA A SINDACO DI NUSCO. TI CREDO: MOGLIE E FIGLIE INDAGATE, IN MUNICIPIO NON LO VEDONO DA ANNI, IN PAESE HA PORTATO UNA SCUOLA DI POLITICA MA MANCA L’ILLUMINAZIONE” – 11 LEGISLATURE, ALTRE 2 A STRASBURGO, MONTANELLI LO DEFINÌ ‘PADRINO’ E SERGIO ROMANO PER CAUSA SUA LASCIÒ LA CARRIERA DIPLOMATICA
dagospia.com 31.8.18
1. IL TRAMONTO DI UN NARCISO GONFIO E DISPETTOSO
Giancarlo Perna per ”la Verità”
DE MITA CON LA MOGLIE
Percependosi come un dono del Cielo, Ciriaco De Mita ha voluto rimanere sulla breccia fino a oggi. Ora, a 91 anni suonati, pare si ritiri dalla politica. Con calma. Ha appena dato l’ annuncio che non si ricandiderà l’ anno prossimo a Nusco (Avellino), il borgo natale di…
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productiveouts · 6 years
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PODCAST BUSINESS
The music at the beginning and end of every episode is "Baseball: The Best" by Puig Destroyer
Support the PRODcast by pledging to the Patreon
Vote in the #BadBroadcasterBracket every weekday at noon on twitter
MUSICAL GUEST
Heads. Their new album, “Collider,” came out on April 6 on This Charming Man.
Stream it on Spotify
Buy it on Bandcamp
THE EMAILS
We love to hear from you! Write us at [email protected].
BASEBALL THINGS
The Reds shitcanned Bryan Price … he just needed more time
Brandon Belt’s crazy AB lasted 13 minutes!! Meanwhile Johnny Cueto has a .35 ERA
Sean Manaea no-hit the best lineup in baseball
Giancarlo Stanton slash line update: .185/.283/.395
What the hell is wrong with the Angels (excluding Mike Trout)?
There’s a new addition to The Effort Police – Justin Verlander
Minor League Names Team of the Week - Dayton Dragons
Wendolyn Bautista
Packy Naughton
Sarkis Otanian
Ryan Nutof
Mac Sceroler
Hendrik Clementina
Mark Kolozsvary
Morgan Lofstrom
Jeter Downs
Narciso Crook
THE OLD SCHOOL PLAYER OF THE WEEK IS:
Alan Knicely!
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Separated at birth?
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hotelsulmare · 7 years
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Eventi a Loano nel mese di Giugno 2017
Calendario Manifestazioni promosse dall'Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano per il mese di giugno 2017.
VENERDÌ 2 GIUGNO 2017 • ore 10.30, Piazza Italia FESTA DELLA REPUBBLICA con la partecipazione dell’Associazione Musicale Santa Maria Immacolata
• ore 8.00, Toirano, parcheggio davanti a ex Istituto pedagogico LOANO NON SOLO MARE – ESCURSIONI GUIDATE: MONTE CARMO (m. 1389) Itinerario: Giogo di Toirano • AVML • Monte Carmo • Rifugio Amici del Carmo • Giogo Toirano. Club Alpino Italiano sezione di Loano
• ore, 11.00, Monte Carmo 51° ANNIVERSARIO “FESTA DEL FIORE” con la parteciazione Della Sez. Cai Di Loano Associazione Amici del Carmo
• Stadio Comunale G. Ellena 25° TROFEO CITTÀ DI LOANO MEMORIAL “G. E A. CASARINO” torneo di calcio cat. primi calci 2008 A.S.D. Loanesi San Francesco
VENERDÌ 2/SABATO 3 GIUGNO 2017 ore 11.30/22.30, Lungomare Casetta dei Lavoratori del mare FRIZZE E MANGIA degustazione di "friscêu", le tipiche frittelle liguri, dolci e salate Associazione Musicale Santa Maria Immacolata
SABATO 3 GIUGNO 2017 • ore 16.00, Palazzo Doria, Sala Consiliare PRESENTAZIONE LIBRO “Quelli du carugio de Löa” Pro Loco Loano
• Stadio Comunale G. Ellena 25° TROFEO CITTÀ DI LOANO MEMORIAL “LUCA PATITUCCI” torneo di calcio cat. Pulcini 2006 A.S.D. Loanesi San Francesco
• ore 21.15, Palazzo Doria, Sala Consiliare FESTIVAL MUSICALE GIOVANI CONCERTISTI Concerto del duo coreano “Seung Dong Lee/Yesol Lee” Associazione Musicale Santa Maria Immacolata
DOMENICA 4 GIUGNO 2017 • ore 6.00, Piazzetta CAI GITA ESCURSIONISTICA Itinerario: Ferrata “Carlo Giorda” (Sacra di San Michele (mt. 962), Via Ferrata (mt 600) Club Alpino Italiano sezione di Loano
• Stadio Comunale G. Ellena 25° TROFEO CITTÀ DI LOANO MEMORIAL “GIGI ALLEMANDI” torneo di calcio cat. Primi Calci 2009 A.S.D. Loanesi San Francesco
GIOVEDÌ 8 GIUGNO 2017 ore 8.00, Piazza Valerga, viaggio in bus LOANO NON SOLO MARE – ESCURSIONI GUIDATE: GROTTE DI BOSSEA (M. 826) Itinerario: Camminata fra gli antichi borghi di Montaldo Mondovì e visita guidata delle grotte di Bossea Club Alpino Italiano sezione di Loano
VENERDÌ 9/DOMENICA 11 GIUGNO 2017 Lungomare Casetta dei Lavoratori del mare FISH AND CHIPS ASD San Pio X Pallavolo
GIOVEDÌ 8/DOMENICA 11 GIUGNO 2017 Palazzetto dello Sport, Piscina, Via Matteotti CAMPIONATI ITALIANI DI BASKET FISDIR atleti con disabilità intellettiva relazionale S.S.D. Formidabile a r.l.
VENERDÌ 9 GIUGNO 2017 Palazzetto dello Sport GIORNATA DELLO SPORT C.O.N.I. Savona
SABATO 10 GIUGNO 2017 • ore 21.15, Palazzo Doria, Sala Consiliare FESTIVAL MUSICALE GIOVANI CONCERTISTI Concerto del Trio Kelitrei Associazione Musicale Santa Maria Immacolata
• Stadio Comunale G. Ellena 25° TROFEO CITTÀ DI LOANO MEMORIAL “ETTORE MUSSI” torneo di calcio cat. Piccoli Amici 2010 A.S.D. Loanesi San Francesco
SABATO 10/DOMENICA 11 GIUGNO 2017 ore 8.30 – Piazzetta CAI ESCURSIONE GUFETTI: RIFUGIO MONGIOIE due giorni in un rifugio alla fine della scuola, previste attività diverse per piccoli e grandi. Club Alpino Italiano sezione di Loano
SABATO 10/VENERDÌ 23 GIUGNO 2017 Palazzo Doria, Sala Mosaico MOSTRA PERSONALE DI PITTURA DI GIANCARLO ZANNI
DOMENICA 11 GIUGNO 2017 • Stadio Comunale G. Ellena 25° TROFEO CITTÀ DI LOANO MEMORIAL “ROBERTO NEGRI” torneo di calcio cat. Pulcini 2007 A.S.D. Loanesi San Francesco
• ore 8/20 – Portici Corso Europa MERCATINO ANTIQUARI DI LOANO mercatino antiquariato e collezionismo Associazione E20 Free
• ore 6.30, Piazzetta CAI GITA ESCURSIONISTICA Itinerario: Castel Tournou (mt. 1340) Club Alpino Italiano sezione di Loano
GIOVEDÌ 15 GIUGNO 2017 ore 8.00, Piazza Valerga, gita in bus LOANO NON SOLO MARE – ESCURSIONI GUIDATE: PORNASSINO • QUARZINA (ORMEA mt 1332) Itinerario: Pornassino • Fasce • Merea • Biranco • Quarzina Club Alpino Italiano sezione di Loano
VENERDÌ 16/DOMENICA 18 GIUGNO 2017 Lungomare, Casetta Lavoratori del Mare MANIFESTAZIONE GASTRONOMICA “ABOLO” Istituto delle Suore della Visitazione
SABATO 17/VENERDÌ 30 GIUGNO 2017 Palazzetto dello Sport e Palestra Ist. Falcone CAMP VOLLEY A.S.D. San Pio X Pallavolo   SABATO 17 GIUGNO 2017 • ore 21.15, Palazzo Doria, Sala Consiliare FESTIVAL MUSICALE GIOVANI CONCERTISTI Concerto del percussionista Loris Lombardo Associazione Musicale Santa Maria Immacolata
• ore 21.00, Oratorio dei Turchini, Piazza Italia I CONCERTI DEI TURCHINI - LE MUSICHE DELL’ANIMA Pier Narciso Masi “Recital di pianoforte” Confraternita delle Cappe Turchine
SABATO 17/DOMENICA 18 GIUGNO 2017 • ore 20.30, Palazzetto dello Sport Garassini, Via Matteotti SAGGIO SCUOLA “GALÀ DI FINE ANNO” Piccole Etoìle e Giovani Etoìle Associazione Attimo Danza
• ore 9.00/23.00, Lungomare TUTTIARTIGIANI Associazione Vecchia Loano
• ore 7.00, Piazzetta CAI GITA ESCURSIONISTICA Itinerario: Parco dei 100 laghi (pernottamento al Rifugio Mariotti m. 1508) Club Alpino Italiano sezione di Loano
MERCOLEDÌ 21/GIOVEDÌ 22 GIUGNO 2017 LOANO NON SOLO MARE – ESCURSIONI GUIDATE: RIFUGIO DANTE LIVIO BIANCO (m. 1910) 1° giorno › S. Anna di Valdieri • Vallone del Meris • Lago Sottano • Rifugio D.L. Bianco (Disl. m. 900) 2° giorno › salita al Lago Soprano di Sella (m. 2329 • disl. m. 420 facoltativo) • Rif. D. L. Bianco • S. Anna di Valdieri Partenza giovedì 21 giugno ore 7.30, Piazza Valerga
VENERDÌ 23 GIUGNO 2017
• dalle ore 20.00, lungomare, vie e piazze città NOTTE BIANCA Concerti, degustazioni, animazione
• ore 22.00, Piazza Italia   NOTTE BIANCA – CONCERTO DI ELIO E LE STORIE TESE
VENERDÌ 23/DOMENICA 25 GIUGNO 2017 SAGRA DEL FRITTO MISTO DI PESCE ALLA LIGURE manifestazione enogastronomica Pro Loco Loano
SABATO 24 GIUGNO 2017 ore 20.00, Piazza Italia FESTA PATRONALE SAN GIOVANNI BATTISTA processione per le vie cittadine con la partecipazione dell’ Associazione Musicale Santa Maria Immacolata   SABATO 24/DOMENICA 25 GIUGNO 2017 • GITA ESCURSIONISTICA Itinerario: Sentiero Vandelli, Monte tambura (m. 1890) pernottamento al Rifugio Conti Ritrovo sabato 25 giugno alle ore 7.00, Piazzetta CAI Club Alpino Italiano sezione di Loano
DOMENICA 25 GIUGNO 2017 • Marina di Loano “UN GIORNO PER NOI“ 5^ ed. Ass. Hakuna Matata
• ore 21.30, Giardino del Principe BUIO PESTO “LIGURI TOUR 2017”
GIOVEDÌ 29 GIUGNO 2017 ore 8.00, Piazza Valerga, in bus LOANO NON SOLO MARE – ESCURSIONI GUIDATE: CIMA BAUSETTI (VAL CASOTTO, M. 2002) Itinerario Colle Navonera • Via dei Cannoni • Cima Robert • Cima Baussetti. Club Alpino Italiano sezione di Loano
GIOVEDÌ 29 GIUGNO/SABATO 1 LUGLIO 2017 ore 9.00/19.00, Palazzetto dello Sport Garassini, Via Matteotti JOY DANCE IN LOANO spettacolo, stage e concorso di danza A.S.D. Edelweiss
VENERDÌ 30 GIUGNO 2017 ore 21.30, Giardino del Principe CONCERTO “ASPETTANDO IL 2 LUGLIO” Associazione Musicale S.M. Immacolata
VENERDÌ 30 GIUGNO/ SABATO 1 LUGLIO 2017 ore 19.00, Cortile dei Padri Cappuccini, Via Dei Gazzi SAGRA “ALLA RICERCA DEGLI ANTICHI SAPORI SULLE VIE DEL SALE” Onlus Banco di Solidarietà S. Francesco Maria Da Camporosso
VENERDÌ 30 GIUGNO/DOMENICA 2 LUGLIO 2017 Campi da Tennis, Via Aurelia 66 TORNEO EUROPA CUP 2017 Tennis Club Loano
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sonyclasica · 7 years
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ALEXANDRE DA COSTA
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STRADIVARIUS AT THE OPERA Y TCHAIKOVSKY
Alexandre Da Costa es uno de los violinistas actuales más reclamados de la escena musical. Su juventud no le impide abarcar todo el repertorio para este instrumento y así, ha querido que en el debut para SONY CLASSICS podamos acercarnos al Da Costa del gran repertorio, que defiende como nadie, y a su efervescente capacidad de entendimiento de un mercado que exige a los instrumentistas saltar en este circo de tres pistas. A la venta el 21 de abril.
Consciente de lo difícil que resulta presentarse en su debut para una gran casa de discos con un coloso del repertorio como es el Concierto para violín en Re Mayor, Op. 32 de Piotr Ilich Tchaikovsky, Da Costa nos brinda la posibilidad de reivindicar las infinitas posibilidades que la belleza tiene, ofreciéndonos una visión intimista pero no desprovista de la excelencia virtuosa que le caracteriza. David Rodríguez Cerdán describe en el libreto del CD el carácter viajero de Da costa, lo que le ha permitido vivenciar el juego de espejos que una gran interpretación necesita. Contaminado de un todo, reposa lo aprendido en los cinco continentes, y cuando está preparado nos desnuda su talento.
Da Costa, domina el gran repertorio clásico y romántico y, al mismo tiempo, juega también al arte del arreglo y la composición, elementos indispensables del compromiso que todo buen artista tiene que tener ante los desafíos actuales. Nos presenta en este debut en SONY, un segundo trabajo electrizante, de enorme alarde virtuoso pero cargado de brillante expresividad, de canto, de pasión por la vida. Da Costa ha diseñado una inteligente selección de repertorio operístico que navega entre Bizet y Wagner recalando en Falla, Puccini, Strauss, Prokofiev o Massenet y nos regala dos momentos de rotunda exaltación; una, mirando a Fredy Mercury con “Lo spettacolo deve andare avanti” y otra recordándonos que el Canon siempre está presente en la esencia de toda naturaleza con una arrebatadora interpretación de la Rapsodia sobre un tema de Vitali en su transcripción de F. Chiasson.
ALEXANDRE DA COSTA Violinista
Nacido en Montreal, en 1998, con tan solo 18 años, obtuvo un Master en violín  estudiando después con el Maestro Zakhar Bron en Europa. En 2010, ganó el premio Virginia-Parker, otorgado por el Gobierno Canadiense como reconocimiento a su carrera internacional.Alexandre Da Costa ha sido galardonado con un gran número de prestigiosos premios internacionales, y ha ofrecido casi dos mil conciertos como solista en Europa, Asia, Australia y América del Norte. Entre las salas podemos destacar el Musikverein de Viena, la Philharmonie de Berlín, y el Carnegie Hall de Nueva York. Ha colaborado con prestigiosas orquestas como la London Royal Philharmonic Orchestra, la Orquesta Sinfónicas de Viena, Berlín, Montreal y Toronto, y con directores de la talla de Rafael Frühbeck de Burgos, Leonard Slatkin, Lorin Maazel, Yannick Nézet-Séguin, Matthias Bamert y Vasily Petrenko. Alexandre Da Costa tocó música de cámara con artistas como Menahem Pressler y Elisabeth Leonskaja y ha grabado 25 CDs. Gano el JUNO award por su grabación de los conciertos de violín de Michael Daugherty con la Orchestre Symphonique de Montréal .Actualmente es Profesor Asociado y Jefe de Departamento en la Universidad Edith Cowan, y Director Artístico del Festival Clásico de las Hautes-Laurentides en Canadá. Alexandre Da Costa toca un Stradivarius de 1701, y un arco Sartory, cortesía de sus amigos Guy y Maryse.
http://www.alexandredacosta.com/
MARCO PARISOTTO Director
Originario de Montreal y de ascendencia italiana, Marco Parisotto es uno de los más aclamados y notables directores canadienses en la escena mundial. Se ha presentado en las principales salas de concierto del mundo, ganando el reconocimiento de la crítica y el público con numerosas orquestas como la Philharmonia de Londres,  Sinfónica de Montreal, Orquesta Sinfónica de Milán “La Verdi”, Orchestra Haydn di Bolzano, Sinfónica de New Jersey, Sinfónica de Toronto, Filarmónica de Calgary, Filarmónica de Rochester, Sinfónica de Edmonton, Sinfónica de Vancouver, National Arts Centre Orchestra de Ottawa, Sinfónica de Québec, Busan Philharmonic, Filarmónica de Osaka, Sinfónica de Tokio, Sinfónica de Japón Shinsei, Filarmónica de Seúl, Filarmónica de Luisiana, Filarmónica de Belgrado, Filarmónica Georges Enescu en Bucarest, Janacek Philharmonic, Orquesta Nacional de Francia, Orquesta Nacional del Capitolio de Toulouse, Ópera de Bordeaux, Ópera de Marsella, Orquesta Nacional de Lille, Filarmónica de Strasbourg, Filarmónica de Liege, entre otras. Marco Parisotto, ha sido ganador de no menos de siete de las más importantes competencias internacionales, coronando estos triunfos con el Concurso Internacional de Directores de Besançon, Francia, en el que obtuvo el Gran Premio, así como el Premio del Público en 1997 (este último, otorgado por primera vez en la historia de dicho evento), sumándose así al grupo de directores ganadores de este prestigiado concurso como Seiji Ozawa y Michel Plasson. Obtuvo asimismo los premios principales y reconocimientos especiales en el Concurso Internacional de Tokio, el Constantin Silvestri de Rumania y el Antonio Pedrotti de Italia. Realizó estudios de violín, piano y dirección de orquesta. Estos últimos, con célebres maestros como Leonard Bernstein, Carlo María Giulini, Leonard Slatkin, Charles Brück, Georg Tintner y Raffi Armenian en el Conservatorio de Música de Quebec, en Montreal. Desde 1996 Marco Parisotto es Director Titular de la Filarmónica de Ontario a la que ha elevado al alto nivel técnico e interpretativo del que goza actualmente.  Fue director principal y asesor artístico de la Orquesta Sinfónica de Shanghái de 1999 a 2003. El año 2014 marca el inicio de sus funciones como director titular de la Orquesta Filarmónica de Jalisco, una de las más destacadas orquestas y con mayor tradición sinfónica y operística en Latinoamérica.
http://www.marcoparisotto.com/
Wiener Symphoniker
Como embajador cultural de Viena y orquesta de concierto de primer nivel, la Wiener Symphoniker maneja la mayor parte de la actividad sinfónica que compone la vida musical de la ciudad. La preservación del sonido orquestal vienés tradicional ocupa un papel central en las muchas actividades artísticas de la orquesta. La Wiener Symphoniker es uno de los conjuntos más prestigiosos de Europa y cuenta con 128 miembros. Por esta razón, la orquesta es precisamente el vehículo adecuado para las grandes obras románticas de Brahms, Bruckner, Mahler y Richard Strauss que constituyen su repertorio central. Alrededor de treinta conductores hacen música con el Wiener Symphoniker cada temporada, incluyendo numerosas y jóvenes estrellas, algunas de las cuales han celebrado sus primeros grandes éxitos con la orquesta. El Musikverein de Viena y Konzerthaus cercano son los principales lugares de la Wiener Symphoniker. También ha sido orquesta residente en el Bregenzer Festspiele desde 1946 y continúa manteniendo lazos cercanos al festival. Desde el 2006, es la orquesta principal de la ópera para una serie de producciones estilísticamente diversas que tienen lugar en el Teatro an der Wien. Las excursiones internacionales periódicas a los centros musicales más importantes completan la extensa cartera de esta tradicional orquesta vienesa.
http://www.wienersymphoniker.at
Orquesta Filarmónica de Jalisco (OFJ)
La Orquesta Filarmónica de Jalisco es una de las orquestas con mayor tradición e importancia en el panorama musical mexicano. Celebrando 100 años de existencia en el año 2015. Una nueva y excitante era comenzó en enero de 2014, después de un riguroso proceso de selección, con la nominación del Mtro. Marco Parisotto, uno de los más aclamados y notables directores en la escena mundial. Afamados solistas y directores huéspedes a través de la ilustre historia de la orquesta, han incluido a luminarias como Claudio Arrau, Henryk Szerying, Mstislav Rostropovich, Jorge Bolet, Nicanor Zabaleta, Arthur Rubenstein, Ruggiero Ricci, Aram Khatchaturian, James Galway, Alfred Brendel, Bernard Flavigny, Jean-Pierre Rampal, Narciso Yepez, Jörg Demus, Paul Badura-Skoda, Gary Karr, Joaquín Achúcarro, Lilya Zilberstein y muchos más como Charles Dutoit, Neeme Jaarvi, Johannes Moser, Markus Groh, Matt Haimovitz, Alexei Volodin, Nikolai Khozyainov, Rosa Torres Pardo, Jenő Jandó, José Maria Gallardo del Rey, Christopher Hinterhuber, Ernst Ottensamer, Gergely Bogányi, Marius Patyra, Daniel Müller-Schott and Ingolf Turban. Grandes cantantes que han compartido el escenario con la Filarmónica de Jalisco han incluido, entre muchos otros, voces legendarias como Luciano Pavarotti, Placido Domingo, Sherril Milnes, Ramón Vinay, Francisco Araiza, Justino Diaz, Katia Ricarelli, y más recientemente Rolando Villazón, Jane Eaglen, Juan Diego Florez, Kurt Rydl, Richard Margison, Ramón Vargas, Amber Wagner, Giancarlo Monsalve, Maria Katzarava y Jose Maria Lo Monaco. La Filarmónica de Jalisco cuenta actualmente con apoyo total del Estado de Jalisco. Es una de las más reconocidas agrupaciones musicales en México y, bajo la dirección de su Director Titular actual, Marco Parisotto, continúa atrayendo a un vasto y entusiasta público.
http://www.ofj.com.mx
CD CONTENIDO STRADIVARIUS AT THE OPERA
1 Apertura “Lo spettacolo deve andare Avanti” 2 Carmen: Habanera 3 Thaïs: Méditation 4 Romeo and Juliet: Montagues’ & Capulets 5 Der Rosenkavalier: Waltz 6 Turandot: Nessun Dorma 7 La Vida Breve: Spanish Dance 8 Eugene Onegin: Air of Lensky 9 Tannhäuser: Romance 10 Walkyrie: Liebeslied 11 Die Meistersinger von Nürnberg: Preislied 12 Finale “Stradivari all’opera”
CONDUCTOR: Alexandre Da Costa Wiener Symphoniker Violín: Alexandre Da Costa
CD CONTENIDO TCHAIKOVSKI
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Violin Concerto in D Major, opus 35 I. Allegro moderato II. Canzonetta: Andante III. Finale: Allegro vivacissimo IV. Eugene Onegin: Lensky’s Aria “Kuda, kuda” (arr. Leopold Auer) V. Capriccio Italien opus VI. Francesca da Rimini, opus 32
Piotr Ilich Tchaikovski CONDUCTOR: Marco Parisoto Orquesta Filarmónica de Jalisco Violín: Alexandre Da Costa
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Tre domande sul destino a Giancarlo Narciso, Vittoria A. e Ferdinando Pastori
Giancarlo Narciso 
1.Cos'è il destino secondo te? Il destino è il  karma, ovvero una lunghissima catena di eventi legati da un rapporto di causa effetto. A volte causa ed effetto sono ovvi, nel qual caso non stiamo a scomodare il destino. Esempio, ieri sono uscito senza giacca e ho preso freddo. Ergo, oggi ho il raffreddore. In altri casi intuiamo che certi eventi sono ineluttabili senza sapere perché e allora parliamo di destino, ma in genere, visto che ogni cosa ha una spiegazione, sono il frutto di semi piantati molto tempo prima, nell'infanzia, se non addirittura, per chi ci crede - poca gente, solo un paio di miliardi di persone fra induisti e buddisti - in una vita precedente.
  2. Ci credi alla sfortuna e alla fortuna? Allo stesso modo, e per le stesse ragioni, ci sono persone che sembrano baciate in fondo dalla fortuna e altre perseguitate dalla mala sorte. Niente di misterioso nemmeno qui, in genere la loro sorte dipende dal loro modo di affrontare la vita. 3. Ci racconti un episodio in cui ti è sembrato che la sfortuna ti avesse colpito senza pietà? Sfiga a oltranza? Non mi sembra che mi sia mai successo. A parte ogni volta che ho incontrato una donna. Okay, stavo solo scherzando, uffa.
Giancarlo Narciso, milanese, vincitore di molti premi tra cui Tedeschi e Scerbanenco, ha girato il mondo e ha scritto numerosi romanzi e racconti pubblicati con editori come Sonzogno, Piemme, Garzanti e Mondadori.
Vittoria A.
1. Cos'è il destino secondo te? Il destino, secondo me, è quell’attimo che ci inidica la strada da percorrere. È qualche cosa che va oltre la facoltà umana di decidere, è ciò che ci spinge verso noi stessi e verso la nostra storia. 
2. Ci credi alla sfortuna e alla fortuna? Cerco di non crederci e di pensare, più razionalmente, che nella maggior parte dei casi siamo noi che influenziamo più o meno inconsciamente le nostre decisioni. 
3. Ci racconti un epidodio in cui ti è sembrato che la sfortuna ti avesse colpito senza pietà? Il primo episodio che mi viene in mente risale a uno dei primi colloqui di lavoro che ho fatto:  avevo passato la mattina a mettermi in piega i capelli e a vestirmi in maniera adeguata. Era una tiepida giornata di settembre. Poco prima di arrivare al colloquio si è scatenato un’acquazzone terribile. Nel correre verso un riparo il tacco di una scarpa si è incastrato in un tondino e mi si è staccato. Nel panico, nel tentativo di arrivare comunque, mi sono messa ad arrancare sotto l’acqua e col tacco in mano. Risultato: sono arrivata pure completamente sudata. Naturalmente l’esito non è stato quello che speravo. 
Vittoria A. di nazionalità incerta, danzatrice del ventre goffa e accanita sostenitrice che non bisogna mai mollare l'osso! Scrittrice di “Dannati Danni” e “Un Peso sul Petto” (entrambi editi da Eclissi).
Ferdinando Pastori 
1. Cos'è il destino secondo te? È la mano che mescola le carte prima di distribuirle. Tocca a noi, poi, giocare al meglio delle nostre possibilità, con quello che abbiamo a disposizione. Rischiando. Sempre.
2.Ci credi alla sfortuna e alla fortuna? Solamente quando accade qualcosa che non so o non voglio spiegare diversamente. 
3. Ci racconti un episodio in cui ti è sembrato che la sfortuna ti avesse colpito senza pietà? Sono rimasto bloccato in ascensore per 4 ore in compagnia di un testimone di Geova logorroico. Da quel momento prendo sempre le scale. 
Ferdinando Pastori è nato a Galliate (NO). Vive e lavora a Milano. Ha pubblicato due raccolte di racconti e tre romanzi, tra cui “Euthanasia” e “Nero Imperfetto”.
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iannozzigiuseppe · 2 years
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Come d'Arco scocca: Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti - AA.VV. - a cura di Giancarlo Narciso - Borderfiction Edizioni
Come d’Arco scocca: Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti – AA.VV. – a cura di Giancarlo Narciso – Borderfiction Edizioni
Come d’Arco scocca Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti a cura di Giancarlo Narciso Borderfiction Edizioni Come d’Arco scocca. Perché, innanzitutto, questo titolo dalle evidenti assonanze con la celebre frase Senza cozzar dirocco con cui il Vate volle celebrare il Genio di uno dei più significativi personaggi della Storia di Arco, il pioniere dell’aeronautica Gianni Caproni? Perché…
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iannozzigiuseppe · 2 years
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Come d’Arco scocca: Il castello di Arco nei secoli in 13 racconti – AA.VV. – a cura di Giancarlo Narciso – Borderfiction Edizioni
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iannozzigiuseppe · 2 years
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iannozzigiuseppe · 2 years
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I guardiani di Wirikuta - Giancarlo Narciso - Copertina di Riccardo Lenski - OLTRE Edizioni
I guardiani di Wirikuta – Giancarlo Narciso – Copertina di Riccardo Lenski – OLTRE Edizioni
I guardiani di Wirikuta Giancarlo Narciso Copertina di Riccardo Lenski OLTRE Edizioni Autore dalla cifra internazionale, Giancarlo Narciso ci porta con questo suo primo romanzo, uscito nel 1994 per i tipi della mitica casa editrice Granata Press fondata dal compianto Luigi Bernardi, in Messico alla caccia di un tesoro. Protagonista, l’avventuriero italiano Antonio Balestrieri, che dovrà…
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frontedelblog · 7 years
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Giancarlo Narciso gira tutta l'Indonesia in moto: "Il nostro viaggio tra i cacciatori di balene"
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iannozzigiuseppe · 2 years
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I guardiani di Wirikuta - Giancarlo Narciso - Copertina di Riccardo Lenski - OLTRE Edizioni
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frontedelblog · 3 years
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Stefano Di Marino, la tragica scomparsa dell’ultimo gigante della narrativa popolare
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Come Emilio Salgari, a cui veniva spesso paragonato, Stefano Di Marino spezzò la penna con cui aveva fatto sognare tutti gli appassionati dell’avventura, allo stesso modo avrebbe fatto il suo degno “erede” milanese. E c’è chi avanza dubbi sul suo suicidio  
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Da Cronaca Vera in edicola dal 17 agosto 2021   E’morto precipitando dalla finestra di casa. Una fine terribile per Stefano Di Marino, il più prolifico scrittore di genere italiano, cui “Cronaca Vera” ha dedicato negli anni diversi servizi e pubblicato molti suoi racconti. «Se è vero che la spy story, l’avventura e il noir sono i generi preferiti, ho scritto fantascienza, fantasy, e poi moltissimi racconti thriller, western, horror», ci disse in un’intervista. «Da anni poi scrivo racconti Gialli per il settimanale Confidenze...». Stefano aveva 60 anni, e aveva pubblicato i suoi lavori utilizzando una miriade di pseudonimi. «Personalmente cominciai a usare degli pseudonimi perché i generi che mi piacevano di più, ovvero il thriller e la spy-story, erano generalmente anglosassoni e così l’editore era convinto che si vendesse di più», ci raccontò lui stesso. «Ormai il thriller italiano è stato sdoganato. Per cui da un po’ di tempo li ho eliminati tutti, al di fuori di Stephen Gunn che uso da anni per la serie Il Professionista». Letteratura ribelle Stefano faceva parte di quella letteratura ribelle milanese, poco ligia ai salotti e molto più attenta ai cambiamenti nella città meneghina. Non a caso era nel gruppo insieme ad Andrea G. Pinketts, scomparso a 58 anni, nel 2018, a causa di un cancro. Con loro anche Andrea Carlo Cappi, altro autore dalla sconfinata produzione, che ricorda Stefano paragonandolo a Emilio Salgari e a Giorgio Scerbanenco.
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Stefano Di Marino e Andrea Carlo Cappi   «Era un narratore – per usare la definizione che preferiva – senza pari non solo nel panorama italiano, ma anche a livello mondiale», scrive Cappi sul suo sito Borderfiction Zone. «Un romanziere in grado di passare da un genere all’altro della narrativa popolare, anche se noto soprattutto per la sua immensa, trentennale produzione nel campo della spy story, spesso con connotazioni avventurose, ma con una profonda competenza sui retroscena del mondo dell’intelligence. Il più grande scrittore contemporaneo di letteratura di genere. “E allora – direte voi, se non siete tra i suoi fedeli lettori – perché non lo abbiamo mai sentito nominare? Perché non l’abbiamo mai visto come opinionista in tv? Perché nessuno ci ha detto che i suoi libri meritavano di essere letti?”. Perché in Italia di autori come lui non si parla. E non si deve parlare. Ma soprattutto di lui, che era (e rimane) il più grande».
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Stefano Di Marino e Andrea G. Pinketts   Stefano, colpito poche settimane fa dalla perdita del padre, ha lasciato un biglietto per giustificare il suo gesto. «Lasciate che vi spieghi perché ritengo che sia altamente improbabile che Stefano Di Marino abbia messo volontariamente fine alla sua vita, oltretutto in un modo così grossolano, cruento e poco affidabile come gettarsi dal terzo piano...», inizia così il lungo testo pubblicato in Rete dal collega scrittore (e già premio Scerbanenco) Giancarlo Narciso. Ombre e dubbi Narciso vuole vederci chiaro, secondo lui Stefano non era affatto depresso, non lo era mai stato, «ed era un maestro di arti marziali, quelle toste, come muai thai o savate. Aveva il culto del Bushido, della via del guerriero, e così come i suoi personaggi, ai quali, dopo oltre trent’anni di attività, inevitabilmente aveva finito per assomigliare». Non ritiene nemmeno che si sia ucciso per la delusione di mancati riconoscimenti professionali, dato che «ha pubblicato fior di romanzi con Piemme, Nord, Tea e Sperling & Kupfer; a un certo punto, una ventina di anni fa, è stato inquadrato come scrittore politicamente scorretto e rinchiuso nel ghetto della stampa periodica tipo Segretissimo e Giallo Mondadori, cosa che non gli faceva certo piacere, ma di cui da tempo s’era fatto una ragione».
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Giancarlo Narciso   Narciso non ritiene nemmeno che fosse angosciato dal timore di non riuscire a prendersi cura della madre anziana, visto che con la morte del padre gli era arrivata l’eredità, «e per la prima volta nella sua vita non si trovava più in uno stato di ristrettezza economiche, anzi, le sue condizioni economiche erano diventate molto floride. Vorreste farmi credere che Stefano, per qualche dispiacere di cui nessuno di noi ha mai avuto sentore, in un momento in cui per lui la vita cominciava finalmente a sorridergli, sarebbe arrivato al punto di infischiarsene della madre, a cui teneva tanto, infliggendole un simile dolore?». Domande e parole che fanno riflettere, e che sembrano metterne in discussione ogni movente circolato sul suicidio. Read the full article
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frontedelblog · 3 years
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SINGAPORE SLING, torna il ebook il pluripremiato noir di Giancarlo Narciso
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Vincitore del Premio Tedeschi nel 1998, diventato un film tre anni più tardi, Singapore Sling racconta la saga di Rodolfo Capitani. E torna oggi in ebook per Algama in una versione rivista dall'autore Giancarlo Narciso  
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  In una Singapore torrida e inquietante, due uomini italiani all’estero si incontrano per caso ed è come se si fossero conosciuti da sempre: Rodolfo Capitani, girovago e vagabondo, di professione traduttore free lance, in fuga da se stesso; Marco Valbusa, dirigente della Sigmatech, una società italiana che si occupa di prodotti per l’edilizia, ma dagli affari poco chiari. Un incontro che metterà Rodolfo nei guai fino al collo, all’indomani della morte di Marco in un misterioso incidente di macchina: perchè a Singapore la vita vale poco, soprattutto se c’è in ballo una grande quantità di soldi. In Singapore Sling (da cui nel 2001 è stato tratto il film Belgrado Sling), vincitore del Premio Tedeschi nel 1998 e qui riproposto in una nuova edizione rivista dall’autore, si susseguono frenetici una serie di colpi di scena che sconvolgono le regole del thriller tradizionale. Sorretto da da una scrittura visiva dall’andamento cinematografico, restituisce i colori e le affascinanti ambientazioni dell’Oriente lontano e conduce il lettore in una storia mozzafiato e dal ritmo vertiginoso che lo rende uno dei migliori gialli italiani degli ultimi anni. *** SINGAPORE SLING in formato epub su tutti gli store e QUI SINGAPORE SLING in formato mobi per Kindle su AMAZON SINGAPORE SLING è anche su Play Store e Apple Store *** Dello stesso autore presso Algama: Le zanzare di Zanzibar - GUARDA Play with fire (in lingua inglese) - GUARDA *** L’AUTORE Vincitore del prestigioso premio Scerbanenco per il miglior noir italiano nel 2006 con Incontro a Daunanda e, nel 1998, del Premio Tedeschi con Singapore Sling, Giancarlo Narciso aggiunge al suo arco titoli come Sankhara, (Finalista Premio Scerbanenco 2002), Otherside (terzo classificato Premio Azzeccagarbugli 2011), Solo Fango, I Guardiani di Wirikuta, Un’ombra anche tu come me, Le zanzare di Zanzibar, Un nome su una lista, oltre a Chi lotta coi mostri, una raccolta di quattro spy-story in formato novelette. Con lo pseudonimo di Jack Morisco ha firmato per Segretissimo Mondadori la serie di Banshee, che include finora i romanzi Alba Rossa a West Papua, Dossier 636, Manila Sunrise, L’arma birmana, Le tigri e il leone, Furia a Lombok. Da Singapore Sling è stato tratto il film Belgrado Sling di Riccardo Donna, con Cecilia Dazzi, Fabio Sartor e Fabio Fulco. Il romanzo è pubblicato in tedesco da Goldmann sotto il titolo di Die schöne Hand des Todes. Alla saga di Rodolfo Giancarlo Narciso ha dedicato altri due episodi: Le zanzare di Zanzibar e Incontro a Daunanda (Premio Scerbanenco 2006). Read the full article
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